orazione che si aggiunge a piacimento del celebrante, dopo quelle che cadono di obbligo
che celebra la messa o assiste il celebrante all'altare. altàuro, sm
una funzione religiosa, ascoltando recitare dal celebrante le preghiere di rito. boccaccio,
eccles. diacono o prete che assiste il celebrante nelle funzioni solenni. buommattei,
coro un genuflessorio rimpetto alla cattedra del celebrante. bacchetti, i-134: non appena
celebrandus, gerund. di celebrare. celebrante (part. pres. di celebrare)
di modo che tanto per parte del celebrante, quanto del celebrato, a pochi è
che tu non nomini le persone al celebrante, tu l'hai nominate a dio,
. pallavicino, 3-741: il vescovo celebrante... lesse unitamente co'decreti
materia da consagrarsi ai ministri immediati del celebrante. l. a dimari, 1-
125: il camice e il roccetto del celebrante... erano guarniti con trine
messa? / -strissimo sì, son nuovo celebrante. / -dunque voi la direte alla
coro un genuflessorio rimpetto alla cattedra del celebrante. verga, i-263: i villani
ma pensavano senza volere alle ladrerie del celebrante. d'annunzio, iv-2-93: una
pianeta a fiorami d'argento del sacerdote celebrante. soldati, i-154: il vangelo
il vangelo era finito, e il celebrante, dopo essersi chinato a baciare la
stringere ai fianchi il camice del sacerdote celebrante; cordone dei frati e delle suore
e nelle benedizioni, quando assistono il celebrante; i vescovi ne indossano una doppia
compiti specifici sono di assistere immediatamente il celebrante nella messa solenne, cantando il vangelo
rosso divampava crudelmente in un gran quadro celebrante un'altra gesta taurina. valeri,
], quasi svenuta, come una celebrante eleusiniana nella reazione del furore religioso.
messa solenne, accompagna l'ingresso del celebrante e del coro; componimento strumentale in
per cui la transustanziazione avviene mentre il celebrante pronuncia le parole della consacrazione).
di san paolo, letta dal sacerdote celebrante (e, nelle messe solenni,
ii suddiacono da baciar la mano del celebrante subito terminata l'epistola. tommaseo [
rispetto ai fedeli), dove il celebrante legge o canta l'evangelo.
, nell'amministrazione della cresima, il celebrante dava al cresimando. muratori,
materia da consacrarsi ai ministri immediati del celebrante. muratori, 7-v-223: certamente non
è compito proprio del corista e del celebrante); dare il la, dare
liturg. parole di congedo pronunciate dal celebrante al termine del sacrificio della messa (
benedizioni solenni o negli 'oremus'il celebrante non si dimenticava mai di benedire e nominare
il punto della messa nel quale il celebrante fa l'abluzione delle dita.
sinistro dell'altare, sulla quale il celebrante può leggere, durante l'abluzione,
che ella non avrà mai il sonetto celebrante la guarigione; la mano è sempre al
, per il ministero di un sacerdote celebrante o di più sacerdoti concelebranti e con
: messa nella quale le risposte al celebrante sono date, anzi che dal solo
, e il pater noster insieme col celebrante. -messa funebre, mortoria, di
cui alcune parti sono cantate, ora dal celebrante, ora dal diacono, ora dal
messa?... / son nuovo celebrante. / dunque voi la direte alla
la messa o alla messa: assistere il celebrante all'altare o rispondere alle sue orazioni
ora a sinistra { incorna evangelii) del celebrante. -messale ambrosiano: comprende le preghiere
ministranti. -che assiste il sacerdote celebrante quale ministro subalterno (diacono o suddiacono
.: chi amministra un sacramento, celebrante (e nella teologia cattolica è propriamente
-chierico o laico che assiste il celebrante in una funzione liturgica. s
personale, rivolto nelle celebrazioni liturgiche dal celebrante all'assemblea, con brevi parole non
messa? / -atrissimo sì, son nuovo celebrante. cesari, ii-381: il lettore
: la ripresa del coro bacchico, celebrante la corona di stelle cinta da afrodite
funzione, un rito sacro; sacerdote celebrante. -anche: sacerdote incaricato o preposto
: porre l'umerale sulle spalle del celebrante per dar la benedizione. il diacono riceve
nelle benedizioni solenni o negli oremus il celebrante non si dimenticava mai di benedire e
: la ripresa del coro bacchico, celebrante la corona di stelle cinta da afrodite al
ii-80: finita l'ortazione, dal vescovo celebrante fu letto il decreto. =
istituito... che avesse il celebrante a baciare una croce o un altro
a posare sulla croce, in faccia del celebrante. goldoni, v-154: -noi scriviamo
offerta al padre e consumata dal sacerdote celebrante (1ostia grande o magna, di
ministrare alla chiesa lateranense et al papa celebrante. 5. che è proprio
momento: dedicato a chi o chi celebrante?. -e ci risei coi vani
60: avendo un di essi pregato il celebrante... a ciò intonasse il
san paolo, letta un tempo dal sacerdote celebrante (e, nelle messe solenni,
rispetto ai fedeli), dove il celebrante legge, prima del vangelo, un
pneumatomachìa', sull'analogia del poema nobilissimo celebrante le rane e i topi. =
]: 'pontificante': prelato pontificante, celebrante la messa pontificale. 2.
