palazzeschi, 5-306: soltanto uno più cattivo e violento avrebbe potuto fargli abbassare la
abbuiano la sentenza o la rendono di cattivo suono. 5. figur.
= lat. abómìnari * respingere il cattivo augurio '(comp. da ab-che
con la particella pronom. fare uso cattivo, eccessivo, illecito; approfittarsi.
è buono per se stesso, si fa cattivo col male usarlo. leopardi, 32-79
. abuso, sm. uso cattivo, eccessivo, illecito; violenza fatta
. - al figur.: ridotto in cattivo stato. note al malmantile, 256
, vi-2-33: la terra difese e per cattivo / prese il califfo e in pregion
vedi, arrossisci di vergogna; è cattivo segno e buono nello stesso tempo:
lo trovai molto acciaccato, cioè in cattivo stato di salute, ammalaticcio, ammalazzato
. àccio1, agg. tose. cattivo, poco buono. caro, 2-1-228
nel senso di sostantivo e vale 'cattivo, poco buono '. = voce
locuz. accoccarla: fare uno scherzo di cattivo genere, beffare. poliziano,
, per accompagnatura, accompagnamento, è cattivo termine; per es.: questa lettera
tre letti fece l'oste il men cattivo acconciar per li due compagni, e
3-107: chi dà acconto non è cattivo pagatore. idem, 3-118: tornavano a
cucina. cicognani, 9-52: veniva un cattivo odore di rigovernatura e d'acquaio.
panzini, 11-733: l'è cattivo? l'è buono? -domandava la
la gente. -sino a ieri era cattivo. -allora vuol dire che va bene
non onesto, frodolento, violento. cattivo acquisto può anco voler dire: dannoso,
pagando poco o nulla; un acquisto cattivo pagando troppo. palazzeschi, i-623:
illuminavano gli occhi di un piacere acre, cattivo. alvaro, 9-493: i napoletani
553: diamo ancora alcuno iudicio cattivo di noi medesimi, cioè di avere
. -male addotto: ridotto in cattivo stato; mal ridotto. caro
... si chiude l'adito al cattivo uso che se ne suol fare quando
il fante di rinaldo veggendolo assalire come cattivo, niuna cosa al suo aiuto adoperò.
di deputato. -fare un cattivo [pessimo) affare: perdendoci,
vedendo se nessuno veniva ad affrontare il cattivo tempo. = lat. mediev
male. -affogarsi: fare un cattivo matrimonio. g. morelli, 211
. ant. che ha fatto un matrimonio cattivo. salvini, v-412: una fanciulla
. che non seria far bon un cattivo / sì agevolmente come si fa 'l bere
, tanto è più forte. fa cattivo alito, come la cipolla; ma non
mischiavano con la coscienza d'essere un cattivo proprietario. 2. agg.
sono di portamento ridicolo e di carattere cattivo. quasimodo, 19: già l'airone
iscuola. nievo, 255: evitavano il cattivo esempio, e non aizzavano il prossimo
pesta con sale di cava scema il cattivo alito della bocca e de'denti
aveva qualche cosa di diabolico, era cattivo, ritagliato dall'albero del male.
di sentire il fiato altrui, quantunque cattivo odore non ne venisse. viani, 19-312
un ospizio può essere un buono o cattivo alloggio. quindi il proverbio: chi
decameron, 127: fuggendo di farci cattivo annunzio, per non dire se io
casa, 553: diamo ancora alcuno iudicio cattivo di noi medesimi, cioè di avere
[crusca]: in cotale aere cattivo si ammalano li uomini facilmente. paolo
, i-56: ammantellarsi, suol prendersi in cattivo senso, e vale coprire,
brutta casa borghese, ammobiliata col tipico cattivo gusto della borghesia di napoli. piovene
spandeva intorno un insano odor d'olio cattivo... che ammorbava l'aria
volontà, e come tale buono o cattivo: cfr. s. tommaso, summa
terra e si espongono betismo è di cattivo conio, figurarsi analfabetismo che all'aria,
una nave, per avaria o per cattivo tempo, non può conservare la rotta
vicenda); avere un esito buono o cattivo; avere o non avere successo.
si atteggia; dell'andamento buono o cattivo degli affari, delle stagioni).
ciclista. -male andato: in cattivo stato, mal ridotto (cfr.
stimola; e così interviene che il frate cattivo è sempre angustiato. buonarroti il giovane
il suo perfido consigliere, il suo cattivo genio. -far dannare l'anima ad
ma inutile, perché gli seppe di cattivo, busca. 3. figur.
8-1-17: un buon lavoratore rompe un cattivo annovaie. lastri, 1-1-133: ella
, che il buon lavoratore rompe il cattivo annuale. 3. commerc.
che l'ebbe, gli seppe di cattivo, se ne andò verso ghelleri. buonarroti
me sembra di pessima lega, di cattivo suono, e non necessaria. tommaseo [
. -per estens.: brutto, di cattivo gusto, privo di grazia.
piccolo campo e buono ch'assai e cattivo. erizzo, 26: che amore sia
e chiamato libero nella patria nostra, fosse cattivo, come quegli, che forse appassionato
: 4 questo lavoro è stato giudicato cattivo; io me ne appello al giudizio
peste. 2. che emana cattivo odore, che puzza. soffici,
pronom.). mandare, emanare cattivo odore. lippi, 11-23: questo
panzini, i-573: lo sbircio è proprio cattivo: gli altri due sono due poveri
panno], ch'egli era più cattivo che non chiedea. sacchetti, 16-63
, i-172: approvvigionamenti, vocabolo di cattivo conio, equivalente di * vettovaglie * e
appartiene appuntino a quello che si chiama cattivo gusto. idem, iii-56: così
radice non fece buono arbore, né cattivo arbore buon frutto. idem, i-473
regno l'anime loro, che aranno prodotto cattivo frutto. dante, par.,
, e vetri colorati moderni d'un cattivo gusto e d'ima stonatura incredibili.
etti, ii-37: in francese non è cattivo libro, comeché in italiano sia una
se ogni cosa è buono e il sonator cattivo, l'armonia non è da niente
lo più in senso spreg.: cattivo soggetto; anche individuo di particolare bruttezza
... se fa ciò senza cattivo fine, s'usa dire: egli *
: vedi, arrossisci di vergogna; è cattivo segno e buono nello stesso tempo:
'articolazione * e xocxós * cattivo artrocentèsi, sf. medie. puntura
modi; con violenza; in modo cattivo, crudelmente; con eccessiva severità.
trattare con durezza, in modo aspro, cattivo, crudele; tormentare, torturare.
pea, 7-85: ha un ghigno cattivo e, nelle parole, c'è
proditoria; angheria, trattamento duro, cattivo. ariosto, 328: dubitai qualche
: popolo inutile, popolo iniquo e cattivo, aspetta pure, che quella pestilenzia
ii-45: neppur creda di poter diventare cattivo: noi diventerà mai: ma a poco
che il mio pensare non era da cattivo astrologo. giusti, iii-272: io son
di dio], abbiatelo per un segno cattivo assai. vico, 434:
, in azione... è cattivo neologismo. periodici popolari, i-107:
della casa, 578: con costoro cattivo partito ha la brigata alle mani,
2. ant. rendere tristo, cattivo, malvagio. dante, inf.
: tutte le opere riferite a fine cattivo restano infette;... né esservi
esservi differenza che la relazione al fine cattivo sia attuale o abituale. michelini,
-bene, male auguróso: di buono o cattivo augurio. luca pulci
e dell'inverno mi rende feroce e cattivo. pascoli, 209: le siepi erano
7-5 (183): il geloso cattivo, a cui molto avvedutamente pareva avere
intimamente preso da un sentimento basso, cattivo (odio, vendetta, rancore)
. l'avvenire, o buono o cattivo, o bello o brutto, onorevole o
alle tue inclinazioni, e disvezzati dal cattivo costume, che per avventura non ti
0 male avventuratamente: con buono o cattivo esito. livio volgar. [crusca
tenacemente impegnati a farmi apparire un uomo cattivo. verga, i-137: acchiappò rapidamente
ma in questo stesso tempo, al cattivo concetto formato contra francesi dalla corte s'
chi non è abituato a comandare, fa cattivo uso dell'autorità. g.
: è il male che fa diventar cattivo anche il bene!... è
e lacrimosi, il viso malsano e di cattivo colore, le mani tremanti, la
represso nei siciliani, e che covava cattivo per tutti i non avvenuti sfoghi, baldanzoso
fra quei monti, in un silenzio di cattivo augurio. 7. piccolo strumento da
ritraesse. il quale bargello era uomo cattivo. pulci, 17-30: e'non ci
quasi di celia, è un buono o cattivo ballerino. carducci, ii-16-187: quando
. una bambocciata è preferibile ad un cattivo quadro di storia, come un onesto
tutta. marotta, 6-30: assaporano un cattivo piacere, molto simile a quello di
bande nere. idem, v-136: con cattivo consiglio aveva [il papa] licenziato
4. ant. giocare un cattivo tiro. -barbargliela a uno: fargliela
italia ». 2. rozzezza; cattivo gusto. gravina, 1-72: doppia
, che bisogna farlo flagellare da uno altro cattivo? - rispondo che dio fa radere
3. rifl. vestirsi con vistosità e cattivo gusto. giusti, iii-122: figurati
troppo vistoso e solenne (e anche di cattivo gusto, pacchiano). -
ritraesse. il quale bargello era uomo cattivo. ariosto, 284: non è venti
. -dare nel bargello: avere un cattivo incontro. varchi, v-51: dicesi
, comp. da baia * cattivo 'e leffur 1 labbro '.
non avessi a fare / con un cattivo -eh sì! e'mi par vedere
di ogni senso assegnabile; e perciò un cattivo ragionamento fu detto « argomento in baroco
: la passeggiata! quand'era tempo cattivo, in città, per le strade
bassétto). ant. ridurre in cattivo stato (una persona); far morire
4. figur. ridurre in cattivo stato di salute, far star male
: il mare, al buio, fu cattivo. urlava / sotto gli schiocchi della
sbandirla sostituendo emporio, che non è cattivo. ma ormai quella è nell'uso,
, / che in oggi è più cattivo di tre assi. tommaseo, i-269:
ch'a dire il vero, è un cattivo pasto; / di fatti a beccatene
; avere trino becco, cioè cattivo. c. dati, 3-136: si
nello scrivere: ed è espressione di cattivo gusto). tommaseo, i-243:
per indicare le inutili eleganze e di cattivo gusto nell'arte, specie dello scrivere
molta cautela, sceverando il buono dal cattivo, selezionando una buona parte. bracciolini
queste mie scapigliene) ci mette di cattivo umore, ogni complicazione ci offende.
