, sm. disus. formazione di catarro nelle vie respiratorie; raffreddore. bencivenni
affezione delle vie respiratorie con formazione di catarro. quistioni filosofiche [crusca]:
accatarrarsi. = deriv. da catarro (v.). accatarrato
complesso di disturbi provocati dalle adenoidi (catarro cronico del naso e della gola,
il medico non nascose che esisteva un catarro delle narici e dei bronchi maggiori:
da quindici giorni per un fiero catarro. cicognani, 3-251: e ò la
. medie. ant. secrezione di catarro; rimedio per espettorare. bencivenni [
tommaseo-rigutini, 1239: può uno per catarro arrochire, e non avere per solito
-tosse asciutta: secca, senza catarro. trattato dei cinque sensi, 1-23
sono allettato da quindici giorni per un fiero catarro, malattia che in questi tempi comincia
[crusca]: per cagione di questo catarro sogliono facilmente azzoppare. del bene,
del ghiaccio e verdi baratri, come catarro verde, si aprivano spaventosi di sotto.
i formidabilissimi accidenti / brandìan con un catarro da leoni. nievo, 370:
giorni che m'è venuto [il catarro], e son sempre alle medesime;
manifesta variamente (con eruzioni cutanee, catarro bronchiale, disturbi della digestione o nevrosi
emottisi, espul sione di catarro mucopurulento). = voce scient
se vuoi saperli sono: caduta, catarro e cacarella. ca1, chim
, chamorge, camorgue * che ha il catarro ', e chamoire malattia dei
. medie. che si riferisce al catarro, che è proprio del catarro; che
al catarro, che è proprio del catarro; che è caratterizzato da catarro:
del catarro; che è caratterizzato da catarro: diatesi catarrale, febbre, tosse
i nocumenti delle flussioni catarrali che per catarro avvengono. redi, 16-viii- 267
bivó? * naso '. catarro, sm. medie. prodotto di secrezione
prodotto di secrezione delle mucose infiammate: catarro nasale, bronchiale, congiuntivaie, gastrico
ecc. bencivenni, 5-265: catarro è scendimento di umore dal capo alle
cioè naturale, indentro, e genera catarro. bisticci, 3-68: fegli iddio
gli alterasse lo 'ntelletto, né iscesa di catarro gli dette mai noia alcuna. ariosto
che, dal stomaco elevato / fa catarro a la testa e cala al petto
, 412: morì per uno catarro repentino ferdinando, soprafatto più da'dispiaceri
ho paura che questo tossire non diventi catarro. spacciati di grazia nel darmi il
tutta italia, corre universale influenza di catarro, del quale pochi sono che non siano
anni avanti, per curarsi d'un suo catarro, che l'ha poi finalmente condotta
di sangue, da un soffocamento di catarro, da una soppressione di cuore.
: la trovai con gran pienezza di catarro, e nella testa, e nel petto
grave malore, contratto dall'epidemia del catarro. forteguerri, 8-3 7: perché
e ci vuol poco a prendere un catarro. g. gozzi, 1-28: vendeva
un uomo, ma spezialmente contro il catarro e la tossa. c. gozzi,
a novant'anni giunto, / per il catarro è a letto, dalla mano /
dei bronchi. lì si forma il catarro, lì il sibilo dell'aria che passa
de roberto, 338: aveva un catarro intestinale cronico un'espansione della milza,
principio alla fine della potatura, di catarro ai bronchi. 2. figur.
loro [ai primitivi cristiani] questo catarro, che in roma, dove il
! e vuol dire: o ve'che catarro che ha 11 burchiello d'essere annoverato
. persona catarrosa, che soffre di catarro cronico, che espettora continuamente.
. a modo di persona affetta da catarro. caro, 12-iii-142: l'
caro, 12-iii-142: l'influenza del catarro, che di qui è corsa universalmente
catarróso, agg. che è affetto da catarro, che è pieno di catarro
catarro, che è pieno di catarro. c. mei, 114
. 2. sm. malato di catarro. bencivenni [crusca]: per
3. che ha i caratteri del catarro, che rivela la presenza del catarro
catarro, che rivela la presenza del catarro. -voce catarrosa: rauca per il
. -voce catarrosa: rauca per il catarro. buti, 1-38: da la
, lat. tardo catarrhosus: cfr. catarro. catarsi, sf.
