il corpo e l'anima. cassiano volgar., xxi-21 (265):
, un moto dell'animo). cassiano volgar., xiii-8 (163):
ora sé lodando nella sua mente. cassiano volgar., xiv-13 (183)
. -mettere in discussione. cassiano volgar., xviii-3 (227):
ricercatore e perseverante nelle sue vie. cassiano volgar., xix-11 (243):
-con riferimento all'onniveggenza divina. cassiano volgar., xvii-15 (212):
. non sono da essere confessati. cassiano volgar., xiv-13 (183)
del pellegrino non fosse senza colpa. cassiano volgar., xix-6 (241):
pendice. -sfidare a duello. cassiano volgar., x-10 (132):
o perpetrare di nuovo. cassiano volgar., xvii-29-223: awegnadio che noi
la sera al ricordaménto delle fatte. cassiano volgar., xix12- 243: se
. fama, rinomanza, gloria. cassiano volgar., prol. ii (137
tempio ricordevole di diana nel soborgo. cassiano volgar., xix-1 (238):
18. ripassare leggendo. cassiano volgar., xìv-10 (181):
-raffinato, purificato dalla penitenza. cassiano volgar., xiv-9 (179):
lodevole o a una protezione potente. cassiano volgar., iv-4 (45):
e ricria in maravigliosa allegrezza il mondo. cassiano volgar., ii-13 (26)
cui ventre ricusa / facili cibi. cassiano da macerata, lxii-2-iv-116: ci esibì la
generale: intendere come regola. cassiano volgar., xix-8 (241):
; tu rifai e conforti me. cassiano volgar., xiii-7 (162):
quella del giudizio finale). cassiano volgar., iii-10 (37):
4. sollievo fisico, refrigerio. cassiano volgar., xxiv-6 (302):
santo d'israel. -redenzione. cassiano volgar., v-6 (56):
una parola. -anche assol. cassiano volpar., x-8 (130):
rilievo del nutrimento de la natura. cassiano volgar., vi-10 (74):
: senza interruzione, ininterrottamente. cassiano volgar., vii-7 (83):
ant. rendere più bello. cassiano volgar., 111-11 (48):
rendeano pieno ai passi miei rimbombo. cassiano da macerata, lxii-2-iv-106: trovai che
mio comodino. -rifl. cassiano volgar., xix-14 (244):
bocca: dire abitualmente; ripetere. cassiano volgar., xiv-16 (185):
a termine; rinuncia, abbandono. cassiano volgar., xvii-23- (2i9):
dì non mangiò né non bevve. cassiano volgar., xx-8 (252):
rimovere la tua misericordia da noi. cassiano volgar., v-15 (62)
rincominciamo e'canti pien di guai. cassiano da macerata, lxii-2-iv-40: se il
è lupo maledetto in persona di pluto. cassiano volgar., vii-21 (88)
zuffa, nella quale bacmano figliuolo di cassiano morì. sarpi, i-1-247: se la
e tre per fare questo rinunziaménto. cassiano volgar., xviii-7- (23o):
compie e pratica la rinunzia ascetica. cassiano volgar., v-22 (65):
alcune penne da questa terrena vita. cassiano volgar., iii-3- (32):
opposto. f f cassiano volgar., vt-8 (71):
egli. 6. ritorcersi. cassiano volgar., xxiv-24 (311):
interesse a un determinato fine. cassiano volgar., xiv-13 (182):
, in quanto induce al male. cassiano volgar., xiii-i2- (i68):
un peccato, di una colpa. cassiano volgar., ix-28 (121):
una preghiera. pallavicino, 1-480: cassiano... confortava... i
ricaduta in un peccato. cassiano volgar., v-4 (54):
il discorso dopo una digressione. cassiano volgar., ilì-7 (34):
la colpa sua non ha scusa neuna. cassiano volgar., xvi-3- (i93)
pensando di prenderle per mio cominciamento. cassiano volgar., xiv-13 (183):
e polluce e era d'incredibile bellezza. cassiano volgar., vii- 23 (89
, dolge madre, agiam reposanga! cassiano volgar., n- (i54):
cui la mia speranza più riposa. cassiano volgar., xiv-16 (185):
castello di riondino. -gioiosamente. cassiano volgar., xxiii-5 (287):
lo inrevocabile aiuto degl'iddii ricevuto? cassiano volgar., vii-2 (80)
, 1-34: lo non riposevole enipeo. cassiano volgar., vlii-12 (100)
e quiete (il sonno). cassiano volgar., ii-23 (29):
ant. che rimprovera o biasima. cassiano volgar., xxiii-i (284):
riprende- vole cosa è non ridere. cassiano volgar., iv-12 (49):
sbagliato, degno di riprensione. cassiano volgar., xvli-8 (208):
promesso; destinato con una promessa. cassiano volgar., i-23 (17):
