plutarco volgar., 42: come cato rispuose alla lettera accusatoria di cesare,
virgilio adattò dante a farlo reverente a cato, siccome appare nel testo. bar
di affocare; anche affuo cato, da affuocare), agg. (
/ parean ruggir nell'affo cato cerchio / i fiumi, l'amo del
buona volontà, accettarono il consiglio di cato, e affrancarono li loro servi e
o gli interpreti avranno farneti cato (la teologia, la rivelazione, l'
, ella ci verrà gratissima e aspettatissima. cato, strade chiuse, posto perduto per sempre
è più grave il pec cato, nel quale l'uomo ricade dopo la
bastone su cui è bili cato il cappello. bilicazióne, sf
a coloro che debbono combattere in istec- cato. nomi, 7-48: dirò de'buriassi
con proprietà, averei avuto a dir cato; tale essendo il nome del semplice,
magalotti, 20-244: averei avuto a dir cato, tale es sendo il
ogni giorno cade in discre cato, cadere in una malattia, in miseria
campo o stec cato fatto a posta per combattervi duo guerrieri.
scrivere le cifre del mer cato sul muro cieco. -a misura
cioè per un vile pec cato di fare una tua vendetta, o uno
di acacia ', il portogh. cato (nel 1563), a cui corrisponde
[tommaseo]: avrei avuto a dir cato, tale essendo il nome del semplice
portoghesi cacciundè. = spagn. cato: cfr. catecù.
dal nome proprio di catone (lat. cato catónis), con riferimento a marco
lo aspro lupo, e sotto il pietoso cato il crudele nerone. boccaccio, dee
», disse l'avvo cato dopo averla ascoltata, « si può presumere
intonaco di calcina fine colata, triquadrupli- cato grossissimo. g. del papa, 1-1-170
comizi (sia nel signifi cato antico sia in quello moderno della parola)
s'egli avrà ben letto o 'nteso cato, / e'sarà savio e fuggirà el
, con un braccio stac cato dalla croce... la sola madonna
: uno o due danari [di cato] in uno de'nostri fiaschi, che
6-iii-230: si narra di sex. elio cato che fu di questi, e così
un cotal uomo comparso per voler pubblicare cato suo poema; e che perciò desiderava
i-192: levossi intanto la furia di cato terribile rovaio con impeto tale, che
da'vescovo un grembiale: / et un cato cotale / di romagnolo, allacciato alle
a cortes, l'essere così imbria- cato di quella conquista. segneri, iii-3-168:
coltivato; onorato, ricer cato, studiato. tasso, 13-i-1147
, n-ii-313: né tacerò del signor renato cato, che, sì come ne la
di prugno damasceno, / sì come cato censorin ne spone. palladio volgar.,
/ dal vecchio ponte al mer cato vecchio / il fuoco sì, che poco
si metta insieme e che s'impasti il cato. gemelli careri, 1-iv-298: alla
plutarco volgar., 43: cato gridò in pubblico: questo è quello ch'
nasce questione. giamboni, 60: dice cato: il fatto o il detto altrui
plutarco volgar., 51: entrò cato, e puosesi sopra il letto,
arno / fu dagli antiqui miei di- cato a flora. folengo, ii-219: dicato
lo spazio delli anni digradò il secondo cato, sì come uomo nato nella cittade già
volgar., i-415: la persona di cato diminuì a questo fatto la maraviglia,
altro parrebbe folle ardire, fu conosciuto in cato essere fidanza di sé. s.
