carletti, 22: essendo la nostra navetta carica leggieri, acconsentì in tal modo alla
abdicare): 1 abbandono d'una carica, rinunzia la voce fr. abdication
, disposizione; idoneità (a una carica, a una mansione); dote
brighe: taluni brigano per aver una carica; altri perché si dia a chi
, 4-811: la mina, benché carica, non era ancora munita del necessario artifizio
, 14-146: la ciurma... carica qualche chilometro di corda, l'accercina
un luogo determinato, in una certa carica; in un ordine religioso; accogliere
alla cassa, che serve a infiammare la carica propellente del proiettile. carena,
inesca- tura, per dar fuoco alla carica a piacimento di chi tira...
, 22: essendo la nostra navetta carica leggieri, acconsentì in tal modo alla
, ii-270: teneva la schioppa carica vicino al letto, presso la piletta dell'
] è quello di dar loro una carica, così si vedono elevati molti che la
cui presiede un priore, e, carica preminente, un capitano addetto agli affari
(per indicare che un titolo, una carica sono puramente onorari e non comportano alcun
sinisgalli, 2-79: queirimprovvisa e smisurata carica di saggezza forza il debole vaso in
per me alcuni uomini insolenti per la loro carica. idem, 1-121: conviene esaminare
stranamente affatturate, quand'ecco insinuarsi, carica di coperta potenza, quella frase musicale
carica delle vele ammainate. beltramelli, iii-310:
entra nella chiave dell'orologio quando si carica. che potè arrivare da terra
doppia aletta imperniata che, quando si carica, si mette a girare vertiginosamente.
anche elioni): ioni con doppia carica positiva, lanciati dal nucleo dei corpi
2 di grossi tornesi d'argento la carica più che 'l chisico. allume di
2 di grossi tornesi d'argento la carica più che 'l lupaio. allume di foglia
2 di grossi tornesi d'argento la carica più che la sorta. allume di
di grossi tornesi d'argento la carica più che la foglia. idem, 367
. magalotti, 21-152: l'acqua carica di zafferano, allungata con un po'd'
moti delle sfere da un'aria men carica di vapori troppo alteranti, con la
simile al dottor della legge, che carica gli altri di pesi che non posson portare
cuoco, 1-115: chi ambiva una carica non dovea far altro che mettersi alla
ant. che muta di titolare (una carica, un ufficio). salvini
d'annunzio, iii-2-42: ammàina trevo! carica artimone! / sotto la barra!
italiano. 2. stor. alta carica civile e militare, con giurisdizione sulla
. 3. sm. alta carica in certe nazioni, equivalente a quella
ma il pericarpio, ossia la buccia è carica di un sugo acre corrosivo, come
demonio, i devoti e buoni gli carica della brutta accusa d'ipocriti, chiamandoli
, 767: tornando sopra una nave carica di sue mercatanzie sanza essersi altrimenti assicurato
prima di altri una dignità, una carica. dante, conv.,
anticàrica, sf. elettr. carica contraria. = comp. da
= comp. da anti-4 contro 'e carica (v.). anticarrèllo
fa opera di opposizione al ministero in carica. = comp. da anti- *
a quella del protone, e di carica elettrica, momenti meccanico e magnetico di
tempo in un ufficio, in una carica, in un'attività. montecuccoli,
in quel punto m'aveva esentato dalla carica della parte, e in grazia del sig
con l'apparenza ecclesiastica, non avete carica né onore, e siete costretto gemere
i-iv-3-299: quella repubblica suol conferir questa carica ad un fiorentino; se nell'accademia
-per estens.: anche di una carica, quando, per la morte del
di brandeburgo; in origine indicava la carica di preposto al tesoro imperiale.
potestà. arciconsolato, sm. carica di arciconsolo. c. dati
. arcipretura, sf. eccles. carica e ufficio di arciprete; parrocchia governata
arcivescovato), sm. eccles. carica e dignità di arcivescovo. della casa
.). arcontato, sm. carica e dignità di arconte; il tempo
arconte; il tempo che dura la carica. cuoco, 1-241: che
mineraria, l'operaio che accende o carica i forni e sorveglia la fusione del
innocua se è scarica, pericolosa s'è carica... il fidanzato
il fidanzato è un'arma carica: non bisogna urtarla. soffici,
tal sarebbe il caso di una nave carica di biade, che venisse arrestata in
tal sarebbe il caso di una nave carica di biade, che venisse arrestata,
gialli. firenzuola, 341: e vedutola carica di legami, col naso arricciato,
certa quantità di materia esplosiva, detta carica di lancio, fatta esplodere nella bocca
idem, iii-2-42: ammàina trevo! carica artimone! / sotto la barra! /
ancora ogni altro libro, aspettante alla sua carica. aspettanza, sf. disus.
chi aspira a un titolo, a una carica, a un ufficio, alla mano
di assassinare una nave portughese che già era carica e stava di partenza. muratori,
destinazione (a un ufficio, a una carica, a un reparto militare).
assessorato, sm. uffizio, carica di assessore. pallavicino, 6-2-76
uffizio. 2. durata della carica di assessore. assessóre, sm.
frategli], tornando sopra una nave carica di sua marcatanzie sanza essersi altrimenti assicurato
commensali erano assisi intorno una ricchissima mensa carica di argenti, di cristalli, di porcellane
, a un ufficio, a una carica); elevato (al cielo).
, a un onore, a una carica). regola di s. benedetto
838: sonò l'attenti già per la carica... / sprizzan fuor,
: nella burocrazia, gli impiegati in carica. - anche al figur. rigutini-cappuccini
esercizio (di un ufficio, di una carica); funzione, occupazione, attività
(e indica altresì l'essere in carica, l'essere in attività di servizio
alcuni congegni azionati dai gas prodotti dalla carica di lancio. -distributore automatico: (
) abbandonato a sé perde la sua carica, pur essendo a circuito aperto.
rabbiosa volontà a immaginare una maria teresa carica di autunni...; una maria
avancarica: arma da fuoco che si carica dalla volata. lombari,
(98): io ebbi questa carica di far questi fuochi e tirare queste
divenuta atona per una tintura nera troppo carica, e sulla cui cima sfolgorava,
legno o di ferro per calcare la carica attraverso la canna dei fucili: e
, dignità, prestigio (per una carica, un * ufficio, una direzione)
concedergli il comando, investirlo d'una carica o di un comando. -gettare,
il comando, l'ufficio, deporre una carica. m. villani, 3-58:
. targioni tozzetti, 12-6-175: era carica di coccole nere, sugose, bonissime
il bastone e le altre insegne della sua carica, in un alto e superbo carro
una stanza tutto infuriato con una balestra carica, corse alla volta del facchino.
: messer lo prete, ch'aveva carica la balestra, trattosi il tabarro, gliele
sì teneramente che a baccio, che già carica avea la balestra, venne voglia di
di là, l'aria soffocante sembrava carica di balistite, e un sole sporco
di una paranza, la carica, e per una bellissima giornata di mare
fresche. ojetti, ii-117: una bancarella carica d'arance d'oro, fiorita di
: sgancia il maiale, se lo carica sulle spalle, e tela.
personaggio importante, che esercita un'alta carica. boccaccio, dee., 10-9
. bargellato, sm. stor. carica, mansione, ufficio di bargello.
: che deve essere superata da una carica elettrica che passa da un punto di
praticava a firenze) su ogni bestia carica, su ogni carico portato sul basto
andare più in là -avevo finita la carica come un orologio a pesi: non battevo
, col quale si calca la carica. moretti, 17-218: guardava il letto
spesso replicato, la torbidezza sarà continuamente carica di belletta. algarotti, 3-137: anche
benemeriti del convento, dovesse occupare la carica vacante, era fuori contestazione. d'
percorsero, sempre a passo di carica, la lunga via del paese, imboccarono
vaticana. panciatichi, 218: la sua carica di bibliotecario della regina viene pretesa da
di là, l'aria soffocante sembrava carica di balistite, e un sole sporco
targioni tozzetti, 12-11-342: che la carica dovesse essere biennale, come erano tutte
ch'è all'ingresso del paese, carica le sue bisacce sulla groppa del somaro
rastremato verso la metà (ficus carica). burchiello, 168:
rivoltella, dov'era, se era carica, scarica: e, per associazione,
varie luci. -bomba dirompente: a carica di tritolo, è impiegata contro obiettivi
da piccoli paracadute. -bomba incendiaria: carica di benzina o altra sostanza infiammabile (
si incendia allo scoppio di una piccola carica di esplosivo. ojetti, 11-652
(bomba a razzo): con carica autopropellente, radiocomandata; missile.
poneva la palla, in quella posteriore la carica di lancio. cadute in disuso all'
: il presidente del consiglio tuttavia in carica (rimasto in carica per la fortuna nostra
consiglio tuttavia in carica (rimasto in carica per la fortuna nostra, per la
: una sgualdrina azzimata, lisciata, carica di belletto, cascante di vezzi posticci
userai per cal care la carica degli schioppi. dizionario militare [1847]
colla bacchetta o col calcatoio la carica del fucile, della pistola, o del
i-140: borrate!, comando nella carica d'istruzione del fucile. =
bourrer 'spingere in dentro la carica di un fucile '. borrare2
generalmente di ottone) che contiene la carica di lancio di un'arma da fuoco
. barilli, 6-61: qualche botticella carica di forastieri arriva su al passo, girando
: ha ottenuta dal serenissimo granduca la carica di bottigliere. panciatichi, 98:
brighe: taluni brigano per avere una carica; altri perché si dia a chi
brighe: taluni brigano per avere una carica; altri perché si dia a chi
. 2. accensione e scoppio della carica esplosiva di una mina. c
scoppiare, deflagrare (una mina, una carica di esplosivo). -per estens.