biasimo, disapprovazione, riprovazione. cassiano volgar., xxi-33 (272):
iniziativa unilaterale del marito. cassiano volgar., xxiii-12 (293):
di schifo, di ripulsione. cassiano da macerata, lxii-2-iv-116: le necessità per
i balli delle donzelle di roma. cassiano volgar., xii-6- (i5o):
figur. che eccita i sensi. cassiano volgar., x-10 (132):
in preda a una vita viziosa. cassiano volgar., iv-19 (52):
chiarezza, ritornò a se medesimo. cassiano volgar., iii-i (31):
prima. -conforto spirituale. cassiano volgar., xix-16 (241):
nell'accidia, nel peccato. cassiano volgar., vi-15 (78):
senta / sanza la sua parola. cassiano volgar., xiv-10 (180):
che tu odi sie pronto ritenitore. cassiano volgar., xiv-9 (179):
le proprie affermazioni o opinioni. cassiano volgar., xvii-25 (221):
-figur. meditazione continua e prolungata. cassiano volgar., x-10 (133):
colle rivolte tutte guemite d'oro. cassiano da macerata, lxii-2-iv-125: dietro questa
francesco fece sua penitenzia e romitaggio. cassiano volgar., i-7 (6):
-per estens. vita eremitica. cassiano volgar., prol. ili (225
(un rapporto affettivo). cassiano volgar., xvi-3 (193):
de lo naufragio vel roppi- mento. cassiano volgar., x-8 (130):
. perdizione, caduta nel peccato. cassiano volgar., v-6 (56):
a l'ombra d'un bel velo. cassiano volgar., xii-11 (155)
cioè nulla opera perfetta e virtuosa. cassiano volgar., xiv-13 (183):
sabini, è arbore sempre verdeggiante. cassiano da macerata, lxii-2-iv-125: chi tenea
e sarà patto sacerdotale in sempiterno. cassiano volgar. prol., i (1
o a una tendenza peccaminosa. cassiano volgar., v-14 (61):
acqua salsa lavava e facea belli. cassiano volgar., xi-i (138):
divina misericordia mi riceva a salvamento. cassiano volgar., xiii-15 (172)
. emendazione da vizi o colpe. cassiano volgar., v-4 (55):
. figur. liberazione dal peccato. cassiano volgar., xix-14 (244):
due cappuccini, agatangelo da vandóme e cassiano da nantes,... molti altri
di ingenti perdite di vite umane. cassiano volgar. ii-3 (19): vogliendo
cadere dal cielo come fulgore ». cassiano volgar., i-19 (13):
miracolo del saziaménto che fece oggi cristo. cassiano volgar., xi-7 (140)
cuore le spine delle mortifere cogitazioni. cassiano volgar., xiv-3 (176):
-influenza degli sbronzi: vaiolo. cassiano da macerata, lxii-2-iv-95: da quella parte
qual si sia specchio più terso. cassiano da macerata, lxii2- iv-61: ingaggiati
compire lo boto d'empire lo barletto. cassiano volgar., xv-4 (189)
o per fare carriera politica. cassiano volgar., 1 * 7 (6
. figur. forte impulso sessuale. cassiano volgar., i-13 (26):
'l prese per su'scaltri- mento. cassiano volgar., i-iq (13):
meno scaltriti. -sostant. cassiano volgar., xvi-18 (200):
). - anche al figur. cassiano volgar., i-20 (15):
stato] salimento, ma scendimento. cassiano volgar., vii-4 (81)
sm. ant. funambolo. cassiano volgar., xxiii-9 (29i):
. ant. eccezione, esclusione. cassiano volgar., xxiii-19 (298):
del corpo con la morte. cassiano volgar., i-14 (n):
si dilunga dall'origine divina. cassiano volgar., ix-18 (117):
, in fine ke parrà alla badessa. cassiano volgar., prol., i
la mano con le dita aperte. cassiano volgar., xix-i (238):
rasserenare l'animo, lo spirito. cassiano volgar., xvi-27 (203):
più neppure tra le shampiste. cassiano volgar., xvi-27 (203):
avere nessun risultato positivo. cassiano volgar., iv-5 (45) pietosamente
non adoperato (uno strumento). cassiano volgar., i-7 (6):
sbavare. -anche di animali. cassiano volgar., xvii-16 (212):
potersene andare all'imperadore con sicuro condotto. cassiano volgar., xxi-14 (262)
2. leso, piagato. cassiano volgar., xxiv-9 (303):
-nella liturgia cattolica, esorcismo. cassiano volgar., xiv-7 (177):
estremità di un lungo manico. cassiano volgar., v-25 (66):
. figur. ant. sfrenato. cassiano volgar., iii-12 (39):
-flusso incontrollato di pensieri. cassiano volgar., xxiii-7 (290):
o psicologica) da qualcuno. cassiano volgar., xxiv-3 (300):
