155: quando la scimia / ebbe carpito il lume, e l'ambio preso,
per errore, estorto con violenza o carpito con dolo, può chiedere l'annullamento
di tutte le antipassate etadi, aveva carpito il più bel fiore. 2
arraffare), agg. afferrato; carpito, rubato. b. davanzali
firenzuola, 707: 10 gli ho carpito su questa vesta, senza che la se
155: quando la scimia / ebbe carpito il lume, e l'ambio preso,
sottigliezze de l'antiveder loro, han carpito tutti i punti con che la cocina
che di tutte le antipassate etadi avea carpito il più bel fiore. p. verri
importa. - pistofilo; io l'ho carpito. -e che alla fine questo è
, e lattati lenzuoli / con un carpito addosso, e non ti mento,
può cogliere insieme '). carpito (part. pass, di carpire)
a quello di cui era i 1 carpito cercine, toccava a esser bersaglio
testimoni esistono, del denaro carpito, della stufa danneggiata, e de'soldati
sottigliezze de l'antiveder loro, han carpito tutti i punti con che la cocina
errore, estorto con violenza, o carpito con dolo, può chiedere l'annullamento del
le sottigliezze de l'antiveder loro, han carpito tutti i punti con che la cocina
importa. -pistofilo; io l'ho carpito. -e che alla fine questo è quel
così seneca del suo nerone degnamente è carpito dalle lingue delli detraenti.
le opere fredde del distacco, / e carpito langue il segreto e vuoto.
errore, estorto con violenza, o carpito con dolo, può chiedere l'annullamento
. (disus. estorquito). carpito con la forza, le minacce o
dal secolo xii. -estorto, carpito; strappato (con la violenza o
quante gemme greggie e rozze abbiamo loro carpito dalle mani per poche filze di coralli
. adriani, i-120: se alcuno è carpito in frodo, tocca molte sferzate per
, 126: mi accusino di aver carpito il testamento, ah! ah!
4. ottenuto con insistenza; carpito, estorto. brusoni, 9-527:
. firenzuola, 708: io gli ho carpito su questa vesta, senza qhe la
ima scure giaceva, chi da un ciottolo carpito sul lido, chi spezzato le membra
, i-436: e tu, non hai carpito un qualche testamento a qualche vecchia prozia
con cui esso sia stato estorto o carpito). -omicidio a causa d'onore:
violenza, minaccia o suggestione, ovvero carpito con inganno. ibidem, 587:
comprasse o con danari contanti o col premio carpito dagli uffizi le più importanti patriotiche opinioni
del santo, violandolo scaltro, aveva carpito sacrilego. lieto per il successo, partì
denaro] in mano, / e carpito ch'i'l'ho, con esso raschio
oscura. 5. violato, carpito (la verginità di una donna).
, xiii-1-457 * ministri... hanno carpito la sanzione di una carta costituzionale contraria
uno scioglimento di corpo fortissimo, unito con carpito lo scioglimento di un problema arduissimo e imun
scure giaceva, chi da un ciottolo carpito sul lido, chi spezzato le membra
a sbafo. -per estens.: carpito con un raggiro. periodici popolari
gioia, 3-i-154: se il consenso fu carpito con frodi, inganni, false apparenze
scure giaceva, chi da un ciottolo carpito sul lido, chi spezzato le membra da
dall'infanzia. 9. carpito con imposte esose. lancellotti, 1-334
surrètto, agg. disus. ottenuto, carpito in modo subdolo, con fraude.