di francia e de lamagna / re carlo era attendato alla campagna. caro,
è davanti al passo, / limosinier di carlo e capellano. machiavelli, 734:
volubile la rota mandò sul colmo re carlo terzo...: e come
individualista. bacchelli, 2-25: [carlo cafiero] era di media statura,
, iii-144: rinnuovo gli abbracciamenti di carlo, e aggiungo 1 saluti di pieruccio
. botta, 4-13: egli [carlo v] abbracciava co'suoi pensieri smisurati
intenzione d'abbuiare un fatto disonorevole per carlo. tommaseo-rigutini, 2574: abbuiare un
barberino, 1-263: levava boce che carlo aveva fatto uccidere buoso per invidia,
: con ciò sia che... carlo mano, per essere stato in una
quale stette lungamente in prigione del re carlo nel castello dell'uovo in napoli, e
, 7-25: sentendo curradino che 'l re carlo era a oste in puglia..
dal piano generale. colletta, i-78: carlo dall'alto della reggia giovenilmente godeva i
l'accidente venuto a la figliuola del re carlo. cellini, 1-23 (65)
17-57: l'interrogò il sig. carlo in che cosa avessero il maggior lusso
il detto suo. pulci, 24-37: carlo fe'tutto il consiglio
sue maliziette in modo acconcia / che carlo ancor se ne lascia menare. ariosto,
poi si acconciò ai servigi di don carlo. 19. impers. ant.
. villani, 3-95: era messer carlo... accresciuto dall'infanzia in
bandello, 1-49 (i-573): vedeva carlo esser ridotto al verde e ne l'
perché pure era stato in francia a carlo, / che non avessi arrecato qualche oppio
monte, 88-3-2: se conven carlo suo tesoro egli apra / e sua
g. villani, 7-1: questo carlo fu... poco parlante, e
la notte dall'aquila, lo re carlo si posava e dormiva. idem, 11-66
barberino, 1-91: agolante disse che carlo minacciava e aveva paura, e afermossi dove
con la nave passati colà dove carlo xi passò con l'esercito il
. orlando e ferraù, 2-30: carlo fece ordinar de far del fuoco; /
affocati per dire, e magnificare messer carlo. fra giordano [crusca]:
.. avere la persona del re carlo, perché vestiva le sopransegne reali, tutti
sangue. varchi, iv-139: e carlo, per l'agonia di mettersi la
n7: erano l'arme del re carlo le più adorne arme del mondo, e
sacchetti [tommaseo]: né carlo i fu grand'uomo e fiero
. villani, 8-49: e messer carlo dopo la sposizione del suo aguzzétta, di
esuli volontari o discacciati dal governo di carlo, uomini (conforme vuole il loro
chiesa, sotto le sue ali / carlo magno, vincendo, la soccorse.
casa, 782: debbe dunque messer carlo, che è sempre in sé,
odio quella terra; / ma perché carlo il manda allora allora, / né pur
gambacorti signori di pisa al tempo di carlo imperatore, [vedemmo] esser disfatti,
cassa dov'eran rinchiuse le reliquie di san carlo, rimanesse dopo esposta, per otto
e dispettosa offerse il petto ignudo a carlo costa,... ed altieramente lo
quella della repubblica o della sommissione a carlo alberto. d'annunzio, iv-1-232:
dalla mente. boiardo, 1-1-20: re carlo, che si vidde in tanta altezza
6-108: e non l'abbatta esto carlo novello / co'guelfi suoi, ma tema
quanto volubilmente la rota mandò sul colmo re carlo terzo...: e come
core. manzoni, 300: così, carlo reddiva. il riso amaro / del
mazzini, ii-138: ognun crede che carlo alberto ambisse d'esser da più degl'
. dante, purg., 20-67: carlo venne in italia e, per ammenda
colletta, i-101: lo sdegno in carlo rimase piuttosto ammorzato che spento. pisacane
interpreti acclamassero ad alta voce il re carlo, e pubblicassero in nome di lui
dato medicamento, specialmente i sieri (carlo richet). = voce dotta
associazione intemazionale dei lavoratori sorse dissenso tra carlo marx e bakunin. albertazzi, 370:
dopo ancoi, / che tragge un altro carlo fuor di francia; / per far
, iii-154: ci mettiamo a gridare che carlo alberto va coi piedi di piombo,
in odio quella terra; / ma perché carlo il manda allora allora, / né
buon animo, signor foresti. il signor carlo va bene. il tempo è buono
presa contro a lui per lo re carlo,... si partì di francia
talor li dissimula. manzoni, 286: carlo radunò il campo di maggio, o
il nome stesso, a cui carlo aveva quasi annessa nelle menti un'idea di
annovero fra le opere più fortunate di carlo gli scavi di ercolano e di pompei
regno annullare. pulci, 27-235: carlo dicea ch'ogni cosa si struga, /
, inquadrati in pattuglie volontarie personalmente da carlo aretusi, il noto « antemarcia »
suo antesignano. oriani, 1-575: carlo pisacane fu quindi il martire della nuova
condizione anticipata che milano si desse prima a carlo alberto. tommaseo, i-412: ma
petrarca, 27-2: il successor di carlo, che la chioma / co la
egli fu scelto per nunzio apostolico presso carlo v in occasione della spedizione di quel monarca
g. villani, 7-2: il conte carlo s'apparecchiava di passare in italia.
g. villani, 7-1: il detto carlo conte d'angiò... s'apparecchiò
... in ingelei, palazzo di carlo magno vicino alla città di magonzia.
. malispini, 1-543: il re carlo... avea appellato di tradi-
ser giovanni, ii-252: il re carlo andò in corte di roma, e dinanzi
casa loro quelle donne tornate, quando carlo re di francia... mandò un
4-934: aiutati [i soldati di carlo] dai dragoni del re luigi fatti appiedare
da barberino, 1-46: lo re carlo aspettò per sentire chi fosse questo [forestiero
dello 'mperio, come detto avemo, carlo il grosso, i baroni elessero im-
rier questa parola esponi: / re carlo è qui. leopardi, i-302:
alto liccio, del secolo xviii, che carlo sperelli ordinò al reale arazziere romano pietro
2-78: arcano: secreto. di carlo alberto entrano nella grande sala; s'impalman
sue opere nulla mancherebbe, s'egli [carlo botta] ant. fr.
franchi arcieri sieno a parigi / dinanzi a carlo il dì di san dionigi. machiavelli
francese, la quale ebbe principio da carlo vii l'anno 1448. 3
. berni, 7-26 (i-187): carlo mano, uli- viero e dudone /
, ii-260: tentato invano di stendere il carlo i rimasto arrenato al terz'atto.
ostile. la spagna, 14-7: carlo inverso di lui con viso arguto /
! idem, 31-32: quando il re carlo l'udirà sonare, / subito ci
proces- sion che cristo guardi / re carlo magno e suo baron gagliardi.
petrarca, 27-3: il successor di carlo, che la chioma / co la corona
g. villani, 8-49: entrò messer carlo in firenze, disarmata sua gente,
orlando a ruggier strinse, / e carlo al fianco la spada gli cinse. /
un'arringa fatta in parlamento dal re carlo primo d'inghilterra v'è quest'espressione.
insolenza. pulci, 10-131: a carlo nella sala ne fu andato, / e
con mazze e chi con pale: / carlo s'arosta con quel bordon grosso,
, della geografia e delle matematiche traeva carlo, vago di simili studi, a trattar
, devota vittima, o nepote / di carlo quinto. slataper, 1-156: io
g. villani, 7-1: questo carlo fu savio, di sano consiglio,
figli suoi gerberga / già incontro a carlo uscì, dell'aspro sire / più ancor
i cibi piacevoli. algarotti, 3-423: carlo vili, luigi xii e francesco i
. sacchetti, 125-2: re carlo magno fu re sopra tutti gli altri,
cavallereschis 220: tanto tosto in segreto carlo trova, / narrando onestamente il suo
poco rischio e fatica asseccheremo il re carlo, e sua oste converrà
suo rimaso fosse. forteguerri, 4-14: carlo assediato orribilmente / era da immensa saracina
arrise, / ch'un'altra volta a carlo assedio mise. g. bentivoglio,
di dare aiuto, mal grado di carlo, / al re agramante, e de
di restituire le piazze occupate al duca carlo emanuele. negri, 2-886: durante questo
tale assettamento esser proceduto perché lo stesso carlo... fece i due campanili,
a suo tempo l'assicura ta di carlo con duecento lire. = cfr
ben ti si legge che, se carlo accusi, / tu il figlio assolvi.
318: all'astro / trionfator di carlo i guardi alfine / volgonsi e i
per la gola attaccare / da questo carlo figliuol di pipino. pulci 27-
di francia e de lamagna / re carlo era attendato alla campagna. tasso,
colletta, i-52: il devoto imperatore carlo vi comandò che quelle condanne fossero eseguite
2-9: sicché co'cavalli di mess. carlo, che erano 800, e con
, v-136: per lo gallico prencipe carlo magno furono... le longobarde rabbie
mantenere. ariosto, 15-34: veggio carlo che 'l premio gli augumenta. guicciardini,
la spagna, 8-44: quando fu carlo nel piano disceso, /...
