] adeguare alla quantità di quelli del castellano, bene tre cotanti ne mise de'
, 1-107 (249): questo castellano aveva ogni anno certe infermità che lo
: ristringe adunque filocolo il re del castellano nella sua sedia con l'uno de'suoi
sua l'uno degli afini; il castellano assedia quello di filocolo con molti scacchi
messer imberal del balzo, grande castellano di provenza, vivea molto ad algura,
1-105 (247): il detto castellano quietò la cosa, la quale era
, in: e fatto chiamare il castellano, per conferir seco alcune cose importanti,
lo avea colto il minaccioso apparimento del castellano. 2. apparizione, fantasma
è chiamata la torre dell'arabo, castellano di quella, ed appellato per proprio
. boccaccio, i-394: quivi dal castellano con mirabile onore è ricevuto, e
n'ha il meglio; e il castellano, ciò conoscendo, cominciasi a crucciare
il tradimento..., il castellano, con gli altri che gli erano consenzienti
de le chiavi / sta parato un castellano. pascoli, 1394: qua e là
, 148: un'occhiata bieca del castellano di venchieredo equivaleva ad una sentenza di
del fatto deposto contro il figlio del castellano, la quale... servì di
nievo, 148: un'occhiata bieca del castellano di venchie- redo equivaleva ad una sentenza
. don gioanni figliolo del sig. castellano? svevo, 5-340: pareva facesse delle
1-33: come ordinato era per lo castellano, aperta la porta, e calato il
che sia un gran piacere -proseguì il castellano, -ella ha il viso più sparuto
gridò su tutti i toni che il signor castellano di venchie- redo la mettesse via,
le cose; perché il signor castellano spagnolo, che, per sua bontà,
, 148: capitanava i buli del castellano e vantava forse qualche vecchia pretesa sulla
castellana, sf. la moglie del castellano; proprietaria, abitatrice di castello.
l'olio. = deriv. da castellano; per il n. 2, cfr
, sf. ant. ufficio di castellano, governo di castellano; distretto posto
. ufficio di castellano, governo di castellano; distretto posto sotto la giurisdizione di
distretto posto sotto la giurisdizione di un castellano. g. villani,
: né possa alcuno che sia stato castellano in alcuno di detti luoghi, essere
: messere imberal del balzo, grande castellano di provenza, vivea molto ad algura,
della contrada tra casentino e romagna grande castellano, e con molti fedeli. fiore
un re fatta divenire amica d'un castellano. sacchetti, 203-4: e'non sono
essere loro. boiardo, 2-9-60: il castellano senza altra risposta / chiamò la dama
maggiore; / egli è di poca terra castellano; / ed io son conte,
/ il castel di mulazzo e 'l castellano / a voi non parve,..
sé che oramai era inutile essere nobile, castellano, e diventare re.
