propria ostinazione e della propria apologia. cassola, 3-218: anche il procuratore generale aveva
di una creatura ignara ed innocente. cassola, 3-103: la calotta boscosa che
potesse anche non esserci un ritorno. cassola, 2-300: ma dietro queste apprensioni
il mio corpo contro il suo. cassola, 3-147: ora m'avevano detto
/ che in agosto fu verde. cassola, 2-251: per chilometri e chilometri si
traversine, l'argine, la breccia. cassola, 2-77: la mamma si accomodò
alla cinta dei muri appena nati. cassola, 2-168: i tronchi venivano trasportati alla
potente armatura di ròvere, stagionatissima. cassola, 2-127: impiegarono due giorni a
di noce, tavoli foggiati ad arte. cassola, 2-167: la cottura dura tre
difficile, che non ho ancora appreso. cassola, 2-281: grilloni era anche lui
spiaggia per assaporare la sua vergogna. cassola, 2-92: anna assaporò il silenzio che
occupata negli impieghi e negli onori. cassola, 2-268: si scosse appena un
impotenti a soccorrerlo, assentivamo del capo. cassola, 2-173: guglielmo assentì, senza
lo assistevano nell'ora del trapasso. cassola, 2-173: esser rimasto solo al mondo
quattrini, tutti contanti e sonanti? cassola, i-23: le pareti erano tappezzate di
ne resti insieme capace chi l'ode. cassola, 2-91: era un fatto
di assorbire tutti i nostri pensieri. cassola, 2-53: canterellava, interrompendosi di
giù sugli astanti con gaudiosa fierezza. cassola, 1-245: anche senza aprire gli
nacqui! g. l. cassola, 1: come fiammeggi il sol,
degli atleti nel terribile sforzo supremo. cassola, 1-245: lui e altri ragazzi
dall'attaccatura dei capelli alla gola. cassola, 1-15: erano delle bellissime piante
isterico, altri dominata da qualche droga. cassola, 2-272: tutta la morfina che
, guardo / questa vicissitudine sospesa. cassola, 2-52: -non bevete? -fece rosa
sempre di più a mio fratello. cassola, i-123: la salita finalmente si attenuò
, fare attenzióne: stare attento. cassola, 2-54: facevano attenzione a non compiere
attimo in attimo sempre più intensa. cassola, 1-221: io credo che in quell'
pallore sopra queste o quelle foglie. cassola, 2-168: il suo sguardo fu attratto
un'inerzia totale a cui ambivo. cassola, i-161: l'avvenire non aveva
panni, era sul crinale del monte. cassola, i-196: il dopoguerra era stato
v'era modo di farle attutire. cassola, i-121: per un po'gli zoccoli
stazione / a augurargli buon viaggio. cassola, 2-205: si alzò, augurò
carattere di autenticità del proprio giudizio. cassola, 2-135: in genere raccontava episod
un'autoambulanza, appena un'ora fa! cassola, i-184: arrivato dopo tre
ci portano il fango delle scarpe. cassola, 2-175: attese la partenza dell'autobus
appaiono / dai corridoi, murati! cassola, 2-121: andava avanti come un
che li attrae e respinge automaticamente. cassola, 1-228: l'eco della
indicare genericamente vetture a trazione meccanica. cassola, 1-228: vedeva giù, sotto la
otturatori nelle macchine fotografiche. cassola, 2-518: ci possiamo fare le fotografie
dalla lontana avanguardia nacque un coro. cassola, 1-200: le ultime notizie della
sala aumentava coll'avanzare dell'ora. cassola, 1-15: in basso un fascio
castigo di una certa durata. cassola, 1-147: io mi ricordo di quando
egli si divertiva al mio entusiasmo. cassola, i-187: s'era sollevato con la
alluvioni, si vedevano campicelli coltivati. cassola, 1-207: s'indirizzarono verso l'
immobilità perfetta... mi atterrivano. cassola, 2-172: succedono casi d'avvelenamento
pur superficiale pietà dei primi tempi. cassola, 2-87: nell'aria raffrescata si
: avvicendamento di esercizio e riposo. cassola, 1-127: le stagioni della vita si
anima si avviliva, si rimpiccioliva. cassola, i-195: lo persuase che non
qualcosa di immemoriale, di leggendario. cassola, 1-15: i rovi avviluppavano fittamente
colore rotolarsi su l'erbe arsicce. cassola, 2-90: quella che chiamano rocca non
avvolgersi in un'atmosfera di repulsione. cassola, 2-174: si avvolse nella coperta militare
, gli davano una soddisfazione intera. cassola, 2-207: il nostro, dicevano,
attesa d'istruttoria dal settembre precedente. cassola, 1-255: era chiaro per lui
producono gli uomini abili e valorosi. cassola, 2-97: ma se non ci si
la porta per sfogare il pericolo. cassola, 1-125: una leggera nuvola bianca
mortale, fra tutte le cose selvagge? cassola, 1-15: le bacche rosse del
guardiane d'oche e altri particolari ammirabili. cassola, 1-127: una volta di là
del bacchiare; abbacchiatura. cassola, 1-126: tra pochi giorni sarebbe cominciata
dell'ardito che non mancava di grazia. cassola, 2-80: -oh nina, -disse
ti porta da queste parti? ». cassola, 2-49: -guarda, c'è
la tiene a bada col cipiglio. cassola, 2-265: parlavano ad alta voce di
lunare era come un'acqua verde. cassola, 2-116: cate rina
vento, / ma nessuno ci bada. cassola, 2- 185: l'infermiera passando
felice e liborio... ». cassola, 2-447: dove ci mettiamo?
muri, / si vedevan le stelle. cassola, 2-23: quando si fu asciugato
già spinto nel mare per metà. cassola, 2-60: l; \ spiaggia non
la quiete chiudendomi in un convento. cassola, 2-167: a un certo momento
a lagnarsi che vivessero in strada. cassola, 2-308: per attraversare il viale
. tose. tela di sacco. cassola, 2-132: al paese il lavatoio era
resto sono balle, luride balle. cassola, 2-301: i grandi artisti vivono
in ballo e ti tocca ballare. cassola, 2-469: -quella volta non ebbi il
rampicanti attorcigliate a un traliccio di canne. cassola, 2-123: indicò le balze scoscese
infagottata nelle vesti di donna incinta. cassola, 2-356: un bambino giocava in
crisi politiche, finanziarie, economiche. cassola, 2-302: a trent'anni non aveva
era stato un banchetto di nozze. cassola, 2-72: amelia l'aveva già
fresche, di zucchero, odorose. cassola, 2-307: la signora infilò una
che qualcuno aveva perduto sullo stradone. cassola, 2-163: alle nove di sera
un funerale tra le bandiere rosse. cassola, 2-26: mi ricordo quando morì lo
che ardore vi si legge negli occhi. cassola, 2-446: -mi piacerebbe anche a
, considerandola un'arte di protesta. cassola, 2-311: -oggi il cuore è messo
fossero stati assassinati barbaramente dai rossi. cassola, 2-329: entrò in un bar.
bara già caricata sul carro funebre. cassola, 2-26: quando porteranno via me
oggi ch'è la tua festa. cassola, 2-332: per prima cosa, doveva
illos », come li chiama cicerone. cassola, 2-33: i partigiani si aggiravano
come un ragazzo, felice e incredulo. cassola, 2-79: diede un'ultima
di quelle impertinenze e prendervi parte. cassola, 2-358: le sue visite a casa
di barriera, fui quasi contento. cassola, 2-518: attraversarono la piazza,
basa sopra le forme e le apparenze. cassola, 2-222: l'organizzazione del partito
tolte ad un antico nuraghe. cassola, 2-518: la strada correva diritta in
, base dell'agricoltura siciliana futura. cassola, 2-302: figlio di un sarto,
architetture a base di scatole sovrapposte. cassola, 2-293: insomma, ti vuoi
uomo basso e largo e grosso. cassola, 2-9: baba me lo ritrovai a
fino alla sera di quel giorno. cassola, 2-136: se ne ricordava benissimo
un po'pazzesco, e basta. cassola, 2-26: quando porteranno via me,
casa, e massime dalla lucrezia. cassola, 2-87: anna si era appena sfilata
una batteria di rame da cucina. cassola, 2-256: l'orchestrina sistemata su un
l'ali, / non si dissolve. cassola, 2-462: chiamò: -nino!
dal panico, s'è arresa. cassola, 2-21: il silenzio che seguì
a far la bazzica da dodici tari. cassola, 2-64: andò a prendere un
guardami, ma finisci di mangiare ». cassola, 2-8: tanto lei [la
in vestaglia col viso coperto di lacrime. cassola, 2-157: ultimo si svegliò germano
è il caso di beccarsi una polmonite. cassola, 2-460: non ti converrebbe di
vicenda con piccole e continue contumelie. cassola, 2-39: cominciò a rispondere adagio.
di ballare nelle mie note. cassola, 2-460: quello che ci hai guadagnato
ovale, bruno, dai tratti perfetti. cassola, 2-47: anna era la più
raggruppamenti bellici succederanno raggruppamenti di pace. cassola, 2-246: piero indossava un giubbetto
fanno bello il corpo dell'uomo. cassola, 2-92: l'aria era raffrescata,
, voialtri lassù, della fortezza! cassola, 2-131: -capperi, -disse l'uomo
di lui, -dovevate dirmelo allora. cassola, 2-459: fascisti a noi: questa
prolungano fino alla partenza del treno. cassola, 2-33: camminammo senza mai fermarci
i denari ben nascosti nel pagliericcio. cassola, 2-390: il suo compagno, scusi
d'amore / per i figli lontani. cassola, 2-92: l'aria era raffrescata
bene come se fossi figlio nostro. cassola, 2-35: -che significa « operare da
modo irretiti nelle maglie della giustizia. cassola, 2-179: gran benefici ho ricevuto
città rimase presa fra le linee. cassola, 2-128: guglielmo aspirò a lungo
guadagnarci come gli altri da vivere. cassola, 2-302: figlio di un sarto,
d'un'antica e nobile città italiana. cassola, 2-511: si fermò a tre
beninteso, erano tutti suoi figli. cassola, 2-112: dietro il banco era accumulata
e vieni di motociclette nel polverone. cassola, 2-409: dietro l'uscio c'erano
bere a tutti per tanti anni! cassola, 2-350: -io l'« avanti!
il bernoccolo del buon papà... cassola, 2-64: è che le donne
, / non sa fare discorsi. cassola, 2-69: giunti a riva, fu
bestemmia sono costretto ad allontanarmi ». cassola, 2-195: era una settimana che
tutti i servizi più bassi e faticosi. cassola, 2-207: no, lui non
socialista come tutti gli altri ». cassola, 2-63: - oh, bestia,
dopo un'incursioné in qualche pollaio. cassola, 2-20: mio padre gli aveva
di lei e della sua inquietudine. cassola, 2-131: -prende il caffè?