le scuritadi de le scritture manifestava. cassiano volgar., vii-34 (95
della sua vanità, ché come dice cassiano, è uno di quei peccati che sono
consentire al bene durissimi e rigidi. cassiano volgar., 1-16 (41):
-figur. aridità spirituale. cassiano volgar., ix-8 (113):
secco, brullo o desertico. cassiano volgar., 1-2 (4):
altro se non una secchezza di mente? cassiano volgar., i-17 (13)
/ secondamente ch'ainostro amor piace ». cassiano volgar., ii-3-19: quegli cheprimamente per
segnacolo della vita, cioè battesimo. cassiano volgar., xvi-6 (195):
luogo appartato, remoto. cassiano volgar., xix-5 (240):
fece andate dopo sì come figliuoli carissimi. cassiano volgar., seguitatore di quello furore
trovi, / fugendoogni acto di salvaticheza. cassiano volgar., xxi-14 (262):
. disus. seminagione, semina. cassiano volgar., 1-2 (3):
, giaci oggimai abbattuta e morta. cassiano volgar., iv-15 (50):
sì bene e sì sentenziosamente e severamente. cassiano volgar., i-4 (4)
al servizio di dio, fedele. cassiano volgar., vi-i (68):
, / che guigliardonan li lor servimenti. cassiano volpar., xx-i (247)
non possederanno il regno di dio. cassiano volgar., xxiii-15 (295)
che io lo risusciti nel dì sezzaio. cassiano volgar., viii-13 (101)
mangiate sfarrate o in altro modo. cassiano da macerata, lxii-2-iv-59: venne a farci
e nientedimeno mostrano d'esser fedeli. cassiano volgar., xxiv-24 (311)
di forze, lasciando esausto. cassiano da macerata, lxii-2-iv-60: dovemmo fare
un corpo, su una struttura. cassiano volgar., xviii-13 (232):
legge che han posto i vincitori cassiano volgar., ix-30 (122):
critica aspramente. miseria. cassiano volgar., viii-30 (122):
diversità nel comportamento, nei costumi. cassiano volgar., i-io (8):
. 4. ingiustizia. cassiano volgar., vii-31 (93):
differenzia e sguaglio l'uno dall'altro. cassiano volgar., xxii-13 (282)
che nullo sguaglio era in loro. cassiano volgar., xii-16 (158):
li uomini li. lloro sguardamienti furtivi. cassiano volgar., xviii-i (226)
2. considerazione; attenzione. cassiano volgar., i-13 (9):
morali; modo di guardare. cassiano volgar., ii-13 (25):
me fa duce. / là cassiano da macerata, lxii-2-iv-139: il re fa
da onore e un altro da sozzura. cassiano vo isar., i-18 (13)
ingannare; simulatore, incannatore. cassiano volgar., xiv-2 (175):
, 4-34: delle antichità raccolte dal cavalier cassiano dal pozzo io ne ho data la
. liberato dalle passioni dei sensi. cassiano volgar., xv-io (191):
.: strumento di purificazione. cassiano volgar., vi-11 (75):
che purifica dai vizi. cassiano volgar., vi-11 (75):
comodamente, in modo confortevole. cassiano volgar., i-23 (17):
agg. ant incoerente, sciolto. cassiano volgar., 1-2 (3):
sospensione, interruzione di un'azione. cassiano volgar., xix-4- (239):
: o creatura a cristo semeliata! cassiano volgar., ix-20 (118):
pensiero peccaminoso; insidia diabolica. cassiano volgar., xxi-26 (268):
rimbombo e strepi toso. cassiano da macerata, lxii-2-iv-106: trovai che,
un vizio, di un peccato. cassiano volgar., i (2):
soprastanteménte, aw. soprattutto. cassiano volgar. [tramater]: traspongono ogni
odiare e procurare da esse di partire. cassiano volgar., xvii-8 (208)
. ant impurità, macchia morale. cassiano volgar., vi-11 (74):
. ant. ispiratore. cassiano volgar., vii-8 (84):
nenzia da laudare sotto termini d'onestade. cassiano volgar., -fondamento ideale,
/ per soverchianza di molto dolore. cassiano volgar., iv-12 (49):
di carne, sozzaménto dell'anima. cassiano volgar., xiv-9 (179)
spallette di castrato fatte alla todesca. cassiano da macerata, lxii-2-iv-116: presa la
per metà, nettata e spaccata polita. cassiano da macerata, lxii-2-iv-116: presa la
proprietà (un animale). cassiano da macerata, lxii-2-iv-89: in queste corde
preda a un grande smarrimento. cassiano volgar., xii-4 (149):
: che costituisce un'eccezione. cassiano volgar., xxii-9 (280):
isperimenti di gloria nel presente tempo. cassiano volgar., vii-2 (79):
