àptichi, sm. plur. geol. cefalopodi fossili del gruppo delle ammoniti, con
sm. zool. mollusco della classe cefalopodi (ordine degli ottopodi: con otto tentacoli
trascinandomi in un fondo marino raggiato di cefalopodi, rinchiudendomi poi nei cristalli di un aquario
comprende gasteropodi, scafopodi, lamellibranchi, cefalopodi. tramater [s. v.
2. zool. sottordine di cefalopodi dibranchiati, gianti dodecasillabi, i dondolanti ottonari
plur. zool. classe di molluschi cefalopodi con due sole branchie, due atrii
alla vita parassitaria (sono rassiti dei cefalopodi). = voce dotta, lat
zool. sezione del sottordine teutoidei dei cefalopodi decapodi. = * voce dotta,
, sm. zool. genere di molluschi cefalopodi simili al polpo, a cui appartiene
si trova nell'epidermide di pesci, cefalopodi o crostacei abissali e che ha la
atlantico settentrionale; si nutrono essenzialmente di cefalopodi; sono gregari e gli stuoli (
, si ciba per lo più di cefalopodi ed è facilmente catturabile lungo le coste
7. zool. organo dei molluschi cefalopodi, situato sotto il capo in posizione
i calamai, i polipi e altri cefalopodi secernono da una ghiandola ed espellono in
pesci al sacco vascoloso, nei molluschi cefalopodi alla parte superiore delle ventose).
ipònomo, sm. zool. imbuto dei cefalopodi, che può determinare una rientranza sull'
, sm. attrezzo per la pesca dei cefalopodi; fuso. = etimo
-linea lobale: sutura nelle conchiglie dei cefalopodi. -linea dorsale nera: striscia scura
plur. paleont. famiglia di molluschi cefalopodi del giurassico e del cretaceo, con
). zool. genere di molluschi cefalopodi dibranchiati, a cui appartiene il loligo
: genere di molluschi dell'ordine de'cefalopodi, i quali in vece di conchiglia
o rombozoi, parassiti dei reni dei cefalopodi e con ciclo riproduttivo complesso, e
plur. zool. raggruppamento di molluschi cefalopodi dibranchiati del sottordine decapodi, nei quali
-mollusco (eledone moschata) della classe cefalopodi, simile al polpo, dal quale si
dispositivo per la pesca di crostacei, cefalopodi e pesci di fondo, costituito da
zool. unico genere vivente di molluschi cefalopodi tetrabranchiati dell'ordine nautiloidei, diffuso
. e paleont. sottoclasse di molluschi cefalopodi comprendente molte forme fossili (comparse alla
notevoli dimensioni che in molte specie di cefalopodi, di molluschi, di vermi e
uova deposto da molluschi, da cefalopodi, da vermi, ecc.
della vista degli animali: nei molluschi cefalopodi e nei vertebrati, in cui esiste
plur. zool. ordine di molluschi cefalopodi, privi di conchiglia o con conchiglia
lat. zool. genere di molluschi cefalopodi a cui appartiene il polpo. -anche:
plur. zool. sezione di molluschi cefalopodi dibranchiati, appartenenti all'ordine decapodi,
107: 'oigòpsidi ': famiglia di cefalopodi dibranchiati decapodi, che comprende forme distinte
(con riferimento alla membrana di taluni cefalopodi). = deriv. da
1020: 'ommastrèfo ': genere di cefalopodi, dell'ordine degli acetabuliferi decapodi (
plur. zool. famiglia di molluschi cefalopodi dibranchiati alla quale appartiene il genere ommatostrefo
sm. zool. genere di molluschi cefalopodi dibranchiati caratterizzati dalla presenza di ventose per
: genere di molluschi dell'ordine de'cefalopodi, affini alle seppie, stabilito da
. genere di molluschi appartenenti alla classe cefalopodi, caratterizzati da tentacoli provvisti di unghie
ortòcera, sf. paleont. genere di cefalopodi nautiloidei, caratterizzati da conchiglia con
. plur. paleont. famiglia di cefalopodi nautiloidei, comprendenti numerosi generi, comparsi
: espansione triangolare del mantello di alcuni cefalopodi. g. brancati [
genere di molluschi conchiliferi dell'ordine de'cefalopodi, così denominati dall'avere la loro
. denominazione di varie specie di molluschi cefalopodi dibranchiati octopodi (appartenenti in partic.
: 4 pticocero ': genere di molluschi cefalopodi fossili, tentacoliferi, della famiglia delle
riproduzione: si cibano di pesci e di cefalopodi. in italia sono note due specie
. becco corneo della seppia e di altri cefalopodi. = voce dotta, comp.
sono gli avanzi del becco di certi cefalopodi. = voce dotta, lat.
bivalvi (lamellibranchi), di scafopodi o cefalopodi, la natura è veramente spettacolo.
... a. ccatun cefalopodi simili alla famiglia sepidi, a cui appar
inghirlansèpe1, v. siepe. cefalopodi, raggruppati in tre generi, il più
sm. zool. genere di molluschi cefalopodi dibranchia- ti, la cui specie più
nel tempo della fecondazione sui maschi dei cefalopodi, di alcuni irudinei come le glossifonie
molluschi marini della famiglia spirulidi, classe cefalopodi, dotati di una conchiglia interna spiraliforme
, 1393: 'spinila': genere di cefalopodi, dell'ordine degli acetabuliferi deca- podi
. plur. zool. famiglia di molluschi cefalopodi dibranchiati decapodi, rappresentata dall'unica
-tasca del nero: organo che, nei cefalopodi dibran- chiati, si trova vicino all'
del needham: organo che contiene, nei cefalopodi, gli spermatofori prodotti nella vescicola seminale
di struttura allungata e cilindrica propri dei cefalopodi e dei pesci abissali. p.
specie animali (celenterati, anellidi, cefalopodi, ecc.), generalmente con
sm. plur. zool. sottoclasse di cefalopodi a cui appartengono diverse forme fossili del
2-982: 'tetrabranchiati': ordine di molluschi cefalopodi; forniti eli quattro branchie. =
derivazione i polpi moderni ai teutoidei, i cefalopodi cui appartengono oggi le seppie e i
. calamaro vampiro: mollusco della classe cefalopodi (vampyrotenthis infernalis) dotato di due
cefalopodi comprendente diverse specie con otto braccia collegate
denominazione comune di alcune specie di molluschi cefalopodi, e in partic. del moscardino,