, che la mattina era sempre di cattivo umore, e la sera tutta espansiva?
-leffur (comp. da balu 1 cattivo 'e leffur 1 labbro ').
... di smetterla » col dare cattivo spettacolo di me; di me che
nero-bluastri). sollazzevole ed il più cattivo che altro che fusse mai.
. éco * pronuncio parole di cattivo augurio o che non si debbono dire
fatte discordie, interveniva come avviene del cattivo pastore, che sempre le pecore perde
, 415: or che 'l disegno ha cattivo esito / me sola del commun peccato
la quale spezie di ciancia ha del cattivo più tosto che del buono. tasso,
l'audace che trovava tutto biasimevole e cattivo non finirà mai di dire come tutto sia
ant. bestemmia, maledizione, cattivo augurio. bibbia volgar.,
, perché il numero binario ha del cattivo. quindi da esso dice prendersi argomenti
sé molto del buono e molto del cattivo: non so da che lato pieghi la
giordano, 2-268: or da che se'cattivo, e però, vedi mirabile cosa
3-548: il numero binario ha del cattivo. montecuccoli, 1-136: dieci parole
*; pensava michelaccio messo già di cattivo umore e girando come l'asino intorno al
mal vagia, ingannatore; cattivo soggetto, scioperato. -anche con
normanno bisque 'bevanda cattiva, cavallo cattivo '. bischeràggine, sf.
magre, delle basi goffe e di cattivo gusto, dei capitelli dorici bislunghi fuori
soldati spagnoli, perché di solito in cattivo arnese). bandello, 4-24 (
la conversione di un cuore invidioso e cattivo è una specie di miracolo. carducci,
che sono state alle volte interpretate a cattivo senso, son ito prolungando. a.
, 1-16: questo [terreno] è cattivo non solo per vigne, ma per
p. s'ev * pronunziare parole di cattivo augurio; profferire parole empie '(
che lasciano in bocca un sapore buono o cattivo. -lasciare in bocca: non dare
la bocca: levarsi dalla bocca un cattivo sapore. -al figur.: tentare di
ciò accade quando egli è costretto a di cattivo augurio. levi, 1-190: sua madre
il boccino: incollerirsi; essere di cattivo umore. -rompere il boccino: rompere
angustia spirituale, di meschinità, di cattivo gusto). e. cecchi
6. figur. brutto tiro, cattivo scherzo. -anche in senso positivo:
bullo ». alvaro, io-m: col cattivo tempo, si prendeva una botticella col
della bottega], ma sarebbe ben cattivo economista chi proponesse leggi sontuarie contro cotal
voce lat. pravus 'perverso, cattivo ma sembra piuttosto una falsa etimologia.
, come si vuol, grande e cattivo ». come si vede, un nome
2. uomo di pessima vita; cattivo soggetto. -anche scherz. cavalca
e dipinto a serpe bisogna che sia cattivo, o non tanto buono, poiché di
e broccoloso e che si scovre presto è cattivo per i luoghi ventosi. bertola
retrattile che si erge ed emana cattivo odore quando l'animale è mole
. -anche come sost.: tempo cattivo, inclemente. m. villani,
ad avvenimenti, fatti, situazioni: cattivo, spiacevole, doloroso, sfavorevole, infausto
di ansie, di tribolazioni, di cattivo augurio. algarotti, 3-5: il
mani. 10. piovoso, cattivo, inclemente (il tempo).
a qualcuno: fargli uno scherzo di cattivo genere. pavese, 5-126: una
cecchi, 6-137: e col tempo cattivo, le vedi... rinvoltate in
(plur. buonelane). cattivo soggetto, birbante, = voce
la categoria del buon gusto o del cattivo gusto non sono considerate se non per
nella via buona; a un principe cattivo non è alcuno che possa parlare né
, v-97: dovetti fare buon viso e cattivo gioco. 9. mite
/ -è un buon fìgliuol. - cattivo complimento. foscolo, xiv-211:
soffici, ii-135: reputando volgare e di cattivo gusto cominciar la giornata come tutti gli
i quali medici, che levono il cattivo, come voi sapete, sempre consumono
discorso vi è del buono e del cattivo; buono, perché quasi tutto è vero
buono, perché quasi tutto è vero; cattivo, perché non fa in tutto al
giusto / seguendo il mondo e il suo cattivo gusto. manzoni, pr. sp
e confortiamoci nel proverbio « dopo il cattivo ne viene il buono ». pea
dalla luna nuova il buono e il cattivo. disposizioni vostre né dal pagatore
a me invece pare d'essermi dato al cattivo. collodi, 569: la
lungo. -poco di buono: cattivo soggetto. goldoni, iii-49: quella
, aveva sagrificato il buon senso al cattivo uso de'comici. casti, 21-11
uomo... quand'era di cattivo umore, mi batteva, ma era buono
signori burattinisti avvisano di rappresentare: tempo cattivo. burattino1, sm. fantoccio
che tutti quelli che ti sgridano abbiano cattivo cuore e siano in collera con te
ridere alle spalle, burlare. cattivo fine e malignità, ma solo per derivarne
e la fantasia. si fa sempre cattivo paragone delle cose che non s'intendono.
(comp. da xaxó <; 'cattivo 'e £ ^ 15 * abitudine
. letter. espressione oscena, di cattivo suono, volgare. bruno, 3-221
, comp. da xaxó? 4 cattivo 'e èp. cpaxixó <; 4
comp. da xaxó <; 4 cattivo 'e xépsog 4 guadagno '.
digestione, i quali fanno rivolgere in cattivo chilo gli alimenti che servir debbono pernodrirci
cacochymia, dal gr. xaxoxupda 4 cattivo stato degli umori '(comp. da
'(comp. da xocxó? 4 cattivo 'e 4 mistione di succhi '
, comp. dal gr. xaxóg 4 cattivo, maligno 'e da dea (
-èssa). spirito maligno, genio cattivo. bruno, 3-752: tali tirannie
voce dotta, gr. xaxó? 4 cattivo 'e salpcov -ovo? 4
voce dotta, gr. xaxó? 4 cattivo 'e cpayetv4 mangiare '.
comp. da xaxó <; 4 cattivo 'e cpcovr) 4 suono ')
scient., gr. xaxó? 4 cattivo 'e yéveais 4 origine
= voce dotta, gr. xaxóg 4 cattivo 'e ypàcpco 4 scrivo ':
tov, comp. da xaxó? * cattivo 'e oùvd7) xov 'composto
cacosmìa, sf. medie. percezione di cattivo odore, proveniente da sostanze o cose
= voce dotta, gr. xocxóc * cattivo 'e óo [rr) * odore
'(comp. da xaxó? 'cattivo 'e xpocpf) * nutrizione
pure percosso d'amore cadde del cattivo tempo. in amare agatocle vulgare
categoria del buon gusto o del cattivo gusto, non sono considerate se non per
un... caffè-ristorante di un cattivo gusto grandioso e comico. 5
a cagione di esempio: un buono o cattivo sistema doganario ravviva o fa illanguidire momentaneamente
degli astrattisti, mette di buono e di cattivo umore. il cattivo gusto, il
buono e di cattivo umore. il cattivo gusto, il cagliostrismo cafone vi eccelle.
per esser il luogo sterile e di cattivo aria, eccetto un calogero teodoro chiamato
allora molta produzione di letteratura enciclopedica nel cattivo senso. sbarbaro, 1-225: quando
la schiena. però quando il mare era cattivo, e voleva inghiottirseli in un boccone
qualcuna arrivò a strappare qualche soldo al cattivo pagatore. moravia, viii-6: riuscivamo
'canaglióne': dice la sfacciataggine d'uomo cattivo. -dimin. canagliòla, canagliuòla
carletti, 88: cessò il vento cattivo e venne il buono, che ci ricondusse
3. figur. persona di cattivo carattere; fastidiosa, insopportabile.
. - tempo da cani: assai cattivo. segneri, 9-196: patiranno
cane, quand'è in amore, è cattivo. * cane mogio e cavallo desto
872: [il ruscello] incontra un cattivo compagno, un altro rivoletto della sua
. mi sono permesso uno scherzo di cattivo genere ». serra, ii-214:
astuto, sagace, vivo, foiatore e cattivo superlativo grado, se ne va a
dove il capitale istà fermo, era più cattivo contratto che non era quello del giudeo
o d'uno buono capitano accompagnato da cattivo esercito. brusoni, xxiv- 871:
. avere un dato esito, buono o cattivo. -capitare bene, capitare male:
2. che ha avuto buono o cattivo esito, buona o cattiva fortuna.
capo al piè impastato, dolente e cattivo,... pur n'uscì fuori
, portato dai marinai per ripararsi dal cattivo tempo. falconi, 1-6:
del violino per conoscere il buono e il cattivo tempo. 3. alla
non solamente bado al buono ed al cattivo che contiene, ma bado eziandio a
figur. ridurre in carbonata: ridurre in cattivo stato. -andare in carbonata: finir
stufe e fornelli a carbone che abbiano cattivo tiraggio, nei gas che si sviluppano
. malattia dell'esofago che produce un cattivo funzionamento del cardias con conseguente allungamento e
o coperte; ed è sin toma di cattivo augurio. = voce
mai più non faccio / di quel cattivo che ne scrivo e 'mpaccio. =
buono per se stesso, si fa cattivo col mal usarlo. 6. locuz
di carità come dici tu quando vuoi essere cattivo con te, e con me.
e villan dorme. -chi ha cattivo gioco mescola le carte: chi non
si dice in proverbio, chi ha cattivo giuoco rimescola le carte.
rustica, per lo più in cattivo stato, tugurio. masuccio,
. cavalcanti, 87: peggio è essere cattivo con pensato consiglio, che sventurato per
la sua irrequietezza, con il suo cattivo carattere. giusti, i-96: eh
. 2. piccolo coltello di cattivo taglio. = comp. dall'imp
3. coltello piccolo e di cattivo taglio (v. castrino).
