ciò è di fiorin molti abbondaménto. cassiano volgar., 1-11: prima abitoe nell'
ch'egli scortava. -figur. cassiano volgar., vii-12 (85):
volentieri; di buon grado. cassiano volgar., xvii-29 (223):
io venderei alcuna delle nostre possessioni. cassiano volgar., i-7 (6):
di guardie! -figur. cassiano volgar., xiv-16 (185):
, chiudere, circondare. cassiano volgar., xii-13 (157):
porla, se 'l dì non riede. cassiano volgar., iii-3 (32):
e antenero dissero che era da fare. cassiano volgar., vii-18 (87)
con dottrina, secondo dottrina. cassiano volgar., 142: quando dice la
che elli fu adempitore di quella. cassiano volgar., xxi-5 (256):
, di alterigia). cassiano volgar., vii-32 (94):
prostituire. -anche al figur. cassiano volgar., xii-2 (147):
, ma solamente l'estrema parte. cassiano volgar., vii-13 (85):
ricreare, bagnandosi, l'affaticate forze. cassiano volgar., ii-13 (26)
degli affaticati e sollazzare le corti. cassiano volgar., ii-13 (26):
con fiducia; fiduciosamente. cassiano volgar., ii-13 (26):
al vero non aggiunse né s'appressò. cassiano volgar., 2-26 (30
che agguaglianza e sicurezza di volere. cassiano volgar., i-15 (n):
. raggiungere, conseguire, acquistare. cassiano volgar., 5-26 (57):
2. confronto, paragone. cassiano volgar., xvi-14 (198):
; osservatore, esaminatore. cassiano volgar., xvi-22 (201):
aguatatrice, affliggi la mia testa? cassiano volgar., ix-36 (125).
nella cittade il cavallo del rame. cassiano volgar., vii-21 (88)
la morte di tanti prencipi e regi. cassiano volgar., vii-8 (84)
allato a quello un dilettevole giardino. cassiano volgar., ii-26 (30):
impazienza dell'ira più agramente signoreggia. cassiano volgar., ii-2 (18)
le cadenti foglie nella tua bocca. cassiano volgar., i-15 (12)
ant. che stanca, abbatte. cassiano volgar., xx-11 (254):
sm. ant. illuminazione. cassiano volgar., iii-14 (39):
continuamente s'allumina della sua fiamma? cassiano volgar., xiii-9 (164):
- anche al figur. cassiano volgar., ix-27 (121):
sinistra per qualsiasi lavoro. cassiano volgar., vi-10 (72):
, abile, furbo, avveduto. cassiano volgar., vi-10 (74):
. -anche al figur. cassiano volgar., xxiii-7 (289):
, parlando, gli ammaestrava. cassiano volgar., vii-18 (87):
; eremita, asceta del deserto. cassiano volgar., xi-3 (139):
= voce dotta, lat. antropomorphos (cassiano), dal gr. dv&pcotcopóp'pot
strettamente simile, affine. cassiano volgar., v-io (58):
facciano la causa acconcia a provare. cassiano volgar., viii-18 (103):
. figur. comunicazione, diffusione. cassiano volgar., xi-9 (141):
spagnuoli appiccata. -figur. cassiano volgar., vi-4 (70):
casa, nel paese di alcuno. cassiano volgar., i-19 (13):
di consolazione appor tatrice. cassiano volgar., i-19 (14):
l'adorna, od egli la sozza. cassiano volgar., ii-13 (25)
la gravezza dalli più approvati. cassiano volgar., v-8 (57):
collazioni furono... compilate da cassiano, il maestro dell'ascetica teologia. manzoni
pregusta. - anche al figur. cassiano volgar., x-13 (135):
lo gusto co l'assaggio savoroso. cassiano volgar., v-n (59):
virtù non si vende ad assaggio. cassiano volgar., xvii-6 (206):
bambini e gli ammalati. cfr. cassiano volgar., xv-10 (191):
ettore per prenderlo e per ucciderlo. cassiano volgar., 1-81: con tanta guardia
ant. fortuna, ventura. cassiano volgar., vi-9 (72):
costanzia in ogni cosa moderata. cassiano volgar., iv-8 (47):
parteficia teco le tue awer- sitadi. cassiano volgar., vi-9 (72):
riempirsi di vino, l'ubriacarsi. cassiano volgar., xviii-14 (233):
2. congettura, pronostico. cassiano volgar., xiv-11 (181):
a dio padre avvocando per noi. cassiano volgar., i-14: nell'apocalissi
ravvolti alla sua testa con leggiadro avvolgimento. cassiano volgar., xvii-15 (212)
. condizione di inferiorità, abiezione. cassiano volgar., xx-3 (248):
, cioè maggiore quantitate a desiderio. cassiano volgar., xviii-7 (230):
che s'appellarono per questo a battaglia. cassiano volgar. [crusca]: la
busse saranno in luogo della sodisfazione. cassiano volgar., xvi-22 (201):
del polso] dovesse durare. cassiano volgar., xvi-22 (201):
, gli diede una gran battitura. cassiano volgar., xvi-22 (201):
2. tentazione, illusione. cassiano volgar., xxii-6 (277):
. ant. blasfemo, empio. cassiano volgar., v-22 (65):
sm. ant. beone. cassiano volgar., xxii-12 (281):
, di protesta). * cassiano volgar., ix-35 (125):
sé e della propria vergogna. cassiano volgar., xiv-16 (185):
3. peggior. bragàccio. cassiano volgar., xiv-16 (185):
toccamento e bran- cicamento di mani. cassiano volgar., iv-21 (54):
né mai più gli diedero briga. cassiano volgar., v-2 (54):
teseo, nell'acqua lui vedendo. cassiano volgar., iv-21 (54
viene e bussa, incontanente gli apriate. cassiano volgar., ix-34 (123)
, agg. colpito ripetutamente. cassiano volgar., xxii-3 (276):
di spavento. -figur. cassiano volgar., x-6-128: libero dal busso
. evento, accadimento, vicenda. cassiano volgar., 1-2 (3):
dere; caduco, corruttibile. cassiano volgar., ix-24 (120):
calore. -anche al figur. cassiano volgar., i-18 (13):
trae tutto, tanto è bello! cassiano volgar., xvii-3 (205):
tempo di doverla trarre dall'amaritudine. cassiano volgar., vii-15 (86):
in mano le collazioni di santo giovanni cassiano, e disse: la mia consuetudine
, e non gli lassa cadere. cassiano volgar., ii-13 (24):
la canutezza prematura. -figur. cassiano volgar. [crusca]: medesimamente l'
le guance, ecc.). cassiano volgar., ii-13 (25):
soprabbondava, un altro canaletto riceveva. cassiano volgar. [crusca]: empie la
carbonétto, carboncino, carbóncolo. cassiano volgar. [crusca]: ecco che
lucente, che un torchio acceso parea. cassiano volgar., viii-8 (98)
2. carnefice, torturatore. cassiano volgar., vi-10 (73):
congiunse, e fecesela moglie illecitamente. cassiano volgar., iv-11 (48):
il cassare; annullamento. cassiano volgar., xxi-34 (273):
nimico, e di crudele castigaménto. cassiano volgar., i-io (7):
castrate tengono natura maschile e femminile. cassiano volgar., iv-17 (51):
forza infino che l'hae provata. cassiano volgar., 1-20: eglino vi mandarono
questa è grande cecaggine e pazzia. cassiano volgar., xiii-7 (290):
. dolore di testa; cefalea. cassiano volgar., xxiv-15 (307):
curan del terzo che d'un bue. cassiano volgar., 1-71: per desiderio
arme avanzator de la sua ensegna. cassiano volgar., viii-i (95):
empiè tutto lo spazio di quella celluzza. cassiano volgar., xx-i (248)
stessa regola; monastero. cassiano volgar., xviii-5 (228):
monaci, che vivono a comune. cassiano volgar., xviii-5 (228):
può essere cercato, cercabile. cassiano volgar., xiii-15 (172):
cessa, che ha termine. cassiano volgar., v-n (60):
di una questione storica o filosofica. cassiano volgar., xxi-5 (256):
. - anche al figur. cassiano volgarxxii-13 (282): beato se'simone
è 'n piacer del vostro nobil core. cassiano volgar., xiv-i (175)
sf. ant. splendore. cassiano volgar., prol., ii (
chiedere: richiesta, domanda. cassiano volgar., ii-n (23):
dà e ordina al divino ministerio. cassiano volgar., iv-20 (53):
si riferisce alla chiragra. cassiano volgar., xxiv-15 (307)
nel congiungersi insieme e nel trapasso. cassiano volgar., xxiv-15 (307):
/ gravida avevi quella cui tenevi. cassiano volgar., 3 (255):
-figur. cassiano volgar., iii-7 (341):
statua di marmo. -figur. cassiano volgar., 4-11 (48):
, sf. disus. cottura. cassiano volgar., viii-3 (96):
cotal cocomero, e cotal figura. cassiano volgar., iii-7 (35):
scritte e raccolte in volume). cassiano volgar., titolo: volgarizzamento delle collazioni
