2. letter. animalesco. casti, 1-13-39: intanto degli augei, colà
quante fian poi reteme in cielo? casti, i-2-133: ella dolce, languente e
effetto sia del ciel che tu ingemme! casti, ii-2-103: quai custodi, oh
levate su le voglie / e i petti casti a questo re clemente / che quale
muli sono poco men rari degli elefanti. casti, 1-9- 32: fatte tante
, di lu'il più degno. casti, i-12-52: per l'asin vi sarebbe
i confini della sua natura limitate. casti, 1-1-20: in qualunque assemblea repubblicana
e quando, nel mio petto mai? casti, vi-166: ove si vide e
-quanto abbondante, quanto ingente. casti, i-1-274: o numa, o tu
/ vi si specchian per entro. casti, 122: o caro seccator, potresti
il tempo andar veloce e leve. casti, 18-67: attestan le brutali antiche storie
e la carità patema m'esortavano. casti, 22-56: in quanto al maggiordom dal
disse che avrebbe pensato alla risposta. casti, ii-3-65: il sesso fem- minil
, lo stesso aspetto del cielo. casti, i-2-48: morto il marito, ebbi
a tre o quattro movimenti. casti, vi-207: ecco musica sciolta: ecco
, / rimanevo trofeo della granata. casti, 1-12-19: furtivo di lontan l'asino
piangendo si rallenta un gran dolore. casti, 1-9-97: belva così dal cacciator
ciò riuscissero fallaci li suoi disegni. casti, 306: elpino? eccolo là soletto
fosse stato possibile, riparasse il meglio. casti, 22-45: i resti dell'esercito
tardanza del conte, domanda consiglio. casti, ii-n-53: tu mi fai rammentar quel
(anche in un'incidentale). casti. vi-447: -non rispondi? / ti
fredda e rancida. -remotissimo. casti, i-2-55: vorreste a bella e amabile
e mi getta sotto il mio rango. casti, ii-3-75: non s'introduca in
convertito francesemente in 'rango '. casti, ii-3-76: tra costoro / ciaschedun
la lituania s'incoiporasse alla pollonia. casti, ii-7-54: indi passò a parlar de'
ranno caldo, / sen va superbo. casti, i-1-117: v'han purgatori ove
crene non siam figure da frontispizio. casti, ii-7-16: era- ganippe i ranocchi
rapidissimi rimbombi / de * tuoni. casti, 196: finché la rapida /
bravi austriaci di rappezzar l'affare. casti, i-2-221: ecco, scapati giovinastri,
pendente, di una nazione. casti, iii-272: tutti i sovrani avevano riconosciuta
, ma sono da usar rarissimamente. casti, xxiii-507: raramente falsi fra loro
molte raritadi a cotal arte appartenenti. casti, ii-10-94: a quel sacrato tempierei
categoria di persone poco numerosa. casti, 1-2-1: chi merta e non pretende
rnel combattuto sen la nave frale? casti, ii-5-4: per la camera intorno
forsi abbia dipinto il raro tiziano. casti, vi-463: chi creduto l'avrebbe
, a rimetterlo in altri panni. casti, i-2-55: sulla sponda talor siede del
abito, rassomigliano al genere maschile. casti, i-1-298: « figlio, non disperar
. -con uso reciproco. casti, 1-10-72: queste prove son forti e
-mettere in contatto. casti, i-2-57: vedi per quali insoliti accidenti
ma di quattro altri prìncipi spagnuofi. casti, i-1-93: avidi intanto di sangue e
sentina d'iniquità e di corruzione. casti, 1-14-59: libertà poni fra l'
, quale attributo del leone. casti, 1-3-io: era egli [il castoro
14. far finire la vita. casti, ii-3-55: quando fia che i giorni
la reciproca presa di molti vascelli. casti, xxiii-514: non restano [le sultane
a quella che miei preghi umili e casti / gradì alcun tempo, or par
privata fortuna non volle filla sopravvivere. casti, 2-97: regai maestà mista con
con certe amorevolezze e piccoli regalucci. casti, i-1-150: qual lumaca tirò fuor
vegliare sopra gli andamenti del maresciallo. casti, iii-184: anna morì in quel tempo
, egli enterrà più a dentro. casti, 262: se pone in opera /
aquila è la regina aelli uccelli. casti, 1-13-20: rensò allor...
regnare, succedette ad orcane suo padre. casti, 1-66: ragion congiunta a sperienza
/ pensava di portarmi in tempo corto. casti, vi-66: talvolta sono di plauto
pensar a premio né a castigo. casti, 1-3-20: tutto questo, a
dalla legierezza. -governarsi. casti, iii-137: i russi si regolavano col
scema il vigor della soverchia luce. casti, xxiii-499: il riverbero di luce
signore, di dieci paoli al braccio. casti, i-1-102: su molli piume agiatamente
subito diletto a guatare quella festa. casti, i-1-159: alla brusca sorpresa repentina /
il naso adunco di questi nostri letterati casti, pudici, puri, che adombrano
vegnir? -subito o ti bastono. casti, 2-60: altre repliche il can
giovacchino, dopo il replicare dei basci casti e degli abbracciali fervidi, salutarono le fedeli
e tutti siamo sommersi in ladronecci. casti, iii-271: gustavo seppe...
. disus. democratico, popolare. casti, 1-20: in qualunque assemblea repubblicana,
119: la sua [del casti] partenza quasi improvvisa accrebbe di molto
contorni e questa medesima imperiai residenza. casti, xxiii-521: poco lungi di là è
un gran tumulto contra essi spagnuoli. casti, 403: ella [corfù] è
, son ricco, son giovine. casti, i-1-312: l'imbarazzo, il timor
divino ufizio di tutto l'anno. casti, i-2-42: grave procede il parrocchiano e
e le stelle a voler mio. casti, xxiii-514: le sultane...
de'lombardi una particolar loro società. casti, vi-176: se la ruota gira,
fecero vedere il resto del convento. casti, 412: tutto il resto della città
, di un esercito sconfitto. casti, 22-45: pur come in casi tai
ora si allargano ed ora si restringono. casti, 404: i dardanelli sono quattro
d'altro parere lo tagliassero a pezzi. casti, 435: usciti dalla rada d'
musica del suo scarso stipendio. casti, vt-401: già conosciamo / il tuo
-costituito da animali di tale tipo. casti, 26-38: crudele, per esempio,
che fecero a'metalli mutar faccia. casti, ii-1-8: quest'è quel tanto
, ribaldi e mancatori di fede. casti, vi-42: ah padre! quel ribaldo
quantità o da un numero. casti, iii-127: dei 60 milioni di abitanti
ogni parte assalir chi non si rende. casti, 16-8: soffrir colei non può
funzione un'arma da fuoco. casti, xxiii-498: vi sono...
e ricco di miniere di argento. casti, 313: ricco è tibia di mele
una selva che era nceptaculo di nimici. casti glione, 3-i-1-6
/ opportuno n'alletti e ne richiami. casti, f f 245
analoga all'accusativo di relazione. casti, i-1-192: ricolmi il cor di placida
-rassettare (il letto). casti, i-1-178: ricomposto alla meglio il letto
de'gran destini / felice esecutor. casti, i-1-390: bofonchiando voci mozze e
, di riconciliarsi co'suoi compagni. casti, xxiii-506: la loro religione,
a ritornare presso la persona amata. casti, i-2-133: ella dolce, languente e
pretender cosa alcuna sopra di loro. casti, iii-272: tutti i sovrani avevano riconosciuta
. 22. camuffarsi. casti, ii-5-74: così l'asino ancor,
tanto argento la tal immagine? 'casti, 7-15: le cortigiane bestie all'adunanza
in parte son ridurti / assai scarsa. casti, 23-60: spento d'entusiasmo il
ridurre alle sue ultime voglie il fanciullo. casti, vi-204: questi poeti, /
le interne imposizioni de'sudditi medesimi. casti, vi-468: in che misero stato
che fu composto co 'l verso iambo. casti, i-1-116: nell'immensa turba dei
e valore espressivo). casti, i-1-76: talun altra [volta]
le porte all'inondazione del popolo. casti, ii-1-15: la qualità pontificai gli
parte maculato suolo / ornai salva posar tuoi casti piedi? / ecco l'arca,
selvaggia un tempo / si visse. casti, 19-102: la zebra per lo suo
, perché solamente della dote erano vaghi. casti, i-1-18: timidamente pria le palpa
di ferire e d'assalir, regetto. casti, io: questa doverosa opinione che
non ti penti nelle penitenze intraprese. casti, i-1-374: pon talor nelle orecchie
di pekin, determinai di partire. casti, 40: quel che sì fieramente
si abbandonino al più scorretto libertinaggio. casti, 1-2-153: lasciate pure ai garruli
sopra umane maraviglie del rinomatissimo giacomo? casti, iii-110: sotto la medesima caterina [
del contado fra que'due popoli. casti, i-2-29: non vorrei che si credesse
blico riguardato, ma non abitato. casti, i-2-152: a voi, dicea
. -riservato, schivo. casti, ii-1-24: in cor di donna amor
che all'esterna riguardo ai nemici. casti, xxiii-508: questo orgoglio è p
ad operare senza riguardo della ragione. casti, iii-140: il 'knut'è il
torniate e le gambe snelle e rotondette. casti, i-1-13: ei, quante in
luce, / quando l'alba riluce. casti, i-2-168: sfogato il suo desir
medesime desinenze alla fine del verso. casti, vt-197: qui bisogna trovar la rima
certe novellette galanti fatte sul modo di casti, ma con più spirito. sono in
hebro e 'l ricco tago inonda. casti, vi-171: l'amor vostro turbar
e si deve rimediare con buone provisioni. casti, 1-1- 17: manca danar
], iii-70: mentre che arrivava in casti - glia, io volsi intendere l'
-limitare di nuovo nelle prerogative. casti, i-1-347: nuovo sistema e i consolar
trovarsi non rarissimo ne * luoghi poco casti, ey giovani, e'quali da natura
di qualcuno. primi a rimpiattirsi. casti, 1-23-20: in corte intanto un maggiordom
motivo di rimunerare le mie applicazioni. casti, vi-480: il ciel remuneri / la
e a narrare la passata paura. casti, i-2-331: tu stesso or puoi
dell'intensità di un fenomeno atmosferico. casti, xxiii-522: appena levata l'àncora,
sentimento in un legame esclusivo. casti, 187: posson sol spirti meschini /
; trovarla incarnata in una persona. casti, ii-1-09: di tommaso...
