il pianoforte, a dodici canta la cavatina d'emani o la cabaletta di quella
= deriv. da cavare. cavatina, sf. mus. nelle opere dei
uditi in quest'anno, e la cavatina e il recitativo, che precedevano il terzetto
v. bellini, 74: provò la cavatina con l'orchestra, ed avendola cantata
panzini, iv- 122: * cavatina ', specie di aria, ed è
: si tien stretta stretta sul cuore la cavatina della lucia che sta or ora strimpellando
. ha contribuito a diffonderlo la novatissima cavatina di figaro. panzini, iv-244:
cedendo ai voti miei, / la cavatina non mi avesse scritto. ferd.
: più bersacco trionfava e più friggeva cavatina, delle cui imperatorie tirate « in lingua
personaggio. savinio, 12-84: nella cavatina, che e la * presentazione '
davano l'aria di un 'pertichino'da cavatina. 2. parte di poche
. f bellini, 26: la cavatina della prima donna pure applaudita. anonimo
spicca egli in sin- golar modo nella cavatina 'debbo entrare sì o no ',
romanze del tenore e del basso, la cavatina per soprano, il grandioso finale dell'
dai solfeggi passava di botto ad una cavatina di rossini. -invenzione estrosa;
intersecata da un coro, da una cavatina, preghiera, ecc. stampa periodica
dai solfeggi passava di botto ad una cavatina di rossini. « misericordia! »
sono molto grandi. g. cavatina [« la natura », 15-ii-1885]
aveva ragione / di dire che la cavatina era un bijoux? / - che
un'arietta, / una romanza od una cavatina. -sostant. il cielo dopo
: mentre il tenore sta per cominciare la cavatina, uno scoppiettìo di turaccioli sprigionati fa
spettatori] un'aria qui, una cavatina là, in questo sito un 'rondeau',