di un medesimo atteggiamento. cassiano volgar., xix-16 (246):
le visite a una persona. cassiano volgar., xxiv-19 (309):
e anche di spiriti). cassiano volgar., viii-i2 (ioo):
di un bene spirituale. cassiano volgar., xi-6 (140):
concetto; interpretazione di un testo. cassiano volgar., i-20 (14):
recinzioni, siepi, ecc. cassiano da macerata, lxii-2-iv-106: l'alto di
con di gente d'altro intendimento. cassiano volgar., xvi-6 (194):
orecchie, per spiraménto di dio. cassiano volgar. vii-34 (95): credo
granne porge empedemento -a envenir securitate. cassiano volgar., 1-6 (5):
5. sgradevole esteticamente. cassiano da macerata, lxii-2-iv-24: l'interiore della
o dalla gola; espettorazione. cassiano volgar., 7 (289):
gente a piede ed a cavallo. cassiano volgar., xxiv-4 (301):
per l'amor di dio stanotte? cassiano volgar., ii-1 (17):
un sentimento, di un vizio. cassiano volgar., i-23 (66):
volare infrante in mille scheggie e stecche. cassiano da macerata, lxii-2-iv-60: gli montagnioli
mio comando. -stendardino. cassiano da macerata, lxii-2-iv-125: chi tenea rami
di supplica, ecc.). cassiano da macerata, lxii-2-iv-131: procedendo avanti,
fue lo sterminamento de'loro primogeniti. cassiano volgar., iv-6 (46)
biasimevoli o le loro conseguenze. cassiano volgar., i-22 (16):
. -in un contesto figur. cassiano volgar., x-11 (134):
la vecchia di cuma al pio troiano. cassiano da macerata, lxii-2-iv-i7: coll'altra
stillicidio o spruzzo d'acqua. cassiano da macerata, lxii-2-iv-66: sopra lo stesso
ad arricchire e ornare la chiesa di san cassiano con notabile spesa. manzoni, pr
2. regola monastica. cassiano volgar., i-i (3):
.: educazione, ammaestramento. cassiano volgar., ii-10 (22):
stomaco a una cucina: abituarvisi. cassiano da macerata, lxii-2-iv-116: le necessità per
scrivere e vengo a la predica. cassiano volgar., xiv-8 (178):
i sassi. -stradellina. cassiano da macerata, lxii-2-iv-66: scendemmo per una
porti che vèr ti me pieghi! cassiano volgar., iii-7 (34):
: evitare di prendervi parte. cassiano volgar., ii-26 (30):
-per anton.: pagano. cassiano volpar., xv-i (187):
mio amico vetturale e granaiuolo da san cassiano,... che veggia modo recarvene
di candida neve e latte stretto. cassiano da macerata, lxii-2-iv 22
di esprimersi, di manifestarsi. cassiano volgar., xiii-16 (173):
3. assillo, molestia. cassiano volgar., xxi-36 (273):
con grande studio e franchezza di core. cassiano volpar., xx-8 (251)
essare assolute da ogni colpa e peccato. cassiano volgar., ix-5 (m)
inebetito, rincretinito, rimbambito. cassiano volgar., xii-12 (156):
. stupore, meraviglia; sconcerto. cassiano volgar., xx-1 (247):
. 3. tentazione. cassiano volgar., xviii-16 (235):
cacciare via da un territorio. cassiano volgar., viii-18 (105):
per l'altra superbiosamente, sanza riguardo. cassiano volgar., xviii-11 (232)
. - anche: idolatria. cassiano volgar., i-20 (14):
mente, il pensiero). cassiano volgar., ix-15 (115):
uno sguardo, il volto). cassiano volgar., xvi-18 (199):
. segretamente, senza far apparire. cassiano volgar., ii-13 (25):
passare sotto silenzio qualcosa; omissione. cassiano volgar., xvii-22 (217):
vai lo don che non s'atende. cassiano volgar., xvi-27 (203):
quando si riposava, guardava la terra. cassiano volgar., xiv-p (180)
che è diretto a disciplinare. cassiano volgar., ii-4 (20):
quale per lo pugno chiuso s'intende. cassiano volgar., xii-2 (148)
frati soprastava grave rischio di tentamento. cassiano volgar., xii-8 (153)
, accidia; mancanza di entusiasmo. cassiano volgar. 17 (186): coloro
investimento. - anche: collezionare. cassiano volgar., i-22 (16):
alla luce qualcosa che sta sepolto. cassiano da macerata, lxii-2-iv-139: il re fa
fugace e superficiale di qualcosa. cassiano volgar., x-13 (135):
5. sviluppo, trasformazione. cassiano volgar., xxiv-7 (302):
in modo irrefrenabile, irresistibile. cassiano volgar., iv-11 (48):
frutto, sì 'l taglierà ». cassiano volgar., iii-16 (41).
