abbozzare ad alto le antenne con catene, acciò passando da un vassello all'altro
anche quelli delle vele basse, con catene di ferro, al momento di combattere,
in abbiettissimi ministeri e servili, sotto le catene e i ceppi... menano
, iii-304: pria che d'aspre catene e di profonde / piaghe pena sentissi ardente
vero prigioniero afflitto, / de le catene mie gran parte porto. arrighetto,
, che quando ne appare uno in catene e museruola sui mercati, tutti s'affollano
in modo che le direzioni delle due catene formino un angolo dai 90° ai 120°)
triangolari) di cui sono fornite le catene delle due ancore di una nave per impedire
2-30: i vagoni agganciati con le catene. viani, 19-320: si veggono le
tre aguti a scaglie / da fermar le catene delle landre! =
dato l'incarico di levare e rimettere le catene a'forzati o galeotti, e
sia diviso, / com'albore succiso con catene. guittone, 3-36: nobile albore
iii-183: ancor di ghiaccio al piè catene algenti / porta, di borea prigioniero,
irta di picchi e di denti e di catene. stuparich, 2-401: lo avevano
ii-54: mentre è legata in corporal catene, / e in questo oscuro career l'
e questo è peggio, / che di catene ha carche ambe le braccia.
congiunte, indi compose / lente ma tenacissime catene. idem, 15-43: e 'n
testi i-234: chi tra l'auree catene / di crespa chioma avvolto / sogna
a craticole di ferro si aggiungono catene d'amore... affetti di com
arricchissero sempre più gli anelli delle catene analogiche. = voce dotta,
nell'antisala del gabbione il cigolìo delle catene e vedevo poi i polsi del
è calata, mediante robusti cavi o catene, la sua parte più pesante si posa
oimè!, il giogo, e le catene e i ceppi, / eran più
, materie plastiche), usato per catene, per cerchiatura di botti, come
nei lugubri lunghi corridoi / grovigli di catene. 2. zool. rettile americano
a vivere in roma con sì nobili catene. -mettersi in animo: convincersi
: ma poi che pure in queste catene vi piace d'annodarmi, ed io voglio
cavalcanti, 193: mi hanno circondato di catene, con tanti annodevoli legamenti.
ma molto aggressive e predatrici. formando catene coi propri corpi, riescono ad attraversare
li cui remi, antenne, travamenti, catene di ferro, ed insomma le altre
i covoni corrono nei campi / come catene d'appennini d'oro. cardarelli, 1-55
g. moretti, 313: ebbonsi catene e altre cose, le quai istanno
non veggo mai quegli architravi e quelle catene che serron la volta. baldinucci, 2-1-35
di cesari, / e non di catene attorcenti / braccia umane su gli eburnei
eccedente peso quasi del tutto strappate due catene dei quattro arconi di verso s. giovanni
per mezzo di funi, cavi, catene, ecc.), esercitando elevati sforzi
spaventevolmente abbandonando il canapo o le catene. panzini, iii-301: tiravano su l'
possente degli argani, il cigolìo delle catene, lo stridere roco dei bozzelli.
ben saldo armati legni, / dure catene e grossi ferri e gravi / e
dato mano a tutte le gioie, le catene, gli anelli, argenti, e
legni, / dure catene e grossi ferri e gravi, / e
di protezione. baldinucci, 7-93: catene, che furono appunto quelle di che
(i-19): le redine erano due catene d'oro molto artificiosamente fatte. boterò
tre aguti a scaglie / da fermar le catene delle landre! codice di navigazione,
forma di bottiglia (sterigmi) che portano catene di cellule tondeggianti capaci di germinare e
i-757: cinti di cilizio, carichi di catene, aspersi di cenere, passavano i
braccia (usata soprattutto nella manovra delle catene delle ancore). - anche sf.
, capre e bighe, tutto collegato da catene. 5. meccan. organo
manso, iii-304: pria che d'aspre catene e di profonde / piaghe pena sentissi
: asserragliando le vie, ed intraponendo catene sopra catene con varie chiuse,..
le vie, ed intraponendo catene sopra catene con varie chiuse,... voleva
i-311: lunghe sono nelle grandi città le catene delle dipendenze e delle aderenze: sono
, scivolò col fragore delle ferree catene, precipitò in mare sollevando una
31-25: quai fossi attraversati 0 quai catene / trovasti, per che del passare innanzi
.. attaccarono i descritti pezzi di catene. einaudi, 1-556: pretendere sempre
avale / che morte ti tenesse in sue catene! vendetta di cristo [tommaseo]
, indi compose / lente ma tenacissime catene. / queste al collo, a le
infiniti mortali che infingardi guardano le loro catene, e non osano piangere, e baciano
ricoprire e proteggere i cavi, le catene, gli alberi (nelle parti più esposte
, non sia approvato e messo con le catene nella biblioteca commune. balordìa
balzani, ché non gli ratterrebbe le catene de'mulini di po. g. m
fili pendevano e tremavano alla brezza, catene di carta a festone, e bandierine smerlate
. con tanta spesa condotte, cerchi con catene, puntelli, contrafforti, barbacani e
ruote a impronte, su cui scorrono le catene). = dal nome dell'
, il mugghio del barcone, / catene che s'allentano. soldati, 150:
: que'prenci, che oltraggi e catene, / difendendo i lor numi, hanno
masuccio, 246: e de catene e d'ogne altra cosa opor-
: queste chiavi ch'io ti porgo fùr catene a la bastiglia. / tali al
: il terreno stravagante, interciso da catene di monti, solcato da fiumi,
la quale maggiormente possa essere allacciato dalle catene di quello, e non si crede potere
chiarissime geste, esigli, carceri e catene patirono. benenanza, v. benignanza
è stanco di solitudine, stanco di catene, / è stanco nella sua bocca /
è stanco di solitudine, stanco di catene, / è stanco nella sua bocca
biancherie, bottoniere d'argento, velluti, catene, anella e cammei. giusti,
non sia approvato e messo con le catene nella biblioteca commune. sarpi, i-2-125:
datteri, il mugghio del barcone, / catene che s'allentano. pavese, 84
degli ormeggi e a guidare cavi e catene, che vi si avvolgono intorno con
/ è stanco di solitudine, stanco di catene, / è stanco nella sua bocca
delle vie della piazza, mettendo le catene, gridando: -all'arme, all'arme
, / chiuse con travamenti e con catene. vasari, ii-359: e nell'altra
per quella gente sentirsi sciolta dalle catene di vienna. 4. raro
acqua tutta bollimenti e luccicori intorno alle catene tese delle ancore. idem, 7-315
biancherie, bottoniere d'argento, velluti, catene, anella e cammei. dossi,
: legamento sta in bove, e catene, e maniche di ferro, e
che c'è ancora quel tintinno di catene, / così dolce dal letto / quando
: ecco, le braccia / alle catene io porgo: eccoti ignudo / al ferro
questo è peggio, / che di catene ha carche ambe le braccia. tommaseo
stessa catena, nella galea. -le catene infisse in ogni banco per i galeotti
bronzo ben saldo armati legni, / dure catene e grossi ferri e gravi. d
, 12-i-157: non mi arebbono tenuto le catene, ch'io non vi avessi dipinto
indomito e silvestro, / legato con catene, come quello / che mordea e rompea
una burchièlla fermata alla sponda con due catene, vedemmo, alla fiochissima luce di
sorte /... / e catene, e chiavarde per le stoie; /
dà terrore: / stretto da tre catene, par ch'ira aggia, / rabbia
finalmente d'addosso i lacci e le catene che l'avean tenuto finora contro a
, dentro, / re falconello, le catene d'oro, / i ceppi
le porte / i ponti e le catene da calare. g. c. croce
delle amare notti perdute nella solitudine delle catene -e aveva; tra le mani uno stecco
uncino. saltatori agilissimi, vivono sulle catene montuose d'europa, in branchi composti
orgoglio / vanto è maggior che in barbare catene / trarre i galli e i sicambri
, l'esantema torrido, / le catene di poveri già morti da gran tempo
datteri, il mugghio del barcone, / catene che s'allentano. quasimodo, 2-17
tenace / canape mai non strinse né catene. f. f. frugoni, xxiv-
marino, 344: altra in vaghe catene / va la fosca viola / innanehando
, 13-49: e amor porratti pesanti catene /... / e giorno e
voi, che non vi terrebbero le catene, come quando suona il violino all'osteria
viaggi e spesso gli afflitti prigionieri delle catene e ceppi. aretino, 2-32:
monti, x-2-27: quinci i sospiri le catene il pianto / de'mortali ponea;
le mani cercavano la carabina e incontravano le catene dei tiranni. verga, 4-11:
qual capestro, qual freno, on qual catene, / qual forza tene -el destrier
delle amare notti perdute nella solitudine delle catene. svevo, 2-483: nella stanza c'
arpioni di ferro, ai quali le catene appender si sogliono, con i piedi
voi, che non vi terrebbero le catene, come quando suona il violino all'
ci avevano già messo i ferri e le catene. silone, 5-197: in un
ffialte, l'annodaro / d'aspre catene. un anno avvinto e un mese
delle amare notti perdute nella solitudine delle catene -e aveva tra le mani uno stecco
disacerbar l'asprezza de'ferri e delle catene: e canta cristo, inferrato nel carcere
, 71: mentre è legata in corporal catene, / e in questo oscuro career
carcere esangue, / sciogliete le ignave catene! / lasciate la morte alla morte
. villani, 11-30: velsono le grosse catene che serravano il porto, e quelle
amor di donna, / son le catene ove con molti affanni / legato son,
carrettone, il cocchio con le sue catene, serpe, arcionate, portelle e staffe
aggiunte / con lunghe zerle e lucide catene. d'annunzio, iv-1-81: venivano
, la lenguella, la cassa, le catene, gli uncini, il piombo,
giusti, i-372: immagina continue catene di poggi e di valli,
. giusti, i-372: immagina continue catene di poggi e di valli, tutti seminati
/ non vi valeran mazze, né catene, / né vostri dardi, né le
anche per orna mento: catene dell'orologio, ecc.).
grat- tuge e romaiuoli e padelle e catene da fuoco,... e la
, 95: baiardo e calcabrino, doi catene, / con le qual ligati erano
le porte / i ponti e le catene da calare; / e fossero le
dà terrore: / stretto da tre catene, par ch'ira aggia, / rabbia
viaggi e spesso gli afflitti prigionieri delle catene e ceppi. bandello, 1-28 (i-375
grossisimi arpioni di ferro, ai quali le catene appender si sogliono, con i piedi
, 703: legano i prigioni colle catene di ferro, e pongon lor le manette
presti / a legar il garzon di lor catene. idem, 19-17: al fin
pretoria de'poeti lirici incontinente legato di catene lo si fece condurre alla sua presenza.
