architettato. ójetti, i-202: il casino architettato da giuseppe valadier più di cent'anni
i galantuomini stavano a godersela seduti nel casino. fogazzaro, 2-69: si udivano
3-4-15: frall'altre la commedia del casino, / alla quale intervenni l'altra sera
/ da una volta in su addio casino, / che all'altro invito il
, d'una farmacia o del fastoso casino maltese, e guardare le inglesi che vanno
una notte una banda alloggiava in un casino, stavano coricati in un grande stanzone:
a passare la sera meglio che al casino, giocando, ciarlando, cantando.
cachemire (nel 1083). casino, sm. disus. villino signorile,
residenza padronale o ad usi particolari [casino di caccia, di pesca, ecc.
agli alberi che coprono e nascondono il casino del toccatoio, fanno vago componimento e
trovava l'altro giorno in un suo casino di villa, che in un luogo
rucellai, che furono dove è ora il casino di via della scala. forteguerri,
, / oggi t'aspetto al mio casino. goldoni, vii-1200: per dire la
e il pranzo si apparecchiò in un casino, fornito come un palagetto incantato e prestato
volete, questa primavera, nel mio casino fuori di città balliamo ogni quindici giorni per
il corpo degli accademici occulti ad un casino di campagna del duca di ceri, ove
mi fe'camminare molte miglia sino al suo casino di diporto, per farmi la limosina
sofferto nella salute dall'umidità di questo casino nella cattiva stagione. settembrini, 1-71
[del lago], non un casino è venuto a raccogliere il bacio modesto
flutti. baldini, i-651: oltre al casino d'abitazione il poeta doveva possedere qui
: rubato, per insegna, ha nel casino / il quattro delle coppe. note
coppe. note al malmantile, 1-73: casino. intendi quella casa nella quale la
è mal tempo, si va in un casino e si giuoca. c. gozzi
/ non l'accettano più nel lor casino. botta, 5-55: perloché si ordinava
torino. carena, 2-74: * casino ', dicesi, in alcune città,
pranzare a buon'ora per andare al casino. v. bellini, 53: e
se sabato non anderò alla grande festa del casino dei negozianti, ove mi si dice
ufficiali che fumano e bevono seduti innanzi al casino di compagnia. oriani, x-21-216:
oriani, x-21-216: la vasta sala del casino era ancora vuota; in fondo dinanzi
: nelle feste che si davano al casino dei nobili... tutti guardavano lei
mai femmine. mai partite a carte al casino dei civili. la domenica andava in
panzini, iii-331: c'è un « casino reale »: chiuso. lì..
imbarazzo: san remo e il suo casino sono a due passi. pavese, 6-125
: diceva: « stasera, al casino da gioco » e si trattasse di un
di minor resistenza e passava la sera al casino da gioco. -figur.
ciglio barava una mezza lacrima in quel casino del sentimento mondano. 4.
per gradi, l'affluenza nel suo casino. c. e. gadda, 6-55
quella volta, una bigia latteria, un casino di quint'ordine a via frangipane,
sera stessa va a finire in un casino! ». 5. figur
grande trambusto e confusione estrema. -far casino: far chiasso, creare confusione.
= deriv. dal fr. casino (nel 1740), a sua volta
a sua volta derivato dall'it. casino. cèsio, v. caseo.
la testa agli onori del ciondolo e del casino, sono infiniti per tutto il mondo
cencin di nobiltà, / di ficcarmi al casino, / dei socialisti (nel
fe'camminare molte miglia sino al suo casino di diporto, per farmi la limosina di
villani, i-415: bruno figliuolo di casino cimatore, di quell'arte maestro, industrioso
testa agli onori del ciondolo e del casino, sono infiniti per tutto il mondo.
vezzi e per giuoco il nome del casino de'ciondoloni. tommaseo [s. v
femmine. mai partite a carte al casino dei civili. la domenica andava in
direbbesi in buona lingua 4 ritrovo, casino, circolo, stanze * e simili.
... 4 circolo 'e 4 casino ', la possono sostituire?
