di noce, che datando dai tempi di catinat o di ven- dóme, ha ora
eugenio passò adige e mincio, e catinat fu deposto. migliorini [s. v
fanno scorrevoli. botta, 4-729: [catinat] si trovava diviso in due per
squisito, e un liquore dei fiori di catinat, che farebbe digerire una bomba lessa
l'animo del modesto paziente e virtuoso catinat. manzoni, pr. sp.,
nella rivendita. botta, 4-740: catinat, che vedeva 1 soldati morir di fame
prudente al certo era il consiglio di catinat. ma altramente sentirono gli altri capitani