essendo una volta ad assedio ad uno castello, fu ferito d'una saetta a morte
per parigi, che in quel mio castello ab antico abitassi uno spirito. bettinelli,
: presono consiglio d'abbacare tra il castello e la città. 3. rifl
giorno della fuga di donna elvira, sul castello... si abbatté come un
sopra lucca... e sotto il castello di bientina s'abboccava con arno.
l'impresa, ne andò a zevio, castello veronese, luogo abbondevole e sano.
alla grande villa grigia e dura come un castello che è l'ultima ad avanzarsi sul
(237): era stato prigione in castello per aver falsificato un breve, essendo
abitante che io avevo cacciato del mio castello, ed avevami mosso una lite,
poiché furono ridotti in sulla piazza del castello, feciono ogni sforzo per rientrare nello abitato
] a far fare uno forte e magno castello... dicendo che ciò facea
trovarono i nemici accampati di fuori dal castello e parte dentro. cantari, 216:
: incominciatasi questa oppugnazione, duino, castello accanto il mare posto, si rendè
. bembo, 5-1-232: il qual castello è da modone lontano miglia diece,
, o per riforma, ha il castello di poppa o di prua poco elevato
. ammonticchiare; sovrapporre a forma di castello. carena, ii-347: accastellare,
guerra. = deriv. da castello (v.). accastellato
ammonticchiato. fracchia, 1017: castello più che torre... guarda,
vela o a remi; struttura a castello. varchi, v-146: ciascuna
lungamente in prigione del re carlo nel castello dell'uovo in napoli, e in quello
il cane, la cartella, il castello della noce, la martellina, la molla
un mese intero che noi stemmo nel castello assediati, mi occorse molti grandissimi accidenti
la forza de'sanesi guernirono il detto castello, imperocch'era a loro lega e accoman-
buondel- monti suoi antichi padroni [del castello di montebuoni] per scampargli da questo
, / siede a sinistra un splendido castello, / che, più forte e
] si fuggì in carvano, suo forte castello; e assediato in quello dagli arabi
accorreva a quell'ora sul piazzale del castello. d'annunzio, iv-2-1322: odo uno
qua e un di là sul ponte del castello mi facevano trottolare dalle braccia dell'uno
coorti leggiere... ad assediare un castello. 2. rifl. sistemarsi
, i-630: la cresta merlettata del castello, dietro il quale impallidisce freddamente il
il re] avendo vittoriosamente acquistato questo castello, se ne venne a quello di capovana
, 9-40: in quelle cavalcate presono il castello di buti, e la valle che
ii-609: l'avevo trovato [il castello] senza più tetto, in un gioco
giro tutt'attomo i muri del rusticano castello, dopo tanto aver adacquato le marcite
altro uomo secondo la sua qualità per lo castello fu assai bene adagiato. livio volgar
orizzontalmente con gli occhi al piano del castello. arici, 330: addentellata quasi
di addentrarci fra le ruine di un castello disabitato. idem, iii-860: oggi
passi, per essere l'abitazione del castello a drento quasi che altre tanto,
io volevo tornarmi in francia innel mio castello, ella mi farebbe dare tutte le comodità
e armati si dirupano da l'erto castello e corrono addosso alli troiani. tasso
giusti, v-133: a città di castello, o per gelosia di donne,
... se n'entrarono nel castello senza fare altro assalto. boccaccio, i-474
si sentiva, venisse con armi al castello. fil. ugolini, 14: affittuario
munire di fossi un luogo, un castello, una fortezza (per difesa, per
. villani, 10-208: ma il detto castello era tutto affossato e steccato al di
, 48: ritornava [tristano] allo castello, siccome lo cavallo lo portava,
ci apparì / con la poesia d'un castello medievale. moretti, 6-242:
, 1-35: per battaglia [il castello] non si potea avere, ma era
quanno ne la contrata t'aiace alcun castello, / 'n estante mitri screzio entra
e forse un miglio fuori del suo castello in un bosco si ripose in agguato
pianura, / di lunga vide un nobile castello /... e cavalcanti là
. villani, 5-21: i terrazzani del castello di sammi-soffici, v-1-125: si è il
, 2-31: [quei del castello] intesono a medicare i loro feriti,
[il vascello] come un agitabil castello in acqua. agitaménto, sm.
, 222: l'ombra del mio castello / nella terribile agonia. stuparich,
più visto nulla dacché quest'ala del castello non è stata più abitata. beltramelli,
1-159: scavi recenti nel sottosuolo del castello avevano portato in luce certe ali di muro
. villani, 11-6: trassono del castello il legato e sua gente e arnesi,
caro, i-157: questo, ch'era castello, ora è volpaia: / questi
ariosto, 20-104: e giunsero a un castello il dì seguente, / dove albergati
. lo trovò poveramente albergato in quel castello. boccaccio, dee., 2-2 (
. caro, i-141: percosse il castello per modo come se fulminato l'avesse
136): egli era in questo castello una donna vedova, del corpo bellissima
grande savio di ragione in alienare un castello. varchi, 23-188: vendere, ed
mandavano a uno e a due nel castello insieme con le mani piene di gigliati
cominciò ad allargarci fuori dalle vicinanze del castello, e a prender pratica delle strade
tombari, 2-187: il cuoco del castello aveva catturato un giovane allocco di roccia
borgo, già considerabile, era anche un castello, e aveva perciò l'onore d'
alloggiò la notte il suo esercito a un castello vicino, detto sahara. tasso,
o suoi dipendenti, a preparar nel castello alloggio a quante più persone fosse possibile
mosse. nievo, 699: pareva un castello saccheggiato allora allora da qualche banda indiavolata
il paese soprano / e 'l suo castello, ch'era in lunghe parte: /
33-26: quando al re mostrò il castello / ch'or mostro a voi su
4-107: venimmo al piè d'un nobile castello, / sette volte cerchiato d'alte
che si mise a fondarlo [il castello] la calcina fu intrisa del sangue,
: quando arrivavano a qualche borgo o castello o villaggio, de'quali per tutto il
battaglia che è ingaggiata lassù attorno al castello di bellosguardo non disturba le opere di
andamenti, avendo vinto per battaglia il castello di sogliano... arsono l'altre
. idem, ii-43: vattene in castello e spia perché cosa il gioielliere è
di arrigo iv, tedesco, al castello di canossa, sottomettendosi a gregorio vii
guardo natante / di tripoli in alto il castello. pascoli, 472: c'è
, 20 (338): il castello dell'innominato era a cavaliere a una valle
di sessantaquattromila anime. panzini, iii-290: castello con girone in sasso fortissimo e trentacinque
quella circostanza i cuori più animosi del castello. d'annunzio, iv-2-301: le grida
vendere una vigna che sta dietro il castello del paese. 3. lo stipendio
, 935: le campane sonavano su dal castello / annunziando cristo tornante dimane a'suoi
ii-373: ciaracià... ricordava il castello dei suoi antenati di cui parla dante
4-496: valentiniano... appo 'l castello di brigizione per subitano flusso di sangue
m. villani, 9-98: la villa castello e signoria di sangato, colognegi,
ha, tiene e possiede nel detto castello di montecatino, con sue ragioni ed
, ora a saluzzo, ora al suo castello di rivalta, era anch'esso appassionato
buti, 1-554: quando uscirono fuori del castello ed andavano tra'nimici, v'erano
borgata, un gruppo di case, un castello). carducci, 516: le
agiare la ciurma in terra s'apportò al castello dell'uovo. 2. tr
g. villani, 5-30: ebbono il castello di simifonti, e fecionlo disfare,
pregavano i cittadini che si demolisse il castello di milano... il casati parlava
villani, 10-101: i pisani levarono un castello di legname sotto la guardia di loro
tenda, qui sotto le trincee del castello. b. segni, 188: carlotto
e gli altri ornati della villa di castello. algarotti, 3-305: galeazzo alessi.
, 6: gli angoli [del castello] poi erano combinati con sì ardita
machiavelli, 755: è serravalle uno castello tra pescia e pistoia, posto sopra
: non si fa città, palazzo, castello, fortezza, arco trionfale, tempio
verticale, dal girello che sostiene il castello di stecche di legno, e da una
quella sera per la solita visita al castello, ma un po'più tardi del consueto
di partire all'istesso punto verso il castello d'anversa. colletta, i-125: e
, 48: il portinaio del castello,... era anche il registratore
: il suo carattere austero [del castello] reso più grave dalle sporgenti inferriate
armatamente aveano cominciato a combattere il castello. buonarroti il giovane, 9-736
carducci, 1009: su le ruine del castello avito, / ultimo arnese or di
-figur. carducci, 103 7: castello d'este, invano d'arpie vaticane
resa. compagni, 2-27: il castello s'arrendé a patti, salve le
: [vedendo il conte] che il castello non era forte da poter fare lunga
fatto del loro imbasciadore, preso il castello di palaia, posero il campo a vico
maniera che la contessina potesse entrare in castello. pratolini, 9-796: le dava del
digiuno. collodi, 600: tutto il castello apparve risplendente di lumi: i fuochi
e. gadda, 3-65: quell'arzigogolato castello si riempì d'una turba di inquilini
d'assai dai giovinastri che frequentavano il castello. bocchelli, 1-iii-321: colle recenti
fatto breccia ancora in un angolo del castello, il conte [di fuentes] fece
sua giente intorno alla città di nivo castello, come è d'usanza di coloro
congregazione, fece metter similmente in castello il signor cammillo colonna. viviani,
de non partirsi se non avesse il castello, ed ebbe l'assoluzione dal papa.
