. rajberti, 1-99: in questa casa i frutti di una cieca e balda ignoranza
tra la baldoria svergognata di questa mia casa. pea, 7-378: era il primo
, tutti giovani, tutti allegri a casa mia, sentirà che baldoria. sbarbaro,
, ii-155: faresti il meglio starti a casa e lasciar andare le taverne e le
metteva propaggini anche tra la gente di casa. 2. semplice titolo nobiliare,
fratello menico tu resti il barone della casa. 7. ant. gioco di
pea, 1-29: entrare in casa come ladro, essere sorpreso 2
1-39: e sul versante di là la casa dei pascoli, 1156: egli vecchio
gentile avvocato bonaccorsi stava barricato in casa, e non voleva ricevere gli amici
rendeva insopportabile il suo soggiorno in quella casa. gozzano, 228: mi divide
cassola, 2-358: le sue visite a casa si erano fatte sempre più rare,
capisce la madre che ha preso una casa fuori barriera dove ci son pochi lampioni
che non ostante la recente baruffa in casa, era ancora assai lunge dall'aver
: pareva il ragazzo che fugge di casa per andare a fare il pirata. un
, incedeva grave lungo i corridoi della sua casa. 2. per estens.
chiesa principale di una città ('casa del signore '). m
, non era difficile di trovar la casa buia e allagata, sotto lo schianto dell'
pareva poter esso re incontrare. della casa, 612: non voglio perciò che tu
, 3-41: dinanzi al ballatoio della sua casa c'era un gruppo di vicine che
voce bassa, per abituale rispetto alla casa di dio. alvaro, i-61
una fanciulla di bassa mano in una casa nobile, e'non è mai per roba
ella vi porti tenutone conto alcuno. della casa, 751: doveranno i poveri e
si conviene una nora che ci porti in casa ogni poca cosa di più che noi
sue familiarità con una bassa persona di casa. idem, 7-224: forse tu
della vecchia di subiaco che viene in casa per i bassi servizi. de amicis,
7-57: non sapeva dove stesse di casa la bassa e semplice moda per fare
rame o colore di piombo bruno. della casa, 794: alla distinzion dunque
cavano di rientrare nuovamente in casa per farvi man bassa, assassinando
bassino, come rittino, a bambino. casa, stanza bassina. in questo senso
vedeva il cielo; pareva che una casa posasse la fronte sconsolata su l'altra
posasse la fronte sconsolata su l'altra casa. b. croce, iii-22-85: le
buondelmonte che solo veniva verso la sua casa, scese da basso e dietro si condusse
: non molto appresso venne ennio a casa di scipione e pur medesimamente lo chiamava
. soffici, 1-5: abitavano una casa decrepita, quadra e bassotta, di
dal retro senza giacca; sembrava di casa là dentro. - fatto
dentro. - fatto in casa: di confezione casalinga. giusti,
alla messa vestita di roba fatta in casa! - maestro, mastro
- maestro, mastro di casa: maggiordomo. g. morelli,
morelli, 258: non tenga maestro in casa, se già non si gli richiedesse
. machiavelli, i-483: maestri di casa del re sono otto, ma non ci
ordine fermo in loro salario. della casa, 2-3-203: se ne volete accomodar
ch'io gli scriverò al maestro di casa. caro, 12-i-163: il martello
: il martello è fatto mastro di casa del prencipe di salerno, grado tale
appartien l'ufizio / di maestro di casa. marino, i-108: che vuoi tu
bocca in cielo? far il mastro di casa a dio? rivederli i conti?
incomprensibile? forteguerri, 11-65: di casa il maestro / un bel vestito [
padrone da fattore e da mastro di casa. nievo, 36: credo che se
vivere in corpo d'un maestro di casa. de roberto, 269: il maestro
de roberto, 269: il maestro di casa salì a quattro a quattro le scale
quartierino del signor marco. -o di casa! eh voi di casa!: per
-o di casa! eh voi di casa!: per chiamare dall'esterno le
dall'esterno le persone che abitano in una casa, per farsi aprire l'uscio di
, per farsi aprire l'uscio di casa. grazzini, 4-74: oh,
ohimè! egli è aperto: o di casa? lorenzino, 120: ma che
ma che bado io d'entrare in casa avanti che aridosio e 'l prete arrivino
toc, tic, toc. o di casa, o là, aprite; volete
? goldoni, vii-1091: -o di casa. si può venire? -venga,
padrone. pananti, i-245: oh di casa, c'è nessuno? / ma
è nessuno? / ma in questa casa che son tutti morti? -padrone
son tutti morti? -padrone di casa: proprietario; affittacamere; capofamiglia.
cardarelli, 6-90: le mie padrone di casa... potranno testimoniare della mia
presuppone l'ottimismo della mia padrona di casa berlinese, e il facile guadagno.
-andare, essere per casa: frequentare certe persone assiduamente (e
goldoni, iii-2x: il conte va per casa, ma si dice che la voglia
, 3-30: ella gli è sempre per casa, come il gatto, col pretesto
gli costa nulla. -aprire casa: renderla abitabile, riassettarla dopo un'
dopo un'assenza prolungata. -avere, tenere casa aperta: ricevere spesso e con molta
molti ospiti. -anche: possedere una casa provvista di tutto ciò che occorre per
qualche giorno, ma ha lasciato la casa aperta a parigi, dove i suoi giovani
alesso, / penso per alloggiar in casa sua, / come quel che non sa
sa ch'il figliuolo abbia / qua casa aperta. panciatichi, 21: io
osteria? mi maraviglio di voi. tengo casa aperta a firenze. giusti, i-322
un certo... che ha tenuta casa aperta molto tempo costà, di cedermi
della sua mobilia. -avere qualcuno per casa: un visitatore assiduo, e non
di rado molesto. -cambiare, mutar casa: traslocare. carducci, ii-1-281:
i miei assai tranquilli. han mutato casa. -cercar casa: cercare un
han mutato casa. -cercar casa: cercare un alloggio da prendere in
affìtto o da acquistare. -chiudere la casa: serrare l'uscio. -per estens
; ma il servitore avea chiusa la casa; ed era partito per non tornarsene
che a sera. -chiudersi in casa: condurre vita ritiratissima, per amore
. e si chiuse un anno in casa a studiare sul suarez. -condurre
studiare sul suarez. -condurre una casa: prenderla in affitto. bandello,
suo castello, aveva condotto ima agiata casa, ove egli con onorata famiglia dimorava
onorata famiglia dimorava. -disfare casa: toglierne le suppellettili, traslocare.
risarcimento del danno che sentirò nel disfar casa qua, e rifarla in firenze.
rifarla in firenze. -essere in casa propria a proposito di qualche cosa:
fratei, quivi / son io in casa mia; io burlo, io canto,
novelle. -fa'come se fossi a casa tua: frase di cortesia, per
, fa'come se tu fossi in casa tua. -fare casa: arredarla
fossi in casa tua. -fare casa: arredarla, renderla abitabile. - al
fermarsi in un luogo stabilmente. -fare casa da solo: andare ad abitare per proprio
ad abitare per proprio conto. -fare casa con qualcuno: convivere insieme, coabitare
che siate contento / che facciamo una casa. foscolo, gr., 11-688:
. ei sul meriggio / fa sua casa un frascato, e a suon d'avene
ti mariti, vuol dire che fai casa da te, e quel che guadagni,
guadagni, lo guadagni per la tua casa. -fare gli onori di casa:
tua casa. -fare gli onori di casa: accogliere un visitatore con cordialità,
madre. ha fatto gli onori di casa a delfina con una compitezza di piccola
di piccola dama. -fermar casa in un luogo: stabilitisi. serdonati
anni di nostra salute 1010 fermò la casa sua in napoli. -lasciare a
sua in napoli. -lasciare a casa qualcuno: non volerlo come compagno (
che stavolta si fece furbo e lasciò a casa l'amico toscano. -levare
l'amico toscano. -levare di casa una fanciulla: trovarle marito, accasarla
diciotto mesi; e ci conviene levarla di casa a ogni modo, perché alessandro se
mani che la se la caverebbe di casa: ma gli manca un cento scudi.
- tuo padre t'avrebbe a cavar di casa. -o che m'ha serrar fuora
che m'ha serrar fuora? -cavar di casa, cioè maritare: e io avrei
avrei una buona occasione. -mangiare fuori casa: trovare più appetitose le vivande (
e pigliane lo essempio del mangiare fuori di casa. -certo è, che il variare
moglie. -metterci di quel da casa: applicare a qualcosa il proprio ingegno
6-16: non ci metterò di quel da casa, se non l'ordine e alcuni
ordine e alcuni esempi. -mettere casa, mettere su casa, porsi di casa
. -mettere casa, mettere su casa, porsi di casa in un luogo
casa, mettere su casa, porsi di casa in un luogo: andarvi ad abitare
a prendervi dimora stabile. -mettere su casa: prender moglie. bandello, 2-34
mila ducati, a ciò che mettesse casa e banco in londra e gli trafficasse,
9-288: che colà volentier si mette casa / dove o 'l rettor del
assegnar loro alcun suolo bastevole a metter casa, e fabbricar chiesa. [sostituito da
paesi dove andranno a porsi proprio di casa]. collodi, 771:
sai la notizia? domani vado a metter casa a roma. bocchelli, i-148:
neppure le aveva proposto di mettere su casa in paese per farne, come si dice
sua « colombina *. -mettere la casa in corpo ad alcuno: acco
pananti, i-243: e mi voglion la casa in corpo mettere. -mettersi il diavolo
corpo mettere. -mettersi il diavolo in casa: ospitare una persona assai molesta
che crea fastidi. -non avere né casa né tetto: essere senza casa,
né casa né tetto: essere senza casa, poverissimo. cavalca, 10-163:
cristo, il quale non ebbe né casa né tetto, e fu sì povero che
per anche sedici anni: non mi trovo casa né tetto: pigliar moglie!
tetto: pigliar moglie! -porre la casa sul camino: con significato osceno.
gli coricò sopra, e ponendo la casa in sul camino gli fece fare du chiodi
ad un caldo. -porsi a casa e bottega: stabilirsi in un luogo.
