vene, condotti che sian per la carotide al cervello, se ne producono gli
nelle vene condotti che sian per la carotide al cervello, se ne producono gli spiriti
-ci). che si riferisce alla carotide. -regione carotica: contigua alla
. -regione carotica: contigua alla carotide. tramater, ii-108: canale carotico
quello che dà il passo all'arteria carotide, ed ha qualche filuccio nervoso.
sonno '(cfr. carotico1 e carotide). caròtide, sf. anat
, a sinistra dall'arco dell'aorta (carotide comune) e biforcandosi nel collo nella
comune) e biforcandosi nel collo nella carotide interna e nella carotide esterna.
nel collo nella carotide interna e nella carotide esterna. o. rucellai,
l'ultimo paio, con l'arteria carotide, con la vena iugulare. vallisneri,
laterale, avanti al ramo dell'arteria carotide. d'annunzio, ii-231: sola nel
vedere la sua fauce vinosa, la sua carotide gonfia che sforza la cravatta rossa,
(perché si credeva anticamente che dalla carotide dipendesse il sonno); cfr. fr
il sonno); cfr. fr. carotide (nel 1541). carotidèo,
. anat. che si riferisce alla carotide. -seno carotideo: dilatazione (prossima
: dilatazione (prossima alla biforcazione della carotide comune) che è sede di riflessi
: plesso nervoso simpatico che circonda la carotide. carotièra, sf. tecn.
'arteria facciale ', ramo della carotide esterna che nasce al di sotto del
, tagliarsi la gola: recidersi la carotide (per uccidersi). sigoli,
: soltanto la pul- sazioné visibile della carotide nel collo e qualche contrazione convulsiva nelle
e fornita di sangue attraverso rami della carotide interna e delle arterie comunicanti posteriori;
, mormorò ingravallo chinandosi, « la carotide! la iugulare... dio!
lingua. -arteria linguale: ramo della carotide che irrora i muscoli ioidei, la
-arteria mascellare esterna o interna: carotide esterna o interna (v. carotide
carotide esterna o interna (v. carotide). tramater [s. v
la terza interna, ramo della carotide interna, che dà una quantità di
: quella che trae origine dall'arteria carotide esterna e irrora i muscoli sternocleidomastoideo,
- arteria oftalmica: ramo collaterale della carotide interna che raggiunge il globo oculare.
-in partic.: vena giugulare; carotide. angiolieri, vi-321 (23-5)
in varie derivazioni. -carotide primitiva: carotide comune. guerrazzi, 1-649: il
bene quattro dita tagliando affatto l'arteria carotide e la vena giugulare esterna, parzialmente
la vena giugulare esterna, parzialmente la carotide primitiva. lessona, 1191: 'primitivo
connette con l'ultimo paio con l'arteria carotide, con la vena iugulare per la
di pietromagro e sta buono guardando la carotide che gli saliscende per il collo.
2. uccidere un animale recidendogli la carotide per dissanguarlo. - in senso generico
2. ucciso con il taglio della carotide (un animale); macellato dopo
dello sfenoide fetale adiacente al solco della carotide. - osso sfenotico: osso che deriva
un'arteria, in partic. nella carotide, nella femorale e nella radiale.
sm. uccisione mediante la recisione della carotide e della trachea di una persona
). uccidere un animale recidendogli la carotide, per dissanguarlo, soprattutto nella macellazione
. ucciso mediante la recisione della carotide nella macellazione o, anche, in
-arteria silviana: ramo terminale dell'arteria carotide interna, che si distribuisce alla faccia
nel collo, lo sprofondò verso la carotide. -infossare la testa fra le
.. anche una stoccati- na alla carotide o al pericardio, regalati per istrenna da
piano del tendersi delle mascelle spalancate, la carotide riversa che si dibatte nel colletto inamidato
» mormorò ingravallo chinandosi, « la carotide! la iugulare.. dio! »
del sangue e del movimento. incisa la carotide del mostro inanimato e messala in comunicazione
gas radioattivo -lo xenon -mediante iniezioni nella carotide ad osservazione simultanea in diversi punti della
nuova malattia che provoca la chiusura della carotide (l'arteria principale del cervello),
sm. uccisione mediante la recisione della carotide e della trachea di una persona o di