sei ritornata limpida ai balconi / delle case distrutte. -figur. novellino,
. idem, 10-114: le quali [case] si trovarono allogate a pigione.
): corsesi adunque a furore alle case del conte per arrestarlo. idem, dee
luce accecante tra le due file di case sotto il tunnel, alle loro porte,
, sullo sfondo abbagliato di sole delle case dell'altra riva. 3.
] così per la terra e per le case e giammai niuno cane gli abbaiava dietro
per dar lume alle stanze a tetto delle case..., oltre al farsi
2-122: qua e là si trovano case o diroccate o in abbandono, o abitate
i castagneti, qualche podere, e le case abbarbicate su la pietraia a picco.
nei cortili e nelle aie di alcune case lì presso. idem, ii-236: se
vecchie e nuove:... le case merlate, le porte
villani, 8-84: cominciarono a tórre le case de'cittadini... e torsi
che solo alcuni merli e cammini d'alcune case abbatté. ariosto, 35-44: ma
di cartagine, la quale soleva essere case di pastori; maravigliasi delle porte,
si tengono a stagionare abbicati accanto alle case de'contadini. abbiccì [abbici
buonarroti il giovane, 9-471: compera or case, or terre, / la casa
e mal sani sono mandati alle loro case a riposarsi. arila, 4:
devozioni e le immagini dei due santi sulle case. = voce dell'it.
, 30-23: il paesaggio diradò di case, e ci parve abbiosciarsi ancor più
ho mai più messo piede in quelle case, ch'erano di delizia per 1'abboccato
per posta agli abbonati, lo recapitava alle case una vecchietta nanerottola, moglie del gerente
che si abbottonano o si sbottonano fra quattro case e una piazza. =
: più giù il paese cambia aspetto: case nuove di pescatori arricchiti,..
campagna, dove c'erano disseminate le case. idem, 7-13: c'era
31 (540): i padroni delle case, con paglia accesa, ab
tanti omicidii, abrusciamenti e rovine di case. r. borghini, 1-5n:
di fumo. carletti, 132: le case, perché sono pericolose d'abruciare,
abili... ricordomi ancora che delle case che sono abili ne furono esaltate da'
cristiane, ed assegnato loro e le case e le possessioni, con tutte
determinate le condizioni minime di abitabilità delle case rurali. mm deriv. da
desolazione, cogli abitanti rintanati nelle loro case accanto al fuoco. = voce dotta
15-41: pónsi veder d'abitatrice gente / case e culture ed altri segni. boccalini
spiegasse che volesse significare una via senza case. parini, 748: questa mascherata
da secoli. idem, iv-2-1264: case sventrate che mostrano le tracce miserabili degli
abitevoli da eleggere: delle corti e case, e di quelle con le quali siano
testi fiorentini, 827: lasso tutte le case..., l'abituro
l'abituro e la rendita d'esse case. g. villani, 10-200: cominciò
, 3-65: cominciarono a edificare le case e'palagi, e a fare troppo
oh quanti gran palagi, quante belle case, quanti nobili abituri, per addietro di
basso dove accampano le masse cubiche delle case. idem, 1-208: nella visuale
, s'accamperanno di gitto / alberi case colli per l'inganno consueto.
in grosse masserie a comprar fondi e case col guadagno di tanti anni di lavoro e
che impallidisce e matura / intorno a case accapannate / da un vento muto ruvido
5. tr. disus. provvedere di case; rendere abitabile.
6. intr. disus. costruire case. seneca volgar., 3-257:
1-84: e in mezzo il paese di case ossute e accatastate tutte pietre e ardesia
su tutte le soglie, e le case / spandon fumo azzurrino nell'ombra.
di livido. tozzi, 2-43: le case su i cocuzzoli dei poggetti, accerchiate
donne, ed il più necessario per le case, com'è il filare, annaspare
torchio acceso, venne per metterlo nelle case de'cavalcanti. boccaccio, iv-159:
gruppi prendevano d'assalto le porte delle case, a colpi d'accetta. pirandello,
avevano acchiappato di notte vicino alle prime case del paese, dove aspettava il ragazzo
e li inchioda dinanzi agli usci delle case scalcinate dal sole, tremanti di febbre sotto
viani, 13-471: un manipolo di case acchiocciate sotto il campanile. idem,
spranghe ferrigne, sorse il paese: minuscole case acchiocciate sotto la grande asta. idem
che se ne servono per fabbricare le case, ed acciottolare le strade.
randagi sono accoccolati sui gradini esterni delle case. calvino, 1-72: delle enormi
quando fue fatta l'accomunagione delle dette case comperate, i detti discendenti del davanzato
i caporali] cominciarono a tórre le case de'cittadini... e accomunare e
. iacopone, 29-40: per le case me metto pezente; / ma molto me
107: acconcime, il riattamento di case e poderi. in certe acconciature di
più di quanto basterebbe all'acconcime di case parecchie. 2. modo d'acconciarsi
, anzi più larga, con le case più belle e circondate di giardini;
padule. linati, 30-20: le case accoste l'una all'altra son cubetti bianchi
. d'annunzio, iv-2-24: le case accovacciate dormivano ancóra, la pianura era
disperati. linati, 8-59: accozzaglia di case messe insieme quasi a dispetto intorno a
. papini, 8-252: entrai nelle case dei poveri per raccogliere i loro atti di
sue rovine, dalla ininterrotta teoria delle sue case acefale. d'annunzio, iv-2-448:
città. acqua ritta e grigia erano le case, acqua giallognola e ribollente i selciati
, attraverso condutture, negli appartamenti delle case moderne. panzini, iii-368: se
: e l'acqua, che per le case si tiene in vasi di creta,
. linati, 30-189: abitare in case un po'più civili? già,
potabile manca in quasi un quarto delle case coloniche. -acqua pura: limpida
12-21: in poca d'ora tutte le case de'grandi di qua dall'acqua feciono
si sente fuore / di tutte quelle case uscire odore. straparla, 2-1:
baldinucci, 2: acquaio, luogo nelle case da smaltir l'acqua; fassi per
d'un condotto, posto nelle stanze delle case per ricever tacque che si gettan via
, 2: nelle sale poi delle case e palazzi erano soliti i nostri padri di
la sua eccessiva frigidità pigliò per sue case capricorno e aquario, che sono quelli
una roccia. beltramelli, iii-140: case che si acquattano sotto gli alberi, ai
: sotto la roccia del promontorio le case si acquattavano nella notte. comisso,
vanno le piogge per li canali delle case, passando per arenosi acquedotti. marino,
1-93: la strada saliva tra le case. forse addentrarsi nel paese non era pru
sarebbero incominciate le partenze verso le proprie case e città. alvaro, 9-486: là
questa la città? sì, le case erano più grandi... ma non
città] è fabricata de buone case e benissimo adobbate, venendo dalla cina
4 (56): un gruppetto di case, abitate la più parte da pescatori
, poi, con addobbi, le case di una o più parrocchie della città
di ricche dimore. baldini, 4-169: case... sguarnite per lo più
: al di là dei viali e delle case rosse, celestine, in giro,
soffici, ii-199: quel gruppetto di case fuor del paese addossate alla nostra.
, 2-10: risalito il poggio, le case addossate una all'altra come una mandra
. / chi potrà un di nelle sue case addurti. monti, 6-554: il
. pea, 3-268: anche le altre case sulla stessa linea sono sparite; tutto
così ne'pubblici adoratori come nelle proprie case. = deriv. da adorare.
, i-341: chiese e palazzi e case si stringevano aduggiandosi, affollandosi, costrette
un cielo sereno non aduggiato dalle tetre case della città. soffici, ii-37:
ogni luce nemiche, occupate l'adultere case, sì che gl'iniqui occhi non godano
simodo, 98: seguiremo case silenziose, / dove morti stanno
non grossa terra, almeno adunanza di case e magazzini. = deriv.
la vista d'una spaziosa campagna popolata di case. foscolo, iv-373: m'affaccio
più la fortuna, dentro alle sue case si ridusse. ariosto, 30-19: s'
in quel tempo che stettero alloggiati nelle lor case, s'erano affezionati a questi due
fuori di mano, affiancandosi ad altre case. = neol. da fianco (
di salvarsi. lastri, 1-5-15: le case dell'alta montagna son basse come capanne
, dopo averne coperto le mura delle case, si è inventato vuomo-affisso, il quale
a muro, fermato alle pareti delle case. ma in questo senso per lo
dei piedi. civinini, 1-243: case d'affittacamere: quasi ogni mese,
si dice quel denaro che si paga per case o botteghe; dicendosi affittare poderi o
affittare poderi o campi, ed appigionare case o botteghe. paoletti, 1-1-162: dice
; si dice * appigionare 'delle case o altro stabile, di cui si gode
maledetta di queste voci, e si affittano case, poderi, e anche giubbe lunghe
i caseggiati affittirono; l'aspetto delle case diventava più amico. = deriv
... una di quelle immense case d'affitto gonfie di cornicioni, che fanno
. nomi, 6-5: concedeanti le case senza affitto. baretti, ii-148:
pigionavile possa fare alcuna spesa nelle ditte case, ovvero botteghe, senza licenza delli
qualche parte d'italia, segnatamente di case, sonerebbe men pedantesco di locatario;
della baia s'erano popolate di « case » fatte di tela. silone, 5-210
m. villani, 3-38: affocate le case del borgo, si partirono [i
vinti. stanno i nemici dov'erano le case nostre. tutto distrutto.
s'affolta / il tedio dell'inverno sulle case. 5. rifl. ant
prowedevono d'armi, afforticavono le loro case. = deriv. da forte
, i cittadini si afforzavano per le case. nievo, 290: il senno mi
i palazzi neri o le oneste case invecchiate sotto la polvere. borgese,
turrito. calvino, 1-255: quelle loro case di pietra affumicate, con per pavimento
, 2-17: e sui muri delle case ruggini l'aggetto cinquecentesco delle caminate.