, nel numero degli altri cittadini nacquero carlo mio avolo e sebastiano mio padre.
panzini, iii-617: [le memorie di carlo gozzi] sono cosa diversa dai romanzi
. villani, 7-94: onde lo re carlo... ebbe grande dolore,
: / halla con noi, con carlo, e con ognuno. 5. caterina
industria della seta ingrandita nel regno di carlo, eccitò l'avidità del successore. foscolo
la misteriosa e sciagurata fine dell'infante carlo di spagna. d'annunzio, iv-1-84:
sete oggi, di quello che m. carlo e io questi due dì stati non
g. villani, 1-19: questo carlo martello fu uomo di grande valore e
con le man dell'awersiere / cadde carlo e sue genti paladine. 2
. m. villani, 4-27: [carlo di luzimborgo] avvisossi con grande discrezione
gettare insidiosi e inverecondi motti a don carlo intorno alla regina. =
, n-6: gan ritornò, come scriveva carlo. / carlo lo vide molto volentieri
ritornò, come scriveva carlo. / carlo lo vide molto volentieri / e corse,
24-42: e'm'incresce tu ciurmi carlo mano, / che non cognosce ancor
simulava uno sforzato riso: / « o carlo, troppo di questo mi grava:
a costor troppa baldanza, / o carlo, o carlo; e la pena io
troppa baldanza, / o carlo, o carlo; e la pena io
che la parte, che volea messer carlo, era maggiore e più baldanzosa,
disse uggieri al duca namo: « carlo m'ha posto a balire infanti. io
sue maliziette in modo acconcia / che carlo ancor se ne lascia menare. / ma
medesimo giovane: « orsù, signor carlo..., bisogna fare la seconda
talvolta le pene contro i bancarottieri: carlo v giunse persino a condannarli a
tanto tumulto de'suoi vicini il re carlo semplice,... ma si stette
. ariosto, 30-38: che se carlo e 'l re d'africa, e ciò
a cavallo. pulci, 11-25: carlo gli piacque quel che gan dicea,
1-7 (i-105): il re carlo poi, udita questa nuova, fieramente
andrea da barberino, 1-71: se carlo ritorna con vettoria, tutti e'cristiani ti
molto di ciò fu sdegnato; / e carlo comandò che si seguisse / il bando
doloroso, / e che 11 re carlo sopra alla pianura / era abattuto, de
baracche. di giacomo, ii-451: carlo iii trovò il san bartolomeo ridotto addirittura
g. villani, 7-27: lo re carlo... veggendo la sua gente
che cantano dei dodici baroni / di carlo magno / dalla barba fiorita. pirandello,
era quello che presero gli inglesi sotto carlo secondo, cioè di costruire tutt'i
prigionia d'alfonso d'aragona, e carlo quinto imperatore in quella di francesco re
valore. tommaseo, ii-197: carlo lodovico il suo ducato non conosce ad
in rima, / e del mio carlo imperador menerebbe. prati, ii-305: son
4-239: ruggero se n'andava a carlo mano; / rimase la consorte disperata
tortura i secreti d'isabella e di carlo, e crede averne tratto un bastevole barlume
. villani, 7-io: come il re carlo ebbe sconfitto e morto manfredi, la
ne furono rinvestiti i baroni del re carlo. b. croce, ii-9-48: i
il giorno seguente i baroni di messer carlo, e messer cante d'agobbio, e
nel detto anno 1324, essendo il re carlo di francia in grande speranza e trattato
mia madre all'egregia baronessa e a carlo. nievo, 720: aveva sposato una
di caldiera. cattaneo, iii-4-203: [carlo alberto] aveva un'altra strada affatto
alle battagliate in su la sala di carlo mano rovinaro, cadendo abbracci, il
, e dal sacro fonte dal detto carlo ricevuto fu. bibbia volgar., ix-484
sempre. idem, iii-500: per ora carlo non ha più bisogno di periini essendo
: doveva bene importargli alquanto [a carlo alberto] di non guastarci a bella
ne'fatti loro. guicciardini, i-21: carlo settimo, re per molte vittorie ottenute
delinquente cittadino. cuoco, 1-49: carlo terzo fece grandissimi beni al regno; egli
/ come ai tempi del buon re carlo alberto... c. e.
la investitura de'conquistati regni al re carlo, e concesse la berretta cardinalizia all'infante
. cattaneo, i-1-36: il re carlo ix, fratello d'isabella, si sollazzava
35: non si ritardava il signor carlo di seguire il bestiale partito: anzi,
padre venir manco. pulci, 24-35: carlo. si stava in parigi contento;
devota vittima, o nepote / di carlo quinto. alvaro, 12-121: io non
g. villani, 9-136: quando messer carlo di ancora rimaner bianco. l
cacciata pelle assai bianca. fu da carlo di vaiosa, / nel mille trecentun,
le sue ragioni. pulci, 24-37: carlo fe'tutto il consiglio chiamare / e
sue maliziette in modo acconcia / che carlo ancor se ne lascia menare. varchi
/ come ai tempi del buon re carlo alberto. palazzeschi, i-743: mia madre
francia, francia! » / e « carlo, carlo! », gli parve
francia! » / e « carlo, carlo! », gli parve che il
del passeroni, e fino del bilioso carlo gozzi. in nome della natura si
nella medaglia che la mano medesima di carlo alberto regalava di soppiatto a'suoi fidi,
, 7-3: e ciò avvenne al detto carlo bene a bisogno; che essendo colle
possino deliberare. ariosto, 17-14: carlo si volse a quelle man robuste /
dinanzi ad humblebeck... dove sbarcò carlo xii, quando in età di diciott'
paimira che aveva rapito ai trionfi del san carlo per ingannare la noia della bolletta
né giorno; / or che fortuna per carlo si piega, / egli col vincitor
io ho collocato in tanta gloria / carlo e orlando, or basti, sia per
agramante che si vanta / di disfar carlo, e metterlo a bottino. [sostituito
dire che il tanto celebre ritratto di carlo i fatto da wandick, che vedesi in
altrove che sotto le braccia del re carlo riducere. bandello, 1-28 (i-365)
, i-92: dopo magnifica entrata, carlo l'ultimo giorno di maggio convocò nel
è quasi rotto, / e so che carlo a furia sarà mosso, /
brava. nievo, 759: bravissimo carlo! vorreste che vi accecassi affatto per pagar
/ « il corpo iace qui del magno carlo / imperator de'roman cristianissimo ».
angoli di cubi. leopardi, iii-484: carlo mio fratello desidererebbe... un
sono troppo grandi e non brillantati. carlo li vorrebbe brillantati a uso di buon
cominciava a calare al murrocco, / quando carlo sentì figur.: incitare (
, cent., 51-23: il conte carlo ancor da battifolle carena, ii, 425
metafisica. nievo, 696: ah, carlo! de'miei ottomila ducati non ci
: poco monta invero se il don carlo dell'istoria fu per avventura un giovine
ma vennero a bruttare le beneficenze di carlo il sospetto e la intemperanza. leopardi
, / e la sua venire, a carlo disse: / partitevi che questi è
oggidì si serba dal s. d. carlo ventimiglia, cavaliere palermitano, per nobiltà
quello che proprio non andava giù a carlo era il cugino. -cosa diavolo ha
de'libretti alla stampa al tempo di carlo magno. p. verri [
ad avere alcuno trattato col nostro re carlo. il quale, sentito dal re
): ma so bene, se carlo fosse morto, / che voi ci trovereste
cagnazzo, / era in pregione, e carlo imperadore / lo fece a questa festa
parlare espeditamente. pulci, 9-5: carlo, mugghiando, per la mastra sala,
1534. comincia con la calata di carlo ottavo: finisce con la caduta di
, 18-2-427: dicevano molti, che carlo e ferdinando non giocavano di buono, ma
(438): il re carlo, nel tempo caldo, per riposarsi alquanto
quarto è fiammeggiante. pulci, 9-6: carlo diceva: « io veggo il nostro
dio. pallamidesse, v-302-13: ché carlo, credo sua spada gli vaglia,
dal signor savioli, ma sibbene dal signor carlo todero, libraio di venezia nella calle
era tutto cambiato. pulci, 10-119: carlo abbracciò con molta affezione / il re
traditor di gano, / che dice a carlo che facci parare / camera pel signor
quelle. ariosto, 1-5: re carlo era attendato alla campagna. g. bentivoglio
sonare. cantari cavallereschi, 198: carlo com'è levato la mattina / si messe
campanelle, che ebbe il cardinal giovan carlo nel suo giardino di via della scala
campestre che fu tra 'l detto re carlo e curradino figliuolo di federigo imperadore secondo
passare, né essere contra lo re carlo campione e vicario di santa chiesa.
manzoni, 291: deh! perché [carlo] non è qui! perché non
g. villani, 7-8: lo re carlo veggendo manfredi e sua gente venuti a
: / per forza frangie sì, che carlo po'/ del campo poco tener per
re). manzoni, 286: carlo radunò il campo di maggio, o,
). pulci, 8-53: carlo un dì per ventura vide indosso /
di volere far muovere della magna messer carlo re de'romani eletto imperadore, e però
paladino: / cancellier fui di carlo imperatore. bisticci, 3-267: giunto
i-145: dopo la perdita di rodi carlo v diede a'cavalieri rodiani l'isola
. cannolo. comisso, 7-311: carlo offerse le paste a tutti meno che
cfr. prati, 216: « sotto carlo vili (sec. xv) fu introdotto
e guarda il tuo tesoro, ché carlo non ha bisogno di tuo oro né di
nelle piazze i cantastorie di orlando e carlo magno. b. croce,
suono. de sanctis, ii-1-107: san carlo [il teatro] era nel suo
in canzone la viltà sua [di carlo alberto], diveniva suo raccomandatore.
quando una casa ardea forte, messer carlo domandava: « che fuoco è quello?
: sì come capitale nemico del re carlo, l'avevano fatto lor capitano.