-com'è dire, / porsi a casa e bottega per affatto. -prendere casa
casa e bottega per affatto. -prendere casa in un luogo: andarvi ad abitare
, 8-9 (304): e prese casa nella via la quale noi oggi chiamiamo
via del cocomero. -rifare, rifondare casa: avere figli maschi. -anche
stesso. / i'vo rifar la casa. sassetti, 157: studiatevi ora e
uno e l'altro a rifare la casa, e uscir di passo, e multiplicare
, che si dice, rifar la casa con pigliar moglie, quando appunto la
si rovina. -riportare la pelle a casa: tornare incolume dalla guerra o da
il modo di riportare la pelle a casa, che è quello che conta.
che conta. -sentirsi a, in casa propria: a proprio agio, niente
cecchi, 1-119: uno si sente a casa sua come se ci avesse studiato,
prima volta. -stare, essere a casa e bottega: avere l'abitazione unita
, 1-17 (54): saltai in casa delli mia avversari, che a casa
casa delli mia avversari, che a casa et a bottega istavano. g. m
, come si dice, / a casa e a bottega. allegri, 46:
adesso che la balia è fuor di casa d'agridemo, averesti a cercar voi
voi questa occasione, che allora saresti a casa e bottega col vostro innamorato. panzini
: sarà il cimitero dei frati. casa e bottega, come si dice.
come si dice. -stare di casa, a casa in un luogo: abitarvi
. -stare di casa, a casa in un luogo: abitarvi.
: spiato là dove ella stesse a casa, secondo l'usanza de'giovani innamorati incominciò
egli è, e dove egli sta a casa. cellini, 1-51 (131)
131): questo tale istava a casa vicino a un luogo chiamato torre sanguigna
luogo chiamato torre sanguigna, acanto a una casa dove stava alloggiato una cortigiana delle più
io credo la disgrazia / stia a casa costì. collodi, 295: la voce
che [nelle torri] ci stesse di casa un orco, il quale portava dentro
che non conobbe ancora dove stia di casa l'impossibile. verga, 3-54: la
3-54: la buona fede sta di casa in via dei minchioni, dove si vende
il vaporetto. venere e nettuno stan di casa in qualcuno di questi palazzi.
di questi palazzi. -stare in casa: fare una vita ritirata. pavese
dire, le donne da noi stanno in casa / e ci mettono al mondo e
non le ricordiamo. -stare in casa di qualcuno: abitare presso di lui
vi mandava di que'che stavano in casa sua, che atavano portare delle cose
un mio amico. -ove sta a casa? / -o, e'mi par d'
altra volta. -dove sta? -in casa / un signor roderigo di medina.
mezzo san grato e gli stavano in casa soltanto per la comodità di esser vicino
la vigna. -tenere le mani a casa: non metterle addosso ad altri.
ad altri. -tenere qualcuno per casa: a convivere, ad abitare presso
bene, tanto che lo teneva per casa e gli faceva servire la messa.
-tirare, tirarsi o ritirare qualcuno in casa: portarselo a vivere in casa propria
in casa: portarselo a vivere in casa propria. l. salviati, 19-18
sua figliastra, e tirossela / in casa insino quando tolse questa / seconda donna,
chi ell'è figliuola. -tornare a casa: far ritorno in patria, in
prendere licenza dal re per tornare a casa furono ritenuti prigioni. -tornare a casa
casa furono ritenuti prigioni. -tornare a casa: morire. pascoli, 322
il fiato grosso. / tornava a casa. -tornare a casa: riprendere
tornava a casa. -tornare a casa: riprendere un argomento. -discostarsi da
: riprendere un argomento. -discostarsi da casa: allontanarsi da un tema, divergere
, 138: or, per tornare a casa, quel devoto guardiano fu tanto dietro
/ ch'a luogo e tempo a casa io so tornare. varchi, 8-2-191:
: so bene, per tornare a casa, che la vita nostra dal desiderio dell'
regolata non deve. -tornare in casa di qualcuno: decidere di andarvi a
cognominato piero, 10 quale torna in casa di simone coiaio, lo quale abita
ch'egli non volesse che tornasse in casa sua. -vestire di casa:
in casa sua. -vestire di casa: portare abiti dimessi, non da
, non da passeggio. -vestito da casa: abito semplice, dimesso.
stata scoperta a quel modo, vestita di casa. palazzeschi, 4-52: la mattina
uno scialletto in testa e vestite da casa sotto una cappa nera, suonato 11
. proverbi toscani, 61: * casa mia, mamma mia \ in casa
casa mia, mamma mia \ in casa sua l'uomo si tiene sicuro, come
il bambino sotto la mamma: la casa è cara come la mamma, e sono
quelli i migliori affetti. - * casa nuova, chi non ne porta non
idem, 62: * chi vuol la casa monda, non tenga mai colomba '
colomba 'è meglio essere il primo a casa sua, che il secondo a casa
casa sua, che il secondo a casa d'altri 'in casa sua ciascuno
il secondo a casa d'altri 'in casa sua ciascuno è re '. -
'. - * ognuno è padrone in casa sua * se vuoi guardar la casa
casa sua * se vuoi guardar la casa, fai un uscio solo \
nostro, che si dice per ognuno: casa fatta e vigna posta, nessun sa
in affitto, senza pensare che: casa fatta e vigna posta, / non si
la costa. -casa mia, casa mia, / per piccina che tu sia
nessun luogo si vive felicemente come in casa propria, per quanto modesta.
quanto modesta. -chi fa la casa in piazza, 0 la fa alta 0
... infine, chi fa la casa in piazza, o e'la fa
. -la donna saggia rifa la casa, la matta la disfà: una
]: la savia femmina rifà la casa, e la matta la disfà.
-ne sa più il pazzo a casa sua, che il savio in casa
casa sua, che il savio in casa d'altri: anche le persone non molto
, ne sa più il pazzo a casa sua, che il savio a casa d'
a casa sua, che il savio a casa d'altri. -tant'è da
d'altri. -tant'è da casa tua a casa mia, quanto da
-tant'è da casa tua a casa mia, quanto da casa mia a
tua a casa mia, quanto da casa mia a casa tua: siamo di pari
mia, quanto da casa mia a casa tua: siamo di pari condizioni.
... 'tanto è da casa tua a casa mia, quanto da casa
'tanto è da casa tua a casa mia, quanto da casa mia a casa
casa tua a casa mia, quanto da casa mia a casa tua '.
casa mia, quanto da casa mia a casa tua '. 17. dimin
sia cosa che elli speri d'avere casa reale in cielo. poliziano, 2-34
subito quella mia casina benissimo. della casa, 2-3-203: baciate la mano di s
cavallo. varchi, v-143: da * casa * si forma, overo si diminuisce
: nel significato di famiglia o di casa di commercio. * quella è una
2-60: volendola augumentare [la parola casa] e farla più che casa, diciamo
parola casa] e farla più che casa, diciamo casotto; e casone,
v.). = lat. casa * casa rustica ': è voce sabina
). = lat. casa * casa rustica ': è voce sabina, della
campagna, in contrapposizione a domus * casa di città '. cfr. isidoro
cfr. isidoro, 15-12-1: « casa est agreste habitaculum palis atque virgultis arundinibusque
toppe e rimendi, uscì correndo di casa. carducci, 351: [l'im-
fino agli orecchi, scalpitano sull'uscio di casa, e voci nasali di dentro li
cosacchi. casàccia, sf. casa in pessimo stato, scomoda, brutta
innanzi. = spreg. di casa. casàccio, sm. accidente
casàggio, sm. disus. grande casa; casa mento.
, sm. disus. grande casa; casa mento. carena,
: 'casaggio ', lo stesso che casa, ma per 10 più grande.
deriv. dal lat. casarius * della casa '. casale, sm.
. mediev. casale, deriv. da casa * casa rustica \ anche come toponimo
. casale, deriv. da casa * casa rustica \ anche come toponimo: casale
di fatica. = deriv. da casa: perché fatta in casa o adoperata
deriv. da casa: perché fatta in casa o adoperata per casa.
perché fatta in casa o adoperata per casa. casalingo, agg. (
plur. m. -ghi). della casa, attinente alla casa, alla famiglia
). della casa, attinente alla casa, alla famiglia, al luogo dove
consumano tutto il dì traile femmine in casa, e mettono l'animo in cotali
a che ne andremo noi più a casa stasera? quelle lenzuola casalinghe a me
2. che ama stare in casa, vivere in seno alla propria famiglia
4. fatto, confezionato in casa: semplice, comodo ma non lussuoso
fra pigionali. = deriv. da casa, meglio da casale (con suffisso ger
. casalino1, sm. piccola casa rustica, per lo più in
casalino2, agg. raro. di casa, casalingo. leopardi, i-1192
'casolare, casalóne', è una casa in parte scoperta e spalancata. dicesi anche
locuz. in casaltri: a casa d'altri. sassetti, io
la differenzia che è da stare in casa sua a stare in casaltri.
