al padrone, ma queste cose ac- cascano in amore. piccolomini, 216: [
: o che i prìncipi quaggiù ci cascano dal cielo come lo scudo ancile in
e nel verno in neve si constringano e cascano in neve, e così si vanno
misirizzi volanti, che dovunque siano appallottati cascano sempre ritti con le penne in su.
come finiscono queste faccende? i colpi cascano sempre all'ingiù; i cenci vanno all'
sia alterabile. viviani, vi-80: mi cascano in mente nuove materie, e la
pochissimo s'attengono, e stuzzicati fàcilissimamente cascano, dove che il dente più grande
b. davanzati, ii-507: cascano le frutta o bacano e i frutti
misirizzi volanti, che dovunque siano appallottati cascano sempre ritti con le penne in su
nel volere volare sopra l'evangelio, cascano nel baratro dell'inferno. alamanni,
schifassi quel precipitoso baratro, nel quale cascano quelli che vogliono andare per la larga
sopra delle cataratte che per lungo tratto cascano tra gran pietroni di verso le foci
e se i frutti [del pruno] cascano, forerai le sue radici e metteravi
via in diverse grandezze, ma tutti cascano in terra, si vede un fumo sottile
di abiti, pantaloni, calze che cascano addosso). pananti, i-93
(e gli abiti) che gli cascano abitualmente sui piedi: discinto, infagottato
gli artisti, perché tutte le brace cascano in essa. baldinucci, 23:
marradi, vi-1065: sotto la pioggia cascano le rade / ultime foglie che ingiallì brumaio
acqua bollente della filanda, che mi cascano a pezzi per poter buscare du'paoli
. machiavelli, i-518: in parte cascano feriti o morti, in parte fuggono
a un tempo ad ogni uscita, / cascano a monti, e l'una l'
cecchi, 1-1 -77: ai medici / cascano i fegatei delle calcagna.
co'denti e con le zampe, cascano a piè di lei nel canale dello stomaco
, dicesi segnatamente di quelli pezzetti che cascano nel lavorare certe materie: cascami di
ficino, 2-141: comunemente i feriti cascano bocconi sopra la ferita: e il sangue
savonarola, iii-342: li minuzzoli che cascano dalla mensa sono e'beni spirituali,
i dolci nidi, e d'alti monti cascano / le nevi, che pel sol
rotti gli archi. carletti, 34: cascano molte pietre di quelle che noi chiamiamo
il passaggio... nei seminati che cascano indietro e si rialzano liberando dal proprio
, 352: le disgrazie sono tegoli che cascano sul capo dei re come su quello
; mi nascono i tofi e mi cascano gli denti; mi s'inora la carne
acqua bollente della filanda, che mi cascano a pezzi per poter buscare du'paoli
vien poi rotto il sostegno, / cascano, e van con gran romor diffuse.
proprio lo stesso per la donna. cascano, cascano che è un piacere, con
stesso per la donna. cascano, cascano che è un piacere, con la stessa
di cavarsela, non sanno e cascano male. 13. sopravvenire,
s. rocco e s. bartolomeo cascano d'agosto. 14. incorrere
altro pericolo. giordani, iii-47: cascano in errore nella elezione de'mezzi,
v-586: leva il signore tutti quelli che cascano; e raddrizza li offesi. s
mie figliuole. barilli, 6-142: cascano a dormire a bocca aperta: è il
, che, mangiate dalle tarme, cascano a pezzi. -cascare bene o
le spumanti onde co'remi, / e cascano le membra di fatica; / tali
a immagine e similitudine d'iddio, ci cascano subito le braccia. verga, 4-143
309: in parte [i nimici] cascano feriti o morti, in parte
, 726: i savii non cascano però a questa ragna. -cascasse il
: i te quiero, te quiero, cascano dentro la macchina, come granate a
circoletti fino al termine della macchina dove cascano tutte le compresse. = voce dotta
, civetta la lusinghiera, e coloro che cascano sotto alle di lei smorfie si
; acerbe sono ingustabili; né prima cascano che ne rinascono delle altre. buonarroti
immagine e similitudine d'iddio, ci cascano subito le braccia. nievo, 220:
quale tiene che gli smalti non cascano. mattioli, 2-850: la colla di
conte. vasari, 2-1424: cascano le berrette ducali, march esali e
acqua bollente della filanda, che mi cascano a pezzi per poter buscare du'paoli
quando a uno per la soverchia fatica cascano gli intestini. salvini, v-397:
', malattia nella quale gl'intestini cascano per lo più nella borsa.
