, 12: addestrare: ne'secoli cavallereschi venne questo verbo adoperato a significare il
alterezza di gentiluomo, che ricorda tipi cavallereschi anziché evangelici. idem, iii-114:
ella me per marito volea. cantari cavallereschi, 212: mostrò lo suo valore /
, il tempo che andar lasciai. cantari cavallereschi, 53: or tornar voglio alli
2. contuso. cantari cavallereschi, 56: poi correndo alla grotta tornava
vana gloria de fumane posse! cantari cavallereschi, 210: va', leggasi di te
appiccare (il fuoco). cantari cavallereschi, 114: con la testa della cietta
grandi feudatari (e anche agli ordini cavallereschi e alle magistrature comunali), col
di fernocchia alla città di pisa. cantari cavallereschi, 65: madre mia, che
propose di tornare a parigi. cantari cavallereschi, 66: figliuol mio, bastare
è come cerbio alla fontana! cantari cavallereschi, 122: nell'arme presto il
venticello che subito va via. cantari cavallereschi, 9: nacque un figliuol d'
è assimigliafa alla palma. cantari cavallereschi, 22: tutti furon tra-
, l'incalza a suonare. cantari cavallereschi, 3: però ricorro a te,
impiccare. - anche rifl. cantari cavallereschi, 66: tu ti vuoi far per
di francia generai vicario lasciarono. cantari cavallereschi, 68: io non son
che lasciarlo perdere o guastare? cantari cavallereschi, 60: l'imperatore aveva per
che ella abbia voluto avvelenarvi. cantari cavallereschi, 54: la mia madre avvelenata
barbaresco o can da giugnere. cantari cavallereschi, 122: ha'tu veduto quando
pure ateo, non certo caldo di spiriti cavallereschi, ma né pure intenzionato di parodiarli
grandissimo diletto prendea nelle caccie. cantari cavallereschi, 60: io lasserò le cerimonie
conviene, ohe furono topi. cantari cavallereschi, 153: -dimmi, donna, dov'
2. come ingiuria. cantari cavallereschi, 82: gan di maganza, tradìtor
gran calci e poi forte mordendo. cantari cavallereschi, 157: baiardo a denti
pure ateo, non certo caldo di spiriti cavallereschi, ma né pure intenzionato di parodiarli
lodano iddio con loro canti. cantari cavallereschi, no: cavalcando ver l'india
5. ant. percorrere. cantari cavallereschi, 95: tutto quel giorno cavalcando,
sostant. ant. calpestio. cantari cavallereschi, 72: andava pian che nulla vuol
a difesa delle gambe. cantari cavallereschi, 180: principalmente il battaglier di
calzarono li sproni dell'oro. cantari cavallereschi, 180: principalmente il battaglier di
delle loro camere racchiuse dimorano. cantari cavallereschi, 143: ritorniamo al traditor
e monete grosse come bisanti. cantari cavallereschi, 128: e come malagisi intese il
messi alle ispade e morti. cantari cavallereschi, 35: le mie prodezze per
truppe; campo di battaglia. cantari cavallereschi, 166: raccontar non potre'la
tirate, cominciarono a sonare. cantari cavallereschi, 198: carlo com'è levato
io te ne fo carta ». cantari cavallereschi, 243: la morte sempre ha
e mai non vidon maglia. cantari cavallereschi, 104: -e un -disse rinaldo:
un suo cancelliere con grande mandato. cantari cavallereschi, 39: io son di rana
vescovili, nelle accademie, negli ordini cavallereschi). -nelle ambasciate, legazioni e
non si vogliono più sostenere. cantari cavallereschi, 7: fu re e tenne il
gli farei trarre dalla canna. cantari cavallereschi, 219: o brutta puttanella / (
parte e dall'altra morirono. cantari cavallereschi, 135: prego l'eterno padre redentore
dal leuto di dioneo aiutata. cantari cavallereschi, 39: io son di rana
come si canta un cantare. cantari cavallereschi, 25: leggi morgante, che
riso: con gran letizia. cantari cavallereschi, 243: la limosina all'alma dà
tanto gli avean dilicati e belli. cantari cavallereschi, 98: zefiro dolze spirava per
ciuriaci niuno romore potè fare. cantari cavallereschi, 21: guglielmo provenzal sanza virtù
inanzi per combattere con fiovo. cantari cavallereschi, 12: di milon d'angrante
appartenenti a ordini monastici, o a ordini cavallereschi di origine monastica, per trattare
. pur n'uscì fuori. cantari cavallereschi, 22: come i popon da chioggia
intrecciate a fatti d'arme e duelli cavallereschi. -cameriere di cappa e spada:
cappelli tutti rosi dalla vecchiezza. cantari cavallereschi, 128: e come malagisi intese
credito, andò in polleria. cantari cavallereschi, 63: orlando col gaglioffo s'
che si pascono ne'gigli. cantari cavallereschi, 228: crescendo si fe'molto ardito
, che parea proprio desso. cantari cavallereschi, 97: quando misse man ne
li diti de li sancti sermoni. cantari cavallereschi, 184: rispose il saracino
ché sono forti oltra misura. cantari cavallereschi, 192: la donna tolse i
1 carlomagno ', raffigurato nei tanti poemi cavallereschi come uomo semplice e bonario. cfr
n'avea che gli piacesse. cantari cavallereschi, 236: così tutti e due li
, ch'el è raxon. cantari cavallereschi, 58: fu questo fatto presso
altro una guanciata i dava. cantari cavallereschi, 251: rotolando il piattello jallor carpio
vivaci colori con scene tratte dai romanzi cavallereschi o dalla bibbia o dalla vita dei
, comporre; anche disegnare. cantari cavallereschi, 147: così fu sentenziato e posto
ne'suoi tempi ricchissimo cavaliere. cantari cavallereschi, iy: ora vi conterò con
luogo: essere originari. cantari cavallereschi, 19: il primo fu gilfroì di
a significare quella cosaccia. cantari cavallereschi, 63: orlando col gaglioffo s'accom
le fe muover guerra. cantari cavallereschi, 166: la magna donna di gran
dandole a chi noi valea. cantari cavallereschi, 9: questo si ebbe un
con tutto il vaio appiccato. cantari cavallereschi, 95: baiardo e calcabrino, doi
cattolico, come dovea essere. cantari cavallereschi, 128: orlando era catolico e
su per la scala n'andò. cantari cavallereschi, no: cavalcando ver l'india
comparite solenni in gran corteggio, giuochi cavallereschi, pomposissime cavalcate: e tutte le
l'altro a libito sconfisse. cantari cavallereschi, 7: accrebbe ancor la chiesa
delle donne (nei poemi e romanzi cavallereschi). orlanduccio orafo, v-301-1:
ant. chi apparteneva a determinati ordini cavallereschi istituiti per un fine pratico (per
10. chi è ascritto a ordini cavallereschi che, creati in origine per un
. 11. grado degli ordini cavallereschi istituiti dallo stato, non ereditario né
errante; guerriera errante (nei poemi cavallereschi).
eloquenza, e l'abilità negli esercizi cavallereschi. d. bartoli, 36-22:
. bartoli, 36-22: negli esercizi cavallereschi, de'quali ivi era uso continuo,
diede maestri di lettere e d'esercizi cavallereschi. de sanctis, lett. it.