è chiamata la torre dell'arabo, castellano di quella, ed appellato per proprio
quello di lucca, fu già un castellano abitante in quello, ch'avea nome vitale
esco della buca / ov'io son castellano pel discreto / messer filippo da santo
41: n'andarono molto correndo al castellano, e 'nginocchiaronsi dinanzi da lui, e
il castello. l'arcivescovo disse al castellano che glielo consegnassi. egli se ne fece
sollecitudine di ben guardarla: e col castellano insieme nella fortezza, fra quelle povere
fine. a che non volendo il castellano condescendere, pregorono la contessa fusse contenta
guicciardini, 475: non volendo il castellano della rocca riceverlo se non con uno compagno
1-24 (i-904): fecesi aprir dal castellano la porta del castello, fingendo che
248): e vol- tomi al castellano, con tutto il cuore lo pregai,
gli altri sancio d'avila ch'era castellano di pavia. muratori, 7-iv-350: questi
saperle le cose; perché il signor castellano spagnolo, che, per sua bontà,
fece un gran sussurrare contro la prepotenza del castellano di venchieredo. -per simil
.. si rifugia appresso del core, castellano e guardia della vitale rocca, e
cattività di puccio pucci che vi era castellano. cellini, 1-62 (154):
. nievo, 130: quegli [il castellano] avea già in tasca la sentenza
avea colto il minaccioso appa- rimento del castellano. fogazzaro, 5-47: quando la marchesa
causa; perché quel brav'uomo del signor castellano si degna di trattenersi meco, con
a ramuscello a recar una citazione al castellano di colà, e il cavallante aveva
che sia un gran piacere -proseguì il castellano, -ella ha il viso più sparuto del
della buca, / ov'io son castellano pel discreto / messer filippo da santo
miglior fondamento che fosse una gherminella del castellano di venchieredo per tagliar a mezzo il
: tanto egli, come il giovane castellano, fecero grandissimo colpo nella società di por-
fine. a che non volendo il castellano condescendere, pregorono la contessa fusse contenta
. machiavelli, i-458: affortificava el castellano quella rocca; e faccen- dovi condurre
causa; perché quel brav'uomo del signor castellano si degna di trattenersi meco, con
sicismo. nievo, 130: il castellano avea già pagato lo zecchino,
calore] si rifugia appresso del core, castellano e guardia della vitale rocca, e
condannati alle galere in vita, e il castellano di venchieredo a dieci anni di reclusione
.. e si fece consegnare dal corrotto castellano la fortezza. alfieri, xiii-61:
: ma niccolò da barberino, antico castellano e de'nobili di quella terra, avendo
il crepare della torre fe'segno al castellano e a'compagni che per lo ponte si
sorella del conte maritata ad un castellano dell'alta. pascoli, 1510: mam
morte di quell'uomo da bene del castellano. soderini, ii-217: le coccole
: giorgio castrio, mandato dal menefes castellano all'isola di banda, acciocché in quella
(278): quei divoti del castellano... aspettavano che il castellano m'
del castellano... aspettavano che il castellano m'impiccassi a quel merlo. i
alle galere in vita, e il castellano di venchieredo a dieci anni di reclusione
, 4-564: fece chiamare a sé il castellano e disinvoltamente con libertà del paese gli
246): così mi fece [il castellano] riserrare con qualche dispiacevolezza, massimo
nel contado aretino, che nel castellano, aggiunto ancora il suo donnicato
io esco della buca / ov'io son castellano pel discreto / messer filippo da santo
qualche villanzone del contado, qualche zotico castellano del friuli osava dire che l'era
. giovio, 1-79: il cavalier castellano di beccaria... è il
infra 'l bracciale e 'l guanto al castellano, sicché la mano e la spada mandò
re, mandò don francesco di mendozza castellano di lodi, il governator di lech e
monaco. boccaccio, i-383: e il castellano e'suoi sergenti, e qualunque altro
falangia. giannone, 1-iv-153: il castellano di s. eramo renzo pagano, che
ed ivi per lo comune vi era castellano nanni di deo, farinaiuolo. buonarroti il
ardete. dovila, 79: il castellano della rocca, che insin allora era
ritonda, 1-24: lancilotto feriva el castellano, che niente il danneggiava; e
che niente il danneggiava; e 'l castellano feriva lui, che quanta arme prendeva,
truovalo più forte che diamante; e 'l castellano ferì lui nello scudo, e partillo
botta, 5-398: s'accorgeva il castellano dell'arte usata dagli avversari, e folgorava
miglior fondamento che fosse una gherminella del castellano di venchieredo per tagliar a mezzo il
loro che, compiuta la torre del muro castellano che ora si fa, si faccia
in tempo di sua gioventù in servizio del castellano di venchieredo; ma di questa freddura
freno d'una rocca, e postovi castellano con presidio, s'è poi sempre in
negli ultimi dieci giorni della medesima, il castellano conseguirà sole libbre dieci acciughe fresche.