/ di lui s'intese. o di catene è cinto, / o sommerso è
1-34: ecco, le braccia / alle catene io porgo: eccoti ignudo / al
più di cesari, / e non di catene attorcenti / braccia umane su gli eburnei
aggiunte / con lunghe zerle e lucide catene. pirandello, 7-149: la portinaia
, toppe, chiavistelli, mazzi di catene da camino e da pozzo. campana,
ignoto, i dopo molto cigolìo di catene e molto acceso fervore / noi lasciammo
quelli dell'antica usanza / con le catene e il peso. gramsci, 24:
avevano già messo i ferri e le catene; ero stato legato in un modo
crediam la nostra vita con più forti catene esser legata al nostro corpo che quella
71: mentre è legata in corporal catene, / e in questo oscuro carcere
, com'io vorrei, usar le catene, la fune o 'l foco per saper
i-235: entro fra sacri ferri e pie catene; / a tutti dico addio;
e gli universi olimpii / gli congiurar catene. idem, v- 115:
delle amare notti perdute nella solitudine delle catene. -locuz. -in catene: legato
solitudine delle catene. -locuz. -in catene: legato, incatenato. -per estens
: qual feroce leon, ch'in più catene / insidie umane, ma non forza
cleopatra per menarsela a roma in catene in un giorno di festa e
rammentavano il mastino quando uggiola in catene nell'afa de'meriggi d'agosto.
la ribellione, metteva il vir clarus in catene, e lo puniva di giusta
e cantavano canzoni di cuori in catene. -pazzo, matto, bestia
: pazzi che noi siam stati da catene! grazzini, 3-1-100: se già
: se già gran tempo pazzo da catene... v'ho tenuto,.
: pazzo che egli fu sempre da catene! magalotti, 20-12: ben mi parrebbe
: s'egli non è un matto da catene, / vada al festino del vicerettore
pensiero, / il medesmo pensier messo in catene. nievo, 91: mi tenevano
. petrarca, 76-10: de le catene mie gran parte porto. boccaccio,
che, spezzate e rotte l'amorose catene, per quanto viver dovea libero rimase da
menasse, in perpetuo mi legherei alle catene della ser- vitudine sua. pulci,
,... meco le mie gravi catene traendo dietro, assai debole e vinto
, avendo egli rotti i lacci e le catene delle cose che per via d'
, / che dolci lacci e quai catene d'oro / son quelle con
legame di regola e liberi dalle catene dei precetti, con suo diletto
e 'l viver tirannesco, / di catene, di lacci, piombo e vesco,
a craticole di ferro si aggiungono catene d'amore. di quelle posso pure e
dell'obbligo. vico, 408: quelle catene della religione ond'i giganti erano
un sasso appendi / l'amorose tue catene. metastasio, ii-13: con lingua
empio di pene, o cingo di catene, massimamente quando movo il bel labbro tinto
quella. parini, xv-91: in tristi catene / ai garzoni ed al popolo /
, xiii-30: ripiglierai fra le natie catene / tosto i pensier servili; in un
: il mio intelletto è stanco delle catene domestiche. giusti, ii-225: rileggi
chiesa e della religione a perpetuare le nostre catene. nievo, 181: si cominciavano
[o quercia] fremesti su le lor catene, / tu così grande come i
mi tange; / invan m'offersi alle catene e ai ceppi. alvaro, ^
/ è stanco di solitudine, stanco di catene. -relazione amorosa. gozzano
31-25: quai fossi attraversati o quai catene / trovasti, per che del passare innanzi
spogliar la spene? buti, 2-758: catene; cioè riteni- mento che ti tenesseno
questi divieti / ed inutili tutte le catene, / ché vollero quei giovani poeti /
-spezzare, infrangere, sciogliere le catene, uscire di catena: riconquistare la
tiranni in guerra, / scettri e catene infrangersi, / ebra balzar la terra
e i desii splendidi / de le infrante catene e gli animosi / vostri richiami,
un popolo che, spezzate le sue catene, lasciato in balia di se stesso,
4. sbarramento (formato da catene, palafitte, travi) per impedire
... si sbarreranno la notte con catene di ferro. davila, 1-3-56:
le barricate,... e con catene e ripari, acciocché alcuno non potesse
ponti levatoi, bacule, saracinesche, catene, piombatoi. 5. letter
puntali, di medaglie, e di catene. -in che modo estate? -nel restarsi
velluto; un de'quali avea due catene d'oro lucente al collo, e l'
, indi compose / lente ma tenacissime catene. marino, 344: altra in
marino, 344: altra in vaghe catene / va la fosca viola / «
in quell'inverno aveva introdotta la moda delle catene di fiori sospese dall'un capo all'
astinenze e digiuni, che cilicci e catene, che geli e fuochi, e spargimenti
indegno spettacolo di quest'assemblea due insigni catene di vermi cucurbitini, che in quest'
d'altezza bene spianata si metteranno le catene, cioè arbori grossi quanto la gamba
acciaio, e così squillante sotto le catene alle ruote delle automobili. * 3-
si piegano, e utili sono a catene. leonardo, 146: ogni trave vole
ferma di là da essi muri con soffiziente catene, perché spesso si vede per tremoti
ricignere intorno [la fornace] con buone catene di ferro;... e
mura, non ti mancheranno spranghe e catene di bronzo e tacche, che eschino
tra l'uno sprone e l'altro con catene di legno di quercia grosse, che
veggo mai quegl'archi- travi e quelle catene che serron la volta... che
li cui remi, antenne, travamenti, catene di ferro, ed insomma le altre
101: erano infradiciate tutte le catene di castagno che tenevano tirate le quattro
di castagno che tenevano tirate le quattro catene di ferro che cingono la chiesa.
sei grandi e maravigliose arcate sostenute senza catene. milizia, ii-246: 'catene', sbarre
ritenere le parti della costruzione... catene si chiamano anche quelle pietre di taglio
per similitudine dell'effetto prodotto dalle vere catene, chiamasi una spranga di ferro che
termina ciascuna estremità della catena. le catene sono incastrate particolarmente nelle fiancate degli archi
che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni
parte. giusti, i-372: immagina continue catene di poggi e di valli, tutti
prolungavano a vista d'occhio in dirupate catene, apparentemente inaccessibili. 20
anche i greci cominciarono ad usar le catene; perciocché chiunque non si sentiva nerbo
rinomate biblioteche molte si trovano di queste catene manoscritte; alcune ancora han goduto il
palamento, / rinforzato il cordame e le catene. viani, 19-333: gli argani
, il mugghio del barcone, / catene che s'allentano. -catena per
', è assai appariscente nelle due catene, ovvero cordoni di filo di ferro
anche è ben visibile in quelle lunghe catene chè rattengono i mulini galleggianti
trovarrete a l'animo ceppi, legami, catene, cattività, priggioni, eterne ancor
cattaneo, iii-4-19: pio ix ruppe le catene ai prigionieri; riaperse la patria agli
che è vita disinteressata e cioè creazione di catene causali. 2. gramm
: predisporre le cose e i fatti -le catene 16-23: il non poter sedere
e gran valore, / legato con catene, a picciol passo: / neun già
fiumi, argini, monti, carra, catene, cavalieri di frisia o con
campana, 126: cigolava cigolava cigolava di catene / la gru sul porto nel cavo
viene a star sospeso / a due catene a due cilindri avvolte, / o argani
dei prigionieri. -per estens.: catene. bibbia volgar., v-448:
che gli sergenti, in ceppi con tenaci catene, in prigione lo mettessero. d
scosse i polsi, e suonar fe'le catene. pellico, ii-117: compivano questa
/ -oimè, il giogo, e le catene, e i ceppi / eran più
viaggi e spesso gli afflitti prigionieri delle catene e ceppi. tasso, 5-42:
mi tange; / invan m'offersi alle catene e ai ceppi. bartolini, 1-91
altri instrumenti atti a poter spezzar le catene e sferrare i galeotti con pericolo di sfuggire
galloni, di medaglie... di catene, d'ori, d'ogni razza
la morte di mio fratello, e le catene mie, e le crudelissime voci di
canti carnascialeschi, 1-152: vezzi, catene e collane, / roba,
giovane, 9-263: infiniti picconi / e catene, e chiavarde per le stoie.
menasse, in perpetuo mi legherei alle catene della servi- tudine sua. bandello,
fabbri] come ancore, ancudini, catene da muraglie, artelarie di ferro,
bronzo ben saldo armati legni / dure catene e grossi ferri e gravi, / e
chiavistelli. ariosto, 33-103: le catene dei ponti e de le porte, /
e della religione a perpetuare le nostre catene. 4. governo, potere
ben saldo armati legni, / dure catene e grossi ferri e gravi, / e
porta, la chiusura della casa: catene e catenacci, chiavistelli, chiavi e
campana, 126: cigolava cigolava cigolava di catene / la gru sul porto nel
paese ignoto, / dopo molto cigolìo di catene e molto acceso fervore / noi lasciammo
viene a star sospeso / a due catene a due cilindri avvolte, / o
tutti empio di pene, o cingo di catene, massimamente quando movo il bel labbro
sia diviso, / com'albore succiso -con catene. guido da polenta, ix-6:
tutti empio di pene, o cingo di catene, massimamente quando movo il bel labbro
. modo di rafforzare un edificio mediante catene e sbarre di ferro. vasari,
due pulegge (cinghie di trasmissione, catene e funi senza fine). 7
7-97: i paletti fitti negli occhi delle catene, o cinturini, o cerchi,
ferri a'piedi e tutto circondato di catene avanti sua maestà fu condotto imo sfortunato
avevano essi medesimi circo- scritti per quelle catene della religione ond'i giganti erano incatenati
vidi in cocchio adelasio, ed in catene / paradisi e fontana. oh sventurati!