dei ss. padri del venerabile giovanni cassiano. bisticci, 3-30: posto a
in mano le collazioni di santo giovanni cassiano. 5. ant. compenso
coltello di poco valore. cassiano volgar., ii-7 (21):
suo ministerio, ovvero del coltivamento divino. cassiano volgar., iii-3 (32)
. ant. istigazione, tentazione. cassiano volgar., il-n (24):
di dio: prima è comandati va. cassiano volgar., xxi-14 (261)
/ comandatrice. -precettore. cassiano volgar., xiv-13 (183):
un'attività, un'impresa). cassiano volgar., xx-i (248):
dello stato di quella terra. cassiano volgar., xxiv-26 (314)
-ant. rar. intr. cassiano volgar., xiii-13 (169):
leggere stentatamente, con fatica. cassiano volgar., x-8 (130):
cose / son palese e nascose. cassiano volgar., iv-5 (45):
ne'beni comunali de'santi ippolito e cassiano. cardarelli, 3 ^ 18:
accomunato, unito, congiunto. cassiano volgar., prol. (1)
la stessa opinione; conveniente. cassiano volgar., xvii-7 (206):
le loro fibre. -figur. cassiano volgar., 6-n (74):
- anche scherz. cassiano volgar., v-n (59):
de'figliuoli cosi morti si condoleano. cassiano volgar., ii-13 (26):
palesa, denuncia una cosa occulta. cassiano volgar., xviii-15 (235):
maggiore (abate primate). cassiano volgar., iii-i (31):
conquassarete la polvere dalli vostri piedi. cassiano volgar., iii-16 (41):
. ant. affinità, corrispondenza. cassiano volgar., v-23 (66):
che suscita contrasti; litigioso. cassiano volgar., xvi-3 (193):
. 2. astinenza. cassiano volgar., iv-17 (51):
, caritativo, continente, onesto. cassiano volgar., xii-12 (156)
ant. resistenza, opposizione. cassiano volgar., ii-n (23):
, e convertimento al bene commutabile. cassiano volgar., iii-4 (32):
. non se n'è tenuto consiglio. cassiano volgar., xviii-5 (228)
è cui si asconda dal suo calore. cassiano volgar., xx-11 (254)
. dominici, 2-18: narra giovanni cassiano d'una congregazione di semplici monaci, o
o curaménto. -figur. cassiano volgar., xxiv-13 (306):
un re da un semplice cacciatore. cassiano volgar., i-19 (13):
appresso agli altri circustanti dimando perdono. cassiano volgar., xiii-6 (161)
da sé dipartire il buon falcon divenisse. cassiano volgar., iv-5 (45)
e picciola, e poco dispettabile. cassiano volgar., iii-15 (40):
commette quegli che niuno bene fa. cassiano volgar., i-20 (14):
oh abagliate menti, oh credenza dannevole! cassiano volgar., xvi-15 (198)
si diè ordine a loro andata. cassiano volgar., xiv-17 (186):
non rifiutavano di dare loro tributo. cassiano volgar., xiv-17 (186):
la mi torrai, m'uccideraggio. cassiano volgar., v-6 (56):
danari ricolti di decime e di sovvenzioni. cassiano volgar., xxi-8 (258)
li bordonali nostri sono di cipresso. cassiano volgar., vi-17 (78):
, partendoci poi senza alcuna diffinizione. cassiano volgar., ii-5 (20):
io ora dilivero di vostra prigione? cassiano volgar., xiii-9 (164):
vado / malinconia ed ettema gramezza. cassiano volgar., i-5 (5):
, gridano contra i deliziosi prelati. cassiano volgar., xii-3 (148)
, tengono l'amorose fiamme nascose. cassiano volgar., i- 13 (9
-per simil. e al figur. cassiano volgar., xviii-13 (232):
all'interno; innato, naturale. cassiano volgar., xviii-15 (234):
provincie a cui egli sono deputati. cassiano volgar., i-14 (io):
/ doppia dolcezza in un volto delibo. cassiano ariosto, 18-165: duo mori ivi
ant. il descrivere, descrizione. cassiano volgar., vi-i (68):
via diserta, lunga e pellegrina. cassiano volgar., 1-2 (3):
perseguito, costruito con travaglio. cassiano volgar., xviii-n (231)
d'alti guai oscure e tenebrose. cassiano volgar., vi-6 (71):
desolazione sopra l'altare di dio. cassiano volgar., viii-4 (97):
principio c'abbiano tutte l'altre cose. cassiano volgar., i-13 (9)
ov'è tutta la loro speranza. cassiano vólgar., iv-16 (51):
. decisione, deliberazione. cassiano volgar., xvii-20 (217):
la 4 metaura 'è diterminato. cassiano volgar., iv-19 (51):
non sa determinatamente ove debba ricoverare. cassiano volgar., xvii-23 (219):
ma ultimamente tale determinazione rimarrà vera. cassiano volgar., xxi-16 (263)
cittadini grandissima e speziai divozione aveano. cassiano volgar., xxi-i (255)
: convinti e confessi di ciò. cassiano volgar., i-20 (14):
portatori portate di dietro a quella. cassiano volgar., xx-i (247):
di diaboliche operazioni che di divine. cassiano volgar., iii-7 (34)
, il pretato nel ventesimo- quinto. cassiano volgar., iv-1 (44):
dei diaconi di una chiesa. cassiano volgar., xxi-8 (258):
un'azione, una qualità). cassiano volgar., xvi-19 (200):
tua etade ornai agl'innamoramenti decevole. cassiano volgar., i-23 (17):
ant. separarsi, allontanarsi. cassiano volgar., viii-24 (108):
il fondamento nel die della conscienza. cassiano volgar., ii-13 (26):
'neontra 'l ciel non vai difesa umana. cassiano volgar., x-10 (131)
riso del savio al riso dello stolto. cassiano volgar., xiii-18 (174)
forme, con deformità. cassiano volgar., xvi-26 (202):
. 2. discernere. cassiano volgar., xxii-5 (276):
qualunque materia); lago. cassiano volgar., xv-3 (189):
anche di un vizio, ecc. cassiano volgar., xxii-3 (275):
dell'impresa, non seguì suo viaggio. cassiano volgar., i-15 (12)
/ contr'a chi la dilegua. cassiano volgar., v-15 (62):
d'essere con loro per dilettamento. cassiano volgar., xviii-7 (230):
menti di corruzione e di sozzura. cassiano volgar., xx-9 (252)
non ha colla ragione alcuna usanza. cassiano volgar., iv-12 (48):
'nante m'è gioia lo suo deiettare. cassiano volgar., xxii-6 (279)
ho pitturato io medesimo e quando cassiano volgar., ix-7 (113):
costoro, cui sanza speranza abbandona. cassiano volgar., xviii-i (226)
gienti / dimetta solo per una gioia. cassiano volgar., iv-i (44)
via. - anche al figur. cassiano volgar., vi-11 (76):
beffe di sì notabile ardimento. cassiano volgar., i-14 (11):
dimoranze più che essere non sogliono. cassiano volgar., x-8 (130):
quale si dice spezie di male. cassiano volgar., i-21 (15):
altro che dimostranza dell'altra vita. cassiano volgar., i-5 (5):
e mostrare sue religioni di fuori. cassiano volgar., xv-3 (189):
. che si deve ancora verificare. cassiano volgar., i-5 (5):
, e questo si chiama scandalo. cassiano volgar., xvi-8 (196):
ciò vi parlo / a dirittura. cassiano volgar., i-20 (14):
); movimento agitato, furioso. cassiano volgar., xv-3 (189):
un compito, una prova). cassiano volgar., prol. ii (137
-anche: incivilimento, ingentilimento. cassiano volgar., i-i (3):
sospetto. -giudizio divino. cassiano volgar., ix-15 (115):
male. 2. discendenza. cassiano volgar., xvii-15 (211):
. ant. condizione di discepolo. cassiano volgar., prol. i (2
e poi qui ti ritorno. cassiano volgar., xii-11 (154):
ghirlanda di ghiandifera quercia, discemegli. cassiano volgar., viii-21 (105)
. -contraddistinguere, caratterizzare. cassiano volgar., i-13 (9):
il nome dell'amistà non può valere. cassiano volgar., i-22 (16)
l'anima e 'l corpo di catuno. cassiano volgar., viii-24 (108)
modo di procedere, condotta. cassiano volgar., i-5 (5):
-ant. condizione di vita. cassiano volgar., xviii-10 (231):
-determinato con giusti calcoli, esatto. cassiano volgar., i-5 (4):
distrugge le forze della prima etade. cassiano volgar., xxiii-9 (291):
ogni discorrimento di pensieri carnali. cassiano volgar., ix-3 (no):
. -anche al figur. cassiano volgar., xvi-2 (193):
. ant. concepire; comprendere. cassiano volgar., x-3 (127):
di troia sia disfatta colla città. cassiano volgar., xvi-3 (193):
. figur. sviamento, traviamento. cassiano volgar., i-7 (6):