2-510: quando uno per soprabbondanza di catarro ha difficultà in spurgarsi, sogliamo dire
sputa un ciabattino, intende sputa molto catarro. 4. agg. raro
ma ho avuto capogiri, affanno, catarro, tutti i ciambellani della vecchiaia quando
, gli autori comunemente la dicono * catarro vescicale '. = voce dotta
amorevolezza d'una mammina giovine quel suo catarro sommesso di catacomba. 2.
canale di spurgo della saliva o del catarro. - anche: osso del capo.
polmone, di temperare e concuocere il catarro crudo e vellicante [ecc.].
ismal- tire col confetto d'altea quel catarro alterante. parini, giorno, i-861
usato in medicina soprattutto nella cura del catarro delle vie respiratorie e genito-urinarie.
linfa (detta dagli antichi pituita o catarro) ora fluida e acquosa, ora viscida
dal gr. xópo ^ a 'catarro '. córlo, sm. ant
bencivenni, 5-133: della cura del catarro. la cura di questa infermità ha
(restringimento di ventre, infreddature, catarro). crescenzi volgar., 3-7
roberto, 338: aveva un catarro intestinale cronico, un'espansione della milza
testa il dì provava, / tosse o catarro od altro tale impaccio, / fu
orecchi, provocata per lo più da un catarro dell'orecchio medio o del labirinto
qui malato con febbre e con del catarro sul petto, e questi medici manescalchi
faccia travolta, e fa discorrere rema e catarro, e percuote le nerbora. cecco
non mai stanco, / quivi il catarro con la gran cianfarda; / l'asma
faccia travolta, e fa discorrere rema e catarro, e percuote le nerbora, e
i buccheri di sessa] il loro catarro di voler esser modellati all'eroica,
veniva usata per liberare le nari dal catarro provocando lo starnuto. bencivenni [crusca
sm. medie. ant. spurgo di catarro o di sangue dalla bocca;
l'escre zione del molto catarro. levi, 2-24: la quantità di
all'esito continuato e finalmente terminato del catarro, il polso non toma allo stato naturale
si forma sul petto un poco di catarro; il quale pare che venga di
di tosse che provoca l'espulsione del catarro, lo spurgo. savinio,
, flus sione (di catarro, di umori, di liquidi, ecc
di aiutare l'espurgazione del residuo del catarro rimasto ne'bronchi e negli altri canali e
, specialmente, di far diminuire il catarro bronchiale facilitandone il riassorbimento. - anche
, 16-v-256: se all'esito di questo catarro ed alla totale sua estirpazione il polso
un po'falsata / da un mal catarro. 3. deviato dal retto
. vale anche gran fioc- colo di catarro che si sputa. sputar farfalloni. settembrini
malattia di bostock ': consiste in un catarro delle prime vie aeree e degli occhi
pieno di fecia. -muco nasale, catarro. gamerra, 64-43: del naso
faccia travolta, e fa discorrere rema e catarro. boccaccio, viii-1-179: il becco
, 16-viii-279: sono infermo di un catarro cadutomi nel fondo del filo delle reni.
.: secrezione delle mucose infiammate, catarro (per lo più al plur. flemme
. afflusso di umori o di catarro in una parte del corpo umano;
mare, come un flusso, un catarro, un'iperemia. -in senso
si forma sul petto un poco di catarro. brancoli, ii-15: una raucedine.
... sta in letto con catarro e freddóre. ramazzini, 27: qui
hanno * murr ', significante * catarro, freddóre '. = deriv
gridava così forte che si sentiva il catarro che gli fregava la gola.
e ci vuol poco a prender un catarro. [sostituito da] manzoni, pr
, perché in questo tempo iscende il catarro a'denti e al petto e al polmone
: / so pur che qui non è catarro o gotte. algarotti, 2-507
alla fin tornato, riportai meco un catarro si fatto che mi ha quasi tre mesi
.., in pochissimo tempo [il catarro] m'atterrarebbe. targioni tozzetti,
è malato per una grandissima flussione di catarro, che gl'invasa la testa e
non mai stanco, / quivi il catarro con la gran cianfarda. leonardo,
: respirando grosso a traverso veli di catarro,... reggeva l'utricolo di
di sangue, ma ad intervalli del catarro con grumi di sangue. 2.