. = contrazione della locuz. casa d'altri. casamatta { casa
casa d'altri. casamatta { casa matta), sf. (plur.
b. segni, 142: una casa matta molto alta, ove era il
o un mese a pane ed acqua in casa matta. pascoli, i- 348
. si è pensato al composto di casa e matta (nel senso di 'falsa
falsa ': perché somiglia a una casa e non lo è).
di lusso, ma decorosi); casa di abitazione. compagni, 1-1
lingua d'italia niente altro significa che casa molto grande da abitarvi più famiglie.
casamento. = deriv. da casa. casamlcciola, sf. disordine
. nell'italia settentrionale e centrale, casa di prestito, banco di pegni.
casar. = deriv. dav casa. casaréccio, v. casereccio
arme. = deriv. da casa. casàtico, sm. (
di casatico. = deriv. da casa. casato1, sm. nome
casato degli antichi re e di quello della casa tartara presentemente regnante. g. gozzi
far casati. = deriv. da casa. casato2 (part. pass,
. casetórri). particolare tipo di casa medievale costruita accentuandone lo sviluppo verticale.
. mediev. casaturris, comp. da casa e torre. cascàggine, sf
. gli avrai dato sotto oggi » casa della tua figliola ». « ho avuto
che ora sono leggiadrette e gentili. della casa, 2-2-24: noi veggiamo tale essere
egli è simile all'uomo edificante la sua casa sopra la terra senza fondamento;
fu fatta una grande mina nella casa di colui. boccaccio, 20-84
: se smoviamo un sasso, la casa crolla! non fiatate non tossite per paura
e preferì acculattare una poltrona, in casa di lei, allo scaldare il
ariosto, 23-124: quel letto, quella casa, quel pastore / immantinente in tant'
faccia per terra! -cascare la casa addosso: una disgrazia che capita all'
, al bisogno, quando vi casca la casa addosso, mi venite dinanzi con quella
o chetatevi che il dottore non esce di casa, se casca il mondo! è
, i-580: nel cortile della mia casa ci sono, o meglio c'erano,
a un grande cortile; fattoria; casa colonica. -anche: locale dove si
cascina, termine lombardo (cassinna): casa colonica ove dimorano molte famiglie; vi
gruppo di più cascine; cascina; casa colonica. -anche: casolare, aggregato
casèlla, sf. ant. piccola casa; casetta modesta. livio volgar
si po tesse fare miglior casa né maggior che la piccola casella,
'(a sua volta dimin. di casa * casa '). casellante,
a sua volta dimin. di casa * casa '). casellante, sm.
che vado a riempirla io a questa casa ». = deriv. da
postale. casèllo1, sm. casa di chi custodisce un tratto di strada
di strada ferrata o di strada statale; casa cantoniera. borgese, 1-379
cfr. lat. mediev. casellum * casa * e casel [l] us
. asinaio. = deriv. da casa: cfr. grossetano caséngo * capoccia
. casèra, sf. dial. casa di montagna, nei cui locali si
femm. • ce). di casa, casalingo, familiare; fatto in casa
casa, casalingo, familiare; fatto in casa, genuino, non adulterato (cibi
nei muri o nei camini di una casa (un uccello). marino,
d'armati, parte sull'uscio d'una casa, e parte nelle stanze terrene:
della dogana, e fra questa e la casa dei bagnanti sorgeva quasi dal mare una
la voce fu intesa come casa erma (spagn. casa yerma)
fu intesa come casa erma (spagn. casa yerma) 'casa solitaria, isolata
(spagn. casa yerma) 'casa solitaria, isolata * (come sono le
). che ha in custodia una casa o una villa in assenza dei padroni;
, casiera', guardiano, guardiana della casa. c. e. gadda, 5-44
anche detto per serva, donna di casa, di servizio. berchet, 257:
cucina. = deriv. da casa: cfr. lat. tardo casàrius 'colono'
, pigionante; coinquilino; vicino di casa. carena, 2-106: 'casigliano
le persone che abitano in una medesima casa, ma non nella stessa famiglia. questa
, 6-61: i due salirono in casa balducci, l'ospitale casa che in-
due salirono in casa balducci, l'ospitale casa che in- gravallo conosceva, si può
= voce toscana, deriv. da casa: cfr. casile. casile
mio casile. = deriv. da casa sul modello di ovile: cfr. pugliese
sera fosse fatta più festa, nella casa del signore, a me, bambino
, alcuni letterati ascosamente gli entrarono in casa. buonarroti il giovane, 9-131:
, 1-73: casino. intendi quella casa nella quale la nobil gioventù fiorentina s'
dicesi, in alcune città, quella casa, o soltanto quell'appartamento nel quale si
i contadini nella settimana. 3. casa da gioco pubblica (v. casinò)
4. postribolo. -ant.: casa da gioco e di piacere.
talento e comodo di rifabbricare la mia casa, o il mio casinùccio di campagna,
garzonetti. = dimin. di casa. casinò, sm. pubblica
. casinò, sm. pubblica casa da gioco (situata in vasti e
ant. casìpula), sf. piccola casa, d'aspetto misero e povero.
? e non la conduci qua in casa tua? d. bartoli, 40-i-288:
un caso che prima di presentarmi in casa malfenti io mi fossi liberato da un
giorno et la nocte, sempre in casa fusse chi veghiasse per tutti e casi
per poterti collare da ogni finestra di casa tua in terra, se caso di fuoco
: si recò... in casa d'un suo amico avvocato per esporgli il
caso ella potrebbe scrivere al padrone di casa... se si trovi in comodo
stesso, che tanti anni prima nella casa materna mi aveva inibito di chiedere alla
in caso che non trovava albergo né casa che si potesse alloggiare, fece una
il caffè e la cioccolata fuori di casa, e da noi non se ne sente
so che dispiace assai a quelli di casa, ma io mi sento in caso da
ch'io scoprissi ch'essa si trovava in casa, ma rinchiusa nella sua stanza.
toscana. casolare, sm. casa rustica, piccola, alquanto isolata
la torre e 'l palagio, / o casa o casolare o vero i colti,
casolaraccio, che una parte di casa civile. = deriv. da
civile. = deriv. da casa. casomai, v. caso1
casone. casóne1, sm. grande casa; in certe province del veneto,
2-60: volendola augumentare [la parola casa] e farla più che casa, diciamo
parola casa] e farla più che casa, diciamo casotto; e casone,
corrente. = acer, di casa. casóne2, sm. dial
di legname, non sarebbe più una casa né grande, né piccola, ma una
male! 2. disus. casa non grande, ma comoda. varchi
ricovero. 4. volg. casa di tolleranza. brancati, 4-192:
gesso. = deriv. da casa. caspa, sf. (anche
veniva con le chiavi alla cintola per la casa. montale, 3-245: ho aperte
ti vado a prendere il vestito a casa, / poi nella cassa ti verranno a
il povero sandro, ma tremare tutta la casa. anguillara, 6-24: fan che
gnia; poi tenne la chiave della casa delle spese minute mesi 12, poi
mesi 12, poi tenni la chiave della casa delle scritte mesi 4: poi tenni
4: poi tenni la chiave de la casa magiore mesi 20. colletta, 1-277
papà, l'avvocato, toma a casa con la luna di traverso: i giudici
casa, peggio di una casseruola appesa al muro
a. adimari, 2-82: sendo in casa riponeva gli occhi in una cassetta,
che non ne abbia codesto arnese di casa. tommaseo, ii-288: non appartiene
roberto, 309: era entrato in casa uzeda come mozzo di stalla, e passava
sua cassettina con le cose portate da casa. = dimin, di cassa
: un direttore visita ogni giorno la casa e presiede all'amministrazione, ch'è
i fonti e le campagne passa? della casa, 659: bene ha,
, ili-m: fa'la via da casa, e togli del cassone a canto il
1-279: entrato un cert'uomo in casa sua, pose un archibuso che avea in
donnina] a lavorare a giornata in casa... i giorni che viene in
... i giorni che viene in casa s'aprono i cassoni dell'andito e
arme pieno, / da qualche casa fusse già sbattuto. c. gozzi,
la melodia del mondo. della casa, 606: le nostre donne,
. nicri, 157: la su'casa era in mezzo a una selva di castagni
. bembo, 7-2-187: nacque in casa mia, essendo suo padre mio castaido.
del castaido. marino. 4-92: casa sì signoril non ha famiglia, /
calessino, di portarti qua come a casa tua... sarà mai possibile?
una femina... ricevettelo in casa sua. m. villani, 1-13:
l'altro non si truova pure una casa. cellini, 1-2 (28):
, impasti di sabbia e calce, la casa cresceva nell'autunno. -castello aereo
che voi guardaste perché io sia in casa di questi usurieri: io non ci ho
era soprattutto da castigare quella pazza di casa, come la chiamò il malebranche,
, 4-73: vostra sorella fa un casa del diavolo... non mi dà
arredamento di una stanza, di una casa, un paesaggio). c.
castra i porcelli. della casa, 704: così qualche intelletto di cavallo
bene: così non si muoveranno da casa! e poi ingrasseranno di più.
, lat. casùla, dimin. di casa 'casella'. càsula2, sf
cuculiata, dieta per dimi- nutionem a casa, quod totum hominem tegat quasi minor
, quod totum hominem tegat quasi minor casa ». casùpola » sf.