: sì come capitale nemico del re carlo l'aveano fatto lor capitano. fioravante
conte e senatore / e capitan di carlo imperadore. bisticci, 3-191: venendo
, 12-ii-282: per dar ricapito al capitano carlo avemo ragionato assai monsignor facchinetto ed io
caro, 12-iii-103: egli [m. carlo da fano] ha sparso per tutta
monsignor della casa scrive l'orazione a carlo quinto con lo stesso animo che scrive il
andrea da barberino, 1-7: rapresentatosi a carlo, gli s'inginocchiò, e adimandò
s'inginocchiò, e adimandò perdonanza; e carlo gli perdonò e fecegli da capo sposare
. berni, 7-19 (i-184): carlo è sovra baiardo cover- tato / da
l'esperienza mi dimostrò in seguito che san carlo non vai punto dammeno degli altri.
amministrativa. settembrini, 1-181: carlo poerio mi offrì il posto di uffiziale
cielo, che i giornalisti, mezzani di carlo alberto, avessero a dire che io
. cattaneo, ii-1-290: le ordinanze di carlo v prescrissero un cappuccio giallo all'uomo
teringia occupata da'francesi dopo la carcere di carlo semplice. marino, 4-235: qualsivoglia
guicciardini, 1-79: soprastette alcuni dì carlo in piacenza non senza inclinazione di ritornarsene
, che dall'angelo fusse ella dimostrata a carlo magno per vero rimedio della peste.
coniata nel regno di sicilia (da carlo i d'angiò, nel 1278),
se dal primo o dal secondo [carlo] sia disceso il costume tuttavia mantenuto
carlino. = dal nome di carlo i d'angiò che per primo fece
d'argento coniata sotto l'impero di carlo v ', fr. carlin.
deriv. dal soprannome dell'attore italiano carlo bertinazzi (1713-1783), che ebbe
può essere riferito anche ai fautori di carlo x di spagna).
propriamente dei tempi di re carlone (carlo magno), quindi all'antica,
= dal nome di 5. carlo borromeo, che ne incrementò la coltivazione
pianta, nel 1794, in onore di carlo iv e maria luisa ludovica di spagna
di mano. straparola, 2-3: carlo adunque essendo da suoi servi senza pettine
speciale e inconfondibile sono coloro che come carlo incominciarono da ragazzi ad appendere la loro
/ come ai tempi del buon re carlo alberto. baldini, i-39: il
, agg. e sm. discendente da carlo magno; che è proprio dei carolingi
carolingi (la dinastia a cui appartenne carlo magno); che si riferisce ai
= fr. carolingien, dal nome di carlo magno (lat. carolus).
carolino, agg. che si riferisce a carlo magno: carolingio. -scrittura carolina (
= deriv. dal nome di carlo magno (lat. carolus).
in ognuno era stata eretta da san carlo nella peste precedente. pascoli, 1009:
l'arpalista... / dinanzi a carlo man s'è inginocchiato, / e
seppe tanto ben caramellare, / che carlo gli perdona, e così orlando.
: la reggenza governava co'precetti di carlo antichi e nuovi, perciocché da spagna
e. gadda, 522: il povero carlo, per quanto affetto da onestà cronica
: la repubblica francese poi ben vedeva che carlo alberto non potrebbe mai esserle amico;
della successione del regno colla casa di carlo umberto. ser giovanni, 127:
, 14-106: gran munizioni avea già carlo fatte, / fortificando d'argine ogni
il cambio. forteguerri, 4-37: carlo, in vederli, egli ebbe a
, 7-29: della detta sentenza lo re carlo ne fu molto ripreso e dal papa
le castelle. boiardo, 2-9-34: carlo ti donò sempre senza freno, /
, appigliarsi al consiglio savissimo di san carlo, che fu di leggere dall'altare qualche
pan per mille vite; / ma carlo in pace, grasso e rimbambito, /
in prigione e in cattività per lo re carlo guardato. boiardo, canz.,
dorato fulgore dell'arena... carlo, tutto chino, con un batticuore,
nostro non mai a bastanza celebrato signor carlo dati. leonardo del riccio, 3-250
e venia in campo / là dove carlo marsilio attendea / perch'al scender del
redi, 16-i-266: il re d'inghilterra carlo, fratello del regnante, ne'giorni
di fiorenza mandò in aiuto al re carlo cinquanta cavalieri di corredo e cinquanta donzelli
ad avere alcuno trattato col nostro re carlo. il quale, sentito dal re federigo
cagnazzo, / era in pregione, e carlo imperadore / lo fece a questa festa
diede un cazzotto a quel birbante di carlo? * « glielo diedero i siciliani al
sgranati de'due bimbi, il povero carlo aveva meticolosamente infilzato gli scarabei e i
subito quella reputazione che gli aveva tolta carlo: genova cedé, e fiorentini li diventomo
onde il camerlingo, acconcia la partita di carlo, scrisse la cedula de la rilassazione
pasqua, quella di natale; / carlo la corte avea tutta in parigi: /
onnipotente. manzoni, 322: viva re carlo! al cenno tuo, dai valli
lunga tela de'fatti del serenissimo don carlo emanuello, prima che in più diffuso
il suo consiglio comsentio / de lo re carlo esser difenditore, / di loro e
pulci, 10-74: e'paladini a carlo ritornaro: / carlo gli abbraccia cento
: e'paladini a carlo ritornaro: / carlo gli abbraccia cento volte e cento,
. boiardo, 1-3-12: va nanti a carlo, e con parlar gagliardo / fa
. / o sì o no che carlo l'accettasse, / io noi so dir
i-63): o sì o no che carlo gli credesse, / non so:
pulci, 22-209: dinanzi a carlo man s'è inginocchiato, / e
seppe tanto ben ceramellare, i che carlo gli perdona, e così orlando.
cardinali, e col procaccio del re carlo..., e stando in questa
isconosciuto con poca compagnia andò al re carlo. 6. cerca maggiore: il
con molta instanza i fiorentini dal re carlo di poter con denari la rócca di
soria. pulci, 28-29: rinaldo a carlo magno un giorno disse, / come
cercata, / e minacciava che chi carlo tiene / nascoso, o sa dove e'
in italia l'infante di spagna don carlo, per mostrarsi a'popoli di toscana
. pulci, 28-121: era [carlo magno] al culto divin cere-
il tuo certame o gara / con carlo, l'uno e l'altro ha fatto
/ come ai tempi del buon re carlo alberto. bacchelli, 5-204: ti
assai scontento, / e'paladini a carlo ritornaro: / carlo gli abbraccia cento
e'paladini a carlo ritornaro: / carlo gli abbraccia cento volte e cento,
giorno... già l'imperatore carlo v l'aveva giudicato degno oggetto d'una
rivoluzione francese. colletta, i-92: carlo, l'ultimo giorno di maggio, convocò
pucci, cent., 84-72: messer carlo racconciò le cetere, / cacciando i
alfieri, 1-5: che veggio! carlo! foscolo, xiv-106: ma che diavolo
438): avvenne che il re carlo, nel tempo caldo, per riposarsi alquanto
della sua elezione, egli [l'imperatore carlo di boemia] umile si stava chetamente
, 7-29: della detta sentenza lo re carlo ne fu molto ripreso e dal papa
aveano per niente la gente del re carlo, ma per dispregio, a *
cristiana avevano giurato fedeltà in mano al re carlo, e da lui si chiamavano le
... ci mettiamo a gridare che carlo alberto va coi piè di piombo
, iii-219: domandò il detto re carlo dell'ordine di quello tempo venturo;
venturo; la qual cosa il detto carlo come ad amico chiarì. boiardo,
fra paladini et altri, se vuol carlo / chiarir chi sia il miglior, e
par., 9-2: da poi che carlo tuo, bella clemenza, / m'
male, e domandò il detto re carlo dell'ordine di quello tempo venturo.
fosse chiarito contrario a'cerchi e che carlo di valois veniva in firenze, dovea
che ne lasciò scritto l'erudito carlo dati nelle sue vite, chia
dierono le chiavi della città a messer carlo. fioravante, 54: tutte le città
nel libro degli amori... di carlo magno, si legge che il detto
magno, si legge che il detto carlo... andò in pagania, e
segno alcun di riverenzia, / mostra carlo sprezzar con la sua gesta. varchi
, cent., 17-43: al re carlo ne parve molto male, / quando
che i re di napoli (da carlo d'angiò fino alla fine del sec.
mente, se mai dal nome franzese di carlo magno, cioè da charles, fosse
, consistevano nelle favolose azioni di esso carlo magno e de'suoi paladini. i
mento la vostra famiglia? -dal tempo di carlo magno, cicala. carducci, i-1274
esercito che mosso / questo dì contra carlo ha 'l re agramante, /..
vino o acqua per guarire il male di carlo vili franzese. b. davanzali
, 2-365: il quale si dice da carlo magno decorato del cingolo militare. carducci
monsignor della casa scrive l'orazione a carlo quinto con lo stesso animo che scrive
de'libretti alla stampa al tempo di carlo magno. parini, giorno, i-134
1-54: stimava balante che lo re carlo fusse negli anni circa a quaranta.
quella della repubblica o della sommissione a carlo alberto. 2. stor.
creò re di sicilia e di napoli carlo di angiò, fratello di lodovico re di
pirandello, 7-169: il vecchio commesso carlo bertone con... le lenti
e * m'incresce tu ciurmi carlo mano, / che non cognose
priamo; / quel che fe al re carlo audito n'hai lo clamo.
cisséo. manzoni, 322: viva re carlo! al cenno tuo, dai valli
. « intanto, qua c'è carlo. lo dirà lui quello che hai »
ho con te conquise, / che carlo tien, ch'ha la barba fiorita.