. invar. scherz. coltelluccio di cattivo taglio. = comp. dall'
stagne. -per estens.: coltelluccio di cattivo taglio. carena, 2-289:
asmatici o catarrosi, erano perpetuamente di cattivo sangue. i. neri, 10-12
macchina vecchia, malandata; oggetto in cattivo stato; fucile vecchio, quasi inservibile
da libero sotto la virtù 10 rendesser cattivo sott'una vilissima e stolta ipocrisia.
. cattivèllo, agg. alquanto cattivo, mali- gnetto. -anche come
cattivellino mio. = dimin, di cattivo. cattivèria (ant. e
« a quei tempi tu non eri cattivo ». 2. azione, parola
diè vista d'essere uno tristo e cattivo; e per le sue cattività i consorti
francioso, cherico, uomo disleale e cattivo, quantunque in apparenza paresse buono e
bene al prode uomo; e distrutto il cattivo, tutta la città ne fa gloria
... il quale era tanto cattivo, che non è vero che mai lippo
cavalcanti, 87: peggio è essere cattivo con pensato consiglio, che sventurato per
che ognuno dice: -il diavolo è cattivo. -egli è cattivo, e tamen ognuno
-il diavolo è cattivo. -egli è cattivo, e tamen ognuno si fa suo amico
, e a sua posta buono e cattivo sommamente. tasso, h-335: se
: se fosse necessario che le persone di cattivo costume sempre riportassero castigo, paride l'
quando d'un uomo che giudicammo dapprima cattivo, concepiamo migliore opinione, allora,
, « che quel vostro padrone sia tanto cattivo da negarvi quel po'di polenta!
fermentare. gozzano, 65: avevo un cattivo sorriso: / eppure non sono cattivo
cattivo sorriso: / eppure non sono cattivo, / non sono cattivo, se
eppure non sono cattivo, / non sono cattivo, se qui / mi piange nel
. « a quei tempi tu non eri cattivo ». -moralmente pericoloso, che induce
l'infamia dell'ordine ecclesiastico e il cattivo esempio alli popoli e la corruzione della
, per il caso in cui fossi divenuto cattivo. sollevò la mano e con l'
allargarsi. lucini taceva, costernato e cattivo. -che esprime ostile diffidenza,
proterva bellezza di bruna dagli occhi di cattivo celeste e dai riccioli viola, rabbiosi
di non far il gonzo o il cattivo, ma di ripeter invece a memoria l'
madre sorridente: « sono buono o cattivo, io? ». -indocile,
dieci anni, ne nascerà indottrinabile e cattivo puledro. -ant. vile,
dante, inf., 3-37: quel cattivo coro / delli angeli che non furon
fante di rinaldo veggendolo assalire, come cattivo, niuna cosa al suo aiuto adoperò
e'se lo indovina, che egli è cattivo bene, e veggo che si va
che 'l diavol di colei troppo è cattivo. / ciò che vedeva che al conte
buona famiglia fosse, era avarissimo e cattivo, con lui compose di dovergli dare
, xxvi-3-59: tra'frati il più cattivo, / il più goffo, 11
vasari, ii-764: aveva veduto ogni cattivo pittore condurre l'opere sue con miglior
, 153: la vostra nota di cattivo logico cade tanto più gravemente sopra il
[il papa] risoluto, come cattivo cardinale ed aderente d'eretici, di
lastri, 1-1-28: siccome riescirebbe un cattivo medico chi non avesse mai frequentato lo
dire quello essere migliore governo o manco cattivo, che fa migliori e manco cattivi
calamità del popolo vengono sempre attribuite al cattivo governo del principe. algarotti, 1-49
altrui, co- meché egli per un cattivo raziocinio inganni se medesimo. lastri,
quelle [piante] che indicano buono o cattivo terreno per la coltivazione da farsi.
: e per avventura in su un cattivo ronzino a vettura venendosene, trovò il
, e trovando scesa o passo / cattivo, scende giusta le sue posse. grazzini
vittorio, che gli stava da l'occhio cattivo, quasi cozzando in esso lo fermò
: -le hanno mandato un orologio cattivo. -come cattivo? è uno dei
-le hanno mandato un orologio cattivo. -come cattivo? è uno dei più perfetti che
trascurate, affinché per mezzo di un cattivo lavoro elle ottengano una infelice riescita.
, ii-121: ei mi disse in cattivo tedesco (era polacco): « signore
. con me usava un misto di cattivo inglese e di cattivo francese o un esperanto
un misto di cattivo inglese e di cattivo francese o un esperanto anche più composito
somministrare all'uovo calato nell'utero un cattivo liquore inabile al di lui crescimento.
dalle olive riscaldate] un olio di cattivo colore, rancido e disgustoso. svevo
, / quanto mai nuoca un abito cattivo, / e quando specialmente viene a
è della voluttà, l'altra di cattivo è delle miserie, e...
. perché... è di cattivo gusto. si veste male per sé,
agli antecessori suoi solo qualche frase di cattivo gusto. deledda, iii-646: tutta la
a combinare quei fiori morti, di cattivo gusto. 11. che arreca
colui non faccia al mio figliuolo qualche cattivo scherzo. caro, 12-i-227: a
salvini, 19-iv-1-301: dopo un disastroso e cattivo viaggio, sono arrivato a uliveto.
bisogna pensarci prima. -di cattivo genere: inopportuno. svevo, 3-646
. mi sono permesso imo scherzo di cattivo genere. 12. malsano (
, 1-9 (40): nessuno albere cattivo mai fe'buon frutto. diodati [
posso / creder ch'il mal sia cattivo, pur noi / ci rivedremo, landò
, che con coloro che lo hanno cattivo. pascoli, 50: parlan d'uno
/ del governo; di questo mal cattivo. 14. triste, difficile,
: visto che la cosa era condotta in cattivo termine per lui, si messe a
più delle volte, infelici, ed hanno cattivo esito le azioni loro. guicciardini,
non sapeva che farsi, ed era a cattivo partito. varchi, 18-2-170: il
sedicesimo giorno di questo mese fu molto cattivo, e da dover esser sempre pianto da'
prima da un confuso bisbiglio eccitato dal cattivo suono d'una simil proposta e poi
vede il suo [gallo] a cattivo partito, più tosto che perder dieci
: rifondono [i coltivatori] il cattivo esito delle loro faccende, fatte male
tanto che in quattro colpi si uscì dal cattivo passo. pascoli, 1352: questo
nievo, 132: dopo un anno cattivo ne eran venuti molti di buoni, e
ora; talmente che per l'odore cattivo del frittume è una noia grandissima l'andare
indubitato, che sarebbe assai più il cattivo odore che il buono. parini,
rischio che corre il grano di prender del cattivo odore, che chiaman sito di buca
piante dei piedi che dolgono -un cattivo odore lo avvolge: la custodia della miseria
, nerone, caligola compariscono come un cattivo genio fra le nazioni decadute, fattisi capi
gran pericolo, e 'l tempo è cattivo. varchi, 23-258: quando
23-258: quando l'anno è cattivo, e l'aere pistilenzioso, allora guadagnano
alcuni viandanti peregrini, sopragiunti da un cattivo tempo, si posarono una notte sopra
la 'ncetta / caveranno dal tempo / cattivo util guadagno. lastri, 1-1-8: allora
il signor conte diceva: -domani tempo cattivo -; e il cancelliere dietro a
il cancelliere dietro a lui ripeteva: -tempo cattivo e tutti soggiungevano con faccia contrita:
la schiena. però quando il mare era cattivo, e voleva inghiottirseli in un boccone
pure a fare freddo. un vento cattivo saliva dal vallone e lo si sentiva
i-405: restò talmente gramo del cattivo augurio, che il tristo nome li
o a pochi: garbare ai molti è cattivo segno. alvaro, 7-265: alla
ignuda in tutti i fogli a rotocalco; cattivo segno, segno che l'eròtica diventa
] molta produzione di letteratura enciclopedica nel cattivo senso, ossia per così dire,
paté travaglia: / facisti tal fatti, cattivo ne vaie. a ngiolieri 143-5:
male pesa più che 'l bene, allora cattivo a te, che vai male.
libro di boezio, nel quale, cattivo e discacciato, consolato s'avea.
: così adunque calandrino, tristo e cattivo, tutto pelato e tutto graffiato a
[i romani avevano] presentito questo cattivo umore che ne'popoli latini era entrato.
si provi a ciarlare alquanto, ed il cattivo umore si dissiperà. verga, 4-208
quale trovando lì rubiera diventò subito di cattivo umore, e non aprì bocca, appoggiato
alvaro, 9-105: quando ero di cattivo umore cercavo di non veder nessuno,
davila, 1-5-363: inasprito maggiormente per il cattivo animo che dimostravano contra di lui,
anni quanti ne aveva. -farsi cattivo sangue: arrovellarsi, tormentarsi in silenzio
cassola, 2-147: per non farsi cattivo sangue, guglielmo lasciò cadere la conversazione
, 3-101: tutte le cose che hanno cattivo prin / ch'era venuto tra cattive
-essere più cattivo di tre assi, di banchettino:
. pulci, iv-26: tu se'cattivo più che banchellino, / da saltarla
più tristo che i tre assi, più cattivo che banchellino, più viziato e più
, / che in oggi è più cattivo di tre assi, / e viepiù tristo
note al malmantile, 6-80: 'più cattivo di tre assi '. asso si
mai più non faccio / di quel cattivo che ne scrivo e mpaccio, /
vincere ventura, la quale fugge ogni cattivo. dante, conv., i-xi-21
. 24. sm. il cattivo: la parte imperfetta, deteriore;
salso e dello sciocco, e del cattivo / e del buon, quanto l'era
del buono, l'affettato ha del cattivo. sassetti, 28: i..