, 6: mi trovai giunto ad un casino isolato in su la riva, come
sua santità unisse il monasterio di monte casino, di cui era commendatario quando fu
che in un albergo, in un casino di bagni, in un ritrovo, si
e il pranzo si apparecchiò in un casino, fornito come un palagetto incantato e prestato
goldoni, vii- 1012: il mio casino di campagna è contiguo a quello del
ugonotti. gioberti, 1-ii-162: quel casino fa mali effetti, perché i curiosi ci
cosa devono discorrere alla farmacia e al casino dei civili. così sono i paeselli
cencin di nobiltà, / di ficcarmi al casino, / e di morire in depositeria
covo dei liberali, senza lasciare il casino dei nobili, quartier generale dei puri,
tassoni, vii-565: pochi dì sono un casino da diporto mezzo finito a pena,
fe'camminare molte miglia sino al suo casino di diporto, per farmi la limosina
adele, divampata già sulla scala del casino e protrattasi per quasi tutto il resto
de marchi, i-25: in questo casino fresco e romito... la natura
, i-82: tra gli sparuti borbonizzanti del casino dei nobili, e i liberali astiosi
sfrontato. pea, 7-514: il casino si popolava di donne equivoche e di facce
. emanuelli, i-118: frequentando il casino con gli americani, si era fatte
femmine. mai partite a carte al casino dei civili. boine, ii- 132
2-71: ti annunzio che il nostro casino, visto nel luglio come lo vedemmo
annunzio, iv-2-1339: le finestre cieche del casino degli spiriti, murate a una a
ebbi dal proprietario del campo dinanzi al casino, m'indusse a rinunziarne la fittanza
la folla spumeggiava e ondeggiava davanti al casino dei 'galantuomini'. d'annunzio, iv-2-612:
certamente si voleva il disfacimento di questo casino della viola. -in frasi
la folla spumeggiava e ondeggiava davanti al casino dei galantuomini, davanti al municipio, negli
: i coppai sono in campagna nel casino, e presso al mare, l'olio
ostenta il diritto / d'andare al casino, / vi trovo in idea, /
collina di posilipo, e distinsi il casino che io abitava con la mia famigliuola
: comparve intanto,... al casino reale un'altro foco, che pareva
cantoni, 209: -com'è [il casino di montecarlo]? -domandò la signora
personaggio ornare la galleria d'un suo casino di campagna di ritratti d'amici,
là, c'era da vedere trasformato il casino in un ospizio per l'infanzia abbandonata
: lo persuado a far sì che il casino italiano si faccia iniziatore di una esposizione
nel cuore. dossi, 1-ii-801: il casino costruzione faragginosa, una insalata di tutti
5-100: venutogli talento di fare un casino di delizia alla sua pigneta, sei
: senza niun merito mio cenai in quel casino con un vecchio invalido, uffiziale già
/ da una volta in su addio casino, / che all'altro invito il
ippodromo quella leggiadra corsa da la pischera al casino, sarà proprio un viale armato da
malispini, 167: l'abate di monte casino, che l'avea dato preso al
: il pranzo si apparecchiò in un casino, fornito come un palagetto incantato e
ritrovo e di svago, o 4 casino ', come da noi si dice,
giordani, vi-98: la compagnia del casino... volle, oltre le musiche
a buon'ora per andare al casino. d'annunzio, iv-1-275: -son qui
a passeggiare tra la farmacia e il casino non domandano di meglio, ma se
: quaranta napoletani, ricovratisi in un casino,... furono dal popolo
miserrime balderie chiuse nello stucco del « casino » quaternario, ove il galeotto lustrato
ridurre a uso di mia abitazione un piccolo casino, che serviva di menagerìa alla villa
stridulo. buzzi, 226: dal casino la musica di puccini miagola. baldini
fare il discorso corto, mezzo il casino di firenze, tutti i milordi inglesi,
: rubato, per insegna, ha nel casino / il quattro delle coppe, che
: quando egli medita di scapolarsela dal casino di campagna, guardandosi nello specchio,
: là dentro era peggio di un casino. uno andava uno veniva, un continuo
tardi [per andare a giocare al casino] magari sul più bello, e
figlia, mi ha comprato da ultimo un casino da caccia. 2.
ridotti a morire di fame nel nostro delizioso casino. serao, 3-24: a roma
sabato ti lasci andare con gli amici al casino. 99. prov.
v-77: mentre egli delineava in detto casino un oriuolo a sole, se gli ruppe
vanno a visitare il santuario di monte casino. 3. per simil. luogo
mi fu rubato a mentone; e il casino lo veggo la prima volta ora,
ostenta il diritto / d'andare al casino. massaia, ix-203: trovata in
. 4. palazzina di caccia, casino signorile che sorge isolato nei parchi.
più spirituale donzella, quando dal pagliaréccio casino vidde che usciva venerabil romita.
palazzetto. -anche: villetta, casino signorile. libri di commercio dei peruzzi
1-15: il pranzo si apparecchiò in un casino, fornito come un palagétto incantato.
mandati a carcere nel monastero di monte casino... per dovervi stare infino che
.. venutogli talento di fare un casino di delizia alla sua pi- gneta,
quella leggiadra corsa da la pischèra al casino. soderini, i-259: i vivai
pilastri smisurati. seriman, i-451: d casino era un sontuoso palazzo, fabbricato senza
. ojetti, i-202: il casino architettato da giuseppe valadier...
