dell'antica milizia italiana di esprimere la cattiva vista che mette una schiera marciante,
la via dell'inferno, sì anche la cattiva poesia, o la poesia falsa,
che si cavano i pedicelli, è una cattiva cosa. ulloa [guevara],
, che sapea la madre di colui esser cattiva di sua persona stata, subito rispose
vuole fare tiranno, si mette con cattiva gente e con magroni e con giovani
negativo e una connotazione di bruttezza, cattiva qualità, grossolanità o trascuratezza, talora
, 114: si ciba di bacche nella cattiva [stagione]...,
, perché farà conoscer la buona dalla cattiva, e metterà anco li prìncipi in
di far distinzione della moneta buona dalla cattiva. giuseppe di santa maria, i-155
carducci, ii-7-243: lina, sei una cattiva e perfida donna. fogazzaro, 5-415
a ciò che lor re non perisca per cattiva guardia, la notte li stanno d'
fargli [al gatto] rosicchiare una cattiva crosta di pane, nascondetela, e quel
, se questo grano cade su terra cattiva, solamente serve a rendere gli uomini
: d'opera dell'ingegno e dell'arte cattiva e quasi scellerata per goffaggine, come
fuggiva / e in limosa prigion tonda cattiva / chiudea se stessa e divenia lacuna,
, 1-242: eccesso di difesa? o cattiva coscienza che sopraffaceva il sospetto coi lamenti
perseguitatori de'buoni, tiranni e d'ogni cattiva vita e opere prestatori. machiavelli,
sua infelicità furono ben altro che una cattiva commedia da lui fatta divenire una satira
1-36: vanità e oppinione bevuta da cattiva fontana è quella di tutti coloro che
ha dato l'esempio perverso e la cattiva massima? piovene, 6-69: la sua
doni, 3-152: un avocato di cattiva pronunzia, essendo dinanzi al cardinal gambara
percioché, essendo venuto a pescare in sì cattiva valle, arà gettato via pesche,
2-1-6: se si cade in una persona cattiva, avendo la potestà sciolta di far
, 2-ii-320: per due altre leghe di cattiva strada giugnemmo la sera a pernottare nel
verdi, che mandavano yia l'aria cattiva, perché c'era tutt'attomo una
due lingue, fraintendono, mutilano, dando cattiva idea de'forestieri agl'italiani.
induce ne li corpi de la sua proprietà cattiva. b. del bene, 1-20
divulgate, perché capaci di mettere in cattiva luce chi ne è oggetto.
pascoli, iv-2: scorgevi subito subito la cattiva morale, la viltà, il navicellanismo
composto certi versi pettinatori in derisione della cattiva lettera mandata dal balìa di siena al
, / castana, lana forte / lana cattiva allo scardatore / che il pettine rompe
. moretti, iii-91: è diventata cattiva anche lei, è acre e petulante
piacevole ad una persona, può diventare di cattiva natura in un'altra.
, tutt'al più, una contraddittoria e cattiva storia. 2. persona che,
di un trabiccolo, di una faccia da cattiva e dispettosa. 3.
: pentirsi ipocritamente dopo aver compiuto una cattiva azione a danno di una persona.
consorte e il marito che pianta così cattiva non adombri le menti loro. fogazzaro,
pianto ed om- mendico, / monna cattiva e monna estremitate. -con metonimia
pigliare, prendere una piega buona o cattiva). c. campana, ii-298
forse anche innanzi, aveva preso una cattiva piega. bigiaretti, 8-172: la
savi a cavarla fuori. -la cattiva lavandaia non trova mai la pietra buona
che le sue truppe per l'aria cattiva s'infermavano e morivano improvvisamente e senza
gu altri uomini non piglino di lui cattiva e sinistra opinione. /. f.
, sf. tose. ant. bambina cattiva, capricciosa, disobbediente (anche riferito
o cosa di scarso valore, di cattiva qualità, oppure materia o argomentazione che
per certo, silvestro, tu se'di cattiva razza; quando io credo che tu
2. per estens. porre in cattiva luce una persona o un atto;
, xl-423: il placitare altrui è azione cattiva; io placito i giornalisti: ergo
i giornalisti: ergo io fo un'azione cattiva. = denom. da placito1.
benedizione e c'è una dolcezza di cattiva qualità, saccarinosa, al platino,
... far degli schiavi è cattiva politica, e si è visto, e
, iv-527: 'politicante': chi fa della cattiva politica; fazioso, intrigante, interessato
, non per far della politicante e cattiva poesia, filosofìa o storiografia...
essere di qualità diverse, buona o cattiva o mediocre. monosini, 410:
molto angusti ed entro un contesto di cattiva razionalità, con una proliferazione di poetiche
.. ha ceduto il posto alla cattiva individualità che crede di affermarsi più energicamente
fornicali; così denominati dalla loro indole cattiva, perché tendono insidie agl'insetti più
illustri. montale, 3-189: -sei cattiva oggi. -no, faccio semplicemente l'inventario
nella mia discendenza, mentre da una cattiva radice non possono provenire che piante pessime.
che ha colorito giallognolo, indice di cattiva salute o, anche, di livore
ai poponi: passare da una situazione cattiva a una peggiore. i. nelli
sm., e vagliono buona o cattiva maniera nell'arringare o nel favellare.
e di tale cosa, e io cattiva non posso apparire tra le donne,
. carducci, ii-18-163: stelle di cattiva influenza si girano per me in questi ultimi
essere portata altronde, cagionata o dalla cattiva costituzion dell'aria o dal fetore de'cadaveri
, ma dei compagni che ti portano alla cattiva strada. jahier, 126: morirebbero
siano di terra pura densa e di niuna cattiva qualità infetta. g. f.
dell'istupidirsi le gambe pel freddo per cattiva posatura. g. gozzi, i-6-40:
: vino di bassa gradazione o di cattiva qualità; vinello. matazone da
30-17: ecuba trista, misera e cattiva, / poscia che vide polissena morta
era una buona lancia, ma t. cattiva vista gli facea errare la posta.
. b. croce, iv-n-326: cattiva giornata a causa dei molti postulanti e
solitudine mi resta, / con la bocca cattiva ed una pesante siesta / utile per
provedimenti della guerra per non trovarsi in cattiva postura. -tose. tempo o
qualche cosa si guadagna, e in una cattiva instituzione qualche cosa si perde.