4. procacciarsi un ufficio, una carica, un vantaggio: mediante intrigo o
. intrigo, frode per ottenere una carica (specialmente una carica elettiva: broglio
per ottenere una carica (specialmente una carica elettiva: broglio elettorale); subornazione
a rotolare, e serve a spingere la carica nei diversi fuochi artifiziali.
-cadere dal ministero: essere esonerato dalla carica di ministro. settembrini, 1-23:
tremenda / è la strage, e si carica il compagno / su l'òmero a
, di proprietà dell'impresa e carica di mattoni per la chiesa.
cui nelle vecchie artiglierie si spingeva la carica fino a portarla nella posizione opportuna per
una penna indispensabile per la nuova sua carica. panzini, ii-123: in quel praticello
e di sustanzia d'allume esser ben carica, con certi vasi di legno con manichi
dolce d'estate, con una luce carica, serena, che non moriva mai.
al dì seguente la fleur assumea la sua carica; e gli consegnai la valigia e
, pressare la polvere che costituisce la carica del cannone. biringuccio [tommaseo]
in artiglieria per spingere e battere la carica all'interno del cannone: composto da
da membri che in maggioranza acquistano la carica a titolo ereditario, o la conservano
portare il fuoco direttamente e centralmente sulla carica; in età più recenti, vuoto
allo scopo di tenere più raccolta la carica, e di dare al tiro una
della bocca da fuoco che contiene la carica e il proiettile. -camera a gas
, 6-248: un babbo che gira la carica della sveglia nuova, per far sentire
, sostiene ogni gran nave eziandio se carica. fontanella, i-236: nel bell'orto
maledetto del picchio sente la lingua ben carica comincia a girare pian piano un certo
i canapi eran pochi, e la carica del gran peso compartita fra essi a
6. ant. esercitare la carica di cancelliere. -anche al figur.
cancellierato, sm. l'ufficio, la carica di cancelliere. - anche:
. - anche: la durata, la carica stessa. menzini, 5-73:
o per la nomina a una determinata carica. guerrazzi, iv-292: accadde
a forma di tubo, che contiene la carica di lancio e il proietto (al
: artificio per comunicare il fuoco alla carica di lancio delle artiglierie; innesco.
una artelaria è più lunga di canone e carica d'una medesima balla e polvere che
importuna occupazione, che potesse darti la carica di consultore dell'ìndice. giordani,
che fanno un cantaro, o una carica. boccardo, 2-309: cantaro di
la voce- giocattolo che ha consumato la carica. uno di noi, sollecito,
quando, mediante un conduttore, si carica di fluido elettrico la faccia d'un vetro
e. cecchi, 2-217: carica le braccia d'erbe e di stoviglie,
asinaccio da soma, e non da carica; da basto, e non da sella
. straparola, 1-3: la capra, carica di quelle robbe e lasciata in libertà
correva a torno a tomo una vite carica di mature uve; e ne l'un
banditi] in un dì, con la carica che lor diede, ne condusse a
: e perché vi è annessa ancora la carica de'fiumi, [vorrei] intendesse
scende in un subito a incendere la carica, senz'altra innescatura. 7
. bot. fico selvatico (ficus carica: della famiglia moracee). palladio
la propria esplosione, l'accensione della carica di lancio contenuta nel bossolo.
coda (e alla fine seguiva la carica all'arma bianca). dovila,
con caracollo, e quindi pigliano la carica; onde, mentre che girano,
8. ant. grado, carica, ufficio, dignità, posizione sociale
carbone, più nera del carbone: carica di orribili colpe e peccati. uguccione
poggiar nella antenna della galea, che carica, fin tanto, che quella si volta
in mare, e compierono la sua carica, che il forte erano panni lombardi
[crusca] '. questo corpo è carica e pena del coraggio, e priemelo
] capitana parte similmente con la sua carica di pepe per il medesimo conto (
se i canapi eran pochi, e la carica del gran peso compartita fra essi a
a maggior porzione. -nave da carica: da carico. segneri, 3-350
navi... con alcune da carica. 2. ant. il
: l'anno passato si fece, nella carica delle navi, mille avanie. rasori
su quella faccia che è esposta alla carica, da che il vetro, coibente,
pubblica; mansione conferita ufficialmente. -in carica: che occupa un alto grado.
signoria, d'essermi offerto a quella carica [d'istoriografo],...
carletti, 181: ciascheduno nella sua carica è come un marchese, un conte,
futuro d'averla a sollevare con qualche carica lucrosa. redi, viii-40: s.
. gli darà con ogni sicurezza una carica, o civile o militare, nella quale
. panciatichi, 218: la sua carica di bibliotecario della regina viene pretesa da
della fortuna lo ha contaminato, la carica gli ha portata la vertigine della superbia
..., come richiedeva la sua carica, che in quel momento nessuno gl'
soliti ad indicare colla parola * carica 'gli umili impieghi, ma soltanto i
i-296: non c'è uomo costituito in carica o dignità, il quale confessi di
i censori] sono pochi e rimangono in carica per molti anni, i loro interessi
o, come si diceva, qualche carica della provincia. verga, 3-89: piedipapera
volesse far l'indifferente, pel decoro della carica [di sindaco], finì col
poteva aprirgli la strada a una buona carica. brancoli, 4-232: mi sono
mi sono dimesso da podestà! la carica, per cui tanto m'è battuto
1-35 (98): io ebbi questa carica di far questi fuochi e tirare queste
da te imposta sopra le spalle questa carica, e perciò con velocissimo corso mi
imbarcai così ammalato, essendosi dato la carica a due uomini portoghesi che avessero cura
instruzione a'cancellieri, 1-2-10: è carica loro il procurare che in ciaschedun luogo
strozzi, tra'quali era divisa la carica delle fanterie, ancorché insidiati per il
e flavio sabino tirò tutta la sua carica a divozione del vincitore. 6
dall'esplosione, la necessaria velocità (carica di lancio). -anche: l'
di scoppio). -carica cava: carica esplosiva che presenta una cavità nella faccia
e blindate. -carica ridotta: carica di lancio di peso inferiore al normale
non danno [i bombardieri] una medesima carica a tutti i pezzi, ma misurata
magalotti, 21-161: per poca o molta carica che si desse al pezzo.
, o per aver dosato male la carica, vede che i pallini, forando le
di fugare la stanchezza. -piccola carica esplosiva che fa scoppiare razzi e girandole
interrotti soltanto dal rumore improvviso di qualche carica più grossa, che rimbombava e svegliava gli
ora, si gettava addosso la solita carica d'acqua diaccia. bocchelli, 2-16
fulmini e di tuoni, la vasta carica di grandine divoratrice. 7.
come un orologio che ha consumata la carica. e. cecchi, 6-248: il
quelli d'un babbo che gira la carica della sveglia nuova, per far sentire il
braccia e la voce-giocattolo che ha consumato la carica. uno di noi, sollecito,
più in là -avevo finita la carica come un orologio a pesi: non
le dava uno stato di grazia. una carica di serenità e di fiducia per tutta
narcissico...: perocché la straripante carica erotica del loro narcisismo ovvero auto-erotismo ella
richiede sempre il requisito d'una forte carica erotica. sinisgalli, 6-188: nell'azione
, raddoppiarono le forze, e dettono la carica sì gagliarda, e con i cavalli
con la cavalleria in particolare sostenendo la carica, si ridusse con buon ordine e
truppe che piegano, riunirle e ricondurle alla carica. segneri, iii-2-160: come un
, ed è fugato alle spalle con alta carica. botta, 5-401: kellermann con
1'* attenti 'già 'per la carica '... / sprizzan fuor aspre
il suo sogno era morire in una carica fantastica di cavalleria, sulla strada di
e dodicimila morti. -passo di carica: veloce e deciso. de sanctis
. corse l'europa a passo di carica, et nil admiratus est, né federico
fatta più di mezza strada a passo di carica. fogazzaro, 7-316: e un
carabinieri arriva serrato, a passo di carica. -suonare la carica, battere
passo di carica. -suonare la carica, battere la carica: dame il
-suonare la carica, battere la carica: dame il segnale con la tromba
l'effetto d'una tromba che suona la carica, su un vecchio cavallo da guerra
, che per un niente batteva la carica -batteva batteva in tumulto come una gran
una gran cassa. -tornare alla carica: rinnovare l'assalto (quando il
contro di essa kellermann, e tornando alla carica boudet rianimato dal favorevole caso, fu
magalotti, 20-151: e se tornate alla carica con dire: ma si vede pure
riserva del suo coraggio per tornare alla carica. imbriani, 1-151: una terza volta
volta che il granduca era tornato alla carica, s'erano riscaldati i ferri a buono
piovene, 1-37: allora tornava alla carica con la madre superiora, e talvolta
fare a'sassi], / e se carica viene / indietro ritirarsi appoco appoco.
dell'aquila, non sosteneva una estrema carica, arebbe... l'ambasciador
] in un dì, con la carica che lor diede, ne condusse a
uno sforzo comune e scagliarle finalmente affa carica concorde e stravincente contro l'involontario nemico
, e simili esercizi, avendo la carica addosso, fossero forzati a ritirarsi e
la fronte di questa era occupata dalla carica. gli parevano le onde del lago maggiore
. abbondanza del raccolto. -anno di carica: in cui le piante appaiono eccezionalmente
peso grosso di trebisonda fanno in vinegia carica 1, che è lib. 400
lib. 400 sottile di vinegia la carica. archivio datini [cartella, 1395
n'è venuta e sì qui la carica di libre 400 franchi xv, el cento
la più fine. chiarini, 35: carica una di grano di barati fa in
fanno un cantaro, o una carica. boccardo, 2-308: unità di volume
, espresse in ettolitri... carica di san gallo: ettolitri 0, 7279
elettriche sono multiple (cioè, la carica di un elettrone). 16.
