caviglione (v.). cavagno, sm. dial. cesta, canestro
ch'a voi darei d'erbe un pien cavagno: / non resterò ricordarlo per questo
una volta andata a torino con un cavagno di ranocchi che gracidavano, sentissi un fermo
recchia. / infilato nel braccio era il cavagno. montale, 81: scesi dal
deriv. da cavagnolo, dimin. di cavagno: cfr. milanese cavagnòla.
non pascolino. = dimin. di cavagno: cfr. milanese cavagnòl * cane-
*, traslato. e vien da 4 cavagno ', che vive in lombardia,
. = variante dial. di cavagno con sonorizzazione dell'iniziale.
306: rosa tenea nel gomito il cavagno / pieno di ghiomi. viani,
, 306: tenea nel gomito il cavagno / pieno di ghiomi. d'annunzio,
del lago. = deriv. da cavagno col pref. in-con valore illativo.
avesse chiesto dei salici e intrecciato un cavagno e poi fosse sparito, sarebbe il
tr. ant. riporre in un cavagno, in un cesto. -al figur.
avesse chiesto dei salici e intrecciato un cavagno e poi fosse sparito, sarebbe il genuino
, / ben rimenato bensoffice, dentro al cavagno rotondo; / non la sottile sfogliata
gravida passò coi suoi mrmocchi e un cavagno; e m'offrì di quella uvetta verde
di area sett., femm. di cavagno. cavalchina, sf. region