un tempo. svevo, 5-459: carina col... suo visetto buono sorridente
gialliccia. jahier, 32: è tanto carina con quel- l'incarnato di miele selvatico
. serao, i-980: era così carina nella sua bellezzina piccoletta. pirandello,
... sempre ripetendo ch'era tanto carina, bellina, distinta, e che
rispose sarcofago « fumo l'aglio, carina *. 2. alcool chetonico,
per le medicine, è vero? carina, carina. papini, 6-23: lo
medicine, è vero? carina, carina. papini, 6-23: lo raffigurai,
, 3-98: la casina sarebbe proprio carina, un torlo d'uovo, un
per le medicine, è vero? carina, carina. ojetti, ii-55: nel
medicine, è vero? carina, carina. ojetti, ii-55: nel fresco della
. palazzeschi, 7-279: -ma è carina davvero. -che le dicevo? non
. carèna (ant. anche carina), sf. marin. parte
parti de'navilii sono queste: la carina, la poppa, e la prua,
, / quale in porto dal mar fragil carina. monti, 2-986: i lor
nave, tolta anch'essa dal latino carina. gli anatomici si servono anch'essi
una nave. = lat. carina 'carena'. cfr. festo, 151:
. cfr. festo, 151: « carina... quae est infima pars
umori. imbriani, 1-48: carina tanto, anche, quella figliuoletta!
adesso me ne viene in mente una carina. pirandello, 7-119: alberi
dei quattro finestroni ». carina, v. carena. carinàridi,
licurgo, o quella simile e ugualmente carina, della iv delle xii tavole. nievo
.. sempre ripetendo ch'era tanto carina, bellina, distinta, e che
quell'operazione, che si annunciava tanto carina, avanzavano dai vicoletti. idem,
, e si rifece tutta confidenziale e carina. -sm. il favorito,
e principalmente sui margini della scissura cal- carina. -centro ciliospinale: gruppo di cellule
fiamminga si chiama kela, la carina della nave, che rompe l'impeto
i denti: « sì! cara! carina! carena! caruccia! ». sbarbaro
sole, / si sfoga la povera / carina di noie. oriani, x-21-13:
fine di li neamenti, carina, eppure, così deformata dalla gravidanza.
costumi discussi: si capisce, è tanto carina. jovine, 2-88: s'era
moderna. cicognani, 13-92: viviamo, carina mia, in una di quelle epoche
ti fai su grande, la mia carina! = deriv. da dolce
come un altro d'ennio: 'labitur uncta carina: volat super impetus undas '.
. cicognani, 13-92: viviamo, carina mia, in una di quelle epoche
tua fanciullaccia. imbriani, 1-48: carina tanto, anche, quella figliuletta
sempre seguita dalla figliuola, una fantoccina carina, bellina e spiritatina, che però
terra fendete co le punte, essa carina si faccia il solco. cassiano volgar
calore. jahier, 32: tanto carina sì; e aggraziata nelle mosse; quando
parti de'navili son queste: la carina, la poppa, e la prua,
palazzeschi, ii-818: e'una cosa carina, deliziosa, ve l'ho già
, lxviii-75: fior di viola - assai carina siete, / e se vi s'
sulla sua, in fronzoli... carina, con quella frangia di capelli sul
al femm. per indicare una * ragazza carina, attraente '). gappista,
svevo, 6-70: fa lo gnorri, carina, che ti sta tanto bene!
. moretti, ii-682: era pur carina... la snella infermiera di
la vorrei guastare. sta lì, carina, e aspettami, che or ora
occhi iridescenti 'lettore, quanto è carina questa voce pur mo'nata! * iridescente
il linguaggio liricheggiante [della commedia 4 carina 'di crommelynck] ci dà fastidio
-tralignare. tombari, 4-101: « carina però ». « perché però? »
con più grazia, dir qualche frase carina, capire qualcosa del movimento femminile,
. jahier, 32: è tanto carina [la fanciulla] con quel- l'
come una sua sorella che era veramente carina. angelini, 1-103: 1 nonni
, un po'pettegola; ma in tutto carina. capuana, 3-62: quella figurina
32: e [la fanciulla] tanto carina con queirincarnato di miele selvatico, gli
gola. jahier, 32: tanto carina sì; e aggraziata nelle mosse;
dalla contessa, che l'aveva trovata carina, d'una 'taille ', come
con più grazia, dir qualche frase carina, capire qualcosa del movimento femminile.