ricordi delle bevute collegiali, in guerra. cassola, 2-487: però ragazzi, -riprese
sui monti della riva opposta biancheggiava. cassola, 2-194: sulla destra il panorama
alle estremità si tingeva di rosa. cassola, 2-79: aveva giusto finito di
troppo rossetto, ella sedeva a tavola. cassola, 2-127: la macchia cupa dei
bianco lo prendeva calorosamente sotto braccio. cassola, 2-227: a tavola di punto
essere né disapprovato e né biasimato. cassola, 2-242: l'opinione dello zio arnaldo
ai bicchieri ed al mezzo litro. cassola, 2-18: la domenica in genere
di lontano e calano a capofitto. cassola, 2-468: montò sulla bicicletta, diede
che non faccia « lume ». cassola, z-sg$: era una sala ampia
piazze e diventando sempre più larghe. cassola, 2-154: il viottolo si
lei, la trovò nel salotto. cassola, 2-357: leonardo tolse la fascetta
e con cinquanta lire in tasca. cassola, 2-201: il treno, composto
argento e biglietti di piccolo taglio. cassola, 2-152: un lavoro cristiano,
, gelati, bignè, noccioline americane. cassola, 2-507: il sergente si avvicinò
bilancio per le spese di illuminazione. cassola, 2-289: va bene che i
, ma la professione non lo tenta. cassola, 2- 196: era figlio unico
che si addossa a quel corpo ridendo. cassola, 2-47: anna uscì e rosa
binocolo da teatro, scrutavano l'orizzonte. cassola, 2-217: un signore anziano che
di chi pronuncia una biografia funeraria. cassola, 2-10: durante il regime badogliano,
ferveva a napoli, di riprodursi. cassola, 2-37: come spieghi allora che
i savoiardi per le prime pappe. cassola, 2-112: dietro il banco era accumulata
o riflettersi: contemplazione di se stesso. cassola, 2-9: restammo seduti intorno al
di voi che ne avesse bisogno. cassola, 2-8: tanto lei che mia
ardente di carbone e di legna. cassola, 2-404: certo, da partigiano
le prescrizioni invero blandissime del dottore. cassola, 2-388: -non abbia paura, non
una intera strada della vecchia città. cassola, 2-486: broggini si mise in fondo
: nel gioco del calcio). cassola, 2-400: si voltò a guardare.
dalle macchie bluastre del bosco ceduo. cassola, 2-12: sostai a guardare gli alberi
grani di fuoco nel boccone. cassola, 2-15: era completamente calvo. notai
sfondo di tutto quel ferro nero. cassola, 2-32: a un certo punto il
una bocca di più da sfamare. cassola, 2-206: fece ogni sorta di
trovato in tutta la vita un sostegno. cassola, 2-116: disse due o tre
bocca; meriterò di essere compatito. cassola, 2-14: improvvisamente dissi: -vorrei
genitori mettano bocca nei miei affari. cassola, 2-368: cimino andava avanti per
sciogliersi a tempo e a luogo. cassola, 2-187: il babbo era in
un piccolo spiraglio tra le labbra. cassola, 2-134: lui s'era provato,
lo sognano di ritrovarsi sul mirino. cassola, 2-501: -sono un professionista della
in un bocchino lungo un palmo. cassola, 2-130: cavò di tasca una
faceva l'ultimo punto delle partite. cassola, 2-500: bernasconi arrivò a quarantasette
la liberi mercé un delittuoso diciotto. cassola, 2-306: non ho preso nemmeno
ma per la paura dell'esame. cassola, 2-302: leonardo aveva appena confidato
i boccoli come anelli di fumo. cassola, 2-68: anna riconobbe la ragazza
improvvisi grani di fuoco nel boccone. cassola, 2-235: bruno tirò fuori il
parlando dei viaggi che avevano fatto. cassola, 2-131: guglielmo lo invitò a
e il maestro le si era avvicinato. cassola, 2-63: si mise bocconi,
gargarizzando, sotto il vetro gelato. cassola, 2-133: la tenue corrente aveva respinto
bollette della luce e citazioni della pretura. cassola, 2-196: l'esattore doveva passare
stava a son necchiare. cassola, 2-333: via della bolletta! -esclamò
bolliva a scroscio e si versava. cassola, 2-146: seduti fuori del capanno
che rimane senza via d'uscita. cassola, 2-443: il suo stesso aspetto
grosse », disse il soldato. cassola, 2-387: testina era sano e salvo
bombardamenti e poi gli altri dell'insurrezione. cassola, 2-386: diciotto apparecchi luccicanti nel
lavorazione, l'onestà insomma bastassero. cassola, 2-125: i boscaioli ascoltavano con
per scopi industriali). cassola, 2-425: il suo sguardo indugiò sui
con lui o senza di lui *. cassola, 2-79: il babbo venne su
ella si sedè sul bordo del divano. cassola, 2-364: sedettero sul bordo del
di polizia in borghese li respinsero. cassola, 2-538: con calma si lavò,
le caratteristiche fonda- mentali dell'italia. cassola, 2-192: per lui, chiunque non
di tal genere, neanche ad essa. cassola, 2-368: -qualcuno bisogna pure che
, lesti ad aprire il borsellino. cassola, 2-187: aspettò pazientemente che venisse
stormisse, nell'attimo che seguì. cassola, 2-48: nel tratto in cui il
un gradino inferiore agli altri contadini. cassola, 2-120: le lunghe serate invernali
lunghi riposi con fantasie di sogno. cassola, 2-172: lavorare nei boschi è la
v'era qualche piccolo prato intercluso. cassola, 2-33: in fondo un dorso boscoso
soltanto i bossoli e i morti. cassola, 2-469: trasportavano del filo di rame
fossi stato io rico, quante botte. cassola, 2-514: pensò che era un'
per scherzo... ». cassola, 2-477: -allora siamo intesi, fece
angiporti, viuzze e bottegucce artigianali. cassola, 2-205: economicamente, egli se la
alcune porte a protezione della casa. cassola, 2-399: un contadino arava a mezza
tutto a bozze come la pasta. cassola, 2-399: il terreno era tutto a
di una selva intricata e inestricabile. cassola, 2-13: mi recai diretto nella bottega
altro soldo come correttore di bozze. cassola, 2-357: oltre alle lettere, c'
che tiene a braccetto / la compagna. cassola, cata la proposta pel cavalierato
stava braccando, a braccetto. cassola, 2-244: dicevano che bisognava fare
/ le braccia incrociate sul petto. cassola, 2-13: già il sole era scomparso
delle pecorelle con le zampe legate. cassola, 2-12: una bimba di una diecina
, e per cui era nato. cassola, 2-218: preso alla sprovvista, lui
l'henrique il braccio della rivoluzione. cassola, 2-244: mommi era diventato il
/ risponde alla voce delle isole. cassola, 2-335: il braccio di strada tra
e la brace delle pipette si ravviva. cassola, 2-176: un rumore di passi
carcere solitario e isolato nel cielo. cassola, 2-275: anche in centro ci capitava
suoi figli e lavoro per sé. cassola, 2-276: quando ti dico che sono
rischio e con ogni arme bravi. cassola, 2-191: la moglie era stata
uno scoglio, cominciò a suonare. cassola, 2-119: irma volle far vedere al
si passava la bretella sulla spalla. cassola, 2-294: il caldo gl'im-
neppure, / che era tutto esaurito. cassola, 2-116: passò alla cronaca della
sebben giovinetto, ad impieghi maggiori. cassola, 2-394: disse che a tutti coloro
caffè brontola dalla mattina alla sera. cassola, 2-23: tirò fuori una tazza.
ma un tesoro di virtù cristiane. cassola, 2-128: toc: una scaglia schizzò
briciolo di messa in scena. cassola, 2-450: il pensiero di esser
e il brigadiere vestito di nero. cassola 2-318: arrivò un uomo di mezzà età
alla cena del dì di festa. cassola, 2-31: qualcuna di queste brigate
/ d'oscuro colore di ferro. cassola, 2-241: prese il cavallo per la
della briosce calda e del cappuccino caldo. cassola, 2-329: entrò in un bar
, sotto un gavettone di brodaglia. cassola, 2-404: gli avevano coperto la
bevande calde, perché costa dieci lire. cassola, 2-250: nel brodo grasso nuotavano
pezzette fredde e pozioni di bromuro. cassola, 2-506: -è un po'nervosa
2. dimin. bronchitèlla. cassola, 2-7: -come state? -domandai.
parlata veneta e di quella slava. cassola, 2-181: la donna ora aveva aperto
/ per la quarantena d'israele. cassola, 2-200: si fece la sigaretta
lungo il mare, e poi sorrise. cassola, 2-18: il podere di pantano
pure si è aperta la vita. cassola, 2-364: proprio in faccia
. « sissignore, scendo *. cassola, 2-271 accomodandomi meglio sulla poltrona,
scorticato la pelle d'un somaro. cassola, 2-132: per lavatoio scelsero l'
non mi lasciavano pensare ad altro. cassola, 2-123: il brusco cambiamento di
di voci, frammisto di canti. cassola, 2-279: a ogni porta si fermava
tormento spirituale e la passione della vita. cassola, 2-334: rosso in faccia,
simile al muso di un cane pechinese. cassola, 2-408: i capelli malamente ossigenati
nessuno compera e tutti vogliono vendere. cassola, 2-199: -sei sempre a livorno?
ci porta l'ingordigia del potere. cassola, 2-50: -micio, -fece anna.
