forte deletto / donna che sommette a castitate / bellore e gioventate. idem, xlvii-
). guittone, ii-290: castitate, tu luce e tu bellore / e
peccato. guittone, v-228-77: ché castitate obria / e scusa in donna quasi
cecco d'a scoli, 1341: è castitate freno di ragione / e del carnale
della carne. bencivenni, 4-76: castitate fa istare l'anima congiunta con dio.
non pensai né volli / a l'altrui castitate / far con lo sguardo ingiurioso offesa
vergini e mondi, / imperocché la castitate sia / prelata di quell'arbore palladio
fera crudeltate, / la qual di castitate / talora il nome, e la sembianza
impurità. guittone, xlix-76: e castitate obria / e scusa in donna quasi
vergini e mondi, / imperocché la castitate sia / prelata di quell'arbore palladio
vergini e mondi, / imperocché la castitate sia / prelata di quell'arbore palladio.
). guittone, xlix-75: e castitate obria / e scusa in donna quasi
d'a scoli, 1343: è castitate freno di ragione / e del carnale vizio
cecco d'ascoli, 1345: è castitate freno di ragione / e del carnale
fera crudeltate, / la qual di castitate / talora il nome e la sembianza
vostra subdita amplifiche- reti ne la mia castitate dedicata al futuro marito. leonardo,
e gl'intagli. guittone, 190-4: castitate, tu luce e tu bellore /
esempio d'onore, / quel fior di castitate. tasso, 1-8-50: erra in
de'fratei beltà conforme, / e castitate ebber le donne. bracciolini, 1-18-8:
cecco d'ascoli, 1341: è castitate freno di ragione / e del carnale vizio
forte deletto / donna, che sommette e castitate / bellore e gioventate. chiaro davanzali
/ con gravità, che 'n nivea castitate / volta avrebbe d'amor la face
vergini e mondi, / imperocché la castitate sia / prelata di quell'arbore palladio.
'l tempo dove amor si scontra / con castitate, et agli amanti è dato /
segno si partirono insieme e vivettono in castitate. ser giovanni, i-63: così
costei [era] sempre allevata in castitate / senza nessuna macula d'amore. piccolomini
. guittone, xlix-133: conven con castitate a donna avere / umiltà, mansuetudo
guittone, xlix-132: conven con castitate a donna avere / umiltà, mansuetudo
unita / con gravità che 'n nivea castitate / vòlta avrebbe d'amor la face
e lo vino noceme a la mia castitate. guittone, 4-3: poi che per
m'à mala-bocca procacciato, / che svegliò castitate e gelosia / sì tosto com'i'
in mano mia / cita pocella de gran castitate! nappi, xxxviii-245: io me
208-2: libido, eo mi armarò de castitate / contra el desio che tua ponta
/ fonte de onne bellezza, giglio de castitate, /... /.
cecco d'ascoli, 1344: è castitate freno di ragione / e del carnale
fulgida bellezza. guittone, 190-3: castitate, tu luce e tu bellore / e
morte luxuria merta tute ore, / castitate nota neto mantene, / sporte d'invidia
/ per mostrarle benivo- lenzia / zurarante castitate / e perpetua continenzia, / ben lo