fondo, d'immensa profondità '. cassiodoro, 228: « abyssum vero dicimus nimis
. da adiuvaré). cfr. cassiodoro, 70-634-d: « qui adjutorium quaerit
'crescere, progredire'). cfr. cassiodoro, 472: « adolescens autem ab
ostendit aut etiam interim contrarium »; cassiodoro, in migne, p. l.
, dal gr. dxórj. cfr. cassiodoro: « arbor est [aloes]
su- muntur »). cfr. cassiodoro, 1271: « id est relatio,
, dizione equivoca'. cfr. cassiodoro, 1271: « amphibologia id
dotta, lat. mediev. anonymus (cassiodoro), da gr. àvóvup.
gr. àvticppaou;. cfr. cassiodoro, 1271: « antiphrasis, id est
4 cambio nome '). cfr. cassiodoro, 1271: « antonomasia, id
per l'etimo medievale, cfr. cassiodoro, 830: « apes enim quasi a
), mire movet »; e cassiodoro, 1272: « apostrophè, id est
albertano volgar., i-98: però disse cassiodoro: lo cavaliere alle segrete cose del
per l'etimo mediev., cfr. cassiodoro, 647: « aranea enim dieta
per l'etimologia latina, cfr. cassiodoro, 1272: « argumentum est argutae
'distribuire, classificare'. cfr. cassiodoro, 1217: « astro
: 'insuperabilis christi athleta '; cassiodoro: 'po- pulus athletarum christi et
comp. di verbum. cfr. cassiodoro, 1236: « adverbium est quod verbo
= lat. tardo carpa (cassiodoro): 'pesce del danubio ';
., i-72: e altrove dice [cassiodoro] che lo comodo cioè l'utilitade
dotta, lat. tardo dilùciddtiò -6nis (cassiodoro), da dilucidare 4 chiarire,
voce dotta, lat. tardo disparére (cassiodoro): comp. dal pref.
voce dotta, lat. tardo disputàtivus (cassiodoro), da disputare 'disputare '
significa * difficoltà ', in cassiodoro 'castigo '(ed è termine dell'
, che è nell'errore '(cassiodoro), agg. di erro -ónis '
= voce dotta, lat. expulsivus (cassiodoro), da expulsus, part.
tutti li tuoi detti, perciò che dice cassiodoro: la prudenza non fatichevole e spedita
); 'luminoso, fulgido'(cassiodoro): da fulgur- ùris 'folgore, baleno'
. v.]: l'avo di cassiodoro, avente l'onore deh'illustrissimato,
voce dotta, lat. tardo imperscrùtàbllis (cassiodoro), comp. da in- (
voce dotta, lat. tardo impretiàbilis (cassiodoro). imprezzèvole, agg. ant
voce dotta, lat. tardo incatholìcus (cassiodoro), comp. da in-con
voce dotta, lat. tardo incorrigibllis (cassiodoro), comp. da in-con valore
voce dotta, lat. tardo indispùtàbìlis (cassiodoro), comp. da in-con valore
romana, accanto a boezio, a cassiodoro e al secondo simmaco. piovene,
voce dotta, lat. tardo insensualis (cassiodoro), comp. da in-con valore
insessio -dnis * il sedersi '(cassiodoro) o 'vasca da bagno in cui
. in-con valore rafforzativo e humanatio (cassiodoro); il termine latino traduce il
sarebbe necessario registrare tutte le lettere di cassiodoro, per far vedere che cassiodoro non usa
di cassiodoro, per far vedere che cassiodoro non usa queste disgressioni così alla cieca
verso era ne'codici della scrittura usati da cassiodoro, e il pretender che resti in
(marziale) e invitatrix -icis (cassiodoro), nome d'agente da invitare '
deriv. dal lat. tardo lampàre (cassiodoro), dal gr. a ex
voce dotta, lat. tardo latria (cassiodoro), dal gr. aaxpsta '
voce dotta, lat. tardo libellarius (cassiodoro), deriv. da libellàris 4
, 80: in quel tempo fiorì cassiodoro a ravenna senador, poi monego fato,
-atis 'incostanza, mutevolezza '(cassiodoro), da lubricus 1 lubrico '.
[l'avversario] scrive sempre 'cassiodoro ', benché * cassiodoro 'faccia il
sempre 'cassiodoro ', benché * cassiodoro 'faccia il muratori, e così
censorino, ma- crobio, marciano e cassiodoro; e due, teologi. 4
voce dotta, lat. tardo monomachia (cassiodoro), dal gr. povofxocxla,
= dal lat. tardo multnum (cassiodoro), neutro so- stant. di
fine del quinto secolo duravano. da cassiodoro si raccoglie che molta cura se ne
è l'esercito di dio onnipotente, cassiodoro non ingrandì, ma avvilì la misericordia
nun tistrix -icis, in cassiodoro), nome d'agente da nuntisre
romani, 80: in quel tempo fiori cassiodoro a ravenna senador, poi monego fato
attenuare '(cesario di arles, cassiodoro), a sua volta confuso con
voce dotta, lat. tardo pandurìum (cassiodoro), dal gr. 7tocv8oupiov
voce dotta, lat. tardo perdurabilis (cassiodoro), agg. verb. da
voce dotta, lat. tardo perscrutabilis (cassiodoro), agg. verb. da
voce dotta, lat. tardo pyreum (cassiodoro), dal gr. 7rupeìov,
: in questa provincia si legge presso cassiodoro essersi da teodorico mandato a preghiere de'
usato come titolo eccles. fin da cassiodoro nel vi sec.), comparat.
. anche lat. tardo privantia (cassiodoro, boezio). privanza2,
g. b. martini, 2-3-178: cassiodoro pur anche dichiara il dorio donatore di
a piè delle 'complessioni 'di cassiodoro. -ripetuto in un brano musicale (
penna romana, e fu quella d'aurelio cassiodoro, che scrivea in nome di teodorico
. = voce documentata nel latino di cassiodoro, dal got. sagio; cfr
dotta, lat. tardo thesaurarium (in cassiodoro), deriv. dal class,
dell'opera historia ecclesiastica tripartita, di cassiodoro, parafrasi e rielaborazione delle tre storie
2-i-1985], 13: per la vicenda cassiodoro, nata dalla denuncia di un costruttore