(un vizio). cassiano volgar., ix-8 (113):
'1 mondo si governi e regga. cassiano volgar., i-15 (12)
2. fine, cessazione. cassiano volgar., 1-125: gittando continue lagrime
chiarimento, dilucidazione. cassiano volgar., 1-115: del dispianamento di
le ricchezze per la presente canzone. cassiano volgar., prol. i (2
disputazione: cessare di discutere. cassiano volgar., ii-i (17):
il venir meno, l'esaurirsi. cassiano volgar., ii-22 (29):
mi pasco. -volontariamente. cassiano volgar., vii-15 (86):
lago non fece mai tanto disteso. cassiano volgar., ii-6 (21):
3. rigore, severità. cassiano volgar. [crusca]: come uno
possino inchiudere da la fronte dinanzi. cassiano volgar., xviii-5 (228):
. angustia, ristrettezza della libertà. cassiano volgar., xviii-7 (230):
3. limitazione; astinenza. cassiano volgar., xxii-6 (277):
ant. disuguaglianza, differenza. cassiano volgar., xvi-14 (197):
con piacevole nodo alle soffianti aure. cassiano volgar., i-io (8):
, sf. ant. inutilità. cassiano volgar., xxi-33 (272):
mente, dell'attenzione). cassiano volgar., v-16 (63):
felice / no 'l pò mai fare. cassiano volgar., i-20 (15)
vi si unga con mucellaggine de psillio. cassiano volgar., iv-19 (52)
presepio tra il bue e l'asino. cassiano volgar., xviii- 10 (231
videvate: inseparabile. cassiano volgar., i-i (3):
raggiungimento di un fine determinato. cassiano volgar., xv-3 (189):
considera quello che convene all'officio. cassiano volgar., xviii-10 (231)
conto, cioè al divisamento del mondo. cassiano volgar., viii-21 (104)
divisatamente, e prima dello exordio. cassiano volgar., viii-25 (108):
e che affrica è in europa. cassiano volgar., ii-4 (20)
presente ed a quello che dee venire. cassiano volgar., 1-24: or che
bestie del campo, e sono disperse. cassiano volgar., xxii-3 (275)
beni, di ricchezze). cassiano volgar., ii-16 (27):
gorgo. - anche al figur. cassiano volgar., xxiii-18 (297):
come dandole a chi noi valea. cassiano volgar., iv-i (44):
inerte, indolente, apatico. cassiano volgar., xxii-i (274):
poltrone: fannullone, infingardo. cassiano volgar., iv-5 (45):
ogni ufizio creda esser iscosso. cassiano volgar., xvii-3 (205):
avv. ant. metodicamente. cassiano, volgar., x-13 (135)
.. è portato su a dio. cassiano volgar., vii-3 (80)
de'viandanti, dirizzaménto de'navicatori. cassiano volgar., i-5 (4)
a esprimere sicurezza, certezza. cassiano volgar., xii-3 (148):
secondo voi ragione e'tempi danno. cassiano volgar., vii-3 (80)
senza esitazione, senza timore. cassiano volgar. [crusca], 96:
sm. ant. eccettuazione. cassiano volgar., xxi-15 (262):
sm. ant. eccettuazione. cassiano volgar., 1-79: perché il conoscevano
vedere, né l'orecchie dell'udire. cassiano volgar., iii-6 (34
non lascerà loro radice né germoglio. cassiano volgar., vi-6 (71):
senso concreto: edificio, costruzione. cassiano volgar., xviii-13 (232):
. apparvegli dio la seconda volta. cassiano volgar., ix-2 (no):
. uno die per ciascuna edima. cassiano volgar., xxi-24 (267):
descrizione, racconto dettagliato. cassiano volgar., prol., i (
così si punisca il lor difetto. cassiano volgar., i-20 (14):
ricevere con più leggiere toccamento inteneriscano. cassiano volgar., xxii-10 (281):
costumi o diversi agli usati. cassiano volgar., ix-29 (121):
matrimonio, in nozze: sposarsi. cassiano volgar., v-n (59):
un ramo sopr'a me essaltato. cassiano volgar. [crusca]: non
è subitamente menato a fatti repentini. cassiano volgar., i-23 (17)
: mirra sacratissima da cristo examinata. cassiano volgar., xiv- 17 (186
, incline a esaudire. cassiano volgar. [crusca]: qual testimonio
desiderio, ecc.). cassiano volgar., ix-34 (122):
trascritto da un originale, copiato. cassiano volgar., viii-21 (105):
-ant. suscitare, provocare. cassiano volgar., viii-13 (101):
figur. pratica, esercizio morale. cassiano volgar., xxi-15 (262):
prova dolorosa; travaglio, tormento. cassiano volgar., iv-12 (49):
da sottrarre per nostra prova o esercitazione. cassiano volgar., i-io (7)
credea, anzi mi dicea incontra. cassiano volgar., iii-22 (43):
. l'aspettare, attesa. cassiano volgar., xxii-i (274):
. -precisamente, esattamente. cassiano volgar., iii-15 (40):
regno. -figur. cassiano volgar., ix-3 (no):
minatore, e perirono dalli serpenti. cassiano volgar., v-16 (63)
2. stima, reputazione. cassiano volgar., v-12 (60):
seconde tavole, dura in eterno. cassiano volgar., xi-10 (142):
evangelici, tende al più perfetto. cassiano volgar., xxi-8 (258):
da alcun medico morta giudicata fu. cassiano volgar., iii-19 (42):
se medesimo. -compilatore. cassiano volgar., prol., ili (
luna, della varietà degli elementi. cassiano volgar., ii-15 (27):
-con riferimento a cose inanimate. cassiano volgar., xix-4 (239):
, fastellòtto, fastellino, fastellùccio. cassiano volgar., i-23 (17):
che non vuol vergogna, aperto. cassiano volgar., vi-11 (76):
avrà in orrore la sua compagnia. cassiano volgar., xxii-6 (277):
era mezzo uomo e mezzo toro. cassiano volgar., xxiv-13 (306)
intellettuale, volgarità d'animo. cassiano volgar., xi-10 (143):
e laida, e finge esser bella. cassiano volgar., iv-12 (49)
, essa carina si faccia il solco. cassiano volgar., 1-2 (3)
, termine; conclusione, soluzione. cassiano volgar., vii-31 (93):
-festività di tempo: condizione festiva. cassiano volgar., xxi-18 (264):
il savio, si dee discucire. cassiano volgar., xxi-23 (272):
rossa sulla vecchia chiesa cittadina di san cassiano. 16. marin. bandiera
lungo viaggio. -figur. cassiano volgar., xx-9 (252):
trattano di materia strana da noi. cassiano volgar., 1-113: se noi facciamo
risposta, se n'è degno. cassiano volgar., viii-25 (109):
fierezza e dalla crudeltà che aveano. cassiano volgar., ii-6 (21):
col figliuoi glorioso di maria? cassiano volgar., iii-19 (42):
trae li sospiri altrui fora del core. cassiano volgar., x-10 (132)
la sacra storia sotto intelletto figurale. cassiano volgar., xiv-8 (178)
= voce dotta, lat. figùrdlis (cassiano). figuralménte, avv.
odono, ma piene di favole. cassiano volgar., xxiv-13 (306):
di soldati disposti in fila. cassiano volgar., viii-16 (102):
chiamando la trasfigurazione di cristo fioretti. cassiano volgar., x-10 (132):
e i fiumi della iniquità mi spaurirono. cassiano volgar., i-18 (13)
una particolare forma di vita. cassiano volgar., i-i (3):
legge, un'usanza, ecc. cassiano volgar., xviii-4 (227):
ha il vero in fin al fondo. cassiano volgar., ix-3 (no)
all'altra (un luogo). cassiano volgar., xviii-6 (229):
che sfigurìo de soe belle parute. cassiano volgar., v-21 (65):
nel signif. di esemplare). cassiano volgar., x-8 (130):
suoi adulterii del mezzo delle sue poppe. cassiano volgar., xiv-11 (181)
. lo quinto fu la spirituale fornicazione. cassiano volgar., i-13 (9)
, cioè per li nostri prossimi. cassiano volgar., xvi-15 (198):
condizione di fratello, fratellanza. cassiano volgar., xvi-i (192):
, e non lo lasciare povero. cassiano volgar., xiii-6 (161):
e tutta. -rifl. cassiano volgar., 1-68: per questo credo
, fattezze; espressione del volto. cassiano volgar., xvii-3 (205):
, anche una ricorrenza). cassiano volgar., 1-16: noi veggiamo molti
frugando con baston le grotte oscure. cassiano volgar., iii-i (31):
frutta di molto fructamento. cassiano volgar., xxiv-4 (301):
imminenti. -figur. cassiano volgar., i-20 (15):
della detta schiera si partirono fuggitivamente. cassiano volgar., vii-3 (80):
corda tesa a grande altezza. cassiano volgar., xxiii-9 (291):
<; (cfr. cit. di cassiano). funàmbolo2, sm.
