ma ora alzano, ora abbassano. castelli, i-248: il lago trasimeno,
t'insegnassi di favellare in gergo. castelli, i-250: due giorni dopo, abbattutomi
tr. (accastèllo), munire di castelli, fortificare. - anche rifl.
3. marin. costruire le incastellature o castelli nelle antiche navi da guerra.
, sm. marin. complesso dei castelli (o incastellature), cioè delle strutture
) per ottenere un vantaggio. castelli, i-250: ora qui, signor galileo
colletta, 1-79: ridusse a castelli due monasteri collocati acconciamente alle ali estreme
: si debbono fare fuori delle mura castelli, i quali raccolgano le vene dell'acqua
tale, che siamo tutti fradici. castelli, i-249: preso un vaso di vetro
savonarola, iii-34: tu fai tuoi castelli in aria, ma credi a me
in un modesto spaccio di vini delli castelli in trastevere. ojetti, i-41:
- figur. ala dei capelli. castelli, i-238: allora interponendo l'ala del
albano, sm. enol. vino dei castelli romani (di albano).
]: per difender lor ville e lor castelli, che allagherebbono, se non avessono
sentimento di allegrezza e di ristoro. castelli, i-245: allora quel fanciullo mostrò
quanto vano); fantasticare, far castelli in aria. nomi, 1-77
che noi abbiamo sotto i piedi. castelli, i-252: poteva essere che quella
parte che risponde al nostro polo. castelli, i-251: nel lago,..
ii-15: [erano] i lontani castelli ammantati a festa come per farmi piacere
onde, simili a rovine di castelli caduti nel mare. tozzi,
gli andirivieni e le 'nvolture e i tanti castelli in aria. foscolo, v-170:
, anfesibene. govoni, 3-78: verdi castelli di fantasmi /... /
abbasso l'ambizione delle comunità loro. castelli, i-251: ritrovandosi... diverse
effluvi le città, le terre ed i castelli, che sono posti in vicinanza,
in un'anticipazione medievale della vita dei castelli. 6. figur. ant
posso / apparir ciò che voglio. castelli, i-238: sorgeva la luna intorno alla
avevan tutte raccolti e architettati in alti castelli di chiome e di stoppa, rinforzati
... partoriscono poi capogiroli, castelli in aria, frenesie, arcolai, girelle
e argininsi dal canto di fuora. castelli, 1-150: è necessario arginare bene
corso d'acqua); argine. castelli, 1-172: ma per assicurarsi nientedimeno al
fantasticheria senza fondamento. -fabbricare, fare castelli in aria: fantasticare senza costrutto.
stesso, facendo mille ghiribizzi e mille castelli in aria. l. salviati
andirivieni, le 'nvolture e i tanti / castelli in aria? bruno, 43:
signora vittoria sola, fa di bei castelli in aria, presupponendo che questa " fiamma
, / starsi nel letto, e far castelli in aria. annotazioni sul decameron,
come li soglion chiamar i nostri, castelli in aria di questi biasimatori. b
incerta e varia / a fabbricar mille castelli in aria. -parlare alvaria: parlare
arlecchino disteso malinconicamente ai piedi di romantici castelli in rovina. palazzeschi, 3-31: sopra
il livello del suolo e armavano grandi castelli di legno attorno alla cinta dei muri appena
negli abissi e l'etemo anotare dei castelli d'acciaio che non fanno che un
assegnino alcuna cagione di questo disordine. castelli, i-249: sentendolo io pronunciare questa
/ de la mia fede assecurar costui? castelli, 1-249: sentendolo io pronunciare questa
ogni arida cosa assorbe i fiati. castelli, i-252: poteva essere che quella
restarono persuasi al mio primo avviso. castelli, i-239: [è] il
: qual ne le alpine ville o ne'castelli / suol cacciator che gran perigli ha
le grandi fosse no attomeavano ancora i castelli. m. villani, 11-18:
, ch'i'ho stizza pur troppo. castelli, i-239: fu da lui scoperto
a doppia ribalta alle porte dei castelli e delle rocche medievali. =
stor. deposito per le balestre (nei castelli, nelle fortezze). balestrièra
corsìa / e nelle balestriere e su i castelli / risposero gli armati: « eucaristia
nave; andito intorno alla poppa e ai castelli. ariosto, 19-44: castello e
. marin. andito della poppa e dei castelli. gozzano, 375: salgo sull'
è pure forza ballare a la meglio. castelli, i-242: ora fatto questo,
vi sono che hanno luoghi e castelli dove chi è pel re non può cognoscere
vinilo burbuto, / ridiscendendo da i castelli immuni, / sparte -reliquie, cenere,
contrapposizione alla cour d'honneur (nei castelli, nei palazzi signorili). cfr.
a basso altre occasioni di parlare. castelli, i-249: mi sovvennero due difficoltà,
a una foglia d'oro battuto. castelli, i-252: l'acqua occupata nella striscia
in un altro mondo, e facevo quei castelli che si fanno in quella beata età
alberi a vele quadre, munito di castelli assai elevati (in uso nella marina
costituito da * scalere * o 'castelli '(di legno, a due
oltre gli edifizii e le cabine e i castelli idraulici il ventaglio si restringeva, le
madreperla, tra due boccali turchini di castelli pieni d'erbe aromatiche. panzini, ii-267
ber l'usato mio boccale in pace. castelli, i-252: l'acqua occupata nella
minute, ma [ecc.]. castelli, i-252: l'acqua occupata nella
ponte o di un ponte-canale. castelli, 1-173: il condotto di santa bianca
sorte i condotti o doccioni o bottini o castelli, da ratte- nere prima che la
mi rendono egualmente sospette queste opinioni. castelli, 1-106: la forma istessa dell'argomento
, e continuava a fare i miei castelli in aria, tormentando con le mollette
sm. vino bianco dolce, dei castelli romani. cannèllo, sm.
occorrenti... accese i suoi castelli in aria come una macchina di fuochi
ne le alpine ville, o ne castelli / suol cacciator che gran perigli ha scorsi
non cavai mai altro che capogirli, castelli in aria, arzigogoli e baruffe:
se stante o annesso a palazzi, castelli, istituti religiosi, ospedali, collegi
in altre aperture de'ponti e dei castelli, a fine di chiuderle senza impedire
due o tre alberi, con due castelli a prua e a poppa, armata di
sempre tre o quattro alberi e castelli a prora e a poppa. -ant
più male costruite e molto alte di castelli. guerrazzi, iii-372: colombo con
. cuoco, 1-33: tutt'i castelli, tutte le carceri furono ripiene d'infelici
le barriere, e giuochi gli assalti de'castelli, e giuoco è quel delle canne
gli angoli di posizione delle città, castelli e villaggi, per situarli acconciamente a'
d'azeglio, 1-289: intorno ai castelli si formò quella timida clientela di casipole
: il molto rev. padre don benedetto castelli, monaco cassinense. muratori, 7-iii-478
, tutti seminati qua e là di piccoli castelli e tutti vestiti da cima a
, che trae origine dalla signoria di castelli. b. davanzali, i-194:
possessore di uno o più castelli. -per estens.: proprietario di
lam- bello caricati di otto o nove castelli. castellétto, sm. (ant
locuz. — fare i castelletti: fare castelli in aria, fantasticare. caro
mura / più e più fossi cingon li castelli. idem, inf.,
ne'cuori de'sudditi, che ne'castelli delle città. muratori, 7-iv-353:
, 1-188: durante l'assedio dei castelli il popolo napolitano, unito agl'insorgenti,
fremere. colletta, i-76: cotesti castelli quando furono edificati, utili secondo il
l'aere far velume / ne'tuo castelli la fraterna testa. 2.
, n-ii-419: le ville dunque e i castelli che non hanno tutto ciò che loro
tutti seminati qua e là di piccoli castelli e tutti vestiti da cima a fondo di
di miliardi e d'acciaio. non erano castelli d'idee e di parole.
/ per difender lor ville e lor castelli. idem, inf., 33-86:
, / con trenta ville e dodici castelli / che siano intorno ad una cittadetta.
e fèra plebe, / da gli alpini castelli avea raccolto. tassoni, 9-63:
mano per le vie pubbliche di que'castelli, invitando il popolo a sentir predicare il
gli abitanti delle città, borghi e castelli delle provincie europee faranno la ballottazione.