da quando venner fuori i * discorsi cavallereschi 'di quell'insigne scrittore, don ferrante
evo, e ne sono pieni i poemi cavallereschi, allo stesso modo che le nostre
ciò non depone in favore dei sentimenti cavallereschi di lui. tornasi di lampedusa,
, benché leggerissima, da ambedue i cavallereschi contendenti. g. bassani, 1-97:
o per virtù d'animo li fatti cavallereschi più e maggiormente andassono innanzi. livio
il dorso / forse ei vorrà: cavallereschi arredi / ecco egli acquista. 10
dito e donòllo al giudice. cantari cavallereschi, 258: non voglio, madre,
al figur.: sviare. cantari cavallereschi, 98: dua cigli sottili, neri
tutti gli altri siano ciechi. cantari cavallereschi, 35: io son colui il
o disegnate). cantari cavallereschi, 82: gan di maganza, traditor
nelle lor caverne / posavono. cantari cavallereschi, 245: tornava orlando all'usata
in celato nelle nostre cellette. cantari cavallereschi, 27: e lassò dido, che
'n rime orno e celèbro. cantari cavallereschi, 39: io son di rana il
'ntendendo il terzo ciel movete '. cantari cavallereschi, 60: io lasserò le
avesse di molte il disegno. cantari cavallereschi, 98: chi la vedea stupito
festa, e mantenne corte. cantari cavallereschi, 145: dopo cena ogni om prese
, rendere cento volte maggiore. cantari cavallereschi, 243: quel ben che per amor
: cercare, ricercare. cantari cavallereschi, 150: disse rinaldo allor: -frate
là dov'egli era nato. cantari cavallereschi, 9: buovo chiamossi il cavalier
il detto braccio essere di legno. cantari cavallereschi, 60: io lasserò le
sia falsa la nostra speranza. cantari cavallereschi, 20: constanzo padre fu di
bene non si perde mai. cantari cavallereschi, 124: e se rinaldo lì non
senno guerzo e zoppo. cantari cavallereschi, 108: beato a chi si pò
. ant. accetta. cantari cavallereschi, 108: or chi vedesse il possente
d. bartoli, 36-22: negli esercizi cavallereschi, de'quali ivi era uso continuo
si trova la chierica. cantari cavallereschi, 150: disse rinaldo allor: -frate
questa pietra edificherò la chiesa mia. cantari cavallereschi, 12: di milon d'angrante
buono uomo; lasciaci dormire. cantari cavallereschi, 8: ritorniamo al sir nostro
firenze entro quando fate giostra. cantari cavallereschi, 187: quella [spada]
vidde sensibilmente l'anima sua. cantari cavallereschi, 229: aveva orlando circa sette
a coloro che 'l guardavano. cantari cavallereschi, 124: e se rinaldo lì
fronte e sulla nuca. cantari cavallereschi, 247: orlando si fermò e non
in riti magici. cantari cavallereschi, 88: io vi comando, come
, e di cognominarsi degli alighieri. cantari cavallereschi, 12: dal detto ansuigi ne
cosa ella il cognominò silvio. cantari cavallereschi, 29: il quarto libro poi a
colazione: mangiare, rifocillarsi. cantari cavallereschi, 236: così tutti e due li
fida mia, colonna e torre. cantari cavallereschi, 7: il re pipin della
; ma tutto era nulla. cantari cavallereschi, 104: -e un -disse rinaldo:
novelle con una desse principio. cantari cavallereschi, 88: io vi comando, come
. voi tacereste dell'altra. cantari cavallereschi, 48: dopo il dolce e lungo
voltarsi verso le sue insegne. cantari cavallereschi, 167: in termine d'un
quando amor cominciò darvi battaglia. cantari cavallereschi, 83: rinaldo comenzò storzer
a chi appartiene a uno degli ordini cavallereschi istituiti dallo stato, nel grado intermedio
, acciocché riempiessono la terra. cantari cavallereschi, 17: ora vi conterò con voce
malvagio, truffatore, lestofante. cantari cavallereschi, 97: quando misse man ne la
pensossi di volere suo compar divenire. cantari cavallereschi, 55: partito ch'è milon
comparite solenni in gran corteggio, giuochi cavallereschi, pomposissime cavalcate: e tutte le
più che perduto non hai. cantari cavallereschi, 73: deh, vengavi di
de'suoi congiunti fossero concedute. cantari cavallereschi, 135: prego l'eterno padre
vi trasmuta da'primi concetti. cantari cavallereschi, 128: orlando era catolico e divoto
5-228: risi... dei poemi cavallereschi, del patetico poeta della gerusalemme,
contento dentro dalli suo'confini. cantari cavallereschi, 47: soccorrimi per dio in questa
corruttore; violentatore. cantari cavallereschi, 209: niun tuo effetto a buon
faceano cospirazione contro a lui. cantari cavallereschi, 12: fu marchese e conte
tegnamoci sempre in della sua balìa. cantari cavallereschi, 67: carlo con la sua
che domandarono sopra una questione. cantari cavallereschi, 135: prego l'eterno padre redentore
/ raffigurato a le fattezze conte. cantari cavallereschi, 35: le mie prodezze per
persone che vi abitano. cantari cavallereschi, 179: carlo mandò a dir all'
a che si die'più fede. cantari cavallereschi, 137: io contrafarò la man
mia impresa, o di contrariarla? cantari cavallereschi, 143: chi vorrà la giustizia
nei confronti di qualcuno. cantari cavallereschi, 172: regina la farò e gran
fino alla venuta del signore. cantari cavallereschi, 137: e così gan la lettera
uomo; i precordi. cantari cavallereschi, 219: o brutta puttanella / (
un coltello, e una lancia. cantari cavallereschi, 123: gionto allo scudo il
era il giuoco della gherminella. cantari cavallereschi, 47: soccorrimi per dio in questa
che egli ci troverebbe modo. cantari cavallereschi, 103: e mai non uscì sì
passare il core già messa hai. cantari cavallereschi, 243: la morte sempre
con poca strettura si leghi. cantari cavallereschi, 214: ed io manderò giù una
che tanto vi dispiacciono cordialmente. cantari cavallereschi, 45: quando re carlo di
): grado supremo di alcuni ordini cavallereschi; la decorazione stessa, la persona
recipr. colpirsi a cornate. cantari cavallereschi, 106: hai tu mai visto dua
sanza questi quarantaquattro re di corona. cantari cavallereschi, 60: io lasserò le cerimonie
. 13. nome di vari ordini cavallereschi. -ordine della corona di ferro:
correntemente, comunemente, ordinariamente. cantari cavallereschi, 23: poi leggi 'montelion '
cosa risparmiò il circustante contado. cantari cavallereschi, 81: correano gli anni del
ben pareva un leo iscatenato. cantari cavallereschi, 102: malgisi dé di sproni
dimme el ver senza tardare. cantari cavallereschi, 119: -io non ho om
perché spuntata, si chiamò nei romanzi cavallereschi italiani 4 cortana ', e nei
evo, e ne sono pieni i poemi cavallereschi. 3. gruppo di persone
portata, benché leggerissima, da ambedue i cavallereschi contendenti. -figur. panzini
aspettato che 'l prenze si levasse. cantari cavallereschi, 69: io vi prometto,
, e frutti assai e buoni. cantari cavallereschi, 95: tutto quel giorno cavalcando
ateo, non certo caldo di spiriti cavallereschi, ma né pure intenzionato di parodiarli.
di tutto il maravi- glioso de'romanzi cavallereschi. d'annunzio, iv-2-206: parlava
del cavallo e tutto intronato. cantari cavallereschi, 102: malgisi dè di sproni al
. per metonimia: cavallo. cantari cavallereschi, 171: fa'che gli parli presente
si fece per tutta cristianità. cantari cavallereschi, 40: io son malgigi del
-gran croce: titolo onorifico degli ordini cavallereschi (anche con valore scherz.)
