., iii-97: afflitte / fuggon le caste dee, fuggon l'ingrato, /
: ombra non è su le tue membra caste: / dall'inguine all'ascella albeggi
/ con alte rime, o virginette caste, / vaghe angelette de le erbose rive
manzoni, 189: egli discende dalle caste e alte visioni del terzo cielo,
, disprezzo e calpesto l'aristocrazia delle caste e delle apparenze. panzini, iii-57
, e ancora l'età aurea durasse sotto caste leggi! d. bartoli,
delle buone madri, non delle spose caste, né delle amiche fide e pazienti
286-11: io che 'ntendo / le sue caste lusinghe, e i giusti preghi /
apollo, s'ami ancor le caste chiome / della tua tanto disiata danne,
prima a nel gruppo delle caste muse fosse piombato il boccac
relig. appartenente alla prima delle quattro caste indiane: la casta sacerdotale (e
scrivere. carducci, 73: odi le caste vergini:
monti, x-3-482: a blandir sue caste frondi / vien tu solo, o
l'armonia del plettro / le sue caste sorelle. 5. ant.
stesso ne parla; egli discende dalle caste e alte visioni del terzo cielo,
e sfogando brutalmente / con le men caste la sua brama ardente. monti,
rischio che giammai corrutte / sien le caste mie voglie e ch'io le tocchi
: vi contenterete voi padri di conservare caste le vostre figliuole per terrore della gogna,
gli auspizi del patriziato romano, le caste indiane, la missione di maometto,
, iii-1-141: lo stesso regime delle caste, lo stesso culto degli astri,
dono la terra e la livellano alle caste lavoratrici, e infine la stessa irruzione
a. prati, 244: « da caste (fr. a. 1676
. disus. di casta, diviso in caste. gioberti, ii-211: il
che adulterate fossero; e così amavano le caste, e odiavano le corrotte. boiardo
le mogli d'oggidì son tenute più caste, quando elle son puttane. caro,
per tutto, l'aspetto di due caste sorelle vestali, a cui né le
delle buone madri, non delle spose caste, né delle amiche fide e pazienti
si pongono a far professione di mogli caste con leale proposito. barilli, 1-144
mie tortore, semplici, innocenti e caste, perché vi lasciate pigliare? sannazaro,
con buona voce e di scuola romanze caste e pure: preghiere, avemarie, il
] nella scrittura sono assomigliate le anime caste e umili e fedeli. lorenzo de'
, quelle parole ch'egli credeva oneste, caste, ma che in bocca sua erano
poscia i nemici cacciaro, perché le caste femmine vollero in prima co'mariti vivere
questo esser difesi / principi giusti e città caste e sante. boccalini, iii-6:
orecchi sa dire le cose le men caste, e nelle ingegnose graziosità è veramente
.. si preservi l'onore alle caste maniere di parlare, alle regole dateci
, non contenta delle bellezze semplici e caste che si offrono naturalmente allo sguardo,
quelle parole ch'egli credeva oneste, caste, ma che in bocca sua erano pregne
, i-249: ma dove, o caste dee, ditemi dove / la prima ara
al furor d'ingorde spade / le caste chiese. manzoni, pr. sp.
] ne parla; egli discende dalle caste e alte visioni del terzo cielo, a
arterie. panzini, i-731: le caste vestali assistevano, impassibili, alle grandi
considerano le classi minori dei cittadini come caste immonde, e schivano i popolani,
, 6-iv-1-143: in nobil coro / di caste ninfe amorosette e care, / la
si pongono a far professione di mogli caste con leale proposito. alvaro, 7-184:
a prova amore / fra le vergini caste, e i fidi amanti, / onde
a prova amore / fra le vergini caste, e i fidi amanti, / onde
, ii-104: o corona di spine delle caste parole e dei misurati gesti; o
rischio che giammai corrutte / sien le caste mie voglie e ch'io le tocchi,
che adulterate fossero; e così amavano le caste, e odiavano le corrotte. bandello
anguillara, 6-357: insieme van le caste e le corrotte, / o siano cittadine
giamboni, 2-77: elle sono tutte caste [le pecchie] e vergeni,
si fecer anfanti; / vergine e caste donne gir portando / cotte e sorcotti di
poscia i nemici cacciaro, perché le caste femmine vollero in prima co'mariti vivere
preda al furor d'ingorde spade / le caste chiese, e cristo in sacramento /
alquanto degradate, forse per deperimento delle caste più gentili. savinio, 391:
alquanto degradate, forse per deperimento delle caste più gentili. di giacomo, i-356
, veniasi ove deposto / in quelle caste orecchie avrei, parlando, / de'miei
, e de le spose / le caste membra; e a voi beata gente /
donne, 1-4: le vedove e le caste hanno male per difetto dell'uomo.