acqua e galavema che c'era. cassola, 2-205: piero fu seguito dagli sguardi
pidocchi, / e tu sei morta. cassola, 2-88: -basta, -disse a
una gomma può provocare una disgrazia. cassola, 2-230: scorse piero che veniva su
cui partecipa almeno un intero villaggio. cassola, 2-132: gli venne in mente la
fronte rialzate / e molto tirate. cassola, 2-253: la scuola era un
ancora: bastava cercarlo, trovarlo. cassola, 2-507: -lo sai che son quattr'
a me il rimedio pare efficacissimo! cassola, 2-524: credi che non abbia capito
non possono cavare un ragno dal buco. cassola, 2-311: -anche tu ti aprirai
tuoni / marzolini e la grandine. cassola, 2-159: amedeo prese la scaletta
bufera e di salvare sette figli? cassola, 2-7: e voi, non avete
gli scarponi del babbo ai piedi. cassola, 2-496: com'eri buffo la sera
, scherzai, feci il buffone. cassola, 2-398: - sei in grave errore
tutto il mio vecchio buio pianto. cassola, 2-183: non c'era nulla,
asino bigio guadò un sentiero d'acqua. cassola, 2-25: la corriera arrivò a
dormire, e ci augurava buonanotte. cassola, 2-22: mio padre mi guardò ancora
», disse mia madre entrando. cassola, 2-94: -ha paura che la prenda
, pelosini, moschini, buonamici. cassola, 2-104: anna la salutò con una
con le cattive, finirà per confessare. cassola, 2-524: credi che non abbia
gesti femminili lo rimisero di buonumore. cassola, 2-19: tutte le sere avevamo l'
scelsero un mestiere più lucroso degli altri. cassola, 2-334: rosso in faccia,
capo e busto con movimento simultaneo. cassola, 2-302: gli sembrava di averlo davanti
sveglio con gli occhi aperti nel buio. cassola, 2-15: io potevo arrivare iersera
chiama d'ipocrisia e d'ignoranza. cassola, 2-34: feci di corsa le scale
mi si presentavano alla mente. cassola, 2-344: accorgen dosi
ponessimo di poter sicuri volare? cassola, 2-123: è ri
capace tasca della giacca alla cacciatora. cassola, 2-452: si cacciò in bocca
tutti cacciarsi quassù a passeggiare ». cassola, 2-223: -dove t'eri
, colore che si confonde col terreno. cassola, 2-409: entrò nella stanza un
rimasto alto come un soldo di cacio. cassola. 2-99: -rido di te,
di rondini, qualche ronzìo di mosconi. cassola, 2-218: camminava col suo solito
(nel gioco del calcio). cassola, 2-400: ottorino era a terra,
suoi bambini altrui / gongolando ricorda. cassola, 2-113: tornava all'affare concluso il
in deliziose, sane risate di bimbo. cassola, 2-30: con voce calda cominciò
infilata trincee e strade e batterie. cassola, 2-234: bruno tirò fuori la pistola
, a non perdere la testa. cassola, 2-15: calma, calma, -rispose
contro volontà in un respiro doloroso. cassola, 2-55: amelia gli faceva continue scenate
conversazione il perché della sua calvizie. cassola, 2-310: leonardo per lei era sempre
po'l'aria a un cavallo. cassola, 2-324: non entrò più nella camera
sweater giallo e i calzettoni arrotolati. cassola, 2-119: era un bel vecchio con
il coraggio di tornarsene a casa. cassola, 2-57: era qualcosa di più
il suo spirito di predominio soddisfatti. cassola, 2-337: be', meglio roma che
né alcun altro sensale di cambio. cassola, 2-354: l'agente di cambio dapprima
d'opera: regola gli scioperi. cassola, 2-267: bisori... era
non solo scolorito ma anche rarefatto. cassola, 2-329: nella cameretta c'erano
campanello del telefono interruppe il dormiveglia. cassola, 2-297: suonò il campanello:
più di terra che di mare. cassola, 2-124: germano era campanilista.
, l'arpa di un pianoforte. cassola, 2-256: sulla parete di fondo,
ramo carico di frutti staccato dall'albero. cassola, 2-369: piegò per un campo
ad alcune regioni dell'italia meridionale. cassola, 2-295: lui non aveva avute vere
nemico che sarebbe venuto ad abitare là. cassola, 2-98: qua e là s'
. e gli interessi non si cancellano. cassola, 2-99: anita si era messa
palermo- ustica faceva un freddo cane. cassola, 2-24: sarà meglio che io
4. tosse canina: pertosse. cassola, 2-64: il tempo passa tanto rapidamente
accesa, un francobollo da venti. cassola, 2-116: diede a ciascuna un cannello
nem meno una cannonata. cassola, 2-157: te davvero non ti
seguito, sarà tratto il film. cassola, 2-137: francesco conosceva alla perfezione l'
e chitarre s'accampano ai crocicchi. cassola, 2-119: poco dopo arrivò un cantastorie
ai passeri e alle cicale canterine. cassola, 2-83: — sentila quella canterina
opere pubbliche, ecc.). cassola, 2-184: un sabato pomeriggio al cantiere
voce nasale e cantilenante dello scolaretto. cassola, 2-372: ho già fatto colazione
a visitare le cantine della torre? cassola, 2-414: che devono volere? -rispose
sacerdoti colle trombe precedevano il canto. cassola, 2-396: testina non s'era
ripeterò a nessuno la vostra proposta. cassola, 2-55: amelia gli faceva continue
vibrano tutte per il canto degli usignoli. cassola, 2-201: il treno si mosse
, ed è il suo corpo. cassola, 2-478: allungò la mano verso il
, di resistere, di lavorare. cassola, 2-309: -era un giovane eccezionale
alla loro capacità di creare opinioni. cassola, 2-251: se il partito avesse
ci passasse i pomeriggi da sola. cassola, 2-315: luisa ha ragione di
verità che non aveva mai visto. cassola, 2-267: magnini non appariva convinto
come una macchina di fuochi artificiali. cassola, 2-159: guglielmo aveva in vista affari
, e s'ignora la mezzadria. cassola, 2-187: la società capitalistica era
, un'esperienza, un'attività. cassola, 2-192: ora, comunque, il
. non seppe conservare il cipiglio. cassola, 2-87: le due ragazze andarono
risposto sempre di non saper niente. cassola, 2-307: gli accidenti che gli
, segretario politico di una cellula. cassola, 2-222: il capocellula riferisce direttamente
come colui che vendeva a credito. cassola, 2-311: ho scritto due commedie,
, oltre quanto è facile imaginare. cassola, 2-255: piero trattenne bargagli e parlò
sardegna dirigono il taglio dei boschi. cassola, 2-115: [il tagliaboschi] aveva
aveva la testa appoggiata sulle mani. cassola, 2-72: gli sposi a capotavola
dei rapa- nelli o cipolle capovolti. cassola, 2-21: io presi il granchio
e una barba di sei giorni. cassola, 2-415: una giovane donna attraversò
non hanno occasione di sparar colpo. cassola, 2-158: fiore e amedeo vinsero tre
porta / dove ci scioglieremo come cera. cassola, 2-47: era finita in un
volta nel letto, ci stanno ». cassola, 2-430: che vuoi che abbia
avanza, / fuma la carbonaia. cassola, 2-147: il giorno dopo era sul
tenere acceso un braciere di carbonella. cassola, 2-148: e questa, secondo
non abbandona mai la sua preda. cassola, 2-148: se ti dicono: «
, sfogliandolo con le dita. cassola, 2-370: la ragazza...
morire, mi faranno! ». cassola, 2-280: è stato un collasso cardiaco
del sale perciò compiuti a braccia. cassola, 2-121: germano non prese parte al
tornano d'una terra add un'altra. cassola, 2-66: a un centinaio di
pipa, di sparsi fiammiferi di legno. cassola, 2-135: poco meno scuro e
: tutta roba da non toccare. cassola, 2-234: bruno tirò fuori la
comanda ha da far conto ». cassola, 2-206: vasco che aveva un gravoso
facciamo agendo secondo il nostro dovere. cassola, 2-180: era alla fame.
sapevo della decisione di un collega. cassola, 2-59: dovete scusarmi emilio,
di latte, i capelli scialbi. cassola, 2-530: rivedeva il viso di lei
, in commemorazione del mio focolare. cassola, 2-125: la qualità forte è
nell'ora più calda del pomeriggio. cassola, 2-129: l'uomo procedeva lungo la
alle carriere e allo stipendio statale. cassola, 2-314: è sempre stato un
che sia -la vicinanza del suo simile. cassola, 2-201: il treno, composto
sembrano grandi gusci di crostaceo argentati. cassola, 2- 240: era una macchina
sedette dall'altra parte della panchina. cassola, 2-217: donne con la carrozzina si
carta topografica ch'egli teneva in mano. cassola, 2-32: avevo portato con me
leggerlo, / tanto è largo. cassola, 2-123: è riserva di caccia,
) la importantissima e fruttuosa ricerca. cassola, 2-21: di tanto in tanto baba
di quel ritratto mi somigliava. cassola, 2-98: anita si era limitata a
bagliori d'oro e d'argento. cassola, 2-412: lassù, davvero, non
3. dimin. casermétta. cassola, 2-184: piero fu avvertito da uno
dal vento, casomai dovesse spirare. cassola, 2-212: che bisogno c'è di
sul serio. hai inteso come predicava? cassola, 2-306: caspita, -commentò leonardo
cassapanche sborchiate, le seggiole zoppe. cassola, 2-370: non c'era altro
di carta stanno stivati i popputi aranci. cassola, 2-17: tirò fuori di sotto
cassettone dai tiretti spalancati una bambolona. cassola, 2-79: si rivestì; poi
v.]: 'cassola a becco', cassola o bacinella avente una piegatura in fuori
in abbondanza. = dal lomb. cassola * casseruola '. cassolato, v
spesso cartelli che deludono e ingannano. cassola, 2-329: l'atrio era fiocamente
per terra con un rumore viscido. cassola, 2-201: non era mai stato così
riccioli viola, rabbiosi e densi. cassola, 2-276: magnini lo seguì con
arrovellarsi, tormentarsi in silenzio. cassola, 2-147: per non farsi cattivo sangue
, alcun grave disordine da essa nato. cassola, verso che non sia effetto
asino come il sacco del mugnaio? cassola, 2-139: c'erano le streghe.
bambino che sognava a occhi aperti. cassola, 2-129: il pino crollò,
, forse per un resto di civetteria. cassola, 2-524: rita aveva resistito più
delle celate intenzioni nei tuoi riguardi! cassola, 2-349: molti, i più,
poi sarebbe salito sino alla celebrità? cassola, 2-302: figlio di un sarto,
censura austriaca costrinse a toglier via. cassola, 2-288: c'erano poche probabilità
di che teseo fu assai contento. cassola, 2-414: vino vogliono. tutti
le azioni di attacco. cassola, 2-398: dino era un ragazzo di
centro e in due ale estreme. cassola, 2-267: accusava i riformisti e
ancora, sul tuo ceppo verde. cassola, 2-128: il pino crollò,
che fa sorgere la grande arte. cassola, 2-160: niente [gli]
campanello per procedere alla mia incoronazione. cassola, 2-311: -a me pirandello non
accolto e cerimoniosamente assiso a tavola. cassola, 2-287: -non disturbo mica?