». casùpola » sf. casa piccola, meschina, abitata da povera
fumo. = dimin. di casa. casupolàia, sf. insieme
museo era allogato al pianterreno d'una casa qualunque..., avevano fatto il
per le terre, che pareva rovinasse la casa. il povero martino vedeva già i
dieci moribondi, che s'affretta di casa in casa per benedirne almeno i cadaveri
moribondi, che s'affretta di casa in casa per benedirne almeno i cadaveri; ogni
. fucini, 159: la sua casa, una misera catapecchia di tre stanze affumicate
testa libera che quel tale si trovava in casa;... e tutto il
i-635: nei vecchi catasti [la casa] è segnata col nome di mandria.
c'è che si gira e che la casa è dappertutto e in nessun luogo,
mise queste nobili donne ad alloggiare in casa d'un amico fedele e dabbene,
io. varchi, 18-2-85: in casa s'usa mettersi in dosso, con
la natura, partimento de'reami, casa e albergo di fiumi, fontana di tempeste
sera. -doveva desinare con arrivabene a casa d'un nostro amico, ma appena
tutti i bucchi e le fissure di casa e serrati tutti gli usci e finestre
chiavati con chiavi di meraviglioso artificio. della casa, 2-3-112: il marchese, che
3-84: stava tappato in casa, con tanto di catenaccio, e non
', come sarebbe salire per di casa in sul tetto; e per lo più
non trovavo la via a tornarmene a casa: di poi a pochi giorni mi cadde
. deledda, iii-848: era una casa umida, senza riscaldamento: nella mia
per una contrada. sentono che in una casa gridano certe donne in fra loro,
tardi per cauta via gli intrò in casa. aretino, iii-149: tutta la notte
virile, quanto prima sono uscito di casa, tanto più ch'io portava pericolo
conclusioni e direttive, che in fatto di casa e di famiglia parlava in cattedra ai
e cattivamente gli abbiamo sopportati. della casa, 2-3-228: la penna ch'io temperai
. gozzi, 1-82: il padrone della casa gli presentò la polizza dello speso.
5-303: nella penombra la padrona di casa..., fingendo l'elogio,
di babilonia, tu e gli abitatori di casa tua, e gli amici tuoi,
per le proprie colpe. della casa, 596: non si dee motteggiare nelle
lasciano [le mogli] mai uscire di casa, per gelosia ch'elle non vadano
. cattiva qualità, difetto. della casa, 619: ha [la ragione]
, 4-163: dicovi che gli spiriti di casa vostra sono d'un'altra sorte,
bibbia volgar., v-750: la casa dove piove tutta via, è molto
deh vedi come costui ha fabricato la casa sua: deh pon mente che panni
: in ogni via e in ogni casa è bottega che cuoce e vende pesce
po'di colore al tentativo fatto nella casa parrocchiale, dipingerlo come un'aggressione, un
antiche sonettesse, ma finalmente giunsi alla casa del casàro. 3.
morali, pur di riavere, in casa, quella cara gioia. piovene, 5-383
egli accader cosa peggiore che aver la casa piena di diavoli a causa ch'io non
barbogio può star poco a uscir di casa; e'sarà bene, a causa che
doni, 3-57: sempre avevi la casa piena di notaiuzzi, procuratori, avocati,
intentare causa per danni ai padroni della casa bruciata. -in causa: in
(63): mi pareva che della casa, 2-3-39: non si converrebbe in nessun
1-429: potrebbe ancora taluno soddisfazione alla mia casa nella quale ada aveva rifiuaddurre in pruova
a voler quelle cose poter conducere a casa sua. s. agostino volgar.,
pe'consoli della detta arte. della casa, 2-3-69: è parso necessario a nostro
detto; della nobiltà basta dire di casa emilia, cava ricca di cittadini ottimi.
e cavalcare, e'calzolai andarono a casa loro a calzare i detti istivaletti,
dove più volentieri starebbe: o in casa d'uno gentile uomo che gli insegnasse
cavalcare e trattare armi, o in casa di uno prete dove non si udisse mai
, come essi facevano, per la casa. leggende di santi, 4-193: andando
e di firenze vi fu d'ogni casa uno. cavalcato (part.
e volle che tornasse del continovo in casa sua, e non altrimenti lo trattava,
fatto a similitudine di ponte da una casa all'altra sopra la via. carena
nievo, 231: la gente di casa bisbigliava già che quando la contessina sarebbe
da farmi da cavalier servente sino a casa? 9. ant. chi
è quel di s. michele nella casa di francia, quel del gartier che è
sotto il nome di san giorgio nella casa d'inghilterra, il toison d'oro
doria dal signor caravita, la cui casa era ridotto di uomini di lettere,
di messer farinata, l'antico della casa degli uberti, domandato che era parte
parti. ottimo, ii-119: la casa de'marchesi malispini è pregiata di
arrivati vicino al banchi e vicino alla casa nostra, io avevo un cavalletto sotto
l'anno che mio padre ha restaurata la casa. d'annunzio, v-2-155: sto
signor filippo ghiandinelli; se è in casa, fagli i miei complimenti, e digli
bell'e che messo a soqquadro tutta casa: seggiole, cuscini, tavolini,
canna, come essi facevano per la casa. pascoli, 471: nell'angolo il
composto di due passi distinti, di una casa ciascuno, uno in senso diagonale e
, e fin qui siamo tornati a casa sani e d'amore e d'accordo.
tanti signori e capitani, quanti di questa casa usciti sono omini per virtù singulari e
cavò i denti e la teneva per casa, cibandola di semola e facendone il
serbare? che credi che si cavi di casa, il migliore o pur il pigiore
lato, e cavala via tosto di casa. f. f. frugoni, xxiv-969
collegio, lo fecero tornare in asti nella casa materna. monti, 13-687: corse
a cavarne lorenzo e conducerlo vivo a casa. firenzuola, 447: per la tua
1-69: così anche dalla strada di casa cavo un po'di gioia -come dalla vita
, ché talvolta non ha da spender per casa, egli non vuole avervi a pensare
: non si fece più vedere in casa del sindaco; cosi ci avrebbero pensato
disordinò più del solito; perchè tornato a casa con una grandissima febbre, fu creduto
scontroso, a cominciare coi suoi di casa che non erano buoni a cavargli una
di pan duro: mangiare tanto in casa d'altri da non lasciare neppure un po'
tutto il pane, che aveva in casa... detto usatissimo per esprimere
tutto cosa dannosissima e periculosissima per la casa e stato loro, perché cava con questo
; costretto, indotto ad abbandonare (casa, città, ecc.).
cavèdio, sm. nell'antica casa romana, atrio o cortile interno
aedium 'spazio interno, cortile della casa '. cfr. panzini, iv-122:
, 470: non hai tu in casa tua o in qualche toa massaria figlioli gridazzari
2-166: fu ricorso al notaro di casa, uomo grande per le cavillazóni: nel
cavour, vii- 533: la casa sartirana poi concede a questi il diritto di
e sotto i morti, in qualche casa càpita di trovare a tavola il becchino
industria. verga, 3-102: anche la casa del nespolo sembrava avesse un'aria di
poveretto fiorentino, con sue brigate uscito de casa, la menò in una cavostrata dov'
162: accettato il piovano e venuto a casa e messosi a tavola, vengono certe
da altri, se ne tornò a casa, che pareva che le fosse stato cotto
e dei fulmini, tremava tutta la casa, tremava tutto il mondo...
cognata per venire a fare da balia in casa della contessa. -figur.
certo..., che ha tenuta casa aperta molto tempo costà, di cedermi
verga. 4-53: la padrona di casa era tutta cortesie per mastro don gesualdo
il santo aveva rimboccato la via di casa sua sembrava che la festa fosse per
si danno a far la ricerca per casa, e astienti di non ridere, udendo
« potete ritornare coi bastimenti vuoti a casa vostra ». e si commentavano,
davanti al re vergognosamente passando, in casa se ne tornarono. scala del paradiso
lo strazio che la triste intimità di quella casa senza amore gli cagionava. saba,
più celatamente che potrete, verrete a casa mia. caro, 1-560: ciò fe'
. f. villani, i-414: in casa sua fe'rizzare un altare, dove
esser, come ho detto, piena la casa di nobilissimi ingegni; tra i quali
su per la facciata / della tua grande casa, / son come tante scale fatte
. pindemonte, 6-93: cinque in casa ti vedi amati figli, / due già
non gli si rompa il silenzio in casa e non gli si turbi la quiete in
consegnasse a uno de'più assidui in casa et più fidato, più onesto. pulci
salvini, 22-179: né alcuno in casa lo sapea di servi, / o serve
la testa il gioco e ti ubriachi. casa celle ', in modo da segregare
malta. zato, di una casa popolare. - cellula servizio: ceraria o
, non volle più tornare a casa di glisomiro. -condurre ai cembali
all'arte sopraffina di quella padrona di casa capace di cementare gente tanto lontana di costume
2-396: la sera sul tardi tornava a casa e la pallida sorella lasciava il lavoro
una cena fredda... in casa di una signora che riceve i suoi
per le notti gelide e serene vegliate nella casa del tar- cenino (sm.
dio. bisticci, 3-219: giunto a casa, era ora di cena, e
tasso, ii-ii-n7: voleva andarmene a casa del signor alfonso villa, cavalier di
bel- veder, diman si cena in casa, / ove si vegghierà colle compagne
. -cenare fuori: fuori di casa, invitato da amici. lippi
cenci. -mettere i cenci di casa al sole, alle finestre: rivelare
. -i cenci sudici vanno lavati in casa: non con 5.
