giudicata inferiore, quanto è ragionevole che cedano le speranze a gli effetti e i fiori
idem, 2-1-139: è ragionevole che cedano le speranze a gli affetti e i fiori
molti mordano la polve, / molti cedano il ferro, e il resto compri
che molti mordano la polve / molti cedano il ferro, e il resto compri
far che molti mordano la polve / molti cedano 11 ferro, e il resto compri
la natura. loredano, 1-195: cedano dunque le lagrime, che finalmente altro
più grati a dio, vuole che cedano a'nostri papi, e gli pone in
si possono separare o distrarre sicché alcune cedano all'impeto dell'ambiente esterno, e
dirne uno. marino, vii-182: cedano quelle [spoglie] che furono di
a temere che gl'interessi del cielo cedano a quelli della terra e all'impero
a temere che gl'interessi del cielo cedano a quelli della terra e all'impero delle
ed estrosa. lancellotti, 2-227: cedano pure questi ed altri scrittori d'historie
francese] l'itale voci / tronche cedano il campo al lor tiranno. foscolo
; / e gli eroi macellari / cedano alle stoccate / degli eroi milionari.
naturai concupiscenza. loredano, 1-195: cedano... le lagrime, che
sempre gli oltramontani, qualora non la cedano quelli a questi se non di poco
sempre gli oltramontani, qualora non la cedano quelli a questi se non di poco
può fare, senza che li corpi che cedano rarefattibili e condensabili si ritrovino. bruno
. fr. colonna, 2-290: cedano quivi gli pensili orti da syro re
a lei sottoposti divengano feracissimi, quantunque cedano in bontà di vino. cesari,
, senza che li corpi che cedano rarefattibili e condensabili si ritro
in essa una determinata robustezza perché non cedano. d'annunzio, iii-1-937: appare
dell'animo. loredano, 1-195: cedano... le lagrime, che finalmente
: è oggimai tempo che le sinistre opinioni cedano luogo al vero e al giusto
allor che tocchi, / fai che cedano a te, su i palchi arguti,
possono separare o distrarre, sicché alcune cedano all'impeto dell'ambiente esterno e l'
alcuna carrucola perché non si consumino né cedano alla pressione e all'attrito.
. giuglaris, 2-658: convien che cedano per ancora alle corazze le toghe,