. bembo, 5-1-240: il castello, di sito e di natura muni-
da natura. compagni, 2-27: il castello si arrendè a patti, salve le
soffiar via in un attimo / quel castello incantato dell'aria. palazzeschi, 4-299
: io solo basterò a difendere il castello, e a mettere in iscompiglio al menomo
(97): questo luogo circonda il castello atomo atomo. c. battoli
giro tutt'attomo i muri del rusticano castello. = comp. da a
se fosse un ponte levatoio calato dal castello sulla strada. 3. intr
solamente custodita l'entrata sua [del castello] da parecchie donzelle così attrattive,
, guernita di càssero a poppa e di castello a prua, con l'attrezzatura latina
aula 4 cortile, atrio, palazzo, castello, corte dal gr. aùar)
compasso si spinse verso l'entrata del castello. 10. tr. ant.
: si udì un gran baccano pel castello, tutti furono in piedi in men che
i fiorentini assediare ed ebbono il forte castello di montaccianico. idem, 11-82: venne
: dall'uscita del fiume al detto castello [di governo] ha dieci miglia
segreto fin che rasenta le mura del castello: acqua che sembra avvelenata; ma
breve spazio di tempo nella vita di castello di quei baroni. = cfr
di francia] vedendosi aver vinto il castello, e avviliti i nemici, e cresciuta
nievo, 43: quando capitavano al castello signori del vicinato coi loro ragazzini ben
in uno scoppio di risa il melanconico castello di carte, dove la sua fantasia
si fosse degnata di ospitarvi nel suo castello facendo il baciamano alle signore. piovene
agevolare la formazione del bozzolo. — castello o scalerà dei bachi: impalcatura di
scoltenna, badaluccandosi spesso per fornire il castello e passare il fosso. a. pucci
e ci ordinò di farli alloggiare nel castello. giusti, iii-155: se badi alle
algarotti, 3-30: cronslot è un castello che difende l'ingresso del porto dell'
col cappello di vetro, e nel castello della stufa con orinali e di vetro
giugno) che dichiarò * destinato il castello a uso civile '. ma furono
corpi feminili si trovarono mal sepolti in castello; più d'una famiglia fu arsa viva
prolunga con così balda sicurezza verso il castello che par sia per sorpassare le rosse
a vedere la baldoria de'focherelli in castello. tommaseo-rigutini, 1826: falò,
vide lo popolo di pistoia intorno al castello, incominciò a fare balestrare e gittare
e la gente incominciarono a combattere lo castello d'ogni intorno. tasso, torrismondo
ai castelli. ariosto, 19-44: castello e ballador spezza e fracassa / l'
solito pranzo sulla vecchia torre del castello. serao, i-927: i
balluàrio, sm. disus. castello della nave. balluca, sf
(ii-572): ella fu dentro il castello di londra decapitata, io mi vi
baluardi smantellati e vi s'attacca un castello quadrato con torri dirute. pea,
. poetica, del vecchio e rovinoso castello che pende da una balza sul mare
cotone: qualcosa alla buona da mettere in castello, e un saccone, mi basta
buttar giù con un soffio il suo castello di carte. -peggior. bambocciàccio
verso lo sbocco, a destra del castello. [ediz. 1827 (367)
verso lo sbocco, a destra del castello]. leopardi, 33-28: su quelle
paesi invasi o minacciati capitarono su al castello a chieder ricovero. tommaseo-rigatini, 1080
. nievo, 699: pareva un castello saccheggiato allora allora da qualche banda indiavolata
da bande ruola (un castello, una torre, una nave).
in tempesta, il tuono scuoteva il castello dalle fondamenta, la grandine scrosciava impetuosamente
confermò l'abitare in pechin libero dal castello, e per solenne bando vietò il molestarlo
ivi a pochi dì mandò il re al castello dell'uovo per lo fanciullo che si
camere e le tote dei baracconi di piazza castello. de ami l'attendente
io sola per l'antico nome del nostro castello. come se tutti se ne vergognassero
la gente onde erano pagati, il detto castello male difeso fu preso per gli pisani
la teneva negli scarabattoli, e si godeva castello, finché la settima lo scopre e scampa
, 28-2: gelosia fece fondar un castello / con gran fossi dintorni e barbacani
fosso e largo e scuro / volge il castello intorno tutto intiero; / ciascuna porta
ritirate nel barco che è contiguo al castello, se ne andò verso noara. berni
barile. panzini, ii-277: al castello della faggiola, per someggiare l'acqua
che gli domandava elemosina, un bel castello: della qual cosa riprendendolo alquanti suoi baroni
soldati. morante, 2-304: il castello, in cima a un basamento di rocce
cui fa il basso la campana / del castello. stuparich, 5-290: il timbro
fui causa di campare la mattina il castello. caro, 15-ii-337: basta, che
le bastie se non una sorta di castello, rócca o fortezza, formata nel piano
, e facciamo ragione che sia un castello. ariosto, 14-105: alla città
e dato due volte l'assalto al castello della pieve a santo stefano,.
sul quale è l'alta città e il castello. battènte2, sm. imposta d'
l. frescobaldi, 1-164: questo [castello] batte bene la provincia tutta di
. carducci, 703: su 'l castello di verona / batte il sole a mezzogiorno
. cuoco, 1-187: il solo castello del carmine, il quale altro non
fiorentini, ordinati loro battifolli intorno al castello... si dirizzarono contro a'pisani
panni. baldini, i-753: salendo al castello hai la vista aperta su tutto il
i-664: quando... salì sul castello centrale per fare il chilo, fu
perfino il gruppo dei belli umori del castello centrale era muto: il contadino snasato
/ e sì sarebbe donna d'un castello. machiavelli, 418: dovevano pensare
comprò case; ed in perugia ed a castello della pieve acquistò molti beni stabili.
alcuni di quelli cardinali che erano in castello,... ai quali io più
nievo, 43: quando capitavano al castello signori del vicinato coi loro ragazzini ben
secondo esse, i padri saran condotti al castello de'forestieri; egli scarico dell'impacciarsene
il solito beveraggio, e riportato al castello, ove ravvolto nei cenci propri si
storie pistoiesi, 366: cavalcaro al castello del bosco sul terreno di pisa, e
una strada solinga che mette da piazza castello alla biblioteca di brera, provai sentendo
. govoni, 2-199: fu un castello incantato? una gran reggia? /.
accesso, ecc.); piccolo castello, fortino. n. capponi
, i quali reggono la campana in sul castello, girevoli essi medesimi nelle bronzine.
. degli arienti, 351: e1 castello de belinzona,... né vendere
, 234: arrivato ad un piccolo castello, e di sito fortissimo...
i-742: quei due vecchi contadini del castello di prua, marito e moglie..
che dalla faretra si trasse, percosse il castello per modo come se fulminato l'avesse
col cappello di vetro, e nel castello della stufa con orinali e di vetro,
, 5-109: « bisognerebbe domandarne a castello » diss'egli con un sorriso malignetto.
/ e sacripante insieme, e quel castello, / con quella ria putana de
lo scopassono per tutti i borghi del castello. pulci, 12-29: cominciò in un
/ non è di borgo o di castello adorna; / rare case e disperse:
sec. iv) come * castello fortificato '(deriv. dal gr.
bozzoli. pascoli, 360: vai dal castello al bosco, poi ritorni /
ritorni / dal bosco lieta al tuo castello: lieta, / che l'un
corpi femminili si trovarono mal sepolti in castello; più d'una famiglia fu arsa
... e impedita di rientrare in castello dai bravacci che lo guardano da tutte
persino ad ognina, e ad aci castello, tutti buona e brava gente di mare
): gli era stato prigione in castello per avere falsificato un breve, essendo lui
la finestra in fondo, che dava sul castello, era addirittura riempita di facce di
. comincia una canzone in un castello della campagna romana e la finisce
la malanotte, e sul poggio del castello c'era un gran brulichìo di comari
gran fatica tacque / ond'è cinto il castello; e giunto a proda, /
e quel bue di quel d. da castello mostrò il... a tutti
quando fu donato al vescovado il castello di monte acuto. riore prominente
, 5-3 (36): era il castello d'imo degli orsini,..
persino ad ognina, e ad aci castello, tutti buona e brava gente di
la testa (e agisce nella baracca o castello o teatro
maneggiarsi in palco o in piazza nel castello che si dice da burattini. note al
. letteralmente vuol dire: conte di castello... dicesi familiarmente da noi
, 299: questi ospiti perpetui del castello di fratta eran divenuti sempre più domestici
una parte e quando dall'altra del castello, a guardar giù per le balze e
: combatterono per tutto un giorno il castello di cintoia, e noi poterono avere
l'ombra della bandiera che garriva sul castello era la sola cosa che si movesse
, 202: allora tornarono inverso il castello, ed ebbono la caccia insino a mezzo
borgo, chiuso nelle mura dell'antico castello. alvaro, 9-498: era una vecchia
vi piaccia d'esserle ospite nel suo castello massime che il dì cadente d'albergo in
e del sacco e dell'azione del castello. d. battoli, 38-79:
lascia eredi. carducci, 1038: castello d'este, in vano d'arpie vaticane
avis, procedeva da « piazza * castello verso il viale grande con un certo
calato il ponte, mise dentro nel castello coloro cui i franceschi vollono. boccaccio
che fossono del tagliamento del muro del castello. g. villani, 7-14: il
durammo giorni e notti; ora il castello è là smantellato. faldella, 2-216
m. villani, 9-108: ribellò il castello di montecarelli, caldeggiando l'oste ch'
caldo, per riposarsi alquanto, a castello a mar se n'andò. bisticci,
, callette e campielli del sestiere di castello,... allora mi ritrovo in
e con qual'autorità vietassero di entrar in castello alla figlia del giurisdicente.