mente si spande alle cose di fuori. cassiano volgar., xix-4 (239)
-distrarsi (lo spirito). cassiano volgar., vii-3 (80):
, avv. ant. fraudolentemente. cassiano volgar., 1-20 (15):
perdere il tempo, gingillarsi. cassiano volgar., xviii-7 (230):
, gioiosamente, giocondamente. cassiano volgar., 1-106: con quella celestial
ramento loro pongono e ordinano loro nidi. cassiano volgar., xi-10 (142
e generamento di costumi femminini. cassiano volgar., x-10 (132):
che si chiamano nestorini e iacopini. cassiano volgar., v-13 (61):
volontade di dio fue da torre via. cassiano volgar., viii-21 (105)
che i montanari stessi li sopraffecero. cassiano volgar., x-8 (130)
, da una pagina all'altra. cassiano volgar., x-13 (135):
il tesoro sanza difetto di santità. cassiano volgar., xiv-17 (186):
. con precisione, con esattezza. cassiano volgar., i-21 (15):
sm. ant. giustificazione. cassiano volgar., xxi-33 (272):
de'costimii e della romana disciplina. cassiano volgar., ii-4 (19)
-per simil. e al figur. cassiano volgar., iii-16 (41):
con riferimento allo stomaco). cassiano volgar., ii-26 (30):
gravare la memoria di troppe cose. cassiano volgar., ix-5 (m):
esser lor grave assai mi guardo. cassiano volgar., v-21 (65):
questa manifesta gravezza che mi fate. cassiano volgar., x-10 (131):
ma grande di gravità di sentenze. cassiano volgar., xviii- 15 (234
forza potenti... li suscitoe. cassiano volgar., xvi-3 (193)
, disinteressato; gratuito, spontaneo. cassiano volgar., xxii-7 (279):
benignamente, cortesemente. cassiano volgar., xxiv-20 (310):
gronda]. -figur. cassiano volgar., vi-17 (78):
anche dalle fessure del tetto). cassiano volgar., vi-17 (78):
2. vizio, corruzione. cassiano volgar., xxii-10 (280):
guadagno o vantaggio; lucroso. cassiano volgar., xxiv-13 (306):
il capo per dormire o riposare. cassiano volgar., i-23 (17):
o fini, ecc.). cassiano volgar., i-22 (16):
lo santo orare che ne potea guarire. cassiano volgar., ii-13 (26)
migliori della vita ne'cercati guerreggiamenti. cassiano volgar., xii-11 (154)
i detti amici dinanzi a giobbe. cassiano volgar., vi-6 (71):
tue fatiche m'ingegno di menomare. cassiano volgar., vi-11 (76)
sia a concetti astratti). cassiano volgar., iii-15 (40):
: non corrispondere alla realtà. cassiano volgar., xiii-5 (160):
esempi, imitarne la vita. cassiano volgar., xviii-8 (230):
diventare mite o benigno, favorevole. cassiano volgar., xvi-2 (192):
l'eternità. -immortalità. cassiano volgar., xxiii-3 (286):
agitare, tormentare, vessare. cassiano volgar., xviii-15 (235):
, imperfettamente; grossolanamente. cassiano da macerata, lxii-2-iv-116: non mi fu
. ant. insistenza, provocazione. cassiano volgar., ix-6 (112):
ant. calca, ressa. cassiano da macerata, lxii-2-iv-130: si lascia lib-
ai suoi padroni. -sostant. cassiano volgar., ix-34 (123):
demoniaco incantamento. -figur. cassiano volgar., xviii-17 (236):
di peccati, colpevole, responsabile. cassiano volgar., xiii-7 (162):
sì incatenati insieme di vicendevole aiuto. cassiano volgar., v-10 (58):
e lasciamoci purgare, tagliare e incendere. cassiano volgar., vi-6 (70)
, che accende passioni, desideri. cassiano volgar., io (73):
2. per estens. impastoiare. cassiano da macerata, lxii-2-iv-89: in queste corde
viene meno; incessante, continuo. cassiano volgar. [crusca]: anche la
non si possono comprendere per ragione. cassiano volgar., ix-30 (122):
essa si lievi più in alto. cassiano volgar., ix-22 (119):
-ant. idoneo, adatto. cassiano volgar., xviii-15 (234):
. figur. per naturale propensione. cassiano volgar., 12 (39):
... la benevolenza del commendatore cassiano del pozzo, il quale si rivolse
imputazione, accusa, incriminazione. cassiano volgar., xviii-15 (235):
queste parole, sosteneva dolore incomportabile. cassiano volgar., vi-4 (70)
-ant. preservazione, mantenimento. cassiano volgar., xii-4 (148):
, si rallegrò e confortò indicibilmente. cassiano volgar., ix- 15 (115
da nullo lato può far mai cessanza. cassiano volgar., 14-17 (186)
, necessariamente, certamente. cassiano volgar., xii-8-152: con giusta bilancia
: calunnia, diceria malevola. cassiano volgar., xviii-15 (235):
infedele, slealmente, ingannevolmente. cassiano volgar., xxi-3 (255):
voglio che la venazione sia una cassiano volgar., xii-7 (152):
/ de l'omo enfermató! cassiano volgar., ii-13 (25):
torre ducale. -sostant. cassiano volgar., xiii-10 (165):
se filosofia non vi mette consiglio. cassiano volgar., iii-15 (40):
ovveramente la infingardia, è morta. cassiano volgar., xvii-15 (212)
l'essere informato; informazione. cassiano volgar., xi-4 (139):
sono siccome mercatanti di cose spirituali. cassiano volgar., xx-2 (248):
mai non avesse avuto quella infermità. cassiano volgar., vi-6 (70):
e peggiorando di giorno in giorno. cassiano volgar., xxi-35 (273):
improduttività. - anche al figur. cassiano volgar., xiv-14 (183):
si può fuggire; inevitabile. cassiano volgar., xix-6 (240):
mento, gridando tra le prime insegne. cassiano volgar., xxii-6 (277)
; che lusinga; che tradisce. cassiano volgar., i-20 (14):
lusinghevole mondo. -sostant. cassiano volgar., xvii-17 (213):
briseida ed alle sue ingannevoli lusinghe? cassiano volgar., ii-ii (23):
-maestro degli inganni: satana. cassiano volgar., xxii-10 (280):
fa pure bisogno che tu muoia? cassiano volgar., viii-21 (105)
fossi ingeneratore del tuo padre? cassiano volgar., v-6 (56):
li baroni fo ingombrado del demonio. cassiano volgar., vii-32 (94):
e desideri, sta in orazione. cassiano volgar., ii-26 (30):
per lo inizzaménto di tullia sua figliuola. cassiano volgar., viii-21 (106)
istigare, incoraggiare, stimolare. cassiano volgar., ix-6 (112):
stimolato, incoraggiato. cassiano volgar., xviii-14 (233):
auguri maggiori di tempo sono innanziposti. cassiano volgar., xvii-21 (217):
- anche: innato, ingenito. cassiano volgar., xi-8 (153):
-per estens. imbalsamare; mummificare. cassiano volgar., xv-3 (189):
enserviziato da molta gente è amato. cassiano volgar., xviii-17 (237):
induce in tentazione, in peccato. cassiano volgar., ii-5 (20):
, che viene a conoscere. cassiano volgar., xii-6 (151):
comandamento, e per cattivo esemplo. cassiano volgar., 7 (290):
voce dotta, lat. tardo intercessivus (cassiano) nel significato di * che intercede
vietamento che fu fatto ai primi parenti. cassiano volgar., xiv-17 (186)
un pensiero e una cosa. cassiano volgar., i-20 (14):
avv. ant. attentamente. cassiano volgar., iv-2 (44):
la turba al vii guadagno intesa. cassiano volgar., xxiii- 1 (284
intorneato de la tempesta delle tribulazioni. cassiano volgar., i-13 (9):
ant. torrefatto, tostato. cassiano da macerata, lxii-2-iv-46: si regalano di
affibbiare. - anche al figur. cassiano volgar., i-20 (15):
sf. ant. discordia. cassiano volgar., xv-16 (198):
, sì è presso il cadimento. cassiano volgar., xvii-12 (210):
e non sapemo che sia venuto. cassiano volgar., xiii-15 (172):
cadere, essere preda, abbandonarsi. cassiano volgar., i-12 (114):
litanie che si recitavano in chiesa. cassiano da macerata, lxii-2-iv-126: non è
di mole disadatta o di peso considerabile. cassiano da macerata, lxii-2-iv-116: ci esibì
impegno, una promessa). cassiano volgar., xiv-6 (177):
la condotta dei suoi membri). cassiano volgar., xxiv-i (299):
quel tempo, in quella circostanza. cassiano volgar., xx-i (248):
'l laceramento de'santi aveva fatto. cassiano volgar., vii-32 (93):
benedizione del felice e prospero governo. cassiano da macerata, lxii-2-iv-126: al carriaggio
non è morta, ma ella dorme. cassiano volgar., 1-21: cercato esso
, che cercano iddio e voglionlo trovare. cassiano volgar., xxii-6 (279)
modo che desta pietà; compassionevolmente. cassiano volgar., ii-13 (26):
largo, massiccio, ben lavorato. cassiano da macerata, lxii-2-iv- 126: al
lanzuni ch'appena li pozo suffrire. cassiano volgar., vi-9 (72):
sm. ant. languidezza. cassiano volgar., xii-6 (150):
diventa inchinevole a vizi delle lascivanze. cassiano volgar., vii- 15 (86
dovuta a malattia o a vecchiaia. cassiano volgar., x-10 (132):
leccano gelatini. -figur. cassiano volgar., xxiv-24 (312):
, / mio fedel fosse ciaschedun latino. cassiano volgar., xxiv-24 (312)
umore. -lusingato, blandito. cassiano volgar., xvii-12 (210):
3. effusione di sangue. cassiano volgar., xx-8 (250):
e di rinnovamento del spirto santo. cassiano volgar., xvii-15 (212):