... medici, che levono il cattivo, come voi sapete, sempre consumano
lettere e d'arti, più del cattivo medesimo nauseosa. pananti, i-319: il
che alla luce metti / contiene il suo cattivo, ed il suo buono. nievo
in vista del buono ne scusasse il cattivo anche a proprio discapito. -avere del
anche a proprio discapito. -avere del cattivo da vendere: avere tutti i vizi
/ e so ch'egli ha del cattivo da vendere. 1 -darsi al
da vendere. 1 -darsi al cattivo: comportarsi male, agire con malvagità
che tu meco ti dia tanto al cattivo, che tu ti porti meco
vece pare d'essermi dato al cattivo, e se potessi rientrare nei
di meno peggio. -dire cattivo, voler dire cattivo: essere una
. -dire cattivo, voler dire cattivo: essere una sfortuna, una disgrazia
cecchi, 1-1-185: pazienza! / disse cattivo a lei, nascendo povera. magalotti
ultima verità ricercata, vuol ben dir cattivo che alcun piccolo lume non ne dimostri.
lume non ne dimostri. -essere un cattivo: essere una cosa difficile, penosa
bene, e coll'uggia addosso è un cattivo scrivere agli amici. ma
come * maltempo 'e 4 cattivo tempo ', 4 mala sorte 'e
. il concetto e i sensi di cattivo rappresentano l'opposto dell'agg. 4 buono
come ladro il legò, non che cattivo, / e col caldo scoperto al sole
: aveva deliberato tenerlo in vita sua cattivo e con gran pena. bandello,
turco pastor i cedri sfiora / del libano cattivo in su la cima. monti,
da libero sotto la virtù lo rendesser cattivo sott'una vilissima e stolta ipocrisia.
noi potendo ricovrar, mirtillo i restò cattivo anch'egli. = voce dotta
guerra * -prendere, sapere di cattivo: acquistare sapore (cfr.
quale si fab semblea di cattivo, la disciolse. brica il
permeabile all'aria e all'acqua e cattivo conduttore di elettricità; sottoposto a pressione
iii-289: mi giova sperare che, uomo cattivo ed accorto com'è, saprà cavarsi
pastor i cedri sfiora / del libano cattivo in su la cima. foscolo, sep
sua proterva bellezza di bruna dagli occhi di cattivo celeste e dai riccioli viola, rabbiosi
gli è vero, ma gli ha cattivo giudizio ». bruno, 3-650: alcuni
gran pericolo, e 'l tempo è cattivo, e la notte è. straparola,
puro] è novantanove per cento un cattivo arnese, o almeno un ozioso. borgese
, cattiva cera: far buono, cattivo viso; far buona, lieta, cattiva
si è corrotto, guasto, acido, cattivo. burchiello, 115: sciloppo mi
di essere sotto l'opera di un cattivo incantesimo. tozzi, i-323: spariva
[crusca]: chi avesse un vin cattivo e cercone, venderebbelo, se potesse
muta. 3. prov. dal cattivo o mal pagatore, o aceto 0
cercone. nieri, 280: da cattivo pagatore vin cercone. = etimo incerto
utile dall'inutile, il buono dal cattivo ', come la farina dalla crusca
cura bastante di cernere il buono dal cattivo. gioberti, ii-46: come dunque potrebbe
, nerone, caligola] compariscono come un cattivo genio fra le nazioni decadute, fattisi
corpo della fabrica, non rendono alcun cattivo odore, perché sono posti in luogo
iv-2-30: s'era fatto anche cattivo: alle volte, sdraiato al sole,
legasi bene col primo, ed è men cattivo. ho fatto anche questo, non
, / che in oggi è più cattivo di tre assi. note al malmantile,
/ e 'ngorda del reai sangue cattivo / sull'alta tomba in sul mattin
guglielmo francioso, cherico, uomo disleale e cattivo, quantunque in apparenza paresse buono e
sf. grande quantità di ninnoli di cattivo gusto e di nessun pregio; gioielleria
inghiottendola, massime quando il tempo è cattivo. manzoni, pr. sp.
si è mai vista una cosa di più cattivo gusto... lei credeva di
; / del governo; di questo mal cattivo. palazzeschi, 187: una stella
si provi a ciarlare alquanto, ed il cattivo umore si dissiperà. e s'ella
, / che modo è questo tuo così cattivo? baretti, 2-32: non ti
a lacinie più strette e di odore cattivo. -cicuta maggiore: alta fino a
che quando sono mature sono nere e di cattivo sapore. allegri, 2-17: benché
2. figur. ridurre in cattivo stato; tormentare, torturare. -anche
annunzio, iv-2-30: s'era fatto anche cattivo: alle volte, sdraiato al sole
inverno. bencivenni [crusca]: cattivo nutrimento, come quello delle cipollette malige
ciufèga), sf. dial. vino cattivo e guasto. -per estens.:
'. voce romanesca, il vino cattivo e guasto. palazzeschi, 4-371: cosa
; bensì perché lo stucchevole è sempre cattivo. de sanctis, lett. it.
trova sempre una serie di abiti di cattivo gusto, disegnati deliberatamente, destinati a
disegnati deliberatamente, destinati a clienti di cattivo gusto i quali, è certo, sceglieranno
disse: fiuta; trovi tu che abbia cattivo odore? d'annunzio, ii-57:
. cavalcanti, 87: peggio è essere cattivo con pensato consiglio, che sventurato per
. v.]: 'coibente', corpo cattivo conduttore dell'elettricità, che dicesi anche
coibènza, sf. fis. l'essere cattivo conduttore dell'elettricità e del calore.
cose per indicarne l'usura e il cattivo stato o al corpo di persone che
si trova sempre una serie di abiti di cattivo gusto.. matem. insieme
astuto, e a sua posta buono e cattivo sommamente. l. salviati, 19-86
secoli non è riuscita a distruggere il lievito cattivo per il quale sono ora temute a
non vi sia intervenuto alcun dolo o cattivo animo, viene giudicato dalla legge per
vi sia intervenuto alcun dolo o cattivo animo, viene giudicato dalla legge per negligente
a combinare quei fiori morti, di cattivo gusto. 2. mettere d'
ritrovarti secondo il combinato ', è cattivo costrutto, né si trova nel deposito
comizio entrasse in convulsioni era considerato di cattivo auspicio e determinava lo scioglimento dell'adunanza
ancora biasimate tutto quello che vi par cattivo? serra, ii-258: c'è
piovano arlotto, 245: l'uomo cattivo che dolcemente favella sappi ch'egli è
quei doveri di essere riguardato come un cattivo cittadino ». = cfr.
tale imminente sciagura. era questo un cattivo principio al mio comparatico. carena,
: una mattina riscontrandosi insieme disse il cattivo al buono: compare, tu sei stato
i-59: per compensare con un dono cattivo quel buono che avete voi fatto a me
d'essersi serbata intatta nel contagio universale del cattivo gusto che imperversava in italia, fu
allora molta produzione di letteratura enciclopedica nel cattivo senso, ossia per così dire, non
; e l'altro perché tesser cattivo poeta non è comportabile a nessuno
3-102: con me usava un misto di cattivo inglese e di cattivo francese o un
un misto di cattivo inglese e di cattivo francese o un esperanto anche più composito.
un pubblico di quella sorte, sarà cattivo oratore, avvocato che non bene adempie
, ii-715: uno soltanto faceva il più cattivo di tutti e andava frugando qua e
virtuosi generanti e concepenti, nato vizioso e cattivo? s. agostino volgar.
quando d'un uomo che giudicammo dapprima cattivo, concepiamo migliore opinione, allora,
quale, forse per far dimenticare il cattivo odore delle concerie paterne, era stato
, e non sapendosi adattare a quel cattivo odore tormentava il conciapelli che se ne
concia. 10. disus. cattivo assetto (di un oggetto).
concia, e non sapendosi adattare a quel cattivo odore tormentava il conciapèlli che se ne
, sciupare; maltrattare, ridurre in cattivo stato (un oggetto, soprattutto una
. rifl. per antifrasi. ridursi in cattivo stato; sporcarsi. aretino,
. e iron. l'essere ridotto in cattivo stato; maltrattamento; tormento, martirio
con la ricerca di effetti oratori di cattivo gusto, per impressionare e colpire l'
veniva l'infamia dell'ordine ecclesiastico e il cattivo esempio alli popoli e la corruzione della
è buono e discacciano quello ch'è cattivo. -virtù concupiscibile: inclinazione dello
7. figur. conciare, ridurre in cattivo stato con percosse; insudiciare, gualcire
doti fisiche e spirituali, in buono o cattivo stato, bene o male in ordine
elettricità. si dice 'buono o cattivo conduttore del calorico un corpo che si
borgese, 1-252: non c'era cattivo umore che resistesse alle sue potenti risate
paté travaglia: / facisti tal fatti, cattivo ne vaie. bibbia volgar.,
-di buono o di basso, cattivo conio: di buona o cattiva lega
molti libro di boezio, nel quale, cattivo e discacciato, consolato s'avea.
, o nevoso. dopo un anno cattivo ne eran venuti molti di buoni, e
espediente, accorgimento. -avere buono (cattivo) consiglio: fare bene (male
cavalcanti, 87: peggio è essere cattivo con pensato consiglio, che sventurato per
sostanze); fare uso inutile o cattivo (di una cosa). - anche
essersi serbata intatta nel contagio universale del cattivo gusto che imperversava in italia. cuoco
ignuda in tutti i fogli a rotocalco; cattivo segno, segno che l'eròtica diventa
sua capacità. -dare conto buono o cattivo di sé: dare buona o cattiva
pennone maggiore (usato in caso di cattivo tempo). carena, 2-366:
francioso, cherico, uomo disleale e cattivo, quantunque in apparenza paresse buono e
mischiavano con la coscienza d'essere un cattivo proprietario. contribuiménto, sm.
buono; un solo cittadino che sorgerà cattivo rovescerà tutto. = comp.
controversisti italiani addotto a prova che il cattivo gusto nello stile, il « secentismo
suo, convalidata col non far mai cattivo viso ad alcuno di quegli che l'
, 1-280: il buono ed il cattivo non si desume già dalla natura delle
è grave, grosso e grasso e cattivo. magalotti, 20-246: uno o
, agg. copiato, plagiato (con cattivo gusto, con superficialità).