miglior fondamento che fosse una gherminella del castellano di venchieredo per tagliar a mezzo il
infra 'l bracciale e 'l guanto al castellano, sicché la mano et la spada mandò
latini volgar., 1-68: fue castellano e guardatóre di castelli.
tre compagni, e pigliò anche il castellano delle torri. carletti,
, che debbono essere sopra il muro castellano dalla parte che guata il borro,
non baci benignamente il manipulo; etiam il castellano farà suo debito. del tesoriero e
quello legato condusse in prigione. il castellano medesimamente imprigionò la marchesana. tasso,
. tavola ritonda, 1-26: il castellano... rimase in giubba di seta
lochi aventurosi. boccaccio, 1-i-488: il castellano,
avuta della venuta di questi svizzeri del castellano o del vescovo di lodi e del
in quel luogo alla incerta fede del castellano. tasso, 5-78: fè pagana è
dalla guerra che li movessi il prefato castellano. buonarroti il giovane, 9-498:
): scrissi questo sonetto indiritto al castellano. ammirato, 37: l'imperadore.
10- 200: a nessuno ufiziale, castellano, torriere, deputato di sanità.
e preso il castellano. gemelli careri, 1-iii-286: procurò
(i-631): ben che l'ingiuriato castellano per lo scorno ricevuto fuor di misura
. guerrazzi, n-i-78: dicono il castellano, dopo alquanto di mostra di difesa
e il ferro s'innoltrò nelle fauci del castellano, e sgorgare gli fece un fiume
. rostagno, 144: l'ingegniere castellano comprendendo ima galeria de'turchi pervenuta vicino
i quali amarono come il figliuolo del castellano di aupais conceda quel piacere ch'ei
(277): innanzi che il mio castellano muoia, io voglio che e'faccia
continuo vi stanno li mamaluchi provisionati col castellano, li quali stanno ad instanzia del
; questi lancia spezzata del più prepotente castellano della bassa. fanzini, iv-363:
perdonabili. nievo, 25: un altro castellano, quando era al verde, costumava
la legione, in quel risvegliante marzo castellano. -nel periodo fascista, unità
guicciardini, 13-viii-305: e1 vescovo e castellano non cessano di promettere altri 3 mila
. che ascende alla via segreta del castellano. leonardo, 2-143: li ripari
secretamele senza altro bisbiglio, / al castellano de zobia l'à mandati. /
anda'via. boccaccio, i-392: il castellano... incominciasi a crucciare,
da faensa della malissima contenteza di quel castellano. guicciardini, 13-v-10: stando qui
portarmi il mio mangiare quel servitore del castellano,... io gli detti questo
comnestabile fo manigoldo ad tagliar la testa al castellano. ariosto, 32-9: il manigoldo
baci benignamente il manipulo; etiam il castellano farà suo debito. redi, 16-vi-193
di firenze, 3-61: avvisane il castellano, sì che, se avesse alcuno
esco dalla buca / ov'io son castellano pel discreto / messer filippo da santo
più importanti (quali l'abitazione del castellano o del comandante, il tesoro, talvolta
. boccaccio, i-391: il castellano lieto cominciò a ridere, veggendo ch'
sparecchiata, colui che pareva essere il castellano posò un mazzo di carte da gioco.