o collatori, ed i collatori alle catene, che di sopra abbiamo detto esser
tesori. salvini, 39-i-134: oltre alle catene d'oro colle quali avea [zenobia
, 74: si mettono [le catene degli edilìzi] da una muraglia all'
di velluto; un de'quali avea due catene d'oro lucente al collo. magalotti
si avevano essi medesimi circoscritti per quelle catene della religione ond'i giganti erano incatenati
del tutto dissimile alle comminate corde, catene e carceri. leggi di toscana,
paese è tutto legato da queste complicate catene, che non sono soltanto quelle materiali
marmoree con tanta spesa condotte, cerchi con catene, puntelli, contrafforti, barbacani e
ceppi '(da compedes * ceppi, catene '). compèllere, tr.
colui, cui libidini viziose con non disleghevoli catene tengono stretto. m. villani,
i-144: ma pure strascinai quelle vili catene ancor dal finir di giugno del '74,
tempo non facevano più ridere. le catene, la morte, la comune speranza,
costretti, e incontanente lui vincitore alle catene de'vinti le mani concedette. s
istesso de i canapi, e delle catene atte a fermare, le barriere alte
e gli universi olimpii / gli congiuràr catene. 7. tr. ant
dalle cure del secolo, come dalle moltissime catene, con veloce corso la lasciano [
molto più alle funi e a le catene da legare i prigioni, che a le
viaggi e spesso gli afflitti prigionieri delle catene e ceppi. aretino, ii-27: tu
a questi, mettere innanzi le catene d'oro di dario, la prigione d'
alfieri, xiii-30: ripiglierai fra le natie catene / tosto i pensieri servili; in
, che, spezzate e rotte tamorose catene, per quanto viver dovea libero rimase
con tanta spesa condotte, cerchi con catene, puntelli, contrafforti, barbacani e
3-252: la chiusura della casa: catene e catenacci, chiavistelli, chiavi e
tolti, levando con le artiglierie le catene di sopra, facciasi una controleva sotto il
mozzo nella ruota posteriore fondamento le catene ed i catenelli sott'esso piano, senza
per le carrozze, tutti attaccati con catene l'imo dopo l'altro, e
del tutto dissimile alle comminate corde, catene e carceri. cantini, 1-2-256: chi
palamento, / rinforzato il cordame e le catene. bontempelli, 8-83: respirò un'
crediam la nostra vita con più forti catene esser legata al nostro corpo che quella degli
71: mentre è legata in corporal catene, / e in questo oscuro career l'
, il fenomeno stesso del sollevamento delle catene montuose. corrugante (part
tempo restammo tutti presi e con le catene a'piedi, e così conci tutti ne
per morire felicemente avanti di provare le catene, avanti di vedere la corsaresca schiavitudine
che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti,..
... meco le mie gravi catene traendo dietro, assai debole e vinto
delle selve e costretta nella solitudine e nelle catene. 10. ant.
si serra; / da navi e da catene fu rinchiuso, / che tenean sempre
, cui dava il passo / sovra doppie catene angusto ponte. / quest'era de'
, / rinforzato il cordame e le catene. -figur. dante, par
dite, che se mi toe le catene e le veste, e porta ogni cosa
, / rinforzato il cordame e le catene, /... / e parea
minacce crude / risonar le ceraste e le catene. foscolo, gr., i-284
delle amare notti perdute nella solitudine delle catene -e aveva tra le mani uno stecco,
valoroso iddio / cupido si stringean nelle catene. leone ebreo, 287:
cure del secolo, come dalle moltissime catene, con veloce corso la lasciano [
gioghi alle cittadelle, di ceppi e catene a'presidii. d. bartoli, 2-2-217
servitù al loro creditore, stretti nelle catene, flagellati dalle verghe, aravano come buoi
coscritti, che se voi vedeste le catene e la bruttezza, squallore e deformità
con le testimonianze dei vecchi abusi di catene e di ceppi, erano cimeli di
... tenacissime funi, aspre catene / al collo, al piede, ed
uni- o pluricellulari, singoli o in catene. = voce dotta, lat
1-173: l'artista che ha rotto le catene... lavora a fondo perduto
son suoi membri avvinti, / tra catene non langue [la
e in quelli pensieri fabrichi le tue catene, con le quali gli animi de'
sian scherno su le scene / in catene trascinati / i tiranni detestati / dalla
la prima volta giunger le destre sciolte dalle catene dell'oligarchia. leopardi, 690:
leopardo / libero in selva o di catene scarco. boccaccio, dee., 4
. e ad ogni pezzo le palle, catene, diamanti. 10.
: allora belisario / tutto abbarrò con le catene il fiume; / e di farina
5-19: non giovan le sbarre e le catene, / a trattener le peregrine squadre
abiezione, nel quale i popoli portano le catene come ghirlande di fiori, e credono
una delle principali vette del fascio di catene montuose che percorrono la penisola balcanica,
di ferro dentata, col mezzo di catene, la quale quando è piena
piena di molticcio, per via delle medesime catene dipanate sopra una ruota si riporta a
di pallor dipinto: / io di catene avvinto, / sento pietà di te
, / che fosti in ceppi ed in catene avinto / sol per cagion di femine
di una catena o di un gruppo di catene montuose. -geom. una qualsiasi
per questa via avesse trovato fossi e catene, toma indietro, si mette per traghetti
scapigliata, / che era legata con catene al sasso, / chiedendo morte la disconsolata
: che a questa montagna pendono catene di ferro, sì ordinate che gli
so: ma, sentendo il dirugginìo delle catene tra i plutei medicei, imaginavo e
. pascoli, i-358: dirugginir di catene udiva da fosse e segrete, e
. dirupère: propriamente 'spezzasti (le mie catene) '. dirupo, sm
manso, iii-304: pria che d'aspre catene e di profonde / piaghe pena sentissi
disacerbar l'asprezza de'ferri e delle catene: e canta cristo, inferrato nel carcere
boccaccio, vii-50: da nuove catene / legar mi veggio onde discaprestarmi
letter. liberare, sciogliere dalle catene. canti carnascialeschi, 1-56:
discatenare), agg. sciolto dalle catene. marino, 20-343: par mansueto
vecchio frate, / e tutte le catene va mirando; / ma non sa come
3. liberare da lacci, da catene; slegare. dante, purg.
-rifl. liberarsi da legami o catene; riacquistare la libertà. frezzi
di pallor dipinto: / io di catene avvinto, / sento pietà di te.
ti affliggerai con cilizi, ti affliggerai con catene, farai delle discipline ancora sanguigne.
ululati de'lamenti e le scosse delle catene non è ancora senza armonia il disconcerto.
or la discopro / nella miseria delle mie catene. tommaseo, 1-306: risolvo di
scapigliata, / che era legata con catene al sasso, / chie
a quel letto e insanguineranno forse quelle catene. manzoni, 292: ah! non
, 35: o veramente matto da catene! / perdonatemi voi, per discrezione,
], la voleste in troppo strette catene legare, nelle quali ella disdegnosa posar
licenza esposta, / strascinar le catene, udirsi a nome / per ischemo chiamar
letter. liberare dai ferri, dalle catene; togliere i ferri. b
disgelata gli venne fatto d'uscire da quelle catene il 15 luglio. =
i lacci (armi, vesti, catene). lamb. frescobaldi,
tua libertà tene? / e le catene / sue chi le dislaza?
libidini tengono con indissolubili e non disnodevoli catene legato. = deriv. da
. disperazioni, rubellioni, vendette, catene, ferite, morti, chi può con
involta / stringon con ricche fasce auree catene, / dal career suo disprigionata e sciolta
] è cerchiato con cinque grossissime catene di ferro; e quello dell'interiore con
, 565: con acerbe / catene inferriàr tanto sotterra / quanto da
furono menati da molti uomini, legati con catene, per la loro grande diversità.
di velluto; un de'quali avea due catene d'oro lucente al collo, e
come gente, a cui o le catene, o le lunghe fatiche, o lo
trovò pieno di dorerie, come anella, catene, maniglie e gioie e perle di
, nel quale i popoli portano le catene come ghirlande di fiori, e credono
berni, 78: il matto da catene, / pensando al paraci- meno duale
vino, preserlo e menarlo legato colle catene a re mida. palladio volgar.
che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti,...