-castelli romani (anche, semplicemente, castelli): appellativo di vari borghi della
bere di molto vino 'de li castelli '. e tu non farai portar via
: sono prosperose figliole che simboleggiano i castelli romani. 5. ant.
bibbia volgar., ii-20: quando i castelli si moveranno e saranno da muovere,
palpitavano intorno alle buche, si laceravano ai castelli di travi, alle gigantesche trivelle,
sul proscenio, le impalcature e i castelli per le macchine di scena, su cui
quali luoghi si debbono fare fuori delle mura castelli, i quali raccolgano le vene dell'
stillata ancora, quanti più bottini o castelli vi si mureranno all'intorno. targioni
che allora si usavano, chiamate anche castelli, poste sopra ruote, da che
di canne monde, ritti in su castelli fatti a posta, perciò in mezzo alle
mezzi di bordo opportuni la costruzione dei castelli di presa e delle palafitte.
era ancor compiuta la coverta né i castelli, vi vennero su molti maestri.
vedere il mare tant'alto, che i castelli della nave stavano sempre sotto buon tratto
/ e nelle balestriere e su i castelli / risposero gli armati: « eucaristia!
fibbiette o fanfaluche, se non due castelli di fibbiette o fanfaluche, sotto pena
carte. -castelli in aria, castelli di spagna: fantasticheria, progetto irrealizzabile
progetto irrealizzabile, senza fondamento. -fare castelli in aria, fare castelli sopra qualche
. -fare castelli in aria, fare castelli sopra qualche cosa: fantasticarvi sopra.
facciam così, così si vuole: / castelli in aria, e pur disegnon fole
savonarola, iii-34: tu fai tuoi castelli in aria, ma credi a me,
stesso, facendo mille ghiribizzi e mille castelli in aria. vasari, ii-49:
, poteva andarsene fantasticando e fare suoi castelli in aria. g. m
grado suo; / anch'io talora fo castelli in aria. l. salviati,
, le 'nvolture, e i tanti / castelli in aria? bruno, 3-398:
nessuno lo intese, vien a far castelli in aria e destruggere il suo vacuo e
, / starsi nel letto, e far castelli in aria. buonarroti il giovane,
ragionamento, / e divertisco in far castelli in aria, / e parlo meco
come li soglion chiamar i nostri, castelli in aria di questi biasimatori. lippi
cella solitaria / attende a far mille castelli in aria. note al malmantile,
note al malmantile, 2-745: 'castelli in aria ', pensieri senza fondamento,
; / e si fan sopra lei mille castelli. fagiuoli, 1-6-115: finalmente questo
gozzi, 1-116: e colorendo mille castelli in aria, le promettea che, volendo
dire, e continuava a fare i miei castelli in aria, tormentando con le mollette
: io dunque anche in arte facevo castelli in aria, e mi pascevo di fantasie
io le confessassi che fra i miei castelli in aria v'è un romanzo?
in un altro mondo, e facevo quei castelli che si fanno in quella beata età
, colla maruzza, si consolavano a far castelli in aria per l'estate, quando
occorrenti... accese i suoi castelli in aria come una macchina di fuochi
volte, ti lasci andare a fare dei castelli in aria troppo facilmente. -a
, tutti seminati qua e là di piccoli castelli e tutti vestiti da cima a fondo
si chiudevano gli ingressi a fortezze, castelli, città, luoghi fortificati. giamboni
re luigi vittoriosamente racquistato tre così forti castelli... con la sua cavalleria
le afflitte città, con i travagliati castelli, con le altiere corone de reami
un fiume sbocca nel mare. castelli, 1-102: quando un fiume sbocca in
ventarole di ruggine bionda al sole / su castelli invisibili d'aria: / girano,
circondato, cinto, attorniato (città, castelli, case, ecc.).
, xi-41: dando li detti castelli un cero alla festa di s. gio
nel suo cervellino mille ragionamenti e mille castelli in aria. nievo, 53: la
, e continuava a fare i miei castelli in aria, tormentando con le mollette
allegri, 250: quando i castelli in aria sgangherati / appiezoppo vi fan
regolare il deflusso dell'acqua. castelli, 1-170: forse intestarlo [il reno
, fabbricare chimere: fantasticare, far castelli in aria. bandello, 1-41 (
cecchi, 22-28: anch'io talora fo castelli in aria, / e vorrei e
non cavai mai altro che capogirli, castelli in aria, arzigogoli e baruffe: le
/ più e più fossi cingon li castelli. idem, purg., 5-129:
, / con trenta ville e dodici castelli / che siano intorno ad una cittadetta
signora vittoria sola, fa di bei castelli in aria, presupponendo che questa fiamma d'
: i nobili continuarono lor dimora nei castelli tre secoli dopo che i loro colleghi
g. gozzi, 1-116: colorendo mille castelli in aria, le promettea che,
3-77: siamo nella fervida zona « delli castelli », sacra a bacco. qui
colto e ozioso, che vive di castelli incantati, perché non prende più sul serio
cuoco, 1-188: durante l'assedio dei castelli il popolo napolitano, unito agl'insorgenti
'nel comprensorio di firenze vi sono molti castelli '. -per simil.
dei corpi. colletta, i-76: cotesti castelli, quando furono edificati, utili secondo
: i nobili continuarono lor dimora nei castelli tre secoli dopo che i loro colleghi
: uccidere il viceré, occupare i castelli della città,... opprimere le
: i nobili continuarono lor dimora nei castelli tre secoli dopo che i loro colleghi
, colla maruzza, si consolavano a far castelli in aria per testate, quando ci
3-77: quante volte andando verso i castelli, ci siamo esaltati alla vista degli
corsìa / e nelle balestriere e su i castelli / risposero gli armati: « eucaristia
.. si apparecchiava a espugnare i castelli. 2. proprio di chi
i-375: ricerca memorie storiche pe'suoi castelli e contraffa i cronisti del medio evo,
cotesti uomini, o raccolti nella vita dei castelli solitari o agitati nei contrasti di quella
bendino, ed ire a ferrara. castelli, 1-23: molti più sottilmente essa-
: siamo nella fervida zona « delli castelli », sacra a bacco. qui una
/ e nelle balestriere e su i castelli / risposero gli armati: « eucaristia
. piovene, 5-619: parlando di castelli, si intende comunemente quelli romani.
quelli romani. vi sono anche i castelli del viterbese, in competizione con essi
: siamo nella fervida zona « delli castelli », sacra a bacco. qui
: il popolo badava a snidar dai castelli quel che avanzava di feudatari e costringerli a
con cui una cosa è costruita. castelli, 2-17: questo movimento di parti si
conte, perocch'é de'più forti castelli e rocche di toscana, e cova e
il mar di gran superbia e cresce. castelli, 1-10: quando il fiume è
di madreperla, tra due boccali turchini di castelli pieni d'erbe aromatiche. bocchelli,
ombrelli e scope, / cucipiatti e castelli d'arrotini. = comp.
cuoco, 1-188: durante l'assedio dei castelli il popolo napolitano, unito agl'insorgenti
uomini, o raccolti nella vita dei castelli solitari o agitati nei contrasti di quella
: uccidere il viceré, occupare i castelli della città,... reggere lo
gli angoli di posizione delle città, castelli e villaggi, per situarli acconciamente a'lor
incrudelisce contro alli toscani, i deboli castelli testimoniano la fede esser rotta. livio
atterra / monti alti d'arroganza. castelli, 1-10: osservasi ancora, che
di tutti i colori, e prospettive di castelli, ponti, ruscelli, fontane,
le città, l'isole, i castelli, tutti i luoghi di vostra dipendenza.
tratti di città, terre, o castelli, che da baroni e signori de fatto
, dimersi nel profondo del mare. castelli, 209: demergo poi le lance in
che mostrano come case, città, castelli con le loro torri, palazzi dirupati,
nuovo denominatore per il primitivo. castelli, 1-90: desiderando noi sbassare mediante una
per esser delle case e dei castelli. quarantotti gambini, 6-130: c'era
fecondo / nilo dipon la generosa arena. castelli, 1-121: quando [la brenta
170: ad ognuno di essi [castelli] egli deputava speciali governatori, che
alla vigilanza sopra la fabbrica di certi castelli in valdamo di sopra. d'annunzio
acque derivate per annaffiare i prati. castelli, 1-21: facendo verbi grazia un
e nuovo letto della brenta era ordinata. castelli, i-21: derivato che è il
tratto in tratto s'incontrano deserte rovine di castelli normanni. pascoli, 40: ed
poterono dessi usufruire della mobiglia sontuosa dei castelli. 2. egli, ella
, / con trenta ville e dodici castelli / che siano intorno ad una cittadetta
oggi nei sacchi delle città o de'castelli pigliano più le bambine in fascia.