appellati. pascoli, 1241: il castellano interrogava, pallido, / con
/ il castel di mulazzo e 'l castellano / a voi non parve, se mercé
monna simona... fu moglie di castellano di messer bardo frescobaldi, che fu
bardo frescobaldi, che fu poi messer castellano. sacchetti, 4-1: messer bernabò,
149: un'occhiata bieca del castellano di venchieredo equivaleva ad una sentenza di
bussi dalla bastiglia, il duca elesse castellano ii signor di burg, uomo valoroso
il re, intesa la ostinazione del castellano, vi aveva ultimamente mandato, con
non molto poi bonò, cognato del castellano. g. landò, li-8-223:
, 1-107 (249): questo castellano aveva ogni anno certe infermità che lo
bestemmiando la perfidia e la perversità del castellano, tirarono con le genti verso cascina
correggere. chiari, 1-i-81: l'empio castellano mi colse in quell'atto di sbalordimento
ripieno, e appuntatolo al pezzo del castellano gli disse: -zitto! o
1-55 (i-632): avendo il ribaldo castellano che svegliano un'anima melodiosa in una
biancicore, lxxxv-103: chiama [il castellano] li fanti e fecesi venire /
ben mille bigianti, / e 'l castellano del giuoco era perdente, / e per
non usciva, se per andare al castellano noi facea; mai mentre in alessandria
questa inconsiderata pietà nocque la vita al castellano che quei malvagi uccisero subito entrati dentro
nella detta torre, e che 'l vecchio castellano sia tenuto di rassegnalle al nuovo.
omaggio de le chiavi sta parato un castellano. b. croce, ii-1-109: sarebbe
alta e più munita, che il castellano o il governatore giurava solennemente di custodire
opere che faceva per me questo signor castellano. -via via, di volta in
, 3-1-29: vollesi arrender [il castellano] con alcun partito, al
. amari, 1-2-210: e 'l castellano, com'oscena belva, uscì a
mandorno a chiamare el fratello del dicto castellano, quale ho per obstàgio apresso di
/ unto e grasso vi tiene el castellano, / ché all'ostaria che fece
ostessa, ove alloggiammo quella notte. castellano, xxxiv-289: io con l'oste mangierei
danari ebbero la rocca di faluza dal castellano. relazione anonima della guerra di persia
. nievo, 25: un altro castellano, quando era al verde, costumava
amari, 1-2-2io: e 'l castellano, com'oscena belva, uscì a veder
buon patrimonio. velluti, 102: castellano a quarantola acquistò molto, e per
: la città stessa. r. castellano, lxxxviii-11-724: io veggio un verme
l'omaggio de le chiavi sta parato un castellano. misasi, 5-210: vivendo in
d'accordo. capriata, 708: il castellano..., venuto a parlamento,
ant. parrocchiano. libro di conti castellano del dugento, 18: à dato el
su tutti i toni che il signor castellano di venchieredo la mettesse via, se
suo luogo. boccaccio, 1-i-483: il castellano lieto cominciò a ridere, veggendo che
. magni, 15: fece il castellano preparare una mensa, regalando s.
di un animale. libro di conti castellano del dugento, 28: escrofa de
quali avea predetti iosef. r. castellano, lxxxviii-n-724: io veggio un verme
colle artiglierie. davila, 79: il castellano della rocca... cominciò dalla
animo con cui aveva svenato l'iniquo castellano per riparare la perdita dell'onor mio.
bestemmiando la perfidia e la perversità del castellano, tirarono con le genti verso cascina
in tal forma composte che dipoi ch'el castellano avesse messo in la torre sua alcuna
: fecero rascionamento volere amicizia cum uno castellano quale stava ne la roca de orvieto,
col papato de far permutazione, che lo castellano de la roca d'orvieto avesse da
de la roca d'orvieto avesse da venire castellano de la roca de tode e quel
bestemmiando la perfidia e la perversità del castellano, tirarono con le genti verso cascina.
pehe. nievo, 130: il castellano avea già pagato lo zecchino, che
posta nel vignale. libro di conti castellano del dugento, 27: iacomo d'ugo
, tipico. libro di conti castellano del dugento, 25: cinque soldi
un bovino macellato. libro di conti castellano del dugento, 19: dè dare mikele
. boccaccio, 1-i-483: il castellano lieto cominciò a ridere, veggendo che
: questa volta si cominciò [il castellano] a immaginare d'essere un pipistrello
e s'ingiunse di strettamente custodirlo al castellano, vecchio militare bilioso e podagroso.