, entra di pratica, / e per cattiva sorta al primo intoppo / si scontrò
ginnasio- liceo. 4. cattiva, disonesta compagnia. -in senso concreto
non voglio, dice el signore, gente cattiva, io non voglio se non gente
di qualcuno: avere presso questi buona o cattiva reputazione. pasquinate romane, 337
qualcuno una determinata fama, buona o cattiva, con o senza fondamento; far carico
cosa in noi. ma se alla cattiva appo il signore della vita e della morte
-con valore antifrastico: notorietà negativa, cattiva fama. dante da maiano, 1-42-15
ella a trovarsi in buona salute? questa cattiva stagione non le ha punto pregiudicato?
sono, o in buona o in cattiva sorte o con sopportazione e pazienza.
buona a nessuno, e anzi un pochino cattiva l'una, e stu- diatella e
. de meis, 1-58: una cattiva e prepostera elezione non avrebbe portato seco
del precedente, si dirà 'presentata cattiva ', poiché tende a far sì che
ti priego che tu non presuma muna cattiva cosa di me innanzi che tu m'ascolti
l'infante a fine di prevenire la cattiva impressione che averebbe causato un'esecuzione tanto
5-366: dopotutto è a prezzo della cattiva letteratura che si può avere la buona
comunanza con qualcuno nella disgrazia, nella cattiva sorte. tommaseo [s. v
, cioè nella buona e non nella cattiva fortuna. stampa periodica milanese, i-123:
detestava quell'opera, prima perché era cattiva in sé, ma più specialmente ancora perché
. monosini, 160: di cattivo principio cattiva fine. proverbi toscani, 244:
, di sodomiti e coloro ch'han cattiva oppenione della fede, se questi peccati
trovando i compagni, / una terra cattiva, dov'è un privilegio / non
conferì quel supremo privilegio della fama, sia cattiva sia buona, di essere scrutata e
stomaco,... mosso con quella cattiva proprietà e qualità di materia, desidera
della scala per offrirmi ogni sera della cattiva musica ed il caffè martini per annoiarmi colle
b. croce, ii-1-130: la cattiva letteratura non c'è ragione di chiamarla
. beccaria, ii-315: quanto alla cattiva distribuzione [delle condotte], merita
: non avean [gli apostoli] per cattiva l'usura se non in quanto con
marito di una donna che, sendo cattiva delle vostre genti, fu da voi,
,... ti sei fatta cattiva, raminga, profuga, essosa a tutte
parto) ebbero a piover giù dalla cattiva fonte dei supini 'gestum '(gerere
una ambizione sciocca, per non dir cattiva, d'aver dintorno assai che gli preghino
una ambizione sciocca, per non dir cattiva, d'aver d'intorno assai che gli
assai di concetto, perché è molto cattiva. promòvere, v. promuovere.
meno lodevole; vezzo, andazzo; cattiva abitudine. malvezzi, 164: il
braccia proporzionatamente grosse, non era forse cattiva foggia in tutto. lomazzi, 4-i-249
(tutti lo conoscevano come un posto di cattiva fama), renzo fece una proposta
andato via, non perché avesse fatto cattiva prova, ma perché malvisto dai pochi
dietro lo fissava provocante, insolente, cattiva. pavese, 9-25: nel silenzio biagio
pasolini, 8-160: spero che la cattiva volontà del mio buon lettore 'accetti '
vini cotti, prò visione assai magra, cattiva stalla, cattive camere e letti dolorosi
sé. palescanaolo, 129: neanche è cattiva et ingiusta l'intenzione di moltiplicare il
comandò che tutto quel grano [di cattiva qualità] fosse publicamente abbracciato, ma
a turbare la pace o a porre in cattiva luce una persona amata o costituisce un
, 9-111: sorrideva con quella bocca cattiva e aspra, mostrando i suoi denti
, e divien toste, sospettosa, cattiva. b. croce, iii-27- 225
quali pare a me che nasca dalla lor cattiva e irregolar puntatura. leopardi, iii-264
dormire ne l'altro lato. ma quella cattiva, sostegnendo e aspettando alcuno spazio di
punto ingenerato / e veggo che farai cattiva morte. ariosto, i-rv-375: -
b. croce, ii-1-130: la cattiva letteratura non c'è ragione di chiamarla
carrozza a buon'ora per strada pur cattiva per i sassi, ma gioconda per la
lei mi fosse inciprignita dentro come una cattiva ferita purolenta. -coperto da]
pantaneti, dicono s'effonda l'aria cattiva. d'annunzio, 4-ii-170: dal lamento
: io, fatta a mio costo più cattiva, / dovendo accompagnarmi un'altra volta
indicarne enfaticamente il carattere deteriore, la cattiva qualità, il pessimo funzionamento. -anche
l'odore di qualcuno: porre in cattiva luce; provocare o suscitare avversione pre
modo che genera in essa molto puzzo e cattiva aere. caro, 3-383: ecco
). dolce, 6-11: la cattiva qualità delle pietre alle volte aviene per
spreme a freddo, ma riesce di cattiva qualità. ojetti, ii-302: in un
, iv-2-31: se una persona ha una cattiva qualità, si scordan le buone.
famoso, l'illustre), sia cattiva (il famigerato, il detestato).
ricercare se la querela è buona o cattiva. siri, i-4: impotente [il
tesoro usurpatore. -con metonimia: cattiva condotta. felice da massa marittima
questi fondi rispettabili, sia per la cattiva organizzazione delle leggi sopra tale oggetto,
ma di fuori il bassa hussaino passa cattiva intelligenza col primo visire. muratori,
sonetto d'amore alla strada nacquero sotto cattiva stella, perché, quantunque io l'abbia
raccomandabile. -scadente, di cattiva qualità (una merce). e
che mi avete scritto in proposito della cattiva impressione che produssero in parigi alcune espressioni
. disfanno implacabilmente tutto il baule e di cattiva grazia lo raccomodano. de amicis,
ma non si raddrizza mai né la cattiva distribuzione delle strade, né l'irregolarità delle
una lingua all'altra o perché la cattiva pronunzia alterò in essi qualche elemento radicai
da quella radice nostra corrotta nacque sì cattiva semenza che per tutta quell'età primiera
pedali di viti e dove queste sieno di cattiva razza o tanto vecchie indebolite e languide
che hai fatto non è davvero una cattiva azione. chiamiamola debolezza, chiamiamola ragazzata
senza essere annestati tralignano, facendosi di cattiva ragione. boterò, 9-20: fra le
1074: ogni occasione di nemistà e di cattiva intelligenza rimarrebbe estinta e abbolita per sempre
, 21-ii-1987], 18: dopo la cattiva esacerbazione rambistica di 'cobra ',
violator dell'amicizia, per persona di cattiva creanza e di maligna natura, essere
scorsa, che i missionari chiamano scapestrata e cattiva, ho dovuto trovarla (almeno per
esclamò regina, con voce stridula e cattiva... « che dramma la luna
e. gadda, 20-55: una pubertà cattiva, rancurosa, uno scherno e una
padule di bientina mena fin qui aria cattiva? e'rispose: bulla cima no,
giuliani, ii-181: questa tela è tanto cattiva che è una disperazione: ogni pochino
tragedia medesima sarebbe or buona, or cattiva. -che descrive in forma drammatica determinati
. disfano implacabilmente tutto il baule e di cattiva grazia lo raccomodano,...