422: se fossino / tuttavia in casa nostra cento femine, / toccheria sempre
la cenere / con le gatte. della casa, 2-3- 295: gli racconta
. badare a tutte le faccende di casa. tommaseo [s. v.]
uno scialletto in testa e vestite da casa sotto una cappa nera, suonato il secondo
sua, con quegli aveva conversazioni di casa sua, modestissimo. vero è che
tadini, intanto tappati, congiurati in casa, assalivano con cucchiaio e forchetta
verga, 3-48: ei sapeva che sulla casa c'era un censo di cinque tari
di quel che avrebbe potuto vendersi la casa, coll'orto, e tutto. de
io ho pagato il cavaliere e la casa con dei quattrini sonanti; ho affrancato
, 1-123: se vanno a vedere una casa d'educazione, fanno le meraviglie e
un odor triste / è nell'umile casa centenaria / di cotogna, di muffa
fine, a seguire il figliolo nella casa di via ghiara: appena in tempo,
e il centesimo per fargli comparir prospera la casa. jahier, 43: la
il terremoto che gli va screpolando la casa e dall'altra il poeta rimesso subito
, 422: se fossino / tuttavia in casa nostra cento femine, / toccheria sempre
riparare a quel gran guasto. « a casa mia, signori; se loro non
, il montanelli se lo portò a casa e lo stese in buona forma. il
luogo centrale', per lo più di casa o bottega, che sia non solo nel
di s. martino, distante da casa, posta nel bel centro della città.
, / non so degno che 'n mia casa sì descenda tua figura. bibbia volgar
a trovare gesù e lo partissi dalla casa sua, non fu altro che una penitenza
uno di nuovo stamane / su nella casa solitaria. /... / non
patria vignola io vedea ciò fare in casa mia nella notte precedente al santo natale
i ghibellini del detto sesto, la casa degli scolari che furono di ceppo consorti
di ceppo consorti de'bondelmonti, la casa de'guidi,... e cappiardi
. (50): dinanzi alla casa del morto co'suoi prossimi si ragunavano i
sera a ritrovare un mio amico a casa, essendosi messa in uno di questi palanchini
): colui, che non aveva né casa né tetto, tenne alcuni dì cornelia
! » esclamò costui entrando come in casa propria, col cappello in testa, il
avevo dissotterrata, tra le macerie della casa bombardata, sorprendentemente intatta. sorrisi nel
a pena accennar la contrada, o la casa dove dimori, e spargendo essi il
, xiv-307: sono uscito dalla tua casa guardandomi attorno con tanta ansietà che s'
609: tutta allegra se ne tornò a casa, e die- desi alla cerca per
: fece la cerca per tutta la casa / margutte, e spezza e sconficca
, ordina che le chiavi sempre siano in casa, per non avere ciercandone ad indugiare
[passava] in un giardino di casa, diligentemente cercando scorpioni pe'fessi de'
padri non vedeva l'ora di fuggire di casa, di cercare mondo e ventura,
amante. alvaro, 9-152: la casa dove abitava da cinque anni faceva ormai
sempre parla e la man scrive. della casa, 669: errai gran tempo
acconciare il lume e 'l fuoco de la casa... anche cerca la cella
e brevemente, e'cercò tutta la casa, e non lo seppe trovare. storia
parte di loro intrarono a cercare la casa. giov. cavalcanti, 49: cercate
era stato cercato d'un bandito in casa nostra, e ancora che si dicesse
mezzo del telefono se qualcuno è in casa. pavese, 6-248: non passarono
lo vide nascosto sotto il portico di una casa di contadini. -cercar funghi in
xxiv-839: cercata e ricercata e per casa e per la contrada, non apparve
: sovvertendo i cavilli de'cercatori ogni casa. 5. chi interroga; inquisitore
baldini, i-545: vicino a ciascuna casa c'è una figurina che aiuta il ricordo
moretti, 17-34: si sfogava in casa, nell'andito e in cortile; faceva
stato veduto aggirarsi nei pressi della mia casa certo pericolosissimo pazzo inesplicabilmente sfuggito alla sorveglianza
questo vecchio le arazzerle per parar la casa, prima che egli sappia il certo
tutti i medici, a correre a casa un nostro cittadino nella via del cocomero
alcune treccaiuole tutto il dì ed in casa, ed all'uscio, ed altrove,
cervello. verga, 3-46: una casa senza donna non poteva andare; ma
vergogno a dir che non ritrovo la casa di madonna argentina, mia padrona.
spasso, non avere il cervello a casa: essere disattento, distratto, non
in fuga. allegri, 3: in casa, in piazza, in mercato o in
m. cecchi, 5-4-10: a casa ti avevi a stare, cervel di gatta
quando più il sole aggrave. della casa, iii-43: come fuggir per selva
e si fa condur da lui alla casa indicata, con gran treno di notaio
all'ultimo, cesare, presenti alcuni di casa, gli parlò con ira trattenuta.
. cattaneo, iii-4-12: perché mai la casa d'austria, obliate le vetuste tradizioni
gioie di foglia d'argento, lavorate in casa col punteruolo, con le cesoie e
a casaccio, come i capperi della casa, sul mento e sopra il naso.
. montale, 3-16: la mia casa resta ancora in piedi, solo una
ceste: in grande quantità. della casa, 797: ti priego di nuovo che
garzone che trasporta le merci acquistate a casa del cliente; facchino del mercato.
, 4-204: vide, come nella casa patema d'un tempo, impoverirsi 11
, tra il medico e la gente di casa, dopo andati via mi son trovato
erba ha tanta gloria, che quella casa, dove è essa piantata, si
stagione calda, e stanno di casa proprio nelle rose. dall'orlo del vassoio
grazia al regnator de l'etra. della casa, ix-463: l'umil cetra mia
numero de'facchini che entrarono venerdì in casa nostra. carletti, 119:
/ o chi a riporlo in casa o chi a crearlo / leon d'umil
machiavelli, 1-86: pigli adunque la illustre casa vostra questo assunto con quello animo e
venuta la sera, mi ritorno in casa, ed entro nel mio scrittoio..
n'era avanzato di che comperare ima casa ed un poderetto. verga, 3-27:
: a che ne andremo noi più a casa stasera? quelle lenzuola casalinghe a me
farà a tutti una schiavina. della casa, 695: e che è,
che che è, mettono a romor la casa. b. davanzali, i-142
senatori, ci portarono la parsimonia da casa loro. -che è che: perché
, presso il muro settentrionale di una casa molto conosciuta da lui. beltramelli,
caverna dell'eco. -chiudere una casa, una stanza, un edificio:
; ma il servitore avea chiusa la casa; ed era partito per non tornarsene che
). -anche al figur. della casa, iii-25: chiuda le piaghe mie colei
ti vado a prendere il vestito a casa, / poi nella cassa ti verranno a
sposini, e festivamente disposti in quella casa che tra pochi giorni doveva essere abitata
] incontanente ricogliere, arrecare alla sua casa in città, e chiudere sotto grandissima custodia
sue basse stanzette, al pianterreno di casa sarchielli, di fianco al ponte, ormai
tradimento! aiuto! fuori di questa casa! fuori di questa casa! »
di questa casa! fuori di questa casa! ». 24. rifl
quando neù'anno 1931 mi capitarono in casa due grossi volumi che fermarono la mia
egli è, e dove egli sta a casa ». -ant? raro.
compagni, 3-7: stettono oltrarno in casa i mozzi, e fecionvi chiuse di
, si affisa nell fotografia di una casa bassa e larga: una « tettoia
, 20-78: e'se ne va in casa, a mettersi in chiusa. giusti
(396): mi fe'condurre a casa sassi, rena e calcina tanta,
, il quale era tenuto chiuso in casa dalla zia monaca, e quando usciva balordo
si tiene al riparo; rinchiuso in casa (per difesa o per paura);
riguardo, ma non si chiuda in casa affatto, perché lo star chiusi e a
: trovare porte e finestre di ima casa o di un alloggio serrate, per
aspettava alla porta, la chiusura della casa: catene e catenacci, chiavistelli, chiavi
cibo. tecchi, 2-105: la casa era pronta. un bel casale bianco e
vorrei che voi guardaste perché io sia in casa di questi usurieri: io non ci
la ragazza. « vengo a piarla a casa. dove state? ». « in
facile a infilarsi (che si porta in casa, per comodità o per i
: con le sue ciabatte di casa, con passo malfermo, egli
salviati, 20-75: cavato destramente di casa le sue ciabatte, s'è venuto
venuto... a nascondere in casa mia. lippi, 7-5: ornai
. nieri, 290: la su'casa oramai pareva quella dei topi, e rivestirsi
a motivo di quei quattro soldi della casa.
intorno lo scialle, e ciabatta verso la casa segnata; né va di certo a
1-354: 'ciabattare ', portare per casa ciabatte, a uso di pianelle,
quelle scarpe), le ciabatterò io per casa '. ciabattata, sf.
milena, e la vecchia domestica di casa nesi, sorda, tarda e ciabattona,
406: vi consiglio già a vendere la casa, perché io so il travaglio che
.. / cosa venga a ciacciare in casa mia. nieri, 99:
ciaccolaio, appena giorno, davanti alla casa della sposa e a quella dello sposo
vasari, i-594: similmente fece la casa della misericordia con le botteghe de'cialdonai
di collo alle balie, e andavasene per casa entro, facendo cota'sue ciancerulla.
gran villania a venire a quest'ora a casa le buone femine a dire queste ciancie
è, e dov'egli sta a casa. berni, 9-28 (i-240):
, chiamata monna cianghella, d'una casa detta li tosinghi, donna piena di
priva della parte posteriore (da portare in casa): pianella. -anche: scarpa
: sforbicinata dalla devozione / tornare a casa senza ciapperóne. note al malmantile, 2-656
goldoni, iii-33: -andate subito a casa vostra. -io andrò a casa, e
subito a casa vostra. -io andrò a casa, e voi resterete al divertimento.
resterete al divertimento. -voi andate a casa, ed io resterò dove mi piacerà
-meno ciarle, signora, vada a casa, che farà meglio. c. gozzi
arrivò la chiacchierona / fino a dirle la casa e la persona. nievo, 141
mentre che la moglie era uscita di casa, tanto rifrustò e cercò, che
le cavò i denti e la teneva per casa [la serpe], cibandola
: e poi le donne dovranno starsene in casa all'ora di predica...