dovesse in cella lavorare e orare. cassiano volgar., xv-i (187):
involgono scritte di nomi di demoni. cassiano volgar., ii-7 (21):
una medaglia, ecc.). cassiano volgar., ii-9 (22):
chiamo letame la viltà della povertà. cassiano volgar., 1-93: oscuri e
cosparso di letame; concimato. cassiano volgar., 1-2 (3):
, senza niuno movimento d'intelligenzia. cassiano volgar., xix-5 (240)
. incitamento, stimolo, tentazione. cassiano volgar., x-10 (132):
. eccelso, sublime; insigne. cassiano volgar., x-n (134):
, mentr'era da omicidi contaminato. cassiano da macerata, lxii-2-iv-40: l'aggiat spande
. sregolatamente, licenziosamente. cassiano volgar., xxi-21 (265):
impurità, imperfezioni, errori. cassiano volgar., iii-7 (35):
: flusso, scorrimento, effusione. cassiano volgar., vii-4 (80):
dicendo che sarebbe stato vinto. cassiano volgar., xvi-3 (193):
il feci e nelle imprese lungànimo. cassiano volgar., 16-27 (203):
. estensione nel tempo, durata. cassiano volgar., ii-13 (25):
debole, di precario). cassiano volgar., xxii-7: tanta è la
, spregevole, umiliante, servile. cassiano volgar., xxi-28 (269):
vita stentata, lesinare il necessario. cassiano da macerata, lxii-2-iv-78: passavamo le
forte a la gente sagia dispiacere. cassiano volgar., 12 (305):
, e per qualcuno de'gentili. cassiano da macerata, lxii-2-iv- 139: gli
/ in riva al mare jonio. cassiano da macerata, lxii-2- iv-66: sopra
autoritative su questioni controverse). cassiano volgar., x'xiii-2 (285)
. -austerità, stoicismo. cassiano volgar., ii-21 (29):
e spirituali. - anche sostant. cassiano volgar., v-8 (57):
, in modo malvagio eingiusto. cassiano volgar., v-15 (62):
che emana un odore sgradevole. cassiano volgar., xiv-14 (184):
saziati dalle mammille di sua consolazione. cassiano volgar., xxiii-6 (288):
e mancamento in tutte le reni. cassiano volgar., v-18 (64):
manchevole. -debole, gracile. cassiano volgar., xxi-14 (262):
. ant. animoso, coraggioso. cassiano volgar., 24-9 (303):
s'acconciava, desideroso del cibo. cassiano volgar., 23-7 (289):
mio sangue, non può avere vita. cassiano volgar., xii-2 (147
, sf. ant. mansuetudine. cassiano volgar., xviii-12 (232):
così il tuo core s'affligge? cassiano volgar., xvii-18 (215):
/ per medicar le marcide ferite. cassiano volgar., xii-9 (153):
della coscienza si reputa per fedità. cassiano volgar., iii-8 (36):
popoli primitivi; idolo, feticcio. cassiano da maceraia, lxii-2-iv-47: espongono ancora
vigne non se ne paghi cavelle. cassiano volgar., xxxiv-13 (306):
un vizio, di una tentazione. cassiano volgar., xx-10 (253):
6. con allegria irresistibile. cassiano volgar., ix-3 (no):
oro. -medagliòla, medagliuòla. cassiano volgar., xx-8 (251):
voi, donna, in leanza. cassiano volgar., 1-27: eglino [i
riguardo. -esortazione, consiglio. cassiano volgar., 1-82: così gli sarà
piume di varietà, venne allo libano. cassiano volgar., xix-i (238)
sì doloroso, / in iscrittura. cassiano volgar., v-26 (67):
5. negazione, smentita. cassiano volgar., viii-4 (97):
io racconterò tutte le tue maraviglie. cassiano volgar., i-15 (12):
mercatantare, che ne'piccioli e poveri. cassiano volgar., xi-i (138)
. -rapporto di carattere commerciale. cassiano volgar., xvi-2 (192):
e rivolgeranno le tue belle case. cassiano volgar., xxiii-16 (296)
ant. e letter. mietitura. cassiano da macerata, lxii-2-iv-139: il re fa
bisogno, senza sentirne la necessità. cassiano volgar., 7 (21):
ant. limitatezza, mediocrità. cassiano volgar., 1-14 (11):
irreparabile; corrompere, guastare. cassiano volgar., v-26 (67):
: un poco, appena appena. cassiano volgar., xxii-13 (282):
occhi dello 'ntelletto nella midolla. cassiano volgar., xvii-17 (214):
e del sangue delli medulluti montoni. cassiano volgar., ix-36 (125):
che l'usanza delli buoni uomini. cassiano volgar., xxii-i (274)
. ant. diminuzione, riduzione. cassiano volgar., v-10 (58):
questo ministerio che solamente vivano speculando. cassiano volgar., i-15 (io)
non ci sarà talora uno veniale? cassiano volgar., xi-10 (143):
di un'opera letteraria, ecc. cassiano volgar., xxiii-7 (290):
3. congiungimento carnale, accoppiamento. cassiano volgar., v-n (59):
-congiungimento carnale; accoppiamento. cassiano volgar., xxii-6 (278):
. dal lat. tardo myxarion (cassiano), dal lat. class, myxa
mancanza di fiducia, scetticismo. cassiano volgar., xiii-16 (173):
- anche: empio, miscredente. cassiano volgar., ii-12 (25):
; che è frutto di peccato. cassiano volgar., iv-19 (52):
un avvenimento, ecc.). cassiano volgar., i-20 (15):
padre perdonò a voi nel suo figliuolo. cassiano volgar., 1-15: da quella
, con cassio venne a roma. cassiano volgar., xvii-23 (218):
ant. misericorde, pietoso. cassiano volgar., xiii-9 (164):
fatale mobilitade sopra stanno. cassiano volgar., 1-75: per la mobilità
conviene che per sua mobilità discorra. cassiano volgar., 1-56: bisogno fa
matrimonio con una determinata persona. cassiano volgar., iii-19 (42):
). -anche sostant. cassiano volgar., x-11 (133):
3. dannoso, nocivo. cassiano volgar., v-10 (38):
biancofiore da altra sollecitudine era molestata. cassiano volgar., v-15 (62):
lo naturale ingegno alla molle cera. cassiano volgar., 12 (76):
comprese il multiplicamènto del suo entramento? cassiano volgar., viii-11 (100):
commesso, sogliono perdonare alla moltitudine. cassiano volgar., i-io (8)
riferimento a istituzioni non cristiane). cassiano volgar., 28 (269):
della finale morte a sé acquistarono. cassiano volgar., ix-4 (in):
argomentazione; dottrina, teoria. cassiano volgar., i-20 (15):
riferisce allo stato monacale. cassiano volgar., prol., i (
si ravvisa fra i montagnoli scozzesi. cassiano da macerata, lxii-2-iv-60: gli montagnioli
tanto mortificaménto né a tanta perfezione. cassiano volgar., xxiv-9 (304
, veduta dalle chiese di dio. cassiano volgar., x-9 (130):
operazione che si compie in pubblico. cassiano volgar., xv-7 (190):
in partic.: stimolo sessuale. cassiano volgar., ii-13 (25):
tosto mugnaio che fornaio il dimostravano. cassiano volgar., i-18 (13)
parte nel viale di mezzo'). cassiano da macerata, lxii-2-iv-24: tutte le
, ma meno pregiato). cassiano volgar., viii-i (95):
statue di marmo mutole e insensibili stanno. cassiano volgar., i-14 (n)
s'accorda più, 'ver pare. cassiano volgar., v-2 (54):
che di caos mai fosser nascimenti. cassiano volgar., ili-7 (34)
i secreti nascondimenti delle loro caverne. cassiano volgar., i-22 (16):
e però sempre sale a quello. cassiano volgar., v-19 (64):
, itinerario spirituale o intellettuale. cassiano volgar., prol., i (
a un viaggio per mare. cassiano volgar., xi-1 (138):
legame, vincolo di parentela. cassiano volgar., xvi-14 (197):
a condur doralice non è tardo. cassiano volgar., ix-6 (112):
/ son ne le donne vizi. cassiano volgar., vii-34 (95):
vero povero, tu sarai sicuro. cassiano volgar., xxi-28 (269)
sudore acquoso è nel mio corpo. cassiano volgar., 1-92: con questa arte
, sia estetica o formale. cassiano volgar., xviii-15 (234):
più inanzi che li tuoi consorti. cassiano volgar., xiv-14 (184)
, e avea avute sette robe. cassiano volpar., xii-8 (153):
profetico spirito l'avea fatta parlare. cassiano volgar., xii-7 (i5i):
). guicciardini, 13-ix-153: a cassiano sono mandati cavalli che terranno la strada
verità non l'avre'pur pensato. cassiano volgar., vii-5 (82):
, non gli offendesse e fedisse. cassiano volgar., i-5 (5):
in modo nocivo; dannosamente. cassiano volgar., ii-io (23):
. in modo da riceverne danno. cassiano volgar., xvii-18 (216):
ordine costituito). cassiano volgar., v-16 (63):
mostrando l'ordine che deve tenere. cassiano volgar., xvii-2 (205):
). ant. noviziato. cassiano volgar., i-i (3):
manifestamente facevano la professione nell'ordine. cassiano volpar., xx-i (248):
nella siria e mandati nella giudea. cassiano volgar., xxiv-5 (302):
di riso. -figur. cassiano volgar., xxiv-4 (301):
guarigione del cieco nato). cassiano volgar., xiii-io (173):
, sì che esso non paia ingrato. cassiano volgar., iii-7 (35)
per la notte in colonna di fuoco. cassiano volgar., xiv-8 (178)
d'ottimo colore e senza macula. cassiano volgar., i-20 (14)
rivelarne la presenza o l'identità. cassiano volgar., xvii-15-211: per quella bugia
. con odio, con avversione. cassiano volgar., iv-19 (52):
, non può essere mio discepolo. cassiano volgar., xxi-9 (259):