facendo altre cose assai vituperose. cantari cavallereschi, 162: come la storia e
domandolla perché così crudelmente gridava. cantari cavallereschi, 187: questo dispiacque molto al
altro bene ornai non spero! cantari cavallereschi, 212: amor co'dardi suoi
fusse, voi il manifestiate. cantari cavallereschi, 55: avea da lato certi
, dubitava non fosse alcuna dea. cantari cavallereschi, 75: quei baroni feciono invitare
molto bene per assai tempo. cantari cavallereschi, 223: e'mi bisogna a carlo
palagi, strozzati coi nastri de'loro ordini cavallereschi, o decollati sotto il cultro della
temporal, che lei onora. cantari cavallereschi, 94: disse rinaldo: -cusin
chiarezza, dar risalto. cantari cavallereschi, 70: fece a sé carlo i
piave, degnissimo patriarca di ierusalem. cantari cavallereschi, 62: brigate graziose e degne
più convenevoli al culto umano. cantari cavallereschi, 179: sopra del campo degno
del detto luogo de l'aquila. cantari cavallereschi, 135: essendo il traditore indiavolato
più bisogno di consigli. cantari cavallereschi, 147: almo deliberato non bisogna /
, dopo, in seguito. cantari cavallereschi, 118: disse rinaldo: -i'son
valore / uno elmo venne. cantari cavallereschi, 123: i dua baron gagliardi
vui amate con tanto desire. cantari cavallereschi, 92: alda bella vigiendol, con
mano manca come della ritta. cantari cavallereschi, 85: io voglio con fu-
, ed atante della persona. cantari cavallereschi, 247: non fu sì tosto
sì morrete di morte ». cantari cavallereschi, 137: io contrafarò la man
154: e detto fue fatto. cantari cavallereschi, 49: detto e fatto andò
diavoli alle pene dello 'nfemo. cantari cavallereschi, 8: il diavol nel portò vivo
. -per simil. cantari cavallereschi, 184: veder mi pare il diavol
cosa niuna al lor modo. cantari cavallereschi, 85: caro mio cusino, /
e la loro oste raccolsero. cantari cavallereschi, 6: come dichiara a punto la
mene da v anni o più. cantari cavallereschi, 109: e come dreto a
ed e'si difenderon bene appresso. cantari cavallereschi, 158: ei si difese con
strozzati coi nastri de'loro ordini cavallereschi, o decollati sotto il cultro
è vana appo il signore. cantari cavallereschi, 93: diletta sposa, mia
con diletto a te lontana. cantari cavallereschi, 189: combatto per te con
conoscere, fare le presentazioni. cantari cavallereschi, 138: se pel passato io non
nel suo dipartimento la faretra sonante. cantari cavallereschi, 194: quel che gli ha
fuori del comune, straordinario. cantari cavallereschi, 27: anche achille di ettore
. prova, cimento. cantari cavallereschi, 19: fece gran fatti anco in
a termine un'impresa. cantari cavallereschi, 207: o cieco, alato,
pistoiesi romarrebbono distrutti e disfatti. cantari cavallereschi, 101: carlo e parisi resterà
dell'uomo per morte si dissolve. cantari cavallereschi, 244: morte tutti ci converte
e di falsa vergogna sparso sempre ne'cavallereschi volumi potè molto più che tutti i
in rovina, distruggere. cantari cavallereschi, 165: un giorno fùmi a parigi
e in più parti di lombardia. cantari cavallereschi, 184: rispose bradiamonte: -re
infedeli alla distruzione de'cristiani. cantari cavallereschi, 208: per te [cupido]
è distruzione di tutte virtudi. cantari cavallereschi, 272: appresso ne uscì louise con
molte magioni, ma una. cantari cavallereschi, 142: carlo ti manda / infiniti
, consumarsi di dolore. cantari cavallereschi, 198: non è nessun che temesse
altra mattina fede uno figliuolo. cantari cavallereschi, 225: un dì berta sua moglie
più colpo che soave vento. cantari cavallereschi, 98: zefiro dolze spirava per
! -compassione, commiserazione. cantari cavallereschi, 53: in braccio prese il figlio
dar volta suo dolore scherma. cantari cavallereschi, 131: il tempo vola come
e ogni lavorìo di metallo. cantari cavallereschi, 6: come dichiara a punto la
di te non cercherai ». cantari cavallereschi, 29: ecci quattro altri libri
la fedeltà e lo zelo, ma non cavallereschi, 177: questo è ben dovere /
animali, a cose inanimate. cantari cavallereschi, 29: il quarto libro poi a
tutti in una volta. cantari cavallereschi, 157: i'vo metter costoro ad
volesse servire a nabucodonosor re. cantari cavallereschi, 69: non vi dubitate, /
alessandria a guido de'ricci. cantari cavallereschi, 215: berta disse a melone
loro inganni avendo gran paure. cantari cavallereschi, 15: di lui discese don buoso
un vento occidental dolce conforto. cantari cavallereschi, 99: in questo ragionare eccoti
; fa che ti piace '. cantari cavallereschi, 88: che comandi,
.. fosserli donati tutti li doni cavallereschi, e cento misure di terra,
fonte della sua vera pietà lavati. cantari cavallereschi, 228: pare a melon
fatto militare, per mezzo di atti cavallereschi. spolverini, xxx-1-150: né di
al suolo, abbatterlo. cantari cavallereschi, 191: cadde il pagano disteso in
la confessione si dovesse fare. cantari cavallereschi, 116: per quel vero idio
attuato, essere effettuato. cantari cavallereschi, 223: ei mandò gente a piedi
pisacane, ii-124: i goffi costumi cavallereschi d'oltre- monti, fra i quali
. papini, ii-1126: i poemi cavallereschi son fabulazioni tra il serio e il faceto
-figur. cantari cavallereschi, 213: quando il fuoco è più
: pesante falda dell'armatura. cantari cavallereschi, 123: gionto allo scudo il ferro
rei pene debite sono rendute. cantari cavallereschi, 204: signor, che avete
évi intagliato fiore e blanzifiore. cantari cavallereschi, 174: va', disse carlo,
morire / sarami poco peggio. cantari cavallereschi, 29: un libro bello è
darsi da fare inutilmente. cantari cavallereschi, 89: ditime il ver, se
, pur che tu il veggi. cantari cavallereschi, 52: la- sciam berta con
il dì e la sera. cantari cavallereschi, 127: la donna, come la
avere la convinzione, credere. cantari cavallereschi, 222: con buona e segreta compagnia
fantina / certamente istar sanza disagio. cantari cavallereschi, 218: i medici ne andomo
/ certanza di suo stato. cantari cavallereschi, 3: ricorro a te, sommo
o per muro edera serpe. cantari cavallereschi, 98: amor negli occhi suoi
, che non possono più fare. cantari cavallereschi, 49: feceno a quel
seria; scherzo, burletta. cantari cavallereschi, 215: dica che una farsa voglia
reale, effettivo, concreto. cantari cavallereschi, 46: immaginossi il loro amor
niuna vera fazione di fiorio. cantari cavallereschi, 163: riguardava le belle fazione
cogli fedeli d'un'altra fede. cantari cavallereschi, 276: questo destrusse la fede
della fedeltà: denominazione di due ordini cavallereschi fondati in danimarca nel 1672 e in
[s. v.]: ordini cavallereschi: 4 della fedeltà ', in
questo nostro disipolo tanto felize. cantari cavallereschi, 131: felice non si può dir
della vostra intera bellezza. cantari cavallereschi, 216: ora ch'ella è in
contrapposizione a cristiano). cantari cavallereschi, 272: appresso de alarino nacque
delli felloni mena a perdizione. cantari cavallereschi, 109: disse rinaldo: -tradi tor
più nell'abito femi- nile. cantari cavallereschi, 175: la vesta femminil si
, ecc.). cantari cavallereschi, 187: la grossa mazza si rinserra
; già non può fallare. cantari cavallereschi, 92: e'si voi gir
subire una morte violenta. cantari cavallereschi, 243: in sulla croce per il
rammentando tutte le cose passate. cantari cavallereschi, 239: a sutri s'ammalò,
, espertissimo e feroce divenne. cantari cavallereschi, 16: di lui nacque quel
