guarderemo... esser la causante (part. pres. di causare)
, causa, che provoca. -causa causante: consile quali a salute ci possan
e f. ciò che causa. -la causante: il 2. gramm. ant.
almeno in certe parti, esser simile al causante. = voce dotta, lat
de l'amor di dio, litudine del causante. machiavelli, 383: e se tante
almeno in certe parti, esser simile al causante. bruno, 3-178: nel dialogo
e operazione il causato, che il causante. causatóre, agg. e
, poiché lo è sempre nell'atto causante) o successiva per modo che al
, poiché lo è sempre nell'atto causante) o successiva per modo, che
causate da loro seguono la similitudine del causante, sarà di necessità questo loro effetto universale
natura per rispetto all'essere sopramondano e causante che lo produce è strettamente sovrannaturale,
la modificazione del verbo, cioè dell'azione causante. l'aggettivo esprime la modificazione del