gli pregi miei non son pegio che casti, / ma degni e iusti e
di altezzosità (il naso). casti, ii-2-43: mira colui che ripiegato in
/ come mertava un tanto cavaliere. casti, ii-1-82: con aria allor di
essi ripigliarono fino a tre volte. casti, 1-2-101: tosto maggior si leva il
e sopra l'autorità si riposa. casti, vl-301: sullo stabil fondamento /
de'fedeli verso i lor chiostri. casti, i-1-50: né repugnante [la
16. sottoporsi a purificazione rituale. casti, i-2-366: vengasi or qui tuzia a
più viva ed imprimerla ne'leggitori. casti, iii-202: malgrado lo splendore di cui
17 fece qualche risalto la febbre. casti, 54: se un risalto febbril si
alteri la fantasia e la riscaldi. casti, ii-2-1: gonfiami, apollo, gonfiami
riscalda e ^ li risponde bruscamente. casti, i-2-162: « bel bello, moglie
riscaldata: persona facile agli entusiasmi. casti, i-1-118: dopo sì mostruose e strampalate
pattuita ancora. -rifl. casti, iii-93: in russia...
intorno a sé delle passioni corporali. casti, 232: il vin le torbide /
n. 4. casti, iv-162: se parliam d'altri animali
incerto / l'avea provato esecutore esperto. casti, vl-43: quella trista mi dà
e lo trasmetteva a'suoi eredi. casti, iii-114: quasi tutti i prìncipi
restar quivi a menarsi l'agresto. casti, i-1-120: si vuol mia moglie
da risicare. -impers. casti, 1-1-108: non entriam di grazia in
compiere un'azione difficile o pericolosa. casti, i-1-362: la musa mia, che
la sodisfazione di gastigare i loro padroni. casti, 169: no, che non
non dall'anima dell'innamorato cavagliere. casti, 211: non trovo in te la
corde d'oro / ho fatto risonar. casti, 1-3-14: il can con tonde
. -con valore antifr. casti, ii-5-67: allor gli erranti awenturier mendichi
e la timidità mi suol tradire. casti, vi-115: olà, signor, che
fra dio e gli uomini). casti, ii-7-112: rispose il papa ch'egli
il ristoro a porta per porta. casti, 34: o sonno placidissimo,
giorno mi vorrebbe veder in cenere. casti, vi-218: il vate, il
, che non dà confidenza. casti, ii-4-8: sappi che questa è l'
si era fabbricata per suo ritiro. casti, iii-260: questo voluttuoso ritiro in
dispiaciuta, ella sa a chi. casti, xxiii-501: gli stravaganti nti di
sono nel cerchio, dove gli occhi casti di marzia tua moglie... che
chi si accinge a partire. casti, ii-8-25: fin dall'augusto imperiai soggiorno
antica e primiera legge della natura. casti, xxiii-501: a tal segno gli
nella memoria o in un taccuino. casti, 304: apro un libro e
alla volta nostra co'loro grifi ritti. casti, i-1-33: se asino ancor la
con alcune copie de'rituali liturgici. casti, i1i-148: i preti russi sono
corso d'acqua durante la ritirata. casti, 1-22-87: se talun fuori dell'onda
e, narrategli le cose accadutemi sì con casti e ro- semberg che col sovrano,
. -anche con uso aggett. casti, 22-35: il fiero invito la pantera
-con allusione oscena: il pene. casti, i-2-320: la riverenza sua tosto si
le non avare / preghiere e i casti voti / seconda tu con fortunato lume.
ond'ei cadé riverso a gambe larghe. casti, 21-103: come d'aploplessia da
a proposito e a sproposito. casti, i-2-43: udiste, figli miei?
tuoni et i folgori a dietro. casti, 203: l'amo rivolgere / le
verso di sé meno pericolosi e rivoltuosi. casti, 10-13: già il torbido umor
saltellare, destri, sani e gagliardi. casti, i'i'359: satiri,
di lei, che non mi sente. casti, vt-21: perché t'infuochi /
un'impresa, una circostanza). casti, vt-138: tu cotanto / non t'
3-84: sorgerai feconda sposa / tu da'casti abbracciamenti, / splenderai madre orgogliosa,
. ampliare il dominio di quella provincia. casti, iv-173: sappiam di più che
dell'altrui sangue innocente / una volpe. casti, i-1-400: così gatto talor avido
mosconi) tutt'i paltonieri e birbanti. casti, 1-15- 72: fingendo intanto altrove
su un piede; piroetta. casti, xxiii-501: altri al suono di una
-scampanato, allargato verso il basso. casti, xxiii-501: altri al suono di una
rotonde che paiono fatte a tornio. casti, i-2-53: il nome di costei
io vidi guasti / gli altari santi e casti, e con brutture / le devote
politico, istituzionale o sociale. casti, 23-251: giunto era a segno il
piantar batterie che scavalcavano le nimiche. casti, ii-2-89: poiché di gen- gis-kan
romano, ammetteva nelle sue conversazioni giambattista casti. d'annunzio, iii-1-281: sta per
ogni bellissimo diritto ha bellissimo rovescio. casti, vi-153: ogni cosa in questo mondo
del qui- rini vicino alla porta. casti, xxiii-517: sussistono una parte del
maculato suolo / ornai salva posar tuoi casti piedi? cesarotti, 1-ii-251: svolvonsi i
. -mettere a soqquadro. casti, vt-209: misericordia! / costei tutto
l'esercito vostro e fortezze consumarle. casti, ii-1-2: ciascun rovinava i stati
le sue e le mie stravaganze. casti, iii-175: costrinse [pietro i]
da un accademico rozzo di siena. casti, 1-7-14: a voi gloria umoristi,
altre sporchezze indegne d'esser ascoltate da casti orecchi. batacchi, 2-178: tutti i
acuti e ochi ardenti e rubri. casti, 1-14-28: che direm degli orribili
rugosa / ha in cuor la tirannia. casti, i-2-273: dal petto si vedean
cioè ruminatoli di ciò che leggiamo. casti, 1-9-107: da quel tratto insultante il
quella bestia colla propria bocca favellare? » casti, 1-19- 110: il romoroso
viaggi si conducono sopra a'carri. casti, 190: odi le rapide / ruote
usino quasi la medesima lingua. casti, iii-166: i prìncipi russi ordina
'l nome so de le cittadi appena? casti, i-1-63: ed ecco un suono
sia contenta che la mi goda. casti, ii-3-65: le ritiene certa timidezza
uom sul quinci e quindi, / fatevi casti e lindi, / o miei versi
rapidamente la dispensa o il piatto. casti, ii-4-65: ripien l'ingordo ventre assai
annali del sacerdozio e dell'imperio. casti, ii-7-107: tra i papi inoltre e
li antichi poeti chiamavano boschi sagrati. casti, ii-10-94: a quel sacrato tempierei vicino
religione insegnando loro con sacrilega temerità. casti, 1-24-15: fin quando, o
ragione più vera della mia umana loquela. casti, 322: questi son..