o ferraguto, noto personaggio dei romanzi cavallereschi (nome dall'epica francese: ferraut)
di inferriata o di grata. cantari cavallereschi, 47: l'aspetta ad una sua
: cancello, ringhiera. cantari cavallereschi, 214: io qui t'aspetto ad
/ e levar iesù del legno. cantari cavallereschi, 96: cacciò mano in una
fuoco nel campo d'oro. cantari cavallereschi, 39: per carlo magno portavo
famoso. -fiascòtto. cantari cavallereschi, 245: chi porta carne e chi
-acer. fiascóne. cantari cavallereschi, 241: io voglio andare ad empire
, tenere in poco conto. cantari cavallereschi, 200: pignalion vedendo il suo
far pace di nuovo. cantari cavallereschi, 20: il secondo [figlio]
quando n'è tolto il fieno. cantari cavallereschi, 120: d'un fenile uscì
mi sarebbon fieri e disdegnosi. cantari cavallereschi, 250: carlo con la sua
pazzo non conosce il buono fine. cantari cavallereschi, 223: namo, discreto
acuminato, appuntito, affilato. cantari cavallereschi, 7: quel carlo magno cogli artigli
una notazione ironica). cantari cavallereschi, 24: leggi quel libro di quella
di fino acciaio forbito a spada. cantari cavallereschi, 123: gionto allo scudo il
si potea difendere da loro. cantari cavallereschi, 30: feron patir la pena amara
scegliere necessariamente il male minore. cantari cavallereschi, 85: io voglio con fusberta in
sua lancia andoe in pezzi. cantari cavallereschi, 93: noi volemo andar fino
insiememente lo splendore colla percossa. cantari cavallereschi, 106: hai tu mai visto
s. maffei, 6-252: gli scrittori cavallereschi, per fondamentare con autorità irrefregabile la
illuminato da lui per cognoscimento. cantari cavallereschi, 130: il tuo fonte e
al sangue mio più degno! cantari cavallereschi, 273: buovo d'antona cavaglier
era più bello che prima. cantari cavallereschi, 215: de'suoi panni l'addobbasse
. - anche al figur. cantari cavallereschi, 118: la volpe è già entrata
irremovibile (un proposito). cantari cavallereschi, 168: deh, non aver il
come mazza va tondo. cantari cavallereschi, 253: dagli una coppa di
poca ora ebbe tutti spezzati. cantari cavallereschi, 173: quella dama sì bella,
-fissamente (guardare). cantari cavallereschi, 67: carlo con la sua fiera
a lei pietà non farà motto. cantari cavallereschi, no: vidono arme bianche in
.. adiutorio contro alle fortune. cantari cavallereschi, 112: rinaldo per la
ardentissimo desi derarono. cantari cavallereschi, 24: leggi quel libro di
. carducci, iii-10-49: agli spiriti cavallereschi delle vecchie famiglie, alla scioltezza e
pezzi; battere, colpire. cantari cavallereschi, 106: e l'uno l'altro
o 14 anni a l'ordine. cantari cavallereschi, 275: gerardo frate de miles
la sua straordinaria bellezza. cantari cavallereschi, 98: dua cigli sottili, neri
come vittorioso e buon guerriere. cantari cavallereschi, 212: cupido mostrò lo suo
le barbette alle zampe. cantari cavallereschi, 94: tu fai al tuo cavallo
-anche: forte, robusto. cantari cavallereschi, 188: a sé restrinse la sua
fuggir via dall'infìniti danni. cantari cavallereschi, 104: can, traditori,
una violenta emozione). cantari cavallereschi, 255: il sangue al core tutto
cosa pestilente è da fuggire. cantari cavallereschi, 130: sempre si de'star parato
(femm. -a). cantari cavallereschi. 222: miseli a cavallo travestiti
s'attaccò con più furia. cantari cavallereschi, 190: con tanta furia e con
furia che molto campo acquistò. cantari cavallereschi, 71: essendosi alla tavola accostato,
insegna di pubblica autorità, di ordini cavallereschi, ecc. salvini, 22-104:
usato come espressione ingiuriosa). cantari cavallereschi, 247: giunto questi in capo della
la musica, le arti ed i cavallereschi e festivi ludi rendevano la reggia gaia
portamento aggraziato, avvenente. cantari cavallereschi, 98: due cigli sottili, neri
gliardo, combattivo. cantari cavallereschi, 198: eran chiamati cavalier gal-
la casa, forte schiamazzando. cantari cavallereschi, 109: come...,
nome del personaggio che, nei poemi cavallereschi dei ciclo carolingio, provoca coi suoi
, ma dilettamento degli garzonetti. cantari cavallereschi, 55: avea da lato certi
. -per simil. cantari cavallereschi, 65: non fu sì presto portato
gelosia è buona e leale. cantari cavallereschi, 255: la madre che con
; premuroso, sollecito. cantari cavallereschi, 135: sempre geloso fui del vostro
persone spregevoli; gentaglia. cantari cavallereschi, 119: andate ne la terra,
piedi si sbucciarono e insanguinarono. cantari cavallereschi, 198: non è nessun che temesse
onesta, cara e vaga. cantari cavallereschi, 258: i nobili baron fèr
nobiltà e della cortesia). cantari cavallereschi, 35: io son quel carlo magno
, a battaglia, a piede. cantari cavallereschi, 35: 10 sono il conte
gerarchie, premi militari, anzi ordini cavallereschi rimuneratorii del merito. c. bini
agli iddìi immortali potevasi dubitare. cantari cavallereschi, 60: io lasserò le cerimonie
grande madre dopo 'l dosso. cantari cavallereschi, 106: per doglia orlando mugiò
e lasciorogli andare dovunche vollono. cantari cavallereschi, 186: a me parrebbe e
l'ombre dolenti ne la ghiaccia. cantari cavallereschi, 105: 'n inferno non
fagli segno di grande umiltade. cantari cavallereschi, 177: se lui il corpo
; asta, giavellotto. cantari cavallereschi, 123: a un tolse di man
l'abbia sanza briga alcuna. cantari cavallereschi, 53: in braccio prese il
suoi fratelli nell'ammaestrarsi in quegli esercizi cavallereschi che a'loro pari si convenivano,
compagnia ciascun di schiera eguale. cantari cavallereschi, 185: non era in campo se
il gittò il baron giocondo. cantari cavallereschi, 137: tu, baron giocondo,
elegante, prezioso, raro. cantari cavallereschi, in: questo fu un cavaliere /
quantitate / ch'ognun poteva. cantari cavallereschi, 179: carlo mandò a dire al
suo camino gendo a inferno! cantari cavallereschi, 46: la fortuna ria,
, correr l'anello e simili giuochi cavallereschi. 2. per estens.
vita il termine non sai. cantari cavallereschi, 5: fece gran fatti nella gioventù
esito buono o cattivo. cantari cavallereschi, 50: ebbegli a contare / di
soggetto si appresta a esercitare. cantari cavallereschi, 102: giva ambasciatore in inghilterra.
gire a trattare le cause. cantari cavallereschi, 217: e vedove e zitelle e
. ant. giubba. cantari cavallereschi, 180: poi si vestì di lana
in queste occasioni fan tanta pompa i cavallereschi maestri. = deriv. da giudiziale
del continuo lagrimar so'stanco. cantari cavallereschi, 77: giunto in babilonia,
di me perverrà alcuna novella. cantari cavallereschi, 50: udendo carlo il caso atroce
tuo popolo con giusto giudicio. cantari cavallereschi, 179: carlo si darà giusta sentenza
o della fascia quando tu poppavi? cantari cavallereschi, 225: non ha pezze,
gorgerino di piastre lo campò. cantari cavallereschi, 200: gli pose il forte ferro
, io (172): era cantari cavallereschi, 8: fu re, ma governò
roma ix anni e iv mesi. cantari cavallereschi, riferimento al timone stesso).
candidora el governava colle sue mani. cantari cavallereschi, 54: berta per lo meglio
e governatori del campo de'romani. cantari cavallereschi, 15: governatore de'cristian quel
averlo in propria balìa. cantari cavallereschi, 184: veder mi pare il diavol
men cara e men gradita. cantari cavallereschi, 204: la morta gente si
. -anche con metonimia. cantari cavallereschi, 17: salamon ebbe un figlio sir
). grado supremo di alcuni ordini cavallereschi; persona insignita di tale onorificenza.
