il battuto della piana strada di campagna cedé all'acciottolato fracassoso e trabalzatore di una
cesare, suo bisnipote, che suc- cedé imperatore, la lodò in ringhiera. bocchelli
che gli aveva tolta carlo: genova cedé, e fiorentini li diventomo amici.
. machiavelli, i-13: e1 re luigi cedé ad alessandro la romagna. ariosto,
, i-81: papa julio ii pro- cedé in ogni sua cosa impetuosamente, e trovò
rubello. carducci, iii-n-44: pro- cedé contro i cardinali deponendoli, contro gli altri
si aspettava. botta, 4-533: cedé verrua facilmente, disonoratamente. 2
col quale il duca di savoia suddetto cedé pinerolo alla francia: trattato eseguito qualche
belle arti, 2-297: il sacchini cedé alla domanda di fare qualche opera per
, 49: papa iulio ii pro- cedé in ogni sua cosa impetuosamente; e.
.. le trascrisse e me le cedé graziosamente l'amico professor teza.
re di roma. botta, 5-7: cedé il regno delle due sicilie a ferdinando
pur superata e dalla intedescata rabbia italiana cedé la eroica milano, e dove ella
cantata in monotone lasse dai trovieri francesi cedé, su 'l primo apparire delle cronache
quando tornò a lui la volta, cedé volontariamente la maggioranza a milziade. mascardi
neutrale. machiavelli, 1-i-343: non cedé papa leone alle voglie del re, ma
dal ferro e vinto dalla fame, cedé finalmente con orrevole capitolazione alle forze del
affronto di pietrabuona, stanco e diradato cedé finalmente il luogo. -soffrire nel
loro... azzo... cedé... la signoria della città
padova, onde le trascrisse e me le cedé graziosamente l'amico professor teza che nelle
carducci, iii-14-275: la favola pastorale cedé passo passo il campo al melodramma mitologico
della nostra intenzione, soggiugne: e cedé il sommo imperio, cioè il consolato
: il pensiero che produsse la riforma cedé poi necessariamente il luogo al razionalismo analitico,
sorte, attaccatosi ad una tavola, la cedé spontaneamente a un giudeo, con questa
il duca carlo lodovico, abdicando, cedé traslativamente la sovranità lucchese al granduca per
davanzati, ii-471: il re filippo gli cedé lo stato di siena [a cosimo
: la strettezza di tal assedio pro- cedé tant'oltra che fino allo stesso pontefice si
: la strettezza di tal assedio pro- cedé tant'oltra che fino allo stesso pontefice si
dal ferro e vinto dalla fame, cedé finalmente con orrevole capitolazione alle for
il duca carlo lodovico, abdicando, cedé traslativamente la sovranità lucchese al granduca per
il battuto della piana strada di campagna cedé all'acciottolato fracassoso e trabalzatóre di una città