-verso che esprime risentimento o indignazione. casti, 266: ancor io di sdegno acceso
o dalle madri son trattenute e castigate. casti, i_5'53: sorridendo il lion
modo gradito fino oltre gl'italiani confini. casti, 1-2- 192: trasser fuor del
antecessori a chiunque fosse conceduto avessero. casti, iii-188: salito [pietro iii
un istinto, una credenza). casti, vi-288: forti romani, in questa
(un metodo di governo). casti, 26-38: crudele... e
, quanto se a tutti altri toccasse. casti, ii-9-18: obiettava talun a quel
subito) della santità ell'autore. casti, iii-35: come noi, hanno essi
vidi guasti / gli altari santi e casti, e con brutture / le devote figure
aspirazioni. -che esprime sentimenti casti, puri (una poesia).
li popoli offici sinistri per sollevarli. casti, i-2-243: la fan- ciulletta in
questo fenomeno sessuale in atteggiamenti apparentemente casti e accettabili da tutti. p. farné
, il mio dolce intingolo gustoso. casti, i-1-391: questa, a vero dir
/ ch'era di solimano emulo antico. casti, ii-1-19: benché quasi ornai senza
luogo nativo e di maligna natura dotati. casti, 1-18-102: tutti questi politici sarcasmi
corno sassa / ambe le parti. casti, 73: avanti il creditor viemmi ogni
collo gli si stende sul petto. casti, i-1-35: guidiamo ai paschi or sull'
, erudito. -anche sostant. casti, vi-420: filosofi e savanti / son
de'colori delle cose che si presentavano. casti, i-2-26: papa alessandro in lei
sbagliare nell'affare dell'iscrizione tortonese. casti, vi-213: che figura un tartaglia,
animi ancora dell'esercito che marciava. casti, i-1-23: irene sbalordisce alla caduta,
sbalorditi, altri ebbero delle vertigini. casti, 289: resto a tal chiasso
sbalzano e fanno capriole addosso a'cristiani. casti, 4-61: a insulto tal da
cavalleria. -di animali. casti, 295: talora alla campagna il villanelle
, per trovarsi non rarissimo ne'luoghi poco casti, e'giovani, e'quali da
che si gettò disperato nel tevere. casti, i-2-255: non tanto si dispera e
/ cogli occhialetti sbirciano le poppe. casti, i-1-73: sbircia il ricolmo fianco
su l'uscio da chiunque passa. casti, i-2-197: venne mastro simone calzolaio
troppo siamo dimorati in questa luna. casti, ii-n-80: vò però dirti come andò
ongi questi lochi scabiosi con questo onguento. casti, i 2-273: dal
che puote / la rugosa scabra pelle. casti, 10-91: se squaglia il sol
proboscide (un elefante). casti, 1-22-23: stupido allor di quel bestione
non se contra gli stessi comici poeti. casti, 77: io mi schermisco,
bella frode / mascherarsi talor gode? casti, 200: tu pertanto impunemente / le
è attaccato fuoco a un ceraiuolo. casti, i-1-308: intanto un grande scampanio
vostro sarà fuori di scandalézzo ». casti, i-2-221: ecco, scapati giovinastri,
sarebbe buona spesa levarlo di terra. casti, ii-2-71: lo scandal siede sopra
repubblica come scandalosi i poemi di omero. casti, ii-5-85: le cronache segrete e
e pratiche de'boni e ìusti. casti, i-2-166: bada, musa, non
chiusi nelle scanzie di ebano co'cristalli. casti, iii- f f
con simpatia e indulgenza). casti, i-2-221: ecco scapati giovinastri, avvezzi
diede al più infame guadagno del mondo. casti, \ t-2q8: si conducano prigioni
di coloro che lo volevano ammazzare. casti, i-1-150: « fra gennar, fra
4. dimin. scarabattolino. casti, ii-7-47: de'più belli e leggiadri
improviso scaricò ne'campi gran pioggia. casti, 1-6-55: nube improvvisa oscurò intanto
/ nell'ampio mare trascorre veloce. casti, ii-3-89: per scempiaggine sovente / il
'milites'semplicemente per uomo di guerra. casti, ii-2-105: nell'ampia folla il numero
(un periodo di tempo). casti, vi-32: ora i tempi sono scarsi
brusco e inatteso o repentino. casti, 1-8-104: ammiri il cortigian, celebri
danni / le mie dolci contrade. casti, i-2-110: gonfiossi il tebro e
. -rilevare, notare. casti, i-1-210: come mai tanta in te
, né rispondi ancora a proposito. casti, 77: io mi schermisco,
, il vezzo, il riso. casti, 149: più non ischerzano / a
anche con valore iron.). casti, i-1-239: benché, o scherzevol musa
sopra mercato, con una rettorica burlesca. casti, i-1-50: « mi rallegro con
/ nel prato erboso meditando va. casti, 1-8-100: siccome gli scherzi de'
, con donne non si scherza ». casti, vi-50: se farete a modo
intenzioni benevolmente canzonatorie o ironiche. casti, ii-10-68: estatico carpin stavasi intanto /
che vèr cillabari / dirizzo il piè. casti, i-1-362: la musa mia,
agli umili e schiacciare i superbi. casti, 14-95: sarà da'regi schiacciatoli /
il tono della voce). casti, ii-2-45: con tuon di voce tal
vessatore (un sovrano). casti, 14-95: sarà da'regi schiacciatoli /
schifose puzze alle convulsioni loro giovevole. casti, ii-6-71: indosso hanno [i mongoli
breve desteranno i tuoi bei rai! casti, ii-5-108: dicon che tai cautele
la fronte e da le tempie. casti, 1-22-27: crepa, al suol ricadendo
-con riferimento alla luce divina. casti, i-1-123: divinità, per ispirare amore
bella -villanella / far l'amore imparerà. casti, i-i- 213: le femmine,
) al sanscrito srgalah; cfr. casti, 1-3-89: « provvisionier certo animai fu
, divenne signora di quel mare. casti, xxlii-517: ci portammo il giorno seguente
volle pur esso portarsi a vederlo. casti, iii-301: se pietro iii era la
frivola, frivolezza, smanceria. casti, 8-90: il lioncin, ch'era
rilievo; quisquiglia, bazzecola. casti, 1-3-20: tutto questo a dir vero
sciocchi argomenti e di manifesti paralogismi. casti, ii-3-13: vedreste in quelle pubbliche
all'osteria, o sciopera casti, i-1-124: per tre notti il naturai
tentar furtivamente l'impresa di solnoch. casti, vl-224: perano all'ombra de'
monarcanon meno dello spirituale che del temporale. casti, iii- 142: la religione
di ideologia, di interessi. casti, 1-24-83: con promesse e allettamenti /
3. straziare una preda. casti, i-1-386: così la disperata contadina /
! a che giova? son divenuti casti e pudichi tutti ed arrossirebbero di farti l'
, / tu le paci scomponi. casti, 1-10-59: degno del pubblico odio
non pensasse ancora a'trattenimenti di pace. casti, 430: salamina, luogo memorabile
che si chiama tissime sconnessioni. casti, vi-60: di qual scritto mi parlano
propria opposizione. - anche sostant. casti, ii-12-9: benché i desir tengansi ascosti
preda a convulsioni o all'epilessia. casti, i-2-217: vedendo in camera due frati
nel regno di napoli). casti, i-1-157: qui farvi ancor deggio altri
in il fulmine più da lontano. casti, 21-117: fulmin che scoptutta confidenza
lo scorgere il vero senza diletto. casti, ii-2-105: nell'ampia folla il numero
età ignote tuttavia e non disotterrate ancora. casti, 268: sappia e scorra a
padre. -assol. casti, iii-139: orridi erano i supplizi in
/ e poi vi san burlar. casti, 11-87: scortica chi governa i governati
suppongo che i tre poeti, altissimi e casti intelletti, abbiano intravveduto nell'animo de'
a un mostro mitologico). casti, 17-23: dell'ali allor lo scotimento
fastidioso (il sole). casti, 5-37: ritornati al selvatico pelagio /
. cecchi, 8-120: dei loro casti sibaritismi, testimonia... il venditore
serale benedizione. -cattedra pontifìcia. casti, i-2-106: o ciel che veggio!
saltando a schiera sopra 'l lido quasi. casti, 21-88: lo scrignuto selvatico bisonte
che un gran barbassoro dei nostri. casti, 1-10-122: altri in prosa, altri
'sfamarsi a scrocco': strippare a casti, i-2-280: par che sotto gli scrocchi
e, talvolta, sguaiatamente. casti, 1-25-40: scroscia di risa l'ampia
io vidi / i cari versi tuoi. casti, vi-156: un forte palpito /
i crini, rimordeva il morso. casti, 1-2-67: il lione,..
e scassare e rompere delle porte. casti, ii-6-81: da capo a piè didoppio
qualche modo la renitenza nostra scusabile. casti, vi-452: le sceleraggin'sue / scusabili
rendevano compatibile almeno se non iscusabile. casti, 1-2-30: se non lodato, almen
ond'io n'ho sdegno e scorno. casti, i-i- 144: senza punto
vostra non sa quello che sia suo. casti, iii-139: orridi erano i supplizi
giudichiam noi meglio de'savi incliti ingegni. casti, i-2-276: l'assemblea femminil così
le persone stavansi a mangiare sdraiate. casti, vi-329: s'è tracannata una bottiglia
alto tonfando immerso in grande oblio. casti, 1-24-130: a quel romor erasi scosso
alcun verso, del quale i più casti s'offendano e dita di equilibrio, sbandamento
ecco di francia il gerion sen viene. casti, ii-5-40: le donzelle di corte
d'alcun sollievo ha d'uopo. casti, iii-146: un orrido e seccagginoso
e ciarla, e la marchesa oblia. casti, vi- 420: filosofi e
di più delicata graziosa e bella naturalezza. casti, i-2-146: un coso lungo lungo
170: era di vergini elette e di casti fanciulli... uel coro
generazione di esseri vili e spregevoli. casti, 2-107: né si stancava mai di
prodotto l'incomodo suddetto alla testa. casti, xxiii-512: il favorito ed unico loro
, il comportamento). casti, 1-13-104: così le ninfe seducenti e
vi è stata congiunzione carnale. casti, 1-8-73: se il saggio al suon
e voto ne'comizi o diete. casti, 1-14-120: quei, che su seggio
sposa per lo marito che la vuole. casti, vi-141: permetti, o mia
né meno per gli affetti della natura. casti, i-2-346: a questo segno,
il segno: centrare il bersaglio. casti, i-2-215: l'asta oltre spingendo a
per buono indizio di questa popolarità. casti, i-i- 284: com'ella
-come parte in una finzione. casti, cxxxvii-258: conosciuti i caratteri, vi
); stravolto, contratto. casti, ii-4-62: nei sconci atti e nelle
/ con li sembianti suoi piatosi e casti. bembo, iii-318: due vaghefanciulle per
dare per motuna empia mi strugge. casti, 1-19-102: la zebra per lo suoglie
disposizione o una configurazione semicircolare. casti, ii-8-41: altri i pieghevol rami in
maggior parte di un luogo. casti, lv-69: l'opre dell'antichissimo scrittore
per quanto era il suo potere. casti, 316: tu, pastorello semplice,
/ fatto barone / sempre sarò. casti, 241: e piova e tuoni e
loco / in che la vide. casti, iv-173: nonostante i patti / e
, / di finir lo stucchevole racconto. casti, ii-7-19: tommaso molto amò la
per lungo spazio al sentimento vero. casti, xxiii-501: a tal segno gli stravaganti
stelle, senza remi, senza timone. casti, vi-87: senza soldi e senza
-intr. con la particella pronom. casti, xxiii-510: è incalcolabile la quantità e
caldei e gli egizzi adoratori del sole. casti, 1-16-121: il sacro uccel,
, non violava i nostri occhi presenza casti, 238: conserva illese e floride /
da'più intimi recessi della natura. casti, ii-3-89: per scempiaggine sovente / il
eccessiva. -preoccupata angustia. casti, 77: che pensi, o creditor
il volto, lo sguardo). casti, vi-241: mai fulvia non vid'io
del fabbricare. casti, il: parlo alle discrete e ragionevoli
. -il genere tragico. casti, cxxxvii-243: - ma mi dica:
, mentuccia, maggiorana, serpollo. casti, 1-22-143: vennero allor con panierini
petto giovenil si serra / zel de'tuoi casti esempi e serrano meravigliosamente.