, iii-52: mi si move 'l catarro e la tossa: / la voglia ingorda
leonardo, 2-156: figure donde diriva il catarro -le lacrime -lo starnuto -lo spaviglio -il
testa il dì provava, / tosse o catarro od altro tale impaccio.
alterasse lo 'ntelletto, né iscesa di catarro gli dette mai noia alcuna. fascicolo
, fu sorpreso da un impeto di catarro, che lo fe'morire affogato.
sempre tronfi e 'mpettiti, e hanno il catarro di non rider mai. tommaseo [
decongestione delle mucose e di fluidificazione del catarro o anche, con sostanze fortemente polverizzate
, sm. ant. formazione di catarro nelle vie respiratorie. g.
aveva incatarrato. = denom. da catarro (v.) col pref. in-con
incatarratila, sf. formazione di catarro nelle vie respiratorie; raffreddore.
aggettivo. = denom. da catarro (v.) col pref. in-con
a medicamenti, erbe, preparati: il catarro, il muco, ecc.)
cioè naturale, indentro, e genera catarro e indebilisce i nervi. vasari, iii-430
la sua indisposizione, essendo sempre da catarro infestato, se n'era ito a lucca
, 12-iii- 142: l'influenza del catarro, che di qui è corsa universalmente,
/ o sei infreddato, o senti di catarro, / stilla un pertugio d'un
. g. gozzi, 1-3: il catarro tanto e tanto ingrossa, / che
cioè naturale, indentro, e genera catarro. benci, 1-108: la invidia si
gran signore. landolfì, 14-108: il catarro sempre meglio s'intanava e si muniva
autunno, soffiando austro, era offeso dal catarro ed intasamento del naso. targioni tozzetti
: del corpo sono infermo di un catarro cadutomi nel fondo del filo delle reni
vadia ben governando, perché questo su catarro che li è venuto nel piede,
salienti sono l'acne iodica e un catarro su le mucose delle vie respiratorie (
6-ii- 161: si produce il catarro dal petto, cioè la sostanza viscida
issisa, sf. ant. scesa, catarro. testi non toscani, no
contra onni issisa di testa e catarro chi procedi da natura calda e
modo che si può dir legato da qualche catarro. cam pi glia,
fosse nasali: rimozione dal naso di catarro tenace o di croste e iniezione nel
un'altra malattia epidemica della grippe o catarro russo, la quale era fatale specialmente
doratori.. famil. disus. catarro. rusca [s. v.
: 'maccherone 'dicesi familiarmente il catarro che ingombra la gola e i bronchi.
all'uso, disse il malfranzese 'catarro montalbano ', tantopiù che allora non sotto
quindi marcia e putredine. 2. catarro, muco. mattioli [dioscoride]
un bambino. viani, 19-201: un catarro stizzoso... gli martirizzava i
secrezione di organismi viventi; muco, catarro, mestruo. sercambi, 1-i-271:
, i-1-453: quando lo ucello ha catarro incluso,... e piglia
bencivenni, 5-134: dopo la maturazione del catarro, è la utilità e frutto suo
, 12-iii-142: l'in- flluenza del catarro che di qui è corsa universalmente ha
cotidiana e per facilitare lo spurgo del catarro il siero estratto dal latte col sugo
, iv-172: la reuma o 'l catarro fa 'l cavallo pigro, accidioso e
da quella infermità che vien detta da medici catarro, onde ne nascevano tossi e a
importuna, talora secca, talora con catarro,... con dolore nello sterno
tre giorni, caratterizzato da febbre, catarro delle prime vie respiratorie, starnuti,
nel muco, nella saliva, nel catarro, nel liquido sino- viale; allo
spessa e vischiosa prodotta dalle mucose; catarro; quantità di muco presente in un
dall'aria espirata che attraversa masse di catarro. -tumore mucoso: mixoma.