dramme di lenitivo o del diatartaro del castelli, avanti la sua breve cena.
regni, colla fabbrica di fortezze, castelli, rocche, e tante altre sorte di
buone fortificazioni, difesa da due rispettabili castelli e fornita di bella e copiosa artiglieria
che sbatte con forza, irregolarmente. castelli, 2-22: sì come accaderebbe, se
. e rientrare nelle vecchie case e castelli e cattedrali. -dilatare vangolo,
gemelli careri, 1-i-313: gli accennati castelli, situati in luogo dove il canale
era padrona di calcinaia e di moltissimi castelli e villaggi dintorno. leopardi, 21-8
. baretti, 2-287: tutti i castelli d'oro sognati da sua ladra signoria
. botta, 4-448: il disarmamento dei castelli,... le voci che
', bellissimo. era l'arme de'castelli, della qual casa è la signora
progetti fantastici, irrealizzabili (più comunemente castelli in aria), macinghi strozzi,
8-291: le torri dirute, i castelli abbandonati, i paesi disertati sui colli
via tutti coloro che stavano detenuti nei castelli, come desterrati e galeotti, s'
, / cioè il registro di terre e castelli, / e se di più qualche
in tratto s'incontrano deserte rovine di castelli normanni, che abbandonati all'opera distruggitrice
ragionamento, / e divertisco in far castelli in aria. pallavicino, 1-190:
di guerra, / ma i dolci castelli pensando nel cor. carducci, iii-24-395
montecuccoli, 1-178: finale ha tre castelli: il vecchio, antica abitazione dei
somministrate per le munizioni e fortificazioni de'castelli. cuoco, 1-43: si abolì l'
e sanguinari, fuggire dai loro crudeli castelli per ricoverarsi nei chiostri solitari. d'annunzio
le pareti a bozze che rammentavano i castelli feudali cominciava a ridere la finestra del
a'conti e baroni, che tengono più castelli, si permette ancora di poterne uno
, vissute sempre ritirate, in sperduti castelli e poi in conventi. 15
giocosa, 149: i padroni di alcuni castelli disabitati od inabitabili dovettero rifarne la porta
romor del combattimento echeggiavano le salve dei castelli ed i suoni festivi dell'esercito.
edificare da elisabetta sul disegno dell'architetto castelli, italiano. serao, i-1070: anni
in aggiunta, i severi e mirabolanti castelli dei problemi etici, espressivi, gnoseologici
-anche riferito ad animali. castelli, 2-60: deplorai la miseria della patria
aveva selve, fonti, gregge, castelli, abbazie in piena efficienza. pea
] emulare il fasto degli avi ne'castelli di versailles e santo ildefonso, ed
. - anche al figur. castelli, 209: piglio la bilancia ordinaria a
un'altro mondo, e facevo quei castelli che si fanno in quella beata età
non dovesse abbattere e sconvolgere il ponte? castelli, 1-23: per essere già il
provenza e sul liuto del minnesinghero nei castelli della verde soavia e della turingia. barilli
, ossia la repubblica everti- trice de'castelli dei marchesi impersonata nell'imminente monarca fabbricatore
finta, al bisogno! -fabbricare castelli in aria: inventare fantasie, sogni
e varia, / a fabbricar mille castelli in aria. foscolo, xv-493: io
al mio mantenimento in avvenire. fabbrico castelli, e li distruggo. nievo,
di gironzare le ore colle ore fabbricando castelli in aria e impasticciando bestemmie ed eresie
di edifici (case, torri, castelli) o di mura che hanno gli interstizi
fibbiette o fanfaluche, se non due castelli di abiette o fanfaluche.
: io dunque anche in arte facevo castelli in aria, e mi pascevo di
tutti i colori, e prospettive di castelli, ponti, ruscelli, fontane, archi
evocare realtà immaginarie, fittizie; costruire castelli in aria, far progetti chimerici.
poteva andarsene fantasticando e fare suoi castelli in aria. lalli, 8-8: ogni
nel suo cervellino mille ragionamenti e mille castelli in aria. faldella, 7-81: egli
parte per combattere, ed hanno alti castelli da poppa e da proda, e
, e potevano fabbricarvi su dei bei castelli in aria, prima di fare i conti
landolfi, 8-73: disegnava piante di grandi castelli, faceva preventivi per le magnifiche residenze
incerta e varia, / a fabbricar mille castelli in aria. panciatichi, 245:
toscana il suo scapito quei territori di castelli distrutti, che sono divenuti latifundio o fattoria
: elefanti lungo macerie d'alberi grandiose come castelli, nella favola d'un mondo frondoso
, / con trenta ville e dodici castelli / che siano intorno ad ima cittadetta
praticata nelle mura di città, di castelli, torri, fortezze o fortini (e
, n-41: dando... i castelli uno cero alla festa di san giovanni
, ii-135: tiri di cannone da'castelli, o disperate uscite de'repubblicani turbavano
era mica il giro dell'orto! don castelli, poveretto, sebbene tirasse il fiato
mura / più e più fossi cingon li castelli, / la parte dove son rende
oro, e tessere / panni sottili. castelli, 1-7: voglio ancora notare una
segretario per le ville, per i castelli, fino in acqui. -ant
/ nella lor sete con fluenti doni. castelli, 1-29: nell'errore di non
al matrimonio, le empiva la mente di castelli e di fole. graf, vi-1146
prezzo il feudo di campello e di fondar castelli nel tale e tal altro punto.
fori; bucare. devastati furono i castelli foranei e non le case di città.
guerra formale tra la città e li castelli. v. gussoni, li-8-306: si
gli angoli di posizione delle città, castelli e villaggi. milizia, ii-56:
; difficile a espugnarsi (città, castelli, fortilizi, una posizione strategica);
di sicilia vennero ripetute e imitate nei castelli, nelle torri, nei fortilizi urbani
, 71: intere città con torri e castelli erano avvolte da un alone livido fosforescente
d'acqua, che anticamente circondava i castelli e le fortificazioni per impedire ai nemici
ventimila lire, sarebbero franate come quei castelli di sabbia che i ragazzi fanno sulla
: bordo frastagliato, frangia. castelli, 2-70: se il raso e l'
fronda de'gelsi, le tavole, i castelli, le frasche. carena, 1-314
trattamenti. -tre fratelli, tre castelli: per indicare divisione fra parenti stretti
da me; tre fratelli, tre castelli. giusti, 4-ii-478: son discorsi
e belli; / tre fratelli, tre castelli; / eccoti l'italia.
tu ti spegni / gioielleria notturna dei castelli / ora che lascio questi fregni.
a mille a mille / i fochi dei castelli, / dei borghi e delle ville
chi era promesso denaro, a chi castelli e feudi nel dominio, a chi castelli
castelli e feudi nel dominio, a chi castelli e feudi fuori. cicognani, 9-192
, sangimignan, certaldo e tanti / nobil castelli rima- nean furfanti. 3
, vissute sempre ritirate, in sperduti castelli e poi in conventi; fuor che
: si diceva perché non allagasse. castelli, 3-4-175: osservai certe provvisioni fatte
gabbia. luca pulci, 1-4-15: castelli ordinati a poppa e a prua /
, si poneva sugli alberi e sui castelli della nave in previsione di uno scontro
corvo. fazio, ii-3-32: avean castelli / sopra il dosso con ghezzi neri
e così meglio intenderanno i tuoi / castelli in aria, e ghiribizzi tuoi. peregrini
giorno per pigliar le chiavi di molti castelli, ne i quali pose i gianizzari.
giannone, 1-iv-652: comandò che i castelli giocassero con le artiglierie verso i luoghi
grazia ostentata. i gironi o zironi ne'castelli e nelle rocche. bresciani, compagnia
, / con trenta ville e dodici castelli / che siano intorno ad una cittadetta
di guerra, / ma i dolci castelli pensando nel cor. dossi, 648:
esempio, sono i palazzi, li castelli o li feudi, le tenute e cose
fera plebe, / da gli alpini castelli avea raccolto, / che 'l ferro uso
parlare di cose alte di vanagloria. castelli, 3-1-169: e se questi li quali
levi, 2-214: [il vino dei castelli] gonfia, appesantisce, pesa,
b. croce, iv-n-151: i tanti castelli restaurati che io vidi colà [in
bocchelli, 13-46: nelle case e nei castelli dei nobili... incontrarono gradimento
andò fra i grandi della terra: castelli di signori e palagi comunali; baroni e
di ferro inanzi. ufficiali sopra li castelli e fortezze del comune di firenze, 12
144: mi raccontò le storie dei castelli che gremiscono antenori, / là dov'
a passare il fiume del serchio. castelli, 1-146: la medesima acqua corrente
che quelli erano le guaine de li castelli di cesare: con la qual metafora
2. ant. gualchiera. castelli, 1-97: infiniti usi...
