): nelle piante cormofite, sinonimo di caule. -asse florale: l'insieme formato
che non è se non il fusto o caule. pascoli, 741: non è
, agg. bot. che ha il caule assai sviluppato ed evidente (una pianta
, comp. dal lat. caulis 'caule 'e dal gr. xaptrós '
caulidium (dimin. di caulis * caule '). cauliflòro, agg.
, comp. dal lat. caulis 1 caule 'e flos floris * fiore '
agg. bot. che si riferisce al caule, proprio del caule.
si riferisce al caule, proprio del caule. caulino, agg. bot
. bot. che ha origine dal caule. = voce dotta, deriv.
, deriv. dal lat. caulis * caule 'e -geno (dal tema
gr. xuxó4 'succo 'e da caule (v.). chilocaulla,
che comprende piante erbacee monocotiledoni, dal caule a sezione triangolare e pieno, con
. cladòdio, sm. bot. caule, o tratto di caule, 0
. bot. caule, o tratto di caule, 0 ramo appiattito e verde,
della radice sono ovate, e quelle del caule, lanceolate. -occhio del diavolo:
. sitcxóo? 4 doppio 'e caule (v.). diploclamidato
è una pianta erbacea che manda un caule diviso in più steli. alvaro,
superficie di un organo; emergenza del caule che ha dato origine ai microfilli nello
più comunemente dioico; lo sporofito ha caule articolato, semplice o ramoso, rami
, e si conosce per essere il caule più grosso ai nodi, che non
nomi vulgari dell'* alyssum clypeatum '. caule eretto, erbaceo; siliquette sessili,
foglie ovate-lan- ciolate, scorrenti lungo il caule. perenne. trovasi nei luoghi umidi
generatore (come le foglie rispetto al caule). 3. medie. originato
la spirale generatrice che avvolgendosi lungo il caule, nel passare da una foglia a
cm dal suolo e portate su un caule lignificato persistente (come avviene nella maggior
fronda, che presenta la struttura di un caule e che si trova nelle felci arcaiche
fillòide, sm. bot. caule appiattito ed erbaceo, simile alle foglie
quella di f. delpino per cui il caule non sarebbe un organo morfologicamente distinto,
strato cellulare interno della corteccia primaria del caule, che corrisponde, nella radice,
che si presenta come appendice laterale del caule (fusto o ramo) e la cui
base (mediante cui si inserisce nel caule), dal picciolo (che regge
delle piante erbacee; fusto, gambo, caule, stipite, foglia. libro
lanciolate. - * fuchsia magellanica ': caule fruticoso... i bellissimi fiori
, di accumulo di sostanze di riserva; caule, stelo, tronco, gambo
struttura e aspetto assai vari); caule, fusto. guido da pisa,
ad angolo (un fusto, un caule, ecc.); articolato, nodoso
ad angolo degli internodi o meritalli del caule (che richiama la forma di un
. v.]: 'ginocchiuto', quel caule che viene munito di varie protuberanze che
compatta dei bulbi, che corrisponde al caule e sulla quale si inseriscono le squame
i fiori (e ha natura di caule come nei bulbi). targioni tozzetti
di gimnosperme; hanno caule di portamento e aspetto assai vario
alberi) caratterizzate da radici fascicolate, caule o culmo nodoso con intemodi generalmente cavi
. da granchio per la forma del caule ramificato con cui si attacca alle piante
gr. 0stop 'acqua 'e caule (v.); cfr. ingl
ii-160: 'solanum lycopersicum '. caule senza spine, erbaceo. foglie interrottamente
guttifere, caratterizzate dal rizoma ramificato; caule eretto, angoloso, ramoso, glabro
funghi '. ha le stesse denominazioni del caule, ed in queste piante è spesso
delle graminacee, che, avvolgendo il caule o la guaina della foglia successiva,
una pianta erbacea, che manda un caule diviso in più steli. 15
erbacea perenne della famiglia labiate, con caule eretto, che può raggiungere il metro
di colore verde-rosso, aromatica, con caule eretto, fiori rosa in fitti glomeruli
mese di giugno co'peduncoli terni lungo il caule ed a'rami. i suoi frutti
, con i peduncoli terni lungo il caule ed i rami. il sapore è pungente
e una parte più o meno lunga del caule (e si dice mietere a collo
che presenta una sezione poligonale (il caule di una pianta erbacea).
vulgaris), con breve rizoma, caule eretto, foglie radicali spatolate a rosetta
multus 'molto 'e caulis 'caule ', come calco del gr.