): poi che pure in queste catene vi piace d'annodarmi, e io voglio
circumpolari e le parti più elevate delle catene montuose) ove la temperatura dei mesi
, e le ife binucleate producono catene di ecidiospore che disseccan dosi
cardinale suo figliuolo accompagnandolo gli sostenea le catene per alleggerirgli il peso con edificante tenerezza
. monti, x-2-273: bacia queste catene, inclito figlio / d'agenore,
tazze: costituito da organi flessibili (catene o funi) avvolti ad anello chiuso
203: io ho veduto molti legati con catene e menati alla morte, e vedevo
campana, 72: dopo molto cigolio di catene e molto acceso fervore / noi lasciammo
loro, patirono che fussono messe le catene e tanto in prigione fusse tenuto che tutto
era paleozoica che portò alla formazione di catene montuose su vaste zone, comprendenti diverse
che porta nella parte inferiore denti o catene girevoli, o dischi regolabili quanto a
ber vino, / legati fun con catene di ferro. francesco di vannozzo, 169
erano sempre oltremodo pesate e spiaciute le catene della mia natia servitù; e quella tra
notte d'agosto. lo strepito delle catene nelle escubie mi risvegliò all'alba,
iii-4-19: pio ix ruppe le catene ai prigionieri; riaperse la patria alli
: l'artista che ha rotto le catene... lavora a fondo perduto
venni fra quelle nuove spontanee ed auree catene ad acquistare davvero la ultima mia letteraria
rasori, conc., ii-138: le catene di scogli corallini a fior d'acqua
/ guardami, cristo, da quelle catene, / che solo a te queste parole
la lettiga, ad essa legati da tintinnanti catene d'argento. pea, 5-8:
, con le testimonianze dei vecchi abusi di catene e di ceppi, erano cimeli di
già lontani, / rotte alfin le catene delle mani / ch'ora stringono redini fatate
in quelli pensieri fa- brichi le tue catene, con le quali gli animi de'miseri
antiche pene, / ch'altri lacci e catene / vai fabbricando ognor più aspre e
, essi, che fabbricaron lacci e catene per tutta la poesia, solo il madrigale
si veggono al presente certi segni delle catene di andromeda, che fanno fede alla
/ [l'orco] con due catene saltò là di ferro, / e lo
,... come è fortificato con catene, falconare, scarmi, braccioli.
la grotta si rinchiuse / allentò le catene, e di quel monte / una gran
stai, nettar soave, / sotto mille catene e mille chiave. bontempelli, 19-144
fargli schiavi, ancorché sia con auree catene, le quali più pesano e rumoreggiano
della bocca del forno, e retta da catene che pendono da una trave posata per
: allora belisario / tutto abbarrò con le catene il fiume; / e di farina
, vi-4-28: di fascia tortuosa alle catene / dalla prigion d'un seno è l'
della città o legatelo con gravi catene, s'egli ne sarà degno; o
, che fabro industre / di soavi catene è un cuor gentile: / vedran,
di ferite, di morti, di catene tutte le istorie sono macchiate. trissino
fremono, perché sentono il dolore delle catene più vivo, o perché il
tenace ancora le fermava, e diverse catene di ferro ne'lati non meno tenacemente
conviene / per fermarla adoprar funi e catene. giusti, 3-169: se non chetai
volgar., 6-56: comandò che le catene fossero recate e che li littori gli
cannoni posti ne'fianchi, carichi di catene o di ferraglie. d'azeglio, 1-535
i rostri, le àncore, le catene, la massa dei ferramenti, e tutti
molte grattuge e romaiuoli e padelle e catene da fuoco, dà tra queste masserizie
/ gente, men ch'altra di catene carca: / ma poco io stowi,
e si riferiva agli schiavi che trascinavano catene di ferro legate ai piedi).
il picchiar dei ferri, il suono delle catene. de pisis, 52:
portici d'intorno / carri, trofei, catene, elmi e cimieri / e securi
con le testimonianze dei vecchi abusi di catene e di ceppi, erano cimeli di
o ver con ferri o altre forte catene incatenarlo. a. f. doni,
con fimi molto lunghe e molte volte catene di ferro porta seco la legione,
dicono i savii che l'amore ha catene di ferro. tasso, 19-74: così
, nei ferri: in carcere, in catene. cuoco, 1-194: egli era
ferri: porre in ceppi, in catene; imprigionare. -al figur.:
. mascheroni, 8-87: in- treccian catene, e annodano co'graffi le ferze.
erano sempre oltremodo pesate e spiaciute le catene della mia natia servitù; e quella tra
! oh spirti avvinti in dure / catene! oh fiamme ultrici! oh inferni
. baldinucci, 74: sono queste catene alcune lunghe e grosse verghe di ferro
di picchi e di denti e di catene, atta a rompere il fiato e
di acque; strappate le ficcate delle catene d'ormeggio, si cacciò con violenza
non facciano ruina sono tenute con gravi catene. carducci, iii-12-57: la selva pare
armi / crude, e o levi mie catene e lente! caro, 16-72:
consuma, e bella mano avinse / catene al collo adamantine e salde. tasso,
remirar tutto piatoso / son le catene und'el si fa maniero; / nel
cinque braccia di fondo filando due lunghezze di catene verso le 2 ant. montale,
o le àncore con una parte delle catene, lasciando scorrere queste dagli occhi di
marino, 20-94: poich'alfin le catene ha rallentate / la bellissima filza il
di ferro dentata, col mezzo di catene, la quale quando è piena di
piena di molticcio, per via delle medesime catene di panate sopra una ruota
servitù al loro creditore, stretti nelle catene, flagellati dalle verghe, [i debitori
sua sventura / ecco duri flagelli, aspre catene. pallavicino, 1-588: sudor di
rotte fila amor cogliea, / per formarne catene a'suoi rubelli. valeri, 1-65
una spirituale draga su, con snodate catene, traesse nel fondaccio scuro dell'essere
, fondé e ruppe in ultimo quelle catene di diamante, con le quali diceva l'
1-172: l'artista che ha rotto le catene... lavora a fondo perduto
le mani e il collo di fortissime catene. s. degli arienti,
della porta, 2-15: amor con forti catene mi tira a sé; la mia
il vecchio frate, / e tutte le catene va mirando; / ma non sa
, /... / fur le catene che già mi legàro / e mi
428: misso adunque il povero guidotto de catene carico con altri assai captivi cristiani a
crediam la nostra vita con più forti catene esser legata al nostro corpo che quella
, e da cui entrano ed escono catene, gomene, trombe, ecc.
vicinanza delle coste e in corrispondenza delle catene montuose, per effetto degli spostamenti subiti
portici d'intorno / carri, trofei, catene, elmi e cimieri / e securi
un sibilo fremente, un agitar di catene. dossi, 577: non appena
del cielo, e con troppo fragili catene ha tentato di ritirar dalle regioni altissime
/ un franger di corone e di catene, / un fremer di tiranni moribondi
le veste, l'anella, e le catene, / e le tante frastaglie,
la fratellanza nostra non bisognasse altre catene, ho voluto cingerla con quelle
tanta sua gelata ispida frega / tra catene di gielo arno non lega, / che
cortesia che mi ha legato con le catene de la gentilezza, dico che sete quella
a quel letto e insanguineranno forse quelle catene. carducci, ii-1-185: frema natura
/ più forti o dolci amor le sue catene / onde l'anime umane avvinca e
. colonna, 2-392: sopra le infocate catene le liquante lacrime frissavano. benivieni,
2-15: butto sui carri tutte le catene, / illusioni tradite, / sogni morti
delle strade, pilastri per le funi e catene dietro alle quali i passeggeri cercavan rifugio
destra tenga un turribolo che fumichi, le catene del quale sieno corone e rosarii.
oste, un altro legato con funi e catene, postovi suso assi, fece fare
grovigli di carrucole, di funi e di catene. palazzeschi, 3-292: [gli
ii-378: tra due forche con due catene appiccato per le braccia, e arso vivo
nelli, 70: dove sono le catene di ferro per opporsi alla forza che
'l presono elegaronlo di tante funi e catene che per forza lo tirarono al monastero.
conviene / per fermarla adoprar funi e catene. forteguerri, 23-3: avendo a
: avventargli, prenderlo, strascinarlo in catene a'tribunali una furiosa torma d'armati
viti sieno, le quali el bancone delle catene del ferro tiri. 6
fusto / del quale uscivan cinque gran catene, / ed una palla ognuna in
il leoncello] in una gabbia nelle catene, e menarolo allo re di babilonia.
magnificenzia. ariosto, 33-103: le catene dei ponti e de le porte, /
alla gemente greca gente / rupper barbare catene. lanzi, iv-19: quel s.
. per alligare il re con le catene e loro gentili uomini con le catene
catene e loro gentili uomini con le catene del ferro. gir. priuli, iv-144
.. si morì finalmente tra le catene di cinedi, di meretrici dal mal della
baretti, 6-172: vedi... catene di monti e di colli senza fine
per moglie, / io le farò catene, anella, un cintolo / a suo
ne'piedi, noi terrebbeno / le catene, che non corresse subito / a darli
prima volta giunger le destre sciolte dalle catene dell'oligarchia. pascoli, 1041: vennero
marin. arrestatoio usato per le catene dell'ancora. = etimo incerto
. volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni
. niccolò da correggio, 1-351: catene, ceppi o di gran nave gomma
gomito, / ma grosse funi, anzi catene e giovi, non zuffolo o baston
le gomme del torpedone ora han le catene per non scivolare all'indietro.