templi deformi e per le rotte / case, ove i parti il pipistrello asconde,
bandino. velluti, 304: le case di firenze s'aiudicarono a boccaccio e
un agglomeramento oscuro e bizzarro di vecchie case misere. agglomerante (part
quello che era: un agglomerato di case rustiche. idem, 2.
fatti miei: e feci murare palagi e case assai, e piantai vigne. arrighetto
per città si intende un aggregato di case non rustiche distribuite in vie, isole e
2-772: l'aggrondata decrepitezza di case che sono in piedi da secoli e
caldo del cuore. idem, iii-757: case anguste, aggrondate e scolorite come la
: la città lì finiva l'aggrumo delle case e cominciava a seminarsi nella campagna.
un campanile aguzzo, un aggruppamento di case biancheggianti,... ci venivano
casa, 629: noi veggiamo che due case ugualmente buone ed agiate non hanno perciò
agilissimo di vapori che parevano profili di case moresche e di minareti in fuga. deledda
(98): abbandonano le loro case piene di molte ricchezze, le quali tutte
un campanile aguzzo, un aggruppamento di case biancheggianti, su di un poggio
. idem, 909: ahi tristi case dove tu innanzi a'vólti de'padri,
che se ne servono per fabbricare le case e acciottolare le strade. nievo, 519
, tra le forme ancora confuse delle case e dei tetti i piani delle terrazze si
perpetuo verno. serao, i-76: delle case che furono fatte, in inizio,
2. ant. fornito di case, di abitazioni (un luogo,
bene situata e albergata di molte belle case. m. villani, 2-9: il
erano fatti albergatori, dando le loro case a'romei. boccaccio, dee.,
, 40-ii-30: per tutto alberghi e case e guamigion di soldati, che sicurano de'
pasquali. alberi patriarcali, vasti come case, rotti dalla fatica di spremere per
d'alerioni, divise delle due reali case d'orléans e di lorena. tommaseo
... portava, nelle case coloniche, l'odore agro dell'afa di
fatti dal pollice d'un gigante: le case dei grilli? 5.
desiderio che sempre accompagna fuori delle sue case l'uomo esule, e sventurato.
credesi anche, a appenderlo ne le case, che conservi la sanità ne la
la gioventù del loco / lascia le case, e per le vie si spande;
vero, in una di quelle terribili case allineate, numerate, elencate come i
guardavano fisso. loria, 1-21: le case congiunte e allineate sul fiume sembravano le
]: accomodano in proibiti allogamenti le case e le vigne. baldinucci, 2-5-96:
. villani, 10-114: le quali [case] si trovano allogate a pigione.
si dà, d'ordinario, per le case de'privati; l'alloggiamento è il
voluto sfogare ogni brutta libidine per le case delli alloggiane. salvini, 22-168:
sensali di donne a trovarli nelle loro case che alloggiano per quel tempo.
che, invase o spogliate le loro case dalla soldatesca, alloggiata lì o di passaggio
se ne andavano per rientrar nelle loro case, allorché cominciava ad annottare. pratolini
pezzo. monti, 8-719: entro le case / allumino gran fuoco anco le donne
s'allungava tutto all'in su, le case una sopra l'altra, divise da
e mansiones lunae ('magioni, case '). almanaccóne, sm.
entravano di notte nel mugello, rubando le case e uccidendo gli uomini, e ricoglieansi
. linati, 30-54: possedevano case, mucche, boschi, prati e
: macerie e piatte altane / su case basse lungo un ondulato / declinare di dune
infanzia. malaparte, 4-108: le case le vorrei tutte di bella pietra, ben
, quanto è la universale altezza delle case. palladio, i-19: il piedestilo
titolo che si dà ai prìncipi delle case regnanti (o ex-regnanti), o a
avesse portato con lei in tutte le case del giro. -giorno alto:
alto del viottolo, sopra le povere case velate dalla vaporosità della sera. ojetti,
v-16: invece delle lunghe e basse case dei ferrovieri, che parevano altrettanti stanchi
inchiodati e sigillati, per esser nelle case morta o ammalata gente di peste;
ha un po'dell'alveare come tutte le case della povera gente. bocchelli, ii-116
chiamate amache, legate ne le medesime case da un capo e da l'altro
domestica. palazzeschi, 4-344: sulle case e sul podere c'erano solo delle
, 5-15: sugli usci oscuri delle case apparvero alcune donne ammantate di nero,
, ti par di vedere un gruppo di case ammassellate una sull'altra. ammassicciare
nievo, 581: quell'ammasso di case di torri di cupole in mezzo all'acqua
del mare e vele aperte sembravano le case ammattate di stolli. ammattimènto,
, 4-45: faceva da amministratrice delle case; il suo disagio e la sua acrimonia
. le quali andarono ad investire le case di paxon, maresciallo della corte dell'ammiragliato
ammobiliata, ma frequentava abitualmente le nostre case. pratolini, 5-63: ultimamente le avevo
i concimi, ammonticati nelle campagne vicino alle case, sono stati creduti poco salubri da
sua scarpetta. civinini, 1-222: le case sminuzzate si ammonticchiano, piene di
stagnar si rimase / tra le sublimi case. monti, x-2-65: e voi che
amortare [la zuffa] che alle case de'cerchi non andasse molta gente. sacchetti
sporcizia, e brutalità nella tenebra delle case cieche; ammostaménto della creatura nella
in mente la sterile mole / delle case ammucchiate, che prende la pioggia /
al margine tra il fitto ammucchio di case della città vecchia e gli orti della
poi vogliono esser posti lontani da le case de'cittadini, per amore de gli incendii
437): quantunque amor volentieri le case de'nobili uomini abiti, esso per
più opportune. palazzeschi, 3-55: case adornate sobriamente di belle cose toscane autentiche,
e nipoti di sorelle, ha lasciato case, botteghe e poderi, e fatto
il furore della mischia. empire le case di figli. palazzeschi, 4-59: era
i muri, gli alberi, le case analizzati e sviscerati nella loro struttura si fissano
tutti i fondi di magazzino delle vecchie case editrici anarchiche e socialiste, tutti gli
porcellane erano proprio andanti, roba da case popolari. calvino, 1-321: e subito
li campi, intendo che non aveano case né luogo, ma andavano qua e là
il vento ci porti, / per le case degli altri seminando / andiamo i nostri
baldini, 6-101: le facciate stesse delle case e delle chiese battute dal sole sembrano
dalli spagnoli alla moderna, con le case di pietre e calcina, quasi tutte a
andirivieni d'operai, / le sue case crepate, i suoi animali, / i
da via s'arriva al cortile delle case. manzoni, pr. sp.,
nella quale sono ammattonati gli androni delle case. sacchetti, 70-34: il porco
la quale si pianta verticalmente sui comignoli delle case. = voce dotta, gr
e tutt'intorno, l'anfiteatro delle vecchie case gonfie di sonno e di respiro.
stretto e senza uscita, incassato tra le case; chiasso. ariosto, 190
. beltramelli, i-134: dagli angiporti alle case dei ricchi, era un battagliare continuo
, che si tiene da ognuno nelle case. 4. astron. costellazione
vestite di lordi cenci, nelle angustissime case si costipano le numerose famiglie. alfieri
per cagione che alla maggiore parte delle case de'ghibellini di firenze non piacea la
annerita dai secoli, i campanili elevati sulle case, sparpagliati alla marina, stavano sul
5-161: piazzette silenziose, chiuse da case di pietra, annerite dal tempo.
... consuma irato dal cielo quelle case medesime, dove s'annida una roba
se ne andavano per rientrar nelle loro case, allorché cominciava ad annottare. viani
e risplendentissimi lumi annuvolano l'ingresso delle case? bontempelli, 9-249: molti fumavano
incontro. baldinucci, 11: nelle case pubbliche anticamera è la stanza avanti a
. baldinucci, n: anticamera nelle case private è una stanza ritirata dietro alla camera
: non si faccia il frontispizio nelle case de'privati di maniera che in alcun modo
). baldini, 4-65: case grandi e piccole, di legno e in
. -cielo apèrto: non chiuso da case, non limitato allo sguardo.
l'aperture ond'entra il lume nelle case. nieri, 325: ci avevano
o affacciato alle finestre per salutarlo, le case, sono ermeticamente chiuse in un'attesa
, in particolare per il vino (nelle case romane). d'annunzio,
l'appalto del servizio di vetture delle case di tolleranza cittadine, non licenziava la
i vetri alle finestre, penetrava nelle case, appiccicaticcio, resinoso, pesante. idem
alloggiare la corte fossero state preparate cento case private, le più magnifiche che
2-137: c'erano nel villaggio altre case civili sotto la misera apparenza, con
aggiungi che non vi è [nelle case francesi] alcuna continuazione di stanze, che
: in città erano lenti a costruire nuove case, e quelle costruite avevano solo appartamenti
, riviere, rendite, signorie, case e chiese, e tutte appartenenze e
volgèndoti, lontanare sui colli appianati le case e le ville. 2.