461: mia moglie ha avuto la cattiva idea di far ritingere la cucina,
che quel secondo verso è nato sotto cattiva stella, o io ho qualche incognita antipatia
un primo magistrato dalla cui buona o cattiva digestione dipendessero la vita e gli averi
: vedendomi in mezzo a gente così cattiva come i rattari, o guardie che,
che non credeva al destino, alla cattiva stella e ai segni della sfortuna, vestendosi
pessimo maneggio dell'editore e per la cattiva scelta dei col- laboratori. ora alcuni
rammaricando, / che beon vin di sì cattiva razza. patrizi, 3-296: quello
-razza da non volerne poledro: cattiva razza. aretino, 20-239: proprio
qualche cosa per supplire alla scarsità e cattiva natura della pietanza che gli somministrava l'
dove far la spia si piglia sempre in cattiva, il che si dice volgarmente essere
dimmi che la tua salute non è cattiva: io non reggerei al dolore di
si contentano solo d'andare a passare la cattiva stagione nelle parti più difese e più
, assoluta- mente falso, è una cattiva reminiscenza dell'attore maie- roni.
feu in casa de sta zente cussi cattiva? -io m'affatico per illuminarli e
è più difficile a conoscere la buona dalla cattiva. = voce tose.,
2-410: vi credetti rea di spergiuro, cattiva di animo, disumana, schernitrice della
sei mesi tutti gli individui sospetti di cattiva condotta. periodici popolari, ii-524:
parto) ebbero a piover giù dalla cattiva fonte dei supini 'gestum '(gerere
io voglio seguire la buona o la cattiva fortuna dei coraggiosi che tanto innalzarono la
: oh! la terra come è cattiva! / non lascia discorrere, poi!
dire fuor di canzoni che la vendemia è cattiva e la commissione tarda fu,
contesto figur.: elemento, parte di cattiva qualità; scarto. magalotti,
o che sia veramente o che ci paia cattiva. tasso, n- iii-753: tre
agg. che trattiene dal compiere una cattiva azione, che distoglie da un'errata
9. trattenere, distogliere qualcuno da una cattiva azione, da una condotta riprovevole,
ha lo scopo di distogliere da una cattiva condotta e di indirizzare al bene.
a poco, riardano e nell'operarle fanno cattiva presa. 8. per estens.
l'ammirante similmente notificò al re la cattiva mente o inclinazione di questi pessimi e ribaldissimi
dai denti neri sarà ributtante, ma mai cattiva: si può essere sicuri della virtù
11. ritrovarsi in una situazione cattiva o negativa; ritornare a trovarsi alle
lotto si può dire che commetta una cattiva azione, togliendo il pane di bocca
poiché non ride, l'hanno detta forse cattiva. ma è invece saggia: temuta
: pena dovuta o meritata per una cattiva azione, gastigo. -soddisfacimento di
. croce, ii-6-314: il nconducimento della cattiva copia al buon originale avrebbe qualche analogia
di tal facoltà, fabricando moneta di lega cattiva o in altro modo ingiusta.
, il tuo riso era di una cattiva qualità. ridicolménte (ridicolaménte)
proporzioni, la loro comparsa sarà ugualmente cattiva: il più grande comparirà insopportabilmente pesante
fanciulli? verga, 8-590: per una cattiva speculazione sta per fallire, spaventato dall'
62. condursi a una condizione alquanto cattiva, andare a finire male; trovarsi
fosse, mettendo sopra la terra più cattiva. milizia, vili-120: è una
operare i suoi effetti perniciosi (una cattiva consuetudine, un vizio); avere
pace. cantù, 1-8: una cattiva consuetudine... a volta a volta
nome solo a ciò che viene dalla cattiva coscienza. -ritenere inutile (una
vi metterà cura potrà facilmente ridurgli dalla cattiva alla buona piega. muratori, 10-i-243
di misura toracica e di statura e cattiva conformazione, 48. pratolini, 3-119:
di misura toracica e di statura e cattiva conformazione, 48. medie di
umorosa malinconia. calvino, 7-155: la cattiva impressione che poteva aver lasciato durante quella
-limitare, moderare una passione, una cattiva inclinazione altrui. giamboni, 49
dove incidono al buio il formaggio di cattiva cera e con l'etto di zucchero
rilevata villania che mai si dicesse a cattiva femmina. -tremendo, durissimo (una
alquanto elegante, dalla fisonomia fine e cattiva. lanciò a franco una occhiata sinistra
mia madre rimasta sola e abbastanza in cattiva salute. piovene, 14-23: scrisse alla
la quale si trova in punto di doventar cattiva e disonesta. idem, i-192:
per correggere un difetto morale, una cattiva abitudine, un costume corrotto, ecc.
cui si reagisce alla buona o alla cattiva sorte, a una situazione fortunata o
visto che in quei paraggi avevo una cattiva stampa, feci roteare a più non
per le taverne e or con questa cattiva femina e or con quella rimescolando.
somma di denari da poter passare questa cattiva fortuna che pare che sia ora in
cuoia, ed un'altra assai meschina e cattiva di vetri col rimpasto de'rotti.