che mi ha chiesto un cerino. cassola, 2-133: depose i panni strizzati su
capo che sembra spaccargli le cervella. cassola, 2-324: apparentemente era calmo,
qua e là, si sfogliano giù. cassola, 2-121: cespi rigogliosi di rovi
gradini conducenti alla sala dei rinfreschi. cassola, 2-186: nei mesi estivi il
entrarono venti e più di loro. cassola, 2-404: la sorella scappò via;
voce di grilli sotto le stelle. cassola, 2-83: -sentila quella canterina. -anna
mentre le padrone erano alla finestra. cassola, 2-485: il soldato pensò che
strana calma si fosse sentito pervaso. cassola, 2-297: era [la portiera
far paura e pietà e repulsione. cassola, 2-81: ci volevano due o
stava a pennello su la persona formosa. cassola, 2-127: la macchia cupa dei
dei colli anche il tuo viso. cassola, 2-149: meglio così, star
eran chiassi, eran salti. cassola, 2-143: la moglie era molto debole
l'ombra / del / sonno. cassola, 2-382: erano certo bombe a mano
lo coprivano da capo a piedi. cassola, 2-529: lo spaccista allineò cinque bicchierini
panico in cima al polpastrello dell'indice. cassola, 2-113: la donna sparì dietro
da minestra a forma di granello. cassola, 2-250: baba scoperchiò la zuppiera;
ne ho sessanta tonnellate, purtroppo! cassola, 2-214: non soltanto era riuscito a
prese l'anice, prese la china. cassola, 2-399: voleva persuaderlo a bere
colpo pesante, fino al ginocchio! cassola, 2-97: -spero che non ti muoverai
, che si guardavano e guardavano lei. cassola, 2-292: questo stato di cose
la chiusa, strappava vecchie piante. cassola, 2-372: -il capanno a che
dial. gualcito, spiegazzato. cassola, 2-444: -sei ridotto male davvero,
i ciclamini sono i più segreti. cassola, 2-93: nel bosco si fermarono
golosa, come tutte le altre folle. cassola, 2-295: erano stati tutti ciechi
/ sui lunghissimi cigli del tuo sguardo. cassola, 2-96: di nuovo il ciglio
altri burroni, e terminava sul vuoto. cassola, 2-33: leccioli isolati si
, già buia, la funicolare. cassola, 2-263: lo sferragliare di un
le cattedre si davano per esame. cassola, 2-189: che razza di lavoro
cinquantina di sacchi [di frumento]. cassola, 2-413: tanto per ingannare la
come grappoli d'uva matura. cassola, 2-130: era di statura
sei e le sette e mezzo circa. cassola, 2-326: circa un anno dopo
una folla di gente minuta e faccendiera. cassola, 2-266: come puoi immaginare,
i difensori, al solito capitolarono. cassola, 2-371: ci fosse stata una
e la realtà circostante e precedente? cassola, 2-122: qualche casa sparsa sulle alture
a disfarsi dell'azienda e del possesso. cassola, 2- 312: mi si
aveva indignato tutto il mondo civile. cassola, 2-315: il nostro non è un
di don bedogni dell'azione cattolica. cassola, 2-25: m'incamminai per la
, le trombe, i clacson. cassola, 2-339: nelle pause del discorso
macchine il cui strepito ci offende. cassola, 2-485: l'albergo...
come un sacco ripieno di contrabbando. cassola, 2-221: aveva passato clandestinamente la
signore, delle vere padrone di casa. cassola, 2-28: era veramente un giocatore
al termine di una competizione sportiva. cassola, 2-506: -credi che l'ambrosiana riesca
del giallo alla bontà del sole. cassola, 2-167: febbraio, nel complesso
me ne stacco sempre / straniero. cassola, 2-196: quel vecchio impermeabile bianco
l'aspetto grumoso di certi precipitati. cassola, 2-374: né pepo né ottorino
, unirsi, far lega '. cassola, 2-249: via preti, via borghesi
abbondante per nutrire in parte tarmata. cassola, 2-449: siete coalizzati contro di
cucina coi cocci rimasti da lavare. cassola, 2-329: nella cameretta c'erano un
lunghi carabinieri / a cavallo impalati. cassola, 2-237: baba s'era rialzato
i colori a rapporti cromatici. cassola, 2-419: l'alta coerenza ideo
chiesa cubica sormontata da cinque cupole. cassola, 2-317: dentro [il cassetto]
dovette appoggiarsi al parapetto della terrazza. cassola, 2-143: era colta da una
a stabilire fra noi ima certa assiduità. cassola, 2-17: l'uomo se ne
.. attirare... coinvolgere. cassola, 2-197: benché mentalmente li accusasse
3. partecipare alla maggioranza governativa. cassola, 2-242: era ammissibile che il partito
la collana dei riflessi nell'acqua. cassola, 2-20: fosse la lentezza, fosse
flutti e sommerso in mare. cassola, 2-280: è stato un collasso cardiaco
, farai finta di non conoscermi. cassola, 2-200: -non hai nessun contatto
speziale finì coll'andare in collera. cassola, 2-95: la bimba andava facilmente in
persone insieme (un saluto). cassola, 2-461: il fratello fece ugualmente un
una sentenza capitale senza circostanze attenuanti. cassola, 2-87: le due ragazze andarono
goccia d'acqua di colonia. cassola, 2-324: non entrò più nella
opera, a squadre di lavoratori avventizi. cassola, 2-249: hanno già rialzato il
e colonne del corriere della sera. cassola, 2-115: tirò fuori un taccuino tutto
dire che gli faceva male a respirare. cassola, 2-274: era un ometto coi
la ragione prima; tutti erano colpevoli. cassola, dolore; che tante lagrime
uriacci, altri colpi di fuoco. cassola, 2-21: il silenzio che segui fu
occhio tutta l'attività dello stabilimento. cassola, 2-69: era molto divertente avere la
per il paese con un coltellino rotato. cassola, 2-366: stese la spessa fetta
, per i loro costumi villerecci. cassola, 2-251: il terreno arato non
quello è quasi come perderli tutti. cassola, 2-65: la gioventù, oramai,
civici, e di quali amministratori! cassola, 2-222: il capocellula riferisce direttamente
« d'una sensibilità straordinaria *. cassola, 2-23: -è stata puntuale stamani la
che la duri un altro poco ». cassola, 2-159: lo tentava..
di studio alla piccola borghese casalinga. cassola, 2-532: aveva detto di essere
pregò il marito di lasciarla fare. cassola, 2-512: era arrivato lì tra
anche lei e si faceva rispettare. cassola, 2-281: aveva mandato il ragazzo a
-anche dimin.: comodina. cassola, 2-329: nella cameretta c'erano un
! so la via. a rivederla. cassola, 2-35: salutò affabilmente i tre
, / i plotoni coll'elmetto. cassola, 2-530: si era anche guadagnato la
alla svolta un gorbetta che fuma. cassola, 2-129: molto spesso la giornata trascorreva
nel suburbio la rossa lima del cocomero. cassola, 2-58: la mattina dopo fece
tre numeri da giocare al lotto. cassola, 2-310: mi rimetto sempre a
ma in compenso sono fedeli ed affezionate. cassola, 2-207: non ce la faceva
a camminare tacendo a lui daccanto. cassola, 2-372: pepo e ottorino
darsi sembianze di retrivi e di reazionari. cassola, 2-478: si versò subito un
compicciare niente in tutta la giornata. cassola, 2-46: anche dopo la partenza
/ e pensa ai suoi motori. cassola, 2-103: la bimba era ormai diventata
, ma in complesso mi piacquero. cassola, 2-167: febbraio, nel complesso
dita dell'officiante, prima della consacrazione. cassola, 2-152: lavorando fino al crepuscolo
, gli altri chiusi e tozzi. cassola, 2-152: il lavoro era ora più
posto al padrone di casa ». cassola, 2-483: [la ragazza] rispose
le mani che reggevano il crocifisso. cassola, 2-188: quando piero si era
distruzione delle barriere e dei pregiudizi. cassola, 2-332: poi erano venute le
e alitando con le narici pallide. cassola, 2-376: si mise bocconi e affondò
s'aggruppano e non si raggiungono mai. cassola, 2-359: le guerre che il
comunismo non ne volevano sentire parlare. cassola, 2-26: il comunismo è certo una
politicismo affannoso, nella sfiducia intellettiva. cassola, 2-244: mommi era così,
, a raccogliere erbe e muschi. cassola, 2-128: appena si fu affacciato alla
dove altri uomini facevano il bagno. cassola, 2-133: la tenue corrente aveva respinto
il fiele dei rimorsi a gocce. cassola, 2-85: quando ebbe finito di
concentrandosi vicino al pianoforte mentre cantava. cassola, 2-118: finalmente si rimise in
desii / cammin coh'infìammata alma corresti. cassola, 2-222: aveva afferrato i concetti
in cui teneva la sua professione. cassola, 2-311: lo zio non sbagliava
9. imbrattato, insudiciato. cassola, 2-448: [gli anarchici] avevano
morte dell'uomo e del mondo. cassola, 2-81: la conclusione fu che appena
ho condiviso le pene di molti. cassola, 2-448: la lotta contro la superstizione
me tuttavia la condizione più favorevole. cassola, 2-37: tu vivi perché ci sono
nella condizione di non peccare più. cassola, 2-234: era indispensabile che queste
e l'ossequio della cittadinanza patriottica. cassola, 2-280: mormorò qualche parola di
pensiero, istintivamente concordi in una condotta. cassola, 2-242: l'opinione dello zio
sei conducenti e un graduato nel numero. cassola, 2-146: -al tempo della
visti per le strade di catania. cassola, 2-191: forse che se la moglie
arditamente, ogni principio di giustizia. cassola, 2-313: mi ricordo di un
uomini conficca e gira le viti. cassola, 2-128: la lama si conficcava puntualmente
come quello, è trovare dei confidenti. cassola, 2-292: fin dal tempo in
confidenza: essere in intima amicizia. cassola, 2-49: rosa ebbe un gesto come
quali si è legati per sempre. cassola, 2-147: avevano passato insieme innumerevoli
di divertirsi conforme alla loro giovinezza. cassola, 2-160: francesco lavorava adagio,
pia, / corregge conforta consiglia. cassola, 2-183: non c'era nulla,
sostanzialmente scomodo ma in apparenza confortevolissimo. cassola, 2- 192: la casa