calabbasso. = comp. da carica (imp. di caricare) e abbasso
comprende pochi generi tra cui il genere carica, dell'america tropicale: sono alberi
. caricaceae, dal nome del genere carica (che nel lat. classico significa *
campo il fieno già ammucchiato e lo carica sul carro, dove viene sistemato dai contadini
). = comp. da carica (imp. di caricare) e fieno
seguenti vantaggi: una maggior celerità nella carica...; gli accidenti prodotti dall'
; gli accidenti prodotti dall'accensione della carica al momento della sua introduzione nella camera
. di sostanza adoperata per dare la carica ad alcuni prodotti (specialmente carta e
in una corte. collodi, 697: carica i due amici nella vettura, e
cristian conta l'oltraggio, / e carica la mano il can ghiottone. de sanctis
gioberti, ii-6: perché chi regna carica di favori i suoi cortigiani, spesso
til dico, / che qual ti carica ben di bastone, / colui ha'per
... nelle maledizioni colle quali carica iddio la miscredente terra del suo eletto
scuote come un sacco di noci, la carica d'improperi. pirandello, 7-280:
del pesare dell'aria, ch'ella carica e preme il liquido men pesante di lei
quando, mediante un conduttore, si carica di fluido elettrico la faccia d'un vetro
poco sensibile diminuisce. il primo dunque carica in più, il secondo in meno.
, che per rendere sensibile la somiglianza carica le forme, abbonisce un satirico
, ingrossa un po'la voce e carica il colorito. -rifl. bocchelli
, 12-147: e quel che lui ferì carica e preme, affinché prima arrivi all'
della corsia dell'altra galea che la carica. -caricare l'orza: procedere
il vento; a temperarla, quando carica tempestosa. 25. con la particella
dell'artista, il quale esagera e carica le sue opere o per negligenza o per
balducci pegolotti, i-39: caricatori ove si carica e si lieva biado in gazeria e
quella quantità di mota di che si carica il tavolino del banco [del fornaciaio]
. il caricare un'arma da fuoco; carica esplosiva. — il tendere la molla
ecc.); il dar la carica. redi, 16-iv-25: nel fondo
i-287: discendeva per l'adige una barca carica di truppe. alfieri, i-295:
le più fiate / portiamo a rischio carica la spalla, / e molte son di
dolce, tu vedi come io sono carica di carne; se io mi pongo questa
correva a tomo a tomo una vite carica di mature uve. ariosto, 18-153:
faccende; in modo che la bottega era carica di molto valore d'opere e di
il breve; / e toma la stagion carica e greve / di pomi, e
selva /... dalle nevi carica / vedremo curva gemere, / 0
cotta, mal condita, tutta grasso, carica di spezierie. parini, giorno,
grande sala fin su gli estremi capitelli carica di volti protesi e accesi, sembra voler
straparola, 2-1: voi siete povera e carica di figliuole. b. tasso,
petto, di glorie / la fronte carica, stanco a le prove, / depone
apparenza la più futile, forse la più carica di responsabilità perché si rivolge a gente
fremevo di delizia, e nello stesso tempo carica di curiosità e d'impazienza com'ero
sarà levante, con capillatura flava e carica di colore. d. bartoli
un punto, quivi la luce è tanto carica, e densa, quanta è l'
. quasimodo, 2-12: e questa sera carica d'inverno / è ancora nostra.
una stanza tutto infuriato con ima balestra carica, corse alla volta del facchino.
è più lunga di canone, e carica d'ima medesima balla, e polvere,
... che porti una pistola carica di più palle, che mi tiri così
, noi camminiamo dentro un'immensa mina carica; solo che, per ora, non
al petto, all'altezza del cuore, carica, s'intende, e tirava il
caricazione. 2. ciò che si carica sopra un veicolo, un animale o
. 7. figur. ant. carica, dignità. machiavelli, 75:
, mal condita, tutta grasso, carica di spezierie; roba che sazia a vederla
, 15: tu vedi come io sono carica di carne; se io mi pongo
tavola piena di broccoli, e la carniera carica di colombacci e germani. magalotti,
. alcaloide estratto dalle foglie di carica papaya (con proprietà cardiocinetiche e
carreggia, chi straìna, / chi carica, chi scarica, chi posa. lippi
a forma di cono, contenente la carica per una bocca da fuoco; in pirotecnia
pergamena empiuto della polvere necessaria per una carica di una artiglieria... i
da bossolo, capsula o innesco, carica di lancio, proietto o pallottola.
la materia dell'esca e finalmente della carica di polvere, il tutto racchiuso in
mercante che se gli affonda la nave carica, doppo lo stringersi nelle spalle, cercare
3. destituzione, allontanamento (da una carica, da un impiego); congedo
il catodo di particelle colloidali dotate di carica positiva (sotto l'azione di un
in un piano verticale; per la carica veniva portato in posizione orizzontale per mezzo
* strumento 'col quale si estrae la carica dalle armi da fuoco senza spararle,
l'esplorazione e l'attacco mediante la carica); i soldati che ne facevano
calorifico dei gas sprigionati dall'esplosione della carica di lancio. tommaseo [s.
), che serviva a introdurre la carica in fondo ai pezzi d'artiglieria.
censore e il tempo che durava la carica. - anche: la pena
notturne / correntie la spaziosa / rate carica di tronchi / centenni e mirato il volume
centumvirato, sm. stor. carica, ufficio del centumviro; collegio
collegio dei centumviri; durata della carica del centumviro. centùmviro (plur
la berretta cerchiata d'untume e di succidume carica e rilucente. forteguerri, 22-43:
cerimonierato, sm. carica di cerimoniere; il lavoro svolto in
le dimissioni, e non è più in carica. cessatóre, agg. e sm
era proposto di partire e tornar alla carica con ben altri argomenti che le parole.
un compito particolare; assurgere a una carica, a una funzione importante.
nomina a un ufficio, a una carica. fioretto di croniche degli imperatori,
3. eletto; designato (a una carica, a un ufficio).
qualche maggior chiarore? una luce più carica, e più densa? magalotti, 9-1-129
scontri, che serve per dar la carica a orologi, giocattoli, carillons, ecc
-orologio a chiave: che si carica con l'apposita chiavetta. g
-chiericato di camera: grado, ufficio, carica del chierico di camera. lettere
mio dolce, tu vedi come io sono carica di carne; se io mi pongo
come il raggio di un pensiero divino e carica tevole. -chiostra dei denti:
qualcuno di un titolo, di una carica: attribuirgliene uno falso. guerrazzi,
s. gli darà con ogni sicurezza una carica, o civile, o militare,
, col quale si separava la carica della polvere posta nella camera o nella campana
su quella faccia che è esposta alla carica, da che il vetro, coibente,
, 1-109: o angelo nero, carica di collane d'ambra piombanti, e vestita
il simbolo di un'alta dignità o carica od onorificenza. -anche: segno distintivo
a, sf. ant. ufficio, carica, dignità di giudice collaterale; collaterato
collaterato, sm. ant. ufficio, carica, dignità di giudice collaterale.
, assegnato (un ufficio, una carica, un premio). p
, in un grado, in una carica, in un impiego, in una professione
tigre. di quella una conocchia carica di lino e il fuso al lino
casse e altri coui, dei quali è carica e stivata la nave,..
impiego, un lavoro stabile, una carica. monti, iv-103: con grande
beni di una persona, la quale sia carica di debiti, colludendo con li ministri
, 1-109: o angelo nero, carica di collane d'ambra piombanti, e vestita
, capitati per errore con la vettura carica di valige nell'atrio d'un colosseo
boccardo, 1-195: qualunque negoziante che carica le bella. bandello, 2-37 (i-1071
,... che porti una pistola carica di più palle, che mi tiri
ribaldi, i quali appena passata la carica degli uomini d'arme, si gettavano coi
] in un dì, con la carica che lor diede, ne condusse a rinchiudersi
til dico, / che qual ti carica ben di bastone, / colui ha'per
largo. aveva dentro i fianchi una carica di dinamite comandata da un congegno d'
a milano per andare colà a coprir la carica di segretario degli affari esteri, il
governo delle province (da cui la carica e la funzione del « conte »
rappresentativo quando lascia un luogo, una carica, ecc. panzini, ii-252:
commissariato, sm. l'ufficio, la carica di commissario; la durata dell'ufficio
6. ant. collega in una carica politica (consolato, censorato).
uno sforzo comune e scagliarle finalmente alla carica concorde e stravincente contro l'involontario nemico
qualcuno (per il conseguimento di una carica, di un premio); gareggiare
che passeggiano per il corso, la carica di podestà non me la dà nemmeno cristo
attribuire, trasferire ad altri (una carica, un'autorità, ecc.).
cade in alcun fallo concernente alla sua carica. 2. ant. occorrente,
levante, con capil- latura flava e carica di colore, lunga, irta e rabuffata
grande sala fin su gli estremi capitelli carica di volti protesi e accesi, sembra
. sagredo, 403: concorreva ad una carica un bastardo d'un gentiluomo con un
. chi condivide con altri la carica di direttore, con ugual grado
potenza. lami, i-i-cx: la carica di conte, che era a tempo,
cotta, mal condita, tutta grasso, carica di spezierie; roba che sazia a
7. ant. dignità, grado, carica. bisticci, 3-116: messer bernardo
le notturne / correntie la spaziosa / rate carica di tronchi / centenni. cicognani,
ufficiale: rinnovare il conferimento (di una carica, di un privilegio, di un
. che ha ricevuto conferma (in una carica, un impiego); che è
una penna indispensabile per la nuova sua carica. deledda, iii-645: la principessa stava
in un canto di quella una conocchia carica di lino e il fuso al lino
città di tanta conseguenza, lasciata quella carica, si ritirò nella piccardia.