. salvini, iv-252: la cattiva impressione forza è di disimprimere, prima
berchet, 407: li seguiva cancella cattiva: / quanto in lei di crudel maltalento
openione, benché falsa e stolta e cattiva. mazzini, 46-259: non si
golene. opuscoli idraulici, vi-221: la cattiva qualità de'fondi marciosi e fracidi,
mio sonetto d'amore alla strada nacquero sotto cattiva stella, perché, quantunque io l'
suo sterminio si deve ripetere dall'aria cattiva, che vi cagionarono le deposizioni del
in una passione o in un'inclinazione cattiva. buonaccorso da montemagno, 56:
. e letter. che è di natura cattiva e incline al male; che ha
! 6. che costituisce una cattiva o penosa disposizione di spirito. -anche
(perciò non la commetterà) una cattiva azione se rendesse mal pel bene,
, spero superar le tempeste d'una cattiva mugier. c. gozzi, 1-76:
-ripigliare qualcosa in mala, in cattiva parte: sentirsene offeso. giuseppe
temendo che claudio cesare non ripigliassi in cattiva parte la magnifi- cenzia dello edificio e
: la fanteria francese dell'umena fece cattiva prova, riponendo ogni speranza di salute nel
, meritare un rimprovero, conseguire una cattiva fama. b. segni, 9-154
. moravia, ix-212: già riportai una cattiva impressione di loro sentendoli parlare di quel
: o duti, / riportator di cattiva novella. bruno, 3-176: mliave
implacabilmente tutto il baule, e di cattiva grazia lo raccomodano; vogliono vedere fino
. -rendere valida ed efficace una cattiva confessione. segneri, iv-611: tante
diplomatico pare si risenta pel primo della cattiva stagione. -dolere o riprendere a
e ne compero a quinter- netti di cattiva aspettando a risme la buona da milano.
declinare e sempre sussista il veleno della cattiva amministrazione, non gli rimane..
se nei primi anni avevano sentito una cattiva gioia per l'oppressione dei repubblicani che li
anticipati, ma si crede non saranno di cattiva natura e giova credere che rispetteranno i
, come lui, prima subire una cattiva istruzione, poi ristudiare, rifarsi una educazione
nevrastenia ed al suicidio, per una cattiva azione commessa, magari per aver creduto o
, 2: tu sei una covata assai cattiva: / la ritruo- pica non ti
: per ciò vanità e oppinione bevuta da cattiva fontana e quella di tutti coloro,
. che ne specifica la buona o cattiva conclusione). m. villani
compensavano in vero tutta la mancanza e cattiva riuscita delle mine. corno idi caminer
turchi contra quella nazione, poco men cattiva de'medesimi turchi. 2.
savinio, 12- 315: la cattiva qualità del melodramma verista è meno imputabile
del filo nelle lame: rovesciarsi per cattiva tempera e strapazzo continuo. 20
. chi si nutre di cibo di cattiva qualità, di avanzi. -come epiteto ingiurioso
francese e nell'inglese; ma per la cattiva e confusa e pedantesca maniera di presentarli
. ibidem, 88: cuor forte rompe cattiva sorte. ibidem, 113: l'
oggi te ne vai in ronda, cattiva cristiana, proprio oggi che si ha bisogno
pasta e poche scatole di sardine di cattiva qualità. cassola, 6-50: nelly.
1-254: l'idea di essere giudicata cattiva le dava un continuo rovello e il senso
, 2-74: capitò per mala sorte e cattiva ventura un oltramontano, di qual provincia
bazzicata gente d'ogni risma, buona e cattiva, rozza e levigata, di città
conte molti maliscalsoni e ladroncelli e d'ogni cattiva condizione, ai quali avea comandato che
con cinque mote. -la più cattiva, la più trista ruota del carro sempre
. politi, 1-579: proverbialmente la più cattiva mota del carro sempre cigola: cioè
. monosini, 248: la più cattiva mota del carro sempre cigola. lippi,
v.]: 'la iù cattiva mota del carro sempre cigola o scricchiola':
, e c'è una dolcezza di cattiva qualità, saccarinosa, al platino, che
2-410: vi credetti rea di spergiuro, cattiva di animo, disumana, schernitrice della
: che non si cheta mai, cattiva. 9. violenta percossa sul volto
'sagacia': parola nuova e di cattiva lega e costa assai poca fatica il
per sua maestà cattolica, previdde saggiamente la cattiva riuscita di questa deliberazione.
addosso sciogliendosi in quella sagra felice e cattiva di neve appenninica. -la vita
antifrastico: ricambiato adeguata- mente di una cattiva azione. guerrazzi, 10-95: messer
e sgradevole, per effetto di una cattiva digestione. de marchi, ii-1138:
b. croce, ii-1-130: la cattiva letteratura non c'è ragione di chiamarla
i-2-4-25: la nota nera, massime cattiva, cioè dissonante, non salvò le
, e'vi potesse cavare della via cattiva e portarvi in luogo salvo? boiardo,
, v-401: giulio è ancora in cattiva salute e subito che sarà sanato verrà anch'
parole nomato fra'bonzera, omo d'ogni cattiva vita; e secondo l'opere suoi
cattivo re e la sua donna jezabel cattiva e sanguinolenta e nimica de'profeti e
, / e né saper se sia cattiva o buona, / ché a definirla n'
[le ortaglie] gli nasce erbaccia cattiva, che con mano o con sarchiétta se
a quali veniva restituita in buona valuta la cattiva moneta... anzi s'offeriva
malinconico e che per esser di così cattiva natura i vicini gli portano odio e i
, 5-22: stracco morto e di cattiva cera, / viene in teatro a sbadigliar
e sbattendola più forte che mai, la cattiva legatura si venne a rompere..
, due parole che son per divenire di cattiva fama: l'una sbatacchiata in faccia
malizioso; corrompere, mettere su strada cattiva. 'l'hanno sbirbato i compagnacci'.
della preclusa aula magnatato sbricco e uomo di cattiva vita. g. m. cecchi,
-con valore attenuato: difetto, cattiva abitudine, occupazione fastidiosa. metastasio
scadentissimo). di scarso pregio, di cattiva qualità, di poco valore (una
peggiorativo di scala, cioè brutta e cattiva scala. = dal lat. scala
pepe, i-183: non voglio né fare cattiva figura scalfando solo la sedia né tradire
. -evitare un vizio, una cattiva abitudine. cavalca, 9-8: avevano
, 191: leone è conosciuto persona cattiva e scandalosa, sì come quelle che
tirannide (un popolo). una cattiva qualità. cesarotti, 1-xx-112: cotesta
, che i missionari chiamano scapestrata e cattiva, ho dovuto trovarla (almeno per
ti vanno le ragazzine? ha una faccia cattiva: da scappata di casa.
