di quelle buone che tu saprai: cavale / dell'orciolin della celloria.
intrar de gente da piè e da cavale in mantoa de numero inextimàbile. vasari,
di quelle buone che tu saprai: cavale / dell'orciolin della celloria.
o un poco più, e cavale fore. bembo, 8-116: ben vi
lanzalao de forno... con le cavale necessarie a la recuperazióne de le robbe
lauro in qualchebon grasso o lardo. poi cavale fora e lassale sciuccare. ventura rosetti
trattato dette mascalcie, 1-74: cavale, quelle uova, da l'acie-scodella,
paternostro o un poco più, et cavale fore. galileo, 4-2-286: le lamine
uno die, ma ne l'altro die cavale, quelle uova, da l'acieto e