più potente. carletti, 132: le case, perché sono pericolose d'abruciare,
silone, 5-10: in mezzo alle povere case appiccicate l'una contro l'altra,
dove le barche si dondolano ormeggiate alle case. vittorini, 2-38: si giunse a
dicendosi affittare poderi o campi, ed appigionare case e botteghe; di queste si dice
. 3. prov. le case che s'imbiancano si vogliono appigionare:
che importano / queste cose; le case che s'imbiancano / si vogliono o
appigionasi lievin qualche volta il credito alle case vote, ma e'non è per tanto
; e s'appicca sopr'alle porte delle case disabitate, affinché si conosca che quella
rattristare il timore che a quelle nuove case [coloniche] manchino abitatori, e
34: appodiato, dicono quella riunione di case, per lo più, in campagna
ecco nel medioevo risorgere dappertutto gruppi di case sui monti, e sopra il caseggiato
(una borgata, un gruppo di case, un castello). carducci,
alvaro, 9-285: sotto la fila delle case appollaiate sulla roccia, il camion rombava
fanciulli in cotali, di verno nelle case, e di state nei campi. alamanni
. e più campanili, e molte case s'apersono, e tali ruinarono nelle
ufficio araldico: bussavi alle porte delle case e cercavi di convincere le massaie ad
sparse di giardini, di orti, di case, di vigne, di oliveti,
volgèndoti, lontanare sui colli appianati le case e le ville degli uomini, i
. savonarola, 7-ii-219: le mura delle case loro tutte coperte d'arazzo e di
: una moltitudine disseminata infinita di piccole case bianche, e fiumi, e macchie arboree
suo andirivieni d'operai, / le sue case crepate, i suoi animali, /
disegno che poteva togliere fra le due case ogni ruggine. d'annunzio, iv-2-253
castoro architetto, se alle amate / case fe'danno la crescente piena. giusti
... così nera la faccia delle case parigine che l'occhio fa quasi fatica
architetture. idem, 2-6-278: per case di privati fece fregiature e soprapporti,
orde sfrenate e feroci invadevano le case campestri fracchia, 945: essi
chiazze sperdute nel vago, ch'eran case o paesi, parevano vele, arcipelaghi
stessi oggetti che sono in tutte le case delle donne del popolo: un arcolaio con
il sol calato / faceva i vetri delle case ardenti.] ovine, 2-70
durante le feste natalizie, decorare le case e accompagnare i doni con rami di ardisia
pietra arenaria, e parecchie delle sue case minori son tinte del suo colore.
di argilla bianca, su cui le case stavano come librate nell'aria. sinisgalli,
più sopportare, e morirono nelle loro case. alvaro, 2-92: l'aria stessa
, nel quadrato del cielo. / scorge case stupite e colline, ogni cosa /
facoltà di poter tenere dentro le loro case tarmi in asta di qual si voglia sorte
armonica delle strade ben protette, delle case che vibrano come strumenti percossi, e
, 12-21: tutti i palagi e case... furono rubate dal minuto
si fanno le travi e gli arnesi delle case assai buoni, e dei grossi si
venuta su all'ultimo, a ministrar case luride e a riscuoter fitti arpagonici.
i grigi i rosa i turchini delle case arrampicate sui fianchi del vulcano.
tutto 'l suo arrappiamo ed empiamo le case nostre di ruberia. sacchetti, 174-3:
): corsesi adunque a furore alle case del conte per arrestarlo. varchi, 23-224
). cadetti, 193: le case, se bene sono fatte di terra et
/ ci son per fornimento / di molte case, e dansi a tal mercato,
nelle strade del paese mandavano sopra le case bianche e nere un chiarore fosco che
[1291] per arota de le case che lasciano loro. giotto de'peruzzi,
cui si arrovelli, non campi, non case, non danari che dieno rammarico se
disordine incontenibile. soffici, v-1-246: le case dorate e rosee, dalle persiane aperte
baldinucci, osso nocciolo] delle case..., a suono di campana
e gli artefici abbiano aperte le loro case e botteghe. alberti, 216: l'
facendo vedere in disegni... le case dei gentiluomini e quelle degli artieri.
della vita, / qua giù case del cielo, trovisi il grado del sole
, 153: cortesemente disse chiamano case celesti, la prima delle quali, che
, sm. apparecchio, collocato in case d'abitazione, alberghi, uffici, ospedali
(56): un gruppetto di case, abitate la più parte da pescatori,
, 76: la sterile mole / delle case ammucchiate, che prende la pioggia /
. salvini, 6-17: asconditrici delle case vostre, / balie di bacco sotterranee
: quante già su per le sommità delle case, iii-23-42: piacque oziosamente cullarsi in immagini
fanciulle lagrimose... lasciare loro case... e ire e non sapere
i-292: laggiù, nella pianura, le case sono rare e di aspetto barilai contro
: nella sommità de'monti dintorno alle case si facciano siepi delle piante di melagrani
furono d'improvviso assaliti nelle rustiche loro case. giusti, ii-295: ecco precipitarsi là
la plebe è sfrenata, assalirà le case, scannerà quanti troverà. -di
rubbi alla strada né meno per le case. brignole sale, iv-199: non fu
sangue. slataper, 1-150: piccole case solitarie, serrate e sbarrate come per
affossaro,... facendovi molte case d'assi. petrarca, i-3-
. briachi e quasi impazzati traggono alle case del vicegovernatore,... e
compagni, 2-15: le loro case afforzarono con asserragliare le vie con legname
: asserragliavansi intorno alle vie e alle case loro, per temenza di non esser rubati
asserragliatasi davanti al ponte e fuori le case, ella correva il maggior pericolo.
all'imbocco di quelle strade e nelle case facevano da sentinelle. asserrare,
, spogliò e saccheggiò tutte le loro case. tasso, 1-85: questo pensier
tutti erano a vedere, dagli usci delle case e delle botteghe, oltre che dalle
parecchi curiosi s'erano assiepati lungo le case. jovine, 3-149: il calzolaio
, iii-921: l'acqua sgrondava dalle case assiepate sull'amo. barilli, 2-118
lui. sbarbaro, 4-60: le case che allevano maiali fanno a meno del
si guardò intorno. c'erano alcune case basse dal tetto di legno, non più
basse dal tetto di legno, non più case operaie, ma baracche di campagna che
la città coll'aratro, e asortisce le case. = deriv. da sorte (
viene in mente la sterile mole / delle case ammucchiate, che prende la pioggia /
templi deformi e per le rotte / case, ove i parti il pipistrello asconde,
un teschio, volava basso, rasente le case, con un soffio sordo e sinistro
negli appositi spazi 0 sui muri delle case. di giacomo, ii-702:
18-1- 114: attelatisi lungo le case sotto gli sporti,... fecero
empiono elleno li fiumi e atterrano le case? boccaccio, dee., 5-3 (
sebbene sono nati e allevati nelle nostre case, attesa la loro vile e sordida
inosservato sempre, attesa la piccolezza delle case di londra. foscolo, ii-2-90:
l'aiuto del vento, e delle case di legname ch'erano atte e disposte a
ammalata. fogazzaro, 5-57: le case... tutte bianche e ridenti verso
scure verso queu'altra disgraziata fila di case che si attrista dietro a loro,
rifulgon liete e suonano di danze / le case. idem, 916: sorridete
essa. savonarola, iii-262: e le case de avorio e aurate gittarò per terra
cittadine,... le loro case adomate sobriamente di belle cose toscane autentiche
, 1-168: giunsero dove finivano le case della città e la strada diventava un'autostrada
come avanzano i campanili sopra tutte le case. arici, 18: di terra il
, i-341: punirono col fuoco le dette case, ove non ebbero alcun contrasto.
i genovesi diedono ordine di spogliare le case [di tripoli], e di farsi
i-1 (72): e correrannoci alle case e per avventura non solamente l'avere
[della chiesa] è come nelle case, avvallato, e di terra intrisa.
lustrare e avvampare tutti i vetri delle case [acc..]. d'annunzio
. (47): le più delle case erano divenute comuni e così l'usava
, non fosse un privilegio delle grandi case quello di andare avanti così bene per effetto
aver lasciato qua sua sorella per le case d'altri non maritata e con poco avviamento
, 680: videro in lontananza le prime case della città che si avvicinavano veloci.
: fin dall'imo / squassar le case, e le robuste travi / sve-
avvilito. malaparte, 10-72: le case, le strade, la gente, ostentavano
doverà medesimamente fabricare, che nelle lor case vi siano luoghi belli da passeggiare e
arbusti e cespugli. govoni, 2-217: case d'un colore / tenero d'azalea
: l'ubriaco si lascia alle spalle le case stupite. / mica tutti alla luce
: una nebbia azzurrina vela alberi e case, toglie solidità a tutte le apparenze come
palazzeschi, 3-137: si fondevano lungo le case gli ultimi rossori del tramonto recente,
: sul mucchio grigio e nero delle case il fumo dei camini stava stendendo una
scale saglienti alla somma parte delle mie case mi dirizzai. idem, v-50: o
1-98: stava in grande agio di case, bene abbigliato, se gli faceva la
senza esser coltivata, / ne le case, ne'muri e ne la rena,
gelso. govoni, 1-147: nelle case ove gli uomini / dormono a strati
dispersi in vari luoghi doveano fare infocare case, per tenere alla bada de'fuochi i
bocchelli, 1-iii-404: i tetti rifatti delle case alte ed a ripido spiovente facevan risaltar
le provviste quotidiane, nella maggior parte delle case erano vecchi e bambini...
buoi da macello, che eran come due case, e una vacca. e
città riempiere di corpora, e le case di pianti, mi rimisi nelle vostre
. / ma sino a le mie case ir prima voglio, / che l'ora
baionettate. verga, ii-336: le case arse, i poderi distrutti, il
. pancrazi, 1-145: nelle poche case murate, nelle bàite più solide, presso
de amicis, ii-134: tutte le case sono circondate da un giardinetto, separato dalla
balbettio dei grilli analfabeti / anche le case più deserte. campana, 116: e
alloro. baldini, 1-69: comode case provinciali, con finestre distanti, con
/ « chi m'ha negate le dolenti case? ». m. villani
vera baldoria architettonica, una danza di case. de roberto, 425: i fedeli
. barilli, 2-94: le vecchie case, tutte in legno, son mezzo
: ha /... / le case affumicate / con portici di legno in
balia in condotta? la levatrice sta tre case più in giù. 4. acer
parve un ciottolo incantato, / ché le case vomitarono / sassi e fiamme da ogni
paurosi archivolti. comisso, 7-40: le case erano strette le une alle altre,
pirandello, 7-875: una delle tante case degli uomini, dove ballonchiano tentatrici
/ della collina, / dove le case con la chiesa in cima / paion balocchi
3-17: i quartieri nuovi, dove le case parevano « balocchi » dicevano con spregio
sfiori la guancia sulle impannate chiuse delle case, inebbrii i balsami delle foreste,
di lastricati tra due scomposte fughe di case aguzze, a torri che salivano giganti
balzano in piedi e fuggono verso le case, con risa sommesse. pasolini,
dà accesso al piano superiore (nelle case coloniche, in toscana).