quando, mediante un conduttore, si carica di fluido elettrico la faccia d'un vetro
. titolo di chi aveva rivestito la carica di console. maestro alberto, 7
; il tempo in cui duravano in carica i consoli. boccaccio, 9-273
. 3. stor. la carica di console nelle arti o corporazioni medievali
di esso. - anche: la carica di console (nella diplomazia moderna);
dolce, tu vedi come io sono carica di carne; se io mi pongo questa
di carriera: quando chi riveste la carica è un funzionario del paese rappresentato.
console onorario: quando chi riveste la carica è un cittadino del paese straniero nominato
[i censori] e rimangono in carica per molti anni, i loro interessi vengono
, ingrossa un po'la voce e carica il colorito. b. croce, iii-9-4
come un orologio che ha consumata la carica. 3. mangiare, bere
interruzione. lami, 2-1-cx: la carica di conte, che era a tempo,
milizia, viii-260: allora il carretto si carica d'un peso, affinché la corda
si accorcia. se il carretto si carica troppo, la corda sarà troppo tesa
quasimodo, 2-12: e questa sera carica d'inverno / è ancora nostra,
a batterie e contrabbatterie, e si carica nella prova maggiore con polvere uguale al
senso è opposto al moto di una carica elettrica e attua su questa un'azione
qualcuno: accordarsi di eleggerlo a una carica. -convenire a qualche cosa: aderire
, non meno forse era più carica della prima, mi presero i dolori e
membro su designazione dei membri già in carica. einaudi, 1-605: a
era proposto di partire e tornar alla carica con ben altri argomenti che le parole.
che aveva sparato colle cartuccie di massima carica, scaricando le due canne insieme. «
. -coprire un posto, una carica: occuparli, farli occupare.
occupare. parini, 620: la carica di professore dell'eloquenza obbliga chiunque la
nel mezzo la tavola apparecchiata e la credenza carica di candidissimi piatti di creta, piena
la corda: caricare, dar la carica (a orologi, a meccanismi di giocattoli
secondo un testo redatto dal governo in carica, che se ne assume la responsabilità.
comunica il moto. -corona delvalbero di carica: negli orologi da tasca o da
che fissata alla sporgenza dell'albero di carica, serve per caricarli. carena,
1-52: è una miccia collegata con una carica quattro palmenti. di
correva a tomo a tomo una vite carica di mature uve; e ne l'un
volte poi con caracolli ordinati preser la carica. = deriv. da correre.
ed erudite correzioni, me la rimandate carica di lodi e di encomi. algarotti,
-cosa grossa: azione grave e carica di pericolose conseguenze, guaio serio.
altro, li corregge,... carica la mano, oppure smorza, lascia
guida, d'olio o pur di pomi carica. 3. per estens. fianco
cotta, mal condita, tutta grasso, carica di spezierie. giusti, v-151:
che alquanto. collodi, 697: bobi carica i due amici nella vettura, e
dignità, promuovere, innalzare a una carica; conferire un determinato grado all'interno
nel mezzo la tavola apparecchiata e la credenza carica di candidissimi piatti di creta, piena
di fulmini e di tuoni, la vasta carica di grandine divoratrice, che crebbe tre
la fronte di questa era occupata dalla carica. gli parevano le onde del lago
3. strumento usato per introdurre la carica di polvere nelle armi ad avancarica.
cucchiaiata della seconda, che forse era più carica della prima, si presero i dolori
settembre discendeva per l'adige una barca carica di truppe con li cassoni dell'argenteria
dell'arma, destinata a contenere la carica (nelle antiche armi ad avancarica era
detto focone, per l'accensione della carica; nelle moderne armi portatili costituisce la
parte posteriore della canna e contiene la carica di lancio). biringuccio, 1-87
elezione del sig. luca olstenio alla carica di primo custode della vaticana. redi
e biondo. -titolo di una carica onorifica (riservata a laici) presso
amico che sia, prendersi dadovero la carica di fare il saggiatore degli altrui componimenti.
-chi). stor. titolo della carica sacerdotale del principale ministro, dopo il
come una fragola, un'alta capellatura carica di cipria e una veste di broccatello gonfiata
una nave, che venga dall'indie carica d'oro... ora è come
scende in un subito a incendere la carica, senz'altra innescatura. carducci,
datarioi. datariato, sm. carica di datario, ufficio ri
e velocità del vento, temperatura della carica, ecc.) che vengono comunicati ai
5. perdere un diritto, una carica, il regno, il potere.
. che ha perso un diritto, una carica; cessato (un potere).
e con ciò indurlo a dimettersi dalla carica, se voleva evitare lo scandalo,
fra i colleghi (o per la carica o per l'età). g
-óris, da decedére 4 uscire di carica '. decètta, sf.
radiazioni emesse da sostanze radioattive. carica già dell'urlo che fra poco avrebbero gettato
: io mi trovo in questa benedetta carica, che m'obbliga a sostenere un
modi bruschi e sbrigativi (da una carica, da un co mando
elettrico che provoca v accensione di una carica esplosiva. = deriv. da deflagrare
riputata meritevole e degna di sostener la carica in tempi in roma turbulentissimi, caduta
a un premio, promuovere a una carica, elevare a una dignità. guittone
acquisite, a una mansione, ufficio, carica; capace, preparato. dante
scherz. che può essere promosso alla carica di delegato. carducci, ii-1-188:
a vienna e a budapest e rimanevano in carica un anno). quarantotti gambini
cotta, mal condita, tutta grasso, carica di spezierie. leopardi, i-221:
del baraccone, una mortesecca batte la carica su due timpani, con furore demente.
senza un danaio, ma molto ben carica di promesse. -servire, somministrare
-densità elettrica cubica: rapporto tra la carica elettrica di un corpo elettrizzato e il
e il volume entro il quale la carica è distribuita. -densità elettrica superficiale:
-densità elettrica superficiale: rapporto fra la carica elettrica concentrata su una superficie e la
caricamento: rapporto fra il peso della carica di esplosivo e il volume della camera
o di un capo di stato dalla sua carica, generalmente attuata attraverso un procedimento costituzionalmente
. privato di una dignità, di una carica; degradato. lorenzo de'medici
, rifiutato (un onore, una carica, una dignità).
allontanare (da una dignità, da una carica); abbassare (a uno stato
sta per perdere il posto, la carica, o di cosa destinata a finire
letter. raro. che concerne la carica e la dignità di deputato.
. sette volte sono stato in questa carica. ah che ne dite? non
goldoni, iv-296: ora siamo in carica; siamo in deputazione. cavati il cappello
argomento del testamento. 2. la carica di deputato al parlamento. de sanctis
stesso che occupano. -anche dignità, carica in generale. -mettere a desco: innalzare
-mettere a desco: innalzare a una carica, a una dignità. a.
l'elezione o la nomina a una carica, per l'assunzione a un impiego
, destinato, assegnato (a una carica, a un ufficio); deputato.
dato ufficio o l'assunzione a una carica determinata); assegnazione, destinazione
altra autorità sarà investito di una data carica o ufficio pubblico. 2. segno
da un piede, che alle volte si carica d'ornamenti relativi alla sua destinazione.
incarico, da un ufficio, da una carica, a titolo di sanzione; esonerato
da un ufficio o da una carica, attuata come sanzione dall'autorità
. tenuto lontano, escluso (da una carica, da un ufficio).
pan non si poetava. -privato della carica, dell'ufficio, dei privilegi.
di negra, di espressione schifiltosa, carica di rossetto,... luccicava.
eccles. secondo quanto è richiesto dalla carica di diacono. -anche al figur.
quanto non soglia trattare i funzionari in carica. 2. per estens.
, tosto dichiaratosi dalla sua, diede carica d'una legione. sarpi, vi-4-122
dignità. 6. alto ufficio, carica elevata (sia civile sia ecclesiastica,
7. persona insignita di un'alta carica, che ricopre un incarico elevato;
dignitàrio, sm. chi ricopre una carica, un ufficio elevato; chi è
. privare del grado, cacciare dalla carica, dal potere; degradare. regola
vai continuamente attorno per diliberarti di questa carica, che ci sta nell'animo,
. e. gadda, 7-21: una carica narcissica a dimensioni ragionevoli è contenuta e
2. burocr. esonerato da una carica, un ufficio, un lavoro;
-ant. raro. deporre (una carica). romagnosi, conc.,
o lo autorizza a lasciare la sua carica, il suo impiego o il suo
l'atto con cui il titolare di una carica pubblica rinuncia volontariamente alla carica stessa
di una carica pubblica rinuncia volontariamente alla carica stessa o con cui il lavoratore dipendente
vostra condotta, o la dimissione della carica. manzoni, 1082: l'invio di
una giurisdizione, un ufficio, una carica, ecc.). monti
bologna,... per succedergli in carica di statuario dell'altezza serenissima, toccasse
non siamo / d'un giuda in carica / che getti l'amo. de roberto
elettriche o magnetiche puntiformi, di uguale carica e di segno contrario. 2
; nominare, eleggere (a una carica). -rifl.: aver nome
un dirigente (una funzione, una carica, ecc.); che è investito
direttorato » sm. neol. carica, ufficio di direttore.
