inferiore. - anche nella forma: cederla. boiardo, canz., 78
dopo. i nobili in malora costretti a cederla l'avevano comperata rustica e abbellita qua
è men terribile / che vederla morir, cederla altrui. mazzini, 62-156: il
prendere, a farsi onore, a non cederla alle lautezze del signor pietro, schernendoli
-fare buon mercato di qualcosa: cederla quasiinteramente. pasqualigo, 359: vorrei
conte bernardino che non possiate ad altrui cederla senza vostro dispiacere, io vi fo intendere
e giunse ad una eccellenza da non cederla che al solo bonarroti. lanzi, ii-155
stato medesimo se ne rese acquirente per cederla, siccome fece, divisa in molte preselle
più figlioli, continuava via via a cederla [la culla] senza mercede alle
conte bernardino che non possiate ad altrui cederla senza vostro dispiacere, io vi fo
gnuolo... si vide costretto a cederla [la città], non ostante
3. tr. svendere una merce, cederla a basso prezdevozione... quel
syappiglia. -lasciare una carica; cederla ad altri. lamenti dei secoli xiv
,... fa l'affare di cederla ai due maratoneti delle alcove, giocondo
staccarmi dal petto / la mia fiamma per cederla a te? chiari, 5-40:
staio. -cedere lo staio: cederla, essere inferiore. bandini, 1-ii-142
. bacchetti, 1-ii-263: per non cederla ad altri [la sua vecchia],