, non tralignante da'suoi antichi. cassiano volgar., ix-18 (117):
di allontanamento di natura spirituale. cassiano volgar., xvi-2 (193):
circunvoluzione de'peccati e della bocca infernale. cassiano volgar., xxiii-18 (297)
intellettive e razionali dell'uomo. cassiano volgar., vii-13 (85):
acuto, penetrante, altamente efficace. cassiano volgar., ii-4 (20):
violare una norma, una consuetudine. cassiano volgar., viii-i (95):
indolenza, pigrizia, sciatteria. cassiano volgar., 12-2-147: la quale [
/ in stato di somma altura. cassiano volgar., i, 7 (35
biblioteca delle stanze vecchie del palazzo nel cassiano volgar., iii-7 (35):
si è trattevile al suo compagno. cassiano volgar., v-6 (63):
li travalicatoli della legge delli comandamenti. cassiano volgar., xxiii-4 (287)
. -di animali. cassiano da macerata, lxii-2-iv-40: se il capretto
mento d'acque, seccitade di terra. cassiano volgar., xviii-13 (232)
disus. turbine, vortice. cassiano da macerata, lxii-2-iv-91: gli turbiglioni d'
distintamente i suoni; l'udito. cassiano volgar., iii-7- (35):
scalini, per le ufficiature pontificali. cassiano da macerata, lxii-2-iv-77: al canto
e sommamente l'ecclesiastico officio onorò. cassiano volgar., xxi-1 (254)
. -mortificazione dell'animo. cassiano volgar., xvi-19 (200):
-liquame torbido o melmoso. cassiano volgar., v-10 (58):
tutti (una festa). cassiano volgar., 11-5 (20):
pratica abituale, abitudine, uso. cassiano volgar., xxi-22 (265):
l'usamento -li dà gran valore. cassiano volgar., iv-11 (48):
misura; contrariamente all'abitudine. cassiano volgar., xxi-21 (265):
un edificio, un'abitazione). cassiano volgar., 25- (66):
caccia ogni incostanza di vaga- zione. cassiano volgar., io (132):
attraverso prove dure, dolorose). cassiano volgar., iii-16 (41):
fora e non ha più febbre. cassiano da macerata, lxii-ii-2-151: in quésta
al cospetto (di qualcuno). cassiano volgar., i- (238):
capitoli della bibbia e del corano. cassiano volgar., ili-12 (39):
reali puttane di eletta bellezza e nobiltà. cassiano volgar., 17 (87)
contraddittori nella mente di una persona. cassiano volgar., iv-io (47):
. rusticità, rozzezza di modi. cassiano volgar., x-14 (136):
. -spreg. villanàccio. cassiano volgar., xxiv-19 (309):
multiplicamento, o crescimento in bene. cassiano volgar., iii- 7- (3ó
scerose orazioni, difendendo i cristiani. cassiano volgar., xvi ergo
qualcuno e intrattenersi in sua compagnia. cassiano volgar., xix-10 (242):
lo loda, e più lo loderebbe. cassiano volgar., non già una vita
frutto, sì 'l taglierà ». cassiano volgar., iii-16 (41):
e gran cose. tarchetti, cassiano volpar., iv-12 (48):
anime dopo la morte corporale. cassiano volgar., i-14 (io):
per simil. vampata di fuoco. cassiano volgar., xv-10 (191):
non segue la sua legge. cassiano volgar., iv-io (52):
ripugnante, schifosa; sozzura. cassiano da macerata, lxii-2-iv-ii: ne aveamo tracannate