barilli, 2- 100: mancando la cassaforte e gli sportelli, i cambi si
vedesse da fuori. -cassa ferrata: cassaforte. p. verri, i-5:
, da un'anticamera o da una cassaforte. pirandello, 7-153: già i
cognati avevano fatto apporre i suggelli alla cassaforte e alla scrivania nel banco del suocero,
intestato. soffici, ii-143: corse alla cassaforte dissimulata in un muro della stanza,
. cecchi, 6-201: aprendosi, la cassaforte s'illumina dentro automaticamente, e sembra
manzini, 10-21: che fronte: una cassaforte. -voce rifatta sul fr. coffre-fort
. cecchi, 6-201: aprendosi, la cassaforte s'illumina dentro automaticamente, e sembra
corbona. 4. scrigno, cassaforte. aretino, 8-122: il medico
succede, da un'anticamera o da una cassaforte. bilenchi, 371: era
aprì un cassetto, tolse una piccola cassaforte. fiori secchi, fotografie, ritagli di
aveva portato davanti a una specie di cassaforte, gli aveva fatto vedere un fascio
disgiunti. -cassa forte: v. cassaforte. -legno forte: duro, compatto
arca, cassapanca, cofano, scrigno, cassaforte. fiore di virtù, 17
alla quale, semiaperta, era una massiccia cassaforte, più alta d'un uomo;
. cicognani, 9-16: aprì la cassaforte, cercò in un inserto di documenti
cognati avevano fatto apporre i suggelli alla cassaforte e alla scrivania nel banco del suocero
, canterano, libreria, schedario, cassaforte e scrivania. cassola, 2-318: le
6. nel gergo della malavita, cassaforte. viani, 19-251: lì ho
i calzoni, gl'imbuti. la cassaforte, la marmotta. -sm.
sé matura il piano per carpirgli la cassaforte o i brillanti della moglie.
2-104: il bagaglio pesante era una cassaforte di acciaio, usata, che si apriva
idea del negozio gliel'aveva data la cassaforte. 19. anat. che
arbasino, 9-277: sono invece riposte nella cassaforte corazzata le pietre preziose del sole e
sé matura u piano per carpirgli la cassaforte o i brillanti della moglie. cinelli
chiama sparafumo;... la cassaforte, la marmotta; i brillanti,
, di un frigorifero, di una cassaforte; imposta, serranda. -sui veicoli
buio si prosteme e l'abbraccia [la cassaforte] con l'affetto d'una madre
quale, semiaperta, era una massiccia cassaforte, più alta d'un uomo;
sua. -scherz. scrigno, cassaforte. forteguerri, ii-246: non vi
fa ad ammirare nella segreta stanza della cassaforte di brera i codici, i bronzi
, 3-12: non occorre avvertire che la cassaforte era ripulita di valsente. 11
sanctòrum, il dottore spalancò una massiccia cassaforte a quattro compartimenti, che contiene i
, tr. aprire una porta, una cassaforte, una saracinesca, forzandone la serratura
una porta, un cassetto, una cassaforte, ecc.); fatto cedere con
d'aver chiuso l'universo in quella cassaforte delle loro schede, non lo vedono
, 10-21: « che fronte: una cassaforte ». « quella di silvia non
fa ad ammirare nella segreta stanza della cassaforte di b. davanzati, i-484:
per li tempi saranno si faccia fare una cassaforte cum cin que serami svariati
cognati avevano fatto apporre i suggelli alla cassaforte e alla scrivania nel banco del suocero
lorenzo di mugello, 22: una cassaforte cum cinque serami svariati l'uno
lire su lire che ogni quindicina la cassaforte deve sputar fuori per lei. =
2. camera blindata di una banca, cassaforte. -raccolta erudita. b.
dottore spalancò una massic cia cassaforte a quattro compartimenti, cne contiene i tubetti
, da un'anticamera o da una cassaforte. = frequent. di vagare.
dalle rapine (un dispositivo, una cassaforte, ecc.). il messaggero
lo scasso (una porta, una cassaforte, ecc.) = comp.
ora del giorno. – anche: la cassaforte che offre tale servizio, posta all'
che deve necessariamente passare dall'opa sulla cassaforte. l'operazione potrebbe scattare dopo la
che deve necessariamente passare dall'opa sulla cassaforte. l'operazione potrebbe scattare dopo la
della carlo de benedetti e figli, cassaforte dell'ingegnere), l'opusdeista giuseppe