, mantello giallastro e macchiato. casti, 1-20-37: v'è il montano servai
di un servo. natore di casti consigli, ricevi i frutti del seme.
servir sempre, o vincitrice o vinta. casti, 1-14-51: qual patria, qual
fan broglio / in pregiudizio nostro. casti, xxiii-514: moltissime sono le schiave
/ versi cantò sesquipedali e strambi? casti, ii-8-125: un termine sfodrò sesquipedale
indice, / putta loquacissima, sfacciatissima? casti, i-1-172: « oh, signor
che non vi sarebbero riusciti mai. casti, 293: so che cristo colla sferza
avvezzi a sfigurare le opere più belle. casti, i-1-5: molti vi son che
li ricevè nel vederli rimase sorpreso. casti, xxiii-518: benché sfigurato e spogliato affatto
ripicchia, e par che si sflagelli. casti, 1-22-27: crepa al suol ricadendo
in qualche grotta fra quelle selve. casti, i-1-102: vizio nutrito ognor dall'abitudine
. moravia, 22-270: si può essere casti e, al tempo stesso, sfrenatamente
tanto abbonda / di colti detti. casti, 315: odo in aere / mugghiare
io ho posto a quei limitari? » casti, 1-8-84: ogni qualvolta
luogo del corpo comparisse minima graffiatura. casti, iv-142: qui gli spietati sanguinari
gente a rissare. -gladiatore. casti, i-2-359: al venereo ludo / dell'
alzando la voce, sghignando e scandalezzando. casti, 1-25-40: scroscia di risa l'
d'inusitato lume il del colora? casti, 194: sgombra te idee che turbano
unghie o da un oggetto pungente. casti, 1-22-37: quell'atroce conflitto e furibondo
tistrappasti / dagli sgroppati nodi degli amplessi suoi casti. 3. sottratto alla custodia
sia necessario ch'ei venga impiegato. casti, cxxxvii-240: - con maestri sì
sguaiata lacrimava / abbandonando11 patrio suo terreno. casti, vi-187: - scusi: ma par
scaglia fuor de la sassosa tana. casti, i-2-28: per l'alemanno impero
vostra mano / ha posto amore; casti, vi-432: corpo di bacco! /
e. cecchi, 8-120: dei loro casti sibaritismi testimonia il venditore di pannocchie di
/ le vergini elette / e i casti fanciulli / intuonano il carme / a'numi
essere arricchito per le mia mani? » casti, cxxxvii-253: -e allor la principessa
il ridurle a memoria è gran tormento. casti, 96: voi ancor non voglio stare
esporvela, riveritissimo mio signore abate. casti, 304: un problema talor formando vo
/ giusto dalla sostanza all'accidente. casti, i-2-28: per l'alemanno impero /
fato gli rapì sul primo fiore. casti, iii-31: il celebre de guignes peritissimo
fuori per ogni botta la minestra. casti, 294: se suonate un'antifona,
/ discendendo a sinistra in una valle. casti, ii-8-95: a destra ha 11
vienna. ella era la sirena favoritissima di casti, e in conseguenza del conte di
accennato sistema di governo si stabilisse. casti, 418: il sistema della pubblica amministrazione
in uno scatto dei sensi. casti, i-1-95: con lussurioso estro l'abbraccia
, si rannicchia e poi si slunga. casti, cxxxvii- 247: -vossignoria si
eruttava fuoco e fiamme contra il cardinale. casti, vl-236: indegna! ah quale
, desiderio intellettuale di conoscenza. casti, i-i-ii: gran smania arsace avea di
di potere, di carriera politica. casti, 1-23-58: la volpe avea negli animi
guisa ch'io comincio a smaniare. casti, 75: tra l'affanno e il
la condizione di monaca o frate. casti, i-i-ioi: donna cornelia era colei per
e sì smunto che parea infermo. casti, 141: in su le carte assidui
di indolenza, d'inattività. casti, xxiii-512: il favorito ed unico loro
e le gambe snelle e rotondette. casti, i-2-53: capei morati avea, morate
tagliano, non si pongono a snodarle. casti, i-1-33: così se cano
soave aspetto, / non vider altro. casti, ii-2-100: guàrdati da talun che
di ungheria, mi riveggo in italia casti, 1-5-37: pel sofferto calor,
di esso, soggettando li forti, li casti e li ferini petti, quali sono
affronti. ne ho sofferti abbastanza. casti,, 1-2-187: lasciato ha strani segni
summiava che quillo lione lo ucidea. casti, i-1-36: amante talor sogna che in
porto insino alla fine del viaggio. casti, xxiii-500: il più magnifico..
porco, in ogni rea putredine. casti, vi-285: la solitudine, il
carezzare in modo ardito, intimamente. casti, i-2-233: con licenziosa ardita mano /
con impurezze, ritenetevi di andarci. casti, i-1-362: eran di quelli che in
-desiderio sessuale; smania erotica. casti, i-2-293: in tai casi lo stoico
elemento, modo o possibilità). casti, 1-16-107: dunque soltanto esplorator tu vieni
di brutte notti in compagnia di quei casti, 305: talor bramando diventar dottore,
cosa di-cui le sono obbligato sommissimamente. casti, i-1-293: era in quel tempo in
tutti i suoi uffiziali ed al segretario. casti, xxiii-505: gran numero di gente
ricordanze consorziali o con ammaestramenti patemi. casti, ii-4-54: tutti gli fan sommissione e
-con riferimento ad altre religioni. casti, iii-15: il dairo è il sommo
pugni e calci se fa resistenzia. casti, ii-3-73: suonar su lor, come
con mandragola ed altri liquori sonniferi. casti, i-1-133: per compir gl'incominciati
pettini da lino e tutto nudo. casti, vi-155: non era ancora / surta
al rezzo / fama s'acquista. casti, vi-285: la solitudine, il silenzio
-altisonante, magniloquente, enfatico. casti, 24-108: per governar gli stati altro
segni molto evidenti nella seguente ducale. casti, ii-9-1: il comun grido e
liberamente, riceverà grazia sopra grazia. casti, ii-7-31: in fretta desioso, impaziente
sentenzia stette di sino a la morte. casti, ii-6-103: il padron e vivo
- profondamente condizionato da preconcetti. casti, iii-102: il popolo russo..
furbo tu, e di quei sopraffini. casti, vi-97: bada, lisetta,
e il sopravanzo era l'epatta. casti, iii-127: dei 60 milioni di abitanti
spese, arebbe destrutto quello imperio. casti, 16-17: quei che sopravviveranno,
l'arancio purpureo è il cedro aurato. casti, 46: quando il sol più
che sordamente ogni mia forza lima. casti, i-2-83: so che giovanna un
e però vi dispiace ch'altri sian casti. vorreste essere più sordidamente rapaci,
-con grettezza e meschinità d'animo. casti, i-1-235: favellar di color avrei ribrezzo
nelranima sospesa, / va ritentando i casti ritmi d'una immortale / melodia della morte
che intrattiene con un uomo rapporti rigorosamente casti; sposa casta. zena,
si procuravano le provvisioni alla corte. casti, 17: altri canti il valore
sorpassa in veemenza quel degli amanti. casti, iii-237: il lusso della sua casa
altre, è raccolto in voi sola. casti, xxiii-499: costantinopoli, giunti a
tutto insolito; strano, straordinario. casti, i-1-118: dopo sì mostruose e strampalate
, incredibile (un evento). casti, vl-448: è sì strano l'accidente
in cui spira l'empireo trasfuso? casti, i-1-159: alla brusca sorpresa repentina
ne gustò anch'ella un sorsetto. casti, cxxvil-252: io mi sento alquanto
breve periodo di apprendimento. casti, 1-9-53: il volgo animalesco in lor
ambiziose e tiranne nelli stati altrui. casti, cxxxvii-243: un certo mio rondò /
stampo, da un contenitore. casti, xxiii-510: è incalcolabile la quantità e
13-ii-419: l'immagini caste e i casti altari / visita umile il peregrin devoto
noi, siccome noi di loro. casti, iii-141: questo tribunale di sangue.