259: meglio m'è uscire di casa, che queste cicale m'assordano,
e procurando più le cose fuori di casa che quelle di casa. pulci,
cose fuori di casa che quelle di casa. pulci, vi-103: vengono a cicalare
, 3-41: dinanzi al ballatoio della sua casa c'era un gruppo di vicine che
che pareva che mi volesser metter la casa a romore o arricchirmi d'uova.
stili del boccaccio, del bembo e del casa, quando ti verrà ghiribizzo di scrivere
mia luogotenenza cicalatoria non è arnese di casa mia. salvini, 41-92: questa
fanno intorno a uliveto, villa celebre di casa pucci; dette così, cred'io
panzini, iii-87: noi facciamo in casa i salamini, i ciccioli, le
per quello s'andasse e stesse per casa sanza panni di gamba. bembo, 5-1-134
, 279: ritrovandosi alcuni compagni in casa d'un loro amico, il quale era
di là dal timor cieco. della casa, ix-454: sì tutto quel che luce
-casa del cielo: v. casa, n. 12. -cessi,
pur ima volta vi siete raggirato intorno casa. idem, 12-3-5: a vestiti
scala da potere fare salire la sua casa in cielo, come poi ne'seguenti tempi
stato obbligato a fare, è la tua casa che ti copre ogni giorno, ed
copre ogni giorno, ed è una casa che ripara per sempre, bene più
verso il ciglione della montagna imminente alla sua casa, verso il domicilio del bestione diabolico
quel suo rarissimo e felicissimo ingegno. della casa, ix-461: varchi, ippocrene il
rumori fastidiosi con la bocca. della casa, 611: non si dee stridere,
pascariello, il quale era tenuto chiuso in casa della zia monaca, e quando usciva
ai bimbi chiusi che ronzano / per casa come api nel bugno, / le
superiori. alfieri, i-278: cercai casa, ed ebbi la sorte di trovarne una
in cima alla strada dove c'è la casa del vicario di provvisione. leopardi,
quella faccia da usciere, sbirciando la casa della baronessa da cima a fondo, fermandosi
6-231: da cima a fondo, la casa luccicava di coppe, vasi da fiori
epigrafati. manzini, 10-9: la casa era nuova da cima a fondo,
io7: vill'amarena! dolce la tua casa / in quella grande pace settembrina!
quella grande pace settembrina! / la tua casa che veste ima cortina / di granoturco
forse la rustica cimasa / della fantastica casa così fresca. c. e. gadda
di sorte l'animo vedendoti stare a casa, che io vado in cimbalis. g
a buon'ora tutti i letti de la casa si rinovassero di paglia nuova, allegando
1-89: sono contento di avere a casa un letto bianco, pulito, senza cimici
1-85: « voi volete costruirvi una casa? » disse il mio amico.
mettere nel sacco da notte quando mutai casa, gli si fissero in testa assai più
cimici. -al figur.: casa squallida, sudicia. tommaseo [s
si ravolla e per non affumicare la casa. = dal fr. cheminée 4
far cimitero un campo assai vicino alla casa. alfieri, i-115: la spia.
ovidio, che pone tra'cimmerii la casa del sonno. 2. intorpidito,
volta, ma se ne stavano a casa a cincischiare tra la cucina e le pentole
la quarta volta che s'andò in casa frumier io ebbi ad osservare un maggior studio
stacco. bocchelli, ii-265: una casa cinematografica inglese cercava un veliero di legno
si avvede che lo portano via dalla sua casa. = voce pisana e lucchese
istanotte andando io... per casa, mi posi con l'orecchio a l'
fosse fermata a cinguettare sull'uscio di casa con tutto l'interesse che avevamo a
della casa, 2-3-345: chi è o scilinguato o
il bariglione / che '1 cinico di casa in vece adopra. leopardi, 928
. it., ii-78: monsignor della casa scrive l'orazione a carlo quinto con
ad osservare quello che avveniva intorno alla casa colonica, che distava una cinquantina di
ii-6: ne abitavamo [deba nuova casa] il primo piano composto di un
bar etti, 1-214: il casa, e b lasca, e qualch'altro
alla cinta di gaggie i della mia casa. 4. alone della luna
con vinchi. bocchelli, ii-118: la casa, appartata e cintata, sorgeva fra
con le chiavi alla cintola per la casa. pirandello, 7-194: l'altra cavò
: s'imaginano che le donne a casa rimase si tengano le mani a cintola.
mano e levarlo del pericolo. della casa, 561: non è adunque da
4-177: ma per tutto ciò in casa facesse così grande penitenzia, nondimeno quando
: mi sempre ciocca quando che tomo a casa. = etimo incerto. ciocché
, i-423: se poi l'alloggiare in casa propria un figliuolo non smarrito, non
tasso, ii-409: è cionca la casa come la città, ne la quale
mi abbia promesso di pernottare in casa vostra, è più probabile nulladimeno
in capo, / rivendugliola va di casa in casa. 3. dimin.
, / rivendugliola va di casa in casa. 3. dimin. cioppétta,
i-164: ogni giorno ci mandino a casa un pensiero bello e fatto, strambo
1-51: seduto sulla soglia della sua casa, il vecchio alza lo sguardo al greto
innanzi. baldinucci, 8-143: la casa, che è oggi di bartolomeo,.
a sapere che don arturo filomarino, in casa dell'avvocato scelto per la divisione ereditaria
, gli dette tutto il governo di casa sua. avendo preso questo governo, non
commercianti: e adesso stava sempre in casa, consumando il tempo a leggere i giornali
una faccia in piazza e un'altra in casa. 17. misurare di circonferenza
impiegava studiando, senza muovermi punto di casa se non se un'ora o due cavalcando
combatte di circonterminare e concludere nella casa cor porale, chiudendogli le
monti lontani, circoscrive / d'oro ogni casa, ogni argine, ogni pino
precedente? cassola, 2-122: qualche casa sparsa sulle alture circostanti non dava segni
infiniti, che s'erano allevati in casa sua, non ce n'era ignuno se
. brusoni, xxiv-850: vedutasi in casa drusilla con circostanze da ingelosire ogni anima
e alla provincia, fino al ritorno alla casa distributrice al termine dello sfruttamento com
c'era saltato incontro il padrone di casa tutto allegro, con un gran corvattone messo
. - anche sostant. della casa, 2-3-215: sì che voi vedete che
nievo, 155: ella accoglie in casa sua contrabbandi e contrabbandieri...
il letto ornato di porpora, non la casa
scommetto che il signor giovanni manda a casa dell'acido citrico per fare le spremute
87: spesso, per ritornare alla mia casa / prendo un'oscura via di città
ragunando in piazza la cittade. della casa, 561: se tutta la tua
compagnia dimestica di famiglia, così una casa a sua sufficienza richiede una vicinanza..
con pochi cavagli, e misselo in casa sua; e quivi l'altro dì poi
quale esso dottor vedeva volentieri. della casa, 2-2-34: vedrolli molto volentieri, come
perché molti odii mortali avean quelli di casa sua con molti cittadini guelfi. poliziano,
. cecchi, 19-18: andatevene / a casa; che se i citti si accorgessero
calessino, di portarti qua come a casa tua, e poi alle belle giornate,
. fucini, 159: la sua casa, una misera catapecchia di tre stanze
a bruggia, sempre il piovano alloggiava in casa di quelli mercatanti fiorentini. landino [
duca torna allotta allotta / correndo a casa, come un saettone, / con
di vini, ritornava la sera a casa con due occhiacci, che parea una
chiasso, vanno tutta notte fuor di casa civettando. fagiuoli, 3-2-122: quindi
, parte per paura di noi di casa, parte per vedersi scemate le statue in
e così vivete civile e splendido in casa. sassetti, 137: io sono
e dei diritti civili. della casa, 2-42: desidererei, che il signor
: in tutte queste cose viveva in casa come privato e civilmente, tenendo conto
. cecchi, 6-287: appena la casa era in ordine, si partiva per i
lei e anche intrattenerla qualche volta in casa d'una nostra vecchia pigionale, la quale
benedetta delle donne che tengono pulita la casa. sinisgalli, 6-41: mi sembra
più aiutato dai gagliardi favori della serenissima casa farnese che dai suoi meriti, fu
. delle signore, delle vere padrone di casa. cassola, 2-28: era veramente
sue terre, l'abbellimento moderno della sua casa, l'educazione odierna della sua figliuolanza
». giocosa, 53: la casa era stata venduta con la clausola del
solenne. panzini, i-637: la casa parrocchiale di fianco alla chiesa, ha
io e le mie compagne vicine di casa, molto volentieri a scuola...
induce a chiu dersi in casa, sbarrando porte e finestre.
am- missione, nelle parti della casa che vi sono as soggettate
sperato che, nella splendida e frequentata casa patema, avrebbe potuto godere almeno qualche
; e un coretto che, dalla casa, guardava in una chiesa contigua, toglieva
del fratello: non usciva mai di casa, e non l'avevo mai vista.
mendicante mi seggo, umilicorde: / o casa, perché sbarri con le corde /
farsi venire una fila di pezzenti in casa, visitarli nei loro tugurii no!
fòro e gli rimenavano la sera in casa. 2. raro. dipendenza
in confronto con l'ospedale, la casa di cura privata o l'istituto universitario
e gentile / sul muro a notte della casa nuova / sul « mar- morino »
immondizie che gli si accumulavano intorno alla casa e per certi scoli di fogna, interruppe
, far vita in comune nella stessa casa o nello stesso luogo. fra
cognata avesse lasciati i suoi affari di casa in roma, se abbia venduti o
da soli la propria diocesi. della casa, 2-3-193: o voi pensate a un
, 7-8: l'architetto adunque della casa rurale... deve poi disegnare
uno spirito del focolare e della casa e descritto come un essere piccolo,
bianco e il rosso, colori di casa d'austria. faldella, 2-49: sul
: se ella non va in cocchio a casa di quegli e a casa di quell'
cocchio a casa di quegli e a casa di quell'altro non desina, si tiene
tocco; / e subito all'uscio di casa / trova il visino del suo
libidine mossi, volevano fare oltraggio alla casa d'una pudica e onestissima donna?