dispregia di pregare iddio offeso da lui. cassiano volgar., xxi-14 (262)
gli occhi (una malattia). cassiano volgar., 15 (307):
, dee ardere nell'olio della misericordia. cassiano volgar., xviii-14 (234)
, pieno d'una soavità incredibile. cassiano volgar., ix-19 (117)
loro boschi sono di legni olorosi. cassiano volgar., xiv-14 (184)
di grande perfezione spirituale. cassiano volgar., xvii-17 (213):
8. dimin. ombrellètta. cassiano da macerata, lxii-2-iv-125: chi tenea rami
fa far nel nostro tempio ». cassiano volgar., xx-8 (251):
essere giustamente apprezzato o preferito. cassiano volgar., ii-13 (24):
prestato a una divinità. cassiano volgar., viii-21 (105):
onorare dèi domeneddio della tua sustanza. cassiano volgar., iii-2 (255i: onora
si è battuto con vandòme e cassiano da nantes,... molti altri
combattuti, due dì si sostennero. cassiano volgar., xvi-20 (200):
ora, i fratelli gliele tolgono. cassiano volgar., xxi-7 (257):
ai fianchi. -sostant. cassiano volgar., ix-30 (122):
questo loco lo quale se dice roma. cassiano volgar., ix-19 (117)
che quella che fece suo padre. cassiano volgar., prol. ili (225
della chiesa per la sua onestà. cassiano volgar., xxi-20 (264):
di cuore, ordinazione della lingua. cassiano volgar., vi-17 (78):
: prescrizione di regola monastica. cassiano volgar., prol., ili (
potere o privilegio o prerogativa. cassiano volgar., xviii-15 (234):
all'erta, sul chi vive. cassiano volgar., xxiii-7 (19):
è corrotta, urina non distilla. cassiano volgar., 1-107: ucciderò acab,
've non pongo 1 piè faccio forma. cassiano volgar.,
a ben far non mossi un'orma. cassiano volgar., ili-12 (39)
ormosino o distemperato su 'l raso. cassiano da macerata, lxii-2- iv-98: aveano
scopo di rendere onore, onorifico. cassiano volgar., xx-i (248):
falsamente affermato nella petizione). cassiano volgar., xi-io (143):
espressione scherz. sacro orrore). cassiano volgar., ix-18 (117):
comportamento, un costume). cassiano volgar., xxlv-25 (313):
-con riferimento al demonio. cassiano volgar., ii-n (23):
obsecrazione; e griderò allo altissimo. cassiano volgar., ix-9 (114):
dirittamente nel letto degli osti miei! cassiano volgar., xxiii-5 (287)
dio che il sangue del tiranno. cassiano volgar., iv-1 (44):
(un farmaco). cassiano volgar., 24-15 (307):
o, ovvero, oppure. cassiano volgar., i-21 (16):
. banalità, vacuità, irrilevanza. cassiano volgar., xiv-14 (183):
e non per istare oziosa. cassiano volgar., xxiv-11 (305):
o è tipico delle attività intellettuali. cassiano volgar., xxiv-12 (305):
ogni arda oziosa che averanno parlato. cassiano volgar.,; xiii-7 (290
. -cessare di tormentare. cassiano volgar., xv-io (191):
-passare in pace: morire. cassiano volgar., ii-5 (21):
a cavallo, volò a pozzuolo. cassiano volgar., xxiv-5 (302):
la vita de li sancti pairi. cassiano volpar., iii-i (31):
un servizio o una prestazione. cassiano volgar., ii-13 (24):
-con riferimento alla dannazione eterna. cassiano volgar., xxiii-15 (294):
6. agg. pagano. cassiano volgar., xiv-n (181):
esso già si vedea 'l pallidore. cassiano volgar., xxl-14 coloro che
, attestato da prove tangibili. cassiano volgar., xiv-13 (183):
vari tipi di belve feroci. cassiano volgar., y-14 (61):
tuo a colui che ha fame. cassiano volgar., xxi-14 (262):
occasione di determinate festività. cassiano volgar., ii-19 (28):
in ogni ridocto di ciascuna compagna. cassiano volgar., xii-15 (157):
con acque salse ed aceti soprani. cassiano volgar., xxiv-9 (304):
d'oriente; prete ortodosso. cassiano volgar., prol. i (1
13. nutrimento spirituale, edificazione. cassiano volgar., vii1-3 (96):
quale vizio regna ov'è paraggio. cassiano volgar., i-i (3):
cuor troppo attento al- l'imposture. cassiano da macerata, lxii-2-iv-101: alla persona
un arto, un organo). cassiano volgar., vii-26 (91):
riparo, difesa, protezione. cassiano volgar., x-10 (131):
-elevare a pari dignità. cassiano volgar., iv-1 (44):
aver l'una senza l'altra. cassiano volgar., v-10 (58):
. -nesso, dipendenza. cassiano volgar., vii-io (84):
ant. infanzia, fanciullezza. cassiano volgar., xvii-12 (210):
sieno mestiere: cioè dottrina e parlamento. cassiano volgar., xxiv-1 (300)
che fa poscia a'intelletto degno. cassiano volgar., vii-9 (84):
'voi riceverete per ognun cento '. cassiano volgar., ix-18 (117):
la qual furon maggior sonni rotti. cassiano volgar., ix-3 (no):
è participamènto del corpo del signore? cassiano volgar., v-8 (57):
vedere la figura nanti sua partenza. cassiano volgar., xiv-11 (182):
cerco parlando d'allentar mia pena. cassiano volgar., 1-14 (11):
desidera alcuna particella di tal refezione. cassiano volgar., xii-16 (158)
partimento di volontà dal primo principio. cassiano volgar., i-13 (9):
mezzodì. -impartimento, dispensamento. cassiano volgar., xvi-27 (203):
e partela, ch'è molle. cassiano volgar., xvii-23 (218):
parti da loro ogni vecchia macula. cassiano volgar., ix-34 (124):
e farli parzionali del suo consiglio. cassiano volgar., i-14 (io)
valente uomo alcuna malvagità intorno loro. cassiano volgar., xvi-2 (192):
. sm. seguace, fautore. cassiano volgar., xxiv-26 (315):
: di sfuggita, frettolosamente. cassiano volgar., xvii-23 (219):
. transitorio, fugace, caduco. cassiano volgar., xxiv-26 (314):
, di passaggio. cassiano volgar., ix-io (114):
acciocché si possa pur passare leggiermente. cassiano volgar., ix-24 (120):
emozioni e delle passioni. cassiano volgar., xi-6 (140):
stanco eh'a gran pena porto. cassiano volgar., xiii-14 (171):
, che mai tuo cor non tange? cassiano volgar., iv-20 (53)
pasto ver'lui, tanto glien cale. cassiano volgar., v-4 (55)
nuovo tempo, credo, innamorate. cassiano volgar., x-7 (129):
balìa; soggetto al suo arbitrio. cassiano volgar., xiv-17 (186):
non so che io mi faccia. cassiano volgar., xvi-14 (197):
(un dolore). cassiano volgar., i-14 (io):
concetti astratti. -anche recipr. cassiano volgar., xii-11 (154):
-incutere timore, soggezione. cassiano volgar., xxrv-26 (315):
ira in sé ed in altrui. cassiano volgar., xii-6 (150):
ne è segno o ne deriva. cassiano volgar., xii-4 (148):
tu senta frutto della tua lunga paziènzia. cassiano volgar., xviii-13 (232)
della gola aveva a dio dispiaciuto. cassiano volgar., xix-3 (239):
che non sono di questo ovile. cassiano volgar., xvi-6 (195)
medicina per la quale dovrebbono migliorare. cassiano volgar., xviii-7 (22?)
acque dolci; stagno, lago. cassiano volgar., xv-3 (189):
non essendo trovato in lui veruno peccato. cassiano volgar., iii-5 (33)
non si trova né fine né fondo. cassiano volgar., xiii-17 (173)
non ardisco d'innalzar el volto. cassiano volgar., i-20 (15):
sua pellegrinazione sempre temendo, vivuto. cassiano volgar., xxiv-io (304):
/ ch'io l'agio così perduta? cassiano volgar., xviii-7 (230)
le piscine el decto pelo né scalcinatura. cassiano volgar., xii-11 (155)
aspetto di una persona). cassiano volgar., xvii-15 (212):
a penitenza, biasimando il male. cassiano volgar., xvii-23 (220):
da me, anzi continuamente mi riprendea. cassiano volpar., 12 (243)
quale contendono in me diversi pensamenti. cassiano volgar., xxiv-14 (307):
-per pensamento: intenzionalmente. cassiano volgar., xxii-7 (279):
più effi cace devozione. cassiano volgar., i-7 (6):
di prodotti; assai fertile. cassiano volgar., xi-3 (138):
percuotenti soldati. -sostant. cassiano volgar., viii-24 (107):
di dolore o di contrizione. cassiano da macerata, lxii-2-iv-126: non è possibile
tentatrice e istigatrice del demonio. cassiano volgar., ili-16 (41):
; perché di grazia mi premi? cassiano da macerata, lxii-2-iv-106: trovai che
venti da quante tentazioni ella è percossa. cassiano volgar., xxii-7 (279)
è cristo. -intr. cassiano volgar., ii-13 (26):
. -ammonire, redarguire. cassiano volgar., xvii-19 (216):
di disperazione è percossa la mente. cassiano volgar., ii-13 (25):
a mio poter mandare a secuzione. cassiano volgar., xxiv-9 (303)
prima madre. -infamia. cassiano volgar., xvii-15 (211):
avemo redenzione e perdonamento de'peccati. cassiano volgar., xx-8 (251)
decto meser san fortonato e de san cassiano e sancto calisto con gran perdonanza da
mi debba mai da dio esser perdonato. cassiano volgar., xx-8 (252)
peregrinazione mia sono di cxxx anni. cassiano volgar., i-14 (11)
di pervenire alla città del paradiso. cassiano volgar., iii-7 (34):
-con intima comunione spirituale. cassiano volgar., i-14 (11):