volgar., 1-35: veramente, cato, gratissima cosa farai a noi,
da imola volgar., ii-270: poi cato li condusse contra lo castello delle arene
. albertano volgar., 65: cato disse: chi si discorda con seco
plutarco volgar., 94: dubitando cato per la disordinazione dei poveri gentili uomini
e così cascano nel pec cato della desperazione. -anima disperata:
grave, secondo ch'io mi ricordo che cato dispuose, innanzi ch'elli morisse,
io scrissi a te della senettute, pognendo cato maggiore in sua persona sermonante e disputante
in minor dannazione che un innocente scommuni- cato contro ragione. tassoni, viii-3-54: io
ant. in modo lambic cato, sforzato. savonarola, iv-445
. sfogo d'aria provo cato nei vasi sanguigni mediante salasso (se
lavoro riprende / tra mezz'ora -si stende cato, costruito, prodotto; su cui si
volgar., 26: quando egli [cato] era in consiglio, metteva la
esser piaciuta agli dii, e a cato la vinta. 13. con
la vergogna del pec cato, in presenza del popolo uccise la figliuola
e festo, 81-26: « felices arbores cato dixit, quae fructum ferunt, infelices
cfr. festo, 75-14: « cato eos ferentarios dixit, qui tela ac potiones
). ant. info cato, incandescente. - anche al figur.
giorno / che le alleviàro il dili- cato fianco, / non la rivider più.
essere che le aveva arre cato dolori e lutti. -riuscire a
, in uno spazio lastri cato tra le cantine e la filanda, partite
, o bruto, che, quando cato tuo zio diceva la sua sentenzia nel
: i remi avevano intac cato forte gli scalmi. -ermeticamente (
di museo si possono vedere in ispac- cato i prodotti rossi, gialli e bruni delle
che, meravigliosamente descritto e stupendamente giuo- cato, non esercita tuttavia alcun fascino sopra un
valerio massimo volgar., i-183: cato medesimo stando a vedere li giuochi fiorali
. valerio massimo volgar., i-183: cato mede simo stando a vedere
* tàit 'di roba lustra alluma- cato sporco di macchie: tanti grappoli di mosche
grafficare, non documentato (cfr. graffi cato). graffière, sm. (
): della virtù della gratificazione dice cato: quando alcuno tuo povero amico ti dà
, i-176: ho giudi cato essere delle mie parti venire a farvi sulla
e ha talvolta un signifi cato attenuato). guerrazzi, iv-137
3-201: non avrò mai / giuo- cato... /... a
4 bocca, orifizio '. cato il gran tronco dell'arteria aorta.
città. fiori di filosofi, i-180: cato fue demandato che bisognasse a la famiglia
beltate, / aprendi suo risponso angeli- cato / che move lingua di gentil vertute /
in puglia, in terra di fonda- cato, sì la ti conviene infondacare, ed
arruffato, mescolato, intri cato disordinatamente. petruccelli della gattina,
), agg. spor cato, impiastrato, imbrattato, imbiancato di
li rigorosi e fieri pseudodiscepoli di messer cato aranno streppata dalla cintola del buon papa
scipion la fama parla, / di cato il nome non invecchia e intarla.
fu la sua in rispondere a mezio cato giudice, che la interrogava molto minacciosamente.
e ubidito, se non è publi- cato e intimato. g. b. nani
come se si fosse intrinse cato in noi. = voce dotta
le perdite quando il mer cato regolare riprese e si trovò...
: quando tu averai scorti cato il corpo, inversa la pelle del collo
gesù paragonato, quasi identifi cato al serpente, mi richiamava invincibilmente il primo
bocca della marina stasse edifi cato un tugurio di tavole e di cannavera,
di domaschino chermisi, broc cato d'oro foderato di lattizi. pulci,
poltroni. fiori di filosofi, ii-180: cato fue demandato che bisognasse a la famiglia
poni, e i nomi di trione e cato accusanti. sassetti, 420: questi
a pallottola, la bocca larga. cato, candore linfaticamente sbiadito. -causato
letter. ant. maledu cato; sfrontato, impudente. domenichi
). letter. sec cato male, in modo imperfetto.
il chaos, gran ventraia in ispac- cato, entro cui rammulinavano tutti gli appetiti e
questi ce ne sono due col cato in ogni manichino, / in ogni luogo
farò un bel vestito de verde sambu- cato a manegotti, frangiato di seta. sanudo
fuor di questa maniera, sai che cato dice: * ira impedit animum '.