/ castana, lana forte / lana cattiva allo scardatore / che il pettine rompe
sud è necessario per scaricare la propria cattiva coscienza. -alleggerire l'animo da una
loro querele è la scarsezza e la cattiva qualità delle razioni... somministrate
qualcosa del tuo dovere o con la cattiva misura o col peso scarso o col cambio
: guasto del manto stradale dovuto a cattiva manutenzione, a incuria o all'azione
: l'infermiera scattò. diventava sempre cattiva quando sentiva nominare la giovinetta, ma
finiscono, fanno molto. -è cattiva dunque? - scelleratissima. 7.
. cerna]: 'cerna': la cosa cattiva separata dalla buona che, a quantità
, per scemare al possibile la generale cattiva impressione di me, ch'era stata seminata
pascoli, 482: scentano la sciàmina, cattiva, / e la gramigna, che
/ e la gramigna, che riè cattiva, / e i paternostri, ch'è
, 6-289: quella scesa è veramente cattiva, e non s'ebbe poco che fare
esame, come se incontrasse parole di cattiva scrittura, ne lesse ai due campioni
profondo disprezzo per una persona che dà cattiva prova di sé in un attività 0 per
, per cosa che questi schifi di cattiva segnoria dicano, d'essere verso i
'iliade'. breme, 46: la donna cattiva e bassa è schifosissima e detestabile,
imbarazzo o turbamento o, anche, una cattiva compagnia; sfuggirne la compagnia, la
o uom per dipignerlopoi, / che cattiva maniera non facciate. mattio franzesi,
, agg. letter. diluito e di cattiva qualità. jahier, 3-31:
i vacciuli / e scentano la sciamina, cattiva, / e la gramigna, che
/ e la gramigna, che riè cattiva. = voce tose.; cfr
con mia moglie! s'era fatta cattiva come una scimmia. -in un
qui è stata una scimmiotterìa sciocca e cattiva. = deriv. da scimmiotto
ma solo perché prevedevano poter venir una cattiva ricolta o un tremuoto che in appresso
: se si cade in una persona cattiva, avendo la potestà sciolta di far male
invelenita ugualmente con qualche scioppe di quella cattiva birra somministrataci ogni sera dal pingue padrone
de'turchi contra quella nazione, poco men cattiva de'medesimi turchi, almeno mantenerli in
pirandello, 7-783: aveva di fatti una cattiva mo berato. moretti,
da cui derivano, o perché la cattiva pronunzia alterò in essi qualche elemento radicale
alla pari; sfigurare, suscitare una cattiva impressione in confronto ad altri o ad altro
: mutavo pensiero... per la cattiva gioia di scompigliare e sconcordiare le fedi
scondottato, agg. letter. che tiene cattiva condotta. tornasi di lampedusa, 34
nel senso di farsi scorgere, far cattiva figura. è stato uno scorgimento. non
. brusoni, 112: -attecchire (una cattiva abitudine). tra questo fiume e
2. comportamento che è indice di cattiva educazione, di scarso rispetto di norme
era il terremoto. lo scotìo di cattiva cavalcatura. cinelli, 2-139: il tranvai
debole. -in partic.: porre in cattiva luce, compromettere, sminuire.
al cominciamento, e poi la fanno cattiva alla fine. arrighetto, 224: se
realtà supremo privilegio della fama, sia cattiva sia buona, di storica o sociale per
la morte buona è scusa della vita cattiva. -garanzia giuridica, in circostanze
magazzino de'legumi secchi ne somministrava di cattiva qualità ed in pochissima quantità. manzoni,
, che in certi vaiuoli epidemici di cattiva indole suol comparire sul dare la volta
delle sue azioni biasimevoli o della sua cattiva fama. verga, 8-366: parevagli
quel supremo privilegio della fama, sia cattiva sia buona, di essere scrutata e segnata
o i cattivi suoi governi o la cattiva sua fortuna che la espugnazione di quella
il cuore. -selvatico tempo: la cattiva stagione, l'inverno. boccaccio,
dei primi germogli, come che l'erba cattiva e nasce e cresce presto, ecco
, / nella ruttezza sua si fa cattiva, / ché vorrebbe ire al bene ed
le principali semenze de'maldicenti: una cattiva, che avete a fuggire, e
il senso d'aver commesso un'azione cattiva. -sensibilità, vulnerabilità psicologica.
-sentire male qualcosa: prenderlo in cattiva parte. ammirato [tommaseo]
di francesco; da principio, nella sua cattiva coscienza, ella temette ch'egli avesse
deibeni non può pronunziarsi che in caso di cattiva amministrazione della comunione, o quando il
inabilitazione di uno dei coniugi o di cattiva amministrazione il disordine degli affari di
un altro ente ecclesiastico nel caso di cattiva amministrazione o di atteggiamenti politico-religiosi del titolare
concordato lateranense, 26: in caso di cattiva gestione, lo stato italiano, presi
e'parmi intender come la regina / cattiva infermità suo corpo serra. 20
cleopatras, temendo d'esserne menata serva cattiva alla moglie d'antonio, in un monimento
s. v.]: riso di cattiva qualità, che, a cuocerlo,
spirito, anche con una cattiva causa alle mani. troppa, troppa
perdersi d'animo, scoraggiarsi per la cattiva sorte. chiaro davanzati, lxi-77
sé e s'aprenel caldo dell'estate è cattiva. arici, i-25: giova, acciò
di cavi o di catene o per la cattiva presa o tenuta delle àncore sul fondo
. sfortunataménte, avv. per cattiva sorte; disgraziatamente, malauguratamente.
/ sfortuna1, sf. sorte avversa, cattiva fortuna; tagliato da noi, sicché
di tempo e non sia sfortificato dalla cattiva usanza. = comp. dal pref
sfortùnio, sm. ant. cattiva sorte, destino infausto. guido delle
sfranceso). parlare il francese con cattiva pronuncia o con molti errori; fare sfoggio
acqua delle cisterne] più stantia e cattiva, difficultosa a far digerire e penetrare
a signatis! » le ti crèdon cattiva e, credendo, ti fanno.
presente. vi facevano questi sgrammaticanti cattiva figura. = comp. dal
casa altrui; ma se ella era cattiva, ti sei sgravato di un gran
porte a pluto, / così cattiva sgravidanza io ebbi / e sostenni nel parto
; ciò che proviene o da una cattiva distribuzione del carico o da deformazione sofferta
sicca complexione e, consequentemente, de cattiva natura. del tufo, 59: talvolta
30-20: ecuba trista, misera e cattiva, / poscia che vide polissena mi
aveva sul tavolo un orologio di similoro di cattiva marca che aveva un'andatura bislacca.
luce de'suoi occhi mutò, si fé cattiva, maleaugurante e pressoché sinistra, a
tende a vedere o a mettere in cattiva luce persone o azioni; che prende
vivi è come un sonno smanioso di cattiva febbre. stuparich, i-407: una suora
mondo, da che la disgrazia o la cattiva elezion mia mi avvilito, scornato. einaudi
sere di marzo. smentendo la sua cattiva fama, il mese aveva principiato con
ha da stare naturalmente sopra: la gente cattiva, nobile o snobile, ricca o
dell'inferno, sì anche la cattiva poesia, o la poesia falsa, o
; la licenza della stampa, la cattiva educazione, l'influenza delle società segrete lo
ti priego che tu non presuma niuna cattiva cosa di me innanzi che tu m'ascolti
essere bianca e lucida e l'acerba è cattiva. sofisticasi con vernice e conoscesi perché
soggettéssa, sf. scherz. cattiva soggettessa: prostitu 8.
