. bisticci, 3-126: corresse e castigò molti prelati dissoluti, e i contumaci
. faldella, 3-344: l'onorevole castigò lo sboccato, distraendo da lui la
come castruccio inter- minelli... castigò uno gagliardo contro le mura. frezzi,
... e il tuo vóto / castigò l'incolpabile. -puro, immacolato.
g. landò, li-8-223: lo castigò, liberandolo infine, ma con ordine minatorio
la obbedienza di quei regni, onde castigò anco i promotori di simil novità. tortora
uva, perché il gelo a mezzo aprile castigò le viti, e se la melata
questo modo vario nasce dalla mistura e castigò che l'un contrario riceve dall'altro per