verso le terre, gli armenti, le case, i depositi in banca. moravia
ornata per coprire i banchi (nelle case, specie nel coro delle chiese);
meglio che puoté si sforzò circondar le case. firenzuola, 554: questa figura
gente che passava, altra che usciva dalle case, e s'avviava, tutti dalla
in due bande / di queste dette case. tecchi, 2-96: ma non era
istrumento che si rizza sul comignolo delle case, in cima ai campanili, o
quale si pianta verticalmente sui comignoli delle case. leopardi, i-72: stridore notturno delle
. de amicis, ii-134: le case [olandesi]... hanno il
? monti, 165: allora delle case infuriando / uscian le genti, e
lato opposto della via i pianterreni delle case non ancora del tutto rase al suolo
visitai scuole di cucina per le operaie, case popolari, bar di temperanza (di
comestibili. settembrini, 1-72: le case non sono né belle né grandi,
ecco che nasce / ricchezza ingente nelle nostre case. = comp. di barba
. comisso, 1-14: le facciate delle case apparivano illuminate dai barbagli del mare e
; la risibile pompa meschina delle poche case che pretendono a palazzi. tommaseo, i-246
, che tranarono pigramente dal settentrione le case erranti dei barbari. 7
, 140: era silvano un gruppo di case, che si serràvano l'una
verso le terre, gli armenti, le case, i depositi in banca. pavese
trepidante servile. baldini, i-764: case spallate dal terremoto,... con
46: in una strada con le sue case basse / una donnetta nera / cammina
il quartiere, che conoscevo, le case vecchie, squallide, giallastre, il
, i-312: stava a girar tutte le case note / dicendo a ognun, sapete
si racccoglieva l'olio, divenuti ora case. calvino, 1-147: intorno al cortile
isolotto di tufo, nereggiavano le antiche case della città. montale, 1-17: raggiorna
: ora non ci si barrica solo nelle case, ne'= cfr. barranca.
legname. negli sbocchi, nelle case, ecc.): per lo più
, 5-580: non è raro, nelle case dei contadini e dei pastori, imbattersi
in italia, imperoché poche sono quelle case, e massimamente nelle città, che non
sono una miserabile: abbiamo anche noi case e poderi quanto la signora leonide, e
« bassi » di foria e nelle case sul naviglio. 4. finanz
fatica. gelli, i-102: quelle case dove non abitano donne, paiono,
lo più intorno a qualche casa o case, o pure intorno ad una torre.
con una piccola bastiétta che accerchiava le case. = dal fr. ant.
. fogazzaro, 2-244: sopra le case il cielo sereno, senza stelle, aveva
d'annunzio, iv-2-78: sopra le case di sant'agostino, una mezza luna si
naviglio, la via e parte delle case di fronte. panzini, ii-70: allora
2. martello fissato all'uscio delle case per picchiare, per bussare; battente
ii-148: per non turbare la pace delle case deserte s'avvolgeva di stoppa il battaglio
. idem, 6-118: fra queste case che una decrepitezza ardente colora, battaglioni
1-43: battenti e finestre spalancan le case a fare provvista di fresco. baldini
il palazzo, a metà del monte di case, e le dissi: « ti
elettrico batteva da lontano e oscillava sulle case della città, sulle rive gremite di
che soffia per le fronde o sulle case, ecc.). - anche al
grigio borgo, lava / la faccia delle case senza posa, / schiuma la
292): che allato alle lor case tutti le lor biade battevano. sacchetti,
treno che sbuca dal monte sotto le case. 4. trebbiatura del grano
borgo, lava / la faccia delle case senza posa, / schiuma a piè
-figur. govoni, 1-147: nelle case ove gli uomini / dormono a strati
da sera che a londra salgono nelle case a sgomberarsi in quattro e quattr'otto
pippioni. idem, 9-692: per le case de'grandi... lungo
vedono ancora nelle province e nelle case molto aristocratiche. di giacomo,
e la buona, e che venga nelle case per la via del cammino. nievo
59: belvedere, loggetta in cima delle case, onde si gode bella veduta.
i loro beni publicati e le loro case disfatte. ariosto, sat., 1-187
, e in fiorenza murò e comprò case; ed in perugia ed a castello della
lasciatole dal padre, investendolo successivamente in case e poderi. papini, 25-213: è
noi; e date pace alle nostre case e ai campi. giusti, ii-576:
vertigine. sbarbaro, 1-53: le case nuove, di pietra scura: trapela il
acqua del bacchigliene, e su tutte le case e casette attorno, che parevano diventate
allegri, 233: hanno [le case] il color delle castagne lesse,
tozzi, iii-313: e tutte queste case del paese, che ci sono noir
né meno più visto questo bernoccolo di case! 4. dimin. bernoccolino
un tempo, nelle taverne e nelle case di tolleranza: ceffi spaventosi, pallidi
per li loro colti e per le case di dì e di notte indifferentemente non come
5-118: una distesa vuota, con poche case, in cui scendevano a far pascolare
e che vanno a rappresentar per le case mercenariamente. tommaseo- rigutini, 3373:
. valeri, 1-35: quattro case, grandi e nude, in simmetria.
ancora risultava, tra lo scenario di umili case, la chiusura di fondo con un
, a traverso alla quale biancheggiano le case lontane, come vele sul mare. de
281: la città colla moltitudine delle case, dei campanili, dei camini biancheggiava
311: seguono il suo insegnamento parecchie case di cura, dove i pazienti son
il torto o bieco delle facciate delle case, facendole rigirare con un ordine aovato.
passare davanti agli occhi un'armonia di case, casette antiche, istoriate, scure
luce argentata. piovene, 5-382: le case sono in mano dei contadini, o
ed asciutte, dei paesi di bigie case pietrose. alvaro, 9-221: la stanza
autunnale. govoni, 2-230: grige case col fumino / che pare un ramo
usato specialmente per dipingere l'esterno delle case. 10. econ. bilancia commerciale
ora giacciono polverosi e dimenticati nelle vecchie case, di frassino o di spino o del
di respingenti. slataper, 1-100: le case di saltino. la prima neve nei
i peperoni appesi a festoni su tutte le case della calabria, grazie ad un popolo
regni nevosi / bistonii servi le tue sacre case, /... umilmente ti
fianchi; e gli alberi e le case dall'una e dall'altra parte della via
dentro e di fuori se n'empion le case e i palagi, gli uni a
, e si annida nei muri delle case, da cui sbuca di notte per
le blinde, le casematte, le case, e cento e cento uomini.
fronte alla villa, è un blocco di case formanti un quadrato che ti fa pensare
luna. pea, 7-257: le case prive di tetto e senza gronda si scopriranno
, assassinas'egli a questo modo le case e le botteghe in una roma? galileo
mano uno staffiere e guida spertissimo delle case sì dei grandi o sì ancor dei mezzani
il boccascena, le quinte, sono queste case modeste che irretiscono e posseggono. pratolini
. baldini, i-126: c'è le case, l'officina, il magazzino,
ma, si capisce, in tutte le case di campagna ce ne sono. troverò
, giusto in quei giorni, una delle case appartenenti al convento: il palazzotto di
di onde, di monoliti, di case e di giardini. papini, 8-293:
finestra, i vasi di fiori, le case di fronte, il cielo. gozzano
è di piombo, s'illividiscono le case, bolle il golfo scrollandosi di dosso
rifugiati a confabulare dentro i portoni delle case. bartolini, 15-46: i camionisti
condizioni di vita (con la costruzione di case, strade, ospedali, scuole,
i-743: il prete andava a benedire le case con una mantellina rossa bordata di ermellino
] di annunziarti come aspettato in tante case di preziose conoscenze da me fatte.