sossovra in un gran mucchio accolti. casti, cxxxvii-257: oh poveretto me! tutta
. che ha eccellenti doti professionali. casti, vi-66: si vuol saper chi sono
-nel mondo o nella vita terrena. casti, ii-6-45: s'uniron tosto al tartaro
terra più sotto di dieci piedi. casti, 1-17-99: già il sole all'orizzonte
d'un soldo. -sottovento. casti, xxiii-522: appena levata l'ancòra un
uso più regolato dell'autorità patema. casti, lv-73: sovente i più comuni avvenimenti
prestarle [le decime]. casti, iii-168: le prime sue cure [
/ secondo la costuma, sottoporre. casti, 1-18-93: 'la tranquillità pubblica's'
e segnata col sigillo della repubblica. casti, vi-150: al quartier nostro / vieni
, perché s'allunga di soverchio. casti, iii-50: di soverchio mi dovrei estendere
che potrebbe derivare dalla maggior pendenza. casti, xxiii-506: il gran vizir pagò sovrabbondantemente
(sovranità civile, temporale). casti iii-15: la sovranità temporale dei dairi durò
giordano, 7-291: molti, che sono casti e vergini, non farebbono il peccato
acconsentisse. segneri, i-124: coi casti è casto, coi sozzi è sozzo,
perché la penitenza cancellò le sozzure. casti, i-1-117: v'han purgatori ove
ha valore iron.). casti, vi-65: non leggeste / ancor per
conflitti, dubbi, contraddizioni. casti, vt-51: col cor spaccato ed arso
chiostro / de la vorace gola. casti, 1-21-93: lo smisurato boa venirgli incontro
, nasconde a'mortali la morte. casti, 22-117: a ciascun giro taspergea con
(beni materiali, denaro). casti, xxiii-510: è incalcolabile la quantità e
-lanciare un grido, un urlo. casti, 8-84: ogniqualvolta il lioncin sparava /
propria persona con la venuta sua qua. casti, i-2-92: felicità, ch'ivi
ogni eventualità. -di animali. casti, 22-34: accorre la pantera, che
10 vidi guasti / gli altari santi e casti, e con brutture / le devote
europa tanto necessarie alla vita. casti, xxiii-521: le colline che fanno sponda
quella battaglia senza avantaggiod'alcuna delle parti. casti, ii-9-98: di carpin coi frati /
tesa larga (un cappello). casti, i-1-297: un dì che ghiribizzo gliene
barba spasa / fuggivano le genti. casti, ii-5-16: tosto con crin disordinato e
et io come potrò posarmi mai? casti, ii-6-117: con spaventati volti e
forze fu chiamato lo spavento del mondo. casti, vi-391: ohe, posega,
colle con le sue limpidissime onde. casti, vi-147: la placida laguna / vedrà
sé, qualor ne venga il bisogno. casti, ii-1-57: speditamente servì lor la
sua instanza contra la mia vita. casti, vi-249: non dubitar, tutto è
luminosità (il cielo). casti, ii-1-48: la lampa del diurno lume
pene / empiendo le spilunche dell'abisso. casti, ii-6-95: la discordia civil dalle
adito a travagliar ognuno per questa via. casti, 15-72: fingendo intanto altrove esser
più di sotto s'andrà considerando. casti, cxxxvii- 242: -dunque pezzi
dovuto sollevamento a chi n'è meritevole. casti, m-211: 1 custodi pugnalarono spietatamente
un calcio e lo spinge a terra. casti, ii-2-61: vedendolo incerto e titubante
terra! morire! / vevirgilio. casti, i-1-121: quanto era meglio di restar
, un scimunito, un pazzo. casti, iv-110: signori, io sono un
a quei cuori lo spirito di vendetta. casti, iii-301: se pietro iii era
costumo / insegnando a spogliare i desir casti. vico, 4-i-771: vogliam spogliarmi e
.. dei due preti frugoni e casti ritraggono più tosto il sensualismo spolpato e i
/ starsene a crocchio coll'aonio coro. casti, xxiii-521: le colline che fanno
sec. xviii, due o tre del casti e una del batacchi, le uniche
23. dimin. sporchétto. casti, i-2-198: menan gran chiasso e fan
bellezze e virtù tante, / e casti modi, gli atti e t dolce riso
cromi, il pescator ti porta. casti, iv-165: uscendo intanto colla vuota sporta
scettrata lupa, di generazione / datrice. casti, vi-141: permetti, o mia
. -mungere un animale. casti, iv-137: eran [le pecorelle]
1 il massico e 'l falerno. casti, 233: non cede agli esteri
gli onori non avendogli per beni. casti, 136: non curo i splendidi /
ameno, e il degni di casti o di aretino, erano riusciti a togliermi
gli sproni: incitare, stimolaré. casti, lt-4-23: con tommaso in siffatte occasioni
9. infondere il sonno. casti, i-1-358: morfeo l'onda letea sulle
una massa d'acqua). casti, ii-1-61: qui valle aprica, verdeggiante
! / qui vinca i santi e casti prieghi toi, / e spunta questa orribile
squagliarà con farlo bollire un poco. casti, 1-10-91: se squaglia11 sol biacca e
capre... stettero in orecchio. casti, vi-434: all'incanto d'armonici
, stucchi dorati e pitture squisite. casti, xxiii-518: i più squisiti monumenti si
/ con cioccolata della più squisita. casti, 233: non cede agli esteri /
d'uomo e in trecce sciolte. casti, iii-145: le persone più colte della
-non retto dalle norme dell'armonia. casti, 200: l'aria commossa dallo sregolato
italia il regno de'oti. casti, 1-7-1: già in tutta la quadrupede
e così lontani e diversi tempi? casti, ii-3-21: era l'uso crudel pria
di staffilate inferte come punizione. casti, ii-3-4: dal tartaro ignorante ogni più
. -dare completa soddisfazione sessuale. casti, i-2-200: il prete a battistin fé
di quella mandria, detto pittagora. casti, i-2-216: a scozzonar la fante
petto / con li sembianti suoi piatosi e casti. siri, viii-4: nulla più
frontespizi d'una stanza tutta quanta del casti. tommaseo, 1-201: leggo qualche sonetto
-per invitare a non immischiarsi. casti, vi-267: sei gentil veramente; ebben
badate a stare toccherete delle labardate. casti, ié5-20: sarìa ben giusto ch'io
la città ch'egli lasciò stare. casti, cxxxvii-246: -no, no, lasciate
solamente ed unicamente lo stato di cassa. casti, vi- 136: a te
stendeva tal voce anche ai tedeschi. casti, xxiii-505: la beneficenza loro si
: luogo invaso da sterpi. casti, 20-123: per natura fortissima e per
, vi supponean l'ardenti faci. casti, 22-37: quell'atroce conflitto e
ermagoras non intese se stesso dicenso. casti, iii-264: nello stesso anno 1779 la
che in una piastra di vetro. casti, ii-n-76: lo stesso ancor dente
cupido / d'amarsi e d'osservar casti imenei. goldoni, xiii-668: olà,
tormentato a tutte tore! ». casti, vi-20: perché t'infuochi / con
che vi son dentro diventino mature. casti, ii-1-61: là sgorgar acque da perenne
ha origine un gruppo di popoli. casti, iii-17: sembra... indubitato
la stirpe gentil il ruggier cane. casti, 1-7-100: del sorcio condiscepola e parente
possa ritrovar da far la glosa. casti, i-1-381: io so che v'è
/ stolto desìo di ritornar t'invoglia. casti, 1-2- 325: la volontà
confortabili di un povero penitente. casti, cxxxvii-256: -stomacar mi dello stomaco
o storica o favolosa che sia. casti, 2-83: incredibil dirò cosa, ma
al largo. -sostant. casti, 1-24-56: come in corte per lusso
me stessa mi stradavo li capegli. casti, i-1-36: la disperata contadina / il
è vergognoso, vada straccioso. casti, i-2-40: don gabriel pigro non fu
del sentimento prudente di un dotto. casti, 15-15: quantunque tali idee paiano strambe
di seta di color pardiglio. casti, 18-1: di già sdraiate sopra il
(un animale fantastico). casti, 1-22-39: il gran rocco, augel
, pur rientrano in loro stesse. casti, cxxxvii-247: -mi scappa fuori un osso
/ dagli sgroppati nodi degli amplessi suoi casti. mazzini, i-146: ho deciso
, ne esiggea dagli altri con eccesso. casti, ii-5-92: quei strazia l'anima
recipr.: massacrarsi a vicenda. casti, 1-21-55: se a due potenti ambiziosi
diavolo! oh che stregone! » casti, i-2-283: gli austeri filosofi recenti /
, questa viva conserva e quello uccide. casti, ii-5-53: fra rupi, entro
, il valermi di molte espressioni forestiere. casti, vi-412: che strambo umor voi
il membro con più forte legatura. casti, i-1-273: or mira que'che vanno
fortunato rivale, a cui vi stringe i casti nodi del matrimonio. leopardi, iii-1005
un movimento di protesta organizzata. casti, 157: amor ai genti barbare /
abbandonarsi a effusioni e carezze. casti, 1-2-199: verrà fra poco il bricconcel
al mondo. -rifl. casti, ii-3-23: poi grandioso elogio a me
di priamo a pirro tutta strumentata. casti, cxxxvil-244: -vuol l'aria di bravura
aveva ricevuta la qual stupefece quel popolo. casti, ii7- 4: ciò ben sapea
.. ne vorrebbono far credere. casti, cxxxvii-246: -vi posso far la
a passeggiar ne suoi portici suburbani. casti, i-1-60: presso a cordova giunti a
soccederà in concorso degl'altri come erede. casti, ii-n-93: colui quivi fissò la
intorbidare la successione di aon vincenzo. casti, xxiii-514: la successione al trono in
affaticate l'armi e le penne. casti, 1-7-92: or questa qualità (
di manaccie lorde sudice e nere. casti, iii-168: le prime sue cure [
to spada, il suo mantello. casti, ii-1-2: ciascun rovinava i stati sui
alto burocrate. d. casti [« la repubblica », 9 /
dero in idolatria e superstizioni. casti, iii-142: la religione dei russi
, superstiziose, di dire 'fuoco'. casti, iii-102: il popolo russo, come
tommaseo]: sieno a te li digiuni casti, semplici, temperati e non superstiziosi
) con ferita più che barbara. casti, iii-139: orridi erano i supplizi in
ch'egli opra, un supremo signore. casti, ii-1-19: benché quasi ornai senza
la notizia di questo libro svanì. casti, 225: la memoria / del mal
, fargli andar svanita ogni impresa. casti, xxlii-504: sento... presentemente
catenaccio (anche di animali). casti, i-1-60: presso a cordeva giunti a
, i-358: vergini svelte da'loro casti ritiri, ed esposte o a disonesti
: la morte di seneca svenato. casti, vi-31: oh cospetto il seneca
3. pettegolezzo, chiacchiera. casti, vi-444: andate via, / ché
non dovesse passare oltre i confini. casti, i-1-368: chi dunque dal piacer non
lomellina di condursi tacitamente a palestro. casti, vi-249: son già spediti a manlio
] ci ode quel silenzioè nostra lode. casti, 11-118: o verità, del ciel
senza parlare, rimanendo insilenzio. casti, xxiii-512: star seduti in circolo in
del taciturno orror che la coprìa. casti, i-2-267: il sol s'è coricato
di tafferuglio intorno per passar tempo. casti, ii-5-9: parvegli intanto udir colà
chi recasse / i capi nostri. casti, vi-94: come a birbon della più
tagliente e col corpo accompagna la percossa. casti, xxiii-501: altri si trincian le
e vassallaggio a un principe superiore. casti, ii-7-54: volle saper...