, / che dipinto l'avea come cattivo, / e porta lui, come
., 3-37: mischiate sono a quel cattivo coro / de gli angeli che non
medicamento, per correggerne o mascherarne il cattivo odore o sapore. libro della cura
: mettersi a piovere, volgersi al cattivo, al brutto (il tempo)
ne corrompe cento: è sufficiente il cattivo esempio o l'influenza nociva di una
di stemperata volontà il buono gli par cattivo e il cattivo buono, così come
il buono gli par cattivo e il cattivo buono, così come gl'infermi,
2. figur. minaccia di cattivo tempo, perturbamento, sommovimento (del
dai capelli impomatati, con un viso cattivo; stretto in un'elegante uniforme attillata
l'infamia dell'ordine ecclesiastico e il cattivo esempio affi popoli e la corruzione della
offendono. 5. figur. cattivo poeta, letterato mediocre, critico (
, o nevoso. dopo un anno cattivo ne eran venuti molti di buoni, e
; / del governo; di questo mal cattivo. pea, 3-251: i bastimenti
fare di peggio per render l'olio cattivo e più costoso al padrone ed al contadino
: il costume d'argante non è cattivo assolutamente; ma il più de le
e consorteria ', nel significato cattivo che oggi le danno, anco
, che gli stava da l'occhio cattivo, quasi cozzando in esso, lo fermò
che tutti i giovanni mi fussero d'un cattivo e perverso augurio. guarini, 64
cominciava pure a fare freddo. un vento cattivo saliva dal vallone e lo si sentiva
clistere. cristianàccio, sm. cattivo cristiano. sassetti, 314:
il buono, che nel biasimare il cattivo, tanto nel considerare i difetti, quanto
ora; talmente che per l'odore cattivo del frittume è una noia grandissima l'
, 3-128: quando il mare era cattivo, e voleva inghiottirseli in un boccone
buon cuore del padre fa essere di cattivo cuore le figlie. pellico, ii-136:
mi crederete, che non ho peccato per cattivo cuore! -col cuore: sinceramente
morte. -senza cuore: cattivo, insensibile, indifferente alle pene altrui
. alvaro, 9-105: quando ero di cattivo umore cercavo di non veder nessuno,
] molta produzione di letteratura enciclopedica nel cattivo senso, ossia per così dire, non
signora vittoria, ella mi pare di cattivo umore questa mattina. all'onore di
e nel pensier malignuzzo; insomma, un cattivo bestiuolo. sassetti, 208: io
le piante dei piedi che dolgono -un cattivo odore lo avvolge: la custodia della
indietro il dado: dare un punto cattivo. - al figur.: avere una
povero di spirito buono, ma ricco di cattivo, si danna senz'altro. pallavicino
mattina, michele, che era più presto cattivo che dappoco, mandò un zanni a
/ ma ciò per colpa del destin cattivo, / poiché i signor grammatici moderni
. levi, 1-197: dato il tempo cattivo, e la loro età e salute
mattina, michele, che era più presto cattivo che dappoco, mandò un zanni a
volta, in sede di saluti. cattivo e goffo, il giuoco di anna;
morale e politica, se ne fa cattivo uso quando... si parla
, 1-iii-149: -maestro buttafumo non è cattivo; e l'avarizia non sa che si
non solamente bado al buono ed al cattivo che contiene, ma bado eziandio a
fra formica vivacchiava facendo il sagrestano. cattivo mestiere anch'esso, da che nessuno
lasci tale impresa, perché verremo a cattivo termine insieme. sarpi, vi-3-224:
immutabile è sempre misto a di molto cattivo. parini, 530: recagli
'l mondo non è diventato reo e cattivo, perché la nostra irniani- tade sia
5-92: mio figlio, nervoso e cattivo, scopriva deficienze e disordine in più
2. rovinato, ridotto in cattivo stato (un oggetto, un edificio
un oggetto: per l'uso o per cattivo gusto o per scarsa abilità nel farlo
, e il conoscere il buono dal cattivo, il bello dal deforme, suol chiamarsi
tempo, e il trapassar con applauso al cattivo. milizia, iii-447: le statue
cieco ma non nemico, non deliberatamente cattivo. 5. ant. abbondantemente
pavese, 5-112: nessuno nasce pelandrone né cattivo né delinquente; la gente nasce tutta
2. genio tutelare, spirito buono o cattivo. varchi, 7-349: i due
e mortalissimo, si noma il demone cattivo, perché ritraendoci sempre dalle cose
sia in effetto il suggerimento di un cattivo demone, il quale, cullandoli nella
, ecc.: severo, pignolo, cattivo, brontolone, antipatico. -avere
di notte, si è voltato al cattivo tempo con densi strati di nubi
proterva bellezza di bruna dagli occhi di cattivo celeste e dai riccioli viola, rabbiosi
taccuino staccandone poi il foglietto dentato e cattivo. barilli, 5-18: dinanzi a
forteguerri, 2-68: già ch'è un cattivo stare a dente asciutto, / quando
vi dico: non fare resistenza al cattivo; anzi, se imo ti percuote sulla
perché quando ha bevuto, diventa proprio cattivo, ma dopo arriva l'avvocato e lo
odori sgradevoli; che non manda più cattivo odore. alvaro, 13-20:
. 3. dannoso, nocivo; cattivo, scadente. sarpi, i-1-230:
3. spiacevole, indisponente, ripugnante, cattivo, tedioso (un'abitudine, un
, mangiando il buono e depositando il cattivo, grigio di magra rena a monte
savonarola, 9-22: essendo quello uno cattivo e ingiusto, conduce ogni male a
sin da bambino, come luogo di cattivo gusto, non sporco, ma piatto,
), agg. guasto, in cattivo stato; danneggiato; alterato.
di quel che ci sia buono o cattivo; e però nella determinata domanda potremmo
e che al bisogno sanno dire 4 desinare cattivo, tempo pessimo ', ec.
i superlativi che a certe orecchie danno cattivo suono. b. croce, i-4-31:
e. gadda, 7-28: il giudizio cattivo influisce nella espressione, la deturpa.
ed è forma di maledizione, di cattivo augurio). bibbia volgar.,
, dovuta ad alimentazione non appropriata, cattivo inverna- mento, cattiva esposizione delle amie
fondo in fondo, non era un cattivo diavolaccio. brutto, un caratteraccio;
ch'è 'l diavol di colei troppo è cattivo. / ciò che vedeva ch'ai
nessun costo (tanto il tempo è cattivo o il luogo inaccessibile). tommaseo
. modo proverbiale. quando il tempo è cattivo da stare in casa.
di lui. -il diavolo è cattivo perché è vecchio: astuzia e malizia
. -se il tuo diavolo è cattivo, il mio è peggiore: mi
dicesi: * se il tuo diavolo è cattivo, il mio è peggiore ',
bra- vazzi diavolosi. 3. cattivo, biasimevole, malizioso, estrema- mente
, non era d'animo... cattivo. pananti, ii-436: la passione
sento nemmeno gorgheggiar usignoli; sento soltanto cattivo stomaco perché ho dormito poco.
1-285: or che va cercando il peccatore cattivo, ché nel diletto medesimo è più
suo fine; incapacità; insufficienza, cattivo funzionamento, guasto. francesco da barberino
importanti, fine, deliziose. -di cattivo gusto. montano, 93: ora
, 1-893: sentenzia [il giudice cattivo] ingiustamente, essamina perfidamente, sprezza
essere buono e la facilità a divenir cattivo. giusti, i-73: cominciai un sonetto
moravia, vii-36: eravamo tutti di cattivo umore... con lo stomaco pieno
5-19: -quando il governo di più è cattivo, incontinente è diviso in più parti
capriccio delle gite finì e, col cattivo tempo, riprincipiò, tra i due,
verso persone o cose; averne un cattivo concetto; giudicare sfavorevolmente; disprezzare.
uragano); mitigarsi (il tempo cattivo). baldini, i-208: sul
è come un parassito sazio e di cattivo gusto, a cui il cibo non
, appresso la dilettazione e 'l movimento cattivo, e l'acconsentimento; e così
si spoglia dell'uomo, che egli sia cattivo per piacere, ed adoperi male a
leggìi illudesiderio (anche verso un oggetto cattivo). minati: qualche accordo vien
cicognani, 1-191: quand'era tempo cattivo, in città, per le strade
218: a lui sucedeo quel re cattivo, / come femina sempre dimorando,
di disponibilità di mezzi a me fece un cattivo effetto. 14. manifestazione pubblica
pirandello, 8-479: non che stimasse cattivo quel bamboccione del signor martino e interessato
costruì uno, che fu trovato assai cattivo. 2. trattato di scienza
, dir buono; dir male, dir cattivo: avere buona o cattiva fortuna.
all'ultima verità ricercata, vuol ben dir cattivo che alcun piccolo lume non ne dimostri
lodare il buono, che nel biasimare il cattivo, tanto nel considerare i difetti,
. rinaldo degli albizzi, i-531: cattivo segno è per loro di quella nave
si sia affare, e perciò dinota un cattivo, un goffo avviamento ad un affare
da voi gli auspici. -di cattivo augurio. 4. locuz. -diro
voce dotta, lat. dirus * di cattivo augurio, sinistro * (termine religioso
-che procura danno e noie (un cattivo governo). bocchelli, 1-i-395:
un codardo, un disamorato, un cattivo cittadino, un patriotta inetto e inutile
.. lamentandosi della bestemmia, del cattivo tempo, della gravità delle tasse,
di boezio, nel quale, cattivo e discacciato, consolato s'avea.
volti. 2. ridurre in cattivo stato, rovinare. aretino, 1-105
cibi, discernere il lor buono o cattivo sapore, per la grata o ingrata
indifferenza del mediocre, né buono né cattivo. -letter. scegliere. -
ariento ovvero l'oro, se egli è cattivo, si consuma nel fuoco: e
iii-637: mi avete detto che eravate cattivo, ma conosco che siete pessimo. andate
ridotto, mal concio, che è in cattivo stato. bartolomeo da s.
paia di compiacere, non dico men cattivo, ma più che buono; e quando
negozi e discemendo in essi il buon dal cattivo. manzoni, pr. sp.
desideratissima. pananti, ii-451: è un cattivo scrittore, un cattivo discorritore chi vuol
: è un cattivo scrittore, un cattivo discorritore chi vuol tutto dire, e
il disprezzo ed il discredito generalmente dato al cattivo sarebbero un efficacissimo mezzo per portare gli
, pervertimento delle facoltà spirituali per un cattivo dominio o uso di esse.
trova sempre una serie di abiti di cattivo gusto, disegnati deliberata- mente, destinati
deliberata- mente, destinati a clienti di cattivo gusto i quali, è certo,
con la particella pronom. ridursi in cattivo stato, andare in rovina. soderini
fa finta di non distinguere il cattivo dal buon autore, e li accomuna tutti
filo delle reni, ridurre in cattivo stato fisico. garzoni, 1-477
dà gravi dolori fisici, che riduce in cattivo stato fisico. garzoni,
disfunzione glandolare. 2. figur. cattivo funzionamento degli organi dello stato (o
ebbe cura bastante di cernere il buono dal cattivo. -por fine, rompere (
. 8oocó8r) <; * che ha cattivo odore 'e oxtj 'materia '
7. dissestato; guasto, in cattivo stato. - anche al figur.