di santa maria maddalena in prossimità del castello un'ultima allegoria d'un angelo calpestator
suo fratello... mise nel castello... con buona compagnia, e
come la si debbe accettare, per un castello in aria, una grottesca ataccata a
/ decisi di cambiare: / cambiare castello. 8. permutare una moneta
colla sua bacchetta tutto ciò che era nel castello... governanti, damigelle d'
disse db ovo tutto il negozio del castello, e si diffuse per questo in
due cannoniere, verso i fossati del castello, un gran camino; rimpetto, fra
armigero per camino, quello doveva essere il castello meglio fornito della cristianità. fogazzaro,
ponticello di legno sulla fossa posteriore del castello che dalla corticella della scuderia metteva nell'
dell'arco, e poneasi in uno castello di legname in su uno carro,
mie scorrerie campereccie, quando non trovava in castello il suo minuto popolo da cui farsi
, 6-48: al soccorso del detto castello vennero le masnade de'cavalieri di siena e
una mattina andare a mangiare in uno castello da lui preso, di quelli del comune
sanza guida sarebbe per forza entrato in castello, e gli arebbe finiti di rovinare a
bongardo... ha riposto il castello di solaro in sul canaletto, che esce
della colonna non faceva forza sul detto castello per la perpendicolare; ché allora le
candele, o siano fianchi dritti del castello, resistono quanto un vuole.
a vedere la baldoria de'focherelli in castello. -il cannone va cannonando; ed
ad ostaggio; così che ogni cannonata del castello cagionerà la morte di un di loro
distendano tanto, quanto è lungo il castello di proda. campanella, 1092: han
due cannoniere, verso i fossati del castello, un gran camino; rimpetto,
che sostiene il sagrato della chiesa di castello, ecco la scaletta che mette all'entrata
di sottomissione. = dal nome del castello di canossa, nell'appennino reggiano-modenese,
orlando faceva altarini per ogni canto del castello, cantava messa, alta bassa e solenne
): mentre adunque che verso il castello cavalcarono, don diego, secondo la
orlando faceva altarini per ogni canto del castello, cantava messa, alta bassa e solenne
nievo, 43: quando capitavano al castello signori del vicinato coi loro ragazzini ben
coll'armata liberatrice tutto il pianterreno del castello. abba, 1-28: una voce armoniosa
rammarico del signor conte gli stessi abitanti del castello col loro contegno caparbio e immodesto mostravano
, lo scopassono per tutti i borghi del castello. d'annunzio, v-2-548: fierissima
tanti uomini e tante femine concorsono nel castello che a pena vi capeano. sacchetti
1-12: capitano della gente e del castello m. lorenzo figliuolo di m.
napoli per mare, e capitò incontanente a castello a mare del volturno. marco polo
non v'era rimaso altro che il castello nuovo a capo alla città,..
d'arme, i caporali de'masnadieri del castello erano scesi co'loro compagni. ser
] s'erano posti ad assedio al castello di capraia, nel quale erano i
/ di chi m'indirizzasse qua al castello, / per poterne cavar cappa o mantello
al margine di bari vecchia il bellissimo castello svevo è il castello italiano che più si
vecchia il bellissimo castello svevo è il castello italiano che più si adatterebbe ad un
udirono poi messa in una capella nel castello e dopo la messa andarono a desinare.
orlando che la celebrava nella cappella del castello) tutta la famiglia, padroni, servi
di un monte, presso un diroccato castello, dove crescevano molto bene i capperi
una sera due cappuccini chiesero ospitalità nel castello di fratta. fulgenzio che conosceva tutte le
nacquero in quel tomo nella giurisdizione del castello di fratta; ed ebbi a balie oltre
caprellidae, dal nome del nella giurisdizione del castello di fratta. pascoli, 1394:
biondo aspro dei capelli 2. castello di prua. bocchelli, ii-195:
carabòtto, sm. marin. castello di prua. viani, 14-479
sentinella, è caracolla / giù pel castello, dando questa nuova. note al malmantile
a vela, da carico, col castello di poppa molto alto. pantera
villa, anzi di un surrogato di castello, in riva al mare.
chiesa e 'l corridore che va a castello. carletti, 156: mentre comprano vanno
avremmo desiderato ogni mese un assalto al castello per goderne poi un simile carnovale.
villeggiava co'suoi nipoti nel bellissimo loro castello di masino poco distante da vercelli,
e che quelli che si erano rifugiati in castello l'avrebbero pagata più cara degli altri
, 1-68: -il signor leone, in castello, nel ri- bollimento dei gran caldi
carrello degli attrezzi, all'alto castello di traliccio che arrivava fino ai
portati da una medesima carretta, a un castello vicino a mezza giornata. bandello,
il carrettiere. 3. teatr. castello di legno che scorre per mezzo di
ambulante prende colle mani per spingere il castello innanzi a sé, in modo appunto
paese soprano / e 'l suo castello ch'era in lunghe parte: /
aveva lui, alla segreteria di aci castello. moretti, 17-140: un giorno venne
solide, campato in aria. - castello di carta, di carte: impresa,
muso di cartapecora! venir qui nel mio castello a portarmi cotali imbasciate! abba,
inferiore, in cui sono incastrati il castello e gli assi delle ruote dell'orologio
avventura vide una casa sopra le mura del castello sportata alquanto in fuori, sotto il
liti che aveva di confini d'un suo castello, aveva condotto ima agiata casa,
: io vissi i miei primi anni nel castello di fratta, il quale adesso è
di montelupo, il quale sebbene è castello, ha più figura di casolare, per
la parte più elevata e munita del castello; mastio, torrione. -anche,
. -anche, per metonimia, l'intero castello, fortezza. compagni,
in gabbia. muratori, 7-ii-148: il castello superiore nella poppa delle navi è chiamato
putredine. = dall'arabo kasr 'castello ', deriv. dal lat. castrum
del castellano; proprietaria, abitatrice di castello. sacchetti, 118-3: fu
prossimo seguente. carena, 2-69: castello fu pure detto maniero o maniere.
maniere. sono ovvie le derivazioni di castello, come... * castellania '
castellano1, agg. che si riferisce al castello, simile a castello; appartenente a
si riferisce al castello, simile a castello; appartenente a un castello.
simile a castello; appartenente a un castello. m. villani, 6-61
malmantile, 1-4: malmantile è un castello antico, vicino a firenze circa dieci miglia
re. -chi abita in un castello. boccaccio, i-382: quivi abita
sadoc. sacchetti, 123-2: nel castello di pietra santa, in quello di lucca
2. governatore militare di un castello, di una fortezza. compagni
, prigione, e andò per avere il castello. l'arcivescovo disse al castellano che
fecesi aprir dal castellano la porta del castello, fingendo che il signore lo mandava in
tardo castellanus, deriv. da castellimi * castello '. castellanòsi, sf.
nel medio evo, territorio sottoposto al castello. g. villani, 9-300
porre una forte bastita. 2. castello in rovina. • = lat.
. mediev. castellare, da castellum * castello *. castellare2, tr. {
castèllo). ant. costruire un castello; iscrivere una persona fra gli abitanti di
una persona fra gli abitanti di un castello. - anche: fornire le navi dei
9 quintali. = deriv. da castello. castellato (part. pass,
. plur. castellétto). piccolo castello, piccola fortezza. - anche: piccola
villani, 5-7: afforzato il detto castello, i fiorentini ne furono molto crucciati,
castelletto. = dimin. di castello. castellière, sm. nella
giulia. = deriv. da castello. castellina, sf.
vedere. = dimin. di castello. castèllo, sm. (plur
ingegno, per 1 quale cittade, o castello si combatte, o si difende.
. boiardo, 2-2-49: forno a un castello impre- gionati, / al fondo
luogo dal settentrione. scorgo il castello di garda in custodia del levante
in un mese intero che noi stemmo nel castello assediati, mi occorse molti grandissimi
non è certo più la cattedrale o il castello, né il problema più assillante è
-per estens. la guarnigione di un castello, di una fortezza. varchi
... era, col favore del castello, entrato con gente nella terra.
difende. abba, 1-110: il castello tirava più rabbioso che mai, e
quanno ne la contrata t'aiace alcun castello, / 'n estante mitti screzio entra frate
4-106: venimmo al piè d'un nobile castello, / sette volte cerchiato d'alte
cello. buti, 1-130: descrive lo castello nel quale finge che fossono li virtuosi
4-7: egli sul pireneo tiene un castello / (narrava toste) fatto per incanto
, / ov'è tra tonde il suo castello eretto. idem, n-ii-419: le
poesie in certi prati situati dietro un certo castello, proruppe in questa miracolosa esclamazione:
villeggiava co'suoi nipoti nel bellissimo loro castello di masino poco distante da vercelli, ci
. monti, x-3-342: risonò il castello / dei cantici divini: e il nome
fatica tacque / ond'è cinto il castello. manzoni, pr. sp.,
., 20 (338): il castello dell'innominato era a cavaliere a una
io vissi i miei primi anni nel castello di fratta, il quale adesso è
e torricelle. carducci, 1037: castello d'este, in vano d'arpie vaticane
cavalieri, / sostò pensoso avanti quel castello. / era fradicio e rotto il ponticello
tanta ortica. negri, 2-912: il castello è antico di sette secoli, con
. alvaro, 7-28: un vecchio castello con due ponti levatoi, un muro
? ed ella disse: nel nobile castello della mente. e ov'è questo
della mente. e ov'è questo castello? ed ella disse: dentro laove si
., v-684: molto è forte castello la dottanza del nostro signore, e a
, / e quelle creste, aereo castello, / tagliare in cielo un lembo più
. deledda, iii-971: da un castello di macigni sopra i quali volteggiavano i falchi
questo pog- gibonizzi fu il più bello castello, e de'più forti d'italia,
., ix-363: iesù entrò in uno castello; e una femina...