ant. medicamento usato per liberare lenari dal catarro. bencivenni [crusca]: quel
maria per ravenna, 19: il catarro in sul petto era caduto: / la
alterasse lo 'ntelletto, né iscesa di catarro gli dette mai noia alcuna. bembo,
, soffiando austro, era offeso dal catarro ed intasamento del naso. c.
dell'occhio: può provocare fenomeni di catarro congiuntivaie, di cherato-congiuntivite, di intorbidi-
poca creanza verso di voi nasce da un catarro russo che da molti giorni in qua
. del papa, 6-ii-161: il catarro del petto, cioè la sostanza viscida e
, nell'otite gottosa o sifilitica, nel catarro dell'o recchio medio,
, che valeria ad ottundere l'acuità del catarro, e anco a coprir l'abrasione
faccia travolta, e fa discorrere rema e catarro e percuote le nerbora. romoli,
giudicarono i medici che da un sottil catarro distillato dal capo al core fosse la
di sanità per una flussione acerbissima di catarro che m'ha scavate le fauci. alfieri
per dormir in terra vi venne un catarro pestilenziale; ben stimo che fu la
gadda, 17-52: sessantaquattrenne, affetto da catarro cronico e lievemente zoppo per un piè-di-cavallo
nemico alla strada o soffocato da un catarro, da una apoplesia, da una piena
. la trovai con gran pienezza di catarro. morgagni, n: i blandi epicratrici
, legando l'attenzione del giovine al catarro del vecchio, il bacio della sposina alla
che si espelle come muco nasale o catarro). bencivenni [crusca]:
, che i greci chiamano flemma e noi catarro. musso, iv-84: la natura
1-1-13: la pituita o flemma o catarro, umor lento e viscoso, freddo e
diventa la vera sede dell'infreddatura o catarro. buonafede, 4-31: la glandola pituitaria
pituitosa: accompagnata da copiosa emissione di catarro. bencivenni [crusca]: la
. -umore pituitoso: pituita, catarro. malvezzi, 7-20: lascio da
fanno cadere nello sputo del sangue sono catarro acuto, la tosse forte, la
un certo vecchio asciutto, / senza catarro e come un pesce sano, / rapido
: d sandalo colorito o rosso resiste al catarro e alle distillazioni che scendono dalla testa
d'una febre assai leggiera mossagli da catarro, quindi poi si cagionò postema nell'
già due settimane sono stato col prefato catarro, il quale è molto strettamente confederato col
fenoglio, 4-360: un groppo di catarro saliva procellosamente per la gola di johnny
la sua indisposizione, essendo sempre da catarro infestato, se n'era ito a lucca
tenui e viscosi con qualche mescolanza di catarro più grosso. g. gozzi,
mi trovavo in letto con febbre, catarro ed altre taccherelle; e per questo
testa il dì provava, / tosse o catarro od altro tale impaccio, / fu
(pseudokrup), sm. medie. catarro laringeo notturno che nei bambini provoca
., 128: 4 pseudokrup ': catarro laringeo acuto che talora, la
e... non ha tosse né catarro nel petto considerabile. p. e
e ad evacuare la saliva o il catarro o il vomito o la purga intestinale
umano, e in partic. il catarro). morgagni, 173:
tenui e viscosi con qualche mescolanza di catarro più grosso ma che galleggia nell'acqua
i cibi quadragesimali che gli fanno il catarro che si vede. 2. pronunciato
degli occhi sto nel medesimo termine e 'l catarro non ha intermissione. f. badoer
. del papa, 6-ii-41: sputo di catarro glutinoso ed insieme ancora di sangue sincero
. ansimare, respirare affannosamente (per catarro in gola); rantolare.
': rantolo, respiro affannoso prodotto da catarro. = deriv. da rantacare.
affannoso prodotto da un eccessivo accumulo di catarro nella gola (e anche il catarro
catarro nella gola (e anche il catarro stesso che lo provoca); rantolo
senese 'rantaco ': spezie di catarro che impedisce il parlare. brignole sale,
: rantolo, che è una specie di catarro che casca in su l'ugola all'
: rantolo, respiro affannoso prodotto da catarro. = voce di area sen.