. che reca molte corolle (un caule). o. targioni pozzetti
v.]: 'moltifloro': aggiunto del caule che porta molti fiori; del calice
m dal suolo e portata su un caule lignificato persistente. = voce dotta,
vistoso nel tralcio della vite e nel caule delle graminacee. paganino bonafè, xxxvii-123
); colletto. -anche: breve caule delle piante fitto- nanti. palladio
cui si forma il primo nodo del caule; mettere il culmo dopo l'accestimento
nudicàule, agg. bot. che ha caule privo di foglie, nudo.
primaria di origine esogena e indipendente dal caule. -omorrizia secondaria: nelle monocotili,
e'pampani il rapano e aodiano el caule. monti, x-2-336: giace mugilla /
o. targioni tozzetti, i-425: il caule delle criptogame... ha le
pozzetti, ii-164: 'capsicum annuum': caule erbaceo, frutti pendenti di varie figure.
che circonda con la propria lamina il caule (una foglia). -anche fornito
funghi. ha le stesse denominazioni del caule ed in queste piante è spesso.
è una pianta erbacea che manda un caule diviso in più steli, alto da
, pistolochia, sive serpentaria virginiana, caule nodoso. -in senso improprio:
tozzetti, iii-61: 'corydalis bulbosa': caule semplice; brattee intere, più lunghe dei
allium ampeloprasum) e formata da un caule cilindrico, con tuniche bianche, ingrossato
da tale meristema e struttura primaria del caule, della foglia e della radice quella
. targioni tozzetti, i-425: il caule delle criptogame... prolifero..
. bot. meristema dell'apice del caule, derivato dalle cellule iniziali e costituito
, solitari, situati nell'ascelle, il caule è strisciante, pendente. 0.
è quello che occupa la parte media del caule discendente. anco diconsi 'fibrille '
'radicante 'può essere altresì il caule o fusto serpeggiante, come nella gramigna,
scapo; caulini se sono sparsi per il caule; ramei se sono disposti lungo i
in dietro, pendun- coli solcati, caule dritto con molti fiori, foglie composte,
pampani il rapano e aodiano el caule. alamanni, 5-5-1214: né reste indietro
, coltivata soprattutto in vasi; hanno caule molto raccorciato e foglie radicali, ovali e
recordare me degnasse, / sì ploverebe caule cum salata. m. savonarola,
ha il rizoma grosso, fibroso; il caule triangolare, liscio, foglioso; la
sarcocàule, agg. bot. caratterizzato da caule di consistenza carnosa. = voce
rapi; rapxói; 'carne'e da caule (v.). sarcocàulo,
genere di piante della famiglia geraniacee con caule carnoso e foglie di piccole dimensioni che
sei mesi della legislatura). caule. n. sabbatucci, 171
a bassissimo rilievo una specie di grosso caule, e dall'una parte e dall'
famiglia solanacee (physalis somnifera) con caule fruticoso e foglie pubescenti, la cui
organizzarotonde, fiori situati nelle ascelle. caule strisciante, pendente... zione
o col sorcolo. 2. caule, fusto di una pianta erbacea.
0. targioni tozzetti, i-425: il caule... era detto surculo da
forma d'ago sono pungenti. il suo caule puticoso s'arrampica sugli alberi e frutici
condotta a bassissimo rilievo una specie di grosso caule. d'annunzio, vi-779: non
due son disposte in giro intorno al caule. 0. targioni tozzetti, i-430:
vide non raro ch'ella stirpando un caule a se stessa disnodò il collo.
sono erbacee, molto pubescenti, con caule assente o normalmente sviluppato a seconda delle
bot. tessuto secondario che si forma su caule e radici delle fanerogame quando l'epidermide
nella quale non si distinguono vere foglie né caule che sollevi la fruttificazione. r.
fossi e dei fiumi e caratterizzata da caule molto allungato e ramoso, foglie ovali lanceolate
diversifica nondimeno da quello nell'altezza del caule, nella lunghezza delle foglie..
disus. che reca tre corolle (un caule). 0. targioni
v.). prossimo. caule e foglie (come nelle piante fanerogame)
. targioni tozzetti, i-425: il caule delle criptogame... ha le seguenti
tripennato... se la serie del caule pennato è doppia o tripla.
piante legnose crescono più rapidamente quando il caule principale è decapitato, consiste non solo nel
e tronchi. -con riferimento al caule o al gambo di piante erbacee.
, sono disposte in giro intorno al caule o fusto. 'gemme alterne, opposte,
foglie, radici e clorofilla, con caule filiforme provvisto di papille con le quali esse