poscia i nemici cacciaro, perché le caste femmine vollero e quale più tardo. galileo
incontro le si fer cortesi / le caste solitarie, avvolte in bianchi / diffusi
tra suppliche e spasimi, ma pure e caste, ché il marito cinese non si
. la vergogna delle disonestate donne, caste però e sante. guerrazzi, i-218:
, i vantaggi e le esenzioni di caste inaccessibili furono dispersi dal soffio purificatore della
, tutte, in una parola, le caste concessioni di cui donne e fanciulle mi
cantica canticorum 'fra sé e l'anime caste di disponsa- zione virginale, benché fusse
emilia. pisacane, iii-104: istituzioni, caste, privilegi, culti, tutto è
il tentativo di instaurare una dittatura di caste, è un fenomeno di regresso economico.
verri, i-313: le donne costumate e caste hanno gustata una serie di beni,
, e de le spose / le caste membra; e a voi beata gente /
carducci, 74: qui de le caste menti ama il governo: / qui santa
nostra confusione, che distende / in caste superfici i nostri affetti / offuscati!
/ lucrezie, tucce, ersilie ed altre caste / stian in disparte alquanto; e
disusate cure ne'mondani petti rompi le caste leggi. giov. cavalcanti, vii-31-23:
dall'erratica deio / salir vapore di caste ecatombi. e. cecchi, 5-545:
): le parole di dio sono parole caste, ariento esaminato nel fuoco e provato
botta, 4-445: non essere le più caste matrone della corte esenti da'suoi licenziosi
le pupille ne 'l sogno umide e caste. pirandello, 7-158: le mani d'
duecento] aveva fatto sparire stati e caste, e la poesia di stato e di
al levar del sole, / noi caste api panacridi / rechiamo al porporino /
/ le pupille ne 'l sogno umide e caste. cardarelli, 6-92: mi sarei
a veder torno e ritorno / quelle caste bellezze, ond'ei le membra / infiorar
quel dì, secondo l'usanza, le caste fanciulle portavano alle feste di pallas puri
/ chi fia, ch'onori più le caste dive, / o creda febo a'
il polimorfismo è espresso dalla ripartizione in caste comprendenti i maschi, le femmine e
il lavoro è frazionato per età e per caste. piovene, 5-435: si trattava
de marchi, i-103: perdute le caste seduzioni della giovinezza, fa ricorso alle
prima di sangue aspersi, / le caste mogli violarsi. salvini, 13-202: ivi
, e de le spose / le caste membra. revere, vi-488: lascia l'
sacco careri, 1-v-175: le donne sono caste e modeste, virtù rotto? tu
quel sacro ed onorato monte / le caste suore a illascivir traete, / e con
della terra, han le divine / vergini caste, non a voi li danno
1-34 (i-431): le sante e caste monache... non si sanno
v-3-109: [in egitto] mentre le caste pure assistevano a una pomposa idolatria in
colonnati e vestiboli..., le caste impure non potevano por piede nei recinti
6-v-262: gli antichi poeti le chiamavan caste [le ninfe], ma le inciampavano
i-453: non senz'affanno de le caste spose, / ch'indi preveggon tra pochi
. brignole sale, 2-193: spiran caste lascivie dalle penne inebriate d'umido nettare.
lusinga. bellebuoni, xliii-446: molte caste e buone donne alle ingannevoli infestazioni degli
per l'alta sua salute / cento virgini caste inghirlandate / di fior, pagarti i
conosce ben quale agli onesti petti / delle caste donzelle iniqua guerra / dura necessità minacci
ina- morate, / voi che vivete caste adottrinate; / venite, amanti e
veramente innovata, sono sparite le antiche caste. carducci, iii- 7-107: latino
gli atti amorosi che insozzano le anime caste e pure! -rifl.
343-10: o che dolci accoglienze, e caste, e pie! / e come
povera morta era un'anima delle più caste, delle più pure, intenzionalmente.