: quei terreni fruttano... nella cattiva maniera con cui sono non coltivati,
. 2. avere una riuscita cattiva. latini, xxxv-ii-176: bene avén
somma di denari da poter passare questa cattiva fortuna che pare che sia ora in toscana
recitazione. savinio, 12-315: la cattiva qualità del melodramma verista è meno imputabile
sommerga l'affettazione. -porre in cattiva luce, macchiare la fama altrui.
magazzino de'legumi secchi ne somministrava di cattiva qualità, ed in pochissima quantità.
di un pericolo -sonare male: avere una cattiva fama. imminente. chiaro davanzati,
, vedendo che il capitano maggiore levava cattiva pruova, era lungi: e pare
la fama sua, o buona o cattiva, quanto sarà possibile. mazzini, 46-190
. qui la storia non fu mai cattiva. anzi, un gran divertimento, è
gente. -che presenta una cattiva acustica e, in partic.,
, proruppe anna. « io sono tanto cattiva e ho fatto piangere la sorellina »
che da soldati sì fatti dovevan temere molto cattiva vicinanza e star sempre in timore che
invan, col pondo forte / de'una cattiva pruova, si riscontrò a sorte la città
mandolino. -fare buon viso a cattiva sorte, mostrare di non turbarsi per
la faccia del cosiddetto 'buon viso a cattiva sorte'sorridendo nel suo modo speciale, un
, 363: cuor forte / rompe cattiva sorte. moneti, 298: chi d'
v.]: cuor forte vince cattiva sorte. 24. spreg. sortàccia
cavallo che, camminando per una strada cattiva, osserva con qualche sospensione ove dèe
propone è di tutte le soluzioni la più cattiva, perché terrebbe in sospeso i lavori
sospiro in vedermi così stretto e incatenato dalla cattiva fortuna che le mie poche forze non
, sottomissione al destino, alla buona o cattiva sorte. fra giordano, 3-102:
mai ti esce di bocca mai una cattiva parola. alvaro, 20-27: non altrettanto
bella bellissima, astuta, trincata, cattiva al possibile, gazzolatrice, dio tei dica
il giorno. eco, 14-78: vuoi cattiva volontà, vuoi sovraccarico di lavoro,
acqua delle cisterne] diventa più stantìa e cattiva,... a con
, una guerra, la fame, la cattiva sorte, una ma- fattia, la morte
poi sia vanità. -mettere in cattiva luce, disonorare. leggenda aurea volgar
che erano di mala condizione e di cattiva vita; e cominciò ora uno per ladro
i fianchi del pozzo, per la cattiva armadura, non essendo con buon legni diritti
: schivar nell'ultimo dì la sorte cattiva, incontrar la buona. crudeli, 2-70
l'infante, a fine di prevenire la cattiva impressione che averebbe causato un'esecuzione tanto
un attestato negativo del non constare di cattiva condotta; che è quanto dire alla
, / or, chefarà la madre tua cattiva, / che non arà mai più un
seguire lo stesso effetto anche nell'acquavite di cattiva condizione, e gl'inglesi non vennero
qualità che per il pelo grosso e cattiva spera che hanno, per esser li orditi
piccola enciclopedia hoepli, 3094: 'spermacrasia': cattiva qualità dello sperma. 2
, gli sperperi provocati da incompetenza e cattiva amministrazione. 2. dispendio infruttuoso
per la spesa. -buona o cattiva o mala spesa: compera (o,
. v.]: 'far buona o cattiva spesa'vale comprare a buono o a
scrivi di romanelli. io il conosco per cattiva spesa da molto tempo.
un poco di 'cazzabe', vivanda non meno cattiva che spiacevole al gusto. bertola,
. « mi raccomando, non sia cattiva ». -appoggiare completamente la pianta
orso, intrattabile, capace d'ogni cattiva parte, infedele alle amicizie, anzi un
spiga': risguarda il frutto, perché dalla cattiva semenza non si può attender altro che
: tante punture di spillo: la stessa cattiva sorte che gli aveva attossicato sempre ogni
per debolezza di essa sua culatta e cattiva unione che fa il mascolo nella camera
il collo a ciò che lenin chiama 'la cattiva spontaneità', la voglia, / oferir si
garantito. qui la storia non fu mai cattiva. anzi, un gran divertimento è
. abbandonare un atteggiamento consueto, una cattiva abitudine, un vizio. pallavicino,
, in par- tic, per una cattiva digestione (la lingua). tramater
. alvaro, 9-115: è una mattinata cattiva. il cielo è sporco; la
onde, mescolata con questa, riuscirebbe cattiva, cioè spossata. lorenzi, 1-107:
spreme a freddo; ma riesce di cattiva qualità. betteioni, i-533: m'insegnavate
carattere messicano non mai splende come nella cattiva fortuna, perché essa ne potenzia e sprigiona
clamoroso e anche volgare; porre in cattiva luce rivelando aspetti del carattere o comportamenti
pesata con la stadièra d'una disonesta e cattiva matre. f. f. frugoni
bel tempo. -la brutta o la cattiva stagione: il periodo dell'anno, comprendente
, 11-245: causa non ultima della cattiva stampa che circonda i visconti fu l'
la città nostra e che questa era cattiva stampa. sanudo, iii-672: sier bernardo
-avere una buona, ottima o cattiva, pessima stampa: rispettivamente, ricevere
benedetto croce ha avuto in questi giorni una cattiva stampa. -venire considerato rispettivamente con
qualcuno; godere di buona o di cattiva fama o reputazione. c. e
allora che in quei paraggi avevo una cattiva stampa, feci roteare a più non posso
in uno letticciuolo che avea una coltricetta cattiva, che parca piena di gomitoli e
morale. baldini, 5-36: sempre cattiva sono stata con quel bravo orlando;
godere il fresco che perché la stanza fusse cattiva. foscolo, 1-i-i66: fallacia delle
dovere... la stanza è cattiva quanto dir si può, e non so
agg. che indica la buona o cattiva conservazione dell'oggetto stesso. paolo contarmi
. di nazion nobile, ma di cattiva vita e di biasimevole stato...