beffate, / aprendi suo risponso angeli- cato / che move lingua di gentil vertute /
valerio massimo volgar., i-269: cato secondo... recato avea in
), sf. miner. alluminosili- cato di sodio e calcio, con ioni di
ad arte, questo signifi cato è più chiaro dicendo 'molli armonie'e sim
da imola volgar., ii-300: cato le sue mani moritoie lascioe nelle sue ferite
* dico pure de que'del cheri- cato, / ch'are'più caro quel che
-in partic.: fabbri cato con murra opportunamente intagliata e levigata
con sapore vinoso molto mar cato e di maturazione tardiva; predilige terreni
anima e al corpo di tale escomuni- cato. cieco, 4-6: avuta orlando una
di telegrafista, così sboc cato e antipatico. fogazzaro, vi-117: le
ritmo laurenziano, xxxv-vi-5: né fisolaco né cato non fue sì ringraziato. elegia giudeo-italiana
vincitrice esser piaciuta agli dii e a cato la vinta. g. villani, 11-3
v-85: quello buon vecchio avevasi notri- cato infino da piccioletto e ammaestrato della scienza
: epiteto che viene appli cato ad alcune appendici di diverse parti delle piante
, ciò ', con paragoge. cato. occhèi, esci. per indicare soddisfazione
sede di un tempio dedi cato al culto di zeus olimpio, e le
. spazio o mondo collo cato al di là del cielo.
: in un altro signifi cato si può intendere 'all'ombra ',
molta piacevolezza e contentamento di ciascuno cato di nascita legittima. finiron la
, i quali molti addimandano, eziandio cato non li dovea dimandare, ma la città
di deità e maestà difendessero scipio e cato e quello scauro, cui questo mamerco
partecipare con lo scommuni- cato la forza scusa dal peccato, il timore
ieri i senatori hanno modifi cato l'ordine del giorno dei loro lavori per
plutarco volgar., 18: questo cato rimase orfano di padre e di madre
: sopra le eburnee mense fue expli- cato uno odoroso mantile di panno ormisino verde.
ritmo laurenziano, xxxv-1-5: né fisolaco né cato non fue sì ringratiato, / e
tulio, il grande parladòre, e cato, ch'altri tiene più savio ch'
funzione o di un signifi cato autonomo (e nell'uso comune indica per
sciagurato a cui fosse toc cato in partaggio un tal cervello o sarebbe più
conmo è 3 de 4 e montipli- cato l'uno com l'altro facci 4 e
latini, rettor., 190-2: disse cato parlando della congiurazione di catellina: «
diritto nel mezo del mer cato de la città, ed ivi tendeo il
presso quello del bassano collo cato. spallanzani, 4-vi-360: ne taluno peravventura
sentimento di regressione, suonando a perdifi- cato il clacson per annunciare il mio arrivo.
una colpa, un pec cato, un delitto, un'offesa).
fame. fiori di filosafi, 148: cato, pensando che l'anime son perpetue
, 1-71: o silenzio gentil, da cato egregio / probato, o pitagoreo util
ritmo laurenziano, xxxv-i-5: né fisolaco né cato non fue sì ringraziato, / e
di urbanità. ottimo, li-io: cato... fu uno virtuoso e sollicito
delli bergistani... si ribellarono a cato. cato, condotto verso l'essercito
.. si ribellarono a cato. cato, condotto verso l'essercito, senza grande
soluzione nitrosa di tutti l'alcali flogisti- cato separò un precipitato verdognolo. p. levi
e poi, come tale, publi- cato in iscrittura stampata e mandata in diverse parti
. logo deto la spillucolle overo pogio di cato, e tocano queste prese l'una
volgar., xxxi-145: marco porzio cato, dal quale la schiatta della gente porzia