, in segna d'ordini cavallereschi, di maggior grado ancora che
più alto grado di alcuni ordini cavallereschi; la persona stessa che ne è insignita
sm. grado supremo di alcuni ordini cavallereschi (cfr. cor done
s. v.]: d'ordini cavallereschi. 'grande ufficiale della legion d'onore'
poi non diè di grappo. cantari cavallereschi, 65: non fu sì presto portato
, strozzati coi nastri de'loro ordini cavallereschi, o decollati sotto il cultro della
-ricambiato di viva gratitudine. cantari cavallereschi, 138: se pel passato io non
gravidézza scoprirà il fallo nostro. cantari cavallereschi, 241: pel duol del
grazie volse da me, fei. cantari cavallereschi, 183: fammi una grazia
e la lingua piena di sangue. cantari cavallereschi, 169: guardati innanzi e
parer, era più grosso. cantari cavallereschi, no: cominci omo a sentir caldi
, e appresso i pungenti sproni. cantari cavallereschi, 175: schinieri e arnesi ed
solamente gli lasciò il grosso. cantari cavallereschi, 106: levò la spada in
preti lo portassono alla fossa. cantari cavallereschi, 229: lassamo andare mio padre
grotta: fare l'eremita. cantari cavallereschi, 69: udendo berta che 'l suo
guadagnata e 'l suo amore? cantari cavallereschi, 181: guada gnerò
guanto per lo suo trombetta. cantari cavallereschi, 185: carlo gittò il guanto
, ch'era tutto cambiato. cantari cavallereschi, 218: i medici ne andorno
prigioni che nella guardia erano tenuti. cantari cavallereschi, 213: berta a buona guardia
detti cavalieri scopersono il guato. cantari cavallereschi, 102: in questo bosco è
-scorreria, saccheggio. cantari cavallereschi, 22: quel rinaldo gagliardo e
-e gran travaglia nd'avi. cantari cavallereschi, 75: fecion di ricche vesti presto
ziera a guisa d'uno gigante. cantari cavallereschi, 100: son vestiti a guisa
, il cibo). cantari cavallereschi, 253: vogli tu investigar che costui
alle sue orazione e partissi. cantari cavallereschi, 219: la damigella impaurita e smorta
l'omo ch'è 'mpenduto. cantari cavallereschi, 85: sia io impiso istu
romanzi del ciclo carolingio. cantari cavallereschi, 23: leggi i libri delli imperiali
che vi è d'imperituro negli ideali cavallereschi; l'aspirazione dell'anima all'irraggiungibile
mare dove fu fondata ostia. cantari cavallereschi, 8: [carlo martello] amico
che vi è d'imperituro negli ideali cavallereschi; l'aspirazione dell'anima all'irraggiungibile
cogliere nel segno, azzeccare. cantari cavallereschi, 66: e prese un pollo ed
e a presso due dragoni. cantari cavallereschi, 115: or tornare al danese
tolte le cose sagrate a dio! cantari cavallereschi, 135: essendo il traditore indiavolato
. indiavolato, infuriato. cantari cavallereschi, 157: baiardo a denti e calci
pure ateo, non certo caldo di spiriti cavallereschi ma né pure intenzionato di parodiarli,
2-76: non tutti gli uomini, per cavallereschi che sieno, resistono alle indorature,
cente, e assai industrioso. cantari cavallereschi, 224: il bisogno fa l'
4-49: moltissime canaglie decorate de'molti ordini cavallereschi... infamano le insegne d'
pensiero, ecc.). cantari cavallereschi, 131: infesta e cieca e falsa
. ed ingravidò di lui. cantari cavallereschi, 217: melon si ritrovone /
maffei, 6-147: promosse quest'istituto i cavallereschi costumi, prima per l'obligo di
secretamente a una a una. cantari cavallereschi, 158: innanti che 'l giorno si
, percuoterlo violentemente. cantari cavallereschi, 230: tale il viso gli graffia
(di valore pleonastico). cantari cavallereschi, 196: rinaldo gli uccise un suo
, i romanzi d'avventura, i poemi cavallereschi nel medio evo. e. cecchi
annebbiarsi (la mente). cantari cavallereschi, 190: con tanta furia e con
che voi avete sostenuto costassù. cantari cavallereschi, 75: inverso lui usò dire
pensare, non che a dille. cantari cavallereschi, 36: la casa di maganza
mangiare che quello da ardere. cantari cavallereschi, 70: deh, vogli investigar
animali: furente, rabbioso. cantari cavallereschi, 219: carlo crucciossi e come un
can. la bella angelica dei nostri romanzi cavallereschi è figlia del * gran can del
o vessillo adottato nel medioevo dagli ordini cavallereschi e dai comuni italiani. vasari,
ag ghiaccio. cantari cavallereschi, 102: rinaldi si voltò a
passione perdonasse all'umana generazione. cantari cavallereschi, 144: inginocchiosse la persona isnella
arme da offéndare che lancia. cantari cavallereschi, 105: orlando si scontrò in
e'nerbi quant'elli sono. cantari cavallereschi, 182: con la man destra si
l'inferme sanità v'acquistassero. cantari cavallereschi, 49: i medici chiamò senza
che stare dovea in officio. cantari cavallereschi, 130: giovani, misurate il tempo
un poco più di largura. cantari cavallereschi, 102: andianzene qua giù per
che più spesso gli grava. cantari cavallereschi, 243: non siate così avari
il suo amante venire a lei. cantari cavallereschi, 214: io manderò giù una
per letargo o febre non perisca. cantari cavallereschi, 130: giovani, misurate il
mezzo di offesa). cantari cavallereschi, 106: levò la spada in aere
principio della cura della reuma. cantari cavallereschi, 115: in alto la
che nel sonno l'era paruto. cantari cavallereschi, 198: carlo, com'
cartelli certo è che sono i libelli cavallereschi; e dice pure il tolomei, che
, destinato alle giostre e ai tornei cavallereschi. -per estens.: il campo di
. ant. lodare. cantari cavallereschi, 118: il re rispose: io
dove sua bella vista rimirava. cantari cavallereschi, 121: -per quel dio
illumina; scintillante, sfavillante. cantari cavallereschi, 180: si misse la forte corazza
dell'ira, non vedevano lume. cantari cavallereschi, 113: rinaldo per la
luogotenente del magistero ': negli ordini cavallereschi, quel cavaliero prestante il quale governa
divenissi, una fanciulla amando. cantari cavallereschi, 131: per paura triemo /
ma che ariosto! ma che poemi cavallereschi del quattrocento! ma che leggende storiche
maestro d'ascia). cantari cavallereschi, 179: carlo mandò di fuor gran
diede maestri di lettere e d'esercizi cavallereschi. gobetti, 1-i-67: al maestro
. malattia, infermità. cantari cavallereschi, 60: i medici, intendendo il
il traditore di roncisvalle. cantari cavallereschi, 154: fra gli altri, pien
più abbondante di acque. cantari cavallereschi, no: cavalcando ver l'india minore
ostinato. -sostant. cantari cavallereschi, 60: l'imperatore...
ridotta del suo magno stato. cantari cavallereschi, 23: leggi i libri delli imperiali
sapea ne'tuon'far congettura. cantari cavallereschi, 24: ancoe c'è altobello
'l prende è quasi nente. cantari cavallereschi, 60: io lasserò le cerimonie stare
sonoro (un suono). cantari cavallereschi, 17: ora vi conterò con voce
tutto affo gato adesso in poemi cavallereschi, mi sento paladino,..
]. -crudeltà. cantari cavallereschi, 207: o cieco, alato,
un'azione, un incarico. cantari cavallereschi, 223: sappiate l'ira, carlo
bizzarra, capriccio assurdo. cantari cavallereschi, 166: quando amansor intese il
dì detto morì uno mammolo. cantari cavallereschi, 230: i mammoli con molta
. 2. traditore. cantari cavallereschi, 146: or non avevi tu nuli'
basti di sua mala mancia. cantari cavallereschi, 8: allor si spensono i reai
a una pattuglia). cantari cavallereschi, 179: piacque al pagano tal provvedimento
nimico che venia contro di lui. cantari cavallereschi, 106: levò la spada in
è molto asciutto, tuttavia negli esercizi cavallereschi si maneggia con una singolare disposizione.
in guerra l'opere sue. cantari cavallereschi, 196: pignalione, / bello del
manigoldi, né ancora demoni. cantari cavallereschi, 118: signor caro, / se
non curava de altra manza. cantari cavallereschi, 165: un giorno fumi a
le quali non parevano destare alcuna cupidigia nei cavallereschi marioli che le attorniavano. 2
che ci sia per certo. cantari cavallereschi, 3: esser preso dalla gente ria
cerimonia funebre, mortorio. cantari cavallereschi, 197: mandato si fu via con
non cristiani in genere). cantari cavallereschi, 24: anco c'è altobello a
non son figliuoli di dio. cantari cavallereschi, 7: del re pipin tre
2. nodoso, nocchieruto. cantari cavallereschi, 235: mi dette un grosso pugno
[la provvidenza] medica. cantari cavallereschi, 221: vogli gli esempli di cristo
cantari cavallereschi, 96: disse quel oste megio disperato
preso il mena a morte. cantari cavallereschi, 208: tu [cupido]
denari senesi ogni sei mesi. cantari cavallereschi, 235: mi dette un grosso pugno