a mensa posto: / viva il nuovo celebrante, / viva l'inclito preposto;
liturg. orazione della messa che il celebrante recita o canta dopo il rito della
costituita da una solenne invocazione che il celebrante recita o canta in dialogo con i fedeli
da un'orazione conclusiva, proposte dal celebrante, e da una serie di intenzioni
pane e del vino prima di presentarli al celebrante. = nome d'azione da pregustare-
mensa posto: / viva il nuovo celebrante, / viva l'inclito preposto. borri
mentre si canta il passio, il celebrante lo legge sotto voce al corno dell'
epistola... avvertasi però che il celebrante non deve inginocchiarsi quando legge privatamente le
processioni cerimoniali: quella dell'entrata del celebrante o introitale, quella delle offerte dei
coro un genuflessorio rimpetto alla cattedra del celebrante; e là riceveva con molta gravità
di appartenenza del defunto, il sacerdote celebrante doveva rimettere a quest'ul- tima.
, 6-55: così aveva detto il prete celebrante alle nozze quando fece loro la ramanzina
alla rìiiesa latera- nense et al papa celebrante. magri, 96: ii..
, a intervalli fissi, alle invocazioni del celebrante. pascoli, 29: un vegliardo
lenti e solenni (come quelli del celebrante in una liturgia). moravia,
fu composto il rogo,... celebrante annibale l'esequie con onore d'ogni
e lì mi accadde di sentir cantare dal celebrante alcuni tratti di rubrica come se fossero
, nel cattolicesimo: impartito da un celebrante privo dell'investitura e dell'autorità richieste
carmi. tommaseo, 15-456: al rosmini celebrante la prima messa mandai una saffica,
cattolico del battesimo, segno tracciato dal celebrante sull'orecchio del battezzando con il dito
jahier, 2-51: millenaria città alemanna celebrante il suo natale salsamentario. =
. liturg. settore del presbiterio riservato al celebrante e ai ministri. 'sède'
nel linguaggio liturgico, il luogo riservato al celebrante e ai ministri, disposto in modo
risultare ben visibile e tale che il celebrante appaia sempre come il presidente dell'assemblea
presta servizio all'altare come coadiutore del celebrante durante la messa. s. razzi
-servire messa, la messa: assistere il celebrante durante il rito. magri,
. sarpi, ii-385: il vescovo celebrante prononciò il decreto in questa sustanza: che
« strìssimo sì, son nuovo celebrante ». / « dunque voi la direte
eucaristiche (con particolare riferimento al sacerdote celebrante). tommaseo [s. v
silenzio... nel vedere il celebrante... svitarsi infine di dosso l'
). magri, 1-457: il celebrante sederà un tantino, e i due assistenti
parte per ricordo dalla millenaria città alemanna celebrante il suo natale salsamentario. =
nella messa è versata sulle mani del celebrante. 2. tose. arnese di
all'unisono, dopo la comunione del celebrante.