targioni tozzetti, 12-1-52: successore nella carica di direttore dei lavori di pietre commesse
: vidi lungo il canale galoppare alla carica un plotone di cavalleggeri...;
del peso della lanterna che forte gli carica, fanno naturalmente uno eccedente sforzo di
l'autorità che deriva da una carica religiosa. tesauro, 3-215:
far partire il proiettile (da un'arma carica). amabile di continentia, 91
più. 6. disperdere la carica elettrica. -rifl.: perdere la
elettrica. -rifl.: perdere la carica elettrica. d. bartoli, 9-30-34
figur. abbandonare (il trono, una carica, un ufficio, ecc.)
le nebbie serpeggianti per le valli, carica d'umori acri, fino al punto
allontanato, tenuto lontano (da una carica, da un'attività, ecc.)
designato a un ufficio, a una carica; destinato, prescelto. bartolomeo da
21. figur. deporre qualcuno da una carica, da una particolare condizione; esautorare
132: disgrazia volle che una zanzara, carica di malaria, si partisse, probabilmente
tecn. togliere l'innesco (a una carica, a un ordigno esplosivo).
in un altro nucleo avente massa e carica poco diverse; ed è fenomeno che
di disinteresse e di patriotismo rifiutando una carica e l'altra. foscolo, xiv-289
dopo aver indugiato nell'acqua del bagno carica di sali, di spezie che disintossicano
. di persona che non esercita più una carica o una professione: dimesso, esonerato
dimostranti, dapprima dispersisi, tornavano alla carica. -per estens.: di
conduttore isolato ed elettrizzato perde la sua carica in un intervallo di tempo più o
un sovrano, un magistrato dalla sua carica); esonerare, destituire da un incarico
, o tre anni prima si carica così eccedentemente di frutti, che si
elisa baciocchi nella lucca granducale. di tale carica aveva tutto: gusto di governar paterno
... è pregato di lasciare la carica. gramsci, 9-290: contro la
: le enormi torpedini, dalla testa carica di distruzione, grigiastre come gigantesche meduse
si rendette, e cadde sotto la carica. giordani, iii-24: è da temere
sm. stor. chi ricopriva la carica della dittatura nella roma repubblicana (cfr
riferisce, che è proprio di una carica pubblica in cui è concentrata la pienezza
e. gadda, 7-264: [la carica affettiva] si palesa per dichiarato nome
. giambullari, 307: dettono la carica sì gagliarda, e con i cavalli massimamente
essere eletto), esclusione (da una carica pubblica, da un ufficio o beneficio
mortali minacce di cui in silenzio era carica la città. = comp. di
arrivarvi del riso sia scoppiata una bomba carica a razzi matti. baruffaldi, 1-8:
fulmini e di tuoni, la vasta carica di grandine divoratrice, che crebbe tre braccia
che toste e tarme e la cavaleria carica delle divoratrici spese. a. f.
cotta, mal condita, tutta grasso, carica di spezierie. papini, 20-219:
governo del doge; la durata in carica di un doge. dolce,
. quasimodo, 2-12: questa sera carica d'inverno / è ancora nostra,
, stato o società assoggettata); la carica, la posizione o funzione che attribuisce
di sacerdoti o al titolo di una carica). malaspini, 163: donno
portava al focone per l'accensione della carica; acciarino. varchi, 18-2-363
melano la casa visconti, la quale carica lo scudo d'uno dragone che divora
fermante i capelli bruni sulla fronte, carica di gioielli antichi, amina boschetti aveva
che ebeno d'una nave che venia carica di spezie di levante...,
. barilli, 2-107: la fronte carica e il petto coperto di ducati e
d'arbore, vestita di verde e carica di smeraldi, saliva lassù a sgusciare
divieto non durerà. -restare in carica (un magistrato). testi fiorentini
ciascuno dei due magistrati che duravano in carica un anno e ai quali in roma,
. il simbolo e indica generalmente la carica elettrica dell'elettrone. 5. chim
anni prima [la palma] si carica così eccedentemente di frutti, che si vede
rapporto tra l'energia assorbita e la carica elettrica elementare (che è in genere
. - anche: la durata della carica di economo. d'alberti, 338
, due o tre anni prima si carica così eccedentemente di frutti, che si vede
edilità, sf. stor. grado, carica, ufficio di edile (cfr.
periodo di tempo in cui durava in carica l'edile. livio volgar.
. -sm. chi aveva ricoperto la carica di edile. donato degli albanzani,
limitatamente al periodo in cui restava in carica, materie rientranti nelle sue attribuzioni;
avvezzo a portar argo, nave guerriera e carica più di gloria che di eroi,
dimostra [questa lupa] esser carica di tutte brame: cioè di
4. preporre a un ufficio o carica di un'istituzione pubblica (come lo
da un singolo individuo che ricopre una carica superiore (sovrano, papa: e
o incarico, e specie a una carica pubblica di un'istituzione politica, mediante
legge per essere eletto (a una carica pubblica). - anche sostant.
per essere eletto (a una carica pubblica). beccaria, ii-317
.: vescovo o imperatore assunto alla carica; rappresentante del popolo, deputato.
. elettorato, sm. stor. carica e dignità di elettore del sacro romano
uggiolavano spaventati; l'aria era talmente carica di elettricità che sentivasi quel vago senso
, i-56: d'elettrico d'amore / carica è l'atmosfera. fogazzaro, 11-126
perde cariche elettriche, o, conservando carica totale nulla, presenta alla sua superficie
o nel suo volume una distribuzione di carica di segno contrario: può aver luogo
cella elettrolitica in seguito al passaggio della carica elettrica di un coulomb. -potenziale
la cui stabilità è dovuta a una carica elettrica (come un colloide, ecc.
diagnosi dell'epilessia, dei tumori che si carica di elettricità negativa, poi vi si
(dal tema di elettrico, carica positivamente sulla faccia più prossima,
dell'elettricità ed è possibile determinare la carica elementare, cioè la carica del ione
determinare la carica elementare, cioè la carica del ione monovalente; numerose sono anche
dal negativo unicamente per il segno della carica, ha vita assai breve, avendo
fis. particella elementare, avente una carica negativa elementare e una massa eguale
un numero di elettroni periferici la cui carica negativa totale compensa la carica negativa del
la cui carica negativa totale compensa la carica negativa del nucleo (e dalla disposizione
solo di una massa e di una carica elettrica, ma anche di due momenti
, la cui ampiezza è funzione della carica stessa, quindi anche della differenza di
, eleggere, designare a un'alta carica; investire di un grado, di
; nominato, designato (a una carica, a una dignità, a un ufficio
candidati destinati a essere eletti a una carica, a un ufficio (negli antichi
per designare i candidati a una determinata carica o ufficio. novellino, ii-130:
un incarico o ufficio, specie a una carica pubblica, mediante scelta discrezionale fatta dall'
ecclesiastico a un ministero, ufficio o carica della chiesa o di un'istituzione ecclesiastica;
, di designare chi deve ricoprire una carica pubblica. malispini, 43: parve
, decreto di nomina (a una carica pubblica). novellino, ii-131:
fra più candidati una persona a una carica pubblica o privata mediante votazione da parte
scegliere la persona da preporre a una carica pubblica; i risultati di tali operazioni
ai figli di famiglia di accettare qualunque carica, che il popolo o il governo gli
come le nebbie serpeggianti per le valli, carica d'umori acri, fino al punto
4. che ha appena assunto una carica, preso possesso di un ufficio.
6. prendere possesso di una carica, di un ufficio (e,
alla croce. -l'assumere una carica, un ufficio, il prenderne possesso
con cui si inizia a esercitare una carica, un ufficio. -fare ventrata: prendere
l'anno col nome del magistrato in carica. 2. usanza di derivare
di successione (trono, titolo, carica, ecc.); che riguarda
239): rassegno la mia carica nelle mani di vostra eccellenza, e vo
dell'obelisco vaticano, fu levata la carica d'architetto del papa. botta, 4-482
erotizzare, tr. psicol. attribuire una carica erotica a oggetti o parti del
più o meno consapevole attribuzione di una carica erotica a oggetti, parti del corpo
-elevare al potere, stabilire in una carica, in una dignità. - anche
; eletto, innalzato a un'alta carica; favorito negli onori. -anche più
aspiranti alla vita monacale o a qualche carica ecclesiastica. giannone, 1-i-465:
alle mortali minacce di cui in silenzio era carica la città. -stanco,
da un ufficio; deporre da una carica; espellere da un dominio. benvenuto
deposizione da un ufficio, da una carica, da una dignità. g.
da un ufficio; deposto da una carica; espulso da un dominio. davila
uomo ricco, nobile, celebre, in carica, prendersi questa cura di scavar le
.. -d'esser già scaduto di carica, e che il mio anno di console
questi luoghi del dominio, che non hanno carica di far iustizia, perché gli
botta, 4-304: si era esercitato nella carica di protono- tario in roma.
le funzioni che competono a una certa carica pubblica, a un determinato ufficio,
20: richiamarono all'esercizio della sua carica francesco oliviero gran cancelliere del regno,
un mestiere, una professione, una carica, ecc., concessa in seguito al
per i tempi esistenti: che è in carica a tempo determinato (ufficiale, magistrato
rimozione, destituzione da un ufficio, carica o impiego; il provvedimento con cui si
il letto con la bocca semiaperta e carica già dell'urlo che fra poco avrebbero
candidatura a un beneficio o a una carica in previsione della morte del titolare.