borgata, sf. raggruppamento di poche case, accanto a una strada, in
fuoco / appiccare, e rubar botteghe e case, / tanto ch'a'parigin non
ognisanti. ariosto, 37-98: di molte case un ricco borgo e grosso. idem
, e amasse; onde di molte case si facessero li borghi, e di molti
borgo o di castello adorna; / rare case e disperse: e spesso scorti /
borgo, lava / la faccia delle case senza posa, / schiuma a piè delle
e quello dal borghétto, e minò case e mura. ariosto, 9-6: poi
pari che andavano a 'mparare drento alle case loro. a. f. doni,
, le gore, i villaggi, le case isolate, le viottole. tommaseo,
dei suoi beni, consistenti in alcune case, e in qualche cauta speculazione di
ergevano una accanto all'altra due grandi case disadorne. c. e. gadda,
fratelli... un podere con case e terre e vigne e boscora. bibbia
che in alcune botteghe o in povere case è nel palco o soffitto a
/ appiccare, e rubar botteghe e case, / tanto ch'a'parigin non
. disus. presso le corti e le case patrizie, chi sovrintendeva all'approvvigionamento
sentiva l'odore di fumo delle loro case, il muggito dei bovi, il pianto
, che tranarono pigramente dal settentrione le case erranti dei barbari; così come nel
de'solari raggi e del lacrimoso verno case di giunchi assai rozze e di terra e
, usato per rivestire l'esterno delle case (di cui può ricoprire intere facciate
li compreranno avanti li levino dalle case dei bozzolai. bozzolaràio, sm
le montagne, in vista alle prime case del paese, il peana barbaro gridato
bracci del porto, miravano dall'alto delle case addolorati ed auguranti al non più loro
ha un po'dell'alveare come tutte le case della povera gente, e i bracci
de amicis, ii-107: tutte le case... pendono, quale più quale
ii-285: il vento sbatteva contro le case ancora intatte dei bassi quartieri una vera grandine
a medicare, lieta ricercherei le triste case. giov. cavalcanti, 16: comprendevano
drappo nero che mettono sulla porta delle case quando è morto qualcuno, nessuno pensa
deledda, iii-710: i comignoli delle case campestri, conservavano, coi brandelli delle
di legno ben secche, e le case s'erano sfasciate altinterno, intasando di brecciame
per cavare due canili, perché queste case del vostro mulino non son altro,
fraticello, un po'colla cerca alle case, un po'colle limosine in chiesa,
mano uno staffiere e guida spertissimo delle case sì dei grandi o sì ancor dei
travicelli che servono per li solai delle case. lustri, 1-1-204: soglionsi ancora fare
cime degli alberi che stanno abbada delle case. moretti, 17-80: si fermò nell'
non avevo fatto bruciare le lor case. bandello, 2-14 (i-811):
sue botteghe brulicanti di ombre e le case brulicanti di poveri e d'infelici. d'
, o ginestrai, e intorno alle case, qualche riquadro di cavoli e di carciofi
volterra, una lunga linea di case sull'altura. = deriv.
, i-849: i balconi delle sue case, alti, dal sesto antico, dalla
: non si tratta di sopprimere queste case, ma di renderle più ospitali, più
la dia della batallia bagna le bruttate case con molto sangue. monti, 22-98:
ho mai più messo piede in quelle case, ch'erano di delizia per rabboccato
fedelissimi agli uomini, fuori delle proprie case cacciate, per gli campi (dove
tata sulla rupe viva; case e palazzotti... e porte a
. bugnóso, agg. pieno di case fittamente abitate, simile a un alveare
che? -con che si pagano / le case; coi denar che avete al buio
dando saggio saper tasso, ché (case, terreni): comodo, ben costruito
era sollecita e diligente per ricercar le case, le botteghe, le pescarie e beccarie
da tutte le parti per entrare nelle case. 3. figur. chiedere
rovina- mento delle rovinate mura delle gran case di brescia. pulci, 26-141:
i-291: io guardavo una fila di case quasi tagliate nel mezzo, perché avevano
sulle piazze, nelle botteghe, nelle case, chi buttasse là una parola del pericolo
le coste buttate nel cielo / come case di grande città? -buttato alvaria:
la sua rabbia addosso alle torri e case degli emoli cacciati o abbattuti. foscolo,
; e, poi, tornavano alle case; di là dalla prima collinetta tutta piena
fuggendo esso quanto poteva i tetti delle case, un dì che alla campagna col capo
, 146: i bambini / nelle case arrossate van cadendo dal sonno / e
caduto; sul lato in ombra delle case donne e vecchi prendevano il fresco.
petto, / pei caffè, per le case e per le strade. idem,
e dicevano calmi calmi storie grosse come case. -per simil. dossi
delle masserizie che consentivano al dibattersi delle case. redi, 16-v-66: in molte
comandò che ella fosse messa in certe case bellissime d'un suo giardino, il
ben consunti; / e van per case, e gli occhi han ben aperti,
numi. giordani, ii-18: arse le case, diroccate le città, devastate le
oscurava rapidamente la costa precipitosa e le case di oria. pascoli, 1392: come
sospetto, trasse a calca alle sue case. settembrini, 1-10: la fama si
calca per la china, si venivano nelle case de'nimici, ch'erano a lato
calcina / t'imbratti a cementar le case altrui, / e pietra a pietra ammucchi
, e ne faranno calce per fabbricare case buone per tutti. verga, 4-67:
e legname, le genti / facean lor case. set giovanni, 27:
ncontra del serraglio in su i calcinacci delle case de'tomaquinci. pulci, vi-108:
. giorgio, rovinarono insieme con altre case vicine: nondimeno, ritrovati i pezzi
di calcinacci ai piedi delle finestre delle case intatte che ora si aprivano libere al sole
le cave, gli ulivi, le case, le carra stridule, i bovi,
prudenzani, ix-537: per le case la farina / colta fo subitamente /
, 6-125: quello che eran le case, quello che in massima parte ancora
in massima parte ancora sono le antiche case, e non solamente del popolo,
non solamente del popolo, le antiche case della borghesia anche agiata, d'inverno,
caldezza dell'aria, arsono tutte le case. francesco da barberino, 183:
della morte, / sugli usci delle case. -aspro, violento, feroce
questa finestra al primo piano; le case si levavano dal basso come torri, come
cent., 10-2: gli uberti e case ghibelline / trattar, che 'l popol
e dicevano calmi calmi storie grosse come case. 7. prendersela calma:
de torto, senza esser vedute a le case loro si condussero e tremanti aspettavano a
senza comandi si sono inquadrati alle prime case della città che rendono tanto suono.
, dello scheletro camaleonteo. da case ch'erano da'camaldolesi possedute là intorno »
non abbiamo che dei debiti e le case gravate da ipoteche? *. «
i nostri saccomanni entrare per le loro case, e dicevano: che è a
: io penso ch'e'vedrebbe le case e i palazzi, e fumicare i
fumigavano in pace i camini delle umili case intorno al campiello, verso la cupola verde
, gli alberghi sopra i tetti delle case... e finalmente (non
e via cammina, / già le case son più rade. / trovo l'erba
gadda, 2-17: e sui muri delle case ruggini l'aggetto cinquecentesco delle caminate.
pisa, era dove poi furono le case de'frescobaldi. firenzuola, 67
lontana dal paese dalle altre ville e dalle case. alvaro, 9-195: le madri
vivere di brigantaggio, facendo incursioni nelle case isolate o lungo le strade poco frequentate
del loro avvicinarsi, s'introducevano nelle case a farne di tutte le sorte.
; per montare tende scorrevoli. -nelle case antiche, robusto cerchio di ferro infisso in
campanelli di cancelli e portoni di vecchie case) o scuotendola per il manico (
, là ove era un campanile con case, al quale il fiume di vomo vi
, lungo le mura, sui tetti delle case. vittorini, 1-43: campanili,
1-133: a pochi passi un pizzico di case sormontate da un campaniletto bianco in trionfo
quelle che per lo più sono attorniate da case povere e piene di gente bassa
a chi e'toglie e campi e le case per darle a'nuovi abitatori, che
e per li loro còlti e per le case di dì e di notte indifferentemente non
. subito in giro in giro, dalle case preparate a combattere per feritoie ne'muri
una nega e l'altra tiene, / case unite in amor tornan nemiche. d
repubblicana alla cui protezione sorge ancóra tra case e casette la torre degli embriaci.
la notte d'inverno / sta su le case, sta su le vie deserte,
nel quale ordinarono e poi fornirono due case attraverso il canale. leonardo, 2-304
d'acqua che si stendono fra le case di venezia e servono come vie di
cui vanno le piogge per li canali delle case, passando per arenosi acquedotti. milizia
e merda a mezza estate; / le case affumicate / con portici di legno in
gadda, 1-22: una di quelle grandi case dei primi del secolo che t'infondono
strada di campagna e di paese vedevansi case sbarrate e piantonate, muri e cancelli imbiancati
tutela, / attaccar gli appigionasi alle case, / non udir creditor, che si
colline chiudevano d'intorno / marina e case; ulivi le vestivano / qua e là
che per domestico si tenga nelle nostre case: quantunque fatti poscia rabbiosi, diventino
pagliaio: che fa la guardia alle case di contadini. -per estens.: cane
. cattaneo, ii-2-73: le case più potenti, riconosciuto il vantaggio che possono
per cavare due canili, perché queste case del vostro mulino non son altro.
gli conducono [i venti] alle loro case, e con canne simili alle sopradette
. beltramelli, i-238: le case, sorgenti quasi dalle acque, erano
mura sottili sono un difetto troppo comune alle case della povera gente, al quale si
e gli altri del popolo ritirarsi nelle loro case, né uscirne, sotto pena della
usanza antica delle cannoniere sotterranee, chiamate case matte, nelle quali per il fumo
obbligati da regola alcuna viveano nelle proprie case. piovene, 5-276: eretta canonicamente
permettere che i canonici vivessero nelle lor case private, risparmiando così non pochi scandali.
sono costretti di lasciarlo et ritornarsene alle case e paese loro a fare il bruno,
strana usanza è certo quella d'alcune case nelle quali il canevaro o 'l dispensiero sene
, e in su li usci delle case per accattarsi un poco di elemosina.
donne cantavano le litanie sugli usci delle case livide. -per simil. e al
costruzione (ferrovie, ponti, dighe, case, ecc.) di vaste proporzioni
nei conventi, nelle caserme, in case patrizie o nelle corti). buonarroti
trattar di stato, / per le case de'grandi, / insino al canti-
cantando, il canto risuona tra le case come sotto a navate e sale fino alle
cittadini apparecchiate / pro- ferser lor le case d'ogni canto, / finché teseo in
da essi murate per le cantonate delle case fatte dalli spagnoli, messe quivi per
cavallo. 14. ciascuna delle quattro case d'angolo della scacchiera in cui sono
315: allor, perché da le sue case lunge / voli di servitude il dì
fuggire, le cortine d'alberi, le case, i cantucci, i ricordi d'
villani, 7- 115: arsono case e capanne, e levarono preda. nuovi
, e in boschi che ne l'alte case! tasso, 6-iv-1-86: sta mal
... da gli abitatori delle case vanno agli abitatori delle capanne. magalotti
capanne alle casupole, dalle casupole alle case, dalle case a'palazzi, a'portici
, dalle casupole alle case, dalle case a'palazzi, a'portici, agli
a dire, un piccolo mucchio di case o capanne di legno, coperte di foglie
non ci sono ricoveri, non ci sono case ospitaliere? sicuro che ci sono;
/ della spiaggia / non erano che poche case / di annosi mattoni, scarlatte,
56): e, se alle nostre case torniamo, non so se a voi
., la pulizia e comodo delle case benché picciolissime, il non vi trovare pezzenti
gran piantagioni, e nel fabbricarci delle case, per 1 stabilirci delle famiglie miserabili e
immensa gioia! non si pensa più alle case cadute, alle centinaia di cittadini sepolti
bocchelli, i-143: non si vedon case di famiglie coloniche, e i lavori
nel quale erano i caporali delle maggiori case de'nobili guelfi usciti di firenze.
orologio del tempo si sia fermato. le case sembra che stiano per cadere da un
si dividono il paese per benedire le case, e l'uno fa la nostra
, perché questi frati usano portarne alle case dove ricevono limosine.