in europa si trova localizzato sulle più alte catene montuose e anche sulle scogliere marittime dell'
palline, di quadretti di ferro o di catene, ma che il tutto non ecceda
dei vizi, xxxv-n-333: con tal catene legote, con tal grampe te adgrappo,
su le reni, non mi terrebbero le catene, che 10 non venissi a godermegli
appiccato molte grattuge e romaiuoli e padelle e catene da fuoco, dà tra queste masserizie
gemere in un silenzio impotente fra le catene. cattaneo, ii-1-186: perchè mai
siragusa gettava dalle mura gru con fortissime catene e contrapesi debiti, co i quali
dei cavi, delle gomene, delle catene, ecc. dizionario di marina,
con mille stanghe e con mille catene. roberti, ii-168: i pastori nostri
se voi avete preparate per me le catene, sappiate, che ancor io ho pronto
. scioglier soltanto agli schiavi le loro catene. 4. letter. ant
carcere esangue, / sciogliete le ignave catene! 4. letter. immobile
fatta, l'avevan già messa in catene. g. raimondi, 3-27: ci
di funi, di cinghie o di catene (un peso, o anche una persona
di funi, cinghie, cavi o catene (un peso, o anche una
, brache, cavi metallici, funi o catene, aggancia alle gru i pezzi e
sistema di funi, cinghie, cavi o catene applicato a un peso (o a
operazione mediante la quale si rinforzano con catene gli elementi dell'alberatura o si legano
/ più gradite gli son le sue catene. papi, 4-269: del suo
, xxxiv-315: spezzarò pur l'aspre catene / de l'iniquo servaggio e queirimmondo /
, / sotto giogo immortai d'arse catene, / giaceasi il re del condannato
b. giambullari, 2-5: né catene né fune o ferramenti / nulla poteva tenerli
a legarsi... i collatori alle catene, che di sopra abbiamo detto esser
. sentiva... uno strepito di catene, e in sullo 'mprimo come
gli sguardi, / ed allacciando altrui colle catene / inanellate di lor chiome d'oro
certe rovine, conviene aver ricorso a catene, a inarpe- sature, a rappezzamenti
ca tena, vincolare con catene; mettere in catene (una
tena, vincolare con catene; mettere in catene (una persona, un animale
dura cosa, se chi difese dalle catene il minimo degli ateniesi, fosse incatenato egli
ama / c'incatena con tutte le catene. saba, 408: la bellezza m'
, una volta, un muro mediante catene, travi, spranghe di ferro (
dicono incatenare in significato di mettere le catene agli edifizi. rezzonico, xxiii-247:
ant. tenere unito per mezzo di catene o di arponi in modo da formare quasi
o a una catena; vincolato con catene; messo in catene (una persona,
; vincolato con catene; messo in catene (una persona, un animale)
come un sol. -assicurato mediante catene o catenelle. biringuccio, i-55:
incatenato per suo fama / d'incrocicchiate catene d'argento / con tante perle che
congiunto, tenuto insieme, agganciato mediante catene o travi o sbarre. — in partic
sonno. — chiuso, sbarrato con catene (una stretta, un canale,
7. arald. legato con catene di smalto diverso o simile al corpo
archi, volte, muri per mezzo di catene, di travi, di sbarre di
-in senso concreto: l'insieme delle catene di rafforzamento. leonardo, 4-1-211
: ma dove mancheranno incatenature, useremo catene o spranghe di ferro, o più
, sf. raro. il mettere in catene, incatenamento. beccaria, ii-709
de marchi, 1-12: sono [le catene di legname] doi legni del pari
, calando il terreno, ancora dette catene calano. sabbatini, 11: si doverà
e ghiara, e serrata con buone catene, e incavigliata. lucini, 3-294:
tr. (incéppo). mettere in catene 0 in ceppi, incarcerare, imprigionare
fra mille volte. 1 piedi le catene che mi inceppano il cuore, la mente
agg. messo in ceppi o in catene, imprigionato. cesarotti, 1-xxiii-36:
a voler assicurar bene con inchiavature di catene e spranghe l'arco di traiano.
le piaghe delle gambe, cagionate dalle catene. cicognani, v-1-236: mi morse uno
biondo capo. sacchetti, vi-104: incrocicchiate catene d'argento. guazzo, 1-192:
fucina / su quale incude ad apprestar catene / non si stancano i fabbri?
e un po'a tutti come altrettante catene di monti, era una stizza delle più
dai pregiudizi borghesi lei, nonostante le catene che la legavano a un passato e
/ a legar il garzon di lor catene. marino, 1-3: dettami tu
disgraziati indiani oppressi dall'avarizia e dalle catene della generosa inghilterra. gozzano, i-423:
. spezzasse con generoso disdegno le sue catene. giusti, 2-186: noi col
imperiali, 4-404: son forti e infrangibili catene, / son nodi indissolubili e tenaci
x-2-207: la concordia rifulse, e di catene / indissolute la nemica avvinse.
bocche dei vaporanti buoi quasi come legate con catene si stringono, e come si stringe
dalle prigioni non è ristretto, traile catene non è legato. soldati, 2-244:
fare sforzi dolorosi per rompere le induritissime catene vegetali. montale, 5-91: raspava
, / turbato, inerme e di catene avvinto, / fermossi. tansillo, 1-85
per schiavi. cesari, 1-2-340: le catene medesime, che già inferrarono le mani
vorisco, / che non mi ratterrebber le catene. magalotti, 13-117: i protettori
infiniti mortali che infingardi guardano le loro catene, e non osano piangere, e
imperiali, 4-404: son forti e infrangibili catene, / son nodi indissolubili e tenaci
slega. goldoni, xii-661: infrante le catene / di cruda servitù, dispor possiamo
miserabil lacci e l'aspre e gravi catene di servitù. mascardi, 2-365: se
/ gli 'nganni e frode, l'aspre catene dure. tasso, 16-46: t'
dalla parte di fuora, eglino allentano le catene e lasciano calare tutta quella parte ingraticolata
/ ad ora ad or scotete / catene adamantine. -insopportabile, intollerabile.
oltre a questi, mettere innanzi le catene d'oro di dario, la prigione d'
: quai fosse attraversate, o quai catene / trovasti, perché del passare innanzi /
fra le tenebre del carcere al suono delle catene. -per antonomasia. l'innominato
, 1-i-95: oh come risuonar forti catene / sen tesi ognora! oh come /
pietra,... fascetti di catene e balle inramate. inrarefatto,
. tutti infine si levavano e spezzavano le catene in faccia all'amata.
crudele legge o consuetudine aristocratica riduceva in catene l'insolvente debitore. carducci, iii-30-261
tutti i pali, di tutte le catene di ferro, di tutte le travi,
/ con morso lui, lui con catene affrena. alfieri, 1-117: a
e 'l viver tirannesco, / di catene, di lacci, piombo e vesco,
/ pazzi che noi siam stati da catene! mercati, 1-5: la cosa
che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a
muro. baldinucci, 9-xvi-186: queste catene dalla parte della facciata intestò co'soliti
per sì lungo tempo sotto le sue catene, più non le senta, né faccia
all'interno di un orogene fra due catene più sollevate. = comp
intralciato di cordoni fatti in forma di catene. f. buonarroti, 2-27: il
cominci a volgere, gagliarde e forti catene di ferro grosse. viviani, 2-18
l'indemoniato] di tante funi e catene che per forza lo tirarono al monastero d'
quell'invemo aveva introdotta la moda delle catene di fiori sospese dall'un capo all'altro
confesso io parimente che l'armatura di catene per se stessa non potrebbe danno veruno
,... minacciò superbamente le catene e i ceppi a gli abitatori delle
: queste frasi da schiavi invecchiati nelle catene sono buone per suonarsi alle orecchie di pitt
tanta sua gelata ispida frega / tra catene di gielo arno non lega. =
ed affatto inviliti, offerivano il piede alle catene di chiunque veniva a conquistarli. pindemonte
... allora si faranno con catene armate. 4. intr.
marchi, ii-979: come rompere le catene ormai irrugginite della sua antica schiavitù morale
strade, pilastri per le funi e catene dietro alle quali i passeggeri cercavan rifugio
buonarroti il giovane, 9-310: le catene ch'ei veggono e le 'nvoglie / ispide
ariosto, 19-65: da navi e da catene fu rinchiuso [il porto],
. lippi, 2-61: con due catene saltò là di ferro, / e lo
la fuga; manette, ceppi, catene. giacomino da verona, xxxv-1-647:
i-150: l'artista che ha rotto le catene, strappato tutti i lacci, respinto
/ mandato ho infino in acri per catene. serdini, 1-17: veggio il mio
miserabil lacci e l'aspre e gravi catene di servitù. a. f.
voi, che 'n forti lacci e ree catene / vinti, presi e legati /
-plur. manette, ceppi, catene. petrarca, i-1-159: di lacciuoli
i-150: l'artista che ha rotto le catene,... l'artista abbandonato
contratti co'vizi della gioventù o per catene non disciolte da chi peggio vive che
: una lampaduccia di corallo, con catene d'oro. -lampadino, sm
marin. ciascuna delle spranghe o catene imperniate alla murata della nave, usate
2-366: 'lande ', spranghe o catene di ferro le quali sostengono le bigotte
]: 'lande', spranghe di ferro o catene che, prese le bigole ed inchiodate
aguti a scaglie / da fermar le catene delle landre. = cfr.
austria e liberare i fratelli languenti in catene. jovine, 2-89: gli pareva
scorso ottobre li portassero a languire in catene. 6. trovarsi in uno
i ceppi fussero di vittella, le catene di salsiccie, i ferri di formaggio e
, io lascio i lacci e le catene; / e do le vele mie a
mossero invidia in me, le tue catene / destan rispetto. foscolo, gr.
al piè gentile / e a le braccia catene, e al sen monile. carducci
costretti, e incontamente lui vincitore alle catene de vinti le mani concedette. bellori,
, ii-383: legamento sta in bove e catene e maniche di ferro e anelli di
questa asina... è legata con catene di peccato mortale, il quale è
, un prigioniero) con funi, catene o ceppi, al fine di ostacolarne
/ a legar il garzon di lor catene. birago, 511: mettendosi a sedere
persona all'immobilità allacciandola con funi o catene a un punto ben fisso. boccaccio
menasse, in perpetuo mi legherei alle catene della servitudine sua. storie pistoiesi, 1-99
la cortesia che mi ha legato con le catene de la gentilezza, dico che sete
2. tenuto stretto con funi, catene o ceppi, perché ne siano ostacolati
, da più uomini, legata con catene le mani e'piedi. boccaccio, dee
crediam la nostra vita con più forti catene esser legata al nostro corpo che quella
umana generazione, la quale era legata colle catene del peccato. cavalca, 21-105:
amor di donna, / son le catene ove con molti affanni / legato son,
, / ralenta alquanto l'aspre tue catene. poliziano, st., 1-59:
vita aspra et acerba / sotto mille catene e mille schiavi. beicari, 1-25:
indi più grave, il rumor di catene. mascheroni, 8-119: vidi..