, agg. tose. affetto da catarro, pieno di catarro; catarroso.
. affetto da catarro, pieno di catarro; catarroso. -anche, per estens
ad un uomo ma spezialmente contro il catarro e la tossa, nel parlare per
a causa di un eccesso di muco o catarro nei bronchi; che emette rantoli.
gli cominciò a scolare dal capo un catarro che gli si rappigliò per tutta la vita
si emette per liberare la gola dal catarro o da cause di irritazione o anche
di liberare la gola dairirritazione o dal catarro, allo scopo di schiarire la voce;
ben del corpo, purgarsi il naso del catarro e la gola co 'l raschiare e
mento della gola per liberarla dal catarro e per schiarire la voce o anche
occhi sto del medesimo termine e 'l catarro non ha intermissione... se non
gli cominciò a scolare dal capo un catarro che gli si rappigliò per tutta la vita
, ai singulti, a tutto quel 'catarro scenico 'che non trovava riscontro se
riscontro se non nell'enorme quantità di catarro che gorgogliava nel petto degli spettatori.
rèma2, sf. ant. catarro o altro umore corporale di natura patologica
patologica; pus. -anche: afflusso di catarro o di altri umori in una parte
faccia travolta, e fa discorrere rema e catarro. anonimo genovese, 1-1-285: rema
, che per fisso pensare smuovon rema e catarro dalla testa affaticata. muratori, 7-ih-327
di testa, perché fa render il catarro per la bocca. -defecare.
ió-vm-279: del corpo sono infermo di un catarro cadutomi nel fondo del filo delle reni
. v.] 'repagie ': catarro universale su'nervi delle gambe d'un
il morbo. -accumulo di catarro; costipazione. f. pallavicino
. correr, lii-15-379: mossole un impetuosissimo catarro,... restò da esso
. (ant. f.). catarro, umore corporale di natura patologica.
di natura patologica. -anche: afflusso di catarro; costipazione, flussione; affezione delle
, iv-172: la reuma o 'l catarro fa 'l cavallo pigro, accidioso e
. peùjj. a 'corrente; catarro ', deriv. da péw 'scorro
malattie dell'apparato respiratorio; colpito da catarro. bencivenni, 1-184: vogliono molto
. 2. ant. afflusso di catarro o di altri umori di natura patologica
. 2. ant. produrre catarro o altri umori corporei di natura patologica
: ancora alcuni riboboli brevi di quel catarro: poi disse, ma come sottovoce
prose fiorentine, iii-2-278: hanno il catarro di non rider mai e stanno a
; in quel sudore se gli risolve il catarro, quel bezuare gli rimette l'anima
dodicesmo appena tocca, / nulla ostante il catarro e la podagra / per cui veglia
caro, 12-iii-142: l'influenza del catarro, che di qui è corsa universalmente
baffoni pioventi, di belloveso rincoglionito nel catarro. pasolini, 1-168: percorse sbiellando dalla
ha qualche egritudine anteriore di risoluzione e catarro e di altra cosa non lice dire.
paraletico, al mal caduco, al catarro frigido e umido, a dolore antico di
in quel sudore se gli risolve il catarro. g. del papa, 6-i-81:
: le orine presentano un po'di catarro, e questo mette in pensiero il medico
diffusa,... avendogli il catarro e la marcia che ne scendeva chiusa la
dell'autunno soffiando austro era offeso dal catarro ed intasamento del naso, onde,
il suo diletto discepolo, fu dal catarro, dalla bile, dal sangue e da
pancia alla luna, ti viene il catarro ». 7. disus.
diversi parosismi di feore accompagnati dal solito catarro con veemenza di dolori, venne,
di salnitro o vero di solfo, disecca catarro. 'ontano, 160: mando
ebbe quell'accidente fastidioso del sangue e del catarro. -salasso. redi, 16-vi-111
o, com'altri lo chiama, catarro di vescica: n'ebbi un assalto
un tempo nella cura della tosse, del catarro e delle malattie polmonari.