, e guarda il tuo tesoro, che carlo non ha bisogno di tuo oro né
il franco alardo, / svilaneg- giando carlo e la sua corte, / chiamando ogni
giusti, v-90: addio, caro carlo: mi girerebbero molto i coglioni se
, 1-68: né solo [fu carlo vili] senza alcuna notizia delle buone arti
(1-459): si giudica che carlo quinto che fu cognominato « saggio *
re di boemia, fatto imperadore da carlo imperadore suo padre, tenuto ch'egli
gadda, 525: il povero carlo era anche entomòlogo, ragione per cui
g. villani, 7-26: il re carlo col fiore della sua cavalleria e
passò, come raccontava il suo fratello carlo, tra giuochi e capriole e studi
economico americano. bocchelli, 2-172: carlo pisacane, che dette la vita per
cotesto popolo che seguì quel matto di carlo xii nelle sue corse a rotta di
venisse a riferir che tali / son di carlo i pensier, quali or li scorgo
sm. stor. moneta creata da carlo v, recante due colonne con il motto
della crusca fu proposto a'tempi di carlo ii dallo sprat, e poi dal
benedisse tutti quelli dell'oste del re carlo, perdonando colpa e pena, perocch'essi
, 7-38: altri dierono colpa al re carlo, che 'l fece per avarizia
cattaneo, iii-4-28: la costituzione di cui carlo alberto non graziò finalmente i suoi popoli
commercio. porini, 641: carlo magno procura di far risorger le scienze in
fra paladini et altri, se vuol carlo / chiarir chi sia il miglior, e
: si che co'cavalli di messer carlo, che erano vili®, e con quelli
ad avere alcuno trattato col nostro re carlo. sacchetti, 1-8: io franco sacchetti
1534. comincia con la calata di carlo ottavo: finisce con la caduta di firenze
le ciglia / e con grande ira carlo biastemava, / e fu tentato far qualche
commedia pensato avea / iscriver del mio carlo finalmente. campanella, i-340: commedia
i-146: dopo la perdita di rodi carlo v diede a'cavalieri rodiani l'isola di
duecento e più anni trasandate, volle carlo rinvigorire; ma opponendosi il gran maestro
cominciato grandemente a lodarci della diligenzia quale carlo et io avàmo tenuta la nocte passata
panzini, iii-629: è il fratello carlo che ci fornisce questo particolare, corredato
, i-150: se le riforme di carlo, più vaste, avessero inteso non
del banco orsani, il vecchio commesso carlo bertone con la papalina in capo, le
g. villani, 7-26: il re carlo confidandosi molto nel senno del detto messer
sala del palazzo per mangiare col re carlo per una rimembranza, per pigliare poi
fermato, / sì come avea disposto carlo mano, / e ciascadun da lui tolse
ecco apparir col battaglio morgante. / carlo guardava questo compagnone, / e disse:
: avrà ricevute le scuse dal signor carlo dati, al quale non potevo far a
romano fu più potente di lui [carlo v]; le regioni del nuovo mondo
, per compiacere della domanda l'imperador carlo quinto, era sì fermo di volere il
che seguivano o, meglio, precedevano carlo d'angiò, rescindevan di fatto i
sanadono, quel giudizioso compilatore degli antichi carlo rollino e quel tanto celebre filosofo tra'
e. gadda, 548: il suo carlo..., un farfallone adulto
lingua latina. colletta, i-101: carlo mandò a roma suo legato monsignor galliani
. di tentare ogni cosa per muovere carlo ottavo re di francia ad assaltare il regno
5-1-141: il quale e spaventare il re carlo con la sua autorità, che in
compagni, 2-9: venne il detto messer carlo nella città di firenze domenica addì iiij
plebe pasca. ariosto, 15-34: veggio carlo che 'l premio gli augumenta; /
: la reggenza governava co'precetti di carlo antichi e nuovi, perciocché da spagna venivano
. che si facesse istanza al re carlo e alla regina madre, che pubblicassero
, quando apparve al concistoro di re carlo magno. 5. il luogo
la maestosa nave. colletta, i-xoi: carlo mandò a roma suo legato monsignor galliano
baron legati, e poi scrivea / a carlo magno, e manda così a dire
, che ciascun soldato / era con carlo per aria volato. baretti, 2-372:
d'amor filiale. colletta, i-103: carlo, dicendo che i trattati ed usi
tempo le scambievoli blandizie della concordia, carlo, dicendo che i trattati ed usi
corpo a corpo, e col re carlo, in luogo comune; onde si
, 1-339: facevasi il giorno di san carlo una sagra vicina alla chiesa, e
: fu nicolao molto amico di messer carlo d'arezzo, per la sua dottrina e
a caradoro è stato scritto, o carlo, / o carlo, o carlo,
stato scritto, o carlo, / o carlo, o carlo, -e crollava la
o carlo, / o carlo, o carlo, -e crollava la testa - /
nella medaglia che la mano medesima di carlo alberto regalava di soppiatto ai suoi fidi
condannare. gioberti, 1-ii-514: quando carlo maigrot... pubblicò un decreto
questa condizion non credo spiaccia / a carlo. strappar ola, 1-1: la semplicità
che sono a venire, come questo carlo fu il primo origine de're di cicilia
grossissimo militava sotto la condotta dell'arciduca carlo in germania. d'annunzio, v-3-48
procurarono i guelfi neri, che messer carlo di valos, che era in corte,
, 8-51: [astolfo] scrisse a carlo mano / che certo il tradi tor
/ che sostenea ne la prigion di carlo, / si condusse a tremar per ogni
dove il grande e onorato re carlo smontò, e tutti i grandi signori
., 1 (io): carlo d'aragon, principe di castelvetrano, duca
marchese azzo. pulci, 9-83: carlo all'usato a ganellon credea, /
dagli imperadori. tasso, n-ii-169: carlo quinto,... non solo per
, di tentare ogni cosa per muovere carlo ottavo re di francia ad assaltare il
sì fiera ed ardita, / che se carlo sapesse i suo'confini i e de
1-11): ma so bene, se carlo fosse morto, / che voi ci
i-21: né mancava nell'animo di carlo inclinazione a cercare d'acquistare con tanni
. carducci, i-336: alle lusinghe di carlo di lussemburgo rispose [il petrarca]
confutazione data a quel verso dall'illustre carlo cattaneo colle indimenticabili parole 'le alpi
venne in italia l'infante di spagna don carlo, per mostrarsi a'popoli di toscana
niuna cosa lasciava intentata per congiungerselo [carlo emanuele] in amicizia stabile per un
co'suoi cardinali, e col re carlo e col detto imperadore baldovino,..
ed egli stretta conoscenza alla corte di carlo v. crudeli, 1-50: e dicendo
e. gadda, 525: il povero carlo era anche entomòlogo, ragione per cui
compagni, 2-4: il signore [carlo di valois] non cono- scea i
dopo ancoi, / che tragge un altro carlo fuor di francia, / per far
io ho con te conquise, / che carlo tien, ch'ha la barba fiorita
i-196: duravano come a'tempi di carlo i giudizi criminali;... il
il suo consiglio comsentio / de lo re carlo esser difenditore. petrarca volgar.,
. pulci, 10-106: o nostro carlo magno, / come hai tu consentito
con grandissima gelosia, dal duca d. carlo che l'ebbe vincolato alla primogenitura fu
apresso fu consigliato mandare uno messaggio a carlo re di franza, e fu eletto balante
., iv-vi-20: dico a voi carlo e federigo regi, e a voi altri
7-8: veggendo ciò, il re carlo si attenne e prese il suo consiglio,
auto mal consiglio a venire contro a carlo magno mio signore e nipote, figliuolo
. villani, 7-8: lo re carlo veggendo manfredi e sua gente venuti a
, se alla sua parte piacea che messer carlo di val os fosse lasciato venire in
proibito... l'opporsi a carlo in caso constasse quel reame appartenersi a
uomini dottissimi e in particolare da fra carlo giacomo da perugia,
e conte e senatore / e capitan di carlo imperadore. pulci, 1-14: il
balìa. cantari cavallereschi, 67: carlo con la sua fiera guardatura / cominciò
rotolando che non ha paura / cominciò carlo forte a contemplare, / sì che l'
la grande riverenza ch'era fatta al re carlo, e quanto era a ognuno umano
concordato, il catasto, il senno di carlo, la parsimonia del tanucci, fecero
, ii-21-34: e questo mio signore [carlo magno] e mio contento / quattordici
, da me e da m. carlo conceduto e da m. federigo ancora,
cioè di birago. carducci, i-1429: carlo de'dottori nelle 'odi 'fu
abitano. cantari cavallereschi, 179: carlo mandò a dir all'aman- sore /
fiel ben vivere. rinaldo contrabbandiereggia e carlo chiude un occhio; rinaldo s'ubbriaca
contraddicevano. pulci, 11-56: ma carlo chi lo priega minacciava, / perché ostinato
. pulci, 10-14: gridian che carlo tradimento ha fatto / e ch'egli ha
puossi allo imperiere; / e molto carlo man fu biasimato, / quantunque s'è
grande fatica ti sarà a contrastare con carlo, tanta bella gente e bene armata
, compunzione. pulci, 10-119: carlo abbracciò con molta affezione / il re
, / eh'esser ti fece contra carlo ardito. idem, purg., 20-1
diceria più altiera il controllore del fisco carlo alessandro calonne, inteso a discorrere i
che promisono per gli patti al re carlo e comune di firenze, non voleano
giostra incominciare, / quando il re carlo in abito reale / alla sua mensa
così gan la lettera ordinolla / e carlo sì la scrisse a suo comando; /
poi copiolla / e molto piacque a carlo imperadore. vasari, iii-435: né
, il catasto, il senno di carlo, la parsimonia del tanucci, fecero
di decorazione architettonica dei fratelli gino, carlo e adolfo coppedè, che ebbe una
/ che con danno degli nomini di carlo / ambe le coppie fer. firenzuola,
.. ci mettiamo a gridare che carlo alberto va coi piè di piombo.
cantari cavallereschi, 45: quando re carlo di francia regnava / aveva appresso di
di cotali cose. pulci, 8-92: carlo sentì ritoccare il cornetto. salvini,
orlando; / e sì gli dì che carlo imperieri / fa di gan di maganza
e le dame cortese / e come carlo la corona prese. pulci, 8-71:
anzi com'ella intese / ch'agramante da carlo era disfatto, /...
(i-459): si giudica che carlo quinto che fu cognominato « saggio » non
d'oro, / quando disse il gran carlo a'suoi converso: / itene a
guicciardini, 354: e'pontefici, ricordandosi carlo magno essere stato eletto e incoronato da
festa. colletta, i-99: [carlo] preparata la sua coronazione nella metropoli
dinnanzi ai ritratti di pio nono e di carlo alberto, e si ferma ancora una
. pitti, 1-74: diciesi che carlo magno quando andò per lo mondo come impe-
maggio 1679, cioè al tempo di carlo ii, e valse come rimedio agli arresti
magistrato. tasso, 6-iv-1-160: già carlo avea corsa l'italia, e vinta
emendare. nievo, 215: prima carlo contarmi propose nel maggior consiglio la correzione
claudia figliuola del re di francia con carlo primogenito dell'arciduca avesse effetto, ag-
custodi. par ini, 641: carlo magno procura di far risorger le scienze
pasqua, quella di natale; 1 carlo la corte avea tutta in parigi: /
maledezone. compagni, 2-4: passò messer carlo in corte di roma, sanza entrare
. battoli, 43-2-13: l'imperador carlo quinto v'aveva convocati [in toledo]
la stessa indifferenza celebravano francesco primo e carlo quinto. collodi, 666: bisogna
/ che siede tra romagna e quel di carlo, / che tu mi sia de'
: non potrò esporre il governo di carlo per successione di tempi e di cagioni,
d. giovanna, figliuola dell'imperador carlo quinto, non pensi al partirsi,
in agonia. svevo, 3-592: carlo m'aveva chiamato per farmi assistere ad
a me soggetto. pulci, 10-9: carlo gli abbraccia con amor perfetto / e
questi due miei figlioli costì batista et carlo, e quali pur mi sono all'animo
misti. nievo, 215: prima carlo contarmi propose nel maggior consiglio la correzione
., conci. (519): carlo magno, che fu il primo facitore
detto duca guidobaldo una credenza doppia a carlo v imperadore, ed una al cardinal
berni, 3-7 (i-60): ma carlo che l'ha visto e che lo
contrarie. duravano come a'tempi di carlo i giudizi criminali;... il
pigliar nel crin la buona sorte / carlo sapea, quando volgea la faccia. aretino
vento « pampero » investì il 'carlo ', che, serrato di vele,
« per lo iddio ch'adora / re carlo magno e tutto il cristianesimo, /
pur una. colletta, i-xox: carlo mandò a roma suo legato monsignor galliani.