primi nomi. accordatisi che sia chiamata carina dalla gravezza..., oggi
per il mondo... ma è carina, sa! non vede che occhini
come voi e me, che vita carina si farebbe! eh che para- disetto
sua sorella... era veramente carina, benché tutti i pedanti fiorentini me
una ragazza piena di pedicelli, ma carina, ricevette il mio telegramma come se
fiato. pirandello, 8-149: è proprio carina, perbacco. cicognani, iii-2-291:
amo! buzzati, 6-91: « carina, vero? » insisteva la wanna,
vedessi la mia bambinàia piccola come diventa carina! d'annunzio, iv-1-194: la bimba
fatta dal pittore. quella bambina, così carina, par fatta da un pittore'.
la cocina, messa en una mia carina; / puoi c'abbassa la mina,
. iacopone, 21-75: con grandissema carina strettamente l'ò legato, / a
un posticino: tu vi mancavi, carina: chi sa con quanto garbo, dolcezza
prenderlo. quarantotti gambini, 13-112: carina..., accesa in viso da
vedessi la mia bambinina piccola come diventa carina! e tu vedessi e sentissi come
, e se ne va sculettando, carina. c. e. gadda, 22-128
. piovene, 7-175: purtroppo 'carina 'è stata riesumata fuori tempo.
di allevare questa pupetta: guardi quant'è carina! gozzano, ii-355: l'accarezzava
stanza). giuliani, ii-183: carina quella vecchia!... a campane
la cocina, messa en una mia carina. fra giordano, 3-253: il leone
ancona, perché mi lascio regolare da carina che è il mio compagno di viaggio
vedessi la mia bambinina piccola come diventa carina! e tu vedessi e sentissi come è
c. bartoli, 1-105-51: la carina stretta e ridotta sarà più veloce,
rimanere nascosto. giuliani, ii-183: carina quella vecchia!... guarda nel-
; / ed io soffro per te, carina mia. de meis, ii-ig-400:
). jahier, 32: tanto carina sì, e aggraziata nelle mosse,
fenogtio, 5-i-470: era una villettina carina, bene intonacata e ritinta di fresco,
un po'pettegola; ma in tutto carina. cagna, 3-78: vedendo il giovane
], / messa en una mia carina: / puoi c'abassa la mina,
oscurò più tardi la nonna, quando carina glielo disse, e il sangue le
/ con saxi e mata e con carina. boiardo, 1-39: quivi sono e'
abito. jahier, 32: tanto carina sì e aggraziata nelle mosse quando si
nulla. jahier, 32: tanto carina sì; e aggraziata nelle mosse; quando
vedessi la mia bambinina piccola come diventa carina! e tu vedessi e sentissi come è
fossero come voi e me, che vita carina si farebbe! 27.
proprio brutta: dev'essere però stata carina. sfiorito2 (pari. pass,
linguaggi giovanile degli anni ottanta, ragazza carina che segue la moda. t
53: traduciamol'essenziale: sfitinzia uguale ragazza carina, truzza uguale rozza. =
avverb. buzzati, 6-236: « carina? » « non come te » e
anche troppa) che le dice che è carina. nieri, 3-204: 'sgallettare':
, d'artimonte etrinchetto, di spalmar la carina, di alleggerir la savorna, di
i costumi. giuliani, ii-183: carina quella vecchia! in casa non ci
sf. tose. ragazza civettuola, carina, che ama farsi notare per l'eleganza
, / si sfoga la povera / carina di noie. a. boito, 8
. carducci, ii-10-261: no, carina, io non ti voglio dura, aspra
la qual cosa dette spavento di perdere carina, empoli e an miniato, perché
piatti. quarantotti gambini, 13-91: carina... uscì dalla spazzacucina forbendosi
sempre seguita dalla figliuola, una fantoccina carina, bellina e spiritatina, che però non
volto. jahier, 32: è tanto carina con quell'incamato di miele selvatico,
d'oggi. ossia una ragazza molto carina e molto sexy. benni, 12-287:
attivo. jahier, 32: è tanto carina con quell'incamato di miele selvatico,
or davanti. pirandello, 7-1080. carina. fosse lecito tastarle, con la scusa
., nel linguaggio giovanile: ragazza carina e spigliata o, anche, fidanzata.
le piace? 3. donna carina e dal temperamento deciso, ferma di
morante, 3-19: povera buffa vecchiarella carina. -come personificazione della morte.
ma sembrava una ragazzina, minuta, carina, gattina, elegante e ben pettinata.
gloriosa imperatrix. = dal russo carina, in origine 'sposa del khan dei tartari'
dicendo in francese pare una bestialità più carina. -condizione di vita bestiale,
. carinatae, deriv. dal class, carina 'carena', con allusione alla sporgenza della
col pelo... ma era tanto carina, piccina, col musetto schiacciato..
arbasino, 1-50: hanno una garsonnière carina dentro la più lurida...
ottanta del xx sec., ragazza carina che segue la moda dei paninari.