tecn. apparecchio capace di utilizzare una carica elettrica per provocare a distanza l'esplosione
, con quella certa inclinazione, una carica di una potenza espulsiva tot, un pro
-ottenere un ufficio, occupare una carica. g. villani, 8-8:
beni materiali; prosperità, prestigio; carica, ufficio, dignità. novellino,
del ministro, dee egli rinunziare la carica, per piangere tre anni, e rendere
grande sala fin su agli estremi capitelli carica di volti protesi e accesi, sembra
; conservare per un tempo indefinito una carica, un dominio. boccalini, iii-233
(o ionico) fra atomi dotati di carica di segno contrario dovuto all'azione elettrostatica
sassi, abbiano resa l'acqua più carica di materie più grosse. = voce
in ogni armadio era appesa una pistola carica e pronta ad ogni evento. deledda
offiicium * dovere, obbligo; ufficio, carica '. exoforìa, v. esoforia
2. incarico, incombenza, mansione; carica, ufficio, dignità. gherardi
basso verso la vecchia casa dalla facciatina carica di stemmi come la facciata d'un
un altro; chi copre temporaneamente la carica di un altro. - anche con
guerriero [gustavo adolfo] facilitò la carica usando le cartucce, abbandonò la forcina,
(a una dignità, a una carica). giannone, 1-i-484: siccome
ferro di alcune libbre, usando una carica di propulsione pari al peso del proietto
: dirigere la falconeria reale era una carica ambita, onoratissima e remuneratrice. ungaretti
polvere nera, da mina, sopra la carica schiacciarono un pugno di quadrettoni di piombo
che non regge in modo confacente una carica; che si vuol far credere ciò
grande sala fin su agli estremi capitelli carica di volti protesi e accesi, sembra
reina, / priva di rose e carica di spine. lancellotti, 262: oggidì
volt, ciascuna delle armature porta la carica di un coulomb); è rappresentato
atto col quale egli abbraccia e si carica addosso il fardello della sua piccola delusione,
costituirsi in una dignità; assumere una carica, un ufficio, una missione religiosa;
la gente, giacché la vita è così carica di pesanti pensieri! comisso, 15-6
proprio fienile; ebbene, quando arriva qui carica, neppure un attimo riposa, ma
fischio della partenza. -grado, carica, dignità, onore massimo, più
che non è; che riveste una carica, svolge una funzione, solo in
investito di una dignità, di una carica. giov. cavalcanti, 281:
dei fornai quei fattorini che con una gerla carica di pane andavano a portarne la quantità
favor sì distinto. -ufficio, carica, posizione di prestigio, titolo,
gran fazione: che occupa una alta carica, che ha un notevole prestigio; influente
esercizio di un ufficio, di una carica; attività, commissione, mandato a
si appropria a chi, costituito in qualche carica politica, o militare o amministrativa,
il difetto di non serrare abbastanza la carica. 2. ant. piccolo
feluca. - in partic.: la carica accademica. bartolini, 5-118: e
la società, una persona in una carica, in un ufficio, ecc.)
/ calda che si curvò sulla vendemmia / carica di fermenti. baldini, i-79:
da un piede, che alle volte si carica d'ornamenti relativi alla sua destinazione.
fusse da'maniscalchi una fucina. / carica d'arme altrui tolte in battaglia
festaiuoli, i quali debbian aver la carica di tutto l'ufficio de la settimana
. pianta della famiglia moracee (ficus carica comprendente due sottospecie: ficus carica sativa
ficus carica comprendente due sottospecie: ficus carica sativa o fico domestico e ficus carica
carica sativa o fico domestico e ficus carica caprificus o fico selvatico o maschile)
decorazione] a terra tutta illuminata e ben carica di comparse figuranti varie deità dell'uno
: in buona fine, che io son carica da maladetto senno. -in
fino al termine convenuto; deporre una carica. bibbia volgar., iv-142:
, che non è effettivo (una carica, un grado, ecc.);
non come privato cittadino ma come suprema carica dello stato (e detto appunto fisco
flaminato, sm. stor. la carica, l'ufficio di flamine.
] sarà levante, con capillatura flava e carica di colore. f. f.
fa rimanere lì smemorati e perplessi. carica di evidenza essa cammina isolata e immersa
in conseguenza un copioso flusso di orina carica di materia arenosa e terrestre. d'
vapore (nell'industria siderurgica, chi carica il carbone nei forni o chi manovra
attraverso il quale si dà fuoco alla carica di lancio (e nelle armi portatili
papi, 3-ii-70: scambiata la pistola carica nella sua compagna che avea solamente la
giansenisti. = deriv. dalla carica di ministre de la feuille (des
cui si istituisce o si conferisce una carica, si concede un privilegio, si promulga
, allo scopo di fare scoppiare la carica esplosiva a un punto stabilito del percorso
quali passa la spirale del meccanismo di carica di un orologio. carena,
a tutta la corte papale; questa carica fu fondata da sisto v e chi
al tipo e ai caratteri della suprema carica dello stato stesso. torini, 262
, 10-viii-121: fecero elegger nella sua carica il consiglier brussel, facendogline prestar'il
, 1-47: seducevo la formica carica a salir su una larga foglia di platano
. milit. ant. camera della mina carica; piccola mina con una sola camera
scarico sono eseguite successivamente per un'unica carica). anguillara, 3-192:
. camera della mina che contiene la carica esplosiva; fornello. -per estens.:
dovila, 182: deliberò di dame la carica [del comando dell'esercito] al
22: essendo la nostra navetta carica leggieri, acconsentì in tal modo alla
esercita nel campo elettrostatico su una determinata carica elettrica. galvani, 252: la
, tristemente, spesso evocando un'atmosfera carica di minacce incombenti e di tristi presagi
in campagna, torna con la camicia carica di pere dure, strappate senza gambo,
g. s., definita come la carica elet trica che, nel
la forza di una dina una carica uguale posta alla distanza di un
., 193-194: là assottiglia, carica e fraseggia; qui è semplice, sobrio
stesse forme alcuna aria di novità, le carica, e le conduce fino alla insipidezza
di gioie, l'aver la mensa carica di lautezze, il viaggiar sedendo e senza
marchese beuf generale delle galee, quella carica era stata frettolosamente conferita al barone della
nel cane, percoteva dando fuoco alla carica; battifuoco, acciarino,
: quello nel quale l'accensione della carica è provocata dall'abbassarsi sulla capsula di
giovanni marden che gli è succeduto nella carica di'capoguardia. -fucile a cannocchiale:
con la schioppa. -badate che è carica a panettoni! -è quello che voglio!
che li sorprende e rivela nella loro carica d'energia, nello slancio e guizzo
giudiziaria o legislativa) in virtù della carica che ricopre presso lo stato o presso altro
una pubblica funzione, cioè ricopre una carica pubblica senza esservi stato regolarmente preposto.
-funzionario internazionale: chi ricopre una carica presso un'organizzazione internazionale. -funzionario onorario
. -funzionario onorario: chi ricopre una carica pubblica (per lo più solo temporaneamente
o con l'ente pubblico cui la carica appartiene. 2. impiegato che,
per adempir senza più dilazioni / della carica tua le gran funzioni. tornasi di lampedusa
barilli, 3-24: la vetturetta, carica di manifesti sovversivi, scorazzava a zig
ne chiamo fuori; rassegno la mia carica nelle mani di vostra eccellenza, e vo
ufficio, a succedere a qualcuno in una carica.
niccolò da uzzano, i-160: quando si carica, lo gabellotto si piglia, d'
da caseina, formaldeide e sostanze di carica; è dura, lavorabile, inattaccabile dagli
cuocere arrosto. magalotti, 20-130: carica veramente nuova in corte, ma,
albizzi, ii-405: una galeazza catelana carica in cicilia per civitavecchia, fu in porto
iv-35: giulio ii mandò una galeazza carica specialmente di presciutti per indurre arrigo vili
4-210: la maona non era ancora carica del tutto. nel pomeriggio dovevano venire
gambetto. -figur. estromettere da una carica; ostacolare l'attività; macchiare la
dalla gamella: avere raggiunto un'importante carica iniziando la carriera dai più umili gradi
scrupoli delle proprie funzioni, della propria carica per trarne vantaggi personali. giannone,
assegnazione di un impiego o di una carica, per l'appalto di un lavoro
con accesi contrasti e rivalità (una carica politica). giov. cavalcanti,
i garzoni che, con una gerla carica di pane, andavano a portarne alle solite
i garzoni che, con una gerla carica di pane, andavano a portarne alle
accorgimenti particolari (un compito, una carica, un'opera); che deve
di generale2. generalato, sm. carica, dignità di comandante supremo (di
anche: il tempo, la durata della carica. varchi, 18-1-219: [
. 000 scudi annui. 2. carica, dignità del superiore generale o della
come attributo di un titolo o di una carica, a indicare il grado più elevato
beuf, generale delle galee, quella carica era stata frettolosamente conferita al barone della
albizzi, ii-405: una galeaza catelana carica in cicilia per civitavecchia, fu in
d'aiuto, ma le legioni sostennero la carica. -gente grossa: truppa di bassa
-per estens. persona che ricopre una carica, per 10 più politica, e
durante il quale 11 gerarca resta in carica. = deriv. da gerarca.
fornai i garzoni che, con una gerla carica di pane, andavano a portarne alle
5. fis. corpuscolo o carica elettrica che funziona da nucleo intorno al
mensa non siamo / d'un giuda in carica / che getti 'amo,
il decennio, in ricompensa della loro carica a vita. gioia, 1-i-282: versati
e l'arme e la cava- leria carica delle divoratrici spese. savonarola, 8-ii-123:
annunzio, iii-1-742: ch'io sia carica / di gioie, ch'io mi porti
assicurare una salda stabilità al gabinetto in carica, su un particolare tipo di trasformismo
o per assumere un determinato ufficio o carica o per svolgere un determinato lavoro.
autoritaria, che stupiva per la eccezionale carica di vita. -di animali.
