abilità uno può ricambiare con otto e cavarsela benino, e magari con sette cavandosela
di un bastimento mercantile, e sapeva cavarsela assai bene nel non facile mestiere d'arma
v-1-389: il pittore, non sapendo come cavarsela con la parte posteriore dell'animale,
dietro i vetri. quando si tratta di cavarsela, non sanno e cascano male
di cappello: scamparla senza danno, cavarsela. cippi, 9-22: vedendo il
-uscirne per il buco della chiave: cavarsela a mala pena e con gran rischio
: com'è mortifi cante cavarsela con imo che trepida, che balbetta,
riesce a ottenere certi vantaggi o a cavarsela in una situazione difficile.
ha poi cento modi e maniere di cavarsela nei mali passi: e con quelli
dietro i vetri. quando si tratta di cavarsela, non sanno e cascano male.
, passare per il rotto della cuffia: cavarsela di stretta misura e con poco danno
sprezzante il tema era svolto, e per cavarsela gli aveva decretato un « sei »
19. tirare avanti alla meno peggio, cavarsela. nievo, 1-507: la madre
azione, assolvere bene un incarico; cavarsela bene. beccaria, ii-849: siila
spuntarla; riuscire nei propri intenti, cavarsela; reggere a uno sforzo (e può
-farla franca, netta, pulita: cavarsela, liberarsi da un impiccio; sottrarsi
, abile negli affari; riuscire a cavarsela sempre con vantaggio. a.
-grattarsi il forame, nel forame: cavarsela da solo; non ottenere da altri
, anche se in definitiva riesce a cavarsela). = deriv. dal nome
trappola: l'uomo astuto riesce a cavarsela anche nella situazione più difficile.
come le gatte: essere fortunati, cavarsela senza danno. lippi, 1-32
cadere diritto. -al figur.: cavarsela senza danno in qualsiasi situazione.
ignorante e sprovveduta, che non sa cavarsela. pataffio, 1: là oltre
soprintendente, e sicuro perciò d'essere per cavarsela collo sborso di pochi scudi, si
dagli occhi: levarsi dagli impicci, cavarsela da solo. a. cattaneo,
pericolo, evitarlo di stretta misura; cavarsela alla meno peggio. aretino,
prezzo di compromessi morali. -anche: cavarsela, barcamenarsi. machiavelli, 1-iii-799:
molto navigata ed esperta, che sa cavarsela anche nelle situazioni più difficili.
medaglia di san venanzio: riuscire a cavarsela brillantemente anche nelle situazioni più diffìcili e
una situazione particolarmente rischiosa o pericolosa, cavarsela. f. d'ambra,
notatori. -figur. chi sa cavarsela in situazioni complicate e difficili.
madia di pane: non riuscire a cavarsela neppure nelle situazioni più favorevoli (cfr
bravo, sperava che fosse capace di cavarsela anche nell'assistenza a un parto difficile
-trarre, spedire le mani di pasta: cavarsela in una situazione difficile, trarsi d'
il danno; riuscire, scampare, cavarsela, ecc. con maggior paura che
ii-280: don candeloro cercò di cavarsela con una manata di pece greca
penne: valersi delle proprie capacità, cavarsela da solo. settembrini, vii-265:
piana. -rimanere a piano passo: cavarsela bene. pataffio, 2: ciùrmati
dopo cavata. quelle che si costumano nel cavarsela sono o a man piena o prendendola
dissimulazione per non offendere altri o per cavarsela in situazioni diffìcili o per compiacere a
tavole per fame. -salvarsi, cavarsela senza troppo danno. l. guicciardini
giovani bollono le voglie, e per cavarsela fanno ogni prova. bertola, 3-132
compromesso o raggiro o tradimento pur di cavarsela. - anche come epiteto ingiurioso.
una persona impacciata, che non sa cavarsela. pulci, 10-86: diceva [
pulito. -uscire a pulito: cavarsela a buon mercato. cantù, 3-108
e quasi generale; alcuni cercavano di cavarsela, altri proponevano si trattasse o, meglio
tempo ed almanaccare un ribobolo buono per cavarsela pel rotto della cuffia. c.
4. tr. ant. cavarsela, passarsela. goldoni, iii-227:
-rifl. arrangiarsi per vivere, cavarsela. vasari, 1-3-149: vennero manco
ritto, cascar ritto come i gatti: cavarsela col minimo danno da una situazione difficile
. scatola. -uscire, passare, cavarsela per il rotto della cuffia: v
dai francesi la prima coscrizione deliberò di cavarsela, e indovinate mo come?
politico, in cui ciascuno pensa a cavarsela anche a danno di altri.
: essere astuto e abile, riuscire a cavarsela. f. d'ambra, 4-65
14. locuz. -non sbarbarcela: non cavarsela in un lavoro o non trovarcisi a
. intr. con la particella pronom. cavarsela, riuscire a risolvere i propri problemi
sbroglióne, agg. letter. che sa cavarsela davanti a ogni problema in modo disinvolto
scapolarla bella o buona, scapolarsela: cavarsela, uscire indenni da un pericolo,
. 2. per estens. cavarsela in tempo, al momento opportuno o
, nella quale il furbo poteva magari cavarsela col gesto della più volgare scaramanzia.
mara- viglioso. 3. cavarsela impunemente, sfuggire alla giusta punizione.
sfangare. -sfangarla, sfangarsela: cavarsela in un'attività o in una situazione
. trarsi d'impiccio, dai guai; cavarsela (anche nella forma spicciarsela).
egli poteva andando diritto a napoli, cavarsela bene: ma gli aveva paura del
stignare, intr. dial. stignarsela-, cavarsela, arrangiarsi. g.
situazione difficile, avversa o imbarazzante; cavarsela. varchi, 22-62; beffimi tu
sovraccariche, tutte ognuno tira a cavarsela quanto più presto gli è dato. tabucchi
grave disordine. -tirarsi fuori: cavarsela, salvarsi. fenoglio, 5-ii-275:
così: condurre un'esistenza stentata, cavarsela appena dal punto di vista economico.
immaginazione derivano. -trarsi d'impaccio: cavarsela in una situazione difficile o imbarazzante.
e quasi generale; alcuni cercavano di cavarsela, altri proponevano si trattasse, o meglio
una questione. -trescarsela: sbrigarsela, cavarsela. mercati, 5: io attenderò
in alto luogo, avrebber finito per cavarsela, travide, nel vagellamento, col proverbio
. -destreggiarsi, cercare di cavarsela. buonarroti il giovane, 9:
], sm. invar. capacità di cavarsela da soli.
nellaforma caponarsela: trarsi d'impaccio, cavarsela. c. porta, 146
.. fa bene bellotti- bon a cavarsela prima che tentino di fosforizzargli il ventricolo.