1-68: fue castellano e guardatóre di castelli. 6. ligio, ossequente
/ più e più fossi cingon li castelli. machiavelli, 1-ii-498: è tanto
è segnato sugli argini stessi). castelli, 1-26: il primo pregiudizio dunque che
: il p. abate don benedetto castelli bresciano, monaco cassinense...
ne ostruisce in parte l'imboccatura. castelli, i-251: spirando il vento dalla
, simulatori, sfacciati, calunniatori. castelli, 3-1-170: cervelli plebei ed imbrattati
, s'imbriga delle cose secolari. castelli, 2-44: qui non voglio imbrigarmi
sì da maestro gli spauracchi di que'castelli aveva imparato da'latini e da'greci
/ più e più fossi cingon li castelli, / la parte dove son rende
è immaturo e questi nostri sono addesso castelli in aria, ma non sono però affatto
ordine nelle città... ne'castelli e ville, immo in tutte le case
figliuoi, / che ritrovaron dentr'a quei castelli, / fur presi e immolati,
vinilo barbuto, / ridiscendendo da i castelli immuni, / sparte - reliquie,
specie di trinceramento che si faceva ai castelli, al cassero, ai passavanti di un
hanno poco appetito ed imperfettamente digeriscono. castelli, 2-8: noi possiamo fare di
boterò, 9-48: corfù aveva due castelli, che i capitani di solimano stimarono
funzioni; provocare una sensazione. castelli, i-239: considerando quello che operava la
immediatamente s'imprima la divina bellezza. castelli, 2-67: il caldo si era impresso
turista... l'alsazia è i castelli, le foreste dei vosgi,..
primo letto e incassatolo in un'altro. castelli, i-160: non veggo che altrove
un corso d'acqua). castelli, 1-149: si vedrà chiaramente di quanto
impalcatura; in -difeso da castelli, da fortificazioni (un tercastellatura.
3. marin. complesso dei castelli di una nave. guglielmotti, 442
propilei, immensi scacchieri di nire di castelli, di fortificazioni. m.
e la poppa di una nave con castelli. guglielmotti, 882: 'incastellare'.
e la prua d'un bastimento con castelli. d'annunzio, ii-856: la
4. marin. munito di castelli, di sovrastrutture fortificate (una nave
-frapporre, infilare abilmente. castelli, 3-1-171: quando si ridurranno all'operazione
città di mozze torri / e incendiati castelli d'alte nuvole. banti, 6-97:
: fra il rimbombo delle artiglierie dei castelli, fra i tocchi incessanti del suonare
nelle camere, inchiavacciata per lascivia nei castelli. inchiavaménto, sm. l'
vostra fortuna e adoro i vostri meriti. castelli, 2-1-180: finisco con supplicare l'
tuo orecchio iddio mio, et odi. castelli, 3-1-169: mosso da questo,
iii-368: il per un anno nelli castelli e forti di nizza. beccaria,
salernitani... vivevano ne'loro castelli ben fortificati con assoluto ed indipendente arbitrio
la prepotenza feudale giganteggiava da'suoi cento castelli sulle inermi città. g. ferrari,
sono molte città, ma terre, castelli e villaggi. b. del bene,
durante, il comune di volterra dei castelli di ripomaranci, montecerboli, leccia,
. mettere le garitte, far castelli volanti a poppa ed a prua.
-per simil. e al fìgur. castelli, 3-1-106: crescendo ed alzandosi l'acqua
] assai vasti, non accanto a'castelli, per ovviare all'esa- lazioni del
riflessione materiali acconci per inalzare non già castelli aerei nel vano della immaginazione, ma
. traboccò d'acqua tutta roma. castelli, 1-13: i venti che imboccano
targioni pozzetti, 12-9-104: sono essi castelli..., con strade inseguitare
là nelle turpi tenebre / de'tuoi castelli, o cieco, / ben tu insepolcri
oltre un'infinità di villaggi, terre e castelli, molte città insigni. bellori,
per lo più provocato dalle correnti. castelli, 1-100: l'interrimento grande che si
traversia del mare sovente gli interrisce. castelli, 3-1-169: al fiume adda con
/... fra gli arsi castelli diroccati, / interrogando i secoli passati.
torricelli, ii-3-284: p. benedetto castelli,... interrogato da me
di un corso d'acqua. castelli, 1-170: lo sfogo si potrà regolare
un corso d'acqua). castelli, 1-23: essendo questo po di ferrara
quella, nello stato della repubblica. castelli, 1-23: sogliono i signori ferraresi,
salvini, 31-153: raccolti dagli intrapposti castelli tutti gli schifi, imbarcati navigarono alla
, 132: si vedono certi o castelli o casali intrecciamenti d'arbori che somigliano
luoghi ove sono piantate le città e castelli esposti alla marina aperta e non paludosa o
le quali in mare non navigli, ma castelli e città parevano. sansovino, 2-53
argane, allora il moto diviene circolare. castelli, 1-7: volendo più e più
perché la sua cordicella s'involgeva. castelli, 1-7: la mole ed il peso
, sui casolari, le ville, i castelli; e sorrideva, sorrideva scaltro a
ma che la smaltisca senza inzuppare. castelli, 1-54: concedasi che quella striscia
d'ipoteca o pegno, solamente i medesimi castelli. giusti, 4-i-143: uniformi ritinte
tesori di creso, non avrei edificato castelli in aria con maggior libertà e magnificenza
... disegnava piante di grandi castelli, faceva preventivi per le magnifiche residenze
qualunque parti, cittadi o terre, castelli e luoghi, ad rassegnare e consegnare
toscana il suo scapito quei territori di castelli distrutti, che sono divenuti la- tifundio
in una grotta come quelle dove nei castelli romani tengono in fresco il vino. questo
tono leggero d'un ragazzo che fa castelli in aria. -sfuggente.
-vetro, cristallo lenticolare: lente. castelli, 2-6: se... venisse
quale adoprano con foco: fondar castelli, entrar casa, parlar con podestà
amiamo, nei conci e nelle speronature de'castelli. = deriv. dall'ingl
hanno impavesate o parapetti, casseri, castelli, ecc. * listone del capo di
semenadi molto si dubita, de modo questi castelli 30 mia lontano vengono qui cum disciplinati
medesimo livello o la medesima altezza. castelli, 1-18: crescendo ed alzandosi l'acqua
soa excellenzia deliberò si facesse la livellazione. castelli, 3-1-204: alla stellata può egli
/ per difender lor ville e lor castelli, / anzi che carentana il caldo senta
certo tempo alla villa o nei loro castelli, fintantoché l'umore del popolo pigliasse
lutereschi, et hali tolto e confiscato li castelli e luoghi loro. =
e trascurabile il valore di quelle opere. castelli. bellori, iii-98: avendo fatte primamente
potrebbe / fare ancora servizio tra i castelli / a trasportare ghiaia e pozzolana.