. nievo, 1-92: alcune delle case furono rifabbricate; e molte hanno buttato
ora per istrade rotabili, popolate di case e d'oliveti, ora per sentieri
da presso, le carbonchiose vestigia delle sue case. 2. terreno carbonchioso:
con un o. -astrol. case cardinali: le quattro parti, opposte
e decima casa del cielo son chiamate case cardinali..., la seconda,
sportelli dell'uscio e ne'cardinali della case. c. bartoli [alberti],
no un pochetto d'ambizione d'essere con case ove quadrato stile. maestro alberto,
/ [il cervo] entrava nelle case e abbandonava il collo / alle carezze
lampedusa, 200: contadini addossati alle case come cariatidi. 3. figur
strada era veramente quella che cercava; case nuove, candide, giardini ancor vuoti,
in italia i fedeli per fondare somiglianti case di perpetua carità non meno nelle città
i suoni, / su l'orbe case, ovunque par che incomba / la morte
, cinque canti, 2-36: qual nelle case attonite avvien, quando / mariti o
primo... che edificasse cittadi e case. = forma dotta per carpentiere
e pericolosi della pestilenza: levar dalle case, dalle strade, dal lazzeretto,
. 1827 (554): togliere dalle case, dalle vie, dal lazzeretto i
casa in carrozzella. emanuelli, 1-179-le case sono basse e chiare; le strade ora
che svegliava tutti gli echi storici delle case della città morta? quanti anni sono
pratolini, 2-556: passando davanti alle case coloniche, le galline pigolavano nell'aia
fare. chi non abita / gran case, e adorne, e parate da principi
, le gore, i villaggi, le case isolate, le viottole. svevo,
ferro nero, come usavano cinquantanni fa nelle case degli impiegati, ma nuovissimi col cartellino
par., 15-106: non avea case di famiglia vòte. g. villani,
debbi partire, e alle tue proprie case ritornare. folgore da san gimignano, vi-11-166
: cominciarono gli uomini a edificarvi delle case e abitarvi. 5. bernardino da siena
pentolaio. leonardo, 1-311: le case sieno trasmutate e messe per ordine,
e questo con facilità si farà perché tali case son prima fatte di pezzi sopra le
a la porta è un borgo di case con una piazza, davanti alla quale l'
et ella per pietà ne l'umil case / del cortese pastor seco rimase.
ii-123: condussero in fiorenza nelle loro case una infinità di cose antiche di marmo bellissime
era fatta [la città] tutta di case di legname poste in un luogo tanto
capanne alle casupole, dalle casupole alle case, dalle case a'palazzi a'portici
, dalle casupole alle case, dalle case a'palazzi a'portici, agli anfiteatri
, alle piazze. baretti, 1-134: case, palazzi, conventi, monasteri,
la donzella è questa. alle mie case, / schiavi, presa si tragga:
a dire, un piccolo mucchio di case o capanne di legno, coperte di
tremoli alti pioppi. / più non ha case, che tra il verde, rare
/ dei platani lungh'esse / le case mostruose / dalle cento e cento occhiaie
con i tetti rossi di tegole / le case più recenti / e, / coperte
: / lasciateli nella terra delle loro case: / la città è morta, è
. panzini, iii-683: presso le case coloniche, si trebbiava. pirandello,
. comisso, 7-206: mi additava le case coloniche sparse sui poggi sottostanti lontane l'
che questa guerra aveva determinato in quelle case la fine del patriarcato.
milizia, ii-236: il carattere generale delle case di campagna è la semplicità, unita
ad algeri circa a ventimila villette o case di delizia che costì si chiamano vigne.
e nelle chiese, luochi sacri o case episcopali. -case operaie, popolari
abbienti. boccardo, 1-416: le case operaie migliori sarebbero quelle costituite di piccoli
, verso capodimonte, un falansterio di case operaie, chiare, pulite, strettine,
diploma di ragioniere « amministrando » alcune case popolari in corso vercelli.
in corso vercelli. -disus. case per i poveri: case popolari.
-disus. case per i poveri: case popolari. boccardo, 1-415: si
, in secondo luogo, che le case pei poveri lasceranno intatto il problema del
del pauperismo... certo le case per gli operai non guariscono la società
casa rurale. -anche il rustico delle case civili. carena, 2-105: '
stico ', quella parte più riposta nelle case civili e ne'palagi, dove sono
8-120: chi m'ha negate le dolenti case! ariosto, 13-78: di lor
, / che si condusse all'incantate case. g. rucellai, 177: spesso
vera, / cavan sotterra le ingegnose case. garzoni, 1-52: avevano i romani
verso i poveri colla fondazione di moltissime case pie in loro aiuto. lambruschini,
cattaneo, ii-2-194: si fondarono laboriose case di correzione, in luogo di sotterranei
in isvizzera, il paese classico delle case di salute, ma poi apprendemmo che a
. colletta, i-169: tutte le case gesuitiche del regno napoletano (monasteri o
, che aper- sono e ordinorono le case delle arte, per suo fine principale
vicinanze s'amino, in questo amore le case prendano ogni loro bisogno, lo qual
. f. doni, 3-235: le case che hanno la roba che avanza fanno
, lasciando stare di quale delle due case si fosse, dice che esso fu ne'
una nega e l'altra tiene, / case unite in amor tornan nemiche. redi
casa. vico, 404: le nobilissime case d'europa e quasi tutte le sovrane
stato sempre sotto l'ala protettrice delle case regnanti. 10. spesso collegato
là proseliti, piantano come i negozianti case di corrispondenza e fattorie ne'lontani paesi
abbia larghi possessi di terre e di case. boccardo, r-413: chiamasi 'casa
si sentirà dire: « correranno cinque case ». che mai penserebbero i nostri padri
, / va sovente passando / per case che gli danno alterazione. g.
segni [dello zodiaco] divisamente sono case o domicili de li sette pianeti;
giove: / aver si veggon due case ciascuno, / n'han sol febo
di numeri, di figure e di case, condannano ed assolvono, minacciano mali
cielo in dodici parti, che chiamano case celesti. manzoni, pr. sp.
, e come dalla cattedra, delle dodici case del cielo, de'circoli massimi,
che tutti e tavolieri / hanno le case ai gufi appigionate. lippi, 11-38:
attendon, pronte / ad occupar le case, e quinci e quindi / pugnar contrarie
sociale autorità contro le pubbliche o clandestine case di giuoco, consigliano l'erario a
diavolo; voi mi chiedete danari delle case che mi acconciate, io vorrei volentieri ch'
e non pagavano; prendevano d'assalto le case per violentare le donne: insomma,
farli utili ad altri; in quelle case, dove si condensa l'ardente gioventù
, perché la repubblica letteraria permette le case di tolleranza dei luoghi comuni ove vada a
diverso, chi sosteneva la necessità delle case di piacere, e le ragazze su
fossero. pratolini, 1-32: nelle case di tolleranza non mette piede,.
. 75: è vietato l'esercizio di case di prostituzione nel territorio dello stato e
gli etruschi] hanno costruito le loro case mortuarie con tante e piacevoli decorazioni e
guadagno. - le perdute case: l'ade. marino, 352
condanna / ad abitar ne le perdute case? / a conversar con le perdute
nelle zone rurali, gruppo di poche case, formante la frazione di un comune.
pure colline chiudevano d'intorno / marina e case; ulivi le vestivano / qua e
quello che si fa comunemente nelle nostre case e per uso della famiglia. giusti
ogni sponda / con scannafossi dentro, e case matte. b. segni,
usanza antica delle cannoniere sotterranee, chiamate case matte, nelle quali per il fumo
le blinde, le casematte, le case, e cento e cento uomini. comisso
pisa, siena, messina, imposta sulle case. - anche: diritto che
rendeva impossibili le vie, dalle vecchie case senza grondaie o con le grondaie rotte scendevano
\ caseggiato, sm. gruppo di case contigue, per lo più lungo una
caseggiato ': dicesi il terreno aperto con case riunite o in gruppi più o meno
brivido. 3. terreno dove sorgono case (contrapposto a terreno aperto);
a terreno aperto); insieme delle case di una località; abitato.
vengono significate con questa parola tutte le case di un comune, e sulle quali
cfr. ant. ligure cazezar 'fabbricare case 'e milanese casegiàa * casamento '
, 6-22: una di quelle grandi case dei primi del secolo che t'infondono
spalancate giorno e notte, oltre molte case private, le pubbliche arcadie, i
il detto palazzo, furono anticamente le case degli uberti, ribelli di firenze e ghibellini
più figura di casolare, per esser le case tutte quasi rovinate e distratte.