bandello, 3-59 (ii-554): il castellano..., sentito il segno,
furono fatti di popolo due figliuoli di castellano frescobaldi. salvini, 41-25: benché
. magni, 15: fece il castellano preparare una mensa, regalando s.
clemente vii, esso vi pose per castellano messer giovanni rucellai suo fratei cugino,
alla terza entrare, ove era il castellano, la ritrovarono e dentro e fuori ben
condannati alle galere in vita, e il castellano di venchieredo a dieci anni di reclusione
. bartoli, 16-1-27: mentre il castellano e gli altri con lui si mostravano forte
: fecero rascionamento volere amicizia cum uno castellano quale stava ne la roca de orvieto
col papato de far permutazione che lo castellano de la roca d'orvieto avesse da
la roca d'orvieto avesse da venire castellano de la roca de tode e quel de
non ostante che il vescovo e il castellano della venuta loro dessino quotidianamente certa e
. boccaccio, 1-i-486: quivi del castellano con mirabile onore è ricevuto, e
preite comita prias. libro di conti castellano del dugento, e e
a ramuscello a recar una citazione al castellano di colà e il cavallante avea preso
l'ammontare. libro di conti castellano del dugento, 16: mafeo de go-
trametudho / pur per cason d'olcir lo castellano ma- lastrudho ». cavalca, 20-23
in tode per la roca cum favore del castellano. guicciardini, i-26: dio è
il procànico e il moscadello della vigna del castellano. = etimo incerto.
, i-2-98: in milano ancora quel castellano è in differenzia con li altri spagnoli del
, 253: stimarono che, se il castellano di pietrasanta vedeva la partenza loro e
uno de'nostri, fatto volare dal castellano, sollevò così prodigiosa quantità di terra
di denaro. libro di conti castellano del dugento, 27: x soldi,
ivi sono due nobili veneziani, uno castellano, l'altro proweditore, che è il
le altre diretta al... castellano che lo licenziava, ordinandoli che subito.
non sieno sottoposti né obligati a'comandamenti del castellano o provisionatico alcuno. =
, 8-xi-1987], 245: claudio castellano, biologo e ricercatore del c. n
con valore intensivo. libro di conti castellano del dugento, 20: detacomando el
. 1). libro di conti castellano del dugento, 24: femo..
o di sospetto di essa dèe [il castellano] la notte raddoppiar le guardie solite
trattato per un ragazzino che venne al castellano di notte e fu preso. a.
comunità. castiglione, 4-40: e1 castellano mi scrive ch'io facia che cristo-
delle ragioni). libro di conti castellano del dugento, 15: queste rairone
promecto, in caso che 'l segnor castellano non stesse contento, farvelo reassignare illeso
, 242: scrissero insieme col castellano di voler sostenire l'impresa e defendersi
e rei del paese, l'altro fue castellano e guardatore di castelli. poesie bolognesi
tavola. magni, 15: fece il castellano preparare una mensa, regalando sua eccellenza
se ingegna fare ogni amorevole dimostrazione col castellano... vi giuro che questo campo
la guarda [la torre] uno castellano / che tanto è fortissimo e possente /
mano. trissino, 5-81: signor castellano, io non credo che si possano trovare
.. ristringe adunque filocolo il re del castellano nella sua sedia con l'uno de'
sua l'uno degli alfieri; il castellano assedia quello di filocolo con molta scacchi,
né ricettizia). libro di conti castellano del dugento, 17: don detesalvi
meglio romper la fede a l'infedel castellano che esser rubelli del signor corrado.
perugini, ii-47: onne vicario, castellano o podestà, scienteco e massaio del
metonimia: mallevadore. libro di conti castellano del dugento, 15: rainaldo de
subito. boccaccio, 1-392: il castellano... incominciasi a crucciare e
, e particolarmente il nobile appartamento del castellano. massaia, x-171: radunate.