tratta di cavarsela, non sanno e cascano male. 5. diventare maggiore
2-4 (684): le brace che cascano fanno sì gran monte sotto alla detta
stati segati e non si cognoscono; cascano loro all'ultimo, arrivati alla decrepità
. finita la deposizione dell'uova, cascano morte, e finiscono la loro vita.
di quello che non si trovano quando cascano addosso: si dice anco per avvisare
e sostegno, la terra quando proprio le cascano le braccia, sfiancata dal diboscamento,
cuore di chi legge, ma ci cascano sopra disadattamente, come per angoli e
i dolci nidi, e d'alti monti cascano / le nevi, che pel sol
accostate al corpo, non solamente non cascano in terra (e pur posano),
credono salvarsi e sono desperati, e così cascano nel pec cato della desperazione
agg. disposto in ampie pieghe che cascano con armonia ed eleganza (una
che l'erta, son più quegli che cascano che coloro che montano. b.
altro, sopra gli uccelli, repentinamente cascano esanimi e soffocati dal tristo nocente fiato.
servire, un odore di cose che cascano a pezzi. fannulli§mo, sm
danno con le sue gocciole proprie che gli cascano addosso di foglia in foglia,
venga il cacasangue! ai medici / cascano i fegatei dalle calcagnia. idem, 1-2
altro, sopra gli uccelli, repentinamente cascano esanimi e soffocati dal tristo nocente fiato
dio, deve pensare che queste fortune non cascano in bocca ogni giorno come i fichi
li fioccano di sopra come frondi che cascano da li arbori l'autunno. m
un fantastico albero occultato dalle nuvole, cascano a picco, fendono tacque piombate. il
al pino, alla mortella, all'alloro cascano le vecchie foglie fra le nuove e
un cieco guida l'altro, tutti due cascano nella fossa. 16. dimin.
sostegno, la terra quando proprio le cascano le braccia, sfiancata dal diboscamento, smidollata
d'annunzio, v-2-281: i nidi cascano in frantumi, gli ovicini di perla
iii-216: di questo vizio i fichi grossi cascano, e se egli sia più copioso
. gnoli, 99: i superbi graffiti cascano / dai guasti muri / de'palazzetti
, iv-215: le mura de la cinta cascano dentro la terra gialla, tra l'
e li fanno nereggiare, se non cascano toro di bocca. baretti, 3-248:
gnoli, 99: i superbi graffiti cascano / dai guasti muri / de'palazzetti
gocciole pel caldo del sole inliquidite cascano. l. ghiberti, 65: questo
con l'intelletto si comprendono o che cascano sotto a qualchedun de'sensi sono per
, con le case incancrenite che si cascano addosso una con l'altra.
da'quale per se stesse si distaccano e cascano. montale, 2-62: la moneta
, di modo che i membri non cascano, né per la marcia s'inumidiscono,
: i salvatichi [alberi] non cascano mai in infermità che li faccia seccare.
a l'uomo la fortuna e come cascano / presto le spoglie a color che s'
? brusoni, 5-73: gl'inganni cascano ordinariamente sul capo degl'ingannatori. paiula
vien poi rotto il sostegno, / cascano, e van con gran rumor difuse.
marradi, 99: sotto la pioggia cascano le rade / ultime foglie che ingiallì brumaio
/ torribil chiome e nel gran petto cascano. aretino, 9-231: nascose la
che l'erta, son più quegli che cascano che coloro che montano. giraldi cinzio
scossa che dopo non molti tiri ne cascano grandissimi pezzi. l. bellini, 5-2-
legni, di modo che i membri non cascano, né per la marcia s'inumidiscono
: deh! attendi il profondo dove cascano! / satanasso gl'involge con sue spire
. bartoli, 7-65: quelle che non cascano sotto la comune misura di alcuna grandezza
son leggieri in sentimento, così legierimente cascano in molti e disutili favellari. nannini,
: limatura si dicono quei fragmenti che cascano dal ferro o altro metallo, quand'altri
tutta lische, le quali, filando, cascano in terra. = deriv
dell'azienda, badano a lucrare, cascano in piedi. = voce dotta,
luogo e al grado loro, ci cascano e ricascano così spesso; onde per
b. segni, 11-220: certi altri cascano in questo difetto per malattia, com'
/ certe acque morte, certe mammamie / cascano come tante pere cotte. dossi
. che cogli occhi bellissimi in testa cascano, urtano, stramazzano, sia di giorno
. dossi, 1-i-355: i merlotti cascano a nuvo'. e nella rete -pagando tasse
pera mezza. -le pere mezze cascano in bocca all * orso (o
: talvolta cagnolini mangiano de'minuzoli che cascano dalla mensa del loro padrone. m
'molliche'le piccole particelle del pane che cascano, quando se ne mangia, e
ranocchio s'accingono a saltare, ma cascano poi nella mota della confusione in cui
alla porta fanno fiori di carta, cascano loro in grembo, per terra,
fumo alzatesi su nel coperchio, dinuovo cascano ne tacque e l'imbrattano di negrezza.