: l'ho conosciuto mentre usciva dal casino di via mario dei fiori, io
1-174: per viver lieto un comodo casino / con orto ancor cinto di rose e
d'autunno si prendeva a pigione un casino sul brenta e là si godeva dell'aria
: il pranzo si apparecchiò in un casino, fornito come un palagetto incantato e
165: bbo dato a collateco a casino de benencasa da gaienne uno bove de
ridotti a morire di fame nel nostro delizioso casino. moravia, ix-65: mi ero
vanno a visitare il santuario di monte casino, ed è mantenuto con molta proprietà
cantoni, 227: i dintorni del casino erano infestati da parecchi santi protettori,
bacchetti, 21-98: tolleranza vuol dire casino che si rispetta e rispetta la legge
motti pungente, si volle un giorno al casino pigliar gusto di motteggiare f. b
. il limite nelle puntate stabilito dal 'casino ', duecentomila franchi, ha fatto
presi quell'abate / che di monte casino era campione, / come ne'patti
covo dei liberali, senza lasciare il casino dei nobili, quartier generale dei puri
per dire confusione, non si usa più casino, ma puttanaio. i piatti da
vi-18: cambiato ancora fu lo aspetto al casino: il quale è di forma quadrata
partiti comunali, nel caffè o nel casino di compagnia, la sera, da distrarsi
le miserrime baldorie chiuse nello stucco del 'casino 'quaternario. 5.
, 2-275: meglio... il casino. conosceva già le quindicine del
vezzi e per giuoco il nome del casino de'ciondoloni. magalotti, 23-11:
incontrò un nobile ragazzone presso un bel casino a passeggiar colla sposa. manzoni, pr
. pitturò le camere e logge terrene del casino, dove, scrostando i pareti,
speronara. contemporaneamente fu sorpreso il suo casino sull'infrascata e l'officina che teneva
via assassinata dai fanali / in un casino da soldati. -battaglione addestramento reclute
furono le lapidi trasportate effettivamente nel suo casino d'ordine del signor co- lonello direttore
boccaccio in una sua gita al monte casino, celebre monastero, ov'eravi una biblioteca
ad una relegazione perpetua in un mio casino di campagna. gemelli careri, i-v-208:
annunzio, iv-2-1339: le finestre cieche del casino degli spiriti, murate a una a
. -anche: villa in campagna; casino di caccia. cavalca, iii-70:
a morire di fame nel nostro delizioso casino. carducci, ii-2-297: ecco,
1-701: intanto il garibaldi dall'alto del casino dei quattro venti notava l'assalto e
: boccaccio in una sua gita al monte casino, celebre monastero, ov'eravi una
condusse al pedrocchi, in prato, al casino, al ristoratore, al veglione.
. soldati, 2-283: telefonarle al casino, rapida trattativa, telefonare a un albergo
ghislanzoni, 1-8: c'era un casino di nobili e un casino di negozianti
c'era un casino di nobili e un casino di negozianti, rivaleggianti di supremazia.
: abbo dato a colla- teco a casino de benencasa da gaienne uno bove de pelo
e nei palchi della scala e nel casino dei nobili, sono tutte romanzerie e
quella leggiadra corsa da la pischera al casino, sarà proprio un viale armato da
— privata, il numero del casino. era truccato: annotato, cioè,
la giubba, uscì, andò al casino dell'unione, prese a leggere i giornali
mio marito, da una finestra del casino, salutava il sorgere della luna cornuta,
.. quando vengono a rassegnarsi al casino della sanità. 5.
nova calda che s'era abbruciato un suo casino delizioso in campagna, dimandò se si
aveva fatta la sua com- arsa al casino vèrgoli in galante apparato d'un legnetto
la beata giovanna sul balcone nel suo casino, la quale mi salutò; ma io
al suo bello e vago diporto del casino. pescatore, 11: principio ho
i lavori che intendevano condurre intorno al casino barberini. codemo, 164: solo
pitturò le camere e logge terrene del casino, dove, scrostando i pareti, si
assegnò il termine a li fondamenti casino, riferì di aver segnalato il posto opportuno
venuta de'quali gli abitatori di monte casino con prieghi impetrano da giove, perché
col suo stile balcanizzante da 'kursaal'o casino da giuoco, rassomiglia a un obeso
, ii-345: è mestieri che mandiate al casino di san zeno prima del giorno quindici
] sempre incatenato dinanzi al palazzo del casino là dietro a san marco dove abitava detto
nella vecchiezza all'idillio, riorganizzando il casino di montecarlo e sposandosi, settantacinquenne,
navarro della miraglia, 41: nel casino di compagnia sirideva, si sghignazzava, si
azeglio, 7-ii-83: thalberg ha suonato al casino dei nobili con il solito applauso e
x-326: quaranta napoletani, ricovratisi in un casino,... furono dal popolo
ridurre a uso di mia abitazione un piccolo casino che serviva di menageria alla villa.