/ per essere delle case e dei castelli. ungaretti, xi-330: perché questa
capo e macine in cuore, ergono castelli aerei all'ambizione de'lor disegni. g
ha con gente equestre / terre, castelli. 24. dimin. maestrina.
sì da maestro gli spauracchi di que'castelli aveva imparato da'latini e da'greci
sue fiamme, hanno figura / di castelli superbi e torreggianti. gioia, 2-i-116:
un fiume, un torrente). castelli, 1-127: non potendosi mai in tempo
, 229: oltre allo assicurarvi de'castelli, fate anche tenere la briglia in
ogni minima cosa disegni e modelli di castelli da murare ed edifìzi da tirar pesi.
tasso, 14-557: spiana ed arde i castelli ove si tiene / alcun che cristo
i-1156: il kronprinz ha manomesso i castelli gentilizi, ha scelto di sua mano.
lieve, manuelle, cunei, macchine e castelli son pur maneggiati continuamente da loro.
sulle corde basse della coperta e dei castelli. guglielmotti, 512: 'manovre alte'
alle case e le ordinarie costruzioni de'castelli o corti o mansioni de'lombardi erano
due potenzie in sé chiude e mantiene. castelli, 1-53: quelle vene, che
e a quella consistente in poderi e castelli, pressoché sempre in mano dei nobili,
, i-565: quello è de'migliori castelli che tenga e quello che meglio marca
. torre principale e maggiormente munita dei castelli medievali, delle rocche e delle fortezze
note della tirannide e della servitù, castelli, carceri massicce, monasteri e case
ne'luoghi rilevati fortissimi e ben muniti castelli e i giovani a gara e a schiera
un paese ingombro di giurisdizióni e di castelli, finiva col trovar sempre quel posto
far ponti, travate, palate, castelli. tasso, 18-3: l'antichissima selva
acciaio, per forza di mazzi da castelli sino al terren buono e sodo.
grandi guerre i ricchi hanno ceduto i loro castelli allo stato e la pratica del
oggi il vivere delle città piccole e dei castelli o terre grosse, massimamente nell'italia
iii-1-112: qui, sì come ne'tuoi castelli / son trovadori, son menestrelli;
io che la mercanzia noi meriti. castelli, 3-1-170: mando a vostra eccellenza
sanudo, i-594: tutti li contadi, castelli, forteze, terre, vilazi
i margini superiori delle antiche fortificazioni (castelli, torri, mura), per offrire
di origine araba; cfr. b. castelli, lexicon medicum graeco-latinum, padova 1685
cose per forza rapite: / ville, castelli e città rovinate, / arsion,
dàuli pretendeva. piovene, 7-262: nei castelli francesi, più che l'architettura,
citerna del palagio grande e appiccalle. castelli, 1-40: può essere che le dette
solchi si riempiano di nuovo terreno. castelli, 3-1-189: in modo veruno non
, temporaneo, non definitivo. castelli, 1-141: in modo veruno non si
; accresciuto mille volte. castelli, 2-71: se tanto non bastasse,
provenza e sul liuto del minnesinghero nei castelli della verde soavia e della turingia.
ne ode il brusio, vede neri castelli di ombre che lo salutano.
frequenza loro fusse da noi numerabile. castelli, 1-91: il fiume in un minuto
potrebbe gire se non fusse sminuzzata. castelli, 2-69: direi che non possa
strani / per esser delle case e dei castelli. 12. dimin. minuziòla
in aggiunta, i severi e mirabolanti castelli dei problemi etici, espressivi, gnoseologici
peserà meno che l'oro puro. castelli, 209: si propone un misto composto
specie. -spazio; volume. castelli, i-ii: mentre il fiume è basso
il profondo e tenebroso a verno. castelli, 1-9: l'istessa acqua corrente
. bastar per ora aver descritte. castelli, 3-1-138: misurare un fiume, ovvero
, 1-i-327: le tarlate mobilie dei castelli baronali, vendute all'asta dagli antichi
il modello di la terra di corfù e castelli, in caxa dii principe, mandato
nuova, ben fortificata, con due castelli triangolari alla moderna. -fare moderno:
, lxvi-1-334: ci sono di molti altri castelli, cioè capodimonte che non fa malo
suo letto e tavola mollissimamente acconciati. castelli, i-1-143: nel caldo estivo la
xv-299: continuava a fare i miei castelli in aria, tormentando con le mollette
mura di fortezze, di torri, di castelli per sparare contro il nemico e per
.. i mosciarelli / pe'vicini castelli; / e tutti i guitti / restan
i valvassori e cattani, e i molti castelli che in molte parti d'italia,
per lo più senza costrutto; fare castelli in aria. -anche in relazione con
; e a quella consistente in poderi e castelli, pressoché sempre in mano dei nobili
allora le terre e mille ròcche e castelli si fondarono. settembrini [luciano],
, con le quali vanno legati i castelli di legno che portano sopra di loro
disperso; / non più salire ai vecchi castelli, / e mirar sotto i colli
: feci salire la puzza de'vostri castelli nelle vostre nari. ser gaudio, 106
: altri [operai] armavano grandi castelli di legno attorno alla cinta dei muri
restando le bocche de'porti navigabili. castelli, 1-97: ordinar canali navigabili, divertire
sistina e dalla bontà del vino de li castelli, si fecero cattolici. soffici,
la quale tutte le menti ciò confessano. castelli, 3-1-167: quando viene affermata una
noi '. -penetrante. castelli, 2-5: senza controversia fu da tutti
o quattro giorni: una visitina ai castelli. ti sceglierai il nido, e ritorneremo
quattrino come per un ducato. castelli, 1-89: si è dimostrato che crescendo
quali sono deputati scudi novantasei mila. castelli, 3-1-128: essendo il circuito dell'acqua
et ipoteche et obblighi a'quali li castelli et altre robbe soggiacessero. gioia,
procede alla subasta- zione e vendita de'castelli e di altri beni, li quali si
, x-13-290: la feudalità arrestò coi propri castelli l'onda lunga delle invasioni barbariche,
. lami, 1-1-190: se per castelli o oppidi s'intendono luoghi con fortificazioni e
abbondantemente risposto dal p. don benedetto castelli. 2. azione, comportamento
monti e selve; li oppugnarono ne'castelli. -assol. b rachetta
luoghi desolati, di foreste e di castelli sinistri, compare per lo più nelle
orde. gioberti, 4-2-653: i castelli degli ismaeliti... sono città
colmo, ma per acqua ordinaria. castelli, 3-1-m: intorno a ferrara averà
le pareti a bozze che rammentavano i castelli feudali cominciava a ridere la finestra del
vedere, tra le ruine de'minacciosi castelli, i signori orridi di ferro e d'
. croce, iv-n-151: i tanti castelli restaurati che io vidi colà [in
croce, ii-22: formate un ortogono. castelli, 2-65: chi vorrà o potrà
medesima oscurezza a gli occhi nostri. castelli, i-254: piglio il lume che si
fui cortesemente ospiziato dal signor don vincenzo castelli, mio amico. giannone, 1-i-85
che risulta otto volte maggiore. castelli, 3-1-147: coll'aggiunta di 9 cresceva
città..., ma anco di castelli. -fare l'ovo: prendere un
e tutte l'esperienze concordemente favorevoli. castelli, i-254: per dichiararmi meglio,
/ per difender lor ville e lor castelli. capello [in fazio, ii-287]
] dicendo che abitavano cento pagi ovvero castelli. speroni, i_2_395:
cannone... annunziò poi da'castelli della capitale alle quattro e mezzo pomeridiane
palazzi o, per dir meglio, castelli in aria. 12. prov
luogo di appartenenza di tale misura. castelli, i-248: giunto all'emissario del lago
panciallaria mi stendo in coperta e tra castelli di vele le nuvole pazze fuggono. moravia
a decoro delle pareti nelle sale dei castelli feudali. capuana, 13-223: il
con accostarsi troppo con le scale, castelli e con le macchine alle pitture.
. a. verri, 2-1-1-247: castelli vi vogliono, castelli inesorabili nemici dei lupi
, 2-1-1-247: castelli vi vogliono, castelli inesorabili nemici dei lupi togati e delle
un'impresa. - anche sostant. castelli, 1-38: esaminare prima diligentemente quanta
, dagli uomini stessi ritrovato, chiamati castelli in aria, i quali pascono con le
la mente con qualche favoloso passaggio. castelli, i-1-142: un giorno ad amalia
piluccando e rubacchiando qualcosa dalle stuoie dei castelli dov'eran l'uve a passire.
foscolo, xix-299: quando venne il castelli, premeva al sig. schwitzer,
al tempo di la zerca di li castelli, con f. sanuto patruo.
luogo a rivolte contadine, saccheggi di castelli, distruzioni di archivi in cui erano
, 1-38: vien fortificata da tre castelli, abbellita dalla forma e pavimento de'
panciallaria mi stendo in coperta e tra castelli di vele le nuvole pazze fuggono.