ritmo laurenziano, xxxv-i-5: né fisolaco né cato non fue sì ringraziato, / e
e'[il palazzo] fu defi- cato: / la porta sta diritt'al sol
cicerone volgar., 1-249: gaio cato, secondo lo mio iudicio, perfetto
, 1-71: o silenzio gentil, da cato egregio / probato, o pitagoreo util
giamboni, 7-43: quello maggior cato... più alla repubblica si
valerio massimo volgar., i-231: marco cato pretore, niuna gonella vestito, ma
non è glorifi cato il delitto, come pretendono i grossi e
i diavoli indovini hanno pronosti cato. -assol. boccaccio
fé [la natura] me apli- cato all'arte del disegno et il mio fratello
iv-383: il mio intelletto è accie- cato, la mia anima è prostrata, il
pontificio di censure, così solennemente publi- cato ed impugnato, fosse abolito senza scrittura e
., dal mondo deriso e moc- cato, bisogna che si serri in casa per
, 1-71: o silenzio gentil, da cato egregio / pro- bato, o
acquietato, calmato, pla cato. cavalca, 20-319: veggendo
frugoni, i-8-275: anche il diffidi cato / solea le ciglia austere / in grembo
: cum so è causa k'eu cato k'eu vardase, en viti le plusor
. ragazzo o giovane maledu cato e prepotente, di cattive abitudini o di
quivi fosse la meta al suo fatti- cato, ma glorioso corso. semfironio, i-o8
novellino, 72 (122): cato filosofo, uomo grandissimo di roma, stando
mi parta da te? » e cato rispondea: « sì, ramarico! »
radioamatore, il radiocurioso, il radio- cato 'a comando, quel sistema recettoriale e
: per mangiare e ber pur dili- cato, / nel corpo abonda molto nodrimento,
[dell'uomo] pec cato è più remissibile che quel dell'angelo.
. popol. fermapiede appli cato al pedale di una bicicletta da corsa.
che non fu punto rettifi cato nella versione francese dell'abate auger. manzoni
provvisoriamente ', egli viene 'rivo- cato 'sempreché la parte contraria dimostri un titolo
-in partic.: dissec cato dalla calura o dalla mancanza di umidità;
bruto cotanto valente? / dov'è or cato rigido, e lor possa? boccaccio
gli avanza [all'avvo cato] dal palazzo si aèe dispensar leggendo gli
si vada, / ove me a cato in pregio rimetta or la mia spada.
ritmo laurenziano, xxxv-i-5: né fisolaco né cato non fue sì ringraziato.
concordia e giustizia. la seconda cato l'indispensabile tappeto di felpa: arredo,
monti, 1-182: resto sommamente morti- cato di avervi scritta senza ragione una lettera risentita
acquisto l'avere talmente pic cato li mediatori che parlavano e scrivevano contra gli
. plutarco volgar. [tommaseo]: cato con gran furore riprendea sillano, perché
»... placido, accie- cato dal furore, le assestò un gran pugno
larva, un fantasma e restai petrifi- cato come la moglie di lot.
ma per fuggir romore, come dice il cato, me ne sto in casa,
placido et aprico, / quell'intri- cato e placido boschetto / di spinoso ginepro e
, / 'nanzi a costei son ricapofic- cato. -che si è sbarazzato da
uno stato di ansia o di cato che molti chiamano verdegiallo, il quale è
e'non se ne vedea più nulla. cato dalla paura e dalle lagrime.
v-1-131: ogni cittadino può essere rivo- cato dall'officio che occupa quando egli perda i
gli sciolti... cascano per cato. -in partic.: redento dal peccato
tu, tristezza, solo / presagio vivo cato di gheldria. botta, 6-ii-66: non
. giustifigravità; discolpa, giustificazione. cato, discolpato. vuole scolpare,
tua, acciò che non diventi iscomuni- cato e abbominevole, siccome è quello idolo.