bembo, 10-v-64: èmmi rimaso un catarro che dalla testa mi scende alle reni
a un umano / fragile strappo di catarro i tonfi / scalzi dei topi percuotono
{ scaràcchio, scaracchi). sputare catarro, scatarrare. p. nelli
3. tr. sputare saliva, catarro, ecc. fucini, 591:
se infero de schierinzia e cascoglie lo catarro e morì. citolini, 261: l'
. scatarraménto, sm. espulsione di catarro dai bronchi, accompagnata da un suono
la particella pro- nom. espellere il catarro dai bronchi tossendo rumorosamente e sputando;
. disus. inzaccherare con sputi o con catarro. tommaseo [s. v.
v.]: 'scatarrare': insudiciare di catarro. 'ha scatarrato tutto il tappeto'
allontanamento, e da un denom. da catarro (v!). scatarrata,
scatarrata, sf. emissione di saliva e catarro dalla bocca; espettorazione. -in senso
-in senso concreto: il getto di catarro espulso sputando. fagiuoli, 1-3-355
). scatarro, sm. catarro. -al figur.: ambiente corrotto
di sanità per una flussione acerbissima di catarro che m'ha scavate le fauci, ulcerata
scendimento. bencivenni [crusca]: il catarro è scendimelo di umore dal capo alle
. disus. afflusso di umori o di catarro in una parte del corpo; congestione
in partic. nell'espressione scesa di catarro). esopo volgar.,
/ o sei infreddato o senti di catarro / stilla un pertugio d'un chiodo
alterasse lo 'ntelletto, né iscesa di catarro gli dette mai noia alcuna. castiglione,
sono mi è venuta una scesa di catarro, che mi ha intronata la testa e
sco lare dal capo un catarro che gli si rappigliò per tutta la
scrànzio, agg. ant. che espelle catarro frequentemente e rumorosamente; catarroso. -anche
forza che si fa di raccorre il catarro per isputarlo. fanfani [s. v
: tirar su ed espellere con forza catarro o altri umori dal petto o dal
colpo di tosse seguito da sputo di catarro. bencivenni, 7-103: per queste
screazióne2, sf. ant secrezione, catarro. bencivenni, 7-104: constrigne
. -tosse secca: non accompagnata da catarro. crescenzi volgar., 5-24:
tosse importuna, talora secca, talora con catarro, e qualche volta anco in apparenza
un piede per una nuova flussione di catarro. lippi, 4-36: una trippa
lascesa / o sei infreddato o senti di catarro, / stilla un pertugio d'un
s'ella vorrà svedovarsi per medicare il catarro, vorrò ancor io sfantescarmi per trovarmi un
($lìquo). ant. sciogliere il catarro espettorandolo. giovio, 11-72: essendo
sereno della notte sliquomo un poco di catarro, quali fanno febre con dolore di testa
: io avrò tempo di smaltire il mio catarro, e giungerò ancora in tempo di
boccamazza, i-1-456: quando lo ucello ha catarro umido, piglialo suavemente con le mani
impetuosa di sangue, da un soffocamento di catarro, da una soppressione di cuore.
, dal stomaco elevato, / fa catarro a la testa e cala al petto,
ti caschi in capo, una soffocazione di catarro, una soppressione di cuore.
ore quattordici circa fu soprappreso da nuovo catarro e come da una apoplesia. boterò
. 5. region. sputare catarro, scaracchiare. faldella, 3-76:
]: 'sornàcchio, sarnacchio': catarro grosso che, tossendo, si trae
leonardo, 2-156: figura donde diriva il catarro, le lacrime, 10 starnuto,
di analisi approfondita e rigorospezialmente contro il catarro e la tossa, nel parlare per vensa
con duol di fianchi, chi con un catarro, rano, bisogna adorarlo in spirito
spurgaménto, sm. espulsione del catarro dai bronchi o dalla gola; espettorazione
vi è penetrata. lere il catarro che si forma nella trachea o nei bronchi
-liberare le vie respiratorie, espellendo il catarro. bencivenni, 7-107: sarà quella
liberare il petto, la gola dal catarro che li ostruisce o in segno di disprezzo
spurgare), agg. libero dal catarro che ostruisce le vie respiratorie.