am 5-98: sei così cattiva che perfino quei cavalli di statuario me
-storpiare un brano musicale con una cattiva esecuzione. bacchelli, i-381: rossini
degli astri sulla vita umana { buona, cattiva stella). fra giordano
stirpe, razza, genia. sempre in cattiva parte. 'brutta sterpar 'di che sterpa
che non pigli moglie, abbi di lui cattiva istificanza, se già non fusse da
sollecitudine, salvo i ritardi causati dalla cattiva stagione o dalle stincature raccapezzate pazientemente lungo
trattato come tale, senza stitichezza e cattiva fede. 6. scarsità o
, 12-i-227: mi lascio trasportare a questa cattiva usanza ancora che gli voglia male e
. ginzburg, i-1190: non sembra una cattiva ragazza, però, questa vostra vittoria
. calvino, 7-104: aveva la cattiva abitudine di mettersi a far storie invece di
michelstaedter, 430: è una cosa cattiva e pericolosa e, non = comp.
brevi che gli stracco morto e di cattiva cera, / viene in teatro a sbadigliar
(anche nelle espressioni diritta, buona, cattiva, vera strada). -in senso
ma dei compagni che ti portano alla cattiva strada. bernari, 4-154: sii fiducioso
termine vilifica- tivo applicato a uomo di cattiva condotta e vale 'becero'osimili, come a
, biondastro, dinoccolato, con un'aria cattiva e strafottente. pratolini, 10-318:
, 1-36: vanità e oppinione bevuta da cattiva fontana è fisico o morale).
in vedermi così stretto e incatenato dalla cattiva fortuna, che le mie poche forze
camera di cristallo per levarmi l'aria cattiva che mi veniva da quella striscia di mare
, 1-ii-187: le loro navi sono di cattiva struttura. d'annunzio, v-1-365:
a nessuno, e anzi un pochino cattiva l'una e studiatella e preparata l'
rassegnazione che era sembrata indifferenza stupida e cattiva. piovene, 7-23: le cose stanno
la vita d'un tal popolo è cattiva. gigli, 2-65: de'pronomi neutri
30: - come asciutto ho io forsi cattiva cera. - missersì e dubito che
così fatta sapienza. -messo in cattiva luce, denigrato. straparola, 9-4
quel supremo privilegio della fama, sia cattiva sia buona, di essere scrutata e
. prov. monosini, 364: cattiva conversazione / genera sospezione. = voce
l'acqua delle cisterne] più stantia e cattiva. giuliani, ii-201: subito [
o a un vizio, a una cattiva abitudine; rinunciare al consumo di un
2. per estens. apparire in cattiva luce. monti, i-363: filippani
si può dire che ciò venga da cattiva disposizione, perché la svogliatura cresce e
nascondere una tabacchina ai compagni per la cattiva ragione ch'era una tabacchina e nient'
più da parte dell'opinione pubblica; cattiva reputazione, nomea infamante che ne deriva
aggett.): che gode di cattiva reputazione. esopo volgar., 4-164
agg. ant. che gode di una cattiva reputazione. - anche sostant.
. locuz. -di mala taccola: di cattiva fama. sercambi, 292: fu
. -tagliato a buona o a cattiva luna: nato in un periodo astrologicamente
estens., dotato di buona o cattiva fortuna o fornito di facoltà, attitudini
natos, et nos: 'tagliati a cattiva luna'. lancellotti, 1-102: ma diciamo
e profondi (il viso dopo una cattiva rasatura, le mani). deledda
143: ventinni 4 fanno una tanga di cattiva moneta. = dal portogh. tanga
della marmitta!.. la marmitta è cattiva per natura! anche per definizione!
sofferto dei dolori de'denti a causa della cattiva dentatura. ma io gli dicevo che
, 8-1154: qualcuno ha avuto la cattiva ispirazione di toccare un tasto, che
3. figur. taccia, disonore, cattiva reputazione. carducci, iii-24-153: mi
, / tu di'ch'ella è cattiva, e ch'ella tedia.
qui [dall'osteria] colla bocca cattiva, né per colpa dei miei tegami,
deltin- gegno è l'epigono della men cattiva scuola del secolo xvii. -disposizione favorevole
da quei bef bef cosi stizzosi, cattiva! trascorse ad alcuni ringhi decrescenti,
non ride, l'hanno detta forse cattiva. ma è invece saggia: temuta,
a voi venuto, / perdendo ogni cattiva qualità, / per me non sarà più
che ogni consiglio e sentenza, buona o cattiva, fortunato o no, scontenta chi
il qual temo non tiri seco qualche cattiva conseguenza. gualdo priorato, 3-ii-65:
teratologia letteraria, i suoi componimenti contengono cattiva poesia e concetti immorali. b. croce
non è vizio et è cosa men cattiva del vizio, ancorché sia, come dice
: « tibalda', pamic- caccia. cattiva parrucca ». la var. è registri
tignamiche e 'l cisto, danno indizio di cattiva terra, non si abbarbicano mai.
scotta o tinge. ibidem, 206: cattiva è quella lana che non si può
biasimevole; correggere un difetto, una cattiva abitudine. -anche con riferimento a soggetti
baretti, 6-234: vicino v'è una cattiva cittadella le di cui mura vanno tombolando
che quando ci abbia un po'di cattiva inclinazione, anche senza raiuto delle domestiche
volante', che fin qui ha avuto una cattiva stampa. -topo ponticor. ermellino.
marchi, ii- 1095: « è cattiva gente », pensò torbidamente il pianelli.
che si avverte in seguito a una cattiva digestione. - anche in un contesto
gelatina, le torte farebbero poi una cattiva figura sbarbaro, 4-70: arieggiano [i
, 2: tu sei una covata assai cattiva; / la ritruopica non ti troverebbe
credenza e spaccia con la buona la cattiva roba... questo [il tempo
trasformano in miglior sesto, in più cattiva intelligenza talvolta. f. f.
