duoi altri suoi; i quali, cascati da cavallo, affogorono nel fango. ariosto
commiserazione, come per dire che eravamo cascati bene e non canzono! -che
ignudi che piovono dal cielo, e de'cascati nel centro della terra conversi in diverse
e machinato contra aristotele; ma son cascati ì castegli, son spuntate le frecce
, come per dire che eravamo cascati bene e non canzono! e. cecchi
medesimi; perocché forse o noi siamo cascati in simili cose, o noi vi
e machinato con tra aristotele; ma son cascati i castegli, son spuntate le frecce
che piovono dal cielo, e de'cascati nel centro della terra conversi in diverse
la travaglia flatuosità della indigestione dei rilievi cascati dalla mensa regia. = deriv
unta fa rinascere i capelli che son cascati per pelagione. soderini, i-533:
, fa rinascere i capelli che son cascati per pelagione. domenichi [plinio]
passasse un carro da portarli via, o cascati da'carri medesimi, o buttati anch'
come i muli che dove ci son cascati una volta, se ne ricordan sempre
il pallio, peroch'essi urtandosi sono cascati. -bersaglio. federici,
, fa rinascere i capelli che sono cascati per pelagióne. 2. figur
vanzatf] perfino dei modi che, cascati di penna a qualche scrittore, non
le pucette, i capelli gli eran cascati. -pidocchio pollino. viani
i peccati]? so'coloro che so'cascati nel fare i pecati, e poi
ben bene. salvini, 23-59: cascati per li tempi i comi / ben diramati
che ad un tratto pare di esser cascati in uno scannatoio d'agnelli. e.
e stracotto, il giorno dopo eran cascati morti. d'annunzio, v-3-
, i-487: ora gli anni gli son cascati addosso anco a lui, ma pare
/ ché sol per sua beltà quasi cascati; / pensate ormai, se ben la
/ lividi, smorti, co'membri cascati / per la freddura che lucifer venta.