, 315: la cui anima per castitade o per virginitade è maritata a dio;
. et imperò chi ha la virtude di castitade combatta contra li altri vizii sicuramente ch'
, 4-136: molto dobbiamo sommamente amare castitade, senza la quale l'altre opere buone
integrità morale. giamboni, 2-112: castitade è temperamento in mangiare e bere ed
per questo il ceco mondo / conobbe castitade, / la qual tant'anni avea gittata
loro la clausura, / la castitade e l'uffizio divino. leopardi, i-1434
cavalca, 16-1-257: se tu vuogli amare castitade, e la vita monacile, e
non vi possono rimanere longamente, se castitade, fede ed innocenza non è con
è da avere, che dalla moglie domanda castitade, conciossiacosaché egli sia corrompitor delle altrui
tanta ingiuria / e danci spiritu di castitade. 5. curia romana:
delle vergini si convertisse di lussuria a castitade [ecc.]. benvenuto da imola
., i-404: lucrezia della romana castitade è ducessa, il cui virile animo per
che rompe tutte le porte della lor castitade, veggendo ch'abbiano gran doni.
per questo il ceco mondo / conobbe castitade, / la qual tant'anni avea
: giura in su uno libro a castitade / d'essere leale al suo novello
è corrut sità de la castitade muliebre. c. bini, 1-153:
tribulazioni... e dimorando in castitade,... in carità non
massimo volgar., 535: la castitade di tucia, vergine di vesta,
-guardiana incorruttibile è la necessità de la castitade muliebre. - domine, ita.
, 123: o troppo fera et impia castitade, / ex- tremo e non vertù
, iii-305: fatto prete per amore di castitade, era tenuto crudele, e più
incominciò a predicare dell'amore della castitade e della virginitade, dicendo che la
, 123: o troppo fera et impia castitade, / extremo e non vertù!
dobbiamo stimar santa nella nostra cittade la castitade, nella quale noi veggiamo essere così
, 128: le dimonia sappiendo che la castitade è bellezza dell'anima e che per
e severa, / nemica acerba della castitade; / e d'ogni cittadin fassi moglièra
sconto. anonimo fiorentino, iii-248: la castitade e l'abbando- = voce dotta
cariteo, 349: quel nitente candor di castitade. graf, 5-370: sotto
/ al tempo nostro, de la castitade, / che la tua vita e la
spirituale. giamboni, 150: la castitade è virtù, la quale rende l'
., 1279: tanta onestade di castitade era in lei che in tutt'i modi
orribile e severa, / nemica acerba della castitade, / e d'ogni cittadin fassi
san sepolcro, xciv-74: vergine fo en castitade / e vergine post parturirè. p
cavalca, 20-564: cominciarono a vivere in castitade ed a legarsi e stringersi a fare
demonio]: tu, perditore di castitade e spirito di fornicazione, la conserveresti
carne il moto, / tu che di castitade hai fatto voto? aretino, 20-243
io hao perduto il buon pregio e la castitade del corpo e deh'ammo, non
fanciulli vergini e mondi, imperocché la castitade è prelata di quello arbore. d'
vergini e mondi, / imperocché la castitade sia / prelata di quell'arbore palladio /
la morte per lo dolore della corrotta castitade, palesemente si dicea che i capi
marito e il boto de la mia castitade, disleale e rea femina che io sono
hanno a dio promesso e votato lor castitade,... sicché giammai non
regnò in terra, / regnava pudicizia e castitade, / e con grande onestade /
vile, / ch'esser non può di castitade amico / il cor che s'apre
più dura pugna che quella de la castitade. cesari [imitazione di cristo],
, che rompe tutte le porte della loro castitade veggendo ch'abbiano gran doni. f
: la santa povenade / servando, castitade ed obedenzia, / francessco, en veretade
regnò in terra, / regnava pudicizia e castitade, / e con grande onestade /
comportare che attribuendo ellino tanto onore e castitade al fuoco, venere, sicché l'
sura, vergogna, astinenza, onestade, castitade e sparmiaménto. -farneticare, dire
dedicati a l'onore de la vergine castitade, si spiumacciava un bel letto e
, diede pena al figliuolo di dubia castitade. 3. con entusiasmo,
di servire a cristo da indi innanzi in castitade. 15. estendersi nell'esporre
cavalca, 20-564: cominciarono a vivere in castitade ed a legarsi e stringersi a fare
8-i-235: tortola è un uccello di gran castitade, che dimora ne'buchi delli arbori
gola l'astinenza, la lussuria la castitade. filicaia, 2-1-6: di se stessa
stettero e conservaro insieme virginitade, ovvero castitade, e molti miracoli feciono dopo la