arse il detto palagio, e con più case d'intorno,... e
, per coltivare fiori nelle serre, nelle case, sulle tombe, ecc.
di un'abitazione o negli ingressi delle case, per accogliere la posta recata dal
bibbia volgar., v-267: dalle case di avolio nelle tue vesti- menta viene
simil. boccardo, 1-413: le case che si vedono sorgere, a otto
, foglie di castagno, che nelle case montagnine a tal uopo si conservano in
. tramater, ii-126: 'castaldo': nelle case religiose, negli orfanotrofi e simili,
che mai, e già centinaia di case erano rumate, seppellendo gente chi sa
cosa cominciarono gli uomini a edificarvi delle case e abitarvi, e in poco tempo si
: un gran piazzale erboso con intorno case chiesa uffici abbeveratoi e castello elevatore per
casi, come di fuoco che abbruci case o altro, o latrocini, castigano
5 di febbraio quanti erano dentro le case della piana morirono, fuorché i rimasti
splender di spicchi di case al sole -era una goccia di codesta
merda a mezza estate; / le case affumicate / con portici di legno in
di cinquecento anime, distribuite in vecchie case o catapecchie sulle quali il tempo, la
7-31: subiaco, l'aguzza catasta di case e casupole grigie che si appunta nella
: che se ne difalcasse la valuta delle case e delle masserizie per uso dei padroni
fra il chiaroscuro della sera le prime case di fratta: e lucilio lasciò la
che in alcune botteghe o in povere case è nel palco o soffitto a uso
e come dalla cattedra, delle dodici case del cielo, de'circoli massimi,
loro vita nei bagni, e trentasei nelle case centrali. alvaro, 7-256: ci
il luridume: i cavalcavia uniscono le case pencolanti e sbuzzanti, le cordicelle vanno
carletti, 46: vivono e stanziano molte case de'principali cavalieri e mercanti spagnoli,
, nella sommità del quale erano alcune case, il colonnello moncassino... vi
e può essere compiuto anche se le case intermedie sono occupate da altri pezzi)
il popolo per la via larga alle case de'medici a vedere un miserando spettacolo,
cavan [le api] sotterra l'insegnose case, / o certe cavernette dentro a
, / l'attira il bianco delle case umane; / se scorge un muro,
e sicura, il ciuffo nero di case, l'isolotto alto di tufo, sospeso
che parla di mollare? per quattro case fracassate, una miseria ».
temeva di visitare gli uomini nelle loro case. -cedere in utile, in onore
ben culti / de'frondosi boschetti nostre case sono di cedro, e li bordonali nostri
popolo, chiamavano la morte fuggendo per la case vicine ove trovarono soccorso, essendo nascosi
antichi alle diverse camere, tanto delle case quanto delle terme; quindi, le
cella. colletta, i-169: tutte le case gesuitiche del regno napoletano (monasteri o
padroni dai segni delle vele, va alle case delle loro famiglie, batte alla
. e letter. ciascuno degli scompartinelle case prefabbricate, il complesso standar
di calcina / t'imbratti a cementar le case altrui, / e pietra a pietra
dighe), che non alla costruzione di case. cementificio, sm. il complesso
, sm. stanza ove, nelle antiche case, si prendevano i pasti (e
. nome dato all'ultimo piano delle case romane. forse nel tempo della repubblica,
nel tempo della repubblica, mentre le case non erano che a due piani, colà
che per le vie e per le case va raccogliendo o comperando i cenci, cioè
mondo, diedero all'incendio le loro case, le loro mogli, i loro figli
sotto forma di bollettini previamente depositati nelle case, e che i proprietari o inquilini
incantano per meraviglia. rinchiuse nelle piccole case, la noia le accende negli occhi
immensa gioia! non si pensa più alle case cadute, alle centinaia di cittadini sepolti
dei platani lun- gh'esse / le case mostruose / dalle cento e cento occhiaie.
. centro della scacchiera: le quattro case, che il bianco cerca di occupare,
poi... un gran ceppo di case, e v'erano allato giardini,
b. davanzali, i-387: le case di roma, che la sua non
. carena, 2-72: * ceppo di case ', dicesi dell'aggregato di molte
', dicesi dell'aggregato di molte case attigue le une alle altre o formanti
meno un gruppo compatto, separato da altre case per spazi più vasti di quelli che
frazioni di cargiore, quei ceppi di case sparse tra i castagni. viani,
10-229: raggiunsero il primo ceppo di case abitate. 12. parte di congegni
. nievo, 1-92: alcune delle case furono rifabbricate; e molte hanno buttato
occupano le brevi iconi sulle porte delle case di campagna. comisso, 7-89: questa
corazioni, rivestimenti per alloggi, case, ecc.). piovene
anche dall'uomo; vivono presso le case, i pagliai, le stalle, dove
buon fraticello, un po'colla cerca alle case, un po'colle limosine in chiesa
abbandonarono la propia città, le propie case, i lor luoghi e i lor parenti
la ruina / polverosa ci apparvero le case / spezzate, smozzicate, sgretolate.
, attorniato (città, castelli, case, ecc.). - anche al
carletti, 204: tutte le strade et case di malacca sono piene di dette robbe
ape lavora /... / ceree case faccendo. monti, x-3- 463
. pucci, cent., 84-22: case, ove si facie l'arte / di
comune, sì ci fè disfare tre case. 4. locuz. -cessato
, che si cavano dalle cloache delle case. = deriv. da cesso1.
com'aggia / rimesso il pie'nelle paterne case, / narri agli amici, che
abbandono; di che le più delle case erano divenute comuni e così l'usava
lui. velluti, 148: stava in case furono de'lan- fredini. g.
trovava naturalmente aver tre monasteri e due case a cui soprintendere: impresa vasta e
della spiaggia / non erano che poche case. moravia, iv-242: la neve cade
sembravano disposte concedere anche di frequentare quelle case se lo desideravano. -con il secondo
specie erbacee, comuni specialmente vicino alle case o lungo le strade; alcune specie sono
/ se ne tornò di cheto alle sue case. -pacificamente, senza contrasti od
dota le migliaia, possono non rovinare le case de'mariti con tante chiacchiere, con
che mai, e già centinaia di case erano minate, seppellendo gente chi sa
alla terra, alle strade, alle case faceva pensare al cielo libero. pavese
chiamavano la morte, fuggendo per le case vicine. dante, vita nuova,
e sui pendìi, le chiese, le case, delle capanne isolate in alto fino
è più che un quattro in cinquemila case. algarotti, 1-400: i quadretti che
a dire, un piccolo mucchio di case o capanne di legno, coperte di
in certi loro antichi vestiti vanno per le case sul mezzodì suonando la novena delltmmacolata o
cagion d'una ciarlata matta / nelle case e botteghe di parigi. tommaseo-rigutini,
ciarlatano, buono per servir per passatempo in case e per spaventacchio d'ucelli a la
le strade, rasente ai muri delle case, qualche po'di paglia pesta,
appiccando co'piedi, e sta alle case de're. -spreg. cicalàccia
di onde, di monoliti, di case e di giardini. che ciclopica danza
la piazza, la strada, le case cieche, l'immondizia tenace.
i-42: nel tumulto andavano spogliando le case ed uccidendo alla cieca uomini d'ogni
cielo. alvaro, 9-25: le case si levavano dal basso come torri, come
oscurava rapidamente la costa precipitosa e le case di oria. d'annunzio, i-448:
s'è ridotto / in cima delle case; e su dal tetto / la povera
567: non saranno quelle che le case / han murato questo marzo scorso, /
. velluti, 8: le case furono di lotto dell'abbraccia e oggi
amico. « ma non sapete che le case attirano le cimici e vi rendono gli
si fa pure le cimineie ne le case, perché il fummo non vi si ravolla
. ristrinse, facendo disfare tutte le case e'palagi che fuori del cerchio che
, et abitanti di circa a cinquanta case di portoghesi amogliati, chi con donne
vasta piazza cinta tutt'intomo da alte case giallicce, assopite nell'afa.
è borgo, ma frazione di poche case disperse nella landa. 3. ant
vescovo et abitanti di circa a cinquanta case di portughesi amogliati, chi con donne
quelle stradine nere, con le alte case a picco, circola in molte ore del
, buono per servir per passatempo in case e per spavantacchio d'ucelli a la campagna
montale, 52: questi oggetti, queste case, erano ancora nel circolo vitale,
e come dalla cattedra, delle dodici case del cielo, de'circoli massimi,
montagne e in mezzo il paese di case ossute e accatastate tutte pietre e ardesia
vedervisi per entro le rovine delle case da lavoratori, i residui degli acquidocci
a dire, un piccolo mucchio di case o capanne di legno, coperte di foglie
di roma, e arsono tutte le case de'calonaci, e tutta la chiesa e
asciugar quei paduli e cinger di mura le case e i palagi di già edificati,
ed haici fatto abitare le murate case. tasso, 19-10: penso,.
e disattento nelle città tumultuose; le case aggiunte a case, le strade che sboccano
città tumultuose; le case aggiunte a case, le strade che sboccano nelle strade
bagni, uffici, negozi, e case, e alberi. -titolo concesso
agitata ne fu sottosopra: i padroni delle case, con paglia accesa, abbruciacchiavano gli
ferma e sicura, il ciuffo nero di case,... sta per
disutili amori. palazzeschi, 3-12: queste case... giuocano e civettano col
). deledda, iii-938: le case sono abbastanza civili; appartengono quasi tutte
: che si occupa della costruzione di case di abitazione e altri edifici (scuole
l'altra, su la massa delle case. si udirono crepiti, poi grida;
. boccardo, 1-202: le case poste a parigi in mutualità per l'
pagare un premio = 1 per le case abitabili, per esempio, ed un premio
in isvizzera, il paese classico delle case di salute. panzini, ii-117: s'
religiosi non possono mai uscire. -nelle case di ordini con regola meno rigorosa,
insetti e miasmi, una fila di case nane pareva ansare addossata alla caserma.