li fanno nereggiare, se non cascano loro di bocca. monti, 18-762:
altro, sopra gli uccelli, repentinamente cascano esanimi e soffocati dal tristo nocente fiato
acciocché più facilmente raccogliano le voci che cascano dall'aere;... son
/ l'orribil chiome e nel gran petto cascano. tasso, 8-83: così leon
, a differenza delle altre gocce che cascano perpendicolarmente, in ottemperanza alla legge di
il panettone, per un esempio, cascano delle briciole... -il notaio baltresca
si fanno credere stelle da'contadini; poi cascano e si sciogliono e non se ne
, di modo che i membri non cascano né per la marcia s'inumidiscono,
tanta mai naturalezza che gli uccelletti allettati cascano su le paretelle recando la loro brava
d'annunzio, v-3-9: gli uccelletti allettati cascano su le paretelle recando la lor brava
. / deh! attende il profondo dove cascano! / satanasso l'envolge con suo
morano f quelle pochette ch'oggi in terra cascano, / in fra galliera e san
bene al creder male, si riducono e cascano in non creder niente. baldi,
memoria di quelli che l'odono agevolmente cascano. carducci, ii-7-11: le altre
immagine e similitudine d'iddio, ci cascano subito le braccia e ci si patisce
trova arbore che fanno le foglie che quando cascano sono vive e camminano. quelle foglie
sdrusciulando, -le cose che nel porto cascano. buonarroti il giovane, i-317:
e lubrica, ed ogni dì molti vi cascano: strada pendente, piede debole,
acciocché più facilmente raccogliano le voci che cascano dall'aere ripercosso da quelle:.
tommaseo, 2-ii-364: le donne belle cascano come le pere fatte. -addormentarsi
e pensa un desiderio, e poi cascano giù, si raffreddano, e diventano
aperta, i carboni fatti in polvere cascano. = da un lat. volg
un fantastico albero occultato dalle nuvole, cascano a picco, fendono tacque piombate.
.. in errore vituperevole spesse volte cascano... verbi e nomi toschi su
per se stessi, ma rozzamente gli cascano, tempo e numero niuno de'verbi
sopra delle cataratte che per lungo tratto cascano tra gran pietroni di verso le foci
vicine a poter pigliare la maturità, cascano da per loro. f. negri,
un fantastico albero occultato dalle nuvole, cascano a picco, fendono tacque piombate.
un uomo sconciamente briaco, a cui cascano i capelli grigi sulla fronte nera di carbone
alzano un peso da nulla, e cascano in terra. -di animali.
che l'erta, son più quegli che cascano che coloro che montano. b.
, s'avviano ad avvizzire e poi cascano, perché le nebbie li offendono nel
testare e di altre sorte, che cascano nel re.
o consolari o militari, le quali cascano sotto la regalia, come destinate per la
, e sulle braccia loro le tele cascano giù come in un pugilato l'awersa-
dalla cui [della fortezza] destra cascano la ferinità, la furia, la fierezza
. g. correr, lxxx-3-442: cascano qui in considerazione l'entrate che annualmente
dicesi de'cavalli e bestie da soma allorché cascano per parte. dicesi piuttosto 'di
rossigne e gial- lette e se ne cascano in terra. esce dal mezo delle foglie
si raduna in un corsettino sul quale cascano dalle spalle le due cocche d'un
, s'accingono a saltare, ma cascano poi nella mota della confusione in cui rimangono
pianura, dove arrostiscono dal caldo e cascano a pezzi dalla noia. de pisis,
si fanno razzi di pece greca: tutti cascano in terra. tassoni, xvi-387:
colti all improvviso, repentinamente traboccano e cascano verso dove correva il navilio. davila
; alzano un peso da nulla, e cascano in terra. carducci, ii-16-140:
olive. quelle grosse sono più frali, cascano le prime; le mignole resistono più
fisico. giuliani, ii-301: mi cascano le gambe: la fatica non la
si dovendo in quest'opera, dove non cascano che per riflesso, favellarne a disteso
attaccate co'denti e con le zampe, cascano a piè di lei nel canale dello
pianura, dove arrostiscono dal caldo e cascano a pezzi dalla noia. pirandello, 7-1191
de'buoi e de'castroni, quando cascano in terra, metton le radici a guisa
la curiosità. de amicis, xiii-222: cascano nella leziosaggine e ristuccano, non c'
stessi e che scotendo l'albero agevolmente cascano: altrimenti molto nel seccarsi si ritirano
di quelle che se pure succede che cascano rimangono ritte, come quei burattini che
/ me faran letto le fronde che cascano. lorenzo de'medici, i-309: poi
si raccattano prima quelle rubereccie (che cascano le prime, e son più facili ad
spazio destinato, e dove bene spesso cascano e vanno a tomboloni. 20.