congiunte, indi compose / lente ma tenacissime catene. crescenzio, 1-1-132: tanto i
felino (panthera uncia) vivente sulle catene dell'himalaya fino ad alte quote,
, a un centinaio di chilometri oltre le catene moreniche che inserrano il prado: nel
una nave d'ormeggio: staccare le catene e sciogliere le funi che la tengono ferma
i ferri a qualcuno: liberarlo dalle catene. ariosto, 827: non ho
denominate bolzoni; o per mezzo di catene che scorrono dentro le girelle o carrucole di
3-291: tutte queste cose dalla rugginezza delle catene, dau'oscurità di non veduta luce
ravvolti nel lezzo che i vocaboli di catene, di servirtù, di giogo, usati
oggi voglio che, sciolti / dalle usate catene, / deposta ogni natia lor feritade
miei duri casi. / pur le prime catene anco riserva / la tante volte liberata
morte (comequella che libera l'uomo dalle catene del corpo, dalle miserie, dalle
, che non stringerò / più fra catene il piè. d'este, 99:
di pallor dipinto; / io, di catene avvinto, / sento pietà di te
fu vinto regolo, che nelle servili catene conservò un cuor sì libero ed alto.
bruni, 118: de le prime catene a pena io sciolto, / sotto
persone, cioè d'esser disciolte dalle catene degli usurieri, ed abolirsi la legge
pure ciglia serene, / onde lacci e catene / fecer mia libertate. forteguerri,
repubblica? niente, niente! son tutte catene. quell'aristocratico di carlo ha l'
leopardo / libero in selva 0 di catene scarco, / che non fosse stato ivi
non sosterran di cambiare con le rugginose catene de'persecutori i braccialetti, i cerchielli
, 7-62: cerca per queste [catene di anelli] l'oro, l'argento
fan presepi. -logorare le catene, i ferri', subire una lunghissima
libidini tengono con indissolubili e non disnodevoli catene legato. m. adriani, v-236
imposte, bauli, casse, valigie, catene, ecc. bembo, 10-ix-141
stanze, / impenetrabil ferri, a voi catene, / l'infelice jennaro potrà dire
tutte le sorti de'lumi, porte e catene e speroni. g. de'bardi
s'ama / c'incatena con tutte le catene. -che attrae e diletta soavemente
bisognato, esser menata presa con le catene, entrare in prigione e sottomettere la testa
, scuotendo con le braccia muscolose le catene pesanti, urlò: -fate schifo,
, che, spezzate e rotte l'amorose catene, per quanto viver dovea, libero
una gente mendica, / maestra di catene, / che trepida e superba,
: usata prima che si usassero le catene. 6. strada, via
gosellino, 1-176: chi tra ceppi e catene, in magion tetra / là 've
ferri duri non fossero accoppiati da pesanti catene di sedici maglie. -anello che
abracciarli, son le maglie, anzi catene grossissime, con le quali la donna lega
meccan. operaio addetto al montaggio delle catene. = deriv. da maglia1
. campailla, 6-8: con quai catene tira ed ami afferra / i gravi
panni di sangue ripieni per le dure catene che sopra tossa portava, peroché era di
d'animo, scoteva verso il figliuolo le catene, chiedeva vendetta agl'iddii: rimettesserlo
ministri, comandò che fossero sciolte le catene e data la libertà a quel mancipio
.., aprì i lucchetti delle catene che ne assicuravano la chiusura, girò le
de'mangani si mettono a girare e le catene, involgendosi sui rocchi, issano le
, ii-383: legamento sta in bove e catene e maniche di ferro e anelli di
vago remirar tutto piatoso / son le catene und'el [amore] si fa maniero
donna tutto il dì comprava maniglie, catene, fornimenti d'oro battuto da testa
greci accorti / i lacci, le catene e le maniglie, / perché i lor
1-124: faccia riveder ogni sera le catene e le maniglie e mutar le triste o
che serve per allungare o accorciare le catene di ormeggio. guglielmotti, 10-19
mezzo di. maniglie due lunghezze di catene. = denom. da maniglia
statuti dell'arte della seta, 2-33: catene, manigli ed altri simili lavori
/ auree cinte e manigli, auree catene. redi, 16-iv-78: credono eziandio che
stare undici dì ritti e fermi con catene a collo, braccia e gambe: e
anzi essere morto senza bisogno di mannaie e catene, di morte o morticolle mannaie delle
. 21. una giovane] le catene e i ceppi, e quasi che non
e i trofei delle ancore e delle catene navali. come architettura è il preciso contrario
a voler assicurar bene con inchiavature di catene e spranghe l'arco di traiano,
... una spettacolosa marea di rotte catene nevose dove all'iiomo appena si pensa
marmi, / o de'custodi delle sue catene / cale a un libero spirto?
con tanta spesa condotte, cerchi con catene, puntelli, contrafforti, barbacani e
omeni possano portar spati, pugnali, catene, pontali, miraglie e butoni de oro
gosellino, 1-176: chi tra ceppi e catene in magion tetra, / là 've
poi in serbo le anella, le catene e le pecunie. -massare, ah?
senza pennacchi, senza medaglia, senza catene e puntagli. piovene, 7-544: nei
più di tutti merita il vecchio le catene e i ceppi, e quasi che
innumerabili prigioni / stavan di funi e di catene avvinti / e matrone e donzelle e
la pelle. garzoni, 1-485: le catene [degli orefici] con le varie
su tutti i canti delle vie ha catene che la tengono sbarrata, avevano le
, la lenguella, la cassa, le catene. 25. tipogr. negli
ordinano che si sbarrino le vie colle catene, [gli scherani] rompono a
tenace / canape mai non strinse né catene; / e chi possa avenir chi
, di medicina del lavoro e di catene di montaggio. -medicina delle assicurazioni
nel giardino di boboli e messo in catene, fu condotto, col bavaglio in bocca
delle persone, cioè d'esser disciolte dalle catene degli usurieri ed abolirsi la legge o
'vita eroica ', le 'catene 'e la 'morte affrontata ',
della lor gente assai trovaro / e le catene a memorazione / in più parti spezzate
visto / de la legge pagana ogni catene, / e farò far, senza più
vita aspra et acerba / sotto mille catene e mille schiavi. s. agostino volgar
. campanella, 1093: ha due catene la mazza in punta, a cui
: trascinarlo strettamente avvinto con funi o catene; tradurlo in stato d'arresto.
fusse bisognato, esser menata presa con le catene, entrare in prigione e sottomettere la
, merchi il favore, / hai le catene al cuore. foscolo, vii-104:
/ che dar speri la terra alle catene. foscolo, xix-448: il sospetto che
rono a mercatare e barattare insieme loro catene d'oro con paternostri di vetro e
pomaro] e poste in mano le catene d'oro che la... signoria
metedrine, nonché le fruste e le catene e le opere di moravia accuratamente riposte
, / l'italia, che in catene / abborrite e sofferte, indi mertate,
, or leggeri, or gravi quelle catene, e fanno un mescolo, di sorte
sintetizzato a contatto con quella delle due catene del dna che contiene il messaggio ereditario
e di cordami, nel quale chiodi, catene da pozzo, coltelli, si alternano
di mia vita mesta, / l'aspre catene mie non sien mai sciolte. leopardi
: sono rancidumi della metafisica amorosa le catene, le prigioni, le morti metaforiche
: che avviene nelle fasce assiali delle catene montuose ed è riscontrabile anche nella tessitura
ecc.; costringere, serrare in catene o in ceppi (i polsi,
massimo i cavi, le gómene, le catene, ecc. -mettere in gioia
solo rema tore libero da catene, erano notevolmente lunghi ed elastici e
discaro..., di romper quelle catene... con cui 'n un
, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti. levi,
uso. pantera, 1-80: pezzi di catene da metter ne i pezzi d'artigliaria
urea: batterio sferoide, spesso in catene, riscontrabile come specie prevalente nella pellicola
disturbo prodotto nelle apparecchiature elettroniche, nelle catene di amplificazione elettroacustica e nei radioricevitori da
, le funi, i ceppi, le catene, poi le stratageme, i tradimenti
minerale mediante l'azione demolitrice di alcune catene rotanti affiancate e munite di coltelli di
pensarlo) / un par vostro in catene ognor terrà? / né in fronte porterete
mondo: pareva che, ritenuto lui in catene, dovesse perire il ministero della
/ queste chiavi ch'io ti porgo fur catene a la bastiglia. pascoli, 582
giordani, se io fossi mio, le catene e le inferriate non mi terrebbero che
omeni possano portar spati, pugnali, catene, pontali, miraglie e butoni de oro
/ il vento e l'onda e le catene e i fischi. -intr.
mar, con rumor mischi, / catene e ruote e voci e venti e fischi
suo profeta. ascari, caricate di catene questo miserabile che si prostra ai piedi d'
cordevolmente / rupper le funi, le catene e i lacci, / onde avvinte
accrebbero, la goria a filippemene le catene, onde mislealmente l'avvinse dinocrate,
fece arrestare san pietro e mettere in catene. -senza misura: in modo
quell'inverno aveva introdotta la moda delle catene di fiori sospese dall'un capo all'altro
fora advenisse diloricato delle gravose e molestante catene. 3. dannoso, nocivo
dalle cure del secolo, come da molestissime catene, con veloce corso la lasciano [
. petrarca, i-4-99: né rallentate le catene o scosse, / ma straccati
tanto stile. ciampoli, 54: o catene di fede, / io vo portarvi
gentile, / a le braccia catene e al sen monile. n. villani
presse, o tutt'in fila nelle catene di montaggio o nei controlli o si
dalla presenza di rilievi elevati e di catene montuose; i luoghi montuosi considerati
nemico... inviò baldanzoso alcune catene di tiratori con adeguati sostegni di due pezzi
, se io fossi mio, le catene e le inferriate non mi terrebbero che non
rotonde montagnine blu, si vedevano delle catene nevose, aguzze. -acer.