, e in poco tempo si fece un castello buono e grande. bisticci, 3-137
: asolo adunque, vago e piacevole castello posto negli stremi gioghi delle nostre alpi
fiorino da cellino, che è un castello il quali è presso a monte fiasconi
borgo, già considerabile, era anche un castello, e aveva perciò l'onore d'
muovere fin dalle fondamenta tutto il gran castello del cielo, come un arcolaio. alvaro
arenaria. carena, 1-213: 'castello ', è un forte telaio orizzontale
di arrotare i ferri da taglio. questo castello è stabile in bottega. -castello
col cappello di vetro, e nel castello della stufa con orinali e di vetro e
ojetti, ii-259: in cima al castello motore, fuor dalla celata d'
campana], e poneasi in uno castello di legname in su uno carro, e
sangallo ed antonio suo fratello fecero un castello di legname fortissimo, e quella figura
seguente bellissima macchina, da loro nominata castello: la quale con occupare per altezza
quantità di legname. idem, 30: castello. macchina da tirar su pesi.
erboso con intorno case chiesa uffici abbeveratoi e castello elevatore per l'acqua disposti in bella
. calvino, 1-500: avvolta nel castello delle impalcature, come un mucchio confuso
alzato uno stanzone, che servisse di castello o purgatolo dell'acquidotto. milizia,
, pancacci per dormire. 12. castello della rotta o castello di presa:
. 12. castello della rotta o castello di presa: incastellatura di legname che
formavano speciali lastre metalliche. -argento a castello: lavorato da macchine di questo genere.
one per segnio una cintula d'ariento a castello. 14. macchina di legno per
i pali: battipalo. -palo a castello: conficcato per mezzo del castello.
a castello: conficcato per mezzo del castello.
maestri, i quali con pali a castello e con altri ripari sollecitamente e di
tre braccia sia fìtto un palo a castello, grosso quanto puoi. c. battoli
fiume con certi instrumenti, ficcandoli a castello, non diritti a piombo a guisa
gravi, o sia co 'l mazzo del castello, o a mano con otto o
vero con il ritto nel mezzo del castello della carrucola, acciocché il terreno venga meglio
et a fermarsi. baldinucci, 30: castello. strumento di legno, che serve
calderaro e i suoi incudini, cioè il castello, l'incudinella, l'incudine dal
maestri. ariosto, 19-44: castello e ballador spezza e fracassa / l'
loro, de'quali uno si chiama * castello di poppa o cassero ', l'
poppa o cassero ', l'altro 'castello di prua '. abba, 1-29:
: come un razzo bixio fu sul castello gridando: « tutti a poppa,
tratto cristoforo si staccò dall'angolo del castello di prua e quasi di corsa con
eran di guardia, si raccoglievano in castello di prora, attorno al fioco lume d'
, / o chiusi nel turrito lor castello, / sdegnano i vari e schifano i
. 21. locuz. - castello di carte: costruzione fatta con le
testé assediato, assaltato, capovolto il castello di carte del mio onorevole contradditore. pavese
fate voi ». era come un castello di carte. -castelli in aria
iv-167: la fabbrica di questo propriamente castello in aria non ha appresso di me altro
fagiuoli, 1-6-115: finalmente questo mio castello in aria è in un tratto svanito
leopardi, iii- 90: facea qualche castello in aria sopra la vostra visita tanto
in aria troppo facilmente. -a castello: incastellato, incrociato. garzoni,
; con le sue maniere, cioè a castello, a colonna, per i scacchi
, per quadrato. -mettere in castello: mangiare. lippi, 9-1:
e'non v'è da mettere in castello, / e stenti poi per altro com'
: * non v'è da mettere in castello ',... è frase
. è frase militare, preso qui castello per fortezza, la quale nella strettezza
: qualcosa alla buona da mettere in castello, e un saccone mi basta
m. villani, 3-38: il castello e il castellùccio dei benzi erano fomiti
castiglióne, sm. ant. piccolo castello o fortezza; paese, borgo cinto
, comp. dal lat. castrum * castello 'e colère * abitare '.
dotta, adattamento del lat. castrum 'castello, fortezza '.
erano parecchi cataste, già munizione del castello. b. davanzali, i-332:
a estimo o lira in qualunque terra, castello, o comunità del detto contado.
oscura, / dove fórno a un castello impregionati, / al fondo d'un torrion
città, di una rocca, di un castello. storie pistoiesi, 1-103:
. stor. signore di un castello, piccolo vassallo. malispini, 47
5-30: i fiorentini andarono ad oste al castello di combiata,... il
malispini, 162: e usciti del castello, e vedute le cave, s'
i loro avversari... condussono un castello di legname in sul primo fosso,
de una ferrata, a guisa di castello, / che arivava nel fiume a ciascun
sacchetti, 34-10: essendo stato tolto uno castello nel todino da uno gentiluomo di todi
fer- rantino; e fatto intorno al castello quel danno che poterono senza riaverlo,
, xxiv-769: videro avanti un grosso castello e scoprirono gran cavalcata di dame e cavalieri
le loro cavalcate e soldati sopra il castello di caposelvole. stefani, 1-126:
cavalieri, / sostò pensoso avanti quel castello. panzini, iii-311: non l'
, 1-12: capitano della gente e del castello m. lorenzo figliuolo di m.
in città; la gran famiglia del castello era scomparsa; gli era rimasta una
della petraia, che è a cavalier a castello più di 150 braccia, e sono
., 20 (338): il castello dell'innominato era a cavaliere a una
, 4-21: e vegnendo gulfo al detto castello, la contessa mattelda con molta cavalleria
fece lor prendere la rincorsa verso il castello. leopardi, 10-53: finalmente mi
loro avversari... condussono un castello di legname in sul primo fosso, sì
. malispini, 162: assediò il castello del mutrone, ch'era fortissimo di
. villani, 2-30: condussono un castello di legname in sul primo fosso,
. ojetti, ii-259: in cima al castello motore, fuor dalla celata d'oro
orlando che la celebrava nella cappella del castello) tutta la famiglia, padroni,
il contesto. nievo, 16: un castello che chiudeva fra le sue mura due
impietrito. deledda, iii-469: come un castello costruito da un architetto e da operai
non è certo più la cattedrale o il castello, né il problema più assillante è
ceppi lo mettesse nc la torre del castello verso la porta del leone. firenzuola
fu il ciriegio di ponto, da un castello chiamato cerasute, per mano di lucullo
. fiore, 74-1: intorno dal castello andai cercando / sed i'potesse trovar
mura che circondano una città, un castello, un fortilizio (a difesa,
31-40]: sì come montereggion, castello de'senesi, si corona in su
4-106: venimmo al piè d'un nobile castello, / sette volte cerchiato d'alte
nella penombra quasi buia sotto il ponte del castello, discorrevano sommessi e in fretta,
le strappate di corda nel cortile del castello; e tutte e due le volte
le strappate di corda nel cortile del castello; e tutte e due le volte questa
calderaro e i suoi incudini, cioè il castello, l'incudinella, l'incudine dal
loro tanto, che giunsono a uno castello, là dove stavano questi saracini.
caldo, per riposarsi alquanto, a castello a mar se n'andò; dove udita
disse ab ovo tutto il negozio del castello, e si diffuse per questo in
non fosse cessato. chiacchiere. il castello tirava più rabbioso che mai, e
ponente due giornate, e'truova un bel castello... quale fece fare uno
gli cantò chiaramente che egli il suo castello non lo teneva per comodo dei signorini di
in su le cose di perugia e castello. 0. rucellai, 2-5-15-154: questo
/ de una ferrata, a guisa di castello, / che arivava nel fiume a
, 9-64: tenendo quello di bologna il castello -figur. ix-989: padova,
, i quali, avendo fatto il castello di toblino chiave della vòlta, partirono
. collodi, 480: le porte del castello, serrate a chiavistello e a doppia
buono. ojetti, i-777: in castello v'era da fare una dozzina d'
le loro chieste, ché 'l castello fu abbattuto. giov. cavalcanti, 116
un temporale senzaché la chioccia campanella del castello non gli desse fi benarrivato. carducci
far passeggiate fuori porta o salire al castello... un saldo e chiotto edificio
machiavelli, i-547: è serravalle uno castello tra pescia e pistoia, posto sopra
lasciò. nievo, 16: un castello che chiudeva fra le sue mura due dignità
occhio e lasciarli passare, quei del castello sono di diverso parere. bocchelli, 1-iii-188
biagini. 6. ant. castello di legname che si costruisce per permettere
/... riportallo / dentro al castello in una chiusa torre, / dove
a notte chiusa m'awiai verso il castello, seguendo l'olmata che vi conduce,
: la contessina non può entrare in castello perché là intorno c'è del subbuglio
redi, 16-iv-356: io sono a castello, e sto bene, e faedo
morante, 2-312: il palazzo del castello, da quel lato della montagnola, non
935: le campane sonavano su dal castello / annunziando cristo tornante dimane a'suoi
211: gli anni che al castello di fratta giungevano e passavano l'uno
. boiardo, 2-3-4: come un castello in cima d'un gran sasso / intorno
viani, 13-7: da val di castello a bolgheri i cimite- retti sono tagliati
volte ricolta in roma fuor della porta del castello santo agnolo in certi luoghi magri et
... fece giulio cesare al castello d'aliso in borgogna. andrea da
suore. alvaro, 7-28: un vecchio castello con due ponti levatoi, un muro
m. adriani, iv-407: feretra, castello opportunissimo situato in luogo, ove la
una sera due cappuccini chiesero ospitalità nel castello di fratta. fogazzaro, 5-419: la
venchieredo e venne ad abitare nel suo castello vicino a cordovado. carducci, i-1257
per queste gloriose e liete ruine del castello di milano si è aperto uno spazio
avendo da ogni parte circondato il piccolo castello, e fermi i campi loro, domandarono
e fermi i campi loro, domandarono il castello a coloro che 'l guardavano. cantari
nacquero in quel torno nella giurisdizione del castello di fratta; ed ebbi a balie
una trincea; cinto di mura (un castello, una fortezza).