regio del frezzi non c'è confronto. cassola, 2-129: non c'era confronto
poi nell'anima di quell'infelice. cassola, 2-341: leonardo durava fatica ad ascoltare
confusione della poesia con la letteratura. cassola, 2-61: -io faccio sempre confusione
l'anima ad ogni conoscente che vede. cassola, 2-55: erano tre o quattr'
egli non sapeva qual fosse. cassola, 2-289: « non c'è che
consorte la misura scemava del fiasco. cassola, 2-438: erano tutti commossi perché
e molle come una pèsca giulebbata. cassola, 2-299: qualche cosa bisogna fare
devono esser presentate al suo castelletto. cassola, 2-425: pepo le guardava tutt'e
in firenze, non l'ho sentito. cassola, 2-291: c'era scritto:
, al congresso degli intemazionali italiani. cassola, 2-24: -io sono nel partito
una quercia e in un tiglio. cassola, 2-346: il bambino passò a dare
mai abbiano disonorato un luogo sacro. cassola, 2-242: era ammissibile che il partito
volte consecutive su quella testa troppo infervorata. cassola, 2-158: fiore e amedeo vinsero
permanente consegna e di saltuaria prigione. cassola, 2-488: se ti vede il sergente
per lo stato d'assedio *. cassola, 2-307: gli accidenti che gli
conseguirebbe la perfezione e la bellezza. cassola, 2-276: il giovane doveva prima
darei fondo qui alla mia barca. cassola, 2-434: non c'era verso
stata. si è saputa conservare. cassola, 2-53: - la sua sorella non
di quello sciagurato davanti a lui. cassola, 2-282: se ti consideri vecchio tu
teneva e che comunicava agli altri. cassola, 2-83: la zia teneva anita in
dal numero dei suoi componenti. cassola, 2-24: non è [la formazione
le più forti consolazioni alle sue miserie. cassola, 2-161: questa consolazione era negata
città nel primo pomeriggio del giorno 15. cassola, 2-239: dietro c'era il
tedesche, e più frequentemente francesi. cassola, 2-120: era stata fabbricata [
della prescrizione fissata al suo delitto. cassola, 2-290: e lo scandalo che
la competenza ch'era andata acquistando. cassola, 2-295: non aveva avute vere e
-per estens. e al figur. cassola, 2-296: l'avvocato consultò l'orologio
: dirai 4 fare al tocco '. cassola, 2-486: fila propose di far
, non fossero stati innamorati di lui. cassola, 2-452: gli amici ridevano;
sa che due vite non contano. cassola, 2-434: la madre non aveva
di dolore al contatto della realtà. cassola, 2-203: il funzionario che venne quassù
un leone avea faccia e contegno. cassola, 2-136: indispettita dal contegno dell'
, avrebbe preso il mio posto. cassola, 2-51: -si sta proprio bene
due ragazzi e col frate questuante. cassola, 2-326: uno dopo l'altro gli
, ed incrementi igienici e eugenici. cassola, 2-206: vasco che aveva un
-in continuazione: senza interruzione. cassola, 2-34: aspiravo in continuazione il fumo
, tutto era tornato come prima. cassola 2-120: era
perfezione maggiore di tutte l'altre. cassola, 2-243: ora gli cuoceva che non
tutte da conto come una signora. cassola, 2-365: pepo volle che prendesse
ciglia trattenevano a volte la loro ombra. cassola, 2-379: 11 crepuscolo che velava
di non contradire a se stesso. cassola, 2-138: francesco conosceva alla perfezione
unità e identità di genio e gusto. cassola, 2-11: le voci più contradittorie
una sua fissità assente e penosa. cassola, 2-191: ogni contrarietà della vita
dormisse quella notte un vecchio amico. cassola, 2-14: -vuoi lavorare con noi
di stare cheta e di non contrastare. cassola, 2-410: io ci sono tutti
di un azzurro pallido di sera invernale. cassola, 2-156: la vista di quei
pico o radiografico. cassola, 2-234: era indispensabile che queste armi
, dinanzi alla porta dei fondaci. cassola, 2-310: mi commissionano un lavoro
valere di fronte al tribunale ordinario. cassola, 2-189: il contratto di lavoro è
infiacchire col pianto una decisione penosa. cassola, 2-242: lo zio di arnaldo si
nettissimo l'orrore della mia posizione. cassola, 2-433: avrebbe avuto voglia di
, contrito, a chiedere scusa. cassola, 2-534: -mi dispiace, -disse
falco / s'arresta un attimo taciturno. cassola, 2-12: sostai a guardare gli
ginnasio le 4 pagine stupende '. cassola, 2-219: due figure apparvero nel
fichi e a por la chiocciata? cassola, 2-205: era ammalato di petto e
: questo e altro converrà sopportare. cassola, 2-184: arrivato...,
certo non è stata cosa convenzionale. cassola, 2-343: continuava a sentirsi la mente
l'aria libera, e conversare. cassola, 2-71: si mise anch'egli a
gli altri lo ascoltano con convinzione. cassola, 2-142: benché credente, guglielmo
troppo violati, per convivere ancora? cassola, 2-435: il fratello non era più
, la parola rapida e quasi ansiosa. cassola, 2-330: non gli piaceva lavorare
: è una questione di geometria. cassola, 2-159: vai a prendere l'acqua
il loro nome su questi parapetti. cassola, 2-115: tirò fuori un taccuino
quelli color tizzone per curati di campagna. cassola, 2-165: portava un berretto di
, * disse l'altra freddamente. cassola, 2-103: -l'età è quella,
tempi e di tutti i paesi. cassola, 2-139: avresti dovuto essere alla fattoria
il gran mazzo di mammole doppie. cassola, 2-93: nel bosco si fermarono a
brentani. che bella sorpresa! ». cassola, 2-187: il tabaccaio salutò cordialmente
coriandoli di gesso imbrattanti e polverulenti. cassola, 2-475: c'era molta folla e
le molli / meduse della sera. cassola, 2-264: nello specchio del cassettone
avevano già messe le coma *. cassola, 2-133: moglie da quelle parti
: modestamente quei barbassori mi lasciarono, cassola, 2-129: vanno infatti lasciate un centinaio
tanto col cipiglio della morale corrente. cassola, 2-311: ho presentato i miei
mi mandava a tenerli d'occhio. cassola, 2-215: coi tempi che corrono,
che s'incontrano / fra gli arcobaleni. cassola, 2-11: le voci più contradittorie
e che non vi mantenga corrispondenze. cassola, 2-300: era la madre che
, in corrispondenza del polmone destro. cassola, 2-127: nel mezzo in corrispondenza
poi mi avrebbe corrisposto un mensile. cassola, 2-153: in lui non parlava tanto
/ da cieli ed acque misti. cassola, 2-450: era inebriante la corsa
andavasi accendendo ai fuochi dell'occaso. cassola, 2-450: il treno si accostò
pel corso d'un lungo poema. cassola, 2-294: era troppo inquieto per
stessi di essere geni artistici creatori. cassola, 2-294: gente stupida e vanitosa,
in omaggio alla sua graziosa bellezza. cassola, 2-401: a ottorino e a tutti
ironia si chiaman 'viveurs '. cassola, 2-100: anita non le aveva
dietro la propria vita che fuggiva fuggiva. cassola, 2-26: mi ricordo quando morì
prevedevo entusiasmi, cortei, discussioni sfegatate. cassola, 2-308: finalmente fu fuori della
, corvè. annoiarsi non serve. cassola, 2-385: la vita di formazione era
poi sicuro? * chiese coscienziosamente. cassola, 2-237: mentre baba e bruno si
coscienziosi si fecero animo a confessarlo. cassola, 2-147: il giorno dopo era
e la caduta del ministero salandra. cassola, 2-145: fiore però disse subito
, ricche di doppie e triple uscite. cassola, 2-232: spiegava cos'era il
tutto il * colore locale della cospirazione. cassola, 2-196: i guai erano sopravvenuti
muro costeggia una distesa di orti. cassola, 2-129: l'uomo procedeva lungo la
e fa già paura al papato. cassola, 2-203: livio il funzionario che costituì
, la parola « depressione *. cassola, 2-198: a nessun costo mario sarebbe
in certi suoi bisogni, spesso pressantissimi. cassola, 2-385: c'era il comandante
i costumi dei contadini colla benevolenza. cassola, 2-133: germano desiderava sposare,
agitò in alto come un trofeo. cassola, 2-221: era una minestra di fagioli
negli orecchi per non rimanere assorditi. cassola, 2-475: c'era molta folla
cottimisti con lui per la germania. cassola, 2-242: egli possedeva uno dei
: occorre un tegame di coccio. cassola, 2-160: la cottura della polenta richiese
/ sibila, mugge come cento buoi cassola, 2-239: la macchina sbandò,
la minuscola scatola cranica di lei. cassola, 2-324: apparentemente era calmo,
un cadavere / come un sacco. cassola, 2-13: in quella casa visse e
le avversità nel segno della grazia. cassola, 2-142: benché credente, guglielmo
, antipatici, meglio possono vincere. cassola, 2-24: - cosa ti credi?
un istituto di credito somma cosifatta. cassola, 2-290: lui sapeva di un
passavano sotto il coltello degli squartatori. cassola, 2-71: il treno aveva già
si può rinchiudere in se stessi. cassola, 2-526: porca miseria, è una
certi, e il governo crepa! cassola, 2-210: -e allora fa come
dei banditi che tenevano l ordine. cassola, 2-148: le pine crepitarono e
, pareva più accosto del solito. cassola, 2-413: rimpiangeva di non essere
illuminava a giorno tutta la vallata. cassola, 2-32: la salita ci aveva
giunta a roma soltanto per cadere. cassola, 2-143: la moglie era molto
lavorare in tempo di crisi ». cassola, 2-196: i guai erano sopravvenuti
avete voglia, vi tenga compagnia. cassola, 2-152: un lavoro cristiano, -
criterio dell'inquadramento, l'organizzazione. cassola, 2-222: il comitato
risolve sempre in critica e libero esame. cassola, 2-245: io...
che ha diritto di criticare ». cassola, 2-244: michele, mario e altri
-di me -sia atroce a portare. cassola, 2-180: aveva avuto una bella
farne perdere il significato di supplizio. cassola, 2-15: ero stanco e mi sono
segnata di croci, la nostra amicizia. cassola, 2-16: cosa scolpivo?