zigrino. soaerini, iv-ioo: cascano loro [i denti ai cavalli] all'
arbori che fanno la foglia che quando cascano sonno rive e caminano. quelle foglie
gli universali de tutte le cose che cascano in cognizione umana. vico, 4-i-145:
. sonoci ancora le fortuite che non cascano sotto la detta divisione, perché anch'esse
a ghiri, mostrare in quanto errore cascano ogni giorno coloro che sballano in capo
coloro che so'più savi, essi cascano in peccato: più so'accecati, e
l'arbor sopra il qual fulgur non cascano, / più non si scan- don
, 7-26: non spunta mezzogiorno che già cascano dal sonno e te li trovi a
scesa che l'erta son più quegli che cascano che coloro che montano.
fanno credere stelle da'contadini, poi cascano e si sciogliono e non se ne
, 2-i-133: gli sciolti... cascano per cato. -in partic.:
decoctione de lupatorio e aurotano vale a3uelli che cascano li capelli et etiam con scorticamenti
si scotino; a una ventaia le olive cascano acerbe. deledda, i-672: i
sdrusciulando, le cose che nel porto cascano. galileo, 3-4- 521:
e rovesciare nelle barche a tramogsecchie che cascano. de roberto, 15-53: tanto va
proprio quelli che non ce l'hanno, cascano secchi più degli altri » dissi.
nascono da per loro de'garoffani che cascano sopra la terra alla salvatica.
al creder male, si riducono e cascano in non creder niente. -uscire
giuliani, ii-235: que'fichi- serotini cascano tutti insino a uno. -con uso
baracche, ville principesche e casotti che cascano a pezzi, giardini d'armida e serpai
, secondo i casi che gli ac- cascano ne l'amore, bisogna, per poter
). giuliani, i-282: se cascano [le castagne] sgranate (fuordel cardo
in cercare di giustificarsi da sé, cascano dalla vera giustificazione per cristo, diventano
rasa pianura, dove arrostiscono dal caldo e cascano a pezzi dalla noia. fanzini,
bonripari a quei due signorotti, / che cascano dal muro come cotti. alfieri,
il povero fra fedele, ma che cascano facilmente, e per farli star forti conviene
si scorino; a una ventaia le olive cascano acerbe. gozzano, ii-572: altri
lor vien poi rotto il sostegno, / cascano e van con gran rumor difuse.
ch'altro, sopra gli uccelli, repentinamente cascano soffocati dal tristo nocente fiato; e
: 'roba che spela': dalla quale cascano i peli. 'manicotto, pelliccia che spela
della libertà. giuliani, ii-301: mi cascano le gambe: la fatica non la
acuti rettilinei. idem, 3-1-217: qui cascano in considerazio peggiava solo un
il vento li abbocca, le castagne cascano a vendetta. faldella, i-5-224: ad
. sanudo, li-112: per il paese cascano tempeste grosse come ova de oche;
l'orribil chiome e nel gran petto cascano, / e fresche ghiande l'aspre tempie
s'addà al lavoro, e non gli cascano le braccia, no davvero. comisso
queste file terrorizzanti di facciate fatiscenti che cascano a pezzi. terrorizzare, tr
vai alla alopacia, over alli capilli che cascano, e alla tigna. baiatri,
3-590: mi nascono i tofi e mi cascano gli denti. dalla croce, i-99
trabaltamenti di vetture e di cavalli che cascano o che pigliano la mano, derivano quasi
uno cieco mena l'altro, e trambidói cascano in la fossa ».
si raduna in un corsettino sul quale cascano dalle spalle le due cocche d'un fazzoletto
e lubrica, ed ogni dì molti vi cascano; strada pendente, piede debole,
, non si sa dove vanno, cascano vizze, morte. bacchelli, 1-iii-685:
volettano, e poi da ultimo ci cascano sulla pania. soffici, i-121: uccellini
. giuliani, i-282: le castagne cascano da sé volontarie; non ci è da
tanta mai naturalezza che li uccelletti allettati cascano su le paretelle recando la loro rava
, rinsecchite, ingiallite e indebolite, cascano prima del tempo. = voce dotta