. villani, i-419: edificò il castello di montevarchi, di molte ville e borghi
intorno. nievo, 91: nel castello di fratta tutti facevano ogni giorno il
pucci, cent., 74-13: il castello era grande veramente, / ma egli
ingegno, per lo quale cittade, o castello si com batte, o
dove fusse miglior sito per fare il castello e cittadella di fiorenza. boccalini,
: sorge pittorescamente sulla spiaggia il magnifico castello di cro- nembourg coperto di rame,
gogna. nievo, 16: un castello che chiudeva fra le sue mura
. villani, 4-36: era [il castello di montebuono] molto forte e era
e. cecchi, 1-161: il castello era parato come per una festa. le
nievo, 43: quando capitavano al castello signori del vicinato coi loro ragazzini ben
machiavelli, 547: è serravalle uno castello tra pescia e pistoia, posto sopra
città populata e nelle collegiate di castello insigne, dove non è assegnato alcun stipendio
: fu deciso che la giurisdizione del castello di venchieredo continuerebbe ad esercitarsi in nome
quanno ne la contrata t'aiace alcun castello, / 'n estante mitti screzio entra frate
costuma; e impedita di rientrare in castello dai bravacci che lo guardano da tutte
; con le sue maniere, cioè a castello, a colonna, per i scacchi
piero prefetto di roma e messo in castello santo angelo,... ma il
quanno ne la contrata t'aiace alcun castello, / 'n estante mitti screzio entra frate
subito a chieder soccorso al comandante del castello, che allora si diceva di porta
, per lo quale cittade, o castello si combatte, o si difende. novellino
di quello savio guerrero che combatte lo castello da uno lato per levare la difesa
. villani, 1-37: trovando il castello sopra la terra forte e bene guarnito alla
(253): egli non è alcun castello sì forte che, essendo ogni dì
, 6: gli angoli [del castello di fratta] poi erano combinati con ri
che mi avrebbero suonato nella cucina del castello. carducci, i-800: mi chiamarono
dal conte commodità di condurli agiatamente al castello. 5. ant. bisogno
gli cantò chiaramente che egli il suo castello non lo teneva per comodo dei signorini
: e con lui sparve il suo castello a un'ora, / e lasciò in
., 2-193: ritorna al tuo dolce castello, e non abbandonare il compagnesco amore
- spiegò lui compassatamente. -il castello dove fioriscono le camelie più rosse non può
più rosse non può essere che il castello della castellana rossa. = comp.
si diede al comune di firenze il castello delle poci:... avienvi su
.. era di notte venuto nel castello egli e il figliuolo con buona compagnia
fa il basso la campana / del castello. baldini, i-29: fucilate a
di cartapecora! venir qui nel mio castello a portarmi cotali imbasciate!...
sanza guida sarebbe per forza entrato in castello, e gli arebbe finiti di rovinare
bello poggio ove fu poi il detto castello,... e questo in brieve
: fu deciso che la giurisdizione del castello di venchieredo continuerebbe ad esercitarsi in nome
oscura, / dove fórno a un castello impregionati. sannazaro, 6-103: come
conte commodi tà di condurli agiatamente al castello. pindemonte, 184: pallida,
de'loro antecessori nel governamento di quel castello, conducendolo a modo tirannesco. guido
confidati, cavalca per essere al detto castello. 3. detto in confidenza.
sovrani confinarono per dieci anni il pisani nel castello di verona. 6.
rimisono i guel- fucci nella città di castello, e confinaronne gli ubal- dini.
liti che aveva di confini d'un suo castello, aveva condotto una agiata casa.
. sercambi, ii-16: assediòno combattendo il castello di governo, il quale è dentro
ebbe cognoscenza con una giovane di quello castello, della quale ne nacque imo figliuolo
3-13: a trezza e ad aci castello, li avevano sempre conosciuti per malavoglia
nievo, 185: gli rispose che in castello erano una razza perversa di contrabbandieri,
63: tornavano così di conserva verso il castello, camminando a due a due o
, già considerabile, era anche un castello, e aveva perciò l'onore d'
per queste gloriose e liete ruine del castello di milano si è aperto uno spazio
o colla fanciulla egli doveva entrare in castello prima che passasse la notte. l'
. villani, 6-36: il quale castello per forte assedio e fallimento di vittua-
per forza non lo potevano avere [il castello],... presono consiglio
. presono consiglio d'abbarrare tra il castello e la città. chiabrera, 62
risollevava le anime degli abitatori del castello dalla prima abiezione. lui era stato
argomento, lui a munire provvisoriamente il castello contro un colpo di mano. slatapcr
: sed i'truovo in cittade o in castello, / colà ove paterin sia riparato
sur una strada, e lei vedova nel castello. la vendetta che il signore ne
quella sera per la solita visita al castello, ma un po'più tardi del consueto
, guardiane dei paperi! ora il castello feudale è a voi per cinquanta centesimi
i vostri occhioni nella fossa che circonda il castello. = comp. di contadinesco
il costui padre fu boccaccio da certaldo, castello del contado fiorentino, uomo d'ornamento
legname ch'erano presso, e uno castello ch'era più di lungi, e contamente
per camino, quello doveva essere il castello meglio fornito della cristianità. carducci,
prence a prence, / e castello a castello, e il padre al figlio
prence, / e castello a castello, e il padre al figlio / pace
io vissi i miei primi anni nel castello di fratta... in tutti i
del canal navigabile] dalle fortificazioni del castello demolito, che non lasciavano pur continuarsi
: a firenze due forestieri andarono a castello, c fecero un conticino di soldi
ho testé assediato, assaltato, capovolto il castello di carte del mio onorevole contradditore.
contrariarne la fortuna, si ricolse nel castello di nora, per le cose contrarie che
villani, 5-7: afforzato il detto castello, i fiorentini ne furono molto crucciati,
vasari, 1-1300: un bellissimo castello con tutte le debite circostanzie di baluardi
: la controversia che pende sopra il castello di ronchefredo... è di
il cavalier a cavallo, s'incaminarono al castello. salvini, 39-iii-112: tralascinsi adunque
volgar., 2-165: presso a quello castello stava uno tiranno il quale si convenne
copie d'armi per convincere un certo castello, chiamò a sé un suo macedonico
. gregorio, e a pranzo in castello, ed ebbe per convivi e per complimentanti
il consiglio comunale d'allora, a castello e che aveva preferito venir per tempo.
dopo tornarono tutti alla stazione di aci castello per veder passare il convoglio dei coscritti
lunghezza poi s'appoggiò all'angolo del castello di prua e alzò il viso a guardare
fatica tacque / ond'è cinto il castello. leopardi, 863: da altro lato
il coprifuoco e si chiudevan le porte del castello, e il piccolo borgo s'isolava
e coprire una punta non difesa del castello vecchio, che è irregolare. monti
le strappate di corda nel cortile del castello; e tutte e due le volte questa
si dava la corda a'villani di quel castello. straparola, 13-4: i parenti
a passare la fine del carnevale nel castello, sulle cui torri biancheggiava ancora una
, 35: seguivano le mura al castello altafronte, ch'era in sul corno della
passando tristano e lancillotto al detto castello, udirono sonare imo corno per
fagotti. carducci, 703: su 'l castello di verona / batte 11 sole a
della doreria che s'affrettava verso il castello. svevo, 3-827: vestiva un'
sacchetti, 133-45: disse, come al castello di fucecchio bisognava vi si
, s'erano popolarmente posti ad assediare il castello. d. bartoli, 2-4-155:
4-36: per lo nome del detto loro castello avea nome la casa bondelmonti; e
di loro tanto, che giunsono a uno castello. fioretti, 1-141: onde io
entrato papa clemente per i corridori inel castello; perché non s'era voluto partire
la persona sua per il corridore nel castello, e non dar occasione d'esser
/ ancor leva suso e là vedi il castello. aretino, iii-6: mi feci beffe
medioevo, spazio chiuso che comprendeva il castello o abitazione del signore e l'intero
. -per estens.: terra, castello; città, territorio. nuovi testi
l'unione di molti poderi, anzi un castello, di modo che molte terre e
cortigiani. carducci, 715: bel castello è avane, e corte / fu de
ponticello di legno sulla fossa posteriore del castello... dalla corticèlla della scuderia metteva
sotto gli estensi, vide [il castello] cortei sfarzosi, cacce nei vicini boschi
passò [san francesco] a piè del castello di montefeltro, nel quale castello si
del castello di montefeltro, nel quale castello si facea allora uno grande convito e
5-227: ferrara... ha un castello che segna il trapasso dalla struttura militare
miei lecci, sotto lo spiazzo del castello. dal parapetto, in alto, si
ad abitare al poggio, e rifare il castello di samminiato il quale aveano disfatto poco
vantaggio trasse patto, e rendè il castello a'nemici. petrarca, 284-3:
e che si faccia al borgo del detto castello la porta là ove ella è
quando l'uomo si parte di questo castello, l'uomo cavalca per bello piano e
della notte, nella sicurezza del suo castello, gli metteva addosso una costernazione repentina
.. dovesse andare a costituirsi prigioniero nel castello di pomate. moravia, iv-304:
. carducci, 885: addio, castello pe'felici giorni / nido d'amore
: qualcosa alla buona da mettere in castello, e un saccone mi basta.
scoperta una cava nella sabina, nel castello di cottanèllo. = dal comune
da questi monti di val di castello si cotticchiava qui a verzaglia,
edera temporeggiatrice era venuta investendolo [il castello] per le sue strade coperte;
(i-460): messer tanegiù di castello, cavaliero ardito e prudente e creato
m. villani, 1-35: [il castello] tutto era in mare, salvo
, / e quelle creste, aereo castello, / tagliare in cielo un lembo più
passo, / ched i'potesse abbatter il castello / di gelosia, che m'ha
non è certo più la cattedrale o il castello, né il problema più assillante è
armigero per camino, quello doveva essere il castello meglio fornito della cristianità. papini,
cittade, e prence a prende / e castello a castello, e il padre al
e prence a prende / e castello a castello, e il padre al figlio /
con le sue maniere, cioè a castello, a colonna, per i scacchi,
e come crucciati tornando, combatterono il castello di capalle. compagni, 2-19: la
più crudo e nevoso, capitava [al castello] a piedi o a cavallo
d'inghilterra, il quale teneva il forte castello di calese in su la marina,
di un triangolo desolato si illumina il castello, più alto e più lontano. silone
il luogo dal settentrione. scorgo il castello di garda in custodia del levante.