essere in sospeso. libro di conti castellano del dugento, 24: item avemo da
chiusi / suoi ripari esce il nobil castellano. stampa periodica milanese, i-277: il
ripieno, e appuntatolo al petto del castellano gli disse: « zitto! o
(271): in questo mezzo il castellano sopraditto si fece portare in quel luogo
sanudo, xxxii-422: dissero che el castellano era caduto giù per una scala e
quantità, nel principio del quale il castellano disse a filocolo: « giovane,
la legione, in quel risvegliante marzo castellano. risvegliare (ant. resbegliare
una certa somma. libro di conti castellano del dugento, 23: da iacomo
mezo; e revellò in confessione che lo castellano era in questo tractato. piccolomini,
/ ché egli è di piccol terra castellano. machiavelli, 1-i-39: chi..
la quale fingendo sporger le lettere, il castellano diede con le mani nel petto e
monno ro fo conculcato. libro di conti castellano del dugento, 30: item ro
insalate e le ortiche, oste, castellano ed affittuario ch'egli era,..
ristringe... filocolo il re del castellano nella sua sedia con l'uno de'
sua l'uno degli alfieri; il castellano assedia quello di filocolo con molti scacchi
ser petro ramboti. libro di conti castellano del dugento, 15: bonoporto rogò carta
le insalate e le ortiche, oste, castellano ed affittuario ch'egli era, non
. chiari, 1-i-81: l'empio castellano mi colse in quell'atto di
di sua ragione. libro di conti castellano del dugento, 25: anco dè dare
ristringe... filocolo il re del castellano nella sua sedia con l'uno
boccaccio, 1-i-4. 82: il castellano assedia quello [re] di filocolo
i-631): ben che l'ingiuriato castellano per lo scorno ricevuto fuor di misura
salvo. nievo, 278: il castellano rimase colla bocca aperta come il fanciullino
tagliai- tutti a pezzi, salvo il castellano. sacchi, 1-7-10: non è mai
sembravano aver dato fretta alcuna al glorioso castellano di lugugnana. -sangue freddo:
questo anno era podestà di firenze messer castellano da cafferi, uomo sapio e pieno
: essendo egli nel detto ponte, il castellano di sant'angelo intra una catena artificiata
, 1-378: imprigionato da antonio rido castellano di santo angiolo che bel bello avvolgendolo
dove mi fossi... l'empio castellano mi colse in quell'atto di sbalordimento
, e dàgli scacco rocco, il castellano, per questo tratto crucciato oltre misura
ristringe... filocolo il re del castellano nella sua sedia con l'uno de'
sua l'uno degli alfieri; il castellano assedia quello di filocolo con molti scacchi.
tratto. boccaccio, 1-i-483: il castellano lieto cominciò a ridere, veggendo che
nella notte del giorno 4 giugno col castellano di quella rocca e con cinquecento fanti
f degli atti, 130: lo castellano... per viltà rendettese e
sì la guarda [la torre] uno castellano / che tanto è fortissimo e possente
lo tempo korso. libro di conti castellano del dugento, 26: avemone xm soldi
vassene [palamides] allora davanti al castellano selvaggio. serafino aquilano, 166:
perugini, ii-47: che onne vicario, castellano o podestà, scienteco e massaio del
rezasco], 463: della electione del castellano e dei sergenti d'arno. statuto
e religiosi, lo capitanio, lo castellano e surgenti per sé e per usu
tavola e a letto. libro di conti castellano del dugento, 20: anco à
li frati procuraturi de sancta caterina, castellano, preìti, mèdici, catapano e
mauro de venesia. libro di conti castellano del dugento, 20: arcaico; le
medici avevano isfidato a morte il ditto castellano. gioberti, 5-155: gli stessi
parlar da solo al reverendo » ripigliò il castellano rivolto alla giustina. costei non se
vuole in ostaggi / d'ogni suo castellano i maschi figli / per evitare d'
perugini, ii-46: che onne vicario, castellano o podestà, scienteco e massaio del
terre in provenza, avea uno suo castellano lo quale spendea ismisuratamente. guicciardini,
, / saliron suso e, preso il castellano / che v'era allor, messer
bestiame). libro di conti castellano del dugento, 28: donna maria.