: non tutti gli uomini, per cavallereschi che sieno, resistono alle indorature, ai
del racconto ciclico che predomina nei romanzi cavallereschi. -composizione poetica o letteraria che
sinestre e bene in profondo. cantari cavallereschi, 123: gionto allo scudo il ferro
della mezzaluna: denominazione di due ordini cavallereschi cristiani (il primo, istituito nel
, micidiale, assassino, rubatore. cantari cavallereschi, 7: del re pipin tre
meridionale della penisola indiana. cantari cavallereschi, no: cavalcando ver l'india minore
lisa stato a lunghi ragionamenti amorosi e cavallereschi e inteso da alberta più minutamente quello
violento (un colpo). cantari cavallereschi, io7: levò la spada in aere
di merlino, ricordata negli antichi romanzi cavallereschi. il fenomeno del 'miraggio 'era
noi, e le ne 'ncrebbe. cantari cavallereschi, 84: orlando paladin che 'l
novo testamento e 'l suo tenore. cantari cavallereschi, 130: guarda se dante
del racconto ciclico che predomina nei romanzi cavallereschi. papini, ii-1263: la moda
gentil, apta e modesta. cantari cavallereschi, 46: facendosi un dì una
ai piacer mei quanto la suole. cantari cavallereschi, 46: la fortuna ria
aver oimai la vostra canoscenza. cantari cavallereschi, io: ognun di lor fu
e con alcuni monacelli drieto. cantari cavallereschi, 148: presto a parigi portami,
forma d'uom per lo mondo. cantari cavallereschi, 92: chi cercasse il mondo
delle navi, le insegne degli ordini cavallereschi. astorri, 126: in tale
morti più di trecento cavalli. cantari cavallereschi, 186: a me parrebbe e
rifrenato dalle sue mortali operazioni. cantari cavallereschi, 130: giovani, misurate il
/ poria di morte me campare. cantari cavallereschi, 151: aspetta che rinaldo venga
a un'imposizione perentoria. cantari cavallereschi, 154: gano entrò dentro per
/ che pui non manzerai. cantari cavallereschi, 55: orlando pesto avea
muffato cor un poca d'acqua. cantari cavallereschi, 224: a lor malgrado patiranno
il governava e mugghiò sempre. cantari cavallereschi, 106: per doglia orlando mugiò
fatto modo che parea l'inferno. cantari cavallereschi, 65: come la madre vide
aderire a una proposta. cantari cavallereschi, 152: il bon danese a carlo
tardo (un animale). cantari cavallereschi, 96: in quello che la stalla
e vii notaiuolo di barletta. cantari cavallereschi, 14: d'arnaldo terzo, che
male in arnese, ecc. cantari cavallereschi, 84: rinaldo in su fusberta via
barconi, barche e saettie. cantari cavallereschi, 167: al porto di cartagin si
ant. robusto, forte. cantari cavallereschi, 105: orlando si scontrò in bar-
questa forse inganna ognuna ». cantari cavallereschi, 243: de'giovani ogni di n'
e niello a 8 cignitoi. cantari cavallereschi, 99: le veste porporee, gli
. ant. secondo una leggenda dei poemi cavallereschi, segno vermiglio che i reali di
ancor da posseder bel regno. cantari cavallereschi, 176: tu hai cinque figliuoli in
.: duro, robusto. cantari cavallereschi, 224: melon si mise indosso una
e molti a questi ne accoppia chi libri cavallereschi raccoglie. cesari, i-364: questi
ha fatta nota e manifesta. cantari cavallereschi, 128: il danese a orlando fece
non ebbi di seguirlo. cantari cavallereschi, 90: senza che ti conviene attraversare
molto inclinato alla caccia e agli esercizi cavallereschi, ma che una volta, invitato
esageratamente, in modo eccessivo. cantari cavallereschi, 230: levava [orlando] alle
appartenenti alla classe aristocratica, agli ordini cavallereschi o alle gerarchie militari; codice cavalleresco
degli aristocratici, degli appartenenti a ordini cavallereschi o alle gerarchie militari, come dimostrazione
feci a un mio famigliare uccidere. cantari cavallereschi, 36: la casa di maganza
maneggiare, brandire un'arma. cantari cavallereschi, 109: i sarain, vedendo malmenarsi
imbriani, 3-43: come ne'poemi cavallereschi ne vediamo esposte [le belle ignude
di ladroni fosse spogliato e battuto. cantari cavallereschi, 183: chiamò a sé
laicali e nobiliari, ispirate a ideali cavallereschi, religiosi o di lealtà dinastica,
-trascurare; ostentare indifferenza. cantari cavallereschi, 243: non siate così avari o
magno e protagonista di tanti poemi e romanzi cavallereschi. orlare, tr.
palazzi così riccamente fregiati dei nostri poemi cavallereschi del cinquecento son l'ultima, più
, i nervi e tossa! cantari cavallereschi, 175: la vesta femminil si
diavolo e tutti gli ostinati. cantari cavallereschi, 221: gli ostinati in mal far
entrata del mese d'aprile. cantari cavallereschi, 81: correano gli anni del nostro
lii-5-290: si dilettano molto d'esercizi cavallereschi, ma per il più fanno una vita
stato, il mondo). cantari cavallereschi, 136: tutto il mondo fia pacificato
letter. nel linguaggio dei poemi cavallereschi, i paesi abitati da popoli non cri
l'esercito dei saraceni. cantari cavallereschi, 14: bernardo generò sanza magagna
o vero de li gentili. cantari cavallereschi, 12: or conterò la gesta
ben pagato della bugia, io. cantari cavallereschi, 81: carlo gli pagò de'
elemento poetico proprio della tradizione dei poemi cavallereschi. algarotti, 1-ix-201: quella mescolanza
aoperate sue virtù come paladino. cantari cavallereschi, 18: dtjghetto nacque quel buon
lo svolgimento di giostre, di tornei cavallereschi. buti, 1-568: torniamenti si
steccato, per acquistare onore. cantari cavallereschi, 173: faremo or
modo solenne o signorile). cantari cavallereschi, 237: per certo e vergogna /
la qual io ho fatta. cantari cavallereschi, 130: vien la vecchiezza in tempo
/ la chiarità della fiamma pareggio. cantari cavallereschi, 18: ughetto e manabeuo.
ira di currado volge in riso. cantari cavallereschi, 243: questa parola al cor
passare sul terreno di castruccio. cantari cavallereschi, 81: cor- reano gli anni
schieramento di truppe nemiche. cantari cavallereschi, 123: i dua baron gagliardi e
d'arme si chiamava, ai tempi cavallereschi, una fazione di braveria, per la
narrava anch'egli le storie dei masnadieri cavallereschi, che tennero passo in questa conca
quale ella patisse maggior difetto. cantari cavallereschi, 224: a lor malgrado patiranno
antifascista, sono rimasto immune dai titoli cavallereschi pertinenti al mio grado. sono rimasto
son messi peggio che giudei. cantari cavallereschi, 222: quivi da pezzenti do-
contado o nelle pendici della terra. cantari cavallereschi, 164: ho visto persia e
-ridurre a mal partito. cantari cavallereschi, 182: con la man destra si
: se non m'inganno. cantari cavallereschi, 102: se 'l penser non m'
spesse volte se stessa invitava. cantari cavallereschi, 168: non andare in francia
straniero (un territorio). cantari cavallereschi, 168: amico caro, / ve
sospir, dilecti e pianti. cantari cavallereschi, 196: un saracino / ch'era
oggetto, ecc.). cantari cavallereschi, 180: il re pagan messe in
disio. -sommo. cantari cavallereschi, 18: d'ughetto nacque terigi che
hanno di vittoria verdi gigli. cantari cavallereschi, 55: rotolando, ch'è 'n
o per l'appartenenza a determinati ordini cavallereschi. varchi, 18-3-151: è necessario
mai non te meno verràne. cantari cavallereschi, 55: orlando il prese e
le pezze e ogni cosa. cantari cavallereschi, 225: pensi ciascun come la
figlie andare pezzendo per napole. cantari cavallereschi, 228: berta per il conforto del
che so''n terra sparte. cantari cavallereschi, 31: se tutti i libri ch'
cui si ha bisogno. cantari cavallereschi, 112: con bastone e con schiavina
di cibo che può contenere. cantari cavallereschi, 60: l'imperatore aveva per usanza
ben di mille ninfe piena. cantari cavallereschi, 208: per te pieno è
palazzi così riccamente fregiati dei nostri poemi cavallereschi del cinquecento son l'ultima, più
-porre come modello. cantari cavallereschi, 221: vogli gli esempli di cristo
e compagni della nostra conversazione. cantari cavallereschi, 120: or torniamo a orlando e
viso far bianco o vermiglio. cantari cavallereschi, 193: rispose carlo: -questo
ha lineamenti leggiadri, delicati. cantari cavallereschi, 14: bernardo generò san za magagna
-in espressioni iperboliche. cantari cavallereschi, 107: levò la spada in aere
petto da alti dignitari di determinati ordini cavallereschi. 3. targhetta posta all'esterno
potenti non abbiano infuscato mille. cantari cavallereschi. 131: non aspettate che la morte
, eroici o mitici, storici, cavallereschi, eroicomici, didascalici, ecc.