, et cocenti sospiri, lo introdusse in casa. tasso, 6-i-170: il pianto
il dì di san lorenzo a casa mia / que'gran cocomeroni per la via
abbiam voglia o bisogno d'uscir di casa. silone, 164: ci mettemmo in
giunga, / che por non voglia in casa nuove usanze, / né più
, fra un mese provedetevi / di casa, che cotesta son per vendere.
messa. guerrazzi, iv-63: esce di casa e si fa a trovare il capo
nel popolo di santo michele bisdomini nella casa dell'infrascritto lemmo codicillante. codicillare1
: e 'l villano se nel menò a casa sua [l'asino] così codimozzo
non aspetta la guerra, ma in casa d'altri la porta. la coerenza de'
è così! per es. 'la mia casa coerenzia con quella di martino '.
figliuole levar il coffano e portarlo a casa, aiutando ella a sostener cornelia. aretino
molto forte e era di que'della casa de'bondelmonti, i quali...
ad andare innanzi a forza fino a casa sua, ma che tutte le case fossero
1-104: i quattro giovani trovati in casa musolino furono liberati dopo pochi mesi,
fanti de'signori di firenze mandò a casa uno piovano che si tornava da santo
tornava da santo bernaba, presso alla casa del piovano arlotto, uno piattello pieno
, ii-499: se poi vi capita in casa il signor padre, ditegli che il
cognizione, come una fanciulla era in casa di bertuccio da trino in piamonte.
andava vestito, del dove stava di casa, delle sue abitudini. imbriani,
sm. chi è inquilino nella stessa casa ove sono altri inquilini; chi occupa uno
amante e la luna le riconducano a casa. verga, 3-116: gli fecero
qualità di vini, ritornava la sera a casa con due occhiacci, che parea una
, 1-98: quella che abitava nella casa ov'era il fuoco,...
faldella, 2-74: la serva di casa diceva che io andavo colassù a recitare il
fuori tutto quello che c'era in casa, seggiolette, scatole, scarpe, concoline
colaticcio di marciume, stiano lontano dalla casa, per rimuovere il puzzolente aere.
inferì il tifo. non ci fu casa in cui qualcheduno non ne fosse colpito
mi lasciai innocentemente trattenere dall'andare a casa a colazione e, dopo aver mangiato qualche
putredine, s'è coleo sul giaciglio nella casa delle sorelle. 2. figur
: nella notte tornò il maestro di casa per avvertire che l'alloggio era trovato
il cholera della rivoluzione non entrasse in casa. -colera infantile: infiammazione acuta
: messer stefano era già arrivato nella casa dove si cenava; tanto che fornita la
, e gli anelli pontificali. della casa, 2-3-314: hanno dintorno al collo tante
illibata di un buon guerriero della sua casa, di jafredi bentii, conte di
per poterti collare da ogni finestra di casa tua in terra, se caso di fuoco
rone. < l'arciprete bugno fa un casa del diavolo per quell'anima innocente che
la primissima falda del colle una casa di pittoresco e grazioso aspetto.
tra l'anima e il corpo. della casa, 2-3-39: così avverrebbe ancora ne'
nel collegio aveva grandissima parte. della casa, 2-3-69: è parso necessario a n
faceva far certo collegio di dottori in casa del più attempato di loro per la lite
e collerici subiti ad ira. della casa, 711: ch'i collerici fan le
opere letterarie o scientifiche pubblicate da una casa editrice. leopardi, iii-454: mio
ne stanno il più del tempo in casa, in camicia et in calzoni bianchi
. sassetti, 125: vidi in casa un piloto d'india un manto per a
grande, nell'adolescenza, fuori di casa, e non sapevo fare il nodo
come la longa se ne tornava a casa colla lia in collo, le comari
scandolo. grazzini, 4-225: andianne in casa, ché noi arem fatto dilungare loro
fatto allungare il collo, aspettandovi in casa. c. dati, 3-63: io
mi trovando al mondo se non questa casa e una vignuola; per il che,
(36): avrebbe voluto correre alla casa di don rodrigo, afferrarlo per il
guardargli dietro e se ne tornò a casa tutto sconsolato. collodi, 280:
, nata per madre di maddalena di casa d'abania,... fusse
passeggierò avrebbe potuto credere che fosse una casa abbandonata, se quattro creature, due
troppo confidenziale, con un amico di casa. d'annunzio, iv-1-140: in
lei e anche intrattenerla qualche volta in casa d'una nostra vecchia pigionale, la
collottola e lo portò di peso fino a casa, come si porterebbe un agnellino di
le brecce del muro di cinta [della casa], e della concimaia fece colle
, vegnendo di sopra sul colmigno della casa, venne a costui nel petto,
] passare sopra all'alto colmo della casa nostra, e sé ascondere chiara nella
a ripensar mi fa beato. della casa, 675: o piume / d'asprezza
cavata dal nido, e menata in casa d'una graziosa e gentile comare del
sul tetto o su un terrazzo della casa (e i nidi occupano le pareti
due casamenti da signori, e ogni casa avea una torre con colombaia. g
. scherz. l'ultimo piano di una casa di abitazione. 4. locuz
neppure le aveva proposto di mettere sù casa in paese per farne, come si
quadrangolare, meglio rotonda, in una casa campestre per i colombi, i quali perciò
numerosi si fanno nidificare nella sommità della casa per lo più rustica, entro torretta bucherata
a popolare una terra, era assegnato casa, campo, bosco, prato e
a una colonia agricola o ad una casa di lavoro: i° coloro che sono
alla colonia. -casa colonica: v. casa. landino [plinio]
le ceneri buttate nel fiume; demolita la casa del mora; sullo spazio di quella
. pananti, i-270: diverrai della casa la colonna. manzoni, pr.
è il capo e la colonna della casa. leopardi, iii-642: tu, l'
partito quarant'anni prima, cioè a casa sua. -andare la croce,
.]: la croce andò a casa loro. -bandire, dare,
ebbe cinque figli, sfacchinò sempre per casa, penò il penabile a tirar la carretta
? ». « i micheletti avevan la casa del vicario da guardare: non si
. d'annunzio, iv-2-309: la casa, molto umile, a un solo ordine
2-128: nella fine rimasti di trovarsi in casa zoroastro la sera per cenare insieme alle
in servizio della chiesa apostolica. della casa, 2-3-182: non so troppo ben
! i figliuoli e la moglie a casa a fare dei crocioni e delle 'sequenze
raggi piglian forza, si ritirano in casa, o credono avere il mal di capo
'l vento, e percossero la detta casa, e non si crollò. dante,
. 9. locuz. -la casa crolla sul capo: essere colpiti dalla
« anche a te è crollata la casa sul capo, e compare fortunato se
un altro crollo: dal tetto della casa volavano gli embrici: cadevano frammenti del
capitale fu compromesso intero dal crollo della casa, ma proprio intero senza deduzioni.
di lusso, io mi rodevo, a casa, costretta ai lavori domestici. soffici
certe antiche scritture ch'ei vide in casa d'un gentiluomo vecchio romano, e il
, viii-18: nel suo amore per la casa penso che si esprimessero inconsapevolmente le aspirazioni
iii-290: il bosco, vicinissimo alla casa, quasi sopra il tetto, crosciava con
nascondetela, e quel diligentissimo perlustratore della casa la mangerà di soppiatto nella persuasione di
. sacchetti, 187-36: giunto a casa, tolse due pippioni e otto sorgi
alcune di proprietà familiare e adiacenti alla casa, in cui si tiene e beve il
crucciamenti, lo 'mpaccio di tutta la casa. straparola, 2-4: è in co
. bocchelli, 2-166: cafiero a casa aveva trovato di che crucciarsi l'animo
tosto crucciar tardi si pente. della casa, 2-3-306: come gli agrumi,
comunemente apporta la notte, passammo in casa. b. davanzati, i-319: molti
vogliono essere pagati, il padrone di casa che minaccia lo sfratto. e
queste foglie, e portos- selene a casa, e puosele al fuoco per cuocere;
-dunque senza dote / ei meneralla a casa? - senza dubbio. -nudo e
medesimo esercizio provvedesse alle cose necessarie di casa. -latte di crusca: v
stanze situate ai fianchi dell'atrio, nella casa romana, in cui dormivano i figli
* 578: con le sue ciabatte di casa, con passo malfermo, egli s'
: corse subito il frate nare a casa. pratolini, 2-447: si è alzato
garzoni, 1-153: ti mandano a casa una carne rossa come un gambaro,
o locale (chiuso: in una casa d'abitazione, in un ristorante,
mosse mai costui il piede fuor di casa che non domandasse al dispensiero s'egli
, 763: ella lo volle in sua casa,... anzi lo ammise
bandello, 2-1 (i-663): in casa sua egli per la bocca sua faceva
dua servitori fanciulletti, e sotto alla casa mia ci era una lavandara, la
gli cucinasse né chi lo tenesse in casa. g. m. cecchi, 41
cucinava, margherita teneva in ordine la casa composta di poche stanze. pirandello,
una donna lassù, che badasse alla casa e gli cucinasse la sera. pavese,
, 2-2: ritornati adunque i mariti a casa, trovarono le loro mogli che nelle
alvaro, 9-411: la donna della casa di fronte ha acceso la luce, si
gufo aveano i nidi sopra la dolente casa. piovano arlotto, 235: uno cuculio
di sotterfugi, di inganni, la casa altrui. pascoli, 23: così
indumento per la notte o per casa) e oggi è soprattutto usato
proposito... et il bisogno della casa. della casa, 2-3-302: così
. et il bisogno della casa. della casa, 2-3-302: così interviene a coloro
merlo e con tutta la boria di casa navagero scolpita sulla fìsonomia, non avea
legati con le mani di dietro a casa del marito, et in sua presenzia
5. berretto da notte. della casa, 2-3-366: non si vuol medesimamente comparire
da notte e da giorno, per la casa e per fuori. -per siimi.
