crescenzi volgar., 9-18: tostamente si cavalchi, lungamente trottando, ovvero ambiando
buonarroti il giovane, 9-609: quel cavalchi e sproni / alida una bicciùghera.
la schiera il grido / che si cavalchi: e lo squadron già mosso, /
disse: furia mio dolce, tu cavalchi la capra; costui ci ha assai
corda a cotal solido legata, la quale cavalchi sopra una carrucola fermata in alto.
con la particella pronominale (cavalco, cavalchi). andare a cavallo, viaggiare
galoppo / lo cavalier di schiera che cavalchi, / e va per farsi onor del
facciate l'arco come di sopra. cavalchi un carro tirato da cavalli, un nero
peso a una corda, la quale cavalchi un chiodo fermato nel palco, e voi
gozzi, 3-5-399: e tu che la cavalchi, / ti rompi intanto il codrione
: il demonio sei porti, e gli cavalchi in groppa! diss'io.
tra l'elsa e 'l pome / cavalchi e spesso sudi al sole e all'ombra
che t'assediano la mula su cui cavalchi, che t'intruonano colle grida e che
per la schiera il grido / che si cavalchi: e lo squadron già mosso,
gualoppo / lo cavalier di schiera che cavalchi, / e va per farsi onor
, 25-214: ma vogliàn noi che rinaldo cavalchi, / e non si facci però
spallata e bolsa: e tu che la cavalchi / ti rompi intanto il codrione e
gualoppo / lo cavalier di schiera che cavalchi, / e va per farsi onor
, / finché duce tu sei, cavalchi il medo. saluzzo roero, 3-i-11:
umile e manoso; / la mi cavalchi da mattina a sera. d'azeglio
mo'd'esempio, dell'asino a chi cavalchi un asino; a una donna che
un asino; a una donna che cavalchi una cavalla, e in simili casi.
per mio diletto; / tu volentier cavalchi el bon muletto. 6. dimin
: dopo '1 trar de'denti si cavalchi,... movendolo da capo
che gli gravi, né padrone che li cavalchi: così ad ogni toccarli che prema
loppo / lo cavalier di schiera che cavalchi, / e va per farsi onor
crescenzi volgar., 9-10: si cavalchi al modo usato ognindì: e allora
coperto in piovere che il reno non lo cavalchi. -non ci piove sopra,
: la figura d'un uomo che cavalchi..., se sia scolpita nella
galoppo / lo cavalier di schiera che cavalchi, / e va per farsi onor
9-6: dopo 'l trar de'denti si cavalchi, -incrociare lo sguardo di
crescenzi volgar., 9-10: si cavalchi al modo usato ognidì: e allora nell'
/ che senza indugio drie- to gli cavalchi / per non venire ingombrata la via.
che uno di detti spilli o fili cavalchi l'altro; e quello che resta di
compagnia / che senza indugio drieto gli cavalchi / per non venire ingombrata la via,
in piovere che il reno non lo cavalchi. frachetta, 618: consideriamo se cavandosi
9-6: dopo 'l trar de'denti si cavalchi, si com'io dissi, movendolo
gualoppo / lo cavalier di schiera che cavalchi, / e va per farsi onor del
galoppo / lo cavalier di schiera che cavalchi, / e va farsi onor del primo
/ e poi soggiungo: « quel cavalchi e sproni / alida una bicciùghera, e