apre e gira. idem, 102-3: celando l'allegrezza manifesta / pianse per gli
quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando, usciron del vivaio. torini, 281
che vuoi? -domandò pietro bruscamente, celando, al suo solito, la viva amicizia
, la nuova famigliuola dell'amico, celando sotto una rigida maschera impassibile lo strazio
.. guardie, simulandosi inermi ma celando le sciabole nude sotto ai cappotti, si
poi s'asconde e fugge, / celando li occhi, a me sì dolci e
quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando, usciron del vivaio, e ciascuna
sue guardie, simulandosi inermi, ma celando le sciabole nude sotto ai cappotti, si
la nuova fami- gliuola dell'amico, celando sotto una rigida maschera impassibile lo strazio
ubi quid conditimi esse volebant, a celando cellam appellarmi t ». celialo1
in bastoni. moneti, 34: e celando nel cuor l'essere avari, /
. pascoli, 741: si voltò celando la mannella / della sua messe.
senz'amici, senza / specchi, celando al popolo, alla corte / l'onta
madri da lui morte, / non più celando l'animo ribelle, / correan per
alla dieta scendeva dalla casa furtivamente, celando sotto gli abiti un gran pezzo di
a problema capitale dei nostri giorni, celando la sua crudezza nei termini dilemmatici di
ii,... non più celando gli intenti di arrotondare i domimi italiani
quel dispotismo intermedio, amarissimo che, celando al principe lo stato della provincia e
cecchi, 157: chi il ver celando, dà in governo / (perfido,
improvviso al suol latino, / benché celando i rai, sentir si féo, /
quel dispotismo intermedio, amarissimo, che celando al principe lo stato della provincia,
, i falchi umani / passarono, celando acute granfie / per ogni bene che si
fe'de le ribelli squadre, / celando i ferri sotto il fulgid'ostro. d'
alla dieta scendeva dalla casa furtivamente, celando sotto gli abiti un gran pezzo di pane
mostransi generosi e liberali; / e, celando nel cuor l'essere avari, /
. cecchi, 157: chi il ver celando, dà in governo /..
nel cappello, sotto il cappello ') celando la posta in gioco, perciò '
, che di seguir l'inforsa, / celando accorto l'amorose angosce: / meglio
come non ti levasti irato a volo / celando il lume a quelle scelerate / genti
che gli era intervenuto, con fatica celando le lacrime. manzoni, pr. sp
giorno, li suoi luminanti / raggi celando infra le nebbie oscure, / vedendo
un orologio, un manifesto illustrato celando, dà in governo / (perfido,
martello, / il troppo affetto suo celando va. goldoni, iii-1086: ma se
e, tra sorrisi empi e mendaci / celando il suo livore, il suo martire
se ne sta sempre a sedere, / celando in esso il naturale orrore / di
davila, 413: il re, celando l'intimo del negozio al legato, negava
nubile e di piova ripentina / celando a noi le sue cose belle, /
perfetta umiltà, usando virtuosa occultazione, celando la sua mirabile potenzia e virtù a
in voce sorda e piana, / celando amore, il suo disio propose. /
il don de l'onorata testa, / celando l'allegrezza manifesta / pianse per gli
agire o parlare in modo subdolo, celando le reali intenzioni. a. nani
mostrandovi sal- vaggia, / da me celando vostra fazzon piagente, / non v'ascondete
. -che pubblica le proprie opere celando il vero nome (un autore)
proprie intere opere o uno specifico lavoro celando il vero nome per sfuggire alla censura
scagliarono rabbiosamente contro i miei libri e, celando la vera cagione de'loro sdegni,
lassar le prediche e roffizio sancto, / celando il volto vèr me ma rado tanto
usò artificio, trascrivendo altri codici e celando l'intenzione. -plagiare, contraffare,
, / chéd io il saprò ben andar celando ». boccaccio, vlii-3-135: virgilio
stilla sul figlioletto, / che sta celando per dolor la faccia / nelle vesti materne
poi s'asconde e fugge, / celando li occhi, a me sì dolci e
di nubile e di piova ripentina / celando a noi le sue cose belle, /
protegge qualcuno da eventuali accuse o offese celando le sue qualità negative, le sue colpe
e l'attrattiva dalle grazie; quelle celando accortamente l'amore per meglio accenderlo in
toscana quando altri si sforza di ridere, celando il manifesto dolore dell'animo o il
cecchi, 157: chi, il ver celando, dà in governo / (perfido
le prediche e l'offitio sancto, / celando il volto vèr me rudo tanto /
mondo da lo imperadore del paradiso, celando tra le frondi lo scaglioso del suo busto
tronche braccia / un sì brutto spettacolo celando, / indarno si facea schermo e riparo
mostrandovi salvaggia, / da me celando vostra fazzon piagente, / non v'ascondetesì
, mostrandovi salvaggia, / da me celando vostra fazzon piagente, / non v'ascondete
serenare intendo mia fronte alquanto, / celando dentro al pecto il fero consiglio. b
le sue guardie, simulandosi inermi, ma celando le sciabole nude sotto ai cappotti,
, che sotto specie di fido compagno celando la propria forma di fiero mostro, lo
in voce sorda e piana, / celando, amore, il suo disio propose.
darò questa buona nuova al signor ottavio, celando quanto posso, la passione, ch'
, tapinando per lo mondo, e celando essere di maganza. pulci, 2-52
simula sentimenti virtuosi, onestà e devozione celando intenzioni disoneste e immorali.
don de l'onorata testa, / celando l'allegrezza manifesta / pianse per gli
a problema capitale dei nostri giorni, celando la sua crudezza nei termini dilemmatici di
il don de tonorata testa, / celando l'allegrezza manifesta / pianse per gli occhi
, / con libertà parlate: / celando il vero un mentitor voi siete; /
. lancellotti, 4-172: peverone andava celando il suo malanimo per vomitarlo poi a
opera che rivela mera esteriorità ed estetismo celando superficialità e mancanza di contenuto.
di illegalitàed è costretto a vivere nascosto, celando la propria identità. – anche con
simula sentimenti virtuosi, onestà e devozione celando intenzioni disoneste e immorali.