ben ventisei versi per cinque pause. cassola, 2-317: quello che sopratutto lo
come se il ponte dovesse crollargli dietro. cassola, 2-128: il pino crollò,
essere preso da sconforto, scoraggiarsi. cassola, 2-236: di fronte alla tortura,
non s'erano mai manifestati prima. cassola, 2-116: passò alla cronaca della
impressioni vede grandissimo un piccolo aspetto. cassola, 2-346: io poi non ero
viene sul capo di alcuni bambini lattanti. cassola, 2- 435: il bambino
strade si dividono e conviene decidersi. cassola, 2-303: nel periodo cruciale, tra
piè de'pagliai cucciano i cani: cassola, 2-382: erano certo bombe a mano
alla verdura, come paladini scavalcati. cassola, 2-126: nella sua qualità di cuciniere
dita contro la cucitura della tasca. cassola, 2-446: portava un paio di
cuffie / s'accosciano presso i cannoni. cassola, 2-391: a volte in bottega
di luce propria come gli astri. cassola, 2-312: tornava a cullarsi nelle
il culto del loro * primo \ cassola, 2-295: anche questa di voler
altri, la vergogna della patria. cassola, 2-159: il ragazzo non voleva ammettere
due camerieri per servire il pranzo. cassola, 2-120: francesco sembrava vecchio addirittura
che teneva in braccio un bimbetto. cassola, 2-214: non soltanto era riuscito a
saviamente la richiamano a'suoi principii. cassola, 2-530: si era anche guadagnato
mesto addio / rinacerbir col niego. cassola, 2-73: arrivava trafelato e si
di buon umore e in buona armonia. cassola, 2-83: anna rideva di cuore
e le felci e le spine. cassola, 2-127: la macchia cupa dei
estranei si era fatto cupo e taciturno. cassola, 2-181: -non resta altro per
felicissima in città alle cure della casa. cassola, 2-169: le cure del lavoro
la via. a rivederla ». cassola, 2-266: senza curarsi di dar la
. per chi viveva e perché? cassola, 2-205: bottecchia... era
un'altra arrotondavasi su la tempia. cassola, 2-119: poco dopo arrivò un
a girare attorno per la stanza. cassola, 2-63: mentre [umberto]
non curandosi dei diversi comenti popolari. cassola, 2-66: un gruppetto di curiosi
/ poi si buttano giù dalla curva. cassola, 2-122: a ogni curva,
curvandosi tutta col viso fra le palme. cassola, 2-185: come vi sentite?
su i letti, a cuscinate. cassola, 2-87: le due ragazze an
eravamo rimasti alla custodia del bagaglio. cassola, 2-460: allora il nero,
, si fa come un portico. cassola, 1-83: sperava di poter affermarsi
angosciosa tristezza e di vergogna rabbiosa. cassola, 1-222: assieme ai suoi uomini
loro giornata è una corsa cieca. cassola, 1-107: la mamma dal giorno avanti
non era facile darla ad intendere. cassola, 3-42: lo so, alcuni compagni
gliele ho date per motivi personali. cassola, 3-9: vinicio si sarebbe messo a
addentò un fegato e se la dette. cassola, 2-212: -amilcare se l'è
non se ne dan per intesi. cassola, 3-144: -smettila, -fece quello seccato
poi fai finta di averne abbastanza. cassola, 2-490: -del resto non m'
la tale data, nel tale luogo. cassola, 3-189: - dunque, che
potevano materialmente recarsi fino al pantano. cassola, 1-130: miro volle che tirassero fuori
ragazze avevo sinora dedicato poco tempo. cassola, 2-277: il desinare si era
i giardini, i monumenti delle città. cassola, 1-102: strinse cordialmente la mano
volerlo decisamente, e si ottiene. cassola, 1-19: quando batterono le sei,
violenta, di sapore decisamente ancillare. cassola, 2-330: decisamente egli non era
alzò risoluto: una decisione era presa. cassola, 1-22: ora devi prendere una
, e poi declinano e scompaiono. cassola, 1-63: l'incidente fece declinare definitivamente
non riusciva a combinare uno spettacolo. cassola, 1-199: lo dicevi anche tu
una rupe defilati al tiro del nemico. cassola, 1-269: quattro secondi sarebbero bastati
di tal genere di facile defraudazione. cassola, 2-193: nel tradimento delia non
ricovero in casa di cura. cassola, 4-304: il giorno seguente portarono la
suo nobile piè toccar sol degna. cassola, 2-405: rimase un'ora in attesa
degradante, contro ogni dignità umana. cassola, 4-159: c'era qualcosa di
potentemente dalla barba, ma delicatissimo. cassola, 1-47: le guardava la pelle
tuttavia non si svolgevano in segreto. cassola, 1-186: era molto orgoglioso della
stato più democraticamente rappresentativo del mondo. cassola, 2-395: lui non era un
po'mondani, fogazzariani, democratico-cristiani. cassola, 3-168: quando parlava un comunista
le callaie, sgombrando il terreno. cassola, 2-233: era ormai abituato a imprese
, unire. g. l. cassola, 179: meglio fora densare insieme i
e gialla. non so chi fosse. cassola, 1-15: i rovi avviluppavano fittamente
, stanno a sedere sulla porta. cassola, 2-343: era una biondina slavata
deposita il suo carico d'argento vivo. cassola, 1-160: la corriera lo depositò
di lei aveva ripreso il lavoro. cassola, 1-71: anna, ritenendo che fausto
, ma ci lasciano a noi. cassola, 3-90: -dimmi: tu ci
norma più onesta e più saggia. cassola, 1-234: a fausto rimase il
parlo con te mi debba arrabbiare. cassola, 2-402: tu, quando vai
per aver il destro di salutarmi. cassola, 1-154: fausto avrebbe potuto anche
unità e distinzione con gli altri tutti. cassola, 1-177: tu vivi perché ci
senza cattiveria? -rifl. cassola, 1-45: « ma quante sciocchezze dico
, disprezzo o fastidio di noi stessi. cassola, 2-299: -è imputato di
rendeva difficile l'uscita doveva essere dimenticata. cassola, 3-187: -quanto ci vuole da
a muovere le labbra in preghiera. cassola, 1-34: ambedue mostravano quella devozione
, tagliate diagonalmente dall'ultimo sole. cassola, 2-494: finalmente lei compariva;
belle del giorno graffite nell'intonaco. cassola, 1-37: gli dica da parte
gli corsi dietro con uno spillone. cassola, i-m: nora tentò di stargli dietro
un gruppo o di un gruppetto. cassola, 1-46: si videro una mezz'ora
famiglie degli imputati gremivano l'aula. cassola, 2-309: chiamalo processo...
piccola chiesa dove i maggiori hanno pace. cassola, 2-310: io difetto delle qualità
aspettarlo, subito ogni ombra si dileguò. cassola, 1-183: una volta scese le
che richiedono un soverchio dinamismo intellettuale. cassola, 1-36: propose una partita a
, ordine, silenzio e disciplina. cassola, 2-189: il contratto di lavoro è
e generoso sopra la terra che lavora. cassola, 1-308: si rendeva nitidamente conto
gli occhi dipinti di nero intorno intorno. cassola, 2-253: una giovane bruna,
, diplomata ragioniere, alla contabilità. cassola, 4-202: -anche qui a cecina
battiti del cuore ebbe ripreso fiato. cassola, 4-178: i villeggianti si riducevano
soffrire quelle che hanno sempre ragione. cassola, 4-93: -è che..
attraversano la città diretti alla stazione. cassola, 1-146: il reparto dei bersaglieri
delle protezioni presso il direttore generale. cassola, 2-128: non c'era confronto
ed è tale in più direzioni. cassola, 1-95: quella vita lussuriosa,
un riguardo, a un pensiero. cassola, 1-138: non pareva affatto scontento
puro sangue lanciati sull'ultima dirittura! cassola, 2-263: lo sferragliare di un tram
, che ne era stata ferita. cassola, 4-276: la bice di un tempo
occhio errabondo, quei baffoni spioventi. cassola, 2-69: disse ad anna se
disperdersi, allontanandosi alla chetichella. cassola, 1-146: il reparto dei bersaglieri è
e la prima vettura dell'accelerato. cassola, 4-211: il treno fermò al
azione più direttamente pratica e politica. cassola, 1-31: pur prestandovi poco orecchio
non si può discutere con te. cassola, 2-391: lavorando gomito a gomito,
concluso e ormai non più discutibile. cassola, 2-469: secondo me non è nemmeno
concedeva la vita e la guarigione. cassola, i-212: indicava l'emblema della falce
lo svela ad ogni minima mossa. cassola, 1-47: le guardava la pelle
è disonorata fino la settima generazione. cassola, 2-419: un giorno capitò alfonso
giorni attorno alle case di campagna. cassola, 2-244: continuarono a criticare e
quando dà il fuoco l'ultima scintilla. cassola, 1-29: egli cantò la celebre
apparire dritta davanti al nostro tavolo. cassola, 1-253: a metà del paese furono
lo volesse, me ne disinteressai. cassola, 1-35: fumava e ostentava di disinteressarsi
per una stretta porticina in stanze ampie. cassola, 1-207: era ansioso di godersi
la traccia sonora dei loro passi. cassola, 2-183: non c'era nulla,
fratello che gli scriverò in giornata. cassola, 1-12: ad anna dispiaceva dar
in semicerchio per chiuderle la via. cassola, 1-248: a tavola, a tavola
uomo per renderti la tua felicità. cassola, 1-27: di qualsiasi cosa avesse
al figur. g. l. cassola, 170: per lei dal sen di
passi se si fosse trattato di veicoli. cassola, 1-226: i partigiani marciavano a
, un soprannaturale e positivo insegnamento. cassola, 1-36: propose una partita a
cedole e le appuntano alla distinta. cassola, 2-318: disse alla signora di
ingiustizie commesse a favore di qualcuno. cassola, 1-242: cercava, al solito,
. temevamo che non stesse bene. cassola, 2-287: -non disturbo mica? -chiese
di spodal con un amorevole autografo. cassola, 1-81: io vedo che le altre
astri simili). g. l. cassola, 12: se l'emisfero che
saltava di palo in frasca maliziosamente. cassola, 1-124: i suoi pensieri divagarono
potrà fare anche con me ». cassola, 2-402: perché mi ci sono messo
misi la doccia e il riscaldamento. cassola, 4-150: -la spiaggia qui è
l'acqua dentro un abbeveratoio massiccio. cassola, 6-62: c'era un punto
salato con caviale e altre delizie. cassola, 1-23: il padre disse che bisognava
d'un tratto al suo guanciale. cassola, 4-165: anna guardava tutto questo col
fichi e peperoni messi a seccare. cassola, 1-172: sedette su un macigno
don giovanni non è più lui. cassola, 2-123: il giovanotto, che
, con le vesti in disordine. cassola, 6-76: sentì più che mai la
.. pi... ». cassola, 2-174: u mulattiere sarebbe tornato
in quel momento gli voglio bene. cassola, 2-335: la maggior parte dei
e il tuo ditale è il moggio. cassola, 2-300: l'unica cosa che
, la durezza d'un antico sannita. cassola, 1-188: -mario è un elemento
e aspettarsi di morire in primavera. cassola, 1-244: -è stata dura stanotte?