e le digressioni, il disordine e il cattivo gusto, che guastino irrimediabilmente questi libri
un ordinamento, di un'istituzione; cattivo funzionamento, cattiva amministrazione della cosa pub-
e perfino estetico, coltivando metodicamente il cattivo gusto. = comp. da dis-con
letter. servire male, rendere un cattivo servizio; trattare con malgarbo o con
che riesce di pregiudizio ad altri; cattivo servizio; incomodo; danno (ed
uno anno. 2. neol. cattivo o irregolare funzionamento di un servizio pubblico
con nuovo senso, specialmente applicato al cattivo servizio delle ferrovie nel tempo che esse
o dissipandola. -figur. fare cattivo uso, sciupare inutilmente (per lo
sua sostanza. -inutile sciupio, cattivo uso. cantini, 1-31-84: essendo
il vino da averlo buono ad averlo cattivo ognun sa che divario vi sia;
che divario vi sia; et avendolo cattivo il difetto si darà sempre al padrone
sostiene / che in sé dimori alcun cattivo zelo, / e che perseverando se
ritrarre da un vizio, da un cattivo costume, da una falsa fede; sottrarre
fare, a volontà di lui, cattivo o bel tempo. -recipr.
ecc. savonarola, 5-19: il cattivo governo di uno, tra li altri
2. ant. in senso concreto: cattivo uso, errore. marino, vii-71
ragione, bisogna non disvedere anche il cattivo. = comp. da dis-che
primordiali, uno buono e l'altro cattivo, sempre in lotta fra loro (
sia in effetto il suggerimento di un cattivo demone, il quale, cullandoli nella
l'uno e l'altro, avido e cattivo, come per divaricarli e scosciarli.
11 profitto, fare uso inutile o cattivo. maestro alberto, 26: paolino
vivere è con le femmine; rispose: cattivo; però che, s'ella è
divino, sarei eretico, farei atto di cattivo cattolico, ma non intendo che riformare
dalle 'tenebre 'provengono terrore e il cattivo gusto,... non co
l'amaro: fare buon viso a cattivo gioco; dissimulare il proprio malcontento per
lentezza dei fiorentini nel ribellarsi contro il cattivo andamento delle cose pubbliche. g
il dongiovannismo, la sregolatezza, il cattivo calcolo e le altre storture, urtando
a non permettere che tali donne di cattivo affare abitassero confuse ne'vicinati. buonafede
buona famiglia fosse, era avarissimo e cattivo, con lui compose di dovergli dare
smorzare la sua tenerezza naturale ella ricordava il cattivo risultato dei suoi prozìi materni. bacchelli
,... un lontano presagio di cattivo destino? d'annunzio, v-1-275:
ne otteneva: e non istava ozioso il cattivo cittadino; sempre a qualcuna dava le
. meglio un buon ciabattino che un cattivo dottore. 7. dimin.
natura morta con gallo dovuta a un cattivo pittore. 5. imposto da
di poco pregio; ordinario, di cattivo gusto, volgare. grazzini, 622
comune; rozzo, volgare, di cattivo gusto; di infimo ordine.
verun uso, essendo la sua carne di cattivo sapore, ma la piccola è delicata
era una mezza dozzina di cucchiaiate di cattivo brodo, con dentro forse mezza dramma
capo al piè impastato, dolente e cattivo, avendone alquante dramme ingozzate, pur n'
dalle convenienze del costume, sarà di cattivo gusto, se non convien al soggetto
dualismo, cioè due principi buono e cattivo. gioberti, 1-15: la sofistica.
meno raffinato e sapiente. -di cattivo gusto. baldini, 4-205: nelle
titolomania, gare di cerimonie, duellismo, cattivo gusto, barocchismo, vuota accademia,
disarmonica al mio ideale, che mi fa cattivo. d'annunzio, iii-2-1109: credimi
, 1-155: disse un savio che è cattivo segno della città che ha molti medici
come trasognato, come smemorato, ebbriató, cattivo, ecc. 2. eccitato
superiori per 'non regolare ', 'cattivo, disonesto '. così: '
: l'istesso lettore s'è fatto cattivo ed insolente: meno le eccezioni che confermano
ma era fatica gettata, perché ne faceva cattivo impiego; questa buona donna aveva la
le digressioni, il disordine e il cattivo gusto, che guastino irremediabilmente questi libri
così fatta, che lieva così del cattivo come del buono. galileo, 3-4-
, ma esserne indegno però che è cattivo. questa tristizia non è eziandio invidia,
loro passioni. soffici, v-2-49: il cattivo letterato voleva farla da pensatore e da
nuovo elemento: se fa ciò, è cattivo artista e viene biasimato come cacciatore di
cattaneo, i-1-359: fu enormità di cattivo gusto e di ignoranza in fisiologia il deplorare
nell'animo, interiormente. -buono o cattivo entragno: buono o cattivo carattere.
-buono o cattivo entragno: buono o cattivo carattere. buonarroti il giovane, 9-49
: per indicare che qualcosa ha avuto cattivo o sfortunato esito. -entrare a far
-sostant. soffici, v-2-49: il cattivo letterato voleva farla da pensatore e da
i-4-77: un fatto che sembri meramente cattivo, un'epoca che sembri di mera decadenza
andrai là in quello fuoco, o cattivo, in compagnia delli diavoli, non poterai
andare in malora, ridursi in cattivo stato. viani, 19-626:
di occasione, assai spesso in cattivo senso, poesia di viaggio,
opinione e credono che lui sia stato cattivo. garzoni, 1-534: non sapiamo
erronico. -indirizzato al male, cattivo, maligno. sannazaro, 1-55:
era erpete quell'infermità, dicevano, cattivo umore che si sfogava con eruzioni cutanee
le parve goffo ed esagerato come un cattivo attore di provincia. cassola,
/ uomo del disordine, / un cattivo intenzionato / e che vuol repubblica.
mischiavano con la coscienza d'essere un cattivo proprietario, che non sa far fruttare i
cose; parole di imprecazione, di cattivo augurio. giovanni dalle celle,
a fare i lazzaroni? -dare cattivo o mal esempio: scandalizzare,
, ii-431: t'ho dato il cattivo esempio... perdonami! -dietro
tale uomo è novantanove per cento un cattivo arnese. pirandello, 7-315: da
da quelli che erano andati innanzi da cattivo maestro. muratori, 7-ii-359: anticamente poche
apparenza, ma è molto lordo e cattivo secondo 1'esistenza. savonarola, iii-36
era erpete quell'infermità, dicevano, cattivo umore che si sfogava con eruzioni cutanee,
3-102: con me usava un misto di cattivo inglese e di cattivo francese o un
un misto di cattivo inglese e di cattivo francese o un esperanto anche più composito
di quanto c'è di buono e di cattivo. tasso, 12-633: diremo che
moravia, ii-303: il tempo era cattivo ma ancora indeciso, con un cielo
momento per espungere dall'animo il più cattivo dei pensieri contro la sua dinuccia. bocchelli
rovani, i-358: ma non tocchi il cattivo odore de'suoi rii [di venezia
., 3-39: mischiate sono a quel cattivo coro / delli angeli che non furon
piuttosto una spelonca, tanto era in cattivo essere. d'azeglio, 4-81:
doni, 4-64: l'amicizia d'un cattivo non si può mettere in essere:
impoetico è ciò che la morale riconosce cattivo e ciò che l'estetica proclama brutto.
fanatismi e estremismi cose incivili e di cattivo gusto. pioverle, 5-195: mentre l'
né caduta né fracassata; il suo cattivo stato dipende da cause intrinseche e non
eccentrica. foscolo, xvii-290: un cattivo scultore ha voluto per forza farmi un
non è riuscita a distruggere il lievito cattivo per il quale sono ora temute a
per evitare che si pronunciassero parole di cattivo augurio. = voce dotta,
parole favorevoli, l'evitare parole di cattivo augurio eufemicaménte, avv. con un'
, un amaro sarcasmo, un eufemismo di cattivo augurio, che racchiude implicitamente la
italiani addotto a prova che il cattivo gusto nello stile, il «
non per una vendetta autobiografica e di cattivo gusto. -per simil. forma elegante
delle persone per meritarsi la faccia di cattivo cittadino. -faccia tosta, faccia fresca
vento quando, per un salto o per cattivo governo, colpisce le vele nella loro
essere buono e la facilità a divenir cattivo. p. verri, i-412: dico
, sedentario, granivoro e insettivoro, cattivo volatore, ma ottimo camminatore, poligamo
il buono dal cattivo. un tempo i grandi quotidiani e le
: aggiungete che lindoro è di un cattivo carattere,... è un falsario
nelle costruzioni moderne. è proprio un cattivo gusto. bocchelli, 11-26: la recente
dotto, / che in oggi è più cattivo di tre assi, / e viepiù
: la passeggiata! quand'era tempo cattivo, in città, per le strade appartate
: rattristare, irritare, rendere di cattivo umore. sannazaro, 8-134: caccia
valore artistico. -pittore da fantocci: cattivo pittore. della casa, 793:
una sgridata, un rabbuffo, un cattivo consiglio. lippi, 1-25: costui
ottenere un risultato (sia buono sia cattivo). giacomo da lentini, 39
: era qualche cosa come un fascino cattivo, assai cattivo, che quell'uomo
qualche cosa come un fascino cattivo, assai cattivo, che quell'uomo forte sanguigno e
elemento: se fa ciò, è cattivo artista e viene biasimato come cacciatore di
vi sia fumo, perché l'olio prende cattivo odore, cosa che niente si
. tarchetti, iv-56: certo il cattivo genio di cui favoleggiano gli uomini non avrebbe
quale è ferito, e dice del cattivo piede di questa milizia di spagna, dove
, e che berengario non fosse così cattivo come i predecessori, né come ce
della vittoria, sarebbe parso strano e cattivo; e i faziosi avrebbero scritto sui muri
corto e maledetto: con riferimento al cattivo tempo e al rigore della temperatura di
che colui non faccia al mio figliuolo qualche cattivo scherzo. boccalini, ii-264: la
vede coperta d'una materia glutinosa e di cattivo odore, la quale è probabile essere
è freddo, è falso, è cattivo, è fedifrago. bocchelli, 1-i-462:
spesso da un buon padre nasce un cattivo figlio. testi fiorentini, 80
metalli. 4. di cattivo auspicio, di malaugurio, infausto.
amor ferino, perché questo è veramente cattivo. muratori, 5-iii-107: questo amore per
una luce troppo viva, un odore cattivo, o anche un verso poco armonioso
; privo di umanità, maligno, cattivo (un atto, un atteggiamento,
e molto. sarò feroce. già son cattivo, e diffido di tutto, e
. -persona disonesta, viziosa; cattivo arnese. buonarroti il giovane, i-331
mondo non è diventato reo e cattivo, perché la nostra umanitade sia corrotta,
il dì delle feste: ridurre qualcuno in cattivo stato, recargli un grave danno fisico
danno fisico o morale, rendergli un cattivo servizio, fargli cosa spiacevole. -
, 1-254: sentì quell'odore di muschio cattivo che si mettono addosso le serve
; spezzato, fracassato, ridotto in cattivo stato. giovanni da fécamp volgar.
