palazzeschi, 244: io sogno una casina di cristallo / proprio nel mezzo della
sulle gambe. cicognani, 2-18: alla casina ànno affibbiato un nomignolo plebeo. viani
muretto liscio e bianco come quello di una casina araba... su cui
pel labirinto di cento canali intorno alla casina fra corte e campiello. deledda,
, assai vasto, era alto quanto la casina: un ballatoio dalla balaustra di legno
assai vasto, era alto quanto la casina: un ballatoio dalla balaustra di legno
: -ti piacerebbe di stare in quella casina? / -no davvero no davvero, /
verso un poggio su cui sorgeva una casina gialla... con accanto una fattoria
cupo degli alberi biancheggiare in lontananza una casina candida come la neve. carducci, 644
». idem, 3-98: la casina sarebbe proprio carina, un torlo d'uovo
valentini c'invitano ad andare con loro alla casina dei bertoni che son nostri vicini di
246: -ti piacerebbe stare in quella casina? /... / -hai visto
dimin. caserèlla, caserellina, caserino, casina, casinina, casétta, casettina,
fecesi mettere in ordine subito quella mia casina benissimo. della casa, 2-3-203:
overo si diminuisce non pure 'casetta, casina, casuccia, caserella, casellina'e
, pochi passi più giù che la casina del giardiniere. pascoli, 550
, sebbene / fosse alla bianca nostra casina / che aveva ai piedi tante verbene /
37: forse tu vivi in una tua casina / odorata di latte e di cedrina
fogazzaro, 5-82: a levante della casina si stendeva un orto favolosamente spazioso per
, pochi passi più giù che la casina del giardiniere. serao, i-14: fumando
che veniva fuori dalla finestra di una casina svizzera, e che rappresentava per me la
su la via del petraro era la casina del signor falconnet. -disus.
? / forse tu vivi in una tua casina / odorata di latte e di cedrina
, 5-234: ecco balzar fuori dalla casina un fantoccino d'uomo, che si volta
fogazzaro, 5-82: a levante della casina si stendeva un orto favolosamente spazioso per
napoli e castellammare dov'è la regia casina di quisisana ed un ramo fu prolungato sino
rinfusa davanti alla facciata bianca d'una casina che fissava il sole, e il sole
di memoria, e rimbambito nell'amor di casina, viene nella andalosia duemila fanti
la passeggiavano al suono del jazze della casina delle rose. = deriv. dal
/ dove sei tu, ridente / casina? 6. predisposto, deliberato.
in questa nostra cosenza l'apertura della casina degli operai. pascoli, i-307:
passeggiava per la gran sala della sua casina agitatissimo. da un pezzo aspettava il
altro,... in una casina netta e piccola come una cella, fuor
arbasino, 3-230: la casa era una casina dtila nonna tutta opaline e tende
al quale stava tra gli alberi la casina. lisi, 1-45: l'albero spoglio
, iii-30-4: mi ricordo della bella casina in cui si stava e del giardinetto
le valerianelle fra i crepacci e la casina emergente dal bosco. -rampa
un po'più distante è un'altra casina, ove si vende liquori, vino,
scintillante al sole, con la sua casina dal tetto di tegole rosse e il
alla rinfusa davanti alla facciata bianca cruna casina che fissava il sole. pea, 5-29
riposarsi nel mugnone? dove c'è quella casina col gallo di ferro che gira come
un romitorio più gotico che mai con una casina bene intonacata e liscia. c.
a piedi nudi il sentiero davanti alla casina, e... deponeva per
alla salita, / dov'è quella casina rovinata. mazzini, 23-221: ho
1-68: ad un gomito, una casina sporge sulla strada un vaso mstico,
d'estate a montereggi, è la casina di petuzzo: una torre scapezzata che poi
avevano condotta la giovane donna in una casina ove egli era solito celebrare i suoi
sommessamente. govoni, 41: la casina si specchia in un laghetto, /
casual e brutal, gli abitanti di ogni casina si riversano spettegolare; tare pettegolezzi
rinfusa davanti alla facciata bianca d'una casina che fissava il sole. pratolini,
di una lavanderia suburbuna (in realtà casina di convegni). -in partic
gaiamente scintillante al sole, con la sua casina dal tetto di tegole rosse e il
quale pò trarre sassi. casina. papi, 2-2-128: trapassò le frontiere
vetta al quale stava tra gli alberi la casina. che poesia! che sogno!
dove... c'è quella casina col gallo di ferro che gira come vuole
, 23-242: ma allora questa debolezza della casina appena sistemata dove ogni chiodo ha
sironi, che durante la presa di dosso casina, sui fianchi dell'altissimo, godevano
quadrati v'è un meridiano, una casina ridicolissima, una tabaccheria, un obelisco,