, bisogna che costui abbia raddoppiata la carica. botta, 6-i-42: sono per
un giro per il cielo tornò alla carica, volando basso sul treno fermo.
bilo). collocare a riposo da una carica o da un impiego; mettere in
region. giubbilato). dispensato da una carica, da un ufficio; collocato a
di insegnamento, di esercizio di una carica, di un ufficio, ecc.;
o ricopre un ufficio giudiziario o una carica pubblica con esercizio di poteri giurisdizionali)
dell'insediamento di una persona in una carica pubblica). -in senso generico
. 7. assumere ufficialmente una carica, impegnandosi, col giuramento prescritto,
. 8. designare qualcuno a una carica di alta autorità; affidargli il potere
: quei due istessi cercano ambo una carica nel consiglio di questa città,
prestato giuramento '(per ricoprire una carica, una mansione, un ufficio);
lui. tozzi, 3-55: qualcuno carica la pipa e va a fumarla lì;
padrone; essere investito (di una carica, di un ordine, di una
di un privilegio, di ricoprire una carica, ecc. -per estens.:
, usufruito (un privilegio, una carica). romagnosi, 10-356: il
provvedeva alla difesa delle acque; la carica fu mantenuta fino al sec. xviii.
popolare. -per estens.: la carica di gonfaloniere di giustizia o gonfaloniere del
tempo durante il quale si ricopre la carica di gonfaloniere. machiavelli, 469:
governatorato, sm. l'ufficio, la carica di governatore. targioni tozzetti,
-andare in governo: avere una carica, un ufficio governativo. -mandare in
in governo qualcuno: assegnargli detta carica o ufficio. guidiccioni
in alta grada. 3. carica, dignità, mansione, ufficio.
fratemizzamento. 14. dignità, carica, ufficio della gerarchia ecclesiastica o civile
e il mio nome. -distintivo della carica; gallone, stelletta. civinini,
-essere in grado: ricoprire una carica molto importante, godere di larga reputazione
grado: riammetterlo nella dignità o nella carica da cui era decaduto; riportarlo nelle
-tenere, avere grado: occupare una carica amministrativa o politica, oppure una posizione
mi facesse tornar in napoli con qualche carica conveniente alla mia graduazione di avvocato.
grado, di una dignità, di una carica. leggi di toscana, 6-317:
due uomini. -milit. ant. carica di primitive armi da fuoco (obici
un fucile aveva sparato -con la sua carica di polvere prescritta e la pallottola di piombo
modo, da un servizio, da una carica. pulci, 7-32: colla granata
perforante, semiperforante, dirompente o a carica cava, a palette, ecc.
di granata, aveva condotto la famosa carica di cavalleria. -aprire il fuoco a
reale) di un esplosivo impiegato come carica di lancio (si hanno perciò polveri
. alvaro, 2-107: la si carica con alcuni grani di piombo da caccia
cui è suddiviso l'esplosivo di una carica di lancio. figur. minima parte
della piena, e la manco grassa e carica, e lascia arno dal mezzo in
spesso replicato, la torbidezza sarà continuamente carica di belletta. 2.
. praga, 2-31: toma dall'orto carica di pesche / grembo a scarsella.
d. battoli, 21-122: carica e greva [il vento] di.
vecchio, ix-428: toma la stagion carica e greve di pomi. marino, 12-33
risposta all'ordine di assalto o di carica. -per estens.: grido di incitamento
una verità grigia, umiliata, ma carica di nuova poesia. slataper, 2-215:
, io: scrivano di concetto era una carica grossa (non era però egualmente grosso
di onde verdi / tira la rete carica di gemme. 2. spiegazzato
che serve a fermare la catena quando la carica è giunta all'ultimo giro; fermacorda
e indicava anche il titolo di tale carica); guardarobiere. mattio franzesi
tempo in cui un guardiano dura in carica. p. fortini, i-413
stesse, se il nemico moveva alla carica. 3. condizione della truppa
l'ignavia o l'incapacità, una carica o una missione; guastamestieri.
con colori macinati e stemperati coll'acqua carica più o meno di gomma arabica.
la via, a qualche befana / carica d'oro: con costei sarebbe / da
ritorno lo vedo chiamato dal popolo alla carica di console e di capitano del comune,
viene introitato in anima, disposato alla carica narcisi stica o egocentrica o
spogliando così gli oggetti negativi della loro carica antagonistica nei confronti dell'io.
pubblico, che riveste un'autorità, una carica): pertanto 4 di condizione modesta
della famiglia degli eumolpidi e la carica era ereditaria; le sue funzioni consistevano
che indica dignità e il titolo della carica, della mansione, dell'ufficio (
morando, 552: sopra la barca già carica di nostre di una determinata nave di
l'olivo, il sorbo vi si carica di mazzetti duri. 2.
una grossa caracca,... carica di colubrine, tirava imboccando il porto ed
operaio che dal piano superiore del forno carica il carbone polverizzato e miscelato per la
discendenti di coloro che avevano sostenuto una carica curule potevano esporre nell'atrio della casa
precede o succede a qualcuno in una carica o, idealmente, nell'elaborazione di una
eleggersi a un ufficio o a una carica pubblica, nelle pallottole che, imbussolate
d'abbaco, / un impieguccio e carica / là nell'ufìzio ottennero, / che
si consegua (la gloria, una carica, un guadagno, un vantaggio)
a causa di impedimenti giuridici (una carica, un ufficio, un vescovato).
il non pigliare impegni, che si carica come tiepidezza e negligenza, è anzi gran
di questa, che è di dua figli carica? -in funzione di prop.
doppia aletta imperniata che, quando si carica, si mette a girare vertiginosamente.
la critica di non aver capito la carica di socialità impervia e drammatica che una
un beneficio, un privilegio, una carica o una particolare concessione. g.
concessione di un beneficio, di una carica, di un privilegio o di una dispensa
e le foglie lineari, che si carica di gran numero di fiorellini bianchi cui
cecchi, 7-44: logora e bisunta, carica di toppe e rappezzi,..
mogollo nocchier, che alla posticcia / carica sua non era punto avvezzo, / fin
e comunque di rilevante importanza); carica pubblica, ufficio. ammirato, i-1-284
d'abbaco, / un impieguccio e carica / là nell'ufizio ottennero, / che
impinta, sf. ant. assalto, carica. guido delle colonne volgar. [
iron. presa di possesso di una carica, insediamento. papini, 42-302
2. figur. iron. occupare una carica importante; insediarsi in un incarico.
panzirolo, pensò a chi potesse appoggiar carica tanto gelosa e importante com'è quella
, volendo, si può recuperare qualche carica. impregnatóre, agg. e sm
milit. ant. impeto, assalto, carica; occupazione, invasione. pontano
quale sono scritti il nome, la carica di esso, e sotto vi è impresso
o un disturbo della volontà o una carica affettiva molto intensa (ed è rivelatore
giuglaris, 1-312: una pulcella tutta carica d'oro potea girare da un capo
assolvere un obbligo, per esercitare una carica o un diritto; non idoneo, inadatto
funzionario o una personalità che ricopre una carica pubblica). muratori, 7-v-161:
quando si issa a segno e si carica forte la vela. idem, 878:
-compiere i primi atti relativi a una carica, a un governo. 5
, e qualche volta egli ritorna alla carica; se voi gli date un'incamiciata,
, nella fabbricazione delle paste alimentari, carica con pastone di farina le presse idrauliche
: riconobbe la macchina..., carica di donne velate
aspetto del rapporto personale); ufficio, carica; incombenza; mandato, delega.
392: la pianta è mediocre, carica molto di foglie picciole,...
monaco mi pare simile a una nave carica di tutti i beni, della quale è
ed anco: 4 sono incerti della carica '. -incerti del mestiere:
, 858: dopo aver ributtato la carica dei lancieri, e gridato l'urlo della
tr. far durare cinque anni (una carica, una magistratura). b
: approvazione, ammissione (a una carica). - anche scherz.
della repubblica è incompatibile con qualsiasi altra carica. -con uso neutro.