il pericolo di perdere la fede. cassiano volgar., xv-3 (189):
di perderla), perire. cassiano volgar., xxi-5 (256):
questo pericola quasi tutta l'umana generazione. cassiano volgar., v-10 (58)
. assillato, molestato, tormentato. cassiano volgar., ii-17 (28):
lui permanerà l'ira di dio. cassiano volgar., i-9 (7):
e intorno a ciascuna altra creatura. cassiano volgar., vii-22 (89):
essa sapienzia 'l regno perpetuale. cassiano volgar., i-io (8):
seguite, ché per lei si sale. cassiano volgar., xiv-10 (180)
ama quegli che t'è amico. cassiano volgar., xi-14 (146):
dura in natura più che umana. cassiano volgar., iii-29 (92):
quando la lor felicità perpetualmente dura? cassiano volgar., i-15 (12):
. perpetuità; durata ininterrotta. cassiano volgar., ix-36 (125):
vita ultraterrena, la vita eterna. cassiano volgar., vii-25 (90):
scripto. -intr. perseverare. cassiano volgar., ii-9 (22):
, sm. ant. persecuzione. cassiano volgar., xvii-17 (213):
applicazione a un'attività). cassiano volgar., xii-4 (148):
ogni pazienza, con ogni ammaestramento. cassiano volgar., xvti-i (204):
costringi tu li appetiti de'mortali! cassiano volgar., xxiii-7 (289):
dichiarazione non contenti pertinacemente domandavano pavia. cassiano volgar., xxiv-9 (304)
dalla follia, dissennato, folle. cassiano volgar., xvt-17 (199):
-confusione mentale, vaneggiamento. cassiano volgar., ii-13 (26):
2. che penetra nell'animo. cassiano volgar., ii-4- (20):
quante se ne pasce un duro rostro. cassiano volgar., vii-21 (89)
al diffondersi di un'eresia). cassiano volgar., xv-3 (188):
li nostri peccai lo mondo abissaria. cassiano volgar., xv-3 (189):
da me il peso della paura. cassiano volgar., xvii-3 (205):
per le orazioni le pestilenze della mente. cassiano volgar., v-16 (63)
a 'n'omo dè parere nogliosa. cassiano volgar.. xxi-5 (257):
; spianato (una via). cassiano volgar., xxiv-24 (312):
sì degli spirituali e de'corporali. cassiano volgar., ix-11 (114):
di leggiero credeno quebo che odeno. cassiano volgar., hi-i8 (41):
erto (un pendio). cassiano da macerata, lxii-2-iv-60: dovemmo fare più
piace alcuna buona opera senza perseveranza. cassiano volgar., iii-17 (41):
/ se no ritorni a simile diletto. cassiano volgar., 24-23 (311)
-forza d'animo, coraggio. cassiano volgar., xviii-12 (232):
e non vi resiste come puote. cassiano volgar., vii-15 (86):
cioè le virtù e le grazie. cassiano volgar., xi-10 (142):
simile a me in ogni terra. cassiano volgar., vi-11 (75):
, azzannare (un animale). cassiano volgar., xxiv-24 (312):
chi vero giudicio e giusto chere. cassiano volgar., v-14 (61):
con una prop. causale. cassiano volgar., xx-8 (252):
piani di una casa; solaio. cassiano da macerata, lxii-2-iv-27: la casa donataci
svegliai piangente. -sostant. cassiano volgar., ix-30 (122):
animo o se tu se'incrucciato. cassiano volgar., xvi-22 (201):
che presenta difficoltà facilmente risolvibili. cassiano volgar., xiv-3 (176):
capo [cristo] fu tormentato. cassiano volgar., vii-31 (93):
estens. richiesta umile, supplica. cassiano volgar., xvi-13 (197):
casa sì levarono il pianto grandissimo. cassiano volgar., xvii-23 (219):
che loro amarono, non giovaranno. cassiano volgar., vtii-21 (106):
, rimpiattato, nascosto. cassiano volgar., xxiv-24 (312):
, situazioni, circostanze, ecc. cassiano volga r., ix-8 (113)
grandi e piccioli di questa compagnia. cassiano volgar., viii-17 (103):
suo bianco petto colle piccioline mammelle. cassiano volgar., vii-25 (90):
. pusillanime. -anche sostant. cassiano volgar., 16-27 (203):
dello svolgersi di un'azione. cassiano volgar., xvii-9 (208):
condizione sociale, un rango). cassiano volgar., v-19 (64):
loro piccolelli si rallegrano di sollazzi. cassiano volgar., xiii-7 (162):
aiutarlo, sostenerlo nel cammino. cassiano volgar., vi-10 (73):
-con riferimento a una divinità. cassiano volgar., xvii-23 (220):
; scroscio incontenibile di risa. cassiano volgar., ix-29 (121):
verità saremo perdutti a perfezione pienissima. cassiano volgar., xi-13 (145):
così agevolmente si tace? ». cassiano volgar., iv-5 (45):
diviseli corno li parse a li poveri. cassiano volgar., xxi-4 (255)
del benigno loro padre beato francesco. cassiano volgar., vii-20 (87):
. -causato da compassione. cassiano volgar., xvii-16 (212):
la vita pietosa si è paradiso. cassiano volgar., i-io (8):
al monte della figliuola di sion. cassiano volgar., x-n (133):
alla pietra: errare, peccare. cassiano volgar., i-20 (14):
-riportare un successo, una vittoria. cassiano volgar., vi-9 (72):
come lo mi avessero detto rispondendo. cassiano volgar., xvi-17 (199):
lavorio de'quali pigramente si procedea. cassiano volgar., i-19 (13):
dovere, peccato di pigrizia. cassiano volgar., iv-15 (50):
fatto averebbe in lui mirabil prova. cassiano volgar., xiv-16 (185):
-in partic.: pillola. cassiano da macerata, lxii-2-iv-34: in breve mi
terminavano le bacchette dei tamburi. cassiano da macerata, lxii-2-iv-97: colla sinistra tengono
e disiderio e diletto di carne. cassiano volgar., v-4 (54):
plenitudine, ascolti e ponga mente. cassiano volgar., iii-10 (38):
plenitudine di cittadi d'intorno fornita. cassiano volgar., xxi-2 (255):
questo piccolo e transitorio veloce momento. cassiano volgar., vii-6 (83):
della redenzione operata da cristo. cassiano volgar., xxi-5 (257):
.. quanto plenitudine di scienza. cassiano volgar., xxiii-18 (297)
, dalla vivacità dei sentimenti. cassiano volgar., xxiv-26 (314):
pochetta resistenza e poi lor piaci. cassiano volgar., xxiv-13 (306)
però ch'ogne parlar sarebbe poco. cassiano volgar., viii-i (95):
quantità, entità, consistenza. cassiano volgar., xxii-6 (279):
tutto il corpo quasi immobile e contratto. cassiano volgar., xxiv-15 (307)
era poderoso da. cciò fare ». cassiano volgar., xiii-i (158)
quelle ghiande che ti si convengono. cassiano da macerata, lxii-2-iv-116: le ne
ciò che la sua materia vuole. cassiano volgar., xviii-15 (234):
, di portamela in casa loro. cassiano volgar., xv-3 (188):
è posto il rimedio della letizia. cassiano volgar., xviii-17 (237):
non fu chi mi desse aiuto. cassiano volgar., xvi-18 (200):
interamente l'uno all'altro. cassiano volgar., xxi-10 (260):
all'intervento della pietà divina). cassiano volgar., iii-12 (39):
. matteo 16, 18). cassiano volgar., xxii-13 (282):
'1 dì celate per vergogna porto. cassiano volgar., xxii-16 (283)
ed esaminare continuamente l'opere sue. cassiano volgar., xx-7 (250):
rompe 'l velame per essere inteso. cassiano volgar., xxi-14 (262)
-con riferimento al libero arbitrio. cassiano volgar., iii-21 (43):
grado di sviluppo di una capacità. cassiano volgar., iii-22 (43):
6. indemoniato, ossesso. cassiano volgar., vii-25 (90):
cittadina rabbia stata con fatica difesa. cassiano volgar., iii-7 (36):
avremo in possessione ancora tremila cammelli. cassiano volgar., xviii-5 (228):
brano. -invasare diabolicamente. cassiano volgar., vii-24 (90):
, dice lo signore delli eserciti. cassiano volgar., vii-25 (90):
per anzianità o per autorità. cassiano da macerata, lxn-2-iv-42: la stessa sera
, che mettevano divozione a vederlo. cassiano da macerata, lxii-2-iv-133: dietro le
dei sensi, ecc.). cassiano volgar., xxiii-12 (293):
concupiscibile alleggiamo i diletti e i riposi. cassiano volgar., xxiv-15 (307)
i quali sono contrari ai buoni uomini. cassiano volgar., vti-16 (102)
rapace (un animale). cassiano volgar., vii-26-90: nel qual fatto
uno per ritto e uno per traverso. cassiano volgar., xxi-i (255)
con preghieri, che vale altrettanto. cassiano volgar., xviii-11 (231):
e 'prieghi di nostra donna. cassiano volgar., xx-8 (251):
acquistare dominio su di lui. cassiano volgar., vii-12 (85):
capo: avere principio, originarsi. cassiano volgar., xvt-18 (199):
cibo; ricevimento di un sacramento. cassiano volgar., xxi-14 (261):
una vivanda; boccone di cibo. cassiano volgar., xxiii-12 (292):
una prescrizione della loro falsa legge. cassiano da macerata, lxii-2-iv-41: le interiora
bisogna che sia tramutamento della legge. cassiano volgar, iv-i (44):
l'unghie diventino più sode. cassiano da macerata, lxii-2-iv-106: alla cima della
. -peccatore succubo del demonio. cassiano volgar., xxiii-15 (295):
in partic. della perfezione spirituale. cassiano volgar., xlii-18 (174):
primario, principale, maggiore. cassiano volgar., i-i4- (n):
