, iv-2-775: il terrore che si celava in fondo al suo amore disperato insorse
un braccio, e tale che mi celava tutti gli oggetti posti di là da esso
, 2-93: dall'andito che la tenda celava, come da gelida spelonca,
campagnarda e georgòfìla... si celava e agiva la plurimillenaria nevrosi.
la cascaggine delle pieghe incomposte, celava un bel corpo delicato. =
la cascaggine delle pieghe in composte, celava un bel corpo delicato. pirandello,
contava, / e non mi si celava, / tutto suo convenente; / e
90-219: la sapienza, veggio, se celava: / solo l'amore se potea
sua vicina, / che taddeo le celava un amoretto / di fresco intavolato alla
una sua vicina, / che taddeo le celava un amoretto / di fresco intavolato alla
contava, / e non mi si celava, / tutto suo convenente. guido delle
contava, / e non mi si celava, / tutto suo convenente; / e
e di tutte le sue tecniche si celava dietro quelle persone- enigmi affiorando in esse
sua chiesetta sorgevano sopra un'altura che celava il paese alla vista del nemico,
; e qual volea, diffignea e celava. idem, 91: contro lentulo
, 4-73: dall'andito che la tenda celava, come da gelida spelonca, irruppe
; e qual volea, diffignea e celava. s. caterina da siena,
il suo naturale elemento, né ella celava la gioia che provava a trovarcisi immersa
: il cosiddetto amore esclusivamente spirituale che celava, secondo lui, sotto la pietà
caverna piena di fato, dove si celava per vendetta e disperazione il sole.
s'udì menzonare, ebbe temenza, e celava la sua favella, e parlava grossolano
pascoli, 797: o nidi che celava il tuo fogliame! / o nell'
.. sotto i suoi guanti grigi celava unghie d'acciaio, colorate di rosa;
). d'annunzio, v-3-618: celava [l'astuccio] il veleno fulmineo
campagnarda e georgofila... si celava e agiva la plurimillenaria nevrosi. -accademia
v-449: il casti era sacerdote e non celava il suo nome e par ch'ei
men- zonare, ebbe temenza, e celava la sua favella, e parlava grossolano
. pattavicino, i-529: sua maestà celava questo suo animo, come quegli che
le sembianze d'una bimba ignara, celava tutte le depravazioni della più bassa prostituta
da gesù fu misticamente inanellata e non celava un tal sublime e gaudioso matrimonio.
sostant. d'annunzio, iv-2-1025: celava nella sua anima l'arte di conciliare
dimostrava, e qual volea diffignea e celava. m. villani, 7-63: i
1-i-149: al freddo sasso che la celava al mio guardo diedi cento e cento baci
1-115: bocchelli, 1-iii-369: il buio celava i volti e rendeva carducci, ii-n-265:
italia centrale. giusti, 2-186: le celava un amoretto / di fresco intavolato alla
1-i-149: al freddo sasso che la celava al mio guardo diedi cento e cento baci
. molineri, 1-24: quella esclamazione celava un'invidiuzza nascosta. -invidiar élla'
le sue manie d'istupidire il pubblico si celava una vera natura d'artista.
più brulicanti del formicaio umano che le celava e lordava, non più sonanti del
, / che le belle fattezze sì celava / com'il bel vetro in sé
che intorno a sua magione accolto / celava i grani delle bionde spiche, /
, il più imbarazzante svolazzo non gli celava il punto marcato da lui.
, iv-2-775: il terrore che si celava in fondo al suo amore disperato insorse
splendor da'loro volti, / che gli celava il conosciuto viso. sannazaro, iv-117
lustro cupo il fogliame dell'òlea gli celava parzialmente da destra. =
bicchiere di più oltre l'onesto, celava a stento l'intenzione d'attaccar briga
, iv-170: il grembiale operaio non celava la dama. b. croce,
, 8-48: una piega del monte celava il santuario. più su o più
, sotto pelle ovina, volpina coscienza celava. dominici, 1-160: bene voglio
della terra. d'annunzio, i-381: celava l'acqua in sé virtù d'amore
o il balestriere che vi si celava per scoccare i propri colpi; usato,
. amari, 1-ii-4: d califo celava, quasi fosse colpa, la vigilanza sua
contava, / e non mi si celava / tutto suo convenente. 15
cecchi, 8-48: una piega del monte celava il
tenere fave primaticce -... si celava e agiva la plurimillenaria nevrosi.
berchet, 1-161: intanto il suo cuore celava il pugnale che doveva trafiggermi.
, / dietro i monti ctesperia si celava. boccalini, i-366: già apollo
-afflosciarsi. pratesi, 5-34: serafina celava il viso, giù rovescio sopra i
senza odio. deledda, v-836: celava in corpo un bollente rancore contro gli uomini
: l'umano dolore... si celava di là, dietro le mura del
149: al freddo sasso che la celava al mio guardo diedi cento e cento
ma sotto quella vernice di modernità mal celava l'interno fradiciume. 6
in schivo timidetto atto ritroso / mezzo celava la sua bella mano / il candor delle
di questo sacrifizio, ma non me ne celava l'obbligo assoluto. dessi, 3-53
). pratesi, 5-34: serafina celava il viso, giù rovescio sopra i
3-358: il quinto personaggio... celava più che poteva il volto nel cappuccio
volta all'ammirazione pubblica rimuovendo quanto lo celava alla vista. bellori, 2-619:
viceversa. pratesi, 5-34: serafina celava il viso, giù rovescio sopra i guanciali
scoltamente / i patemi consigli in sé celava. colletta, i-275: la regina,
savinio, 10-62: internamente il portasigarette celava un 'segreto', nel quale angelo custodiva
simile a quello d'una nana: celava una brutta maturità. 2.
. giusti, 4-i-259: taddeo le celava un amoretto / di fresco intavolato alla sordina
e innocente, come la passera che vi celava il suo nido sotto le travature del
ebrei, tenda di tessuto prezioso che celava alla vista il santuario che custodiva l'
, era anche vero che l'ozio celava sacche di pericolosa emarginazione mentre l'attività,
risultava sospetto, era anche vero chel'ozio celava sacchedipericolosa emarginazione. = voce
, 3-170: con un sorrisetto smorbioso che celava la sua ironia. = deriv