. sm. etnol. nella divisione in caste, propria dell'india meridionale, appartenente
allo sfruttamento da parte degli appartenenti alle caste superiori, i quali evitavano di avvicinarli
onestà lascivi e feri / e sin or caste e incorrotte io tenni / le stanche
pienamente / deporre i'possa in quelle caste orecchie / come amor fa ch'innanzi tempo
ch'ogni macchia invola, / le caste membra ancor non si lavaro, / fu
e polenta. fantoni, i-105: vergini caste, e garzoncelli puri, / itene
: 0 che dolci accoglienze, e caste, e pie! / e come intentamente
cor de'mortali, e di voi, caste / dive, a'consigli e al
/ senza toccar le pure membra e caste. casti, ii-2-24: per ordine
/ non gli era aviso che le caste voglie / contaminar potessero alla moglie.
avevano... l'aspetto di due caste sorelle vestali, a cui né le
altresì le muse, e di vergini caste che sono,... le faccio
/ attendan a buon cuore anche le caste. ciro di pers, 69: quell'
/ contaminare con racconti lubrici / le caste orecchie di quest'alme. c.
: o che dolci accoglienze, e caste, e pie! / e come intentamente
, i-ix: le brutte sono più caste...; le belle..
io che 'ntendo, / le sue caste lusinghe e i giusti preghi / col dolce
vati l'armonia del plettro / le sue caste sorelle, e amore il pianto /
, di selvaggi erranti, tramutati in caste patrizie, offrivano in seno alle suntuose
hanno mala faccia spesse volte sono non caste. cellini, 2-21 (340):
maniera dell'idiei sono già 'entrati nelle caste camere. alamanni, i-103: il
tanti secoli sono rimaste nelle sole loro caste, sono appunto chiamate manomorte perché veramente
ovidio prega altrove le vestali e le caste matrone di non leggere i suoi versi,
si arrossiscono, con iscandalo delle orecchie più caste, di chiamarne alcuni potta e mentula
e lunatico, ch'è delle miti e caste follie. 2. per estens.
l'armonia del plettro / le sue caste sorelle, e amore il pianto / che
ben quale agli onesti petti / delle caste donzelle iniqua guerra / dura necessità minacci
la bianca stola / floride balzan le caste beltà. idem, iv- 1-92:
e lunatico, ch'è delle miti e caste follie. = voce dotta,
. -con valore collettivo: persone caste, pudiche. cattaneo, vi-1-290:
o nocive,... le orecchie caste o le dilicate coscienze in alcuno modo
colei che è suto vergine oltre le caste e pudica oltra le monde nella valle
cultura e la letteratura erano monopolio di caste chiuse. 10. concentrazione di
io che 'ntendo / le sue caste lusinghe e i giusti preghi / col
un de'fratelli regi, / e le caste maniere e gli atti egregi.
vulcanisti, nate fra i miti cosmologici delle caste sacerdotali di oriente e di occidente,
massaia, i-143: io veggo già le caste formarsi nelle varie associazioni liberali e settarie
le muse, o apollo, o le caste suore, o il biondo nume.
ariosto, 43-15: a vecchie donne e caste fé nutrire / la figlia qui,
con tanta cura nodrite avevano illibate e caste. -in relazione con un compì
bibbia volgar., x-428: facendo caste l'anime vostre nell'obbedimento della carità
pettegolino dei caffè e di e città caste e sante? teatri! papini, ii-1064
104: [gli egiziani] ebbero le caste, la crassa idolatria del popolo e
ristava di vituperare o recar infamia alle caste donzelle sì della plebe sì dei ricchi
e variamente, secondo meglio compiace alle caste orecchie. cesari, i-254: quanti
vivendo veniasi ove deposto / in quelle caste orecchie avrei parlando / de'miei dolci
colei che lieta vive / fra le caste palestre, ove la tieni / con l'
fa el paese asciutto / di donne caste e meretrice fulto. l. strozzi
vocabolo e due o tre frasi poco caste e accurate. leopardi, i-899: che
divisa in mille patrie discordi, in caste, in gerghi, in fazioni avide
terra, han le divine / vergini caste, non a voi li dànno; /
tanta cura nodrite avevano illibate e caste; ed il minor dolore che
1-34 (i-431): le sante e caste monache, dentro a'confini d'altissime
[alle vergini] di mestiero di esser caste e guardar onestamente e senza esser mai
l'armonia del plettro / le sue caste sorelle, e amore il pianto /
pascoli, 1407: la notte vicino alle caste compagne / dormono sopra tappeti, sui
la bianca stola / floride balzan le caste beltà. moravia, xiii-184: la sua
: il coro finisce facendo voti che le caste preghiere della madre pieghino la mente dell'
della terra, han le divine / vergini caste, non a voi li dànno.