vi fusse asembrato, / e 'l castello combatessero in ogne verso, i.
costrinse a differire la difficile edificazione di un castello di dadi. comisso, 7-1 io
lo conquistammo, / su le torri del castello / quattro specchi ci murammo, /
, 1-5: dove essendo [nel castello] ella questo settembre passato a'suoi diporti
colla sua bacchetta tutto ciò che era nel castello..., governanti, damigelle
se danza sopra una bella piazza del castello sino quasi a l'occaso del sole da
italia, e vienna dice essere un castello della galilea. -essere vanima dannata
è posta la batteria che danneggia il castello di buda. bottari, 5-38: una
fiorentini la città di lucca, il castello di fucecchio, e di castelfranco, e
, caldeo. botta, 4-541: il castello fu dato poco onorevolmente dal cavalier di
vostra figlia pamela e vorrei portarmela al castello. perciò vi chiedo formalmente di darla
arrivato, diedi prima una vista al castello che vi è alla marina ben fornito
nello stesso giorno la città e il castello di bitonto, si diede al dì
. equicola, 25: descrivesi nel castello il tempio di venere vecchio e sotterraneo
. bruno, 3-859: ite al castello ch'avete d'avanti. d. bartoli
difensivo di una città, di un castello). ufficiali sopra le castella e
l'ultima forza di espugnare turrita, debolissimo castello di quello di siena, fornito d'
arrivato, diedi prima una vista al castello che vi è alla marina ben fornito di
mosa, affinch'egli tentasse d'acquistare il castello di lovesteyn. 6. insufficientemente
in quella ora ifiti era presso al castello. giannone, i-i-xxxvi: conoscendosi in
, 4-2: per assedio ebbe il detto castello, e crescenzo fece dicollare. niccolò
edificata il duca di mantova vicina al castello, nella quale è la decollazione e
, 247: missere lo vescovo da castello e così uno decretalista buono ch'è
le guardie decuplate, le artiglierie del castello volte al popolo, una moltitudine correva
: la regina giovanna fu dilibera del castello arnaldo. storia dei santi barlaam e
demolita in gran parte, è il castello sigismondo, edificato da sigismondo mala- testa
era turbato il corso dalle fortificazioni del castello demolito, che non lasciavano pur continuarsi
precipitavano giù, nel rovinio del demolito castello. manzini, 11-119: barconi neri
., 787: maria maddalena dinominata dal castello magdalo, nacque di gentile legnaggio sì
serratura a colpo, tien fermo il castello dell'orologio dentro la cassa. pascoli
danno l'illusione delle rovine di un castello. bocchelli, 2-238: le coste eran
dentro le volte, che sottostavano al castello. 7. sopra. f
ghibellini per ogni luogo, città o castello ridusse l'italia ad estrema miseria e
dati in deposito la città ed il castello di pinerolo. manzoni, pr.
detto re d'inghilterra la villa e castello di calese, la villa castello e signoria
villa e castello di calese, la villa castello e signoria della marca...
bello poggio ove fu poi il detto castello, in sul quale era una selva d'
1-114: dal nome di quel tale castello, chiamato hassart, nacque un derivativo il
et anche un altro a cità de castello, / e festi topinello / lacineo,
villani, 10-52: fu descritto il castello di cerbaia, in possessione e contado
se danza sopra una bella piazza del castello sino quasi a l'occaso del sole da
/ aver dalla radice disolato / il bel castello e 'l sito crudelmente. varchi,
[il figlio] un'alma in quel castello, / che poi fia degna stargli
torto vento? e come fermessa de castello, che 'n destro e poderoso assedio
detenzione delli due fratelli de'medici nel castello di milano,... non si
inverso la terra, si fuggì dal castello. goldoni, viii-1014: tocca a
il potere noi niega, molestavano il castello. ariosto, 14-82: par di
un mese intero che noi stemmo nel castello assediati, mi occorse molti grandissimi accidenti
: quei re avevano raggentilito il fiero castello e quella che ora appariva sopra uno
abba, 355: solevano salire in castello a frotte, suonando un diavoleto di
, e con molto ordine assali il castello di gello non provveduto e dibattuto assai
dicastro, sm. ant. fortezza, castello. sacchetti, v-211: seguendo
algarotti, 3-30: cronslot è un castello che difende l'ingresso del porto dell'
del cuore; la testa è lo castello del cuore. albertano volgar., 1-13
ma fuggendo a gran pena scampò nel castello di santangiolo in loro contrada.
, e un baldo dalla città di castello elessono per difensore del popolo con larga
4-108: venimmo al piè d'un nobile castello, / sette volte cerchiato d'alte
di vettovaglia non possen- dosi [il castello] più tenere, feciono consiglio quelli dentro
contenti, e ripararono i difetti del castello. fazio, ii-2-13: fun censori
il vescovo] e'sanesi per uno suo castello gli avean tolto, la quale era
lanzi, v-327: gio. batista castello, compagno del cambiaso, è detto comunemente
: a tempo ci vennero incontro del castello uomini con le torce accese, la qual
legname, quel maestro / per dificare il castello fu presto. -figur.
: il quale era ancora fuori del castello. b. davanzali, ii-
soprintendenza. nievo, 16: un castello che chiudeva fra le sue mura due dignità
careri, 2-i-258: di molto fece il castello migliorare, dapoi che, dilatando le
d'armi, dilungai dalla parte del castello per contemplare la città e il mare
morelli, 399: venne a un castello che si chiama marignano, di lungo dieci
. / a un suo grande invitò castello antico. foscolo, v-61: or avvenne
, 9-27: [un maestro] quel castello farà a vostro dimino. pulci,
se gli angeli portassero in paradiso il castello di nicastro, che è il più bello
cotale compagnia per essere bene sicuro al castello di dinas. la spagna, 18-7:
papa dimorava. ariosto, 33-103: il castello è più ricco assai che forte,
g. villani, 12-105: vennesene in castello santo agnolo, e là segretamente si
bernardino prese, e come, il castello di marciano; e perché fu dimostraménto delle
spianò quasi da'fondamenti ancora quest'altro castello del diavolo. questo dimostrò poi la
? ed ella disse: nel nobile castello della mente. e ov'è questo castello
castello della mente. e ov'è questo castello? ed ella disse: dentro laove
quattro segretari avevano i loro dipartimenti nel castello, ordinaria residenza del duca. romagnosi
in un attimo fece tutta la polvere del castello. varano, 146: pur le
: posesi sun imo poggetto al dirimpetto del castello..., e stettevi al
sco- tendo i muri interi / o castello o palagio alto dirocca, / come
già splendeva su dalle muraglie diroccate del castello. pavese, 4-254: metà della
troia, con duro assedio assediava imo castello suo ribello. 2. intr
dopo queste cose stanziarono di dirupare il castello, e disfacendo le sue aspre fortezze,
scampo della fuga sono costretti di rifuggire nel castello, sbigottiti si levano de'letti e
e armati si dirupano da l'erto castello, e corrono addosso alli troiani.
. gozzano, 795: nel diruto castello fino a tarda / etade vive donna caterina
per le formiche e per diluvio uno castello. b. segni, 192: nel
, ii " 373: quel piccolo castello di montemurlo aveva pure la muraglia intorno
sono andate / entraron dentro al nobile castello / e quivi prestamente disarmate / rappiccan
di supplicanti, furono alle porte del castello acerbamente ributtati. calvino, 1-54:
: poi cato li condusse contra lo castello delle arene, dal quale egli era
: giungemmo già presso a sera ad un castello grande, e di molta gente popoloso
) i padroni d'un certo vecchio castello. pavese, 17: se domani sul
, furono appena discosti dalla porta del castello a un tiro di arco, che
aveano presi costoro e gli menavano al castello. g. m. cecchi, i-i-m
alcuni di quelli cardinali che erano in castello, ma più ispesso il cardinale ravenna
a discrezione, saprebbe far saltare il castello e sé e tutti i suoi.
disdegnamelo mossi, lasciato l'assedio del castello di chiusi, con tutte le loro
l'ambasciadore prese la via verso il castello. frezzi, ii-8-15: perché « mostro
ingegno, per lo quale cittade, o castello si combatte, o si difende.
o d'acquistare onore, città, castello o terra, l'un strugge l'altro
e avesse cavalcato a marino, prendea lo castello di marino e disertava al tutto giordano
: dopo queste cose stanziarono di dirupare il castello, e disfacendo le sue aspre fortezze
stanziarono di di rupare il castello, e disfacendo le sue aspre fortezze,
, prese la forma d'un bellissimo castello. alfieri, i-102: cominciò quella
colletta, 2-i-236: si diresse al castello, lo disgomberò a stento all'avida scostumata
segreto fin che rasenta le mura del castello: acqua che sembra avvelenata; ma
, e si mosse ad entrar nel castello insieme con lui. alfieri, i-87
che si erano ridotti a soncino, castello posto in sul fiume dell'oglio;
il cartello di castiglionchio vicino al detto castello di miransù per dispettare li detti galli
gente, e di furto entrò nel castello di gressa, ma essendovi gli libertini
. niccolini, 1-5-17: in quel castello, che su lui si chiuse,
di quello savio guerrero che combatte lo castello da uno lato per levare la difesa
, ritrassi che l'apparenze di questo castello erano lustre, gherminelle e traveggole tutte.