robi '] era stata eretta da san carlo, nella peste antecedente, e delle
a la sembianza altera, / è carlo, il cor magnanimo e feroce.
con grandissima gelosia dal duca d. carlo che l'ebbe vincolato alla primogenitura,
redi, 16-v-394: andrea cavalcanti, carlo dati, quell'anima santa di lorenzo
e. gadda, 522: il povero carlo, per quanto affetto da onestà cronica
ha mandato questo dì ad milano monsignor carlo monchier suo cubiculario. bembo, i-119:
re di spagna, cugino del re carlo, nato di scrocchia e di fratello
nome d'alcuino prete, precettore del predetto carlo augusto? tommasco-rigutini, 2610: 'fratello'
i-145: dopo la perdita di rodi carlo v diede a'cavalieri rodiani l'isola di
/ a morto ogni campana, / e carlo magno s'awolgea tremando / nel lenzuol
. gozzi, 4-316: sopra un soffà carlo grasso piangea, / dicendo al cuoco
che si mostri. colletta, i-129: carlo si fermò a roma per rendere culto
. posso dire il simile del * don carlo ', quantunque per lo spazio angusto
se medesimo. pulci, 12-28: carlo era corso già insino alla porta, /
no, svolti pure a sinistra -diceva carlo, ma l'insegna col grifo del maiale
c. e. gadda, 523: carlo tornava dalle sue passeggiate suburbane con delle
braccia di panno lino di michele di carlo, datelo allo nostro curandaio ch'elio
e. gadda, 529: il povero carlo aveva meticolosamente infilzato gli scarabei e i
francesco di vannozzo, 31: provò carlo già tratte de curio.
strettamente legato avanti sua maestà fu condotto carlo si- gonio, nobil letterato modanese.
eletti della città... pregarono a carlo non disertasse il regai palagio del nome
dice 'l vero lo proverbio: detto carlo, la quale viveva ancora in prima vita
coda ispandoiante: e 'nchinossi dinanzi a carlo, e alquanto si tirò adrieto.
uscirono molto tardi dal fondaco di san carlo. luca doveva dare molte spiegazioni ai
lo scudo e parte l'arme al re carlo, salvo che l'elmo non potè
carducci, ii-5-30: un galantuomo non è carlo gargiolli, il quale mi fa soprastare
l'empissimo gano / fece in aria volar carlo co'suoi, / veduto avesse qual
., 9-1: da poi che carlo tuo, bella clemenza, / m'ebbe
manfredi furono per prigioni dati al re carlo. velluti, 195: dierono bologna
vendicar la morte di troiano / sopra re carlo impera tor romano. caro, i-167
2-3: non essendo da alcuno per carlo conosciuto, ogniuno il cominciò deleggiare e
tutto allegro chiamò el datario e messer carlo degli ingrati. bibbiena, 253:
andrea da barberino, 3-1005: non potè carlo più udire, ch'egli non dicessi
dare più fatica; vedesti tu giammai carlo? e 'l messo rispuose di no
1-105: vide suo nipote figlio di carlo martello suo primo genito, interamente re
e fende. guicciardini, 1-68: carlo insino da puerizia, fu di complessione
, 219: la morte di carlo ix... lasciò non solamente in
invia a cotesta volta il serenissimo cardinal carlo per ottare il decanato del sacro collegio
cavallereschi, 223: e'mi bisogna a carlo ritornare / che vuol seguir della giustizia
e abbruggiati, dal primo editto di carlo sino a questo tempo della pace aggiongesse
polveri sino a vedere decapitato il re carlo primo, fuggitivo ed errante carlo secondo
il re carlo primo, fuggitivo ed errante carlo secondo, sciolta ogni forma di pubblica
re carlo era il fiore de'cavalieri di quel secolo
e da letterati, che venivano appresso re carlo, che come il vassallo è tenuto
con nuove forze in piccardia il conte carlo. muratori, 5-iii-158: chi vorrà
della rovina sua. dolce, 5-1-70: carlo, io son venuto / perché tu
, cui quella terra plora / che piagne carlo e federigo vivo. maestro alberto,
, nel grande rettangolo di piazza san carlo, tranquilla, deserta, nebbiosa,
potenza de'borboni, la fortuna di carlo, la decrepitezza di clemente e 'l desiderio
più fiacco. carducci, iii-15-52: carlo de'dottori nelle odi (padova 1647
mie sorelle, simili a quella di carlo bini, che onorerebbero d'opere generose e
e prelati, e così elessono il detto carlo a re di cicilia e di puglia
ma una particella solamente dedicata quivi da carlo, delle molte spoglie degli unni. caro
di marmo, la statua dedicata a carlo v * hassiaco / saxonico / germanico
disputa, morto che fu el re carlo, che, per quel mancamento e
cantari cavallereschi, 70: fece a sé carlo i suoi savi venire / e disse
quando curradino / tradito fu e per carlo defunto. a. pucci, cent.
diligenzia avuto e ingegno; / sarebbe carlo magno un uomo divino, / però ch'
di cristo imitator non scemo / te, carlo, ancor, con man pietosa e
... se romolo, cesare, carlo magno, napoleone... non
non bisogna / di dar consiglio; carlo era disposto / a far morir rinaldo
la corte del vicario in tempo di carlo i fu solamente adombrata e ne'suoi primi
; siccome furono quasi tutte le cose di carlo, che dal suo successore furono poi
i vasi. collenuccio, 182: lasciando carlo in questo modo deluso, e dicesi
, ecc. giannone, 1-iii-336: re carlo per mostrar di concorrere alla pietà della
chi credette, che chiamando il re carlo queste consuetudini antichissime, fossero reliquie di
l'imperio, volendosi gratificare a carlo, confermò e conservò la pace con
1-147: allora s'aventò contro a carlo con tanta furia e tempesta, radoppiando colpi
i busti della reggente e del figlio carlo ludovico). = voce dotta
chiesa, sotto alle sue ali / carlo magno, vincendo, la soccorse. idem
austria a conto di dazi sul vino; carlo alberto averla presa coi denti, volere
gli ambasciadori del re, che se carlo dentro a due mesi non la producesse
nel punto in cui le mortali reliquie di carlo alberto entravano nel tempio santo..
più, e così a s. carlo al corso; onde intimoriti pochi anni
di costanzo, 1-51: ma re carlo tornato da guascogna in provenza, glorioso
, 209: quello disponesse il re carlo de li gentiluomini e de li dui
2-33: pretendendo egli [il re carlo] ragione in sulla città, parendogli essere
i-126: per lettere del nostro m. carlo gualteruzzi ho inteso quanto non solo prontamente
è tuttora, la peste di san carlo. tanto è forte la carità! scalvini
con tarmi. cattaneo, iii-3-210: carlo di angiò desolò da tiranno napoli e sicilia
quella città di torino... ma carlo alberto avrebbe poi voluto desolare in tal
soldano. giov. cavalcanti, 147: carlo, dispóto di tutta la romania.
, 4-48: in ogni evento finalmente carlo desiderava di conoscere da vicino colui, che
sua destinazione. montale, 3-167: carlo rispose subito ma la lettera, chissà
iii-4- 169: è superfluo dire come carlo alberto facesse ricusare apertamente o destramente eludere
5-280: reggeva il piemonte il re carlo emanuele quarto, principe religiosissimo e di
ma incerto e incostante l'animo di carlo. bruno, 3-905: or dunque
dà un dettaglio generai galante / di carlo e francia e della baronia. frisi [
, poi disse / orlando, e carlo, ch'eran di sua mano. caro
ottavo dì d'aprile morì il re carlo in ambuosa, per accidente di gocciola
mia credenza, è quella di s. carlo; e se volete stame a detto
e fu devoluta così grossa eredità a carlo borromei nipote di fratello del detto giovanni
tutto si consigliasse. guicciardini, i-189: carlo, deridendo la vanità di questo comandamento
? medispini, 1-100: soggiornò [carlo magno] in firenze, e fecevi e
, arzigogoli, / pio nono, carlo alberto... / evviva! -evviva
saprete le diavolerie successe tra i discendenti di carlo magno, che si strapparono l'impero
di monforte si morì in pregione, / carlo martello ne dibassò molto, / e
e pensieroso, riprese: « san carlo non si sarebbe trovato nel caso di
: essendo in questa battaglia tanto dibattuti, carlo aveva perduto molto sangue, e venendosi
uno con l'altro dandosi delle spade, carlo non dava così grandi colpi come solea
orlando, /... / con carlo mano ardendo e dibrusciando / meza navarca
diceria distesa. faldella, 2-9: sor carlo sciorinò una diceria breve e succosa,
archivi regi... una costituzione di carlo v re di francia,..
fiorentino, dapoiché dall'esercito dell'imperador carlo quinto fu espugnata la sua patria,
. ospiti voi / de'nipoti di carlo! difensori / voi del mio sangue,
della cristiana fede, / o santo carlo, o ben vivuto vecchio, / dell'
dal legato, ma riputossi il difetto da carlo malatesti e da lui ce ne tenemmo
si trovò la detta armata del re carlo male provveduta e con diffalta di vettovaglia
sentendo la loro venuta, del detto carlo e poi della sua gente, com'era
sia digiunta / la gente del re carlo. immanuel romano, vi-n-98 (1-11)
della grandezza. guicciardini, 1-68: carlo insino da puerizia, fu di complessione
perdute nella nebbia scendevano da piazza san carlo verso po, parevano invitarmi.