o men affetto / gli rendè tali. casti, 15-15: quantunque tali idee paiano
grati al palato, ma pestilenti. casti, xxiii-512: il favorito ed unico loro
compartito da colline e da monticela. casti, vi-307: va, non seccarmi,
domandargli: « siete voi cristiano? » casti, ii-3-51: se fra lor taluna
-in costruzione correlativa o disgiuntiva. casti, cxxxvii-245: canta il recitativo con azione
anche: l'inno stesso. casti, 294: suonate un'antifona, un
in questo caso dalle tignuole). casti, 8-61: se in trave che sostiene
a piaghe, come drappi tartareschi. casti, ii-3-65: il sesso femmiml ch'io
dodici canti composto nel 1778 da giambattista casti (1724-1803), in cui l'
della russia di caterina ii. casti, 11-7 * 7.: il poema
tartaro. emiliani-giudici, ii-357: il casti aveva innanzi composta un'altra satira politica,
tocca / morbidamente i sanguinosi avori. casti, i-1-48: gli parve tastandolo all'
era una fronte continuata senza niuno spazio. casti, xxiii- 508: la tattica
sdrucciolo beccaspilli era diventata una tebaide di casti eremiti. moravia, 18-300: provo intanto
fochi, con odoriferi incensi e rami di casti ulivi e di teda e di crepitanti
invisibil telo / io mi riscossi. casti, 265: o gran nume, o
giustificazione o fondamento. perdita della vita. casti, 24-95: il can più petulante e
: l'organo sessuale femminile. casti, i-2-269: indi alzandole il bianco guamelletto
/ santi penseri, atti pietosi e casti, / al vero dio sacrato e vivo
mal dir per lui si porge! casti, ii-2-65: sai, tommaso dicea,
che ne'perigli ognor ti desti. casti, i-i-iio: da questa di finzion prima
la gamba destra tentennante in aria. casti, ii-7-44: colla tiara e coi
: rinaldo tentennò la testa un pezzo. casti, ii-2-45: quel pancion che in
[23-vii-1987], 17: falsamente casti i lineari vestiti con una lunga teoria
non cose esistenti fuori della mente. casti, 85: il numero ternario un non
la vincita ottenuta con tale giocata. casti, i-1-407: il parrucchier che dato /
per tutto in una bestiai libertà. casti, iii-24: il terrore, com'è
buonissimo terzetto e veduti buoni balli. casti, cxxxvii-256: ecco musica sciolta; ecco
; enfio (il ventre). casti, iv-171: il nostro topo intanto avea
rifinito (una persona). casti, ìi-2-49: quell'insulso garzon squallido e
un certo andar teso, parlar alto. casti, iì-7-44: colla tiara e coi
fava trita cum chiara de ovo. casti, i-1-185: poste in giusta distanza e
parte del ciel caduta in mare? casti, vi-143: lo ti chiedo per-
portano per insegna di grandissimo onore. casti, ii-7-44: colla tiara e coi papali
ch'ella lo faccia per timidezza? casti, vi-326: ah no, scusar tu
è lontano, ci sopragiunge inaspettatamente. casti, xxiii-511: un rispettoso contegno, un
, scuota la membrana del timpano. casti, 290: l'aria commossa dallo sregolato
diletto / l'uditivo tim- panetto. casti, xxiii-512: ivi dimorano tre giorni continui
/ si udian le frecce tintinnar. casti, vi-57: uscite, non avete inteso
tinto il viso e mascherato il cuore. casti, xxiii-513: è di statura piuttosto
la tirannia nel suo crudel sembiante. casti, 14-51: ma qual patria, qual
-nutrire desiderio carnale, concupiscenza. casti, ii-12-34: svelò la passion sua prediletta
di mano a titolo di prestito. casti, vi-133: 1 fratelli isac,
e le viene il sudore della morte. casti, i-1-10: timidamente pria le palpa
le nostre si lasciano guardare o favellare. casti, i-2-280: par che sotto gli
grave sembiante così prese a dire. casti, 24-89: ambasciadrice della lionessa, /
solamente agli dii manifesta la tua intenzione. casti, vi-307: orcan, tu c'
considerata come oggetto di desiderio erotico. casti, i-2-26: papa alessandro in lei fissando
, di lunga toletta, di teatro. casti, vi-421: se avanti alla sposa
incline al dialogo e al confronto. casti, i-2-253: siam giusti, donne mie
spagnuoli avevan atteso sinora con gran tolleranza. casti, i-i- 392: or meglio
abito della compagnia di gesù. casti, ii-6-107: di fatto tal ferocemente altero
il termine prefisso non è giunto. casti, ii-5-53: fra rupi, entro
parte. localizzare una sensazione tattile. casti, i-1-140: dante, petrarca e simile
-profondo (il sonno). casti, vi-155: non era ancora / surta
/ è ella un potentissimo sciloppo. casti, 306: eccolo là soletto e
vizi onusta / torpe fra i lussi. casti, 1-13-51: mi lentre
di peggio de'miei dì. casti, i-1-126: dai birri per scampar tor-
deco la distruzione totale degli ugonotti. casti, vi-275: noi qui perdiamo il tempo
ingiuriarlo o avvilirlo, ser ramazzotto. casti, i-2-215: tolla (così chiamossi
è costretto a traccaname la sua porzione. casti, vi-224: mentr'ei frequenti tazze
, la tracolla e gli stivali. casti, 10-47: l'importanza sua tutta ripone
convinto di alto tradimento, è sospeso. casti, iii-141: • ltre ai tribunali
starebbero meglio tradotti in lingua nostra. casti, i-1-368: chi dunque dal piacer non
10. dimin. traffichétto. casti, iii-114: quasi tutti i prìncipi dell'
sarebbe ridicolo se non fosse tragico. casti, ii-3-98: bello fu da guerrier vederla
spie come li portoghesi tramavano di entrare in casti f f lia
che le sirene / vincete, o casti, o chiari, / soavi accenti,
boemi tedeschi, italiani, spagnuoli. casti, cxxxvii- 246: -sabino /
era quasi impossibile senza un qualche miracolo. casti, ni baron, / unca
poesia giocosa incominciossi a vedere nelle opere del casti, poeta, prima della corte toscana
spinte oltre i termini della generosità. casti, xxiii-509: il turco quando non
con gl'infetti, praticar coi sani. casti, vi-354: e vuoi che accogliere
di dovere umanamente trattare i sudditi. casti, 18-80: parea che in quell'
ne fece loro un bel piatto. casti, iii-100: il russo è ospitale,
e la parsimonia ben giusta proporzione. casti, xxiii-516: i consoli delle diverse nazioni
e fastidiosi ove si tratta degli altri. casti, vi-108: io son fuori di
suoi tratti dimostra sprezzo e sussiego. casti, ii-2-30: mentre ciò che seguìa con
tuoi pari si ritro- veno ». casti, i-2-277: la vecchia in varie guise
/ dentro il rivo / tremolar. casti, vi-147: ma quando parte il giorno
tanto del canto tagliente che ha. casti, xxiii-511: il serraglio forma un triangolo
riti, tradizioni linguistiche e culturali. casti, iii-18: 1 tartari erano divisi in
di treplice bronzo il petto s'armi. casti ii, 8-36: da un amplissimo
memmo, e senza indugio alcuno. casti, 431: dopo la sconfitta di serse
e chi di voi sì alto scrisse. casti, 132: abbia pur suo
poscia sul trono amuratte ii. casti, iii-215: l'assassino di pietro iii
ella possa difendere lyamico a torto. casti, 21-75: la tigre d'abbrancarla invan
i più popolari con le lanterne. casti, ii-1-3: in truppa a perir correan
con le lancie a tu per tu. casti, 287: quando il prossimo tuo
che fanno i sciocchi stupefar sovente. casti, 24-108: per governar gli stati
: son del cerchio ove son li occhi casti / di marzia tua, che 'n
contro i sudditi turbolenti e sediziosi. casti, 14-83: inoltre con promesse e allettamenti
-eretto (il membro virile). casti, i-2-329: mentre così quel furfanton dicea
, all'improwiso, inaspettatamente. casti, iv-83: era la nave ornai quasi
rimasero che poche famiglie di pastori. casti, vi-247: or a noi. qui
vie da sé ne cerchi e guati. casti, 253: mirerai il vigoroso,
che loro dia la fortuna rimangono affascinati. casti, ii-5-48: spesso lo stuol de'
un uditorio composto di menti umane. casti, i-2-369: con sospiri e singulti
avviò il signor duca verso una finestra. casti, ii-3-107: fattisi tra lor cortesi
pred. e con valore avverb. casti, ii-2-43: mira colui che ripiegato in
del popolo romano, pervenne a calis. casti, i-1-40: guari, o
di patteggiamento, ultimatum. casti, 1-16-117: al povero barbon quell'ultimato
, d'uno dei due zeti. casti, 7-14: a voi gloria umoristi,
questa, e non poco umiliante. casti, xxiii-508: la nazion greca..