or non vi piaccia tenermi per iscomuni- cato, se avendo moglie, e figliuoli per
37-5: bernardo di nerino, vo- cato croce, fu nel principio barattiere, e
. giamboni, 7-43: quello maggior cato... più alla repubblica si credette
qualche ordigno che, toc cato, scatta, scrocca. 5
dante, xxxv-ii-768: la pena che sentì cato di roma / in quelle secche de
co- imola volgar., ii-279: cato... intra queste pestilenzie per viere
, quando sia tale sul cui signi- cato non possa cader dubbio, è l'unico
ignoranza 'facti', questo cotal sia escomuni- cato? boiardo, 1-24: era costui molto
massimo volgar., i-184: era [cato] omo di piccolo avere, di
, xxxv-ii-768: la pena che sentì cato di roma / in quelle secche de
. scentènzia, sentanza, sentència, cato. s. caterina da siena, i-41
, 308: diremo quello che piace a cato re? fo boto a
scrissi a te della senettute, pognendo cato maggiore in sua persona sermonante e disputante
: per mangiar e ber pur dili- cato, / nel corpo abonda molto nodrimento,
ubriachezza. foscolo, xv-3: cato per sette. rispetto alla disciplina
al momento del proprio turno. cato in spirito santo,... perciocché
appello / nel rinchiuso stec cato, ove decida / meco la reggia in
ci inclinava, qual fé me apli- cato all'arte del disegno et il mio fratello
i-228: -a me pare che cato, niun'altra cosa ne mostra che l'
: questa masnada, per lo sgrido di cato, lasciato ogni loro orgoglio che avere
allumma 'l cericato. / né fisolaco né cato nonfue sì ringraziato. faba, 55:
grammaticale ha? eppure ha un signi- cato lirico fortissimo) una frase sincopata con reticenze
; far acquisire una coscienza sindacale. cato (una categoria di lavoratori). -
, organizzarsi in un sinda cato di lavoratori. l'illustrazione italiana
di affettar perfezione, strepitare che cato prima della prossima estate. tutto
la cominciò. ottimo, ii-28: cato... per allegoria ha a significare
: apparerà adunque non solo avere meretri- cato ma, per dionisio, non so in
morte fu subtratto e tu fusti liberata. cato, lvi-143: ben può, tasso
ant. pantofole di broc cato in uso fra il xv e il xvi
sapienzaspónda / e più morale di seneca e cato? / fa'l'argomento di mastro
cui prima si è toc cato. carducci, iii-19-92: quasi tutte [
simile al tennis, prati cato in un campo chiuso ai quattro lati da
denom. da stallo2. cato di toscana, il dazio imposto alle mercanzie
. ant. governatore di un sangiac- cato. sanudo, lviii-59: era venuto
cicerone volgar., 1-250: cato solamente della magnitudine dell'animo, del
plutarco volgar. [crusca] -. cato non rispose nulla, ma guardalo strano
37-2-4: le prospere cose non istraporta- cato, arsiccio e smattonato. u. tommei
li rigorosi e fieri pseudodiscepoli di messer cato aranno streppata dalla cintola del buon papa
di brevi frasi addentate, e un cato, stravacào, stravacato, stravaccàó).
. albertano volgar., 135: disse cato: « o tu suspizioso, guardati
è da una voce algonchina col signi- cato originale di 'festino'cui si è sovrapposto tabac
massimo volgar., i-172: porzio cato... trasse lucio flaminio del novero
, 9-248: chi lasciarà la tenerezza cato de questa [della torpedine]. giuliani
. floro volgar., 130: ponzio cato fece portare a roma con le galee
marzio re, compagno nel consolato del maggior cato, perdèo uno suo unico figliuolo,
fortuna avesse voglia di venire in istec- cato, voi sareste uomo da volerle provare con
papinio, i primi numeri ha treppi- cato parecchio; ma un certo miglioramento mi par
spesse volte ancora tal manico è fabri- cato sotto la forma di canaletto, nel profondo
[la lega dei comunisti] metafisi- cato con griffi, e utopizzato con weitling.
a sé stesso di conoscerne il signi- cato, pur sapendo che gli uomini fornicavano a
'magistra sit tibi vita aliena', / disse cato in su'versificare. g.
mirabil teatro, atto e vezzosissimamente fabri- cato più tosto a'giuochi dilettevoli e lascivi che
. ant. profondamente radi cato nell'animo; vivo, intensissimo (un
mai. fiori di filosafi, 148: cato, pensando che l'anime son perpetue
ma non considerava dela dama el pe- cato. contrasto giustinianeo, 28: fa ch'