facilmente comprendere. baretti, 3-366: signor carlo mio, voi v'ingannate in digrosso
di più, e così a s. carlo al corso; onde intimoriti pochi anni
guicciardini, i-144: non rispondeva altro carlo se non che, come fusse arrivato
che sanza cagion nel ciel su misse / carlo ed orlando in quelle croce sante,
: quella [mano] di zio carlo stringe e dimena un guanto con la stessa
quando lo divenne sotto l'eccessiva potenza di carlo v, francesco i e napoleone,
: e'ci convien tornare un poco a carlo, / che non si vuol però
dell'affabilità singolare usata con loro da carlo ne'suoi primi anni, e con quanta
pucci, cent., 37-14: quando carlo ebbe vedute le lettere, / disse
si mora. testi, ii-136: carlo, quel generoso invitto core, /
lato. guicciardini, i-103: dimorò carlo in roma circa uno mese, non
poi la italia infino alla venuta di carlo vili govemorono. galileo, 3-4-149: non
barberino, 1-64: non credo che carlo abbia altretanto tesoro quanto egli mostrò a
la città di firenze, messer carlo fu dimutato d'animo e di
, xxviii-933: il maniscalco del re carlo colla sua gente si partio per andarne ad
dio, che 'l principe figliuolo del re carlo con tutta la sua gente..
integrale che gli stava a fianco: carlo maurras. levi, 1-68: già salivano
194: quel che gli ha detto carlo gli contava: / in termin di
donna col capo di sotto; e carlo disse: « egli è el rinegato cane
e. gadda, 522: il povero carlo, per quanto affetto da onestà cronica
a barcellona per dirigervi le nozze di carlo vi. p. verri, i-284:
: i baroni fecero re di francia carlo semplice figliuolo di luigi balbo della diritta
forteguerri, 19-56: udito appena come carlo è in spagna, / che vanno in
giunto a parigi, mandò a messer carlo grimaldo e ottone doria di genova ammiragli
la spagna, 38-26: [re carlo] vedea e cristian tanto disavanzare /
lo 'mperio appo 'franceschi discendenti di carlo magno per cento anni, e per loro
regnino ancora. panzini, iii-464: carlo terzo con quella faccia un po'da
liofanti. ariosto, 33-24: vedete carlo ottavo, che di scende
nel petto. la spagna, 27-41: carlo e orlando entrarono in lucerna, /
ma prima che l'effettuasse, morì carlo ii d'angiò, e succedettegli roberto
, iv-322: non si disconci già messer carlo per questo, se ha da fare
). la spagna, 22-2: carlo mano imperadore / ad un demonio si
ispodestati; come avvenne dianzi al buon carlo emmanuele. = comp. da dis-con
cieco, 35-52: pensi tu, carlo, disse astolfo, ch'io /
256: può scrivere ad esso carlo antonio, che disdica a coloro che
ingegnio serra, / diciendo sol sia carlo que'che serra / la terra e 'l
questa è sola via / a voler carlo magno disertare: / altrimenti, io ti
. cattaneo, iii-4-123: avrebbe voluto carlo alberto disertare un popolo educato dai secoli
di firenze sì andò in cicilia al re carlo per impetrare grazia che sue case non
disfatti. ariosto, 32-6: agramante da carlo era disfatto, / sue genti morte
borsieri, cono., ii-386: carlo si disfece prestamente degl'importuni. «
e tentato in vano per mezzo di carlo di disfarsi de'priori, e sedotta
amici d'italia quelli che vituperano adesso carlo alberto e male dissimulano il piacere avuto
e disfatti. cantari cavallereschi, 101: carlo e parisi resterà desfatto, / ché
qualunque persona avesse offeso la corona di carlo. pulci, 20-93: perch'io
ii-917: era in provenza allor il quinto carlo, i pensando disfogliar il biondo giglio
véle? pallavicino, i- 448: carlo si rivolse in fine a un pensiero più
[il re cattolico] di disgustare carlo emanuel, duca di savoia, prencipe
. manzoni, 290: onta a quel carlo, al disleal, per cui /
terra. giannone, 1-iii-347: poi che carlo ebbe novella che tornava da soria il
timore / di non fare al re carlo disonore. m. c. bentivoglio,
. salutarono e fecero omaggio al re carlo ix di questo nome, il medesimo giorno
smodato. compagni, 2-20: messer carlo di valos, signore di grande e
madrid, per cui si ordinava, che carlo emanuele assolutamente disarmasse. cattaneo, iii-2-124
. malispini, 1-546: il re carlo con dispensa del papa diede per moglie
del papa diede per moglie al detto carlo di valois la sua nipote. sannazaro
malispini, 196: lo re carlo, con dispensazione del papa, diede
papa, diede per moglie al detto carlo di valois la sua nipote. m
le parti, toccò la vittoria al re carlo; e per rendergliela piena e compiuta
paglialoco, conoscendo la potenzia del re carlo, come disperato d'ogni soccorso, consentì
poi che gli è in piacere / di carlo, vo pel mondo disperato. poliziano
22-191: tu debbi esser mandato / da carlo o da orlando per ispia, /
: cittadi alternamente acquista e perde [carlo v] / e il fior d'europa
, iii-7-303: dinnanzi alla vecchiezza di carlo disperditore de'poeti e traditore della cavalleria
malispini, 1-513: espose al re carlo e al papa la risposta del re d'
uscisse di dito ». disse il re carlo: « tu se'troppo dispiatato »
altri ti creda e quindi / implacabile a carlo. carducci, 1057: schiavi percossi
e dispose al papa e al re carlo la risposta del re d'araona. valerio
disputa, morto che fu el re carlo, che, per quel mancamento e defezione
lui. manzoni, 285: [carlo] ripudia ermengarda, e sposa ildegarde
, di nazione sveva. la madre di carlo, ber- trada, biasimò il divorzio
era l'orribil guerra / contro di carlo, tanto nota al mondo, / che
vivrà. pulci, 25-7: pareva a carlo a suo modo di pignere / uno
veggendo che altro non potea, messer carlo sanza saputa del re carlo ordinò una dissimulata
, messer carlo sanza saputa del re carlo ordinò una dissimulata pace con don federigo
un consiglio, anima del quale è carlo marx, tedesco, uomo d'ingegno acuto
bisogno. la spagna, 1-35: carlo diede la lettera a turpino / e
del ronco; e lì sarà conquiso / carlo con tutti. leopardi, 188:
morte sua il regno di napoli in carlo suo figiuolo, chiamato dagli italiani,
dagli italiani, per distinguerlo dal padre, carlo secondo. metastasio, ii-99: ah
orologio] dal re di persia a carlo magno, fatto con arte maravigliosa; il
distintamente le signore bianchi e gigi e carlo. carducci, ii-6-214: la saluto
forteguerri, 6-114: però pensate di carlo la peggio, / e che distrutti i
bianciardin, poi falserone / in francia a carlo, a domandargli pace, / poi
rubellare l'isola di cicilia al re carlo coll'aiuto de'rubelli di cicilia, e
rispose il pio goffredo: -al magno carlo, / già vecchio augusto, disegual
rendere discorde. machiavelli, 421: carlo era venuto per disunire, non per
una. cantari cavallereschi, 142: carlo ti manda / infiniti saluti, amico
la republica francese poi ben vedeva che carlo alberto non potrebbe mai esserle amico;
chent'à potenza capra? / così ver carlo segnor non t'enerpe. =
divario. la spagna, 23-18: carlo gli disse che dovesse armarlo / subitamente
i signori, ch'erano col re carlo e tutti i borghesi,...
passata poi sotto il dominio dell'imperadore carlo vi, non ebbe il suo tribunal
ira, quel dispetto grave / a carlo vien, come l'aviso n'have [
lo divenne sotto l'eccessiva potenza di carlo v, francesco i e napoleone,
. pulci, 28-16: nota che carlo magno era uom divino / e lungo tempo
gier, marfisa, / mostrò che carlo lo mandasse ancora, / come a
poi divisa- / mente a ciascun da carlo scritto fòra. buonarroti il giovane, 1-77
quattrini si fece divulgare per fratello di carlo quinto. alfieri, 1-74: gli sarebbe
ricco di tunisi, prestò al re carlo quarantamila doble d'oro. balducci pegolotti
. leopardi, 1-70: -e intanto carlo x? -va pellegrino e ram- mingo
si vede la dogana, edificata da carlo ii colla spesa di 10000 lire sterline.
. guerrazzi, 4-78: se però da carlo v non fu mantenuta la libertà,
doglia. tozzi, iv-81: carlo era un uomo grasso e robusto, quantunque
g. villani, 7-94: lo re carlo si diede grande dolore sì per la
intollerabili che si faceano di danari, carlo scopertamente il dominio di firenze dimandava.
e ragionevoli. guicciardini, i-93: carlo scopertamente il dominio di firenze dimandava,
ebbe la consolazione della domesticità quotidiana di carlo cattaneo, gli onori della confidenza di
di così eccelso ed eminente grado / un carlo, un lodovico ed un corrado.
del re di spagna cugino del re carlo, nato di scrocchia e di fratello
alcun ritegno spendeva. boiardo, 2-9-34: carlo ti donò sempre senza freno, /
discordie tra il santo padre e il re carlo intorno alle costituzioni e donagioni del regno
stefani, 1-48: firenze fece [carlo magno] libera d'osti e di
di declinazione. cattaneo, iii-4-57: carlo alberto non si mosse se non dopoché
moneta d'oro coniata a milano da carlo v nel 1548, con peso medio
/ perché pur era stato in francia a carlo. -danneggiare due persone contemporaneamente.