di zente sonzin, caravazo e tutti quelli castelli circum- vicini. se pezo non intravien
. maffeo venier, lii-13-303: due castelli, che si chiamano i dardanelli,
un poco penerioso, se andava per quelli castelli d'intorno a domandare elimosina. g
piovene, 7-262: osservati da presso questi castelli perdono: come chambord, che è
antica. piovene, 7-262: nei castelli francesi, più che l'architettura,
nomentana, dove il perfido vino dei castelli versato in larga onda si mescola non
piombo attaccati, accioché più presto descenda. castelli, 4-4-210: la qual variazione misurata
. agric. brillatoio del riso. castelli, 3-1-149: divider tacque correnti per gl'
in ogni loco. sassetti, 244: castelli e torri che levano e'60 e
pianta del monte in mezzo ai due castelli. -base di una figura piana
montano sotto la nebbia mattutina si vedono castelli e piantagioni per aria e un grigio
luoghi ove sono piantate le città e castelli esposti alla marina aperta e non paludosa o
piano della tolda, compreso fra i castelli di prua e di poppa. d
guarnigione di napoli e parte per i castelli e piazze forti, secondo la distribuzione
.. bisogna aspettare tacque piene. castelli, 1-10: di mano in mano
pronto. piovene, 7-506: i migliori castelli, dopo avere adottato la pigiatura meccanica
gli angoli di posizione delle città, castelli e villaggi. 33. trattare
. prati, i-187: i piniferi castelli / ritornando a visitar, / stacca
. disus. brillatoio del riso. castelli, 1-97: caveranno molti commodi et utili
/ più e più fossi cingon li castelli, / la parte dove son rende
: viaggiavano ben equipaggiati, alloggiati nei castelli migliori, con uno stuolo di serve
e fera plebe, / dagli alpini castelli avea raccolto. loredano, 5-75
sapiente. carducci, iii-14-220: certi castelli della val d'aosta, pur costruiti a
firenze un numero infinito di torri e castelli murati e popoli di campagna, tutti
gagliardamente non meno che accuratamente opporre. castelli, i-1-142: un giorno ad amalia
ella chiamasi la fata morgana e rappresenta castelli, palaggi, boschi, campi immensi
boemi e poloni, venuti dai lor castelli feudali, dalle abazie e dai capitoli signorili
cariche e dignità militari e signori di castelli e di ville, uomini di polso in
: scossa dai piè la polvere / dei castelli sovrani / che dai lor balzi franano
del suo regno, in guardie de'castelli, in la marina di levante e ponente
. tali sono anche i ponti de'castelli di poppa e di prua nelle navi
di ponti di servizio, impalcature, castelli di tiro e altre strutture provvisorie di
, dimandavano i popolari al viceré i castelli. f. a. grimaldi,
campanella, 958: saran conventi loro li castelli e priori li castellani, guardaranno la
inteso che il soria, rinforzato da'castelli d'altri ducente moschettieri, soldati veterani
, tende di seta vermiglia su i castelli di poppa. cantoni, 190: d
cannoni, dei pezzi o portelli dei castelli, della prima, seconda, terza
rezasco, 834: 'portonàtico': in alcuni castelli romani, gabella delle porte.
pesanti armature per godere de'piaceri dei propri castelli. dannunzio, iv-2-769: « partire
vorreste voi più tosto in tasca? castelli, 1-12: il qual rialzamento [
forma del recinto e positura de'tre castelli e col cenno de'colli che ha
gli angoli di posizione delle città, castelli e villaggi, per situarli acconciamente a'
. nelle mura delle città antiche, dei castelli, delle fortezze, piccola porta a
accarezzati, guardati cogli occhi assorti dei castelli in aria! d'annunzio, iv-2-849
, le case nelle città, borghi, castelli ecc. e dicesi 'predio rustico
, / ospe- dai, monaster', castelli e villi. codice dei servi di ferrara
fino a condiscendere a rendere tutti i castelli che possiede in livonia pretenduti dai polacchi
. davila, 89: lasciati nei castelli della beossa molti carriaggi e molti cavalli
: stando [i nobili] ai loro castelli privatamente e senza splendore, ogni cosa
: stando [i nobili] ai loro castelli privatamente e senza splendore, ogni cosa
della restaurazione comperava e demoliva i vecchi castelli per venderne i materiali e farvi sopra guadagno
prime disposizioni per investire la città che i castelli della palma e san martino cedettero.
2. copiosa corrente d'acqua. castelli [in documenti delle scienze fisiche in toscana
m toscana, 14-1-185: il padre castelli mandò l'anno 1642 al principe leopoldo de'
che u re avrebbe fatto restituire i castelli alli signori di essi. i. neri
che il padre aveva fatto di gran castelli in aria. alvaro, 5-84:
quale gli dà ad intendere ch'esso castelli armeggia con una 'società 'in
con altri privilegi quello di costruire liberamente castelli torri con merli e propugnacoli e ogni
compassione... era evidente che castelli si era messa da sé la corda
baiamonti, xl-484: poiché per i castelli non si trattava che di andarci a
da prua. carena, 2-348: 'castelli ': chiamansi così i ponti più
, perché ci facesse su dei colossali castelli in ana. 2. tagliato
i nobili, i maggiori, uomini dei castelli e dei feudi. 5
colline tesser disseminate di ville, di castelli costruiti nei punti più sugestivi. baldini
], 212: clino trini castelli... ha illustrato il valore e
gli si chiede che cos'è esattamente, castelli (che con antonio petrillo ne è
« la qualistica », prova a riassumere castelli, « è la dimensione delle qualità
archi de'ponti: quelché ancora il castelli nota essere accaduto nell'inondazione del tevere
mura / più e più fossi cingon li castelli, / la parte dove son rende
ti accludo per tua quiete una lettera di castelli. -letter. di quiete (con
e fera plebe, / dagli alpini castelli avea raccolto. siri, i-625:
un podestà, dare in guardia i castelli o le fortezze, allinearsi alla politica in
voce in parlamento, e molte terre e castelli grossi non l'hanno.
ipoteche di spoleto. per la radiazione di castelli basta un atto di consenso in brevetto
3. accumulo. castelli, 1-102: quando un fiume sbocca in
di radunate di case in forma di castelli e di villaggi poche ve ne sussistono
, sopra ogni parola ci fabbricate cento castelli, che sono in aria. leoni,
l'entrate troppo aperte fossero, con castelli si chiudessero e rafforzassero. tasso,
tasso, n-ii-206: -chiamate città i castelli, le torri e tempi e i
congreghinsi insieme o in città o in castelli o ville e faccino congregazione insieme per li
batterie complete ai grossi cannoni e ne'castelli di poppa e di prora cannoni di
la biave, / cercando andava per castelli e ville / la sua figliuola che tra
e significa levarle una parte de'suoi castelli e delle opere più alte, e
'è una nave i di cui castelli sono poco elevati. 2.
parallele a questa. -privato dei castelli e degli alberi dal fuoco nemico (
eliminazione delle opere morte; dotato di castelli bassi o della sola batteria bassa di
vascello). -anche con riferimento ai castelli stessi. ulloa [barros],
calibro nel secondo ponte, ridotto ai castelli. questa operazione si fa soltanto nelle
'è una nave i di cui castelli sono poco elevati. diconsi anche 'castelli
castelli sono poco elevati. diconsi anche 'castelli rasi '. colletta, iii-133:
qualunque parti, cittadi o terre, castelli e luoghi, ad rassegnare e consegnare
l'altro fue castellano e guardatore di castelli. poesie bolognesi, xcv-96: sed io
3. con proporzione inversa. castelli, 1-68: siano due sezioni ineguali,
conti e baronie, signorie, città, castelli e fortezze che sono in detti paesi
entrata dei regi e la resa dei castelli. -guardia regia: corpo militare istituito
qualche solaio. piovene, 2-263: 1 castelli appartengono ora quasi tutti o allo stato
giugno vennero in potere della repubblica i castelli < fi san godenzo e di san babillo
generazioni nate a patire all'ombra dei castelli. capuana, 15-208: che meraviglia.
tucti e renovaria de loro terre e castelli. 4. cambiare amante passando
o. lla pecora o capra ine'castelli o di fuori et no. lla offerirà
tutte le città, piazze, forti, castelli e posti, che da una parte
cattedra anche il... padre castelli, creatore della scienza delle acque,
404: i dardanelli sono quattro cattivi castelli, due situati all'imboccatura del canale
follia. piovene, 7-262: questi castelli sono fondi, scenari, appartengono non
, lii-14-33: ci fece intender che li castelli... erano in man de'
divertiti a bruciar chiese, a svaligiare castelli e revolverare donne e ragazzi e quei nostri
non fruttava che il racquisto di pochi castelli. carducci, iii-22- 128: pare
intorno alle buche, si laceravano ai castelli di travi, alle gigantesche trivelle,
ch'egli riboccò per tutta fiorenza. castelli, 3-4-180: è necessario che tacque
infernale, della quale nasce cocito. castelli, 3-4-180: né qui voglio trapassare un
richieste sopra la podesta- ria delli due castelli, non mi maraviglio, sapendo che non
certo tempo alla villa o nei loro castelli. = comp. dal pref.
del consiglio erano alle ricreazioni de'loro castelli. -fare ricreazione a qualcuno: ristorarlo
, che sono distinte con belle abitazioni e castelli e d'ogn'intomo ridono, si
il vìnilo barbuto / ridiscendendo da i castelli immuni, / sparte -reliquie, cenere
di un edificio. r. castelli [« la stampa », 22-iv-1987]
ristauro del culto, la rifabrica dei castelli. = deverb. da rifabbricare
3-165: sugli altari, con i soliti castelli bor- chiati di scudi d'oro,
oltre un'infinità di villaggi, terre e castelli, molte città insigni. magri,
rigurgitarà allo indietro nell'alveo suo. castelli, 1-132: anco concedo che possa
: il liquido che rigurgita. castelli, 1-127: si sono osservate le torbide
, treno dell'artiglieria, soccorso de'castelli e dependenti non solo per le paghe,
, treno dell'artiglieria, soccorso de'castelli e dependenti non solo per le paghe,
con bande rosse, esalato da diruti castelli: dove la notte...