può rapire al cittadino, cannoni e castello in milano. papini, 20-14:
: perché egli alloggiava nell'abitazione del castello, che è in sito assai distante dal
contado distendere, ordinarono, che qualunque castello o fortezza non ubbidisse, di fargli
la porta galleria e i ruderi dell'antico castello. pascoli, 631: empiva intanto
distruttori del sangue svevo costruirono poi il castello, il lussurioso epicureo tenne il serraglio
perugia, aveva lungamente tenuto prigione in castello agnolo. tassoni, ii-2-95: i discepoli
e odiosi. lanzi, v-333: il castello non avea quella robustezza che a que'
per le quali entrasi nel * nobile castello è il dovere e sarà il piacere
a divertirlo; e mise su un castello di burattini, ed egli stesso con tre
694: un giovane mercante nominato giovanni castello..., nell'atto che il
gittate giù tarmi, fuggirono diviatamente al castello. meditazioni sulla vita di gesù cristo
sconcissimo, che divide la piazza del castello dalla piazza del palazzo reale. manzoni,
dalla sopravvegnente notte lungi molte miglia dal castello. -rallentare, ritardare.
le cose, si venne a porre al castello delle marcie, luogo centrale, a
là dove avesse città o villa 0 castello, sie potevano, sed e'piaceva loro
l'edificio quadrangolo che avanza dell'atterrato castello. né si è voluto demolirlo,
tratto del lungocanale intorno al cristianborg, al castello; ove la nota dominante sono i
g. bentivoglio, 4-1199: un castello di quattro baluardi... domina
. botta, 5-326: le artiglierie del castello dominavano questa parte. buzzati, 3-125
. frisi, xviii-3-382: vi è il castello, che nella parte interiore è quello
bellori, 1-146: fabbricava questi un castello di ferri, e con trentadue leve,
dongióne, sm. disus. torrione di castello o di fortezza. davila
, 78: appresso che di quando il castello di consvich, lo die di nostra
, sentisti come fue guemito quel castello d'armati. -immagine che rappresenta
/ non lontano a marsilia in un castello, / dove di sante donne un monastero
dopo tornarono tutti alla stazione di aci castello per veder passare il convoglio dei coscritti
, nato due anni sono nel giardino di castello, di sopra trecento foglie. cicognani
. d'uno stendardo di drappo per il castello alto braccia quindici e lungo quaranta,
giosuè carducci, « il mio val di castello ». comisso, 1-233: il
. d'azeglio, 1-332: il castello degli sforza mi piacque assai. egli
dotario, purché però non sia quel castello donde la baronia ovvero il contado prenda
(i-907): aveva il cognato nel castello, del quale non bisognava aver dottanza
da barberino, ii-240: era da questo castello a dove stavano e'frieri sopra detti
la draconiana fortezza e le rovine del castello. draga tervallo di
di santa maria maddalena in prossimità del castello un'ultima allegoria d'un angelo calpestatore
, e turme e drappelli intorno al castello per combattere,... quasi
12-26: 11 vicaro ebbe il castello, / e poi ebbe mozza e 'l
. si ridusse sotto l'arco grande del castello, il quale era adomato di ricchissimi
, sfondare il tetto per drizzare il castello della macchina orgogliosa. 14.
del nostro signore commesso ch'io vada in castello sancto agnolo ad examinare uno eretico e
mettesse per gli fiorentini alla guardia del castello dell'agosta. boccaccio, i-173:
di parma sprovvistamente ha posto nel suo castello di piacenza mille fanti, fatti nel
d'alcune terre, s'accampò sotto il castello di maclodio, ch'era difeso da
la giovane menata al signore in lo castello de la cità, la provida duchessa,
boccaccio, iii-1-77: fuggiensi adunque nel castello tututte [le amazzoni], / e
edera temporeggiatrice era venuta investendolo [il castello] per le sue strade coperte;
) che non ponessono i'assedio intorno al castello... gittandovi entro pietre con
passo a passo, ai prati di castello, dinanzi al villino di eduardo de diensi
., 37-74: e'uscì del castello, e, con effetto / a'suo'
, 1-261: combinai un quadro con un castello a diritta tutto in ombra ed a
(136): egli era in questo castello una donna vedova, del corpo bellissima
207: a un suo grande invitò castello antico, / che d'erbe, d'
bartolini, ii-20: il ricco proprietario del castello era già stato un povero maestro elementare
con intorno case chiesa uffici abbeveratoi e castello elevatore per l'acqua disposti in bella simmetria
gozzano, 379: possedeva in inghilterra un castello elisabettiano ed un'intera provincia.
di artiglieria inel più eminente luogo del castello, che si domanda da l'agniolo
, e su quest'eminenza è piantato un castello antico, ma dalla natura reso assai
ii-1055: la eminenza su cui il castello è murato era l'acropoli dell'antica
giante aveva coperte le pareti del piccolo castello feudale. pavese, 8-371: ti
entro ripresono per forza e ingegno il castello di volteri. velluti, 263:
[la felicità] è qui, nel castello arduo ch'entrai? ». /
. campana, 177: il vecchio castello che ride sereno sull'alto / la
in vetta, che fa avvampare il castello, e ha lo stesso fulgore delle
per assaltare in cima al monte il castello di montemurlo. -milit. essere,
quel sasso sì, tale è il castello, / che non vi può salir chi
. gemelli careri, 2-ii-325: al castello si saghe per un'erta e
, essendo avvisato come dentro stava il castello, gli faceva porre in su la
quei pochi coloni che dipendevano ancora dal castello di fratta, e regolato l'esazione
qualche posizione pittoresca, a qualche villa o castello, uno di noi veniva incaricato di
che sarebbe avvenuta nelle fosse del castello, me ne imbronciai alquanto. orioni,
in un mese intero che noi stemmo nel castello assediati, mi occorse molti grandissimi accidenti
motto a'magistrati, vi fabbricarono un castello, e munitolo d'artiglierie e di guardie
. buti, 1-131: dentro al castello era un bel prato, ove finge
, ioo: la pietra pulcina è un castello posto in valle beneventana, da rozza
. d'azeglio, 1-46: questo castello venne distrutto, e sparì parimenti la
, essendo io podestà di città di castello, quella comunità mi mandò...
sua maestà a dare loro il mio castello, in quel modo che l'aveva dato
napoli li parlò ad una finestra del castello e dappoi molte parole esprobatorie
manoscritto non dice quanto ci fosse dal castello al paese dov'era il cardinale. carducci
accordo che cremona del re di castello. fra giordano, 2-136: tutto 'l
. ariosto, 30-90: giunse al castello un giorno in su la nona; /
come quelli di camerino hanno saccheggiato un castello della chiesa. tasso, 15-40:
12-11-195: ve- donsi le rovine del castello della brima, che era in essere
frisi, xviii-3-382: vi è il castello, che nella parte interiore è quello dei
. di costanzo, 1-283: il castello è pieno de'confidenti del re, che
bertola, in: i frammenti del vicino castello di schònburg ricordano uno de'tanti esternimi
estimo o lira in qualunque terra, castello o cumunità del detto contado.
7-29: a sermoneta... il castello dei caetani è concesso in questi anni
, valente eunuco, mandogli ad assediare il castello di suratte. giannone, 1-ii-466:
attorno di città in città, e di castello in castello, predicando ed evangelizzando il
città in città, e di castello in castello, predicando ed evangelizzando il regno di
dei cavalli, che manovravano davanti il castello. alvaro, 7-203: si misero a
incendiato dal sole e che splende come un castello ario- stesco. = voce
incontanente a tirare innanzi la fabbrica del castello cominciata da pierluigi, adoperando i medesimi
corpo di fabbrica, palagio e villa e castello fortificato, di stili vari così ben
giamboni, 7-157: un piccolo castello tra 'l muro della cittade e la
della sua larghissima mano destra l'acuto castello del valentino, i giardini botanici del
o suoi dipendenti, a preparar nel castello alloggio a quante più persone fosse possibile
e della dipendenza, a preparar nel castello alloggio a quante più persone fosse possibile
da prima a non portare a vendere al castello le cose da mangiare. aleardi,
vittoria, venne in pratica di rendere il castello al re luigi, e seppe ben
conducono sotto i modesti spalti del vecchio castello, ridotto oggi a villa, colle persiane
io dissi in certanza / che al castello la guardia aveva fatta. -fuor
all'assedio di capraia, il quale castello per forte assedio e fallimento di vittuaglia
socci, ii-1-635: garibaldi alloggiò al castello; noi ci fermammo proprio sotto di
e coprire una punta non difesa del castello vecchio, che è irregolare. s.
(260): era stato prigione in castello per avere falsificato un breve. b
regina giovanna... si partì del castello con sua privata famiglia. boccaccio,
all'uscir di fanciullo, usciva del castello paterno già educato ne'giuochi militari,
invenzione); sogno, chimera, castello in aria, fantasticheria (ed è
è dominato dalle bifore e guglie del castello di strawberry hill, presso twickenham;
; creazione interiore irreale, illusoria; castello in aria, vaneggiamento.
diamante / in ogni serratura / del castello fantastico di nuvole / finché non gli cade
balestrieri e altra fanteria si partì dal castello d'empoli. g. morelli,
un poeta quando è stanco / cambia castello: / piglia sulle spalle il suo fardello
io porterei, quand'io rubo, un castello. aretino, 8-22: lanciate del
edera temporeggiatrice era venuta investendolo [il castello] per le sue strade coperte;
la reina ginevra, e sopra giunta il castello del verzeppe. -matrimonio per farina
venir di provenza per la sua villa di castello, e me ne fece grazia di
d'incerto, 276: andò a un castello,... asse- diollo,
di magia, che è incantato (un castello, una foresta, un luogo,
senza contasto per forza che appresso al castello avea il comune. = deriv.
di parma sprovvistamente ha posto nel suo castello di piacenza mille fanti, fatti nel
ch'egli è una donna in quel castello / ribalda fattucchiera incantatrice, / di
, per inganno di magnente, nel castello chiamato elena, nella entrata della spagna,
dovere. statuti e ordini di monte castello, in: decti priori quando per
in giugno, le panchine intorno al castello sforzesco hanno già un po'di febbre.