). tose. espettorare il catarro, sputare. - anche assol.
sf. traccia di sputo; saliva o catarro sputato. de roberto, 3-13
la bocca, la saliva, il catarro e, anche, il sangue, in
. redi, 16v- 256: il catarro che si sputa è assai grosso, foscolo
forza un getto di saliva o di catarro; lanciare un sputo una parola
schizzato fuori di bocca (saliva, catarro, sangue ecc.). -
concreto: schizzo di saliva emesso; catarro espettorato, scarac chio.
2. saliva, bava, catarro. giamboni, 27: gli altri
9-2-123: hanno però essi ancora il loro catarro di voler esser modellati all'eroica tirando
importuna, talora secca, talora con catarro e qualche volta anco in apparenza purulento,
imago, / et in gion. sputare catarro, scatarrare. un cervo solitario e
stornàcchio, sm. region. sputo di catarro. tommaseo [s. v.
detto stranguglione. lastri, vi-247: il catarro o enfiagione delle glandule del collo si
l. pascoli, i-267: fu dal catarro, dalla bile, dal sangue e
per causa di freddore e viscosità di catarro. pallavicino, 3-ii-62: venne questi
mi ti ha dipinto di poi ammalata con catarro e con stringimento alla gola per lo
che non ti faccia pipliare qua che catarro a lo capo che t'uccida. alfieri
vie respiratorie, liberarle da depositi di catarro. d. bartoli, 4-5-96:
fuori con duoldi fianchi, chi con un catarro, con una irrimediabil gocciola, con
riferimento alle feci, alporina, al catarro, ecc.). fra giordano
vede sputare o in altro modo dimostrare catarro o umidità superflua. birago, 74
: s'ella vorrà svedovarsi per medicare il catarro, vorrò ancor io sfantescarmi per trovarmi
9-2-207: io che l'ho [il catarro] quando non l'ha niun altro
di un'infiammazione o della presenza di catarro. morante, 3-221: ho
. briganti, 432: fa render il catarro per la bocca, tirandolo dalla testa
la quale terminò poi in tisico e catarro. marini, ii-160: disse ànassarte
sputo né le rene, né 'l catarro, né tosse, né renella, né
glottide, in partic. per espellere catarro o corpi estranei dalle vie respiratorie (
, tosse. pi di tosse, espettorando catarro o anche sangue. stato o espresso con
la rabbia... oimè, il catarro in moto... / m'
30-viii-1914], 196: una forma di catarro tracheale, degenerata in polmonite violenta,
faccia travolta e fa discorrere rema e catarro e percuote le ner- bora. a
leonardo, 2-156: figura donde deriva il catarro -le lacrime -lo starnuto -lo spaviglio -il
. dì, di febbre, catarro e convulsioni di stomaco, che mi tribolarono
ispano volgar., 2-19: contra allo catarro antico ea ulcerazione di polmone, fa
- in partic.: muco, catarro; lacrime. boccaccio, ii-proem
la tosse); facilmente espettorabile (il catarro). trattato dei cinque sensi dell'
diversi parosismi di febre accompagnati dal solito catarro, con veemenza di dolori, venne
che vi succhiasse le vene, ad un catarro che vi turasse le fauci, ad
sottile traccia di sangue nella saliva o nel catarro.
, 1-1-13: la pituita o flemma o catarro, umor lento e viscoso, freddo
. farmac. che previene o cura il catarro bronchiale (una sostanza o un farmaco
partic.: liberarsi da muco, catarro. a. busi, 1-166:
influenza mi tiene in continuo raffreddore, catarro, depressione e simili. arzinatura
agg. medic. che si riferisce al catarro, che è proprio del catarro;
al catarro, che è proprio del catarro; che è caratterizzato da catarro.
del catarro; che è caratterizzato da catarro. boccalini, ii-143: fu comandato
anfanando dapprima e gargugliando come per intestino catarro, la si messe finalmente a stridere e
r scatarraménto, sm. espulsione di catarro dai bronchi, accompagnata da un suono
semiafono... l'origine fu un catarro trascurato, che poi ha dato luogo
i giorni, la sua cantilena gorgoglia di catarro. non so quello che dice perché