. tommaseo, i-474: avevamo in casa una cugina, di qualch'anno meno di
iii-854: un giorno lo incontro in casa di certi miei parenti, sola famiglia
ancona si ridusse, ove condotta una onorevol casa con onesta famiglia se ne viveva.
sassi. carducci, 872: oh solitaria casa d'aiaccio, / cui verdi e
doria dal signor caravita, la cui casa era ridotto di uomini di lettere,
fatto, e molto ben sapeva la cui casa stata fosse quella che guidotto avea rubata
cui, isabella, il fanciullo che in casa tieni, hai tu conceputo? marino
, x 4-135: la casa era nel fondo di una strada umida e
, iv-2-722: s'udiva nella casa ondeggiare una culla al ritmo di una
luogo di nascita. -in particolare: la casa natale. parini, viii-109:
mio carissimo si cacciò a correre a casa maestro francesco da norcia, e tanto
e piagnendo lo pregava che venissi a casa, che pensava che io fussi morto
: anche questa di voler conservare la casa come un sacrario, era un'esagerazione
a cumulare tesoro, perché nella sua casa da alcuni arienti in fuori, non
asino, trovato l'uscio di una casa aperto, entrò dentro, e veduto nell'
era stata quasi distrutta e la loro casa ridotta a un cumulo di rovine.
solo un breve marciapiede corre davanti la casa: il resto della strada è selciato
buzzati, 1-196: il padrone di casa lo chiamò per mostrargli dettagliatamente il palazzo
122: in ogni via e in ogni casa è bottega che cuoce e vende pesce
poveraccio! che non avete nessuno in casa che vi faccia trovare la minestra alla sera
. deledda, iii-310: è la sua casa sì, coi suoi cestini, le
facessi le mas- sarizie che bisognano in casa, e del cuociare e delle altre
garzoni, 1-153: ti mandano a casa una carne rossa come un gambaro,
né ricca più, né più innocente casa, / finché quell'uomo il pie'dentro
in belveder, diman si cena in casa, / ove si vegghierà colle compagne
. / fatto il comandamento, ecco la casa / tutta in scompiglio: spenditori attorno
): poi per la mano nella sua casa ne la menò, nella quale ella
de'medici, 167: e giunti a casa, riponeva il cuoio / e i
5-42: mi disse che aveva a casa un due di picche e un re di
gurna... una tragedia a casa sua!... padre e madre
intima, più raccolta (di una casa abitata). moretti, 17-18:
nuziale, nella stanza più bella della casa,... il luogo sacro,
. il luogo sacro, il cuore della casa! 21. eccles. cuore
gran contento e pace a tutta la casa vostra, e iddio vi adiuterà: però
: rifattomi orbo all'uscire, tomai a casa con la morte in cuore, credendomi
: ora che sei all'uscio di tua casa ti saluto di cuore e ci rivedremo
la gamba dritta in tronco, in casa la ditta pantasilea ivi a pochi giorni morì
lui a dio aveva fatto. della casa, 2-2-13: pregando di cuore il signore
il lor cuore o nelle faccende di casa, o nelle fatiche del campo,
salvini, 16-645: che se di casa altro maggior tu premio / domandi;
90 ducati, mandò a dire a casa che non l'aspettassino a desinare: montato
delle nuvole prestava a volte [alla casa] pallori, cupezze e trasalimenti di luce
schiarire la cupezza biancastra e deserta della casa livida dov'egli abitava. =
necessità di chiudere l'inferma in una casa di salute. d'entrambi, e della
cattivi. se lo vide capitare in casa,... col cappello fra le
moretti, 17-319: quando furono in casa, matteo chiuse la porta col catenaccio
ad abituarsi ai nuovi aspetti della sua casa, a guardar senza malevolenza il cupolino
parve un doppio sparagno quello di riprender in casa la figlia. oriani, x-21-82:
la solita apparente cura ai lavori di casa. pirandello, 7-210: se lo
più nulla da desiderare fuori della propria casa. e. cecchi, 1-11: un
prò vedere alle cure e bisogni di casa, e massime alla cucina, a ciò
prima di me, che comando per casa. palazzeschi, 3-48: la nonna
rimaneva felicissima in città alle cure della casa. cassola, 2-169: le cure
13-3-49: diedegli ancora 11 pensiero della casa de'catecumeni ancora fin da quando il
-casa di cura: v. casa, n. 3. -imposta di
mio cor? g. della casa, 642: cura, che di timor
a governarlo, e chi gli praticava in casa;... che finalmente giovò
veder occasione più ragionevole di partir di casa, sì come con qualche loro disgusto erano
, tornava bel bello dalla passeggiata verso casa, sulla sera del giorno 7 novembre dell'
se la donna si occulta nell'oscurità della casa, e là siede curatrice del buon
e là siede curatrice del buon governo della casa, compo- nitrice delle domestiche contese,
nievo, 155: ella accoglie in casa sua contrabbandi e contrabbandieri... no
le api / a curiosare intorno a casa? baldini, i-20: ero qualche volta
come giungevano gli invitati al battesimo in casa trao, e don luca il sagrestano
sui libri e gli strumenti che aveva a casa, tendendo con tutta la forza della
curiosità del gran duca ed affari di casa sua, ed ora massime, che si
: so che hanno messo il guerrazzi in casa di correzione. non si direbbe che
: un direttore visita ogni giorno la casa e presiede all'amministrazione, ch'è
quale mi vuol far suo maestro di casa. cardarelli, 344: ai messi del
del signore / l'uscio della mia casa è sempre aperto. /...
. 6. astrol. cuspide della casa celeste: l'intersezione dell'arco di
intersezione dell'arco di cerchio delimitante la casa celeste con l'eclittica. 7
non ho servi. marino, 4-92: casa sì signoril non ha famiglia, /
di un istituto, anche di una casa privata d'abitazione (e vigila l'ingresso
io solo di tutti 1 figli nella casa materna, fui dato in custodia ad un
. -protezione divina. della casa, 2-3-89: pregando il signore dio che
in forma di torretta, di piccola casa o di cilindro, nel quale si conserva
lo portò, e chetamente andatosene a casa di un suo amico nominato fransoe, glie
a poco divenuta il genio misterioso della casa, che ne custodiva nella profonda coscienza tutti
ni, e festivamente disposti in quella casa che tra pochi giorni doveva essere abitata
, badare (a un luogo, alla casa, al focolare, ecc.)
domandò al senato licenza di ritornarsi a casa a custodire i suoi poderi che gli erano
e vedeva nello czar un grosso amicone di casa. oriani, x-29-151: lo czar
quand'era venuto meno l'avere da casa, a darsi ad ogni male. dante
valle, dai boschi o da una casa di balconi. -indica in particolare
per alcuna cagione da sera fuori di casa andasse. idem, 1-311: e da
mar. giusti, iv-73: sono in casa di gino da tre in quattro mesi
giuro che tutti i cantoni di mia casa saranno guemiti d'or innanzi di bocconi
messer buondelmonte che solo veniva verso la sua casa, scese da basso, e dietro
: « non credo che potrò ripassar da casa, nel ritorno *, riprese franco
la confinata siciliana che abita dietro la casa della levatrice? pavese, 4-259: a
: bene o male hai trovato una casa; mangiavi poco dal padrino, ma
: passando... un giorno da casa i donati. francesco da barberino,
francesco da barberino, 355: passando da casa de'ghe- rardini, ima valente donna
): dal frate partitosi, dalla casa n'andò della donna. idem, dee
ne venga, costì dal canto della sua casa, cantando un canzoncino. cellini,
223: il babbo cerca, intorno / casa, quel ciocco (dov'è mai
grande animo, per potere quello da casa risparmiare, si dispose di gittarsi alla
buona da sé, pur che la nostra casa / non faccia lei per essemplo malvagia
guisa da per loro, che la casa si facea giorno. f. d'ambra
francesco da barberino, 20: fue nella casa di savoya anticamente uno messer corado,
opere più monumentali del giardino e della casa. = deriv. da dabbene
7-49: il dabbenuomo fuggì verso la casa prendendosi la faccia tra le mani.
spantacone non mi mette a soqquadro la casa, non mi mangia tossa, e mi
ce ne son tanti - è una casa con le sue finestre e la sua veranda
ritrattino (un dagherrotipo) che in casa si conserva. gozzano, 328: miniature