cattaneo, i-1-93: v'è in castigliano un'altra poesia sul campeador, e
, i-288: vedendosi che ogni fantaccin castigliano, aragonese o biscaglino nasceva con costumi
l'uschio maiore, dove è un castigliano grandissimo gioiellieri... al quale con
una vecchia cellula intatta del puro sangue castigliano. d'annunzio, iv-2-77: era
provenz., al catal., al castigliano; le testimonianze più antiche fanno riferimento
e conserva in italia lo stesso nome castigliano per esser venuta di spagna questa maniera di
un cavaliero francese verso un nobile giovenetto castigliano. lettere e istruzioni agli oratori della
sol che a far numero. il castigliano gli appellerebbe 'soldados bisognos ',
co'potenti, memore del proverbio castigliano: « il filo si rompe dal capo
tasso, 14-517: ornan lo scudo al castigliano er- nando / cinque di mori incoronati
l'insieme delle varietà dello spagnolo (castigliano) parlato neltamerica meridionale, che si
il sogno e l'orgoglio, col suo castigliano italianato, con la sua querula pertinacia
, lombardo, provenzale, limosino, castigliano etc., nacque una nuova letteratura
a rocca. birago, 534: il castigliano scaltrito, inchinatosi a bere, prese
tasso, 14-517: oman lo scudo al castigliano ernando / cinque di mori incoronati capi
4-79: « andai per tanto al tesoro castigliano e trovai che veramente menguar vale diminuire
veloce fama e gran piacere per tutto il castigliano regno fu divulgata. ca'da mosto
mare, fece merino del galeone un castigliano, chiamato santo torrezno, perché morì
, diffuso anche in brasile, il castigliano, parlato anche nell'america centrale e
troppo scoperto il cavalier frat 'antonio godignez castigliano per ferirgli, rimase egli d'un'
quanto all'altre cose, che in buono castigliano si direbbe 'en lo demàs '
e mezzo. ramusio, iii-128: un castigliano e un peso d'oro valeno al
: lazarillo de tormes: il picariglio castigliano. = adattamento dello spslgn. picarillo
diciamolo più piccantemente e più castamente in castigliano) 'no descara roso, ni velloso'
ondulazioni di terreno scendere verso il deserto castigliano, tutto picchiettato di lumi. moravia
. sassetti, 195: ancorché un castigliano, sotto spezie di difenderlo [colombo
, lombardo, provenzale, limosino, castigliano, ecc. cattaneo, v-2-327:
guicciardini, 2-1-204: dice il proverbio castigliano: il filo si rompe dal lato più
catalogna, scuotendo il giogo del dominio castigliano già fattole insopportabile per le imposizioni di
in provincia di cuneo. castigliano, agg. che è nato o abita
portato da laggiù oltre a un vago accento castigliano il ricordo della carne argentina. parlava