, porterannogli fuori del santuario e del castello, e arderannogli col fuoco, così
e attratte. carducci, 1037: castello d'este, in vano d'arpie
mondo, lasciandomi andare libero per il castello a fede mia sola. g. m
città loro. botta, 4-541: il castello fu dato poco onorevolmente dal cavalier di
. malispini, 130: disfeciono il castello di mangona, e i fedeli feciono
a datare dal secolo xiii, il castello di vitorchiano forniva al senato di roma
quali presero tal nome dall'esser tratti dal castello di vitorchiano, famoso per la fede
. malispini, 130: disfeciono il castello di mangona, e i fedeli feciono giurare
. giamboni, 4-498: appo il castello di argenta in gallia la spaventevole e
/ che, come io fui partita dal castello, ladri e furbi senza paro, /
volta l'anno alla loro città o castello, a certo dì ordinato, si
essendo una volta ad assedio ad uno castello, fu ferito d'una saetta a morte
parere, visitavano l'isola e il castello e si affacciavano alla feritoia della cella
7-i-278: fermandosi in qualche terra o castello, vi portavano la rovina.
torto vento? e come fermessa de castello, che 'n destro e poderoso assedio
pregavano i cittadini che si demolisse il castello di milano. ma il governo stette
/ e sopra ogni altra cosa il bel castello, / che sebbene è lontan dalla
ferravecchi, e ti butterò fuori del castello con un calcio più sotto delle reni
un feudo (una città, un castello, ecc.). -anche: costituito
sparse ampie rovine / d'un feudal castello. d'annunzio, i-396: ma come
della collina, tutte in vista del castello che le domina dalla vetta più alta,
giamboni, 7-163: se quelli del castello non ardiscono d'uscire, con maggiori
apparizione orrenda, nereggiò e fiammeggiò il castello. -sprizzare scintille. monti,
della colonna non faceva forza sul detto castello per la perpendicolare; che allora le
candele, o sieno fianchi dritti del castello, resistono quanto un vuole; ma
: almeno potessi spirare l'ultimo fiato nel castello degli avi miei! -mettere il
i-257: fello menare nella pianura del castello, e fece ficcare due colonne per
). statuti e ordini di monte castello, io: le vie maestre vicinale
451: fece dire a quelli del castello che, se fidanza gli volessero dare,
parlar loro. dì che quelli del castello gli diedero la fidanza. -conferire
nel mezzo s'un sasso avea un castello / forte e ben posto, a maraviglia
: quei re avevano raggentilito il fiero castello, e quella che ora appariva sopra uno
quella parte, ov'elli vede che suo castello è più fiebole. cennini, 105
le sue perfezioni in modo che il castello, non che il vostro petto, non
bere. fogazzaro, 5-60: a castello, le case che si serrano in fila
rialzare i bastingaggi del cassero e del castello. = dimin. di filare2
di spada. botta, 5-371: il castello del carmine, che domandava i patti
più spesso mugolavano i drammi lacrimosi nel castello del vecchio spinetta nemico di castruccio.
un albume d'uovo e innalzare un castello. carducci, iii-24-186: se non
di smalto di diverso colore (un castello, una chiesa, una torre,
: lo spettacolo non più veduto fu il castello d'amore, costrutto all'uopo,
. per la strada, poco lontano dal castello, si scatenò uno di quei temporali
; / ma questo brutto nome di castello / mi dà un po'di fastidio,
la coperta / che in un altro castello mi fu data. pananti, i-351:
chiabrera, 490: che dirò di castello, i cui cipressi / ogni più fresca
de amicis, i-615: scendendo dal castello di prua, mi trovai faccia a
non passavano dentro le città, ma dal castello delle'mura si distribuivano le acque alla
potrei mai risolvermi a tenere per un castello in aria, per una fola della fantasia
ad abitare al poggio e rifare il castello di samminiato, il quale aveano disfatto
nievo, 6: adesso [il castello] è nulla più d'un mucchio
campanello / perché le conche tratte di castello / fur spinte di faenza ne'fondacci
, 28-1: gelosia fece fondar un castello / con gran fossi dintorno e barbacani.
] sulla mole nera e gigantesca del castello che disegnavasi con profili fantastici su quel
, 7-36: poggibonizzi fu il più bello castello e de'più forti d'italia.
unisce col vino. a debri, castello de'garamanti, vi è un fonte,
.., se ne vennero nel castello senza restarne di fuori pur uno.
co'sassi. caro, i-154: il castello è già preso: or via forbotta
le forensi. nievo, 16: un castello che chiudeva fra le sue mura due
spaventato di presente senza arresto abbandonò il castello, e si mise nel più salvatico
vostra figlia pamela e vorrei portarmela al castello. perciò vi chiedo formalmente di darla
con una gran malinconia, davanti al castello tutto nero, in fondo alla piazza
dove prima s'innalzavano le mura del castello di milano. brancoli, ii-173: biancheggiavano
liberi magistrati, in pochi giorni il castello e gli altri luoghi forti posseduti da
un'angolo del benaco,... castello non forte, perocché la natura del
. campana, ii-474: è fabricato un castello di non molta fortezza. baldinucci,
. alvaro, 7-28: un vecchio castello con due ponti levatoi, un muro di
milit. piccola fortezza; rocca o castello di piccole dimensioni. siri, i-689
rovani, ii-162: nel 1797 [il castello] non era ridotto in istato di
era al detto porto di tenedon uno castello in grande fortitudine fermato, ripieno di
ciurma. pirandello, 6-31: un castello a mare, quadrato e fosco,
un forziere, che rimase in deposito nel castello dove morì. parini, 426:
nembo fulminoso di tempesta nera, il castello celato splendeva in un riverbero di luci
niccolini, 2-4-4: passi dal suo castello / lo strozzi, e n'abbia refrigerio
per fossati. nievo, 6: il castello stava sicuro a meraviglia tra profondissimi fossati
cardarelli, 3-145: nel fossato del castello, i ragazzi, eludendo la vigilanza
bertola, in: i frammenti del vicino castello di schònburg ricordano uno de'tanti esternimi
, / una porta s'aperse del castello, / che facea sì grandissimo sonare.
quanno ne la contrata t'aiace alcun castello, / 'n estante mitti screzio entra frate
quanno ne la contrata t'aiace alcun castello, / 'n estante mitti screzio entra frate
-locale (in partic., di un castello) destinato ad alloggiare i frati.
8-73: perocch'era molto forte [quel castello], e in una contrada che
frettolosamente con l'aiuto del curato di castello. pea, 11-38: contraddizioni inevitabili
costa. tasso, 7-10-65: vede un castello / ch'indi vicin la fronte all'
, sullo spiazzo davanti la porta del castello, in buon ordine. pavese, 4-214
a guarentigia del fatto, edificando un castello in sulla via di firenze, che
quivi ove lo lago inchina, è uno castello bello e forte che si chiama peschiera
. prov. chi ha bella donna e castello in frontiera, non ha mai pace
, 50: chi ha bella donna e castello in frontiera, non ha mai pace
che vengono a distruzione degli abitatori del castello, e tu puoi vedere di qua come
, che fu eseguita nella fossa di quel castello. imbriani, 3-79: fra'condannati
i quali fugati furono da quelli del castello coperti e ricevuti. tausilio, 77:
passato che ebbe un fiume, trovò un castello diserto pieno di moltitudine di serpenti velenosi
nembo fulminoso di tempesta nera, il castello celato splendeva in un riverbero di luci
allato del muro di feltona, nostro castello, passaste il gran fosso. rinaldo degli
idem, 779: un altissimo castello / funghito all'improvviso / sopra il
. alvaro, 8-207: di questo castello ricordavo un cortile dove l'umidità ha
a vedere la baldoria de'focherelli in castello. verga, ii-23: accendevano un
fulgida e gentile alla soglia di un castello. 5. esprime preservazione o liberazione
. govoni, 517: venite al mio castello / sotto gli olmi si balla la
, invece, era fragile come un castello di carta. -atteggiato, composto
tutta la sua lunghezza. -canna e castello di mitragliatrice, canna di cannone o
fuad, si è ritirato in un vecchio castello. gramsci, 115: il solenne
messer galeazzo ch'era alla guardia del castello volendo fare del gagliardo si fè loro
vela d'alto bordo, con casseretto a castello, tre alberi a vele latine e
del galeotto. pirandello, 6-31: un castello a mare, quadrato e fosco,
fosso. montecuccoli, 169: il castello... è un triplicato recinto
tutte le sue rotture [del castello], a stanza per istanza, o
; piena giurisdizione da parte di un castello. constituzioni della patria del frittoli
simile all'ariete, costituita da un castello mobile con una specie di tettoia in
piovene, 5-360: dicono che in ogni castello scozzese ci sia almeno uno spettro,
all'ampiezza della lapponia, era nel castello..., governanti, damigelle d'
.. a ritirarsi in un suo castello. a. verri, ii-55: m'
. dal serbo-croato gradina, da grad 'castello, città '. gradinaménto,
. nievo, 6: adesso [il castello di fratta] è nulla più d'
in poco tempo vi si fece uno castello buono e grande. collenuccio, 14:
il depositario di tutte le tradizioni del castello; sapeva i giorni dei santi maggiori;
infinita; / sol di verso il castello era una grata / di grosso acciaio tessuta
, n. 5) o a castello (v. castello, n. 21
) o a castello (v. castello, n. 21). paciolo
libero senza guarnigione né governatore regio il castello della sua città d'oranges.