6. odore intenso (buono o cattivo); puzzo, lezzo, tanfo
per indicare che è ritenuto segno di cattivo raccolto per l'anno seguente il fatto che
bella figura!: a indicare un cattivo comportamento, un'azione riprovevole, sconveniente
una figuraccia a qualcuno: fargli un cattivo servizio, metterlo in cattiva luce.
, se non vi farà egli un cattivo gioco, ha però tutte le file
ad avverse condizioni climatiche o a un cattivo stato fisicochimico del terreno. -in senso
da un buon romanzo si ricava un cattivo film. filmare, tr.
, e questo tanto nel buono che nel cattivo; ma altro è il finissimo,
noi potendo ricovrar, mirtillo / restò cattivo anch'egli. -terminare nello spazio
un certo risultato (sia buono sia cattivo), risolversi a un determinato atto
è tenuto buono; quando rosseggia, è cattivo, se però non è tale ancora
sarà di sopra negro o giallo, è cattivo segno ch'egli abbia a durare in
rossi perché era un ragazzo malizioso e cattivo, che prometteva di riescire un fior di
il firinguèllo, buono o cattivo, tienti a quello. = variante
. de sanctis, n-12: il cattivo poeta... vi fa su un
crede d'aver indovinato il buono o il cattivo d'un uomo, dirà: 'io
1-254: sentì quell'odore di muschio cattivo che si mettono addosso le serve,
, 6-140: benché nabucodonosor fussi uomo cattivo e destruttore del mondo e avesse a
disse flemmatico: -don girolamo è meno cattivo di quello che voi pensiate.
talvolta livide e talvolta gialle, e di cattivo odore, le quali riscaldano, mordicano
-fare focaccia di una cosa: ridurla in cattivo stato, distruggerla, spappolarla.
, questo ti manifesta essere in tutto cattivo e folle al tuo comune.
ben non è perfetto è però manco cattivo, forse si indebolirebbono li gesuiti,
/ fondacci, li quai sien di cattivo esito. b. davanzali, ii-546
1-194: fondamentalmente l'uomo è tanto cattivo che testimoniando a un atto di gentilezza,
tutti i giovanni mi fussero d'un cattivo e perverso augurio: e mi fondavo
costruito, se è su d'un cattivo fondo. cattaneo, ii-1-158: una linea
giustizia. fra giordano, 96: cattivo non istare in peccato mortale; esci
. -madesì! e'si tiene tristo cattivo della cappellina, e gli pare essere,
forchetti / quel che v'è di cattivo via gittiamo. bracciolini, 1-6-14:
, i-70: ci siamo formati un abito cattivo, crediamo che quello sia natura.
partito disperato di fare il forte e il cattivo, e stringendola per i polsi in
mal costruito, se è su d'un cattivo fondo, se le malte sono troppo
in loro qualche mancamento di fortigno o cattivo seto, che sanno di secco.
può accadere o intervenire di buono o cattivo, di prospero o avverso; vicenda
ad alberi e pennoni perduti durante un cattivo tempo (un alberetto a un albero
comuni, e vagliono * mi troverei a cattivo partito, sarei maltrattato '.
-che è foriero di tempesta e di cattivo tempo (il vento); burrascoso
tempo); che è turbato dal cattivo tempo (un periodo della giornata,
cavalcanti, 87: peggio è essere cattivo con pensato consiglio, che sventurato per
tempo); che porta burrasca e cattivo tempo (il vento, la stagione,
che forza ha l'esempio, specialmente cattivo, nel modo come cresce la gioventù!
pulci, 27-3: marsilio è tanto cattivo ribaldo, / che e'farà forza
brotto, e non se'tu, cattivo! ». pulci, 8-85: or
m'ha trovate, / che non sarebbe cattivo sartore; / io ho tutte le
è ascoltata, perché non intona, ha cattivo trillo, poca voce. monti,
fracida contamina tutte le altre: il cattivo esempio di una persona corrotta provoca la
fradicia ne guasta un monte: il cattivo esempio di una persona corrotta provoca la
lettore e gli impedisce quasi di avvertire il cattivo gusto, la banalità, la sfacciataggine
, cherico, uomo disleale, e cattivo, quantunque in apparenza paresse buono e
col suo pessimo francioso pretende di correggere il cattivo franzese del suo compatriotto.
mal costruito, se è su d'un cattivo fondo, se le malte sono troppo
garzoni, 1-893: sentenzia [il giudice cattivo] ingiustamente,... differisce
locuz. -avere le fregne: essere di cattivo umore, essere seccato. -con
. bartolini, 5-283: v'è il cattivo letterato, il frescone, e che
affricogna), che fa vino acido e cattivo. = deriv. da africogna,
sistemarlo per le feste, rendergli un cattivo servizio. buonarroti il giovane, 9-287
, da cui esce il fetore dell'olio cattivo. saba, 87: qui prostituta
fanno frittarelli di bachi da seta cattivo gusto. e. cecchi, 5-483:
(per lo più scadenti e di cattivo sapore). - anche: fritto
ora; talmente che per l'odore cattivo del frittume è una noia grandissima l'
l'intenzione di ingannare per un fine cattivo o per giustificare l'uso di mezzi
fròldo, sm. dial. argine in cattivo stato di conservazione, il cui petto
in genere di grandi pretese e di cattivo gusto. magazzini, 115:
più vivo che mai, acuto, cattivo,... ma era come l'
alla similitudine evangelica dell'albero buono o cattivo e dei rispettivi frutti). bibbia
un determinato modo, aver buono o cattivo esito. boccaccio, i-329: quelle
. oh, ecco una guasconata di cattivo genere, di stile luigi xiii. perdona
luigi xiii. perdona queste fumate di cattivo gusto. 4. l'atto
.., se il tempo non era cattivo, si metteva a finir la fumata
fra gli altri lor vitii un costume molto cattivo: ed era questo, che prendevano
si lagnava del fumo dei sarmenti e del cattivo odore delle cipolle. baldini, 3-186
. 2. che è di cattivo auspicio, di malaugurio; infausto.
pensare a qualche anormalità fisica come il cattivo funzionamento di una ghiandola. 2
principio il buono, poi anche il cattivo, dal difuori.
perché quando ha bevuto, diventa proprio cattivo, ma dopo arriva l'avvocato e
mesto e flebil canto predice il tempo cattivo e le furiane. = deriv.
furiosi. serao, i-611: è cattivo, è furioso, ma io non mi
colore delle viole bianche, ma di cattivo e fastidioso odore. = voce
gabinetto, / che spira fiato di cattivo odore, / id est il cesso.
sono duri da digerire e di grosso e cattivo nudrimento... e si useranno
scarso valore, mistificazione; invenzione di cattivo gusto. vita di filippo brunelleschi,
sorte al frate buonafede, maligno e cattivo quanto il prete lastri, ma il centuplo
ortica, le cui foglie emanano un cattivo odore. mattioli [dioscoride]
gallina canta e gallo tace; è cattivo augurio quando la gallina di casa canta
davanti per la prima; 'galoppare sul cattivo piede ', quando leva pel primo
al secco. salvini, 21-201: un cattivo affogamento sotto / le gangole, il
il bene per lui: ed il cattivo per invidia d'impedire che non l'abbia
a garbo. -mal garbo, cattivo garbo: scortesia, sgarbo; modo
al fiasco, diventò anche più di cattivo umore. pea, 7-53: gli solleticavano
difficili e annoiate, chiedevano cosa di meno cattivo poteva offrire quella « gargotta ».
non altrimenti documentato. gattivo v. cattivo. gatto * (ant. gacto
ottener da un male o da un cattivo accidente un bene impensato. -cantare
4. in frasi di imprecazione e di cattivo augurio. aretino, 8-304: il
piace; fare il bello e il cattivo tempo. pulci, 21-164: e'
becchi non si fanno otri rispetto al cattivo fetente lor odore, ma se ne fanno
dello stesso genere. -scherzo di cattivo genere: burla (o, genericamente,
o, genericamente, azione) di cattivo gusto, che può anche recare danno
. mi sono permesso uno scherzo di cattivo genere. bartolini, ii-218: quanti
bartolini, ii-218: quanti scherzi di cattivo genere mi ha giocato
gènio, sm. spirito buono o cattivo che secondo la mitologia romana assisteva ogni
più perversa della sua. fu il cattivo genio della maggior parte di que'suoi compagni
con forchetti / quel che v'è di cattivo via gittiamo. vasari, i-315:
grandezza. foscolo, xvii-290: un cattivo scultore ha voluto per forza farmi un
ma era fatica gettata perché ne faceva cattivo impiego. cicognani, 9-206: ma
. -avere le ghèghe: essere di cattivo umore. sacchetti, 158: bruco
gran fatto tra il buono e il cattivo, ma vuole il nuovo. bocchelli,
a un uomo maligno e di genio cattivo; e suona quasi lo stesso che *
quando canta il ghirlindò, chi ha cattivo padron mutar 10 può, per invitare
(o ghirlingò), chi ha cattivo padron mutar lo può '. ghirlingò
vorebbe fare altro che giacere; ch'è cattivo segno, quand'uno enfermo megliora,
buono e tutto il giallo non è cattivo: le apparenze ingannano. proverbi toscani
, e tutto il giallo non è cattivo. 19. dimin. giallétto
/ in danno tuo, perché un signor cattivo / diletta molto più morto che vivo
(e si dice spesso per indicare il cattivo gusto di chi ne fa sfoggio)
'giocatoraccio', vale non tanto giocatore cattivo, quanto inviziato nel giuoco.
dentro. -fare buon viso a cattivo gioco: mostrarsi sereno e imperturbabile di
. di saper far buon viso a cattivo giuoco. moravia, ix-385: mi
... dovevo far buon viso a cattivo gioco. -fare, giocare
-fare, giocare un brutto, un cattivo, uno strano, un mal gioco
gioco di villano. -chi ha cattivo gioco rimescola le carte: chi non
si dice in proverbio, chi ha cattivo giuoco rimescola le carte.