. ai boschi dei poemi epici e cavallereschi, che i poeti descrivono pieni di terrore
-come epiteto ingiurioso. cantari cavallereschi, 57: voltossi lucio al suo figliuol
pomposi / onori e feste. cantari cavallereschi, 237: avvenne che, essendo
condizione di generale mediocrità). cantari cavallereschi, 22: come i popon da chioggia
perché non hanno di che. cantari cavallereschi, 237: troviamgli tanto panno ci
con chiavistelli o chiavi di ferro. cantari cavallereschi, 154: sentendo il prò'rinaldo
di sforza gli serrò le porti. cantari cavallereschi, 139: di tanti benefici
una lettera, un messaggio. cantari cavallereschi, 172: regina la farò e gran
aveva e cominciò a mangiare. cantari cavallereschi, 167: re amansor presto si
né averebbe voluto fare tante posate. cantari cavallereschi, 170: poi da marsilio si
un sonno dolcissimo m'adormento. cantari cavallereschi, 46: la fortuna ria, aspra
li capituli e ordini infra scritti. cantari cavallereschi, ni: con bastone e con
, è la 'dottrina sublime de'cavallereschi litigi', e questo è il solo
gente, possente di grande oste. cantari cavallereschi, 18: filippo di lui nacque
in sua podestà le condusse. cantari cavallereschi, 8: buovo chiamossi il cavalier
a ferir e cavalier pregiati. cantari cavallereschi, 12: or conterò la gesta di
poveruomo. -di animali. cantari cavallereschi, 114: poi abbrazzò il cavallo e
pianura; spianata. cantari cavallereschi, 199: rinaldo strinse baiardo corsieri,
essa, l'aurora venusta. cantari cavallereschi, 219. carlo cruciossi e come
parte del suo corpo. cantari cavallereschi, 235: alla prima / mi dette
statuto albertino, 78: gli ordini cavallereschi ora esistenti sono mantenuti con le loro
, con premura, rapidamente. cantari cavallereschi, 175: la corazza ancor presto gli
compiacente di lancillotto nel ciclo dei romanzi cavallereschi. boccaccio, dee.,
organi direttivi in ambito amministrativo degli ordini cavallereschi. -anche: ente patrimoniale (tecnicamente
, valorosi, alti e pudichi. cantari cavallereschi, 261: sapete che son d'
vuol noviziato. -in taluni ordini cavallereschi, periodo di servizio obbligatorio che precede
fin da quando venner fuori i 'discorsi cavallereschi 'di queu'insigne scrittore, don
ne le pene fa sua temperanza. cantari cavallereschi, 22: tutti furon traditor provati
fedire. -proposta. cantari cavallereschi, 170: piacque al pagano tal provvedimento
ben lavati e in ordine. cantari cavallereschi, 228: berta per il conforto del
, quanto per il pontìglio cagionato da'cavallereschi dettami. manzoni, pr. sp.
tornerai cum la mala ventura. cantari cavallereschi, 68: tu fusti in tristo punto
e 'l coltello e le legne. cantari cavallereschi, 180: fu dato l'ordine
poi riceva susomo di queste erbe. cantari cavallereschi, 60: i medici, intendendo
fosse e per le sciepi. cantari cavallereschi, 219: la prese e disse:
'primi son quaggiù menati. cantari cavallereschi, 102: fuggiamo i ro- mon
-assol. chiedere l'elemosina. cantari cavallereschi, 228: melon per sutri lo mena
ecco qui il tuo anello. cantari cavallereschi, 88: che comandi, maestro
parea zuccner di tre cotte. cantari cavallereschi, 154: fra gli altri pien di
una santonia e altre villanie simili. cantari cavallereschi, 247: l'uscier gli
, e più non cheggio. cantari cavallereschi, 47: così scrisse il viso pellegrino
della fortuna da non comportare? cantari cavallereschi, 22: di grifone si nacque
pene a dito a dito. cantari cavallereschi, 22: come i popon da
colle so- vransegne ad armacollo degli ordini cavallereschi..., avendone in petto
impressioni dall'esterno all'animo. cantari cavallereschi, 212: li occhi rapportatori al cru-
de'cartaginesi, dall'altra. cantari cavallereschi, 18: d'ughetto nacque terigi,
queli reali erano in guera insieme. cantari cavallereschi, 3: ricorro a te,
macedonia di publio sulpizio proconsolo. cantari cavallereschi, 172: regina la farò e
governare. -con riferimento a ordini cavallereschi e religioso- militari. catzelu [
). ant. digrignare. cantari cavallereschi, 114: poi abbrazzò il cavallo e
la circostanza della morte). cantari cavallereschi, 27: va', leggi le '
di giove in pace requiesca. cantari cavallereschi, 244: dio per me vi
maestro, educatore, precettore. cantari cavallereschi, 18: d'ughetto nacque terigi che
a un potente; adulatore. cantari cavallereschi, 236: voltossi lucio al suo figliuol
augurio. -agg. cantari cavallereschi, 174: che vuo'tu fare,
nulla, non risparmiare nulla. cantari cavallereschi, 191: la corazza e la maglia
estens. ant. maomettano. cantari cavallereschi, 7: fece molte guerre a tal
con confidenza con qualcuno). cantari cavallereschi, 219: carlo crucciossi e come un
coperta o in un indumento. cantari cavallereschi, 225: pensi ciascun come la poverella
., gli infedeli). cantari cavallereschi, 3: esser preso dalla gente ria
che cade di rio male. cantari cavallereschi, 60: 1 medici, intendendo
e come mi fa rio. cantari cavallereschi, 202: castoro, che nel campo
propria arma; parare. cantari cavallereschi, 190: il pagan volse il colpo
buona mina, di costumi apparentemente religiosi e cavallereschi insieme, rissentì nella salute per molti
in modo precipuo o esclusivo. cantari cavallereschi, 36: la casa di maganza e
risistemare addosso l'armatura. cantari cavallereschi, 102: andianzene qua giù per la
, quanto più il dir risquadri. cantari cavallereschi, 149: si rivoltò alli suoi
che forse udendo acquistarete gloria. cantari cavallereschi, 223: or lassam berta con
di battaglia, lizza. cantari cavallereschi, 186: a me parrebbe e fia
nelle cosidette carte 'romane'? i simboli cavallereschi vi hanno perso il valore leggendario,
l'argomento dei romanzi e dei poemi cavallereschi. buonafede, 2-vii-35: con qualche
o si ispira ai romanzi o ai poemi cavallereschi del medioevo e del rinascimento.
d'oil'. -autore di poemi cavallereschi. nencioni, 1-48: in tutti
ariosto e sulla dignità artistica dei poemi cavallereschi 'discorso intorno al comporre dei romanzi',
e di 'romanzi'(o 'romanze') cavallereschi od istorici, ne'quali principalmente risuonano
che iomo colli belli dopleri. cantari cavallereschi, 100: son vestiti a guisa di
778, secondo la leggenda diffusa dai poemi cavallereschi medievali, la retroguardia dell'esercito di
ad ornarsi il petto con fettucce e rosolacci cavallereschi, è prosa aristocratica.
rovina rotolandosi vengono alla terra. cantari cavallereschi, 53: stata alquanto, in
nelle 'chansons de geste'e nei poemi cavallereschi in un'epica battaglia fra poche centinaia
mangiasse la parte del compagno. cantari cavallereschi, no: cavalcando vèr l'india minore
facendo de'nemici gran molesto. cantari cavallereschi, 230: levava [orlando] alle
fiate lui sì forte biastemava. cantari cavallereschi, 103: rinaldo il primo fu
-calare con violenza un'arma. cantari cavallereschi, 121: non sì presto ebbe dette
: 'sacripante': dalle memorie de'poemi cavallereschi, fatto nome comune e quasi proverbiale,
lieta / suoni la volontà. cantari cavallereschi, 45: onnipotente padre dio eterno
di una divinità pagana). cantari cavallereschi, 92: chi cercasse il mondo a
gi dè la percosa saltando. cantari cavallereschi, 207: uria per ber- sabea
agg. ant. salato. cantari cavallereschi, 167: re amansor presto si misse
estens. forte, valoroso. cantari cavallereschi, 18: d'ughetto nacque quel buon
ch'a buon fin ne guida. cantari cavallereschi, 141: turpin per ubbedir camina
sopporsi a lui concordi furo. cantari cavallereschi, 8: carlo martello...