con i quali i coabitatori delle medesime case precettate, e gl'istessi infermi da
sobborghi viene a sedersi sulle porte delle case: tutte le scranne valide son fuori
sono ne'pascoli e attorno alle case di campagna, ed è fornita
2-2-69: nel cucuzzolo [dei tetti delle case] lasciano un becco, per lo
medesime regole a osservare nel fermare le case dei lavoratori. magalotti, 9-1-10: di
grigio-scuro, frequenta i tetti delle case e nidifica nei buchi o fra le rovine
a casa sua, ma che tutte le case fossero in comune. parini, 675
. vico, 404: le nobilissime case d'europa e quasi tutte le sovrane
il popolo per la via larga alle case dei medici a vedere un miserando spettacolo
fondi. cattaneo, ii-2-73: le case più potenti, riconosciuto il vantaggio che
verso la fine, la collana di case, simile a una collana di denti
, 367: in su'tetti delle lor case e in sulla cima di certi
uso del popolo secolare vivono nelle proprie case, siano più o meno collettati o
. soderini, i-215: tuttavia che le case delle ville saranno situate alla marina,
dalli spagnoli alla moderna, con le case di pietre e calcina. segneri,
quanto tra gli colmi / de l'umil case escon le torri escelse. milizia,
qua e là in liguria, di queste case, più che a case simili a
di queste case, più che a case simili a fornaci. hanno a colmo un
di caccia non ne tomassemo a le nostre case. ariosto, 181: io son
bocchelli, i-143: non si vedon case di famiglie coloniche, e i lavori vengon
! carletti, 164: [le case] sono tutte basse, fabricate con stili
17. scacchi. l'insieme di otto case di una scacchiera disposte verticalmente.
senza comandi si sono inquadrati alle prime case della città che rendono tanto suono. a
teranno terre, deriveranno acque, costruiranno case, faranno porti, sempre vedendo in
fuggirono dalla piazza e si ascosero nelle case loro, dove si fortificarono. note
. prudenzani, ix-537: per le case la farina / colta fo subitamente /
66: i danni privati della rovina delle case, e la perdita de'bestiami,
coltivi e alle strade, dietro alle case umane, sotto i piedi, l'
per li loro cólti e per le case di dì e di notte indifferentemente non
: sul mucchio grigio e nero delle case il fumo dei camini stava stendendo una
: ponsi veder d'abitatrice gente / case e culture, ed altri segni in sette
città per offendere gli uomini e le case. berni, 49-21 (iv-173):
né in palese, / ma in case de vicini e de commatri, / balie
, nella sommità del quale erano alcune case, il colonnello moncassino... vi
capace. pananti, i-357: nelle case deve / essere e comandare un pazzo
le femmine] fanno col comando nelle case da uomini, gli uomini con le pirucche
senza comandi si sono inquadrati alle prime case della città che rendono tanto suono. a
piazza né in palese, / ma in case de vicini e de com- matri,
/ com'è vivo qui fra le case, / fra gli uomini, o miei
abbondanza delle cose e la magnificenza delle case reali. dominici, 1-48: non
le masserizie necessarie per l'uso delle case delle commende, delle quali masserizie si
state diverse. cattaneo, ii-2-73: le case più potenti, riconosciuto il vantaggio che
, ii-2-49: noi abbiamo un centinaio di case che commerciano in seta, e molte
che parla di mollare? per quattro case fracassate, una miseria. del resto,
, 2-1115: la necessità che hanno le case di commercio di servirsi di 1 commessi
del regolo. leonardo, 1-311: le case sieno trasmutate e messe per ordine,
questo con facilità si farà perché tali case son prima fatte di pezzi sopra le
di morte, gli furono disfatte le case; per modo che dipoi ne fu
ii-2-49: noi abbiamo un centinaio di case che commerciano in seta, e molte
abbandonarono la propria città, le proprie case, i lor luoghi e i lor parenti
era fatta [la città] tutta di case di legname poste in un luogo tanto
, vedeva sorgere chiare e precise le case della sua taranto; vedeva entro quelle le
, verso capodimonte, un falansterio di case operaie, chiare, pulite, strettine,
quell'ora deputata francesco ne andò alle case del conte, e lasciati i compagni
7-iv-20: si cercava da dormire nelle case private, e dalla piazza si prendeva vino
; è cioè un lasciapassare per certe case... e così tante volte il
. nievo, 220: le case, grandi spaziose col triplice finestrone nel
complùvio, sm. archit. nelle case romane, l'apertura centrale di
: tu sai pure che poche son le case che vogliono stare a pan compro.
figliuoli petri, e le torri e case de'manieri,... comprendendo tutto
fino: j via, ij le case, iiij noi e fino, iiij forestano
abbandono; di che le più delle case erano divenute comuni e così l'usava
, e come dalla cattedra, delle dodici case del sotto a un principio comune,
luogo della città, e dove ha più case guelfe intorno. a. f.
masserizie, che consentivano al dibattersi delle case. redi, 16-ii-84: dirò che là
, ed haici fatto abitare le murate case. tasso, 6-1-156: fan di soave
là del selciato a conca, le case sono assai da presso. 2
/ della spiaggia / non erano che poche case / di annosi mattoni. pavese,
7-140: chi sosteneva la necessità delle case di piacere, e le ragazze su
sembravano disposte concedere anche di frequentare quelle case, se lo desideravano. 6.
trulli, come tutti sanno, sono case a cupola conica. le mura..
sedere a mensa. panzini, i-29: case ben fornite di tutto ciò che è
e via cammina, / già le case son più rade. / trovo l'erba
l'un dall'altro, e alle lor case / qua e là s'awìavano
i castagneti, un paesino di quattro case, fragrante di concio e di fieni,
: noi dall'altro canto abiteremo case splendidissime con diversi conci, e scom
trulli, come tutti sanno, sono case a cupola conica. le mura di grossi
condanna / ad abitar ne le perdute case? / a conversar con le sepolte genti
comperrei o torrei a pigione le più belle case di firenze. machiavelli, 116:
. beccaria, 1-359: in quelle case, dove si condensa l'ardente gioventù.
al corrente delle nuove ipoteche messe sulle case. alvaro, 7-91: come un
tratti, e dato loro larghezza di case, e di cortili, e dì
di cortili, e dì condotti nelle case che il duca d'atene avea fatte disfare
per maggiore tempo di tre anni le case e le possessioni che sono nella città
f. rondinelli, 51: le case, dove erano infermi o morti, subito
anni addietro, in profonde caverne e in case o capanne all'aperto conficcate sull'orlo
conformando in abitazioni, in capanne, in case, secondo il bisogno, più o
per portare i conforti della legge nelle case dei contadini, prima che quelli partissero
i tetti rossi di tegole / le case più recenti / e, / coperte di
, e haici fatto abitare le murate case. tasso, 6-i-213: coppia gentil,
e come dalla cattedra, delle dodici case del cielo, de'circoli massimi,
, e haici fatto abitare le murate case; tu collo agevolarne quello che per
arrivati a un crocicchio dove tra poche case di lavoranti era anche un'osteria,
specie possono essere, quante eziandio nelle case si possono usare; cioè a botte,
di vastissime rovine: mura crollanti, case smantellate. cardarelli, 432: presto
baldini, x-140: le facciate crollanti delle case fra le quali ci trovavamo sotto quel
e le porte abbattute, e fori e case / tutto in ruina inospitai converso.
3. caduta improvvisa di corpi (case, edifici, oggetti) privi di
diploma di ragioniere « amministrando » alcune case popolari in corso vercelli. alvaro,
simil. linati, 30-20: le case accoste l'una all'altra son cubetti
. gadda, 298: i cubi delle case e delle ville parevano bianchi e chiari
, trasformata ed involgarita nella cucina delle case di produzione. -ant. dispensa
aver già sentito altre volte in altre case eguali. -figur. guittone
a man trattar di stato / per le case de * grandi / insino al cantinier
scritti] giacevano inediti presso le varie case editoriali del mara- dagàl, che stentavano
qui ai piani d'invrea, nelle case han cotto la focaccia da portarsi lassù:
coltivi e alle strade, dietro alle case umane, sotto i piedi, l'antico
e il sangue, vedendo ardere le loro case e palagi, e botteghe, le
larga pezza biancastra sino a mezzo le case, dando al resto delle loro ombre
alti pioppi. / più non ha case, che tra il verde, rare,
catapecchie dei suoi lari. aveva due case quasi sue, in città e in campagna
s'è ridotto / in cima delle case; e su dal tetto / la povera
, che non possono realizzarsi né nelle case private né negli stabilimenti ospitalieri comuni.
armi e le bandiere, tornarono alle case loro. segneri, iii-1-172: sono tenuti
). ariosto, 27-10: e case e rocche cercò tutte quante: 1
a dipingere almeno qualcuna delle facciate delle case. -cani di custodia: da
prode. quasimodo, 21: dalle scure case / del tuo borgo ascolto l'adda
entravano da padroni, da nemici nelle case. giusti, 2-156: nessun procedere
da leone. nievo, 1-353: le case dalle cento finestre s'appollaiano giorno per
luoghi abitati (ed entra anche nelle case per cacciare i topi); il
l'aveva sempre urtata lo spettacolo, nelle case, di tutta la gente persa intorno
dadi. comisso, 7-1 io: le case non sono case, ma sovrapposizioni di
, 7-1 io: le case non sono case, ma sovrapposizioni di elementi informi come
, ii-407: lungo la bianca raggera le case dei coloni, ognuna coi due piccoli
minimi e bianchi, i dadi delle case disperdute. alvaro, 8-85: questi vecchi
, 1-80: sui declivi, le case sono appena daducci bianchi. =