de asè nature, per e ri, caste gneri. leone africano,
io fossi presto tolta dal commercio delle caste fanciulle. arici, ii-387: pigro esser
e si pongono a far professione di mogli caste con leale proposito... nulla
l'armonia del plettro / le sue caste sorelle. de sanctis, ii-n-127: il
altresì le muse, e di vergini caste che sono, qualor non si stuprano da
parzanese, vi-230: se fra le caste alme innamorate / una gentil mi plora
insetti sociali, che si manifesta nelle varie caste feconde e sterili e di solito dipende
sencia vario di ora rivenne nelle mie caste e delicate bracce. = voce dotta
dei canti angelici fece udire alle sue caste orecchie la divinità delle gole superne. dottori
carducci, iii-2-74: qui de le caste menti ama il governo: /
la popolazione viene a dividersi in due caste, nell'una delle quali riesce ereditario il
disiderio del suo giovane amante e delle caste nozze, avere preso consolazione dello sporco
si arrossirono con iscandalo delle orecchie più caste di chiamarne alcuni potta e mentula marina
delle cose difficili a dirsi con parole caste, a sviluppare certe idee da far
grandi. bartolini, 20-93: caste ninfe che eravate! / foste, o
la civilizzazione ha abolito la preponderanza delle caste. moretti, i-239: se l'
occhi miei / presumi anco tentar le caste voglie / de la reina mia? davila
il dico, perché le brutte sono più caste, più umili, più ingegnose e
iperbato. giamboni, 7-156: le caste femmine vollero in prima co'mariti vivere
mondo / fur del privato amor le caste nozze / e che nascer di sé non
mondo / fur del privato amor le caste nozze, / e che nascer di sé
, genti profane! / ché così caste lodi udir non lice / ad anime che
verginale sempre vi accompagni e che le caste condiscendenze che avete collo sposo non sieno
di ulisse, di circe e delle sirene caste, partenopi, ossiano vergini, metà
s botta, 4-538: le caste e pudibonde voci degl'innocenti sono agli
ninfe posano / quando a purgar le caste membra vengono. parini, mez.
mia sospiratrice, / porgete le purgate caste aurechie / a le parole mie misre e
: le parole di dio sono parole caste, ariento esaminato nel fuoco e provato e
e si pongono a far professione di mogli caste con leale proposito. -innocenza
le parole e le promesse d'iddio caste e pure da qualsivoglia bugia o inganno.
ascolta. cattaneo, v-3-109: mentre le caste pure [in egitto] assistevano a
, peristili, pronai), le caste impure non potevano por piede nei recinti
godono pur riputazione, se non di caste, d'amabili e gentili donne.
e discacciarne fuora / le illustri e caste. monti, 5-13: perder francia vuol
avendo speranza che le sue bone e caste opere dovessero col tempo sanare la infirmità
mazzini, 26-157: i governi e le caste attuali possono stringersi in lega, raddoppiar
raccapriccio. pirandello, 7-1080: mani caste, poverine, che raggric- ciamenti!
rischio che giammai corrutte / sien le caste mie voglie e ch'io le tocchi.
. / non senz'affanno de le caste spose / ch'indi preveggon tra pochi anni
, i quali in compagnia delle più caste ninfe e delle più belle (triade pasciamo
causa prima della divisione della società in caste. 4. il riprendere un
vennero tre battesimi portando per elemosina vane caste di sorgi, principalmente di casa, quali
ove si vede iscorte / virtù, caste bellezze, alto valore, / la qual
: anticamente roma era ripiena d'oneste e caste donne. bembo, 10-v-89: non
voi sante [leggi], e voi caste e voi pudiche / spinse la terra
gonna / flessuoso e indolente / trecciuole caste e collarino da educanda / come un
cattaneo, iii-1-136: tutto quel riparto di caste, di territori e di comunità rammenta
con l'infante divino ostie innocenti, / caste colombe e tortoli gementi, / che
sacrificale. simintendi, 1-90: le caste fanciulle portavano alle feste di pallas puri
parlata, come lingua illustre, solo dalle caste superiori indiane, anche se viene compresa
, genti profane: / ché così caste lodi udir non lice / ad anime che
l'armonia del plettro / le sue caste sorelle, e amore il pianto / che
. che appartiene alla seconda delle quattro caste indiane, quella dei guerrieri.