: cleopatra è disposta / prima di por cattivo / sotto all'indegno peso / di
. -che cosa? -un uomo cattivo. -lui? la perla della nostra borsa
le proprie giornate: attraversare periodi di cattivo umore. moravia, vii-349: stamani
che non vengono utilizzati a causa di cattivo tempo,
. -dare il danno e il cattivo giorno: procurare 11 danno e le
i gesuiti e non giostra per loro è cattivo cristiano, pessimo cattolico. -con
svolgersi; avere un esito buono o cattivo. cantari cavallereschi, 50: ebbegli
impiccare. bencivenni, 4-20: quel cattivo non pensa... del giubbetto
fare altro che giacere; ch'è cattivo segno, quand'uno enfermo megliora,
giudica del probabile esito, buono o cattivo, di esso morbo. =
essere moralmente buono e può essere moralmente cattivo, secondo che egli s'appoggia a dei
sopra l'evento futuro, buono o cattivo, delle cose, conforme insegna la
il giorno del giudizio. -fare cattivo, reo, poco, mal giudizio:
masticata, che riman tra denti, fa cattivo alito. settembrini [luciano],
i terrestri, sotto la tirannide del cattivo gemevano i pesci e tutti i mostri dell'
, iv-206: questo muro adunque che è cattivo, bisogna che sia battuto giuso e
43: poteva egli esser chiamato 'cattivo 'un fanciullo che... un
. ant. e letter. ridurre in cattivo stato, rovinare, straziare; sprecare
coperta d'una materia glutinosa e di cattivo odore, la quale è probabile essere
), sm. gerg. cattivo scherzo, tiro mancino. marino
di abiti centenari. -imperizia, cattivo gusto (di un artista o di
-opera di rozza fattura o di cattivo gusto. vasari, ii-732: ordinò
è un po'gonfio di sé, cattivo carattere. -sostant. pascoli
melliflua di non far il gonzo o il cattivo, ma di ripeter invece a memoria
che per mio amore tu abbi nome messer cattivo. bettinelli, 1-ii-296: i riti
appartiene appuntino a quello che si chiama cattivo gusto, al gusto che si chiama
un arco alla gotica, di assai cattivo disegno. -allampanato, sgraziato, sproporzionato
, 1-14: il prodigio è dovuto al cattivo governo del fornello, ossidato dal traboccare
di qualcosa: trattarlo malamente, ridurlo in cattivo stato, a mal partito.
il governo: per indicare noncuranza, cattivo trattamento delle cose pubbliche. bocchelli,
, di color fosco e di senso cattivo sopra la pelle de'labbri, overo
gozzo: ridere forzatamente; essere di cattivo umore. cavalca, ii-237: il
cui il verso dei corvi sarebbe di cattivo auspicio). bruno, 3-578:
grado alcuno. -ridursi in cattivo grado: in pessime condizioni. magalotti
applicasse, si ridurrebbero gli olandesi in cattivo grado. -ridursi in un determinato
grado; ma diamo ancora alcuno indicio cattivo di noi medesimi, cioè di avere addormentato
trar partito di tutto, buono e cattivo, grano e gramigna. -mala genia
. pirandello, 7-1167: [ii] cattivo odore che esalava dal grassume di quell'
, per lo più con riferimento al cattivo uso del cambio di marcia di un
galileo, 3-4-196: la vostra nota di cattivo logico cade... gravemente sopra
di scarponi. -sostant. odore cattivo. soffici, ii-188: l'aria
; ma io m'offersi loro con quel cattivo viso ch'io ho. sassetti
: quando ritornava ubbriaco, o di cattivo umore, guai alle mosche che si
ripetendo i soliti lamenti: « sei cattivo, sei crudele, non mi vuoi bene
5. ant. ridurre in cattivo stato, guastare, sciupare, ammaccare
4. per estens. ridotto in cattivo stato, sciupato. — anche:
martire in guanti gialli '. infatti un cattivo medico venne chiamato un ciarlatano in guanti
, innacquato e al traslato * birbante; cattivo soggetto il termine spagn. guapo
, malattia, indisposizione, malessere; cattivo funzionamento di un organo; frattura,
a una condizione peggiore; ridurre in cattivo stato; danneggiare grandemente, deteriorare;
le digressioni, il disordine e il cattivo gusto, che guastino irremediabil- mente questi
in un campo di biada, e un cattivo governatore in una città, sono assai
carlomagno. 2. ridotto in cattivo stato, deteriorato. m. leopardi
cena straordinaria, guastata da un vinaccio cattivo. michelstaedter, 325: anche qui
quale era proverbialmente indicata la figura del cattivo medico, comp. da guazza e
, i-54: se il guercio è cattivo, / chi dirà, che non sia
: il ragazzo a me non sembra cattivo. è stato finora mal guidato.
v.]: diciamo in proverbio: cattivo infin nel guscio, cioè infin dalla
anche semplicemente gusto: in contrapposizione a cattivo gusto): disposizione a distinguere e
alvaro, 4-144: i gingilli di cattivo gusto, le bambole, i pagliaccetti
gusto, di buon gusto (o di cattivo gusto): che sa (o
svevo, 6-389: che uomo di cattivo gusto! per farmi meglio la corte si
con gusto le sacre parole. -con cattivo gusto di qualcuno: con sua disapprovazione,
frutti del mondo, non è né anco cattivo, né dannoso. =
dalla croce, iii-13: l'idrope cattivo è quello che è tenue, sottobianco
mediocre. foscolo, xvii-290: un cattivo scultore ha voluto per forza farmi
come anco per lo più i tedeschi, cattivo ignudo, benché vestiti appariscano i più
rajberti, 1-43: un buono o cattivo sistema doganario ravviva o fa illanguidire momentaneamente
che non merita lode. -anche: cattivo, deteriore, deprecabile.
sé avrà apparenza di male e di cattivo, come tale che si può separare
illetterato o barbarico o goffo o di cattivo gusto. 2. che non sa
noi si sente fratello dell'ilota rozzo e cattivo. = voce dotta, lat.
e bella assai; / oggi ha cattivo spaccio, e non è buona / dote
, i-36: il tribuno mostrava il cattivo in un rialto: se que'gridavano
s. v.]: 'imbrattascene', cattivo autore, cat tivo istrione
, 2-xxiv-703: l'ignoranza e il cattivo gusto stipendiavano altri imbrattatori, che ripetevano
, accioché non vengano a fare qualche cattivo effetto, e così sarà compito il cielo
in viso, corrucciarsi, diventare di cattivo umore (una persona). guerrazzi
imitare, ti prego, me, cattivo modello. non fare l'imitatore: brutto
. siri, 1-iv-531: qualche influsso cattivo pareva che regnasse all'ora contra l'
in modo vistoso e volgare, con cattivo gusto. — anche al figur.
in modo appariscente e vistoso, con cattivo gusto. g. c.
sercambi, 159: o cattivo me, che mio padre è vecchio.
amicizia di curzio, perché d'ogni cattivo sinistro che gli è successo incolpava ed
, 84: l'imperfezione ed il cattivo non è nell'amore del piacere,
. 2. ant. diventare più cattivo, più malvagio; farsi perverso (
. -letter. essere apportatore di cattivo tempo, di tempesta (una costellazione
imperversati. 2. diventato più cattivo, reso più malvagio; crudele,
, 663: se un sacerdote cattivo e scelerato si leva da canto alla femina
tuorli e di cipria. -cibo cattivo, poltiglia. bonvesin da la riva
f. rinuccini, i-cxxxi: alcuno cattivo uomo degli imponitori detti rivelò a alcuni
, 160: questo disordine nasce dal cattivo metodo dell'imposizione o dell'esazione.
7-269: sappia la donna che, per cattivo, misero, indisposto e impraticabile sia
11. infuso (un abito buono o cattivo, una virtù, un vizio)
siena, iii-286: si rimane più cattivo che non era imprima. b.
. infondere in altri un abito buono o cattivo; suscitare profondi sentimenti, durature
che manca di proprietà, che è di cattivo gusto. scannelli, 65:
piuttosto dire qualche impulsiva parola che esser cattivo perfidamente come so essere e tante volte sono
sangue. d'annunzio, iv-1-365: un cattivo odore si spandeva nell'aria calda,
e letter. diventare puzzolente, acquistare cattivo odore. zanobi da strata [
diventare puzzolente, fetido; prendere cattivo odore. — anche al fìgur.
diventato puzzolente, fetido; riempito di cattivo odore. serdini, 1-250
materie pazze, come è aver per cattivo segno quando si rovescia il sale,
all'ombra dei capolavori prosperasse un certo cattivo gusto... noi siamo troppo ligi
; e quello che n'ha troppo o cattivo. beltramelli, ii-226: un profumo
inaugurare2, intr. letter. esser di cattivo augurio, essere funesto. aleardi
, agg. letter. che è di cattivo augurio, infausto. -anche: non
, rei di essersi lasciati infruscare dal cattivo arnese che firma qui in calce,
nel mondo, / vedrai forse per te cattivo augurio. epicuro, io7: ahimè
: egli è mattugio; e che era cattivo uccellino da ingabbare. aretino, 20-112
, bella di apparenza ma di gusto cattivo. tommaseo [s. v.
, conoscendo assai bene il buono dal cattivo, ed abbandonando le maniere vecchie,
l'oppressore diventerà ancora più ingiusto e cattivo. -sostant., con
roba. tommaseo, 11-241: ingoiarsi un cattivo romanzo, gli è come trangugiare un'
che non testimoniano nulla altro che il cattivo gusto del pubblico e la inettitudine assoluta del
capo al piè impastato, dolente e cattivo, avendone alquante dramme ingozzate, pur
,... le quali, pel cattivo odore e sapore che sogliono avere,
, e quello che n'ha troppo o cattivo. s. maria maddalena de'