2. situato fra montagne, circondato da catene montuose. gioberti, 6-ii-310:
luogo); che ha montagne e catene montuose sulla maggior parte del proprio territorio
caratterizzato dalla presenza di rilievi e di catene elevate. dante, inf, 27-53
proprio territorio, di monti, di catene di montagne o, anche, di
, pregando dio che lo liberi alle catene delle colpe, viene a scoprir che l'
mi han fatto conoscere ogni dì più le catene dure della servitù che avevo della corte
verso lei, che dolente era in catene, / apparecchiando il morso, / precipitava
e che per me fur dardi e poi catene, / mortificasse alquanto le mia pene
]: 'móstrice': quelle catene con due punte che tiene il
e mostruosa faccia, / con due catene saltò là di ferro / e lo [
destinato a funzionare (centrali elettriche, catene di montaggio, ecc.).
, ed era diventato anar catene e palificate e trincere, fatte con botti
demonio, e stava ligata con le catene li mani e li pedi e gittava
grassa della sentina, avvinti alle stesse catene. -agitarsi nell'animo, nella
prigioni / stavan di funi e di catene avvinti, / e matrone e donzelle e
su due ancore evitando l'incrocio delle catene quando la nave compieuno o più giri completi
un maniglionegirevole e alle quali fanno capo le catene rispettivamente alle ancore e alla nave (
adopera per afforcarsi in maniera che le catene delle due àncore non si attorciglino tra
asse orizzontale, impiegato per manovrare le catene dell'ancora. -disus. anello liberamente
lancerà su parecchie linee parallele, parecchie catene di colori, suoni, odori, rumori
d'ulivo arsicci, quali volgarmente chiamiamo catene, a fine che l'una e l'
metalliche, di travi lignee, di catene di ferro, allo scopo di ottenere
dalla stalla si sente un fracasso di catene e le musate di un bue nella
a resistere, mutino le corone in tante catene. g. gozzi, i-12-173:
vostro corpo sia libero e sciolto da catene né che sia in arbitrio d'altri
di questi naufragi e morbi: queste catene interpetriamo libertà, questa deformità idolatriam per
segnati, quali sono i gran fiumi o catene di alpi o il mare; e
che non solo uscì presto libero dalle catene, ma s'adoprò in modo che i
in modo che i ceppi e le catene gli aprissero la strada a quell'assoluto
del moro, e in manera e de catene e d'ogne altra cosa oportuna trasformatosi
sollevamento e assestamento della maggior parte delle catene montuose oggi esistenti; in questo periodo
. spezzasse con generoso disdegno le sue catene. garibaldi, 2-2: quindi libertà per
per lo più il sistema rigido delle catene montuose, ma talora anzi intersecandole per
usa per le bozze in cavo delle catene delle ancore ed è destinato a trattenere
e i trofei delle ancore e delle catene navali. dizionario di marina, 521:
rappresentate tradizionalmente o ritualmente avvinte da catene). -per estens. (e per
. lemene, ii-256: prendi quelle catene, / onde con ferrei nodi /
preghi / e al nodo non schivar delle catene / delle salde ragioni espor la mente
quale si riuniscono due o più catene di monti o, anche,
'nodo luogo ove si uniscono più catene di monti. giacosa, 166: se
quale mi nacqui, / son le catene. metastasio, 1-ii-12: a te
noria ad una serie di vasi sospesi a catene perpetue... questi vasi sono
ei ti prepara in quelli / che son catene e paion d'or capelli.
nettuno / e insiem pallade atena di catene / stringer voleanlo. = comp.
comandate sia le mie che le sue da catene d'acidi nucleici disposti in serie identiche
nude carni una corazza legata con cinque catene di ferro. a. martini,
dell'alta tensione / o sotto le catene delle viti, / io aspettai al
, da potervi ficcar ben salde le catene. ghislanzoni, 1-24: nel massimo
lingua che, ligando senza lacci e catene, hai ligato tanti e tanti che mai
. una gente mendica / maestra di catene, / che trepida e superba,
allo scorno, all'obbrobrio, alle catene. guerrazzi, 4-617: op- probi
colpi, da uno strisciar di ferree catene: si togliean gli schiavi all'oblio
9-xx-177: i paletti fitti negli occhi delle catene, 0 cinturini o cerchi che dir
che si vedono dal mezzo di esse catene in su, sarebbero usciti di piombo.
, pei quali passano le gomene e le catene delle gomene. gadda conti, 2-212
giudeo l'offerse per grande presente due catene, con le quali san piero apostolo
la prima volta giunger le destre sciolte dalle catene dell'oligarchia. carducci, iii-5-304:
prima si piegano e utili sono a catene. landino [plinio], 345:
e il frassino sono buoni per chiavi e catene di mura. c. bartoli,
. corrispondenza che si stabilisce fra due catene di un complesso quando una può variare
cadesti in basso, e sulle tue catene / sceso dagli occhi un rio di pianto
personale di bordo, il rumore delle catene, il primo ondular del piroscafo gli
gurta il sa, che, di catene carco, / onorò i miei trionfi
mani di paolo emilio, similemente le catene triunfali e la strettezza della prigione e
peso, di un carico, di catene. b. tasso, ii-315:
16: ivi di ferro e di catene onusto / consuma dentro sé con la sua
: io non ti voglio già con le catene / di tante obbligazioni oggi legarti,
quanto più grosse e più larghe [certe catene] le si fanno, tanto meglio
dati a'creditori e messi in ceppi e catene. papi, i-6-107: quegli innumerabili
disgraziati indiani oppressi dall'avarizia e dalle catene della generosa inghilterra. mazzini, 8-361:
può cominciare che dal rompere le proprie catene. d'annunzio, v-1-620: l'italia
appesi: / rote, ceppi, catene, aste, macigni, / chiodi,
dei detti vascelli quadri sieno ordite con catene di ferro, all'usanza delle ram-
camurra varia / la vorrà orecchiuoi, catene d'oro, / perle e manigli
indiani, oppressi dall'avarizia e dalle catene della generosa inghilterra. carducci, iii-
le ancore, i cavi e le catene in modo da mantenerla nella posizione prestabilita
marin. assicurato con ancore, cavi e catene, per lo più accosto a
ad assicurare con funi, cavi o catene le navi e le imbarcazioni in genere
afforco o su due ancore, con le catene delle ancore, di pari lunghezza,
i nodi de la virtù e indissolubili come catene di diamante: né so di qual
dei processi che determinano il sorgere delle catene montuose per effetto di improvvise spinte e
ghislanzoni, 2-78: spezzar le tue catene / spero fra poco e orrenda,
nobil preparamento d'orrendissimo ciliccio e di catene spaventose si diè [maria maddalena de'
ma quali odo lamenti / e stridor di catene; / e ingegnosi strumenti / veggio
65: se star bisognasse a le catene / e vivere da frate osservantino /
cospetto delle genti, o di portare catene in collo o di lasciare crescere li
xix, lo sbarramento era costituito da catene per impedire l'accesso ai porti:
comandante] in sogno deve tagliare continuamente catene da ostruzione... siamo già
ho da far recconciar alcuni anelli e catene con pendenti che mi stanno oziosi in
. chim. processo di scissione di catene carboniche di composti non saturi dai corrispondenti
incrociata e impedire ai cavi e alle catene di sfuggire in alto. 12.
a essa per mezzo di cime e catene. carena, 2-364: '
e anticamente serviva anche per sostenere pesanti catene stese sull'acqua a impedire il passaggio
: l'insieme dei pali e delle catene che costituivano tale sbarramento.
. baldinucci, 74: sono queste catene alcune lunghe e grosse verghe di ferro
un foro posto alle teste di esse catene. g. b. nelli, 41
volta di grande importanza furono ordinate le catene di ferro con suoi paletti di ferro
1-5-81: dal fusto uscivan poi cinque catene, / ciascuna una pallotta in cima
a le sue dure porte intorno / mille catene, mille ceppi e lacci, /
chiavistelli, / pali di ferro, catene e lucchetti, / servi privi di bi-
: infranse [il giovane regno] le catene,... aprendo il serraglio
berni, 78: il matto da catene, / pensando al paraci- meno duale
annunzio, iv-2-1143: di sotto alle catene alle funi agli uncini dei paranchi,.
posta sui cavi d'ormeggio e sulle catene d'ancoraggio delle navi per impedire l'
cui sono raccolte le ancore e le catene in dotazione a un arsenale. -parco
monti, x-4-664: seguono i regi di catene stretti / e le
: come vero prigioniero afflitto / delle catene mie gran parte porto. lod. buonarroti
scarlatti, lxxxviii-n-619: o pazzi da catene, / chi ha spasso di giuoco
si steccarono per tutto le strade con catene e palificate e trincere, fatte con botti
si potè gloriare solo avere veduto, catene e carcere. marsilio da padova volgar.
al paziente le brace in gemme, le catene in corone, la graticola in soglio
donde pendono tintinnabuli overo campanelle legate con catene. lauro, 2-102: pegaso scolpito
la faretra / eco fanno al fragor delle catene / che, del collo a difesa
, 3-271: a questa montagna pendono catene di ferro sì ordinate che li uomini vi
, ovale o globosa e riuniti in catene, da abbondante micelio vegetativo e,
nude carni una corazza legata con cinque catene di ferro. sarpi, i-1-66:
che ci vuole altro che ennacchi e catene d'oro e ricami adosso per vincere i
e mostruosa faccia, / con due catene saltò là di ferro, / e lo
mi serra / a qualche tempo mie catene aliente. piccolomini, 8-181: guàrdati
menti, come l'uso di catene disposte sui pneumatici di un autoveicolo per
animo, scoteva verso il figliuolo le catene, chiedeva vendetta agl'iddii. davila
infrante / cadérmi al piè le perfide catene. govoni, 703: la croce più
: pareva che, ritenuto lui in catene, dovesse perire il ministero della parola e
vedresti un ammasso di smanigli, di catene, di bulle, di braccialetti,
ha imposto terrore della religione e le catene della civiltà. bocchelli, 2-no: qualunque
alle volte grandeggia, sfoggia anelli e catene d'oro. 2. quantità
ferro, ponti levatoi, saracinesche, catene, gallerie, mine. t. moretti
a un centinaio di chilometri oltre le catene moreniche che inserrano il prado.
e i trofei delle ancore e delle catene navali. c. e. gadda,
a àncore, a catini pieni di catene arrugginite, fra un picchiettare di calderai
, i-608: siano coperte poi dette catene di quercia con piastre di ferro. tarducci
vago remirar tutto piatoso / son le catene und'el si fa maniero. sermini,
univa alla città, spezzate le gran catene che commettevano settanta piatte ond'era composto,
provieri, ed altresì nella fossa delle catene, gomene, dispense e simili.