. due benefici ecclesiastici, o la carica di deputato e quella di senatore)
a una pubblica che riguarda la carica di deputato o di senatore.
signore dell'inconseguenza con cui scansava la carica. salvini, 3-2- 142: si
politico o amministrativo; elevare a una carica. d. bartoli, 2-2-66:
fusa, e se non fussi tanto carica, se li aggiunga della calce sopradetta,
male esercita / di bargello la carica, / che, mentre ei do-
si considera inadatto a ricoprire una determinata carica o a svolgere determinati compiti per inadeguata
per colpevolezza, a ricoprire una determinata carica 0 un ufficio o a esercitare determinati
, indebito (un titolo, una carica, un bene). ugurgieri,
importuna occupazione, che potesse darti la carica di consultore delltndice. mazzini, 29-53
... ci indirizzò un'occhiata carica di disprezzo. -figur. fermare,
boccetta di leyden... una carica. tommaseo, [s. v.
eletto a un ufficio, a una carica (e, in partic., a
e, in partic., a una carica pubblica). ferd. martini,
essere eletto a un ufficio, a una carica (e in partic. a una
(e in partic. a una carica pubblica). tommaseo [s
, quando il padrone ha ricevuta qualche carica, essi vanne a portarne l'avviso
(da infirmus 4 infermo '), carica monastica documentata nel sec. ix;
. [crusca]: questo corpo è carica e pena del coraggio, e priemelo
magistratura o, come si diceva, qualche carica della provincia. carducci, iii-6-256:
. -figur. accedere a una carica, a un ufficio in modo equivoco
informazione è fatta. ella può tenersi la carica per sua, perché so come ho
elezione simultanea di numerosi candidati a una carica, a una dignità, a un ufficio
non lucroso (un'attività, una carica, una professione). pallavicino,
metallico da una boccetta di leyden debolissimamente carica, va a 120 volte circa. d'
della piena, e la manco grassa e carica, e lascia arno dal mezzo ingiù
, v-490: 'ingombra', piena, carica, di vivande. fiacchi, 133:
(a una dignità, a una carica, ecc.). siri,
anche in forma solenne) di una carica o di un ufficio; insediamento.
con cui si inizia a esercitare una carica, un ufficio; prolusione. g
vellada, nel suo primo ingresso alla carica, da sì funesto avviso sbigottito,
. ingrossa un po'la voce e carica il colorito. 8. figur
; applicazione di un innesco a una carica esplosiva o alla carica di un'arma
innesco a una carica esplosiva o alla carica di un'arma da fuoco. pisacane
5. applicare l'innesco a una carica esplosiva 0 alla carica di un'arma
innesco a una carica esplosiva 0 alla carica di un'arma da fuoco; attivare un
dell'acciarino, comunica il fuoco alla carica. guerrazzi, 2-647: in questa
focone del pezzo per dar fuoco alla carica. l'infanteria userà più propriamente la parola
per mezzo di un innesco (una carica, un ordigno esplosivo).
polvere necessaria per provocare l'accensione della carica di un'arma da fuoco.
, la quale comunica il fuoco alla carica. = deriv. da innescare
tenaglia e parte. ora siamo tutti carica e macchina, innesco e percotitoio. pea
e di male. quest'altra, è carica di frutti velenosi. però se non
sm. dir. ant. ufficio, carica d'inquisitore. manni,
inquisitoria, sf. ant. carica, ufficio di inquisitore.
-in partic.: che è investito della carica di inquisitore. botta,
svolgimento di tale attività; ufficio, carica di inquisitore (e nel medio evo
salario si sottopose al peso dispendiosissimo della carica. p. neri, 1-vi-192: affine
. -cercare di soppiantare in una carica, in un grado, in una
un titolo, un'onorificenza, una carica per meriti o benemerenze particolari; fregiare
assessore per l'istruzione, titolo e carica di cui l'onesta cittadinanza di cassino
che è distinto nella società per una carica o per un titolo. garibaldi, 2-56
, i-145: quando dunque in una carica si riuniscono contro tutti i principi della ragione
insormontabili, si può dire che tal carica contenga almeno in potenza...
elevazione (al trono, a una carica). siri, ii-996:
stabilire (in un ufficio, in una carica). zucchelli, 305:
(in un ufficio, in una carica). siri, i-442:
maffei, 223: ella avrà una carica ben tosto, / per la quale potrà
elevazione (al trono, a una carica, ecc.). f
. bassani, 5-214: quella benedetta carica di reggente lui l'aveva accettata, allora
/ inventa crudeltadi oltre l'usato, / carica quella schiava per tutt'oggi / d'
mantenuto per diritto inalienabile (una carica, una dignità). marradi,
che non può essere rimosso da una carica, da un ufficio (una persona
, sabbia, o altro materiale della carica esplosiva in una mina, al fine
. intatto l'onor della sua carica. colletta, i-257: il clero
con onestà, con rettitudine (una carica, un ufficio). f.
una specie di scala di giacobbe, carica di popolo atterrito. bocchelli, 2-xxv-397
europa... si giudica importante la carica di visitatore, o sia intendente,
intendènza2, sf. stor. ufficio, carica d'intendente (per lo più dell'
durante il quale una persona ricopre la carica d'intendente. -intendenza di finanza (
ufficiale dell'intendenza parlarmi del « cavallo di carica », del « prelevamento » di
alla forza meccanica agente sull'unità di carica elettrica o di massa magnetica che si
solitudine, queste vicinanze sviluppano un'atmosfera carica d'intenzioni, che si appende fino
- anche: che ricopre temporaneamente una carica, che esercita determinate funzioni a
e sm. che ricopre temporaneamente una carica o un ufficio pubblico lasciato vacante dal
esercitato o svolto provvisoriamente (una carica, un ufficio, una funzione).
senatori patrizi (che, durante la loro carica, avevano il titolo di interré)
4 calzato '. -attribuirsi una carica, un grado; qualificarsi, denominarsi
19-233: tutta insieme la nave così carica di morte fu a sua volta intombata in
v-476: giacomo dionigi fu muratore. la carica di perito intraprenditóre lo pose in grado
piè d'una pianta di cactus, carica di fiori rossi, un omino ignudo siede
potea ritenere la mia memoria, già carica di tante immagini che ne rimanea, se
te tocca / di spiegar la tua carica barocca / di gran cerimoniere e introduttore
. 6. insediamento in una carica, presa di possesso di un ufficio
. e. gadda, 15-202: la carica dell'eros introitante esofagico-bucco-laringeo...
al trono; elevare a un'alta carica, a un'alta dignità; intronizzare.
, ed avea non pur spiegata la sua carica di quella città, ma spediti più
qualcuno in possesso di un ufficio (carica, beneficio) ecclesiastico. bandello
senso generico: eleggere qualcuno a una carica, per lo più illecitamente, arbitrariamente
con la particella pronom. usurpare una carica, una dignità, un ufficio.
di qualcuno nel possesso di un ufficio (carica, beneficio) ecclesiastico. marsilio
un beneficio o l'esercizio d'una carica senza buono o legittimo titolo; non legittima
nel possesso di un dominio, di una carica. — anche: usurpazione.
illegittimamente nel possesso di un ufficio (carica o beneficio) ecclesiastico. v
possesso di un dominio, di una carica. -anche: usurpatore. g
conquistare, usurpare (il potere, una carica). cuoco, 1-25: ella
dì seguente la fleur assumea la sua carica; e gli consegnai la valigia e la
e, per estens., di una carica pubblica (politica o ecclesiastica),
all'università di pisa, ché l'alta carica, di cui sono stato investito,
solenne nel possesso, un feudo, una carica, una prerogativa. m.
oggetto come simbolo dell'investitura di una carica, di una dignità. caro
e, per estens., di una carica pubblica, di una dignità, di
insegne che simboleggiano l'investitura di una carica, di una dignità. p.
, per estens., di una carica pubblica (politica o ecclesiastica),
interessato nell'attribuirgli un feudo, una carica o una possessione, come simbolo e
di un feudo (o di altra carica o possesso), e contiene l'
per estens. conferimento di una determinata carica o ufficio o compito. -per estens.
bocca da fuoco e con la stessa carica. 13. elettron. inviluppo di
(una persona che riveste una particolare carica, come un sovrano, un ambasciatore,
atomo o gruppo atomico che ha assunto carica elettrica, positiva o negativa, a
. -ione idrogeno: fornito di una carica positiva e derivato da un atomo di
particella ionizzante. — ionizzazione totale: carica complessiva (positiva e negativa) degli
tra l'energia di ionizzazione e la carica elementare. -tasso di ionizzazione: numero
* voce dotta, gr. ùroxpxta * carica di iparco '. iparco,
ùrrép 'oltre la norma 'e carica (v.). ipercatabòlico,
l'isola è troppo breve, coltivata, carica di frutta ipertrofica, troppo impregnata di
2. l'ufficio, la carica di ipparco. = » voce dotta
subordinato agli strateghi, che condivideva la carica dapprima con due, poi con un
irenarchìa, sf. stor. dignità e carica d'irenarca. = voce
università di pisa, ché l'alta carica, di cui sono stato investito, comporta
antecedenti o susseguenti e con la carica emotiva a essi connessa. = deriv
numero di massa e il numero di carica, hanno contenuto energetico differente.
nuclidi che hanno la stessa massa e carica, ma diverso contenuto energetico.
agrari. 2. funzione, carica, grado di ispettore; attività di
di ispettore; periodo in cui dura in carica un ispettore. -disus. funzione o
di una dignità; proporre a una carica, a un ufficio; eleggere,
. 5. preposto a una carica, a un ufficio; investito di
alla designazione di una persona a una carica pubblica (specie ecclesiastica) o a
. designazione di una persona a una carica, a un ufficio; elezione, investitura
di assessore per l'istruzione, titolo e carica di cui l'onesta cittadinanza di cassino
italia quando ella fioriva, e era carica di trofei, et nel vero parvemi un
gabinetto nero, in cui il fotografo carica, sviluppa, stampa e fissa 11
di nero, o di una vernice così carica da confondersi col nero. pratolini,
semiconduttore, che si comporta come una carica elettronica positiva e che si ha quando
sputare in faccia di chi troppo lo carica come il lama ed il paco. tramater
un solco una pianticella rigogliosa di lamponi carica di frutti. 2. frutto
sm. stor. grosso giovellotto munito di carica incendiaria, che si scagliava contro navi
il combat timento mediante la carica (e in italia tale corpo venne
palle e pietre e scaglie per la carica del petriero. dizionario militare italiano [1817
le palline e le pietre che formano la carica del petriere.
lasceremo. 10. deporre una carica, rinunciare a una dignità; mutare
sollevarlo da un ufficio, da una carica. a. cattaneo, i-246:
49. togliere a qualcuno una carica, una dignità, un privilegio.
signor generai pesaro è stato levata la carica di generale e surrogato in suo luogo il
, abrogato (un privilegio, una carica, una dignità); abolito, soppresso