pranzare a buon'ora per andare al casino. 5. soppressione di una
con aria sorniona. 2. casino di campagna o piccolo alloggio usato per
, 3-254: da un lato 11 casino ove la 'fine neur'dei cittadini sbadiglia,
la folla spumeggiava e ondeggiava davanti al casino dei 'galantuomini. davanti al municipio, sugli
. parla solo fiammingo ed è un casino comunicare perché stiracchia non più di cinque
. goldoni, vi-1170: ieri sera al casino, me- schin, mi ha accompagnato
anche prezzi stracciatissimi eppoi si può far casino. 8. ant. rotto
1-230: egli era alloggiato nel nuovo casino... con statue nell'atrio
: mentre il barone giocava a'tarocchi nel casino di convegno, giorgio diceva delle barzellette
avemaria, il prevosto montoro arrivava in casino sempre il primo, coi tasconi a cintola
si battono alle sue mura. corro al casino pedrocchi a vedere i telegrammi. ammirabil
, ii-345: è mestieri che mandiate al casino di s. zeno prima del giorno
venire da parigi e impiantata in un casino di campagna del giaurro. = voce
terziglio si prolungavano tardi nella notte al casino borghese di via ghibellina. fanzini [
tondelli, 44: bisogna farlo fumare un casino per metterlo in tiro, a patto
toccatoio. 2. venat. casino nel quale un cacciatore a ciò preposto,
alberi, che coprono e nascondono il casino del toccatoio, fanno vago componimento e
aprì la 'casa di tolleranza', cioè il casino, in quel nuovo quartiere che stava
una partita a tombola nella sala del casino, toscanamente, cioè con molta parsimonia,
: quanto poi alla facciata monumentale del casino, e alle torricelle che ne adomano
stavasi sempre incatenato dinanzi al palazzo del casino là dietro a s. marco dove abitava
je regali, a sta troia de casino, povero cornuto! u. simonetta,
piccola agendina privata, il numero del casino. era truccato: annotato, cioè,
sarebbe cosa più vituperosa che mettersi al casino una carta in seno perfarsi venire una verzicola
pitturò le camere e logge terrene del casino; dove, scrostando i pareti, si
un gran ballo dato nel locale del casino di weimar ieri sera. carducci, ii-10-60
s. ballestra, 2-146: un casino di fiat 127 superadesivizzate e anten- nizzate
voce di area centromeridionale, deriv. da casino. casinista, sm. e
. tondelli, 1-17: in questo casino di guaglioni e compagni e strilloni e pescivendoli
alto adige'. = deriv. da casino. casoeùla [kastìla], sf
nella vita. = denom. da casino, col pref. in-con valore illativo;
lo sai? » si è un casino inalberato l'antò richiamato alle armi.
farà? = denom. da casino, col pref. lat. ex-con valore
si chiama nel gergo dell'intelligenza quel casino di risolini e raccontini sovreccitati che ci
in disordine. = denom. da casino. casineggiare, intr. (casinéggio
e gioielli. = deriv. da casino, n. 3. casinésco,
sognato il paradiso', ma magari tra il casino e il golf. = deriv.
il golf. = deriv. da casino, n. 4. na casino
casino, n. 4. na casino, sm. situazione problematica e confusa o
non ci sia l'antifurto senòè troppo casino romperlo. balestrini, 9: se se
fa, ci sarebbe stato un grosso casino lassù. tondelli, 1-194: nella sua
e qui c'è veramente un casino di gente scoppiatissima, odore di canne
. ravera, 1-64: mi faresti un casino piacere, i miei non dicono niente
festa trash! ci stiamo divertendo un casino! ». r casìstico, agg
sòla. prima m'hanno illuso un casino, poi, alla fine, dai miei
più d'ogni cosa alla amministrazione del casino. senza di loro, i tavolieri
alle 14. 30 c'è talmente tanto casino che puoi divorare preˆt-à-manger e defilare come
si chiama nel gergo dell'intelligenza quel casino di risolini e raccontini sovreccitati che ci
nazionale di enigmistica, al teatro del casino municipale, si svolge una conferenza sulla