destrezza la notomìa dell'occhio di un castrone... ce ne mostrò la
togli una libbra e mezzo di castrone / dallo spicchio del petto o dall'ar
si dice capo di bue, capo di castrone, capo d'assiuolo, e simili
baricoco / far restare il messere un bel castrone. = formazione artificiale come barbara1 (
: stolido, scioccone; bestione, castrone. boccaccio, dee., 8-3
far marinate, / di vitella e di castrone, / e si fanno anco burrate
mi castrò, per ch'io non sia castrone, / castruccio, quando lucca fu
carne d'agnello, di cavretto, di castrone e di polastri. =
, cavretto in vergius e carne di castrone in vergius con camangiare, sì come e'
dice capo di bue, capo di castrone, capo d'assiuolo, e simili.
/ ma peggio fia la lonza del castrone, / ché 'l cuoio farà vendetta de
castrò, per ch'io non sia castrone, / castruccio, quando lucca fu
e perciò si fa divisare per un castrone. foscolo, xv-150: ad onore delle
dottore. = deriv. da castrone, nel significato figur. castronàio [
oro. = deriv. da castrone. castróne, sm. agnello
/ ma peggio fia la lonza del castrone, / ché 'l cuoio farà vendetta de
beccheria, e quando s'apre il castrone o bue, sì gli si cava
, / togli una libbra e mezzo di castrone. masuccio, 200: ho avuto
l'altre cose egli aveva allevato un castrone che era divenuto grassissimo e lo serbava
, / infuso dentro 'l brodo di castrone. magalotti, 9-1-2io: ordinatosi dal cancelliere
ordinatosi dal cancelliere che si portasse un castrone per fare una seconda esperienza, lorman
, noi si dice pecoro: si direbbe castrone, via),...
castrò, per ch'io non sia castrone, / castruccio, quando lucca fu
assai, / e divenuto è vii castrone il toro. -con significato osceno
, per la voglia de la coda del castrone, che venne meno, di sorte
, dice all'oste: « ugolino castrone, tu se'ben castrone, anco pecora
« ugolino castrone, tu se'ben castrone, anco pecora; per certo,
amorosa e padrone mio posticcio, che castrone è e tu becco fai. bandello,
colui, di modo che il buon castrone non ci poneva mente, e tanto meno
a non dare un cavallo a quel venerabile castrone che non ha paura d'essere un
ch'un'altra volta il trattai da castrone. grazzini, 4-265: tu sei più
, che si cola tra i ponti; castrone! caro, 12-i-28: ne la
trofeo fra le corna di quel giove castrone. garzoni, 1-178: fece apparer che
speme in cosa mortale è un gran castrone. f. f. frugoni, xxiv-952
che non è colui ch'essendo un castrone alla barba ed anche più al sapere
, se veramente sia meglio essere un castrone affatto, che saper qualcosa. panzini
3. medie. ant. mal di castrone: malattia catarrale, grossa infreddatura.
state offende la testa, fa mal di castrone e tosse, genera sete, e
, sf. parole, atti da castrone: oltremodo sciocchi e balordi. machiavelli
, / e non è come lui castrone affatto, / e dice: or tu
, bue, bufalo, cavallo, castrone, pecora, cerbiattolino. idem, 24-14
: vedrebbe qual pitagorica trasmigrazione faccia un castrone col vello d'oro, un somaro col
/ di quei fatti di lana di castrone / filata a rocca e non a filatoio
destrezza la notomia dell'occhio di un castrone... ce ne mostrò la
corpo del turco io ne porterò via il castrone. lippi, -spirito di corpo:
pezzi di carne di porco o di castrone:... e quelle del porco
raso cotonato, con un battolo di castrone intorno al collo. caporali, i-37
lui pareva d'acchiappare il più grasso castrone del branco; alla fine perdendone una
/ ma peggio fia la lonza del castrone, / ché 'l cuoio farà vendetta de
villani, 12-73: la carne di castrone e di bue grosso e di porco montò
e poi lasciato il frate a quel castrone, / il qual per vie distorte e
715: lodato iddio, che quel castrone è morto, / che noi voleamo dottorare
alla balorda. rosa, 77: un castrone assai più di quel di frisso /
che facesse, era di mangiarsi un castrone, duo paia di capponi e cento
una freddaia peggio che 'l / mal del castrone. = v. fredda.