e tenti / questo gelido cor. cassola, 2-282: lo sai che ho smesso
che dalla comunione stessa con dio. cassola, 1-297: l'ebbrezza di cui erano
molto eccentrica. g. l. cassola, 157: le tragge / per altre
diviene nuvola, eccetera, eccetera. cassola, 4-71: e che gli dovevo
ribatter quella, più foga che mai. cassola, gli altri due direttori sono in
inasprito ed eccitato molto la massa. cassola, 3-12: mara lo guardava ironica.
avrebbe più visto, ecco tutto. cassola, 2-139: dapprima il dottore ha
reggi mento di cavalleria. cassola, 2-69: giunti a riva, fu
nel modo permesso dalla propria economia. cassola, 2-290: sai a quanto ammonta il
ospedale. c'era la pappa fatta. cassola, 2-205: economicamente, egli se
nuovi templi per nuovi culti. cassola, 1-24: gli antichi edificavano le
amabile editoria inglese del primo settecento. cassola, 2-300: non aveva più ricevuto una
sicilia il moto regionalistico del 1866. cassola, 2-123: il brusco cambiamento d'
s'oppongono. g. l. cassola, 44: vedrai come del flusso
le più astruse combinazioni di rime). cassola, 1-187: [la relazione
che sono strumenti della pazzia sanguinaria. cassola, 1-188: -mario è un elemento
nome speciale ellisse. g. l. cassola, 105: l'eterea gravità,
gioia e di non so quale speranza. cassola, 1-182: era svanito il fascino
del medioevo ». cassola, 1-212: la sera, in cucina
ballavano tenendosi stretto, nella penombra. cassola, 1-150: la campagna sfumava nella
tosso mai. -sparare. cassola, 1-267: videro, a cinquanta metri
le strane invenzioni de'moderni secentisti. cassola, 4-240: senti, mi hai
per una causa di impercettibile entità. cassola, 1-178: dall'entità dei preparativi
esce a sessanta con la pensione. cassola, 2-55: guglielmo era di famiglia benestante
fatto corpo con le antiche mura. cassola, 5-197: nella buona stagione,
eoa fenice. g. l. cassola, 219: splende tra gli astri
molte tergiversazioni, « epurato ». cassola, 2-352: in un primo tempo abbiamo
in equator formata. g. l. cassola, 15: quindi saprai che l'
diurno. g. l. cassola, 71: tu sai che l'aer
più innocente equivale ad aver peccato. cassola, 2-187: la società capitalistica era
essere fisicamente debole e moralmente rilasciato. cassola, 1-75: questa volta anna non
lungo i fossi dei vicini. cassola, 6-148: era intenta a
complice, fu condannato all'ergastolo. cassola, 3-123: bube è scappato; ma
s'imbalsamasse più che un'ombra. cassola, 2-288: erano... i
sulla nuova ecclittica. g. l. cassola, 103: ma non perciò tumultuosi
deve inchinarsi al vizio ». cassola, 1-240: sorbì lentamente il caffè,
esagerato come un cattivo attore di provincia. cassola, 6-79: li aveva in
, non l'ho mai potuto sapere. cassola, 6-170: la cornata era il
condanne gli si trasformavano in esaltazioni. cassola, 1-86: ne venivano fuori lettere
statistica dei carcerati e dei delinquenti. cassola, 1-187: scritta in ottimo italiano
eroico e di un sacrificio meditato. cassola, i-109: condusse le due ragazze
esattore veniva ogni mese a leggerli. cassola, 2-196: l'esattore doveva passare da
di nuovo la mano e la percosse. cassola, 1-159: ogni argomento di conversazione
nel sole. -per simil. cassola, 1-157: le buche dei granchi sono
che un'esclamazione lunga e roca. cassola, 1-166: entrò piero salutato da
che son fomiti di sana virilità. cassola, 1-31: egli non si era nemmeno
del primo giovedì che mi coglierà costà. cassola, i-195: fausto dovette interromperlo per
compie in fretta non potendosene esimere. cassola, 1-150: non s'era mai potuto
esistenziale e un principio di schizofrenia. cassola, 5-10: dopo aver tentato una
del tuo divino amico che t'afferra. cassola, i-12: fosse stata nora
l'esonero dal servizio di guerra. cassola, 6-72: scommetto che è sempre a
intrapprendente... anche troppo. cassola, 1-54: fu anna, più
era offerto di dargli degl'insegnamenti. cassola, 2-295: quella sorella che prima
espulsione del capitalista dall'in- dustria. cassola, 3-183: in francia la reazione ha
esposizione dei meriti del signor mazzoni. cassola, 2-334: non gl'importava d'invecchiare
esternarle senza infingimenti il mio pensiero? cassola, 4-28: anna capiva che avrebbe
strappando uno a uno i sassi. cassola, 1-16: estirpò delicatamente la pianticella e
la cuffia i concerti della capitale? cassola, 1-291: a diciotto anni egli diventa
degli estremi e dei contrari. cassola, 1-90: fausto era proprio un essere
chiamano etere. g. l. cassola, 55: per l'etra ondeggia sparso
ne riduca. g. l. cassola, 36: or que'sì snelli spiriti
etto di sale ammoniaco per le pile. cassola, 6-152: tornò dina: -ho
sul contenuto letterario della scuola lombardo-piemontese. cassola, 2-318: in casa non c'
, e tornando poi a seguirci. cassola, 6-62: si metteva lì, distraendosi
che non possono, non debbono capire. cassola, 8-39: se continuano a farci
in faccenda: darsi da fare. cassola, 6-130: si mise subito in faccende
per poi spogliarle a ringrassar la mota. cassola, 3-209: la madre..
hai nelle vene? acqua fresca? cassola, 1-70: cento volte ripetè fra sé
, in una fiducia sempre perigliosa. cassola, 2-432: gli si era data
da mediatore ahimè sospetto di faciloneria. cassola, 2-294: sì, tutto il
, come oggetto di caccia. cassola, 6-65: niente gli dava più soddisfazione
delle sue sciocche e vanitose speranze. cassola, 2-268: no, non meritava nemmeno
piana, ha lievi dislivelli. cassola, 3-50: il falsopiano stava per finire
con faciloneria e leggerezza). cassola, 2-455: -hanno fatto le cose in
mai neppure durante il suo sonno. cassola, 4-61: il fanalino di una
giovò per cura fino al seicento. cassola, 4-181: alla zia si era riacutizzato
/ della fantastica casa così fresca. cassola, 1-29: al centro di una specie
non sapeva come fare per rivederlo. cassola, 2-377: non che la pensasse
la storia della sua vita solitaria. cassola, 2-316: state lì a far chiacchiere
mamma ne avrà sragionato presso del focolare? cassola, 2-368: andava avanti per
fare con la giustizia, io. cassola, 2-416: era gente che se la
e fecer alto alla prima poltrona. cassola, 1-15: fecero alt dopo una cinquantina
, non ottenere alcun risultato. cassola, 2-366: -sarebbe un bel fatto,
che toglie / ogni sua pace. cassola, 1-224: era troppo sicuro di
libri si lavora sempre a perdita. cassola, 2-293: quando siete stati qui in
senso, con espressione e pateticamente. cassola, 2-176: non gli era mai accaduto
cartello sul prato, alla curva. cassola, 2-369: arrivarono sotto la statale proprio
potuto esaminare l'indirizzo sulla fascetta. cassola, 2-357: gli venne nelle mani
del bello. g. l. cassola, 64: quand'ecco splender l'atro
anzi le grandi, le eroiche fatiche. cassola, 2-127: impiegarono due giorni a
cento persone, ora lo sanno mille. cassola, 2-313: mi ricordo un processo
di sincerità il loro avvenire politico. cassola, 1-236: non poteva che rallegrarsene e
le membra già stanche e debilitate. cassola, 2-204: ci mettemmo a far propaganda
per asciugarsi l'ho fatto in cucina. cassola, 6-108: alfredo rimase sul limitare
loro turno è di ventiquattro ore. cassola, 2-151: dopo due giorni di inattività
umana vita diede. g. l. cassola, io7: uop'è che febo
politica estera contrapposta all'imperialismo francese. cassola, 1-164: quando porteranno via me
, risente della maniera iperbolica francese. cassola, 2-453: disse che sotto l'
egli poteva comprendere fibra per fibra. cassola, 1-163: arturo labriola è stato
-e il fidanzato? che fenomeno! cassola, 2-400: -bravo ottorino! -ottorino
disperazione che gli era entrata nell'anima. cassola, 4-87: -mario ti ha detto
volessero frucare anche dentro le ruote. cassola, 2-111: all'inizio della salita,
sul paese / che attorno si dilata? cassola, 1-128: le stagioni della vita
e il cuore non si ferma. cassola, 1-40: -il mio orologio s'
numero per sé considerato è finito. cassola, 1-14: il suo sguardo errava
: la sicilia covava fermento separatista. cassola, 3-168: c'era molto fermento
partic.: restare in casa. cassola, 1-18: possibile che tu non possa
vernice marmorata dalle più festevoli tinte. cassola, 1-258: il sole, già alto
fettuccia di asfalto, tornasse a sorridermi. cassola, 6-73: faceva ancora abbastanza chiaro
volve. g. l. cassola, 64: quand'ecco splender l'atro
la pila per dar la benzina. cassola, 1-113: le ragazze avevano calzato gli
hai tu mostrato. g. l. cassola, 1: come fiammeggi il sol
sono i cinema e i teatri ». cassola, 2-226: parlò tutto d'un
soavi e gli olivi di grande rigoglio. cassola, 2-249: una gigantesca ficaia era
, importava meno d'un fico secco. cassola, 3-135: a me delle chiacchiere
consolatrici parole d'amore mi ripugnava. cassola, 6-89: s'era accorto da tempo
figura cuba. g. l. cassola, 206: teco geometria pensosa assieda /
, facevano sempre la loro figura. cassola, 1-21: -tanto brutta non ero,
sia stato messo solo per figura. cassola, 8-24: l'orologio se lo metteva
pasciute le bestie con poco guaìme. cassola, 2-408: a volte sta fuori
: tu che fai? fila fuori. cassola, 1-36: i giovani coi giovani
son distesi sulla coperta di una paranza. cassola, 2-400: passavano le ragazze,
vene celesti, ribollita nelle coltri. cassola, 6-20: erano intonacate di bianco e
propria ciotola che gli si raffredda davanti. cassola, 2-127: la macchia cupa dei
una fantasia, per un'ombra. cassola, 1-37: passava mentalmente in rivista
un tale patriottico fanatico dell'internazionalismo. cassola, 1-86: ne venivano fuori lettere
dolce coltello nel fil delle reni. cassola, 4-154: una fitta peluria le
del telefono a un utente moroso. cassola, 2-196: l'esattore doveva passare da
donna, seguendolo attraverso lo spiazzo. cassola, 1-11: respirò a pieni polmoni l'
in verità era cosa proprio da ridere. cassola, 1-157: egli giocava molto finemente
voce furente ci gridò di smettere. cassola, 2-172: a forza di respirare
don fabrizio faceva finta di nulla. cassola, 4-30: per tutta risposta bice
casa... ballava fin troppo. cassola, 2-318: in casa non
e si accetterebbero sempre volentieri. cassola, 2-366: se ci fosse abbondanza anche
sfortunata, e al vizio trionfante fischiò. cassola, 2-400: il pubblico rideva,
applausi nelle poltrone, nei palchi. cassola, 3-169: c'era molto fermento
risposto che non era più la stagione. cassola, 2-156: -sono venuto anche
eran in terra. g. l. cassola, 147: si hanno osservazioni d'
, un tanto di fisso '. cassola, 2-440: puoi continuare a lavorare
velo, la spera del sole. cassola, 1-209: c'erano lunghe staccionate e
potenza e che trascende la sua coscienza. cassola, 1-224: non riusciva più a
centri vicini. -di animali. cassola, 6-162: alfredo fumò parecchie sigarette,
, sm. tose. focolare. cassola, 2-384: stavano seduti davanti alla fiamma
, alcuni già orlati di porpora. cassola, 5-61: il sole incendia le foglione
(o documento equivalente). cassola, 2-537: -la vedi la tua valigia
i fogli: procurarsi dei documenti. cassola, 59: lina aveva qualche anno più
baleni del cielo. g. l. cassola, 64: ecco lampi guizzar,
folgoreggia l'oro. g. l. cassola, 66: eppur nel punto stesso
lettere anonime dunque avevano un fondamento. cassola, 1-3x1: ci fu addirittura chi
enorme, per disperdersi poi nell'aria. cassola, 3-90: ora erano coricati di
e ameremo le loro modeste case. cassola, 8-65: luigi aveva preso in
. -avere buon esito. cassola, 1-76: se è una cosa che
buona quella del granoturco e dei foraggi. cassola, 4-235: c'era un mucchio
a forare il biglietto. è fatto. cassola, 2-201: aspettò che l'impiegato
parte del corpo forestale dello stato. cassola, 2-184: s'incamminò verso il monte
non davano udienza i tre re. cassola, 2-280: il funerale va fatto
tutte, -disse il vecchio remissivo. cassola, 3-60: il cameriere...