e delle primizie e dell'offerte. cassiano volgar., xxi-i (254):
loro principio fossero nobili e vili. cassiano volpar., xiii-11 (165):
, ma è come una pregione. cassiano volgar., xix-9 (242):
ascetico, rinuncia ai beni terreni. cassiano volgar., ii-2 (18):
orazione ed è danno e non prò. cassiano volgar., 1-6 (5
conseguirlo, giungere a ottenerlo. cassiano volgar., iii-13 (39):
a dir de tute le cause veritade. cassiano volgar., xxiv-13 (306
provabile ragione a ciò t'indusse? cassiano volgar., iii-3 (32):
che con- na co'saracini. cassiano volgar., ii-13 (25):
-ministero religioso o sacerdotale. cassiano volgar., 1-2 (3):
. nne vanno insino in nabisso. cassiano volgar., xviii-7 (230):
animo, da una passione. cassiano volgar., xiv-17 (186):
forti (il sonno). cassiano volgar., xxiv-19 (309):
una persona o un'istituzione. cassiano volgar., vii-12 (85):
-difficile da risolvere; ingarbugliato. cassiano volgar., vii-34 (95):
coste sinestre e bene in profondo. cassiano volgar., vi-io (73):
concesso più cn'eo non so'digno. cassiano volgar., xxii- 14 (283
nei confronti di dio; voto. cassiano volgar., ix-12 (114):
/ voleste, e questo fo dio. cassiano volgar., ix-12 (114)
e prometto la decima della preda. cassiano volgar., ix-12 (114):
promessa fatta a dio; voto. cassiano volgar., ix-12 (114):
qual è ora e sarà di poscia. cassiano volgar., i-io (8)
una qualità di cose). cassiano volgar., iii-5 (33):
voce tua ismancevole né avviluppata infra denti. cassiano volgar., ix-25 (120)
a te vengano se vogliono accusare. cassiano volgar., xx-8 (250)
però la dignità della sua deitade. cassiano volgar., 1-8 (7):
una definizione, un principio). cassiano volgar., ii-5 (20):
; premessa, prò- logo. cassiano volgar., iii-3 (32):
dal sacerdote nel sacramento della confessione. cassiano volgar., xx-5 (249):
male, della sofferenza; guarigione. cassiano volgar., vi-6 (71):
. ant. sostenere, favorire. cassiano volgar., xx-8 (252):
, i progetti, le intenzioni. cassiano volgar., iii-19 (42):
-vicino alla conoscenza, al vero. cassiano volgar., x-9- (i3o):
la meka cinque volte al dì. cassiano da macerata, lxii-2- rv-126: non
... è provato per fuoco. cassiano volgar., vti-25 (90)
affina nella infirmità e nella provazione ». cassiano volgar., iv-3- (44)
, sollecitazione, aizzamento. cassiano volgar., v-8 (57):
nozze. -curatore attento. cassiano volgar., xxi-14 (262):
procurarsi ciò che è necessario. cassiano volgar., v-19 (64):
non pò 90 che ventura rege. cassiano volgar., iii-22 (43):
vi precederanno nel regno di dio. cassiano volgar., xii-12 (156):
una piccola porta ri s'entra. cassiano volgar., xix-14 (244):
16. dimin. pugnerèllo. cassiano volgar., xxiv-13 (306):
riferimento a soggetti astratti). cassiano volgar., xxiv-i5- (307):
frasi affermative, con valore pronom. cassiano volgar., xxii-13 (282):
sacrifici puramente fatti non siano accettati? cassiano volgar., ix-15 (115):
purificazione spirituale, emendamento morale. cassiano volgar., xxiii-22 (299):
e al parlare che è mio. cassiano volgar., iv-16 (51):
diserbare, bonificare un terreno. cassiano volgar., i-4 (4):
della sedia ed esalta gli umili. cassiano volgar., vii-27 (91):
suo santo sposo e agli angeli suoi. cassiano volgar., 7-28 (92)
l'anima se ne diletta e pasce. cassiano volgar., v-10 (58)
purgato de la prima sua macula. cassiano volgar., xiv-17 (106):
peccaminosi o di perfezionamento interiore. cassiano volgar., iv-19 (52):
de iesù cristo, in celo umiliada. cassiano volgar., xx-7 (250)
peccato e di perfezionamento spirituale. cassiano volgar., iv-15 (50):
, colpa, vita peccaminosa. cassiano volgar., xx-9 (252):
detto latte, con vitto parco. cassiano da macerata, lxii-2-iv 133
-introduce una prop. concessiva. cassiano volgar., xxiii-20 (298):
questa vita prava? non discendessi. cassiano volgar., 15 (295):
di che facei question cotanto crebra. cassiano volgar., xxi-14 (262):
al tutto rimosso da ogne sollicitudine! cassiano volgar., xi-10 (142):
nell'espressione quietudine del corpo). cassiano volgar., xxii-6 (278):
gallo: egli francamente è tutto vezzi. cassiano da macerata, lxii-2-iv-36: disciolta l'
più persone, rapporto interpersonale. cassiano volgar., xxiv-26 (313):
intervenire. -imparentamelo. cassiano volgar., xvi-2 (192):
di pacino ch'era di noi tre. cassiano volgar., xn-2 (148)
allo spartirlo. -assol. cassiano volgar., vi-3 (69):
, radunarsi per vivere in comune. cassiano volgar., xviii-5 (228):
della casa. -assol. cassiano volgar., ix-6 (112):
-insistere nel chiedere per ottenere qualcosa. cassiano volgar., ii-i (17):
in terzo: propriamente triplicare). cassiano volgar., xvui-15 (234):
: aumentato di molto. cassiano volgar., ii-2a (29)
. -ant. elleboro. cassiano volpar., xvii-15 (211):
un nome da un elenco. cassiano volgar., xvii-24 (221):
. il radere; rasatura. cassiano volgar., 13 (306):
perché a poco vento cosi cadi? cassiano volgar., iii-7 (35):
-con riferimento a dio. cassiano volgar., i-15 (12):
(con riferimento a dio). cassiano volgar., xvii-15 (212):
troppo col tuo pensier raguardi 'n su. cassiano volgar., xvii-15 (212)
tu se'iddio ragguardatóre de'secoli. cassiano volgar., xii-8 (152):
voluto, altramenti raccontar non poterlo. cassiano volgar., vi-10 (73):
. con metodo, con criterio. cassiano volgar., vii-18 (87):
peccati o anche di mali. cassiano volgar., xxiii-1 (284):
. ammasso di una determinata materia. cassiano volgar., vii-2 (79):
l'ale, e non ài voluto? cassiano volgar., xvii-12 (209)
. -distogliere, sviare. cassiano volgar., ii-5 (20):
. -accondiscendere, assecondare. cassiano volgar., iv-12 (48):
di tristezza. -distrarsi. cassiano volgar., vii-6 (83):
la quantità che vi corrisponde. cassiano da macerata, lxii-2-iv-72: prendono un ramaiolo
rammemorare, ricordo, memoria. cassiano volgar., ix-7 (113):
sempre fratei fu di quel di bologna. cassiano volgar., xvlli-14 (233)
o più disponibile; ammansito. cassiano volgar., xvii-25 (221):
niuna pietà ramorbidisce i duri cuori. cassiano volgar., xvi-6 (195):
, mitigato (le parole). cassiano volgar., xvi-18 (200):
un fatto, un avvenimento). cassiano volgar., 9 (180):
unqua non ha allegrezze di pace. cassiano volgar., xxiii-5 (207):
di tenere la coppa a bocca? cassiano volgar., i-12 (8):
il bottino che se ne ricava. cassiano volgar., xxiii-5 (287):
cassiano volgar., xxiv-25 (313):
figur. reso facile e chiaro. cassiano volgar., xxiv-24 (312):
rimpicciolito, sminuito, immeschinito. cassiano volgar., xxiii-12 (293):
figur. dare consistenza, plasmare. cassiano volgar., viii-25 (108):
; pausa in un'attività. cassiano volgar., xxiv-21 (310):
di contastare all'anima che fuggiva. cassiano volgar., xvi-6 (194):
tempo era nel core rattiepidito e ristretto. cassiano volgar., x-10 (132)
. ant. allontanamento, cacciata. cassiano volgar., v-n (59):
abbiendo ratratte le piante e rivolte indietro. cassiano volgar., xv-5 (189)
2. umiliare, mortificare. cassiano volgar., iii-22 (43):
acquietare o a rendere meno protervo. cassiano volgar., vi-9 (72):
amici che fa la fede cristiana. cassiano volgar., xviii-10 (231):
tutto 7 movesse seco di necessitate. cassiano volgar., iii-16 (41):
dell'animo; fintimo dell'anima. cassiano volgar., xii-2 (147):
da sé di tentazioni e vizi. cassiano volgar., ili-6 (34):
refessióne, defetto trova ». cassiano volgar., x-10 (132):
regnare, / colli sancti te laudare. cassiano volgar., 1-13 (io)
universo, secondo la concezione cristiana. cassiano volgar., 1-13 (io):
altre cose vi saranno ministrate '. cassiano volgar., i-13 (9):
-in una raffigurazione plastica. cassiano volgar., i-20-14: acan, invaghito
-ci). ant. eremitico. cassiano volgar., xix-4 (239):
cadrà al novero delle mie pene. cassiano volgar., xvi-27 (203):
voi scioccamente credeste al matto frate. cassiano volgar., ii- 26 (30
o un'attestazione di qualcosa. cassiano volgar., xvii-21 (217):
servirà gli sarà renduto la retribuzione. cassiano volgar., vi-2 (69):
ciò che tu promettesti, rendilo. cassiano volgar., xvii-4 (205):
atto di devozione, preghiera. cassiano volgar., xvii-29 (223):
ispirare nobili sentimenti o virtù. cassiano volgar., vi-11 (75):
l'avarizia e temperante la prodigalità. cassiano volger., xii-5 (149):
. - anche: radunarsi. cassiano da macerata, lxii-2-iv-42: la stessa sera
a lui alcuna salutifera trovar ne potesse. cassiano volgar., x-10 (131)