la pentola gallina grassa o bona pettorina di castrone calda: coprila bene e servala così
gemma di corna o di becco o di castrone o di bue. biringuccio, 1-81
testa, e ha due corna come di castrone, e mangia biada e pane come
garzoni, 1-530: una ignoranza da castrone, una grosseria da asino, una
. villani, 12-73: la carne di castrone e di bue grosso e di porco
, che si cola tra i ponti; castrone! -fare capo grosso: adirarsi
diciamo ancora * pigliare il male del castrone '; perché il becco ed il castrone
castrone '; perché il becco ed il castrone hanno una tal raucedine, che par
la barba pastorale, siché parea un castrone di caramandia. bresciani, 6-x-162:
a cavallo, scannorono il detto castrone, e passò il re a cavallo sopra
il re a cavallo sopra il detto castrone, e tutta la gente gridò molto forte
d'incastronire. = denom. da castrone (v.) nel significato di '
bona, cioè lo peco per lo castrone e simili fraudazioni. anche li demonii
e poni a cocere con carne di castrone, o di porco, o carne insalata
libbre e mezzo di vitella o di castrone; e per istasera comperare due cesti d'
, 46: è da saper che castrone pochi giorni inanzi era stato posto in
ci è ancora rimaso * lacchétta di castrone '. g. m. cecchi,
avvolge attorno un pezzo di pelle di castrone, bene imbollettata; se il pezzo sarà
coppella fatta di polvere di corno di castrone, nella quale, a forza di fuoco
rima, / un fegato par proprio di castrone. cellini, 2-71 (424)
mi castrò, per ch'io non sia castrone, / castruccio, quando lucca
/ ma peggio fia la lonza del castrone. maestro martino, lxvi-1-119: carne
, tagliato in faccia da un grosso castrone di duello studentesco, aveva sguardo vagamente
manzio, capreto, agnello, lactante, castrone giovene e somegliante fazil da gradire,
la barba pastorale, sì che parea un castrone di caramandia, tanto più ch'avea
mattone, quale costoro chiamano il mal del castrone; ma a me pare che la
, cavretto in vergius e carne di castrone in vergius con camangiare. macinghi strozzi,
, / togli una libbra e mezzo di castrone / dallo spicchio del petto o dall'
nido, lo cibarete di cuor di castrone ben trito e minuzzato. cesari, i-653
coppella fatta di polvere di corno di castrone, nella quale, a forza di fuoco
rondine piccole, o di carne di castrone mollata in olio. panigarola, 3-i-26
trofeo fra le corna di quel giove castrone, ingolfatevi poi in quel mare de
(i-664): gli metterò [al castrone] una musaruola che saperò fare a
tutta la barba pastorale, siché parea un castrone di caramandia. tommaseo [s.
, / ma peggio fia la lonza del castrone. -enigm. particolare tipo di
di nido, lo cibarete di cuor di castrone ben trito e minuzzato, tolto via
... spalle di vitello e castrone 25 imbroacciate, con reti e osmarino
inchine / divoto a ossequiare un vii castrone / che passa di modestia il bel
utriusque, quanto s'abbia un grosso castrone. jv. franco, 6-85: veggo
s'inchine / divoto a ossequiare un vii castrone / che passa di modestia il bel
: il nostro giovine deliberò far rubar il castrone al prete e farlo mangiare in un
faremo una brava agliata, ché il castrone senza agliata non vai un pat- tacco
vai. sacchetti, 86-36: ugolino castrone, tu se'ben castrone, anco pecora
86-36: ugolino castrone, tu se'ben castrone, anco pecora. novella del grasso
cavretti e de'ventri o peducci di castrone coll'aceto. vita di frate ginepro volgar
anonimo toscano, lxvi-1-41: di uno castrone intero, raso, tu puoi farne
pigliarai carne di vitello di cossetto o castrone, e la netterai bene da quelle pellegate
pigliarai carne di vitello di cossetto o castrone e la netterai bene da quelle pellegate
biscoto negro e duro, camaze di castrone, vini grandi despiacevoli e roti, gli
/ ma peggio fia la lonza del castrone, / ché 'l cuoio farà vendetta de
pentola gallina grassa o bona pettorina di castrone calda: coprila bene e servala così
, sì come capponi, carne di castrone, polli giovani, pippioni che cominciano
polli, stame e pipioni, vitella, castrone e cavretti. giovanni di maffeo da
faremo una brava agliata, ché il castrone senza agliata non vai un pattacco.