e sospir mesta / moscon trafiggon la cattiva gente. boccaccio, viii-2- 233
anno dopo potati fanno sempre la foglia cattiva, che è quanto dire troppo tenera e
mondo, da che la disgrazia o la cattiva elezion mia mi trasecolò ne la smarrigione
, che quasi le pareva di diventare cattiva. 7. rapimento estatico.
tepore; / sento non so che ebrezza cattiva / entrarmi, con un riso falso
, dubitando che non ne nascessero pulcini di cattiva lingua. -seguito da migliaia
vento. -con valore antifrastico: cattiva, perversa (e immeritata) ricompensa
debole ragione, o una trincea nella cattiva causa, per difendersi il meglio che
determinata opinione positiva, che di solito è cattiva e può trionfare solo convincendo la comunità
cecchi, 29-73: sono gli uomini di cattiva vita, e pare che di natura
conflitti coniugali e filiali. 11. cattiva riuscita, esito infelice di un'opera,
. 13. segnato da una cattiva condizione meteorologica, perturbato (il tempo
a quell'uccello, che nasce in cattiva valle', perocché a ognun piace il
tristo a quell'uccello che nasce in cattiva valle; perocché a ognun piace il
tristo a quell'uccello che nasce in cattiva valle. ibidem, 167: è meglio
l'umor è adusto; e questa è cattiva, e si muta facimente in impetigione
è un universo buono, e nella cattiva un universo maligno. 8.
far i parentadi così al buio è una cattiva usanza. tasso, 11-ii- 8
mi resta, / con la bocca cattiva ed una pesante siesta / utile per
prov. monosini, 241: a cattiva vacca dio dà corte coma. idem,
tristo a quell'uccello che nasce in cattiva valle. proverbi toscani, 200: ogni
/ e scen- tano la sciamina, cattiva, / e la gramigna, che riè
, / e la gramigna, che riè cattiva, / e i paternostri, ch'
. e. gadda, 13-299: una cattiva no- virulento (un morbo)
l'oste velletrano, che aveva avuto la cattiva ispirazione di ridurre a miseri camerini d'
con vendetta corsa, cara e leggiadra cattiva. panzini [1905], iv-515:
azioni a lei proposte, le giudica cattiva. foscolo, x-314: l'assegnare norme
(in par- tic. nelle espressioni cattiva, mala, rea o trista ventura)
al verno. -verno della ventura-, cattiva sorte, disgrazia. bartolomeo da s
di parlare, gesto caratteristico. -anche: cattiva, brutta abitudine; vizio; capriccio
di un eccessivo invecchiamento o di una cattiva conservazione, rancido, stantio (un
, e questa deformità e vilezza della cattiva, è, può dirsi infinita.
cosa maravigliosa. 5. scarsa o cattiva qualità di una merce. gemelli careri
segni, 213: la quale intenzione cattiva del popolo era aiutata ancor dai palleschi
di arrabbiati virtuisti, s'ebbe una cattiva stampa. = deriv. da virtù-
ammi visnaga). fare buon viso a cattiva sorte, v. sorte, n.
qualcuno-, far apparire sotto buona o cattiva luce. d'azeglio, 2-216:
vituperano. -considerare di qualità cattiva o infima un cibo o gar.
guasto, corrotto, che è indizio di cattiva salute. voi site, è vero
po'ironica v'è ritratta abbastanza fedelmente. cattiva. = allotropo di vituperabile.
: con la rabbia si fa una cattiva vivanda. f f
con valore aggett.): che ha cattiva indole. crescenzi volgar.,
da credere, che una parola sia cattiva, perché non è nel vocabolario; che
vivo, certamente avrebbe notato la mia cattiva voglia. ungaretti, i-76: non ho
(in partic. nelle espressioni buona o cattiva, mala volontà). cavalca
è tenere odio o ira o qualunque cattiva volontà nel cuore per uno mese, che
bella bellissima, astuta, trincata, cattiva al possibile, gazzolatrice dio tei dica;
cagionato dalla nebbia, o da altra cattiva qualità che scorra per l'aria, danneggia
e quindi capaci di comandare od eseguire una cattiva azione. imbriani, 6-m: quell'
disfunzioni del metabolismo, problemi digestivi o cattiva igiene della bocca. alka-seltzer
, usata per alleviare la pesantezza da cattiva digestione. arbasino, 23-1152:
da polline. antipopolarità, sf. cattiva fama, notorietà negativa. a
23-ix-1998], vii: bad painting alias cattiva pittura è quella corrente intemazionale che produce
. -per estens.: vizio, cattiva abitudine, tendenza inveterata a seguire un
salgari, 26-11: « avremo una cattiva notte, ragazzi », aveva detto,
s. v.]: 'disartrosi': cattiva formazione di un'articolazione. = voce
. invar. nel linguaggio giornalistico, la cattiva gestione dell'assistenza sanitaria e l'insieme
1981]: il paleoindustrialismo comunista e la cattiva coscienza democristiana hanno ucciso il grattacielo nell'
cocincina. arbasino, 23-1281: la vera cattiva influenza, ahimè involontaria: quando vogliono
nel senso di 'di poco conto', 'di cattiva qualità', è un aggettivo che in
gira solo robba scrausa', cioè droga di cattiva qualità, è detto nel film di
difesa antipersecutorio. poiché la norma è cattiva, l'unica soluzione è quella di
e ascopi. questi son gente di cattiva condizione, e non ànno case, né
badare se la commedia era buona o cattiva in sé, ma se fruttava il
anche grandi, mi avvidi subito della cattiva mediocrità e del bottegaismo feroce che li
per sé principio e sostanza mala e cattiva, come dissero manicheo e prisciliano eretici,
occhiaia. casti, vii-310: ha cattiva carnagione, cattivo colore e grossi calamari
come materia di calcolo, qualità buona o cattiva, come vi piace, ma inerente
fusse andato, da questo la buona o cattiva fortuna predicevano. capoanalista,
una franca cazzottata per levarsi dai nervi la cattiva elettricità della rabbia. r
poi male ammaestrato, grave e di cattiva domatura, chi sarà quello che ragionevolmente
brulicava di incubi, dei cenci della cattiva coscienza. = comp. da dopo
. d'annunzio, 13-i-142: cattiva illustrazione oleografica tedesca per libro di bambini
repubblica », 27-i2003]: sembra cattiva fantascienza. ma i mercati, una volta
sig. spencer, che facendo della cattiva metafisica senza saperlo (i primi pirincìpi
svìzio, sm. letter. cattiva abitudine; vizio. imbriani, 17-30