o comportamento improntato a tale inclinazione. casti, 280: di compor non son capace
e ogni gran legno in fondo. casti, i-1-264: un dì dal palatin disceso
/ le smisurate navi urta e fracassa. casti 21- 117: tumido mar che scogli
urto che fecero allora le acque. casti, i-2-77: pur, su la propria
v-717: non avere usanza di malvagio. casti, i-1-363: chi del viver del
.. colli 4 di pattaria usada. casti, i-i- 320: dirà talun
quivi entrato mi mostrò un usciolino. casti, i-2-99: la notte appresso /.
uso, ha bisogno di dichiarazione. casti, 25-134: allo certo zoofilo animale,
e sagge / intenderne i costumi. casti, ii-2-76: quindi il germe d'onor
quel luogo, per temere un inciampo. casti, ii-2-33: vidi cittadi e popoli
glisomiro una lettera di quella dama. casti, i-1-106: sempre adunque dovrem, donne
usurpato come suo dal sig. galileo. casti, vi-233: provincial malnato! /
, che legitimo principato, e dominio. casti, iii-159: niuna storia è piena
forcina grande e il coltello grande. casti, i-1-400: così gatto talor avido
catecumeno vacillante e già mezzo divolto. casti, 11-13: lascia che timoroso e
vago tempo da te penzato et essaminato. casti, ii-2-73: qui la ragion di
vestito di vaghissime piume variamente colorate. casti, i-1-61: eravi un pappagallo in monistero
un paese di vaghissima maniera a fresco. casti, ii-1-50: vaga cosa il veder
giù per la gola gliene verserete. casti, i-2-343: questo crudel sterminator vaiuolo
; apprezzare in misura adeguata. casti, 8-6: il volgo ignaro, che
ad altro, che alle vane lodi. casti, 115: folle colui che ne'
e ci formò ad immagine sua. casti, 9-61: siccome il fatto e la
leve cadente d'alto in basso. casti, i-2-92: felicità ch'ivi brillar vi
creature, e solo comune a dio. casti, 6-51: dei baciaman la funzion
-fama, notorietà. casti, ii-7-103: per successor di tiribara intanto
diverse nel corso del tempo. casti, i-1-115: la donna, che passò
giorno. 13. prov. casti, i-1-381: non tutti van per la
/ credendosi esser di scienza vasi. casti, i-1-27: quali oracoli allor aprir
dio ve ne guardi d'essa. casti, 15: qualunque frattanto sia per
seguite di persia han le bandiere. casti, 299: quanti e quanti ve ne
piangerà in casa il letto vedovo. casti, i-2-124: che facea la sconsolata /
di tirarsi appresso rannata de'nemici. casti, xxiii-498: cessata al fine la loro
, dio venerato da quei popoli. casti, i-1-243: sacro era a vesta e
perché tutto viene da questi luoghi. casti, 10-64: vi venne il puma dal
buti, 2-23: dice li occhi casti, perché li occhi sono lo maggior
teme in ciel, che i verginetti e casti / pensier da vano immaginar sien guasti
: io ti dirò la pura verità. casti, 6-68: oh santa verità,
una verità si tira dietro l'altra. casti, 26- 54: due verità
lodevole operazione, porre cautissime leggi. casti, i-1-343: monsignor di vafrin lodò il
, vantaggi, qualità positive. casti, ii-2-37: egli è il cotanto ornai
verde, però che la vita de'casti è odorifica, e sempre verzica nella
e usando quantunque maggior crudeltà. casti, 418: il sistema della pubblica amministrazione
si indossa in casa; vestaglia. casti, ii-5-16: toto con crin disordinato e
, temperato nel mangiare e nel vestimento. casti, ii-1- 66: or mentre
fosse né nudo, né vestito. casti, vi-212: e voi cosa volete /
andò a cesare con quinto cassio. casti, i-2-299: un parroco in barletta,
storie ascoltar di qualche gran vetusto. casti, vi-477: uno sposo sì vetusto /
-a vezzo: in abbondanza. casti, ii-1-40: di masnadieri alcune erranti squadre
e si difonde in grandissima lontananza. casti, 46: quando il sol più
città, una comunità di persone. casti, iii-53: l'imperio temporale dei lama
vigilante. -di animali. casti, i-1-337: già nel pollaio i vigilanti
qualsivoglia esercito francese che penetrare volesse. casti, xxiii-504: la rigorosa e vigilante polizia
sia prima stata ne le sentimenta. casti, ii-1-28: zelmira provò che un
son gente / villana e scostumata. casti, ii-4-62: ma nei sconci atti e
stessa). g. b. casti, vii-230: la mattina si virò di
o la validità di un documento. casti, 1-24-36: né vaglion gli atti pubblici
faccia. g. b. casti, vii-741: in questo stato di cose
vasselli di guerra. casti, xxiii-498: la mattina del 19 ci
negli affanni e morirono d'allegrezza. casti, vi-146: chi brama viver lieto,
/ convenienti a sì nobil suggetto? casti, 10-1: chi mi darà la voce
vorrei in soria con questa gente. casti, ii-7-112: rispose il papa,
sia il più pestifero veneno al mondo. casti, ii-n-84: ma siasi pur come
-estremamente confortevole (un luogo). casti, iii-260: questo voluttuoso ritiro in cui
pene impose / dicéo pari alle colpe. casti, iii-154: colà [in russia]
annullare un progetto, un tentativo. casti, iii-291: per vendetta bestusceff-riumin mandò a
a parte il braccio colle taglienti zanne. casti, 11-52: benché avesser la zanna
. tacere, fare silenzio. casti, i-2-298: mi si permetta qui che
di animali; carnivoro. casti, 1-13-55: zoofagi, carnivori, grifagni
riferimento ad animali antropomorfizzati). casti, 25-134: allor certo zoofilo animale,
, sm. disus. zoologo. casti, 1-3-89: provvisionier certo animai fu eletto
dopo que- st'ultima. casti, 424: 1 loro bairami, specie
a cupola rivestito di rampicanti ornamentali. casti, vii-92: i passeggi all'intorno,
d'acqua deh'america meridionale. casti, 1-20-93: la retroguardia al solito ritenne
amministrazione delle province dell'impero romano. casti, ii-6-13: e fino a quando,
usato al masch.). casti, vii-970: ho preferito il verso exasillabo
, l'esprimersi appieno. casti, vii-754: v'è da aspettarsi forse
inosservato, nascostamente, segretamente. casti, ii-1-27: e quando poscia il sol
misantropismo, sm. misantropia. casti, vii-34: la dolcezza del clima e
. come prova o verifica. casti, vii-158: io pertanto porrò questa udienza
dice, tanto per discorrere. casti, vii-416: il padre sarebbe propenso,
in francia: lungofiume. casti, vii-98: ma d'essere da paragonarsi
casti, 6-9: a qualche bestia della prima
sainete. g. b. casti, vii-146: si aggiunga la franca e
; e basta, senz'altro. casti, vii-747: « e chi dunque?
particella pronom. coprirsi, ammantarsi. casti, 5-7: chi d'edera tessuta ha
cappa, da un mantello. casti, 1-15-49: ora siccome, ogni animal
). tosc. accovacciarsi. casti, clxx-325: – vosignoria si slunghi.