. soccida. libro di conti castellano del dugento, 22: ventura de fatebuono
, uno de'nostri fatto volare dal castellano sollevò così prodigiosa quantità di terra dirimpetto
e figura dello 'nfemo. r. castellano, lxxxviii-ii-749: io truovo tre casgion nella
. ghirardacci, 3-76: sopragionto il castellano dal sonno e volendo lasciare annibaie nel
: messere imberala del balzo, grande castellano di proenza, vivea molto ad algura a
ii-4-9-3: trovandosi il govemator ferito, il castellano, pien di spavento di perder la
un servizio). libro di conti castellano del dugento, 30: da ventura avemo
in aere più spirabile. d. castellano [in boine, cxxi-iv-181]: comprenderai
spocchiosamente, uomini del tale o talaltro castellano. = comp. di spocchioso.
: queste parole costoro le ridissono al castellano, il quale domandò loro ispressamente che
: il vescovo protegge il popolo contro il castellano; l'industria e il commercio rinascenti
1-7: molto mi piace, signor castellano, l'aver trovato qui messer jacopo
alle strecte di fare la pace col castellano di mus. -come invito a
cavalo. tavola ritonda, 1-456: il castellano fa pigliare tristano e fallo legare istrettamente
pressioni. boccaccio, i-396: il castellano ferventissimo a'piaceri di filocolo, udendo
giuco, ed essendo per mattare il castellano, mostrando con alcun atto di ciò avvedersi
e biancifiore, lxxxv-103: chiama [il castellano] li fanti e fecesi venire /
: « pare a voi » dissi al castellano, « cne pitture sian queste da
serbo per qualcuno. libro di conti castellano del dugento, 19: mikele de iohanni
verità, che per le ragioni dette dal castellano si è scoperta le manderebbe tutte per
inverosimile, per cui il figlio del castellano di milano compariva autore di questa atrocità.
della servitù che al duca [il castellano di mus], ha offerto che darà
in umbria (e il termine concorre con castellano come forma letter. per designare gli
in elemosina). libro di conti castellano del dugento, 30: item re tocavano
ciii-100: aviamo tolta l'aqqua al castellano, e siamo ne la tomba sotto
, 1-107 (249): questo castellano aveva ogni anno certe infermità che lo traevano
trattasse cose contrarie alla religione professata dal castellano. 14. incontrare, frequentare
mestri, furono ingannati e traditi dal castellano. ammirato, ii-2-294: era stata data
, e dàgli scacco rocco. il castellano, per questo tratto crucciato oltre misura
delle trincee dove entrato il signore di castellano con le guardie, che comandava se
. nievo, 25: un altro castellano, quando era al verde, costumava denunciar
alcun gentiluomo uscisse [dal bossolo] castellano, ove la rocca e la terra fosse
onore de dio iovis. libro di conti castellano del dugento, 19: mikele de
tutti vani. ammirato, 440: il castellano veduto esser vana ogni sua resistenza,
esco dalla buca / ov'io son castellano pel discreto / messer filippo da santo gineto
sparecchiata, colui che pareva essere il castellano posò un mazzo di carte da gioco
all'astrattismo. g. castellano [in prezzolini, 3-675]: in
i suoi costumi. g. castellano [in prezzolini, 3-675]: in
intellettualistico e raffinato. g. castellano [in prezzolini, 3-675]: in
di orazio raimondo stampata dal prof. castellano nel suo volume sulla fortuna delle idee
spada appunto, o 'wuxiapian'. a. castellano [« il mattino », 23-i-2005