, a àncore, a catini pieni di catene arrugginite, fra un picchiettare di calderai
b. accolti, 1-837: doppo le catene e le prigioni, doppo crudelissimi tormenti
se ne fanno facilmente le trecce e le catene. ma non bisogna indugiar troppo a
dell'arte della seta, 2-33: catene, manigli od altri simili lavori d'
ghirlande di frutti e di fiori, le catene di putti robbiani si sgretolano pietosamente.
di lassù tu vedi... catene di monti e di colli senza fine,
e, con pilastroni e barbacani e catene, rincalzare, ringrossare e rilegar questa
e pioli da cui pendevano funi collari tirelle catene. -birillo. prati,
poteva avere, e volendo scavare insino le catene e delle volte e delle incatenature de'
non sarà padrone di fabbriche o di catene di giornali, non possie- derà feudi
: ma, sentendo il dirugginìo delle catene tra i plutei medicei, imaginavo e credo
, lxxxviii-ii-523: s'io fussi legato con catene, / non potre'far ch'io
: troverrà che a ciascuna di dette catene è legato una poliza del peso e valuta
elementi di ritardo nelle spolette e nelle catene piriche e nell'allestimento delle micce a
6-283: lo strascicare dei tronchi legati con catene alle trattrici aveva scavato solchi come d'
prora e di poppa, la cassa delle catene ecc. per esaurimen to
, dona senza saputa della principessa le catene, le medaglie e fino li vestimenti
frutti. bertola, 55: pur le catene dei monti tuttavia lontani gli fanno qui
anni, carico di senno e ponderoso di catene. arici, i-16: per le
, al quale era una mano con catene fortissime legata, alla quale era giunto
nero, costituita da una serie di catene parallele alla costa. 6.
di rulli di ferro per il passaggio delle catene e di buone bitte per sostenere le
serrabozze. sono pontati per ricevere le catene. = voce dotta, lat
quali si conficcano i perni che tengono le catene delle sarte e delle anchine.
da una catena montuosa o fra due catene montuose distinte. g. f
d'annunzio, iv-2-1143: di sotto alle catene alle funi agli uncini dei paranchi,
e penose! poliziano, 1-533: le catene crudel ch'i'porto a dosso /
, vien chiusa da travi galleggianti e catene di ferro, ovvero da cavalli di
come torre..., ma le catene impediscono la gran possa e una confusione
, fino a tantoché dal tempo siano le catene consumate o infrante dallo sforzo d'una
quel bel guappo lì... le catene d'oro..., era molto
lo stridere delle grue e delle loro catene, il gracidéir di grosse rane che
gobbe, la giostra con la raggiera di catene, la ruota delle gabbie girevoli,
-pozzo delle catene: cassone in cui vengono raccolte le
: cassone in cui vengono raccolte le catene d'ormeggio. g. parrilli,
casse di tavoloni ove vanno a raccogliersi le catene d'ormeggio. -deposito delle munizioni dell'
cecchini, 1-89: perché simili grossezze di catene di ferro si rendono impossibili non tanto
sf. plur. geogr. insieme di catene o di gruppi montuosi che affiancano la
prealpi. cattaneo, iii-1-314: catene alpine e pre-alpine; loro direzione;
: verso lei, che dolente era in catene, / apparecchiando il morso, /
che allora solamente gli pesarono le catene e gli rincrebbero i vincoli, mentre
, / rinforzato il cordame e le catene, / ai lor vescovi dato sacramento /
, ii-192: accanto a questi menando catene / vien la caterva della prelatura,
formata dal bacino del rodano, dalle catene subalpine, dalla svizzera, dalla baviera
alle pene di cesare, guardate le catene e pensate che questa testa è presta a'
in anteprima alla stampa, prevenduta alle catene straniere che hanno fatto richiesta, annunciata
, 5-405: non bisogna trasandare le catene di s. pietro con la statua di
in prezzo delle loro fatiche s'ebbero catene ed esilio. -con valore antifrastico:
.. fece prendere paolo e metter in catene nella priion che chiamavasi mamertina, appiè
mani di raolo emilio, similmente le catene trionfali e la strettezza della prigione e
contento. poliziano, 1-533: le catene crudel ch'i'porto a dosso /
altrui prigione e lega l'amante con catene, facendolo diventar altr'uomo di quel
voglia liberarli dalla loro prigionia e dalle catene che ne legano i piedi e le mani
viaggi e spesso gli afflitti prigionieri delle catene e ceppi. mascardi, 113:
come vero pregioniero afflitto / de le catene mie gran parte porto, / e '1
princisbech? a. verri, 2-i-1-175: catene d'orologio da donna, tanto di
sciogliendole dalle barbare privative, tra le catene delle quali gemono miseramente. queste privative
guadagnar tempo, di accorciare le lunghe catene dei soliti procedurali,...
d'imene / corre a stringer le catene / e di suocera procura / a te
7-1-478: raccontansi ancora vari miracoli delle catene di costoro prodigiosamente spezzatesi da per sé
fece arrestare san pietro e mettere in catene, fermo di produrlo al popolo per
, i-241: i capi di tali catene sono murati alle due sponde della riviera entro
scaraó de proa, fommo, con catene e prelunghe, e amorosamente, abiando da
, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a
alla dorsale appenninica, sistemi isolati, catene parallele, si elevano fino al centro
, da potervi ficcar ben salde le catene, e dov'egli sia così veduto da
tre principali travi li congiungevano, chiamati catene: di prua, la prima, e
le bagnava col suo perenne andare, catene acquarole. = cornp. da prora
schiere, / turbato, inerme e di catene avvinto, / fermossi: e poi
i nostri cittadini si comprassero le proprie catene da non potersene mai prosciogliere.
legata, non è più abile ad altre catene. -rifl. f.
liberato da uno stato di costrizione o da catene; restituito in libertà. boccaccio
e del mare, in tante pendenti catene tanti prosciolti da schiavitudine barbara. -scatenato
ch'io passo mi protesta e mostra che catene e tri- bulazioni molte mi aspettano in
ro scaraó de proa, fommo, con catene e prelunghe, e amorosamente, abiando
il credere poco siano i nodi e le catene che tengono ferma la prudenzia umana.
sir che a sconosciute / genti appresta catene e lutto a'suoi. leopardi,
da organi flessibili (cinghie, funi, catene) a cui viene applicata la forza
mano, amore, ed alfe tue catene / di diamante eterno. arici, i-150
comunicazione col suolo, la folgore segue le catene senza produrre alcun danno...
omeni possano portar spati, pugnali, catene, pontali, miraglie e fiutoni de oro
pitture adomate..., cerchi con catene, puntelli, contrafforti, barbacani e
di lumi, scale, armadure, catene di più ragioni di legnami e di
fur bastanti le passate disgrazie, le catene, gli alberelli de'ladroni, che
di frutti e di fiori, le catene di putti robbiani si sgretolano pietosamente;
quattrino intero. cecchini, 1-89: catene di ferro, da costituirsi intorno alla
l'uno sprone e l'altro, sieno catene di quercia grosse che leghino e'detti
/ che [l'italia] di catene ha cardie ambe le braccia. tommaseo [
16: ivi, di ferro e di catene onusto, / consuma [lucifero]
ai denti / morderà tarmi e le catene indarno. boccalini, i- 344:
, ii-164: per la città strascinan le catene / sonanti, ancor coi duri ceppi
non veggo mai quegli architravi e quelle catene che serron la volta... che
nelle 'concordanze 'e nelle 'catene '. b. croce, iii-9-244:
solo a'diletti inteso, / le catene le braccia e l'alma i groppi.
missione lo rapiva e liberava da tutte le catene. -con uso impers.
i martiri] sembrano non sentire le catene, i coltelli, i raffi, le
1 duri strazi, i ceppi e le catene / tutte dei màrtir santi immaginosse,
ii-41: quando è forza restare fra le catene, / è bene una ragione essersi
siano in sì poche ore / tante catene rallentate e scosse? guarini, i-tì-2-229
di protuberanze acuminate o di sbarre e catene (un proiettile). -anche:
dei detti vascelli quadri sieno ordite con catene di ferro, all'usanza delle rambargie
un idrocarburo, in un'altra con catene laterali di atomi di carbonio. =
il figliuolo di dio, infamato da catene. -in formule epistolari, per
, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a
animi in guerra e 'cor ne le catene, / mani a uncini e ferri
lxxviii-iii- 150: po'vidi vulcan colle catene / legar costui e mostrar sua vergongnia
1-i-28: sono rancidumi della metafisica amorosa le catene, le prigioni, le morti metaforiche
comune del ranunculus glacialis, diffuso sulle catene alpine fino a 4000 m (è
libe rava da tutte le catene. -trasportare qualcuno nel sogno o
più certe rovine, conviene aver ricorso a catene, a inarpesature, a rappezzamenti;
può cominciare che dal rompere le proprie catene. leoni, 232: questo buon
e poi riallacciato con la prestezza delle catene a cerniera, che sono una delle tante
-geogr. rialto oceanico: l'insieme delle catene rocciose sottomarine, che possono raggiungere altezze
borboni e che fu rotta con le catene dei ponti levatoi della bastiglia? oriani,