ai cerretani. tassoni, 1-27: cavadenti perfetto e ciurmatore, / vendea ballotte
anche la bassa chirurgia (faceva il cavadenti e il cavasangue). cavalca,
9. ant. antico arnese dei cavadenti. buonarroti il giovane, 9-763:
buonarroti il giovane, 9-763: passi quel cavadenti, / cui la tavola sua,
giova, fa di mestiere servirsi del cavadenti. canti carnascialeschi, 1-94: siam
maestri più valenti, / che mai fosser cavadenti. / però, donne e pulzellette
dobbiamo maravigliare se alle volte veggiamo alcuni cavadenti nelle pubbliche piazze cavarli senza ferro e
spesso sono adoperati dai chirurghi e dai cavadenti; e servono per slargar le fauci a
, / come chi siede appiè del cavadenti. tassoni, 1-27: uccise appresso a
appresso a lui mastro galasso, / cavadenti perfetto e ciurmatore; / vendea ballotte
di chi ha in bocca le tenaglie del cavadenti, preferì: « don..
di cuneo o di casale, qualsiasi cavadenti di cavoretto o di ciriè, ricusava allora
di francalanza discorrere in piazza come un cavadenti; lo spettacolo era veramente straordinario.
clero, come voi erbuari spregiate i cavadenti che a loro volta v'irridono. levi
1-231: avevo saputo che il barbiere cavadenti sapeva strimpellare un pianoforte, così ad
2. cavatore di denti: cavadenti. sacchetti, 166-69: averesti mai
rimedi vantati come miracolosi e universali; cavadenti che girava di paese in paese esercitando
appresso a lui mastro galasso, / cavadenti perfetto e ciurmatore; / vendea ballotte
pedunspesso sono adoperati dai chirurghi e dai cavadenti; e panzini, ii-653: d'
, la parlata in pubblico come un cavadenti, i principii di casta.
di chi ha in bocca le tenaglie del cavadenti, proferì: « don..
tecnico, meccanico dentista. cfr. cavadenti. d'alberti, 289
questa voce a quella di 'cavadenti la quale, oltre al parere
piazze, sulle fiere: ciarlatano, cavadenti. pulci, 17-109: non so
per far poi una predica da erbolàio o cavadenti. aretino, 1-43: gli erbolai
.. vertenze private: come i cavadenti che estirpano i denti e li accomodano
fucini, 609: facevano eccellenti affari cavadenti, indovini, donatori di fortuna per
questa moda dei frontespizi strambi e da cavadenti; la boria, la petulanza del
c'è scaccino, caporal furiere, cavadenti che non si faccia bello pensando: se
tassoni, 1-27: mastro galasso, / cavadenti perfetto e ciurmatore; / vendea ballotte
/ e mastro serze e gli altri cavadenti / in india pastinaca, tra '
mugnone / e mastro serze e gli altri cavadenti, / in india pastinaca, tra
... mastro galasso, / cavadenti perfetto e ciurmatore; / vendea ballotte
carbone, 73: cerse, parabolano e cavadenti e parlatore polito, dette ad intendere
maestri più valenti / che mai fosser cavadenti. / però, donne e pulzellette,
indietro, come fa in piazza il cavadenti, quando si difende contro il villano
. viani, 19-677: quando un cavadenti giungeva sulla piazza del paese con un
chi ha in bocca le tanaglie del cavadenti, proferì: « don.. »
. come fa in piazza il cavadenti, quando si difende contro il
e a piedi a piedi, come un cavadenti stoioso? = deriv. da stoia
strappadènti, sm. invar. cavadenti. dossi, iii-378: vi
, 6-231: avevo saputo che il barbiere cavadenti sapeva strimpellare un pianoforte, così ad
indietro, come fa in piazza il cavadenti, quando si difende contro il villano
chi ha in bocca le tanaglie del cavadenti, proferì: « don.. »
vuol fare il forte davanti le tenaglie del cavadenti. calvino, 10-21: ci si
cose: la tenaglia indica la casa del cavadenti, il boccale la taverna.
d'oggi, bisogna anche fare il cavadenti, almeno per istrappare i denti piccolini
. oppure. « che gaffeur, che cavadenti; che schiappa di un garzone di
'bacialè'(sensale di matrimoni) al cavadenti, dal barbiere che tra una barba e
r strappadènti, sm. invar. cavadenti. g. pecchio, 122