ove si vede iscorte / virtù, caste bellezze, alto valore. b. segni
non sdrucciolevol china / che a meno caste voluttà trascina. castelnuovo, 195: alessandro
, fondatori della dittatura ereditaria delle antiche caste? roncalli, lx-71: sedotto da compagni
tolga iddio che in una compagnia di caste e virtuose donne, come voi sete,
'cantica canticorum'fra sé e l'anime caste di disponsazione virginale, benché fusse disonesto
, 220: nòvo e dolce desio, caste sorelle, / sèntomi arder nel petto
: ovidio prega altrove le vestali e le caste matrone di non leggere i suoi versi
/ con l'infante divino ostie innocenti / caste colombe e tortori gementi, / che
islamici e dal superamento della divisione per caste. -anche sostant. e al plur
mie tortore, semplici, innocenti e caste, perché vi lasciate pigliare? pascoli,
... perché le brutte sono più caste, più umili, più ingegnose et
società complesse, fondate sull'esistenza di caste, ognuna deputata a svolgere un determinato
le termiti, fondati sull'esistenza di caste, ciascuna delle quali svolge un compito
... si gloriano d'essere caste, e colla testa lata e co'piedi
pascoli, 890: giovani e vergini caste / movevano ad altra fiorita, / sollecitando
così, di selvaggi erranti tramutati in caste patrizie, offrivano in seno alle sontuose
il ciel gubema, / porgi le caste orecchie a l'umil canto / de mia
. tasso, 13-ii-419: l'immagini caste e i casti altari / visita umile il
mia sospitatrice, / porgete le purgate caste aurechie / a le parole mie misre
spegli di dio, fonti vivaci / di caste fiamme e scintillanti stelle.
lagrime de vedovette e ultimo con sospiri de caste pulcelle. redi, 16-v-29: alla
è stata conceduta la licenza far le caste muse spiritare; / nemmeno un prete oggi
1-185: sol di spoglie funeste / le caste membra vergognosa veste. casoni, 26
sporca e viziosa vita, contaminerei le caste orecchie di questo eccelso senato.
ina- morate, / voi che vivete caste adottrinate; / venite, amanti e
frugoni, i-355: rare son le diane caste e ritrose che de'temerari ateoni puniscano
, 220: nòvo e dolce desio, caste sorelle, / sèntomi arder nel petto
vi-388: le muse e di vergini caste che sono, qualor non si stuprano da
dizionario politico, 147: in quattro sole caste era da principio divisa la società indù
montanelli, 151: il consapevole suicidio delle caste è dimostrato storicamente impossibile. sciascia,
sostituisce la superfetazione dei privilegi e delle caste. b. croce, iv-i 1-158:
.. / non senz'affanno de le caste spose / ch'indi preveggono tra pochi
, 2-9: vedrete le pudiche e caste vergini per fino dal timido seno delle afflitte
ha quattrini / l'arcaliffo e il caste! de'burattini. pananti, i-229:
non fu propriamente se non dov'eran caste sacerdotali, che facevan servir tutto all'
, 6-38: o tu che delle cose caste hai cura, / reverendo, del
. botta, 4-49: non ebbero le caste membra bruttate dagli abbominevoli toccamenti di costoro
mesti occhi, del bello / le caste forme ignude. b. croce, ii-2-40
così, di selvaggi erranti, tramutati in caste patrizie, offrivano in seno alle sontuose
/ fu re del canto e delle caste muse. d'annunzio, iv-2-415: per
del bordello e disonesta abitazione delle non caste donne, a congiungersi carnalmente e turpemente
manchi un diritto generale uniforme s'accampano caste, privilegi, ineguaglianza, oppressione.
sero onesti, le vergini vestali molto caste, i censori molto giusti, i
iddio, che non solamente tacessono le cose caste e modeste, e non dicessono altre
sporca e viziosa vita, contaminerei le caste orecchie di questo eccelso senato. battista
sfuggito vero / qualche vestigio almen fra caste ancille. g. b. casaregi,
unità », 19-vi-1995]: università. caste e baronie anticultura. = comp
), comp. da out 'fuori'e caste 'casta'. outdoor [
lombardi, clxxiv-134: alle case delle matrone caste si fanno questi baccani, eh?
anche: rigida suddivisione in associazioni, caste (con partic. riferimento a gruppi di