i bottoni d'argento dei lancieri. carlo con quelli dorati dei bersaglieri, con l'
fosche maniere. jovine, 2-99: don carlo era grandemente soddisfatto di sé; a
. malispini, 1-100: fece [carlo magno] fondare la chiesa de'santi
. malispini, 1-546: il re carlo con dispensa del papa diede per moglie
del papa diede per moglie al detto carlo di valois la sua nipote, figliuola
la sua nipote, figliuola del principe carlo suo figlio, e in dote la contea
altezza. de sanctis, 7-209: carlo troya, niccola nicolini, pasquale galluppi
. 'partito dei dottrinari 'sotto carlo x e luigi filippo. -eccles
: era venuto / a richiamarsi a carlo, come genero / ch'egli era a
micidiale. andrea da barberino, 1-149: carlo orò a dio e con molte lagrime
d'altre cagioni, scopertamente imba- sciatore carlo da barbiano. boccalini, iii-262: tutte
numism. moneta d'argento coniata da carlo v a milano nel 1551 (e questo
più. sacchetti, 228: di carlo di durazzo la duchessa / giovanna bella fu
* angelo politiano 'a messer * carlo canale ', comincia la favola
della plebe, indi scacciati per decreto di carlo v. de sanctis, ii-15-259:
1583, l'illustrissimo ed eccellentissimo signor don carlo d'aragon... pubblica un
questo è vero, così salvi e mantengna carlo magno re di franza e 'mperadore di
, i-375: aggiungono alcuni scrittori ecclesiastici carlo avere donato alla chiesa la liguria insino
: di questa nascer dèe l'invitto carlo, / promesso a lei da'lumi erranti
era più fine storico che non un carlo marx. economizzatóre, agg. e
politecnico e per essa il dott. carlo cattaneo, desiderando di far edire a
: ella scelse un giovine comico appellato carlo coralli, della compagnia, uomo più educato
). savio, 10-197: carlo golnod... ha steso una melodia
che io dico lo vedrete per effetto quando carlo verrà in aspromonte. pallavicino, i-529
portano ancora l'indefinibile stampo di san carlo borromeo. un purpureo effluvio barocco si
e prelati, e così elessono il detto carlo a re di cicilia e di puglia
l'arme, io la tengo; e carlo, / ei me la di'.
barberino, 1-145: dunche se'tu carlo el magno? mariano da siena, 1
sgranati de'due bimbi, il povero carlo aveva meticolosamente infilzato gli scarabei e i
maria, la qual fu già sorella di carlo conte di artoi e fu amata da
sciatori bulgari che in corte / di carlo eran venuti, come ho detto,
: quello stesso timore della potenza di carlo se poteva dall'un canto fargli nascere
elezione fu portata in francia al detto carlo per lo cardinale simone dal torso,
ebbe l'elitropia / per isfuggir di re carlo al corruccio. = voce semidotta,
alla deformità, che tutti conoscono di carlo! verga, i-58: il nuovo contegno
allora il duca... che quando carlo li direbbe, mai a persona,
de gli altrui accidenti. 5. carlo borromeo, 1-41: vedi i tuoi peccati
le avesse i cigli / per sua viltade carlo di buemme / e rotto il becco
stata lettura famigliare e gradita di s. carlo. = voce dotta, lat
7-5: come la cavalleria del conte carlo fu giunta a roma, sì intese a
rappresentanti molti episodi della vita di san carlo borromeo. sbarbaro, 5-135: esco nel
leopardi serve da intermezzo l'epistola a carlo pepoli, di forma classica quasi oraziana
/ « il corpo iace qui del magno carlo / impe- rador de'roman cristianissimo »
, conc., ii-176: allorché carlo ii condusse in moglie nell'anno 1680
. gioberti, 9-i-628: l'impresa di carlo alberto e l'ordinamento del regno dell'
ippotrainato. cattaneo, iii-4-176: [carlo alberto] apportava inoltre impaccio coi molti
di media dopo loro / mandava a carlo l'erculee fatiche / in argento scolpite e
barbari; bastò per due colonne un carlo solo. casti, ii-4-70: al suo
ereda, / e sol per lui tien carlo scettro e regno. bembo, 1-41
la reina maria moglie del detto re carlo e madre del detto carlo martello, a
detto re carlo e madre del detto carlo martello, a cui succedeva per ereditàggio
vederla. g. bentivoglio, 4-16: carlo suo figlio maggiore... ereditò
: l'altro avea negato di riconoscerla da carlo come da arciduca, e da ereditario
introducemmo. colletta, i-131: volle carlo che si ergesse un teatro, avendone
popoli eridanici son più sudditi di carlo alberto che deh'intruso sucessor di
in grecia, ciro in persia e poi carlo in francia. leopardi, i-33:
erranti marinari a paro, / dicendo carlo sia del mondo paro, / e tramontana
ingegno serra, / dicendo sol sia carlo que'che serra / la terra e 'l
dei moderati. periodici popolari, i-292: carlo alberto... si vede attaccato
: più pendeva verso francesco che verso carlo, sentendosi esasperato contro quest'ultimo per
, 1-103: benché gli avesse donati re carlo ampi stati al regno in escàmbio
palla escrementizia pare di essere glorioso quanto carlo magno che stringe nelle mani il globo
arcivescovile corte di napoli comparisce il dottor carlo giannone, come escusatore del dottor piero
eccellenza / di quel signor che pel gran carlo il quinto / regge il bel regno
tato per ordine e per disegno del duca carlo emmanuele i una punizione particolarmente severa
, ha detto in punto di morte carlo magno, colui che esercitò la sua liberalità
293: -conosco / l'arti di carlo. -al suo stromento il tempo / d'
sconfitto e disperso. pulci, 28-84: carlo n'andò collo essercito a furia,
come regnante e membro della santa alleanza carlo alberto doveva, in prezzo del soccorso,
dopo essersene serviti. bartolini, 5-72: carlo troia venne esiliato prima a firenze,
pancia, / che gode di veder carlo in periglio / di prigione, di morte
della loro esitanza. guerrazzi, 3-191: carlo, ogni qualvolta sentiva dirsi come fosse
, iii-4- 114: doveva, carlo alberto al modo di luigi filippo,
francia verso firenze, cominciando infino da carlo magno, e venendo al re luigi
purgante che giornalmente prendevo era prescritto da carlo, da un mese a questa parte è
pei funerali espiatorii di giuseppe capece e carlo di sangro; cioè dei due ribelli
/ non sonerò perché e'm'aiuti carlo, / ché per viltà mai non
di leo, 188: io veggio carlo che superbo esplica / le vele al
, / per tutto si staria da carlo in francia. parini, 522: che
1-425: esposta loro ambasciata, il re carlo di sua bocca volle fare la risposta
guerrier questa parola esponi: / re carlo è qui: le porte aprite; egli
dov'eran rinchiuse le reliquie di san carlo, rimanesse dopo esposta, per otto giorni
espro- brando in una sua lettera a carlo la sua iniquità... tra
a questo il sollecitavano, il re carlo operò che 'l transferisse la corte a
. jovine, 2-105: il povero don carlo faceva veramente tutto quello che era in
devota vittima, 0 nepote / di carlo quinto. alvaro, 7-196: fu in
di firenze etrusca e de'tempi di carlo magno. milizia, iii-393: al
di dare aiuto, mal grado di carlo, / al re agramante, e de
, 5-157: crederei, sig. carlo, di dovervi trovare oggi di meglio umore
, acattolico. botta, 4-371: carlo emanuele invitava con atti pubblici quegli evangelisti
la qual cosa... [per carlo marx] fonda la sua importanza storica
eventualità della morte e della successione di carlo ii di spagna, s'allentò in italia
vuole screditar tutto 'l drappo, smac- carlo e assai diminuirlo di prezzo, non mettendo
filosofo, per farsegli faccendiero [di carlo alberto]. bocchelli, 2-241: uno
, i-94: l'andata sua faciliterebbe a carlo il ridurre le cose di firenze a'
tutto il paese. carducci, ii-15-50: carlo facilmente, anche per raccomandazione del targioni
. giannone, 1-i-484: siccome di carlo magno dicevasi essere stato il più grande
cioè che vi si acquista esperienza. / carlo ha ben letto nelle antiche carte,
sarà arrivato in mano del sig. carlo gattines, e subito me lo trasmetta qui
cent., 33-22: don federigo a carlo fe'fallanza. pucci, 8-45:
cavallereschi, 174: va', disse carlo, e fallo prestamente; / quel
il mio pensiero, / serà sconfitto carlo con ranaldo. galileo, 3-1-144:
al re zia a fallo. carlo. fiore, 12-10: schifo, aggie
abbati, berrette degli elettori, corona di carlo magno, bolle, diplomi, rescritti
del cardinal farnese intorno all'intenzione di carlo rimasero falsificati dal successo. falsificatóre,
conobbero prima; e so- prastiede / carlo in vederlo; ma giunto più appresso /
. andrea da barberino, 3-1003: carlo che sempre fu piatoso, e udendo
.. contraffece il viso di messer carlo, e fece lettere di famigliarità allo
: dodici paladini aveva in corte / carlo, e 'l più savio e famoso era
essi al ben comune la fanciullezza di carlo emanuele. de amicis, i-850: non
per forza la terra; / ma carlo fece sonare a raccolta, / acciocché
parlare o fare. pallavicino, ii-508: carlo diceva per fare, non per minacciare
combatter se avanta / contra al re carlo ed a tutti guerreri / che son credenti
lo vedessono. pulci, 24-87: carlo si fece la croce e se- gnossi
novellino, 18 (36): carlo magno, essendo ad oste sopra i
la reina vedova, stata moglie di carlo, faceste divorzio con la vostra prima
andrea da barberino, 1-45: lo re carlo aveva mandato per tutti li baroni cristiani
della causa, quanto alle rede di carlo de'medici, vi ringrazio; e
, salutarono e fecero omaggio al re carlo ix. rajberti, 2-158: il
andrea da barberino, 1-71: quando carlo vidde tur- pino lo domandò: «
che una farsa voglia fare / a carlo: de'suoi panni raddobbasse / in forma
nazionalità stretto nella mano dei successori di carlo v si frange. borgese, 1-i6:
il visconte della guiercia ed il conte carlo di mansfeld partecipe del suo disegno,
già ordite. alamanni, 5-1-1102: carlo non ci vedrà; che s'ei potea
: a me tocca sotterrare il povero carlo alberto a superga!... chi
per amore / nel tempo del re carlo imperatore. machiavelli, 517: vinta
ribellione / questa, ch'a'calavresi carlo impone, / e sciarava, che 'l
ultimo di tutti gli si staccò anche carlo bini..., dal quale egli
inclusivamente. cattaneo, iii-4-113: dovendo carlo alberto affacciarsi a milano come conquistatore in
, 6-49: come fattorino di piazza, carlo ha semplicemente consegnato un biglietto all'ingegnere
villani, 7-6: la gente del re carlo combattendo ebbon la terra di san germano
mai, e hanno per favola che carlo il grande la rifacesse. a
aprile, venuto in corte di papa carlo, figliuolo del re giovanni di boemia
regina di spagna, la moglie di carlo iv, l'amante di manuel godoi
fucili, già preparati per noi da carlo alberto, lungo la frontiera. collodi,
se roversa, / per dar travaglia a carlo imperadore. ariosto, vi-762: ecco
combatter se avanta / contra al re carlo ed a tutti guerrieri / che son credenti
partic. al simbolo di fede presentato a carlo v dai rappresentanti degli stati luterani nella
desiderio e la moglie e'figliuoli, carlo magno gli fece fare la fedeltà a
1-141: io era a pisa in casa carlo nelli / e'mi parien tutti i
] professò e propagò le dottrine di carlo cattaneo, e fu, o credè
e buona / è stata del mio carlo veramente, / e tenuto lo imperio
salvi e mantenga l'alta maestate / di carlo magno e chi suo scettro onora,
appresso de alarino nacque poi / de carlo magno l'ardito cadetto / per mano del
/ d'un re pagan, che carlo imperadore / uccise, e tanto del
: né perché questi fusse vinto da carlo, lasciarono il loro fellone pensiero.