: 1 nobili, rinforzati ne'loro castelli, non rivolgevano per ramino che atroci
rintonacare e affrescare a tre colori monasteri, castelli e palazzi del podestà. pratolini,
le città, le isole, i castelli, tutti i luoghi di nostra dipendenza
d'italia di belle città e vaghissimi castelli adomata, da buono e temperato aere
ebbe veduta l'uccisione delli spagnuoli e li castelli e fortezze delli risedi essere difesi con
, nel passato ebbe boschi, abbazie e castelli; oggi, se si trascura un
priuli, ii-270: tutte le cittade e castelli, sazi oramai delle insolenze francesi,
ritagliate ovvero dipinte in serie come quei castelli di frutta e fiori o rombi o disegni
provocavansi gli uni agli altri; già i castelli stessi parevano debole ritegno al loro furore
, vissute sempre ritirate, in sperduti castelli e poi in conventi. -sostant.
di gironzare le ore colle ore fabbricando castelli in aria e impasticciando bestemmie ed eresie
reciprocamente tutte le città, piazzeforti, castelli e posti che da una parte o
i condotti o doccioni o bottini o castelli, da rattenere prima che la cali l'
giorni le armi di questo e presi i castelli, scuotessero il giogo che odiavano,
del fiume aveva rinforzate le guardie. castelli, 3-1-123: fu già fatto un
: i nobili, rinforzati ne'loro castelli, non rivolgevano per l'animo che
in una robusta bevuta di vino dei castelli. 11. alto, potente
, 9-419: torri e palagi e castelli hanvi molti, / e veggo di qua
fosche, sullo sfondo di manieri e castelli medievali, ed è contraddistinto da un
erano piene e le rocche e i castelli, / ma io con mia virtù ne
ammutinarsi e correre ad ardere gli antichi castelli e devastare i tenimenti. -iniziare
di poi il rompimento delle muraglie i castelli nella città, con un di quelli.
troppe chiese e troppe biblioteche e troppi castelli per gli abbrutimenti e i rapimenti e
. dossi, ii-179: oh quanti rosati castelli edificai quella notte! gatto, 1-120
tana, dove il perfido vino dei castelli versato in larga onda si mescola non
affatto si resero padroni di molti altri castelli. carducci, ii-5-81: non seppe della
zena, 1-646: crollate, abbattetevi, castelli d'illusione, seppellite nei vostri rottami
là, di là dai gioghi e dai castelli di rovaio, e dalle sconosciute frontiere
1 ruderi delle città etnische e dei castelli medievali, alle cui porte dante aveva bussato
porte, finestre, ponti, castelli e torri da città e da campacità
veduto disfacimenti di città, rovine di castelli, smantellamenti di fortezza, guasti di
el diavol per signore; e li castelli di l'arzivescovo sono pieni di soldati
addosso all'omodeo, / a forzare castelli, a guadar fiumi, / a rompere
o ricavato nei parapetti di mura, castelli o fortificazioni antiche dal quale i difensori
d'italia di belle città e vaghissimi castelli adomata, da buone e temperate aere rasserenata
del cannone... annunziò poi da'castelli della capitale alle quattro e mezzo pomeridiane
passar, avante che gli espugnino detti castelli. essi sono in guardia del sanzaco
: quelle sanguisughe, quelle arpie / i castelli pren- dean per osterie. verga,
faldella, 13-89: si vedono dei castelli sassosi, ghiribizzosi e tetri, circondati
dell'opera di ludovico vittorio savioli fontana castelli (1729-1804); che è caratteristico
o del mare). castelli, i-248: così, giunto all'emissario
età puerile e poco più, dei castelli aviti non serbava che ricordi ed affetti ormai
], 185: li feudi, castelli,... li quali perveneno per
ha prodotto in fatto di 'folies', di castelli provvisti di 'tourelles'e di ponti levatoi
, navi, zampe di leone, castelli merlati, ogni epoca ha trovato i suoi
sono molte città, ma terre, castelli e villaggi. delfico, i-266: quali
atto di allontanarsene a seconda del fiume, castelli rovinati, punte, scavati, prominenze
dato adito e credito nelle case e nei castelli dei nobili, dove incontrarono gradimento anche
d'albergo, spiagge alla moda e castelli normanni, in quegli ambienti ormai definitivamente
. giostre. scivoli. altalene. castelli. passerelle. -in una cava
sconcerti,... il restituire i castelli di bergamo e di brescia. bacchetti
... si raccolsero prima nei castelli de'conti guidi e quindi per altri
invase, taglieggiò provincie, città, castelli. carducci, iii-22-405: probabilmente, i
nato vilissimamente in un luogo detto li castelli; non sa né leggere né scrivere
copiavano con accostarsi troppo con le scale, castelli e con le machine alle pitture,
, sopra ogni parola ci fabbricate cento castelli, che sono in aria. e.
; avea giurisdizione in terre e in castelli; e, senza dipendenza dal vescovo,
, dico, le torri, i castelli, i palagi e gli altri edifici mostreran
e tiranni] e le rocche e i castelli, / ma io con mia virtù
sono più abitate e più seminate di castelli che quelle di mattaione. bertola,
offizio per le senate e per tutti i castelli, ville e lochi de'vicariati.
le regate] a venir dentro delli dui castelli e finir alla pon- ta della doanna
. carducci, iii-24-422: de'quali castelli aveva occupato o era su l'occupare ciò
perpendicolarmente un corso d'acqua. castelli, 1-62: se un fiume sarà segato
distanti l'un da l'altro. castelli [in documenti dette scienze fìsiche in
: guarnire di una frangia. castelli, 2-70: se il raso e l'
nel campo della 'goldwyntezze dei numi o dai castelli delle mitologie. mayer', m'ero
gran vita, di corse, di castelli, insopportabili a lui. tom mix le
più facile che altrove, lo sgannano castelli e mura e torrioni. -informare
8-88: carovane di case, di castelli, / di navi, di barchette,
. gadda, 6-184: vino de li castelli e de bi- tonto pure (una
solo a visitare gli sfasciumi degli antichissimi castelli de'goti e de'signorelli del medio evo
d'italia alcune signorie di terre, castelli e luoghi abitati con vassalli e giurisdizione
, lo ebbe sedotto con promettergli due castelli, un palazzo in ferrara e certa
[il sannazaro] a vendersi due castelli e una gabella per mettere insieme quindicimila
la porti a dove la possi sciorare. castelli, i-251: quei pozzi, che
i-2-85: anche dello smalto robbiano prontamente castelli si valse, attingendo forse dal medesimo luca
veduto disfacimenti di città, rovine di castelli, smantellamenti di fortezza. siri, 1-vii-400
: guido ubaldo predetto smantellò ancora alcuni castelli del suo stato. b. davanzati,
certo la pretesa di smantellare i bei castelli in aria del capitano. einaudi, 3-92
raffigurati a smeriglio dei paesaggi curiosi, castelli, con archi, scalinate, alberi fronzuti
apparire meno intensa per effetto ottico. castelli, 2-19: il telescopio, smorzando quella
in ogni parte, o cittadi o castelli / veggendosi sì osi e sì isnelli.