sanno più, veramente la scambiano. cassola, 5-24: canticchiando, si ridiceva all'
di permettere l'ossigenazione del fuoco. cassola, 2-167: il carbonaio comincia col costruire
quasi affatto o anco affatto chiuso. cassola, 2-125: con la parola forteto
bevute molte tazze di tè forte. cassola, 8-16: in questa casa siamo tutti
frustò, ma fece divampar più forte. cassola, 4-282: il sole picchiava forte
potessero camminare in quell'intrico fantastico. cassola, 2-125: con la parola forteto
!: forma ellittica di presentazione. cassola, 2-458: -questo è un mio amico
si muove tra seggiola e tavolo. cassola, 1-15: allungandosi tutta riuscì a
isgiunger le mani o i piedi. cassola, 1-108: -andate fuori, se
partic.: effrazione, scassinatura. cassola, 2-318: in casa non c'era
si erano fossilizzati a quel modo. cassola, 2-502: e tu, che intenzioni
o forse rifare il mio lavoro. cassola, 1-96: dopo aver impostata la
sudicio / urlando: -siamo fottuti! cassola, 2-450: -certo, avrei dovuto
, le altre erano piene di fenditure. cassola, 1-14: il suo sguardo
ancora ci si poteva arrischiare nella miniera. cassola, 1-157: le buche dei granchi
frangente sotto la ringhiera del passeggio. cassola, 4-155: più in là.
fraternamente diletto fino dalla prima gioventù. cassola, 1-212: un disertore austriaco si presentò
indegna taccia / al tuo fedel? cassola, 2-432: non aveva confidenza con
-prendere freddo: infreddolirsi, raffreddarsi. cassola, 1-163: aveva preso freddo nell'aspettare
, essere più fedele della moglie. cassola, 4-53: -che ha fatto sul
le sue labbra freschissime, di prugna. cassola, 1-47: le guardava la pelle
fresca d'una linea di monti. cassola, 1-171: il sole li colpì con
al fresco il vino dell'annata. cassola, 2-117: prese un mazzo di
-prendere fresco: prendersi un raffreddore. cassola, 6-96: ma sei, nudo;
frittellosa e la forfora sulle spalle. cassola, 3-57: guarda quel prete che
cui non si ha diritto veruno. cassola, 3-168: aveva il marito in carcere
, benefico. g. l. cassola, 50: deh tu pietosa,.
l'orgoglio e la vanità dei genitori. cassola, 1-253: lei conosce la bimba
parve una ferita, un'umiliazione. cassola, 1-274: l'azione di travale fu
tutte le echeggiane pendici del monte. cassola, 6-11: a un tratto il
lungarni nell'ultimo riflesso del giorno. cassola, 6-51: il fuoco aveva preso bene
addosso, col tricorno sul naso. cassola, 1-279: rimbombò una detonazione,
il fulvo misto di rosso e verde. cassola, 1-150: sui boschi e nei
rimet tersi al lavoro. cassola, 2-123: il cibo, il vino
/ disfatte sulla lunga veglia oscena. cassola, 6-56: dopo una giornata di caccia
voglio. voglio i funerali civili. cassola, 2-280: lei forse è al
che gli mangiò mezza la faccia. cassola, 1-210: l'inglese, che era
quella stizza. -licenziare. cassola, 2-55: stava sempre con la paura
motori, gli idrovolanti, la fusoliera. cassola, 2-518: è un apparecchio da
esso aveva esorbitato dalla storia letteraria. cassola, 2-269: anche nel campo dell'
/ s'alza [la coniglia]. cassola, 3-40: sotto il forno c'era
.. adesso non sarei qui. cassola, 3-205: stavolta lo avrebbe visto
carte gagliardamente illuminate da più fiaccole. cassola, 1-209: le fiamme, gagliardamente
di sergente e perciò non fanno nulla. cassola, 1-130: volle che tirassero fuori
, rivaleggiare. g. l. cassola, 77: quindi se sorge per gli
argomenta, ma si tiene su'generali. cassola, 1-62: nella sua opera di
6. dimin. generalétto. cassola, 5-55: i vecchi tempi..
disseccate e le tue gengive sanguinanti. cassola, 2-291: rise, scoprendo le gengive
dimostrato mezzo geometra. g. l. cassola, 206: poi ti rivolgi a
risaliva fra i ciottoli verso casa. cassola, 1-145: la mamma si era gettata
indietro dalle tempie e dalla fronte. cassola, 2-302: gli sembrava di averlo
/ frecciate biancazzurre, due ghiandaie. cassola, 6-63: in quel silenzio,
mano, aveva sbagliato la giuocata. cassola, 2-141: durante la partita,
preciso, lasco, stretto, ecc. cassola, 7-35: -bisogna che il
determinato nelle colonne di un foglio. cassola, 2-346:
le giornate alla fine del mese. cassola, 2-189: -che razza di lavoro.
determinate categorie di persone o istituzioni. cassola, 2-265: tirò fuori una moneta da
momento di celebrità, di affermazione. cassola, 1-253: evidentemente stava vivendo la sua
fine determinato. un cane per cuccia. cassola, 4-34: fu sgradevolmente dante
.. gli faceva girar la testa. cassola, 1-112: le girava la testa
, lo tirò sul cardinal barberini. cassola, 4-50: non posso stare se
l'altro crescea. g. l. cassola, 206: teco geometria pensosa assieda
arco baleno. g. l. cassola, 223: tu vedi un cerchio,
, a freccia, / nel fossato. cassola, 2-331: -gino e io
ti vedo molto giù. addio. cassola, 2-411: mi pare che sia parecchio
di causa, cioè senza giudizio. cassola, 1-224: era troppo sicuro di sé
scricchiolare le giunture delle nostre ossa. cassola, 8-38: fu contenta dell'anellino
mi sarebbe stato utile nella vita. cassola, 2-357: guarda anche un po'
plebaglia che si prepara a fame giustizia. cassola, 2-358: cosa potrebbero lasciarci i
stesso con un colpo di pistola. cassola, 1-175: i partigiani poterono ugualmente
finestre? cassola, 2-64: le donne non hanno il
? così, giusto per curiosità. cassola, 6-95: si misero sotto il leccio
i sessanta 'gloria', ricordati. cassola, 6-10: la sera nelly diceva
. vuoi altre di quelle goccie? cassola, 2-209: pensò che si fosse
alla corte di caterina di russia. cassola, 4-139: -è vero che lina si
riunisce gli stami, e da una cassola a cinque locoli, ciascuno con due
affannato e gorgogliante. -tremolante. cassola, 1-29: egli cantò la celebre romanza
gradatamente gli si impicciolivano dal sonno. cassola, 2-269: i tram si annunciavano
meza de grandezza. g. l. cassola, 233: tu vedi un cerchio,
. popol. denaro, quattrini. cassola, 2-444: basta avere un po'di
i salmi dell'officio per i defunti. cassola, 1-36: non era un tavolo
, pernicioso. g. l. cassola, 237: par fiero drago, fulminando
arrivo ai grandi prati di saggina. cassola, 6-117: era un seguito di
egli stette un istante a guardarla. cassola, 3-52: il venditore...
ugualmente aspra battaglia ingaggiava coi repubblicani. cassola, 2-229: ma com'è possibile
crumiri si annunciava difficoltoso e scarso. cassola, 2-115: avrebbe potuto aspettare che
, ci ha mosso atti ostili. cassola, 6-11: risuonarono due fucilate.
voi nell'inganno, come noi tutti. cassola, 2-153: il cielo, perfettamente
allora, qualche frase di commiato. cassola, 5-126: ingarbugliò un discorso:
quel modo poteva a stento inghiottire. cassola, 3-193: -ciao bube, -disse con
inghiottì il rumore vano delle parole. cassola, 6-116: sui platani i passeri facevano
ingigantiscono dentro le trasparenze del cristallo. cassola, 4-187: le onde avanzando ingigantivano
ingiunzione sprezzante di buttarsi allo sbaraglio. cassola, 1-305: trovò il dottore,
/ presa da una tristezza senza causa? cassola, 3-86: ingoiò l'ultimo pezzo
camere terrene, gonfia le tende. cassola, 3-235: il vento...
le donne] lo recavano attorno seminude. cassola, 2-119: le bimbe..