l'inizio di un duello. cantari cavallereschi, 185: sonò di carlo tutt'i
laiche di carattere assistenziale o di ordini cavallereschi. -dame di san vincenzo: v
, nulla sanza maravigliosa ragione. cantari cavallereschi, 45: omnipotente padre dio eterno,
mei pensieri termino in voi. cantari cavallereschi, 21: ghinamo di baiona /
sbarattò e venne a niente. cantari cavallereschi, 121: que'della terra in su
veniva usata nelle giostre e nei tornei cavallereschi. alamanni, 24-187: fu il
spensierate e si facevano sbraccettare dai loro cavallereschi liberatori. de amicis, xiii-
. sconfiggere, sbaragliare. cantari cavallereschi, 201: sopraggiunse nel campo viviano
in un'offensiva militare. cantari cavallereschi, 104: boiardo or qua or là
una zuffa scompigliandolo vistosamente. cantari cavallereschi, 118: la volpe è già entrata
antifascista, sono rimasto immune dai titoli cavallereschi pertinenti al mio grado. alvaro,
ciascuno di schermaglia era maestro. cantari cavallereschi, 106: chirone che fu dio della
qualcuno: stargli alla calcagna. cantari cavallereschi, 254: rotolando che avea la coppa
: a ducati uno el paro. cantari cavallereschi, 180: principalmente il battaglier
ora di sovrana magnificenza, or di cavallereschi, or di scienziati studi, or
. carducci, iii-10-49: agli spiriti cavallereschi delle vecchie famiglie, alla scioltezza e franchezza
è la schiera degli sciocchi. cantari cavallereschi, 131: non aspettate che
, trattare male. cantari cavallereschi, 209: con tua falsa arte inganni
da lui dega esser letta. cantari cavallereschi, 174: chiarice a sé chiamò
, ecc.). cantari cavallereschi, 172: regina la farò e gran
, ch'è stato una iscurità. cantari cavallereschi, 125: tra morti e feriti
giongie, il segno lassa. cantari cavallereschi, 235: alla prima / mi
dare corso alla giustizia. cantari cavallereschi, 223: or lassam berta con melone
con una prop. subord. tari cavallereschi, 146: carlo la mattina, come
fra sé ed ispesse. cantari cavallereschi, 179: piacque al pagano tal
pensato anche ai boschi dei poemi epici e cavallereschi, che i poeti descrivono pieni di
.: privo di amici. cantari cavallereschi, 224: a lor malgrado patiranno
sicché tutta la testa gli sfracellò. cantari cavallereschi, 108: beato a chi si
per colpire, ma anche in rituali cavallereschi e in forme di saluto militare (
miser nicolò marchese da est. cantari cavallereschi, 137: una lettera ordinar farai /
11. ant. opinione. cantari cavallereschi, 120: or torniamo a orlando e
sordi, muti e loro simili. cantari cavallereschi, 92: chi cercasse il mondo
nimici, solamente per campare. cantari cavallereschi, 144: tutta la baronia vene /
, di cui si tenea sire. cantari cavallereschi, 172: cortesemente il saracin parlava
dei monasteri, degli ordini religiosi e cavallereschi, delle corporazioni, ecc.
niuno può suoi colpi sofferere. cantari cavallereschi, 189: poi serrò la spada
, rimunerarlo per un servizio. cantari cavallereschi, 118: rinaldo rise e disse:
, toccare soldo-, arruolarsi. cantari cavallereschi, 115: rispose orlando: « noi
. colle sovransegne ad armacollo degli ordini cavallereschi del toson d'oro, dello spirito
: le sopransegne si usavano ne'secoli cavallereschi ponendo sull'armadura una banda di un
mio voliere avrà chiara risposta. cantari cavallereschi, 49: tornato il messo e
costume o di un valore. cantari cavallereschi, 84: così fra sé dicendo,
peggior. spadàccia, spadazza. cantari cavallereschi, 180: al fianco cinse una lunga
; abituro, tugurio. cantari cavallereschi, 53: sendo milone un dì ito
, 12-09: nei... poemi cavallereschi del boiardo, del pulci e dal
vittima in un imbuto succhiante di titoli cavallereschi e accademici. = nome d'azione
spigo alla soluzione stessa. cantari cavallereschi, 100: fé segno il siniscalco a'
un guerriero con armi metalliche. cantari cavallereschi, 176: tu hai cinque figliuoli in
li vider, dièr la volta. cantari cavallereschi, 120: e'non passa domane
. braccio orizzontale della forca. cantari cavallereschi, 149: che vi par di questo
ant. restio, riluttante. cantari cavallereschi, 4: da costantino infino a carlo
potea il meo spirito in loco. cantari cavallereschi, 166: quando amansor intese il
e buona donna, si sta. cantari cavallereschi, 54: raccoman- dovi berta e
'1 cor mi si flagella. cantari cavallereschi, 60: io lasserò le cerimonie stare
delle norme consuetudinarie che regolano i rapporti cavallereschi. muzio, i-12: questa è
astolfo, personaggio tradizionalmente beffardo dei poemi cavallereschi. stolidàggine, sf. stoltezza
. -aggrottare le sopracciglia. cantari cavallereschi, 83: rinaldo comensò storcer le ciglia
parlare (la voce). cantari cavallereschi, 219: la damigella impaurita e smorta
di una lamina di metallo. cantari cavallereschi, 99: le gemme orientali ed altre
le giostre,.. i tanti esercizi cavallereschi, o di diletto o di pompa
. strattone; convulsione. cantari cavallereschi, 244: uomini stolti, temerari e
li fatti dei maggiori e dei greci li cavallereschi ammaestramenti cominciano a leggere. stravolti uomini
mia confessione non mi sovvenne. cantari cavallereschi, 120: van verso la terra ognun
soe / li perdunete voi. cantari cavallereschi, 108: beato a chi si pò
4. divisa. cantari cavallereschi, 237: troviamgli tanto panno ci bisogna
o a rifugio). cantari cavallereschi, 222: appostato melone una tana,
l'un l'altro tapini. » cantari cavallereschi, 39: a roncisvalle, quando
: senza indugio, immediatamente. cantari cavallereschi, 176: quanti pagani gli hanno messo
i costumi dei tartari. cantari cavallereschi, 180: si misse la forte corazza
alle scimmie, forte e di istinti cavallereschi. personaggio di una serie di romanzi
della tavola rotonda: filone di romanzi cavallereschi composti in gran numero, per lo
area in cui si svolgevano i tornei cavallereschi. -per estens.: l'area delimitata
avventate e giudizi infondati. cantari cavallereschi, 244: però ciascuno in dio si
corronsi a ferir testa per testa. cantari cavallereschi, 190: con tanta furia
equilibrio e guidarla negli spostamenti. cantari cavallereschi, 144: e 'ntanto tutta la baronia
lui tutto il tenore ». cantari cavallereschi, 47: e berta, ammaestrata dall'
da papa innocenzio ter- zio. cantari cavallereschi, 14: d'arnaldo terzo, che
dannazione (il demonio). cantari cavallereschi, 130: che tanti fummi, vanità
in alto un arto. cantari cavallereschi, 214: ed io manderò giù una
2-59: ora capisco perché i tornei cavallereschi si combattevano sotto gli occhi della propria
la tesse ma'agguagliarsi. cantari cavallereschi, 92: e'si voi gir
il benché minimo timore. cantari cavallereschi, 169: mandami a dir come tu
tutti allo stesso modo. cantari cavallereschi, 22: come i popon da chioggia
ti. scriverò più brieve. cantari cavallereschi, 26: ancor un altro [libro
delle diritte e delle torte. cantari cavallereschi, 122: dicendogli: « compagno e
e de la anotomia de quello. cantari cavallereschi, 25: ancor si ci è
villani la cronaca mostra ancora degli spiriti cavallereschi tratteggiando la grande guerra dei signori del
milizie mercenarie turche al soldo degli ordini cavallereschi cristiani di stanza in oriente durante le
. ufficiale, cavaliere ufficiale, negli ordini cavallereschi divisi in più classi, grado intermedio
volglio usare a tuto mio podere. cantari cavallereschi, 75: il duca namo fe'
stati con cesar di fuori. cantari cavallereschi, 199: giunse nel campo co'
in uso di confessarsi peccatori. cantari cavallereschi, 152: il bon danese a
, conviti, e balletti ed altri trattenimenti cavallereschi, e sollazzevoli. buonafede, i-93
di magistrati, di membri di ordini cavallereschi, ecc. faba, xxviii-16:
non lasciarsi sopraffare o prevaricare. cantari cavallereschi, 31: se tutti i libri ch'
in compagnia di un uom vecchiardo. cantari cavallereschi, 176: rispose il duca,
all'iniziativa del momento. cantari cavallereschi, 116: noi siam cinque ch'andiam
essere mentito è oltraggio capitale. cantari cavallereschi, 237: e cominciando insieme a
/ pensando nel suo fallire. cantari cavallereschi, 85: l'ira e 'l disdegno
piccolo e sottile; stecco. cantari cavallereschi, 122: poi trasse con fusberta un
tanto come me sia bela zitela? cantari cavallereschi 217: o misere zittelle sciocche e
–pennacce–eccellenze, cera di spagna, ciondoli cavallereschi, note – tanfo impiegatorio. =
delle avventure degli eroi di altri romanzi cavallereschi semi-folcloristici di epoca anteriore. ma a differenza