iii-7-54: il popolo badava a snidar dai castelli quel che avanzava di feudatari e costringerli
e congreghinsi insieme o in città o in castelli o ville e faccino congregazione insieme,
di soffrili, la contessa dei cinque castelli. montale, 1-49: non saprei dire
guerra di persia, lii-12-197: alquanti castelli... sono in dominio di diversi
quei boemi e poloni, venuti dai loro castelli feudali, dalle soggettista, sm. e
... pone per fondamento de'suoi castelli in aria questo principio: tutto il
fienili zeppi di maggese, gli alti castelli di legname segato, i tini, gli
(una calzatura). castelli, 2-43: le scarpe stesse nostre solettate
5-64: lo assicuran tre isole con altretanti castelli. il primo appunto all'ingresso suo
tanto che molte fiate ha sommerso case, castelli, città in profondissima valle.
delle norie,... nei castelli di traliccio che reggono l'avvitarsi delle sonde
sistina e dalla bontà del vino de li castelli, si fecero cattolici. fenoglio,
io il raccontarvi per brevità i molti castelli che in molti luoghi posseggono.
sostanza, una sostanza immensa in terre e castelli, gli sopravvisse e continuò a prosperare
vostra pace non può esser vero. castelli, i-237: mosso da questa stravaganza,
largo pertiche 32. 5. castelli, 1-130: sopravvenendo una piena per esempio
fui nella valle sotto aosta a visitare i castelli di fenis, di verrès, d'
(ponti sopra elevati, casseri, castelli, casotti, tughe paraonde, ecc.
: le belle speranze esser potrebbono / castelli in aria o spacciate favole. 11
volta che un fulmine diroccava gli alti castelli purpurei del temporale. -intervallo, fessura
arno, accanto al podere dei signori castelli. bacchelli, 1-ii-394: schiavetto, guardando
spedizione militare. m. castelli [in « lingua nostra », xxi
li castrocampi più spessi, cioè li castelli e torri di legname e altri affogamenti.
tanta storia / muta nel sasso dei castelli arcigni, / le cuspidi del duomo.
attendeva con ogni spirito alla ricuperazione de'castelli che si tenevano per la maestà cattolica.
capo e macine in cuore, ergono castelli aerei all'ambizione de'lor disegni, frangono
: vi sono città, terre e castelli, fabricate di pietra ed altre materie stabili
abitato per tanti anni dal signor vito castelli nello stabile di sua proprietà nella quieta
si numerano quadrelli in terra o fannosi castelli in aria, se ben non si fa
le svolte che facevano allora quando giongevano ne'castelli, elle si ritrovavano in manco quantità
andandosene i benestanti a villeggiare per i castelli della versilia, e andandosene fino l'
vino moscadello odorato. s. magnus castelli [« casaviva », novembre, 1993
stincatura. fucini, 484: in quei castelli remoti... tutto veniva sulle
un miserabile fracasso e quasi naufragio dei castelli, con morti e storpiamenti degli uomini a
re ludwig spendesse tanto per i famosi castelli, e poi li affittasse a prezzi stracciati
/ quadrighe ed alipedi, / foreste e castelli. de marchi, iii-2-342: la
o caso strano, poco consueto. castelli, i-237: in questa seconda osservazione la
de nicola, 232: il cannone dei castelli continua a fulminare, sentiamo le palle
di croccanti, bastioni di struttoli, castelli di paste dolci, piramidi di palle
, 2-155: quello che strugge i bei castelli in aria / dei tanto irragionevoli alchimisti
, apri, alzi, e sui castelli / tacita e grave stendi altri cannicci.
m. leopardi, i-150: i castelli in aria si succedevano nella mente mia
farci seguire la vita della corte nei castelli di campagna e nelle partite di caccia.
. perché la sua cordicella si svolgeva. castelli, 1-7: la mole ed il
sentenzie e atti fati in le terre e castelli reaquistadi per quelli agenti de l'imperador
19: mikele de iohanni de monte castelli dè dare iii libbre e soldi per le
curare d'aver le abitazioni di citta o castelli o ville fra terra. serdonati,
la feudalità, delle città, terre e castelli, che senza investitura e servizio feudale
, baloardi, cortine, cannoni e castelli per custodia di più soldati, co'
di verde (alberi, torri, castelli). 4. geol. che
quanto forestiera, delle città, terre, castelli, ville... debba, ec
fera plebe, / da gli alpini castelli avea raccolto. bisteghi, xcii-ii-340: li
faldella, 13-89: si vedono dei castelli sassosi, ghiribizzosi e tetri, circondati
faldella, 13-89: si vedono dei castelli sassosi, ghiribizzosi e tetri, circondati
. 3. region. nei castelli romani, osteria in cui l'oste
dalle spiagge tirreniche alle nebbie padane ai castelli bavaresi a quello shopping party a londra
: viaggiavano ben equipaggiati, alloggiati nei castelli migliori, con uno stuolo di serve
partic. il maschio delle rocche e dei castelli medievali o anche, in tempi successivi
edifici antichi, in partic. nei castelli e nelle torri medievali, tratto di pavimento
che libri -che questa storia di fantasmi nei castelli finiva sempre colla vittima precipitata nei trabocchetti
completamente privo di pe dei castelli e trascorrere così una giornata bacchica completa.
. nell'espressione traversa fluviale). castelli, 1-96: sopra simili fiumi si fanno
arbuscelli, / con trenta ville e dodici castelli / che sieno intorno a una cittadetta
di ciò che è stato trinciato. castelli, 2-70: se il raso e l'
intorno alle buche, si laceravano ai castelli di travi, alle gigantesche trivelle,
ottocentesca, l'ultimo treno festivo dai castelli romani, carico di ubbriachi.
, 44: trùffolo per far torre, castelli, pegne e altre cose. garzoni
turbinante intorno alle mura di marmo bianco dei castelli. 3. che si muove all'
turista... l'alsazia è i castelli, le foreste dei vosgi, le antiche
a tornear, / da i turrigeri castelli / un'insegna non appar.
laureato, il capo de li castelli, e specialmente quello che matura e s'
deciso dove andare? al mare oppure ai castelli? ». rispose: « no
i-385: squillarono insieme dall'interno dei castelli due trombe unisone. 2.
adentro, o pur de'suoi propri castelli. duodo, lii-15-146: 3000 urbinati
navagero, lii-12-68: usano nell'uscire dai castelli, che il generale legge un comandamento
, 19: mikele de iohanni de monte castelli dè dare ni libbre e x soldi
i ruderi delle città estrusche e dei castelli medievali, alle cui porte dante aveva
tenevano salvi e sedevano ridendo nei loro castelli, non isfuggiranno al capestro vendicatore,
carducci, iii-18-65: nell'ambiente dei castelli feudali ventava la rivoluzione. dannunzio,
firenze un numero infinito di torri e castelli murati, e popoli di campagna tutti divisi
: cussi comandò fusse fata per i castelli e vicariadi, con gran contento di
congreghinsi insieme o in città o in castelli o ville e faccino congregazione insieme, per
inghilterra chi aveva case di campagna, castelli, ville e villoni li ha ceduti allo
, abati, / ospedai, monaster, castelli e villi. = forma masch.
nato vilissimamente in un luogo detto li castelli. brusoni, 144: era questo
ipoteche et obblighi, a'quali li castelli et altre robbe soggiacessero, liberandoli totalmente
vìnilo barbuto, / ridiscendendo da i castelli immuni, / sparte -reliquie, cenere,
nel passato ebbe boschi, abbazie e castelli; oggi,... è un
che ha come oggetto lo studio dei castelli e delle fortificazioni. = voce dotta
vela quadra, molti remi e due castelli. dizionario di marina [s. v
piovene, 7-473: in tutti i castelli francesi vi è uno speciale personaggio.
del vivaro di rocca di papa, ai castelli romani, ospiterà le competizioni degli attacchi
lo ha assicurato, il ministro della giustizia castelli. « non ho mai inteso proporre
. r castèllo, sm. castelli di o in spagna: fantasticherie, progetti
fondamento. passeroni, iii-17-45: furon castelli in aria i suoi disegni, / o
in aria i suoi disegni, / o castelli in ispagna, ch'è lo stesso
e centrosinistra « contro maroni, contro castelli che ne sta subendo più di tutti,
di un sito. l. castelli [« la stampa », 23-vii-2005]
novembre-dicembre 2004], 243: il ministro castelli si appropria im punemente del
delle apuane, e le torri dei castelli malaspiniani in cima ai colli, e i
mentre coccola la sua compagna e poi costruisce castelli di sabbia con maddox, il figlio