g. villani, 7-65: lo re carlo insuperbito non gli volle torre a misericordia
già seppe farlo, / e provò carlo già tratte de curio. fr. colonna
, sì li diede tre figliuoli di carlo per istadichi. anonimo, i-615:
prelati, e così elessono il detto carlo a re di cicilia e di puglia,
con sostanza: / i medici di carlo con desio, / per purgare del
mantennero i trattati di commercio fermati con carlo. d'annunzio, v-1-163: perché
prova. andrea da barberino, 1-128: carlo sempre istà fermo alla battaglia, e
: il visconte della guiercia ed il conte carlo di mansfeld partecipe del suo disegno,
, devota vittima, o nepote / di carlo quinto. fucini, 437: egli
impedirono con gran mio dispiacere di veder carlo. carducci, ii-8-104: son dietro
ogni cosa dava favore al progetto di carlo emanuele di usare il ferro per avere
1-141: io era a pisa in casa carlo nelli, / e'mi parien tutti
licenza. lucini, 241: carlo fescennava, danzando in quel la-
divertimento. malispini, 1-100: carlo magno... soggiornò in firenze,
drammatica, particolarmente affermatasi nell'opera di carlo gozzi in polemica col realismo del teatro
pucci, cent., 14-43: come carlo seppe la sua mossa [di manfredi
quel gonfalone ch'arrecò l'angelo a carlo magno, ciò è oro e fiamme
oro. cantari cavallereschi, 39: per carlo magno portavo in mia palma / la
/ che l'aurea fiamma alzò in boemia carlo. 22. ant. gioc.
, iii-4-123: parve più bello a carlo alberto il soffiare in quelle fiamme,
spire. carducci, ii-4-107: pier carlo boggio e * novisque rebus infidelis allobrox
. carducci, iii-15-275: l'erudito carlo vi poteva finire d'una temperinata più
» / con un sorriso disse allor re carlo. soldati, i-41: ecco,
figliuolo e di tutta quasi la stirpe di carlo magno, che nel reame di francia
un passero egualmente che la morte di carlo duodecimo, o il terremoto di lisbona.
del combattimento per fare perdere a re carlo una stagione, e egli aver tempo
il petto. berchet, 48: carlo dei sgherri soccorrer le file! / vestirsi
ogni lato: / e'non ha carlo sì fidata terra, / ch'i'non
tutti federali, fidelfi, carbonari, [carlo alberto] correva poi a consigliarsi
nella medaglia che la mano medesima di carlo alberto regalava di soppiatto a'suoi fidi,
guercio. sacchetti, 241: re carlo primo fu grande uomo e féro, /
clemente, fu già del mio cugino carlo l'ardito, duca di borgogna. cattermole
disdegnosi. cantari cavallereschi, 250: carlo con la sua fiera guardatura / cominciò fisso
in croce. ariosto, 26-35: carlo quinto imperator di lancia / avea passato
tolto per moglie la figliuola del re carlo di puglia. dante, vita nuova
erede in tutti gli stadi e ragioni sue carlo figliuolo del fratello. di costanzo,
pietra l'aquila a due teste di carlo v. carducci, iii-28-231: ma come
il vento « pampero » investì il * carlo ', che, serrato di vele
veda il titolo di un'antologia di carlo calcaterra: i filopatridi (milano, 1941
re adorno. / sappiate l'ira, carlo, temperare; / lassate i malfattori
. cantari cavallereschi, 7: quel carlo magno cogli artigli fini, / per
correa / dalla salute della incarnazione; / carlo settantadue finiti avea, / e quaranzette
tenpo, del mese di novenbre, carlo martello fu tratto fuori di prigione, per
d'aragona di fare che carlo figliuolo di filippo di francia finirebe il
capo cominciò a dire: « o re carlo, arrenditi al mio signore e vieni
milano non sa ognuno che dopo averlo carlo quinto restituito a francesco sforza, essendo
pianto vero: che troppo era caro / carlo a ciascuno. in lui piangea finito
quarto. machiavelli, 396: [carlo] nel dimorare che fece in roma,
nel firmamento della scala e del san carlo, come stella di prima grandezza. savinio
, falso. varchi, 18-2-384: carlo di giovanni strozzi, uomo affezionato alla
. pulci, 8-39: giugnendo a carlo man quel mattafolle, / fe'come matto
pascoli, i-224: o sublime follia di carlo cafiero, il quale fuggiva dal raggio
gitta in braccio all'imperatore, invoca carlo martello. savinio, 10-8:
pino, che scrisse la vita di carlo magno; il cui libro fu la
bravi esteri invitati nel regno dal re carlo particolarmente, per ornare la reggia e le
di francia] instituita per consiglio di carlo le brun, che in roma pur fece
all'ultime ore / e lo stato di carlo fussi al fondo. lamenti dei secoli
nuovi libri. algarotti, 3-110: da carlo xii in qua grossissime somme di denaro
compagni, 2-25: poi che messer carlo di valos ebbe rimesso parte nera in
date tante e tante che il povero carlo, che ha le carni tenerine,
altro discorre, / e addosso a carlo adopra il forbicióne. 3.
che?) coi suoi benducci, / carlo poggin, fratei di quel tommaso /
va fabbricando de sottil lavoro al buon carlo quinto. russo, i-323: che altro
58-47 (v-61): lodai di forza carlo mano, / e l'esercito suo
, di tentare ogni cosa per muovere carlo ottavo re di francia ad assaltare il regno
che costoro in questa forma combattevano, carlo e orlando e l'altra compagnia rompevano
della chiamata che la municipalità indirizava a carlo alberto; ma credo che per quel
che facesse la formale dedizione dal re carlo alberto aspettata e desiderata. verga,
abbisogna. guerrazzi, 6-1 io: carlo allora, giusta le formalità, si prostrava
. g. raimondi, 5-68: carlo vuol sentire se è possibile avere,
ricevuto da persone ecclesiastiche. 5. carlo borromeo, 1-82: per maggior edificazion
il foro del gottardo, chiamato da carlo cattaneo la via delle genti, decise all'
di cristo imitator non scemo / te, carlo, ancor, con man pietosa e
a rovinare, la provvidenza aveva collocato carlo emanuele e vittorio emanuele, onesti come
). cantari cavallereschi, 67: carlo con la sua fiera guardatura / cominciò
rotolando che non ha paura / cominciò carlo forte a contemplare, / sì che
ariosto, 14-106: gran munizioni avea già carlo fatte, / fortificando d'argine ogni
. aretino, iv-1-77: chi combatte con carlo, contrasta con cristo, e quella
il quale mandò per paciero in toscana carlo di valois, avviato dopo alcune prove
roma. marino, ix-x2x: seguirà carlo al fortunato impero / promosso poi con
». stuparich, i-225: a carlo che m'interroga con lo sguardo profondo
figur. dolce, 5-21-42: se carlo, col forzo che sapete / che
manca la possa. s. carlo borromeo, 1-9: l'uomo per la
quattro figli. vittorini, 4-343: carlo chiese il permesso di togliersi la giacca,
difese. siri, 1-vi-9: carlo emanuel dopo che ebbe conosciuta la fralezza
per invadere la sicilia...: carlo, avuta la trista novella, francescamente
: questi [i buffoni] governan carlo imperadore. michelangelo, i-31: un
fatto e in detto / la corte e carlo magno ed ogni cosa. b.
la reverenza, come zio e governatore di carlo martello infante. giov. cavalcanti,
regnò quindici anni al governo del detto carlo martello. a. pucci, ii-221:
., 18 -arg.: da carlo curradino a tagliacozzo / fu sconfitto ed a
vasari, ii-327: cominciò una statua di carlo v imperatore, quando tornò da tunisi
. g. capponi, 6-164: carlo viene a roma il sabato santo del 775
: questa restrizione, che del resto forse carlo metteva avanti più per apparenza che con
» si udiva tuonare la voce di carlo (ed erano i graffi certi istrumenti
l'in vitto e glorioso carlo v suo grandavo e predecessore.
monti pirenei /... / re carlo era attendato alla campagna. marino,
salvi e mantenga l'alta maestate / di carlo magno. caro, 10-2: aprissi
davanzali, ii-377: in questo tempo morì carlo duca di gheldria, gran cattolico.
, 7-38: feciono cercar pace col re carlo e con gli altri signori con grandi
e la più della gente del re carlo fu isconfitta e morta. storia de
della monarchia spagnola a cominciare da carlo v; ricopriva l'ufficio di gentiluomo di
anni di poi che successe nel regno carlo quinto imperatore, non sendo ancora venuto
machiavelli, 389: successe nel regno carlo..., il quale fu
1747 da daniele fasetti, gaspero e carlo gozzi e altri in difesa della purezza della
ben bene. colletta, i-97: carlo institul l'ordine cavalleresco di san gennaro
magrezza impaziente e fiera. 5. carlo borromeo, 1-18: già tutte le tue
impantanare. faldella, 7-40: [carlo emanuele i] fa lavorare tutti i magnani
anche re di ungheria, aveva promesso a carlo il voto suo. 6
il vincitore. machiavelli, 396: [carlo] nel dimorare che fece in roma
lì erano ricorsi preseno, per gratificarsi a carlo. aretino, iv-1-89: io non
, 2-5 (161): il re carlo verso di noi trovammo sì grato,
e grattandosi la pera / pensa a carlo decimo. dossi, 30: io