fatto con l'osso della coscia del castrone e regolato con la cera gialla inganna
forno una pollastra e una schiena di castrone, se volessi cenare co meco. piovano
, sono questi, cioè carne di castrone, vitella di latte, cavretti, porci
patrone mio posticcio..., castrone è e tu becco fai. aretino,
coppella fatta di polvere di corno di castrone, nella quale, a forza di fuoco
zio, capreto, agnello lactante, castrone giovene e some- gliante fazil da padire
la sera dell'ulivo cenai un poco di castrone lesso e mangiai uno poco d'insalata
a peso altrettanta raditura di osso di castrone e ardila bene. ramusio, iii-322:
anonimo toscano, lxvi-1-41: di uno castrone intero, raso, tu puoi fame
le coma di quel giove castrone, ingolfatevi poi in quel mare de
alciati, 68: è da sapere che castrone ne 'l suo testificato disse ch'el
vivande, si come capponi, carne di castrone, polli giovani, pippioni che cominciano
prendi... la carne del castrone non magra... e prima ne
scoto negro e duro, carnaze di castrone, vini grandi deanni ed a tempi
lasciato i muli da parte e comprando castrone, si mosse a volo, e postosi
n. franco, 38: quel prencipe castrone /... rida del tuo
beccheria, e quando s'apre il castrone o bue, sì li cavan le budella
volte bartolino desinando una mattina carne di castrone, e oltre disse, facesse molto
sardamone di carne: togli carne di castrone, del petto; taglia minuto e fa'
paio di brache in cambio di ventricelli di castrone. 5. bernardino da siena,
]: ala di cappone, schiena di castrone è un buon boccone. -quanto
molto i piedi di pecore o di castrone ricente in acqua, e di questa decozione
1-1-192: che direm se un cerusico castrone / storpia un braccio, una gamba,
fin si loda, / del mio castrone scorticar la coda. pascoli, 1-199:
: cuoci molto i piedi di pecore odi castrone ricente in acqua: e di questa decozione
raso cotonato, con un batolo di castrone intorno al collo, che, per essere
castrò, per ch'io non sia castrone, / castruccio, quando lucca fu
escie di muta, piglia del polmone di castrone e taglialo ben minuto...
bandello, 1-30 (i-387): il castrone punto non si mosse, e pur
costei, dice all'oste: « ugolino castrone, tu se'ben castrone, anco
« ugolino castrone, tu se'ben castrone, anco pecora; per certo, s'
/ togli una libbra e mezzo di castrone / dallo spicchio del petto o
, / ma peggio fia la lonza del castrone, / ché 'l cuoio farà vendetta
, 715: lodato iddio, che quel castrone è morto; / che noi voleamo
, lxxxviii-ii-268: strigoli di porco e di castrone / fatto, hanno guerra co'forcon
, tra mille persone, come uno castrone. boiardo, 3-5-19: tutti e'pregion
boccamazza, i-1-443: piglia del polmone di castrone e taglialo ben minuto. b.
per quattro titola / d'un vii castrone e d'una sozza bufola.
dieta scola se ardisca overe possa alguno castrone tirado a corda che non tiegna dente
togli il ventre di porco o di castrone bene lavato e netto. crescenzi volgar.
peso brache in cambio di ventricelli di castrone. anonimo [agricola], 104
, 2-1 (i-664): « il castrone senza agliata non vale un attacco »
questa infermità, cui chiamavano mal del castrone, perchérendeva gli uomini vertiginosi a guisa dei
, sono questi; cioè carne di castrone, vitella di latte, cavretti, pesci
. ibidem, 313: se volasse il castrone, sarebbe miglior del cappone.