). pertinente all'anarchia. casti, 1-1-14: ciò ben sapean quell'erudite
, i controrivoluzionari, i briganti. casti, 1-26-41: dalla censura il rettile fu
, sf. piccola insenatura marina. casti, vii-230: la mattina si virò di
. contrario alla logica, illogico. casti, 1-26-33: onde certi anti-logici argomenti /
, alla monarchia; antimonarchico. casti, 1-10-70: il malcontento can tutti seguiro
antirégio, agg. antimonarchico. casti, 1-13-11: ché l'antiregie bestie,
. – anche sostant. casti, 1-8-45: né nome gli san dar
a una persona con insistenza importuna. casti, vii-193: fu ben contento di trovar
tipico dei membri dell'aristocrazia. casti, vii-754: questi signori non sono certamente
inerente alla perfezione di dio). casti, ii-8-121: un non so che,
babilano, agg. sessualmente impotente. casti, vii-498: ma non facea corte a
e dura quattro giorni). casti, 424: il loro'bairami', speciedipasquache
, sm. invar. pergolato. casti, vii-92: v'è unabellacasadicampagna..
da o di visita). casti, ii-1-33: gli lasciar, come l'
c. raemondi fornari [in casti, vii-608]: mi avete fatto dispiacere
periodo della durata di due mesi. casti, ii-8-35: avanti a quei trofei ogni
napoleone i o napoleone iii). casti, vii-1048: non pare troppo bonapartista e
dalmazia e del quarnaro. casti, 437: partitidopoottogiornidalesina, eappenauscitidaquel canale
che si riferisce ai borboni. casti, vii-258: tutto ciò era stato preavvisato
bordeggiata, sf. il bordeggiare. casti, vii-220: dopo gibilterra ricominciò il nostro
bianchi o rossi francesi da pasto. casti, 233: ve'di non prendere /
i letterati perché mi fanno ridere. casti, vii-294: mi verrebbe qualche voglia di
breve di vento; folata. casti, vii-236: ma quella notte il vento
, sf. sproposito, stupidaggine. casti, vii-177: mando la presente 'par bricole'
, sf. sproposito, stupidaggine. casti, vii-51: oh, vedete sì che
i cibi e le bevande prelibate. casti, vii-194: maquelchefaròè d'andareavedereincompagniadi qualche
bazzecola, cosa di poco conto. casti, vii-378: gran buzzere, signor mio
cacazione, sf. defecazione. casti, vii-471: resto in casa con una
per malattia); occhiaia. casti, vii-310: ha cattiva carnagione, cattivo
chi dà inizio a un ballo. casti, 1-15-43: accoppiò [la scimmia]
pelo raso di colore bruno. casti, 1-20-37: l'arabo caracal, che
selvatici e domestici; ghiottone. casti, 1-20-37: v'è ilcarcagiù, chenominiamglutone
cariatura, sf. carie. casti, vii-266: la cariatura dovea esser cominciata
a nord nell'estate). casti, 1-21-22: quand'ecco un caribù parlamentario
collo lungo e nudo. casti, 1-14-19: ma i più robusti e
prossimità delle cateratte del nilo. casti, 291: ché quelle nazion catadupane /
casti, vii-299: una gomma americana d'un'
gli stivali risulta più agevole. casti, vii-180: una cava stivali, un
/ per ottanta con grazia chiavature? casti, vii-312: certamente il carneval di spagna
titolo e ufficio di ciambellano. casti, 1-14-80: poi pel decor del gran
occupa dello studio dei cani. casti, 1-10-66: fu un can di quei
r cioccolatière, sm. cioccolatàio. casti, vii-56: ditemi ancora se volete,
: monile di grosse dimensioni. casti, 1-19-104: ciondoli, ciondolini, ciondoloni
un club. – anche sostant. casti, 1-10-37: maisospetticresceandellareggenza / più fortiognor,
uomini politici, partiti). casti, vii-888: il pretendere che chi non
cattedrale o di una collegiata. casti, vii-819: l'abate wenzel, poi
condizioni accettate da tutti. casti, 1-11-37: conviensapercheconcertatamente / ogniquindicidì cangiar
vitadi una persona). casti, ii-7-97: in fisica non sol,
. nell'espressione a controsenso). casti, vii-235: un de'quattro timonieri,
-trice). compagno di viaggio. casti, vii-369: credo si sia preso il
, agg. disus. coreano. casti, ii-4-57: l'ambasciata de'popoli coresi
che si riferisce alla danza. casti, 1-15-40: una certa quadriglia o contradanza
una forma di monarchia). casti, 1-25-49: da quel suo favellar chiaro
tale potere (un monarca). casti, 1-1-67: né sol re non vogliam
, agg. disus. costituzionale. casti, 1-1-29: insomma un re crear che
. stampate in fondo alla pagina. casti, vii-413: ogni novella dovrebbe aver tre
per la sua elegante colorazione. casti, 1-23-127: il re drago inviò due
, sm. zool. armadillo. casti, 1-13-94: sieguon altri animai di simil
chi appartiene a un rango inferiore. casti, vii-1037: ditegli che la mia vettura
tr. alterare fortemente, snaturare. casti, 1-4-5: perciò chimici, empirici,
privare del titolo di ambasciatore. casti, vii-823: non se gli volea dar
fastidio; scacciare la noia. casti, vii-152: quando gli offiziali o anche
agli entusiasmi ciechi e generosi. casti, vii-147: madama lebzelter è vana d'
. letter. del mar nero. casti, ii-7-35: spera, che tu tornando
certi popoli primitivi o idolatri. casti, 1-23-127: il re drago inviò due
sf. grotta con numerose ramificazioni. casti, clxx-225: fra queste tremende / grottaglie
il turco / dell'alcorano vincitor fumoso. casti, 411: le donne, gelosamente
l'imbacuccare o l'imbaccucarsi. casti, 15-50: felice idea dell'imbacuccamento,
, accolto, accettato. casti, vii-770: e a dispetto del mio
con un cappotto; imbacuccato. casti, vii-165: lastagioneè semprefresca, eperl'algarviaenelmio
in collo, issare sulle spalle. casti, 2-6-106: e risolse di loro una
, sf. letter. indolenzimento. casti, vii-272: levandomi dauna situazione, qualunqueella
. ufficio, incarico d'internunzio. casti, vii-532: avea chiesta e ottenuta la
assecondare i gusti più triviali. casti, vii-426: la musica è di cimarosa
allegorica corte animalesca immaginata da gian battista casti ne gli animali parlanti).
ne gli animali parlanti). casti, 1-6-57: al non atteso insolito tumulto
comprende i pangolini viventi e fossili. casti, 1-13-94: sieguono altri animai di simil
assertore, fautore del mesmerismo. casti, vii-508: sublimissimo magnetista e mesmeriano acerrimo
eroici, tragici, grandiosi. casti, vii-969: la forza della dantesca e
sua politica. – anche sostant. casti, vii-768: in tal caso non sarebbe
con il nome di cobra. casti, 1-20-105: sopra tutte terribile e funesta
una o più nappe ornamentali. casti, 1-2-17: si fece innnanzi un gran
in pellicceria; gattopardo americano. casti, 1-20-37: v'elmontanoservai, v'è
. ant. ricevuta di pagamento. casti, 2-62: tre numeri franchissimi mi diè
, sf. semenzaio, vivaio. casti, vii-158: non le ho mai parlato
uso di più lingue. casti, vii-225: che bel compagno per monsieur
pongidi; vi appartiene l'orango. casti, 19-112: la forma, gli atti
con iperbole scherz.). casti, 2-81: fenomeno si vide allor mirabile
ha valore iron.). casti, ii-8-11: ché violento e imperioso affetto
a seguire determinati comportamenti. casti, 5-81: meditandocostorsuquestotema / perrenderlopiù grato
un trattato d'allenza). casti, 15-116: non vediam tutto dì che
; in qualsiasi modo. casti, vii-965: e sicuramente o per riff
mungere). mungere nuovamente. casti, iv-359: delle pecore il latte tirerai
trattoria e dell'osteria). casti, vii-1056: hanno peraltro qua introdotte buonissime
africane compiendo frequentimigrazioniallaricercadipiantagionidialberida frutta. casti, 1-13-22: strane bestie con ali e
. aprire togliendo il catenaccio. casti, vii-463: dopo aver picchiato e fatto
mediocre, di scarso talento. casti, ii-8-84: né tai pittor colà,
. per l'età avanzata. casti, vii-428: sdentata, quei denti che
; in forma di semicerchio. casti, ii-8-104: semicircolarmente in frontispizio / il
rsganassone, sm. ceffone. casti, xxiv-175: dica un po'? chi
sf. corsa in slitta. casti, vii-380: gran furor di slittate quest'
sede, da un luogo. casti, vii-281: si vedrà se so offrire
sm. invar. nomignolo. casti, vii-430: prevedo che a primo tratto
celebre; tableau vivant. casti, 1-22-148: si disposero poscia in ordinanza
giganteus) anche detto tatù nero. casti, 1-13-94: sieguono altri animai di simil
ordine monastico da lei fondato. casti, vii-238: io vivo molto in casa
, minestre o altri cibi. casti, vii-93: la flotta consiste in dodici
coercitivi, violenti e intimidatori. casti, iv-340: e poiché fra le fere
privato, a quattr'occhi. casti, vii-155: se è vero che l'
vienna e dei suoi abitanti. casti, vii-350: è tempo ormai che le