-con riferimento al ricongiungimento con i propri cari che avrà luogo nellvaldilà. martello,
quali, accolti e trattati come ospiti cari da noi, con tradimento inaudito, senza
gozzano, i-74: che furori, cari miei! / delle elle la più
riceuti i pani impepati: laviamo aùti cari. g. bentivoglio, 5-i-204:
di esser almen ricordati, perciocché furono cari ad alcuino e a carlo e gran
. cattaneo, 7-58: raccordatevi, cari figliuoli, doppo che avete ragionato de'
pascoli, 280: ognuno si godeva 1 cari / ricordi, cari, ma perché
si godeva 1 cari / ricordi, cari, ma perché ricordi: / quando sbarcati
1-355: ricusando ogniun de'suoi più cari, / sola l'amante sua,
reale. bettini, 1-08: miei cari amici, il vostro primo maggio / non
natura] diede, perché nudrisca i cari figli, / anzi ei di novo
le liete robe mi trassi e li cari ornamenti riposi e gli ordinati capelli con
pascoli, 280: ognuno si godeva i cari / ricordi, cari, ma perché
ognuno si godeva i cari / ricordi, cari, ma perché ricordi: / quando
: sorgeanmi intorno i miei colli, / cari selvaggi colli che il giovine aprii rifioria
, brevi componimenti, schizzati in que'cari momenti di rifugio in cui l'anima parla
: hanno un bel fare i nostri cari concittadini: possono travestirsi da rivoluzionari,
.. / rilegherò con nodi amici e cari. -mettere in relazione due o
dimora, per l'usata via / i cari miei; ma si'tu stato fello
, 328-13: rimanetevi in pace, o cari amici. boccaccio, dee.
falco del 1535). né cari né difficili, come sarebbero grammatiche, rimari
i miei teneri sensi, i tristi e cari / moti del cor, la rimembranza
'l suo parentado e coi più suoi cari amici e parenti esce fuori dai comizi e
di rinebriarmi e di dimenticar tutto in quei cari occhi. = comp. dal pref
. cesari, 1-1-187: voi, cari fedeli, sostenete e rafforzate colla storia,
: amor, che ne ricrea / ne'cari figli e ne rinnova e bea,
di essere almen ricordati, perciocché furono cari ad alcuino e a carlo, e gran
pegno, e a cinquanta non son cari. bellori, fh-244: nel mezzo in
furono i più affannosi e i più cari della mia vita. manzoni, pr.
, i-385: non occorre, miei cari amici, ch'io vi ripeta la narrazione
che le preziose robe hai lasciate e li cari ornamenti, e l'altre cose dicevoli
e riprese: « oggi, amici cari, ci mancò poco, che non fosse
nasconder noi potea. / ripulì quei cari volti: / mille volte li baciò
/ sotto al governo tuo questi a me cari / popoli. tutti i lor danni
dolci né f f cari. chiabrera, 1-iii-77: per onorar l'
con gl'invitti d'onor suoi pensier cari / nei dubbi rischi il suo nemico
. d annunzio, ii-141: due dei cari compagni / sorsero e balzaron sul bordo
conti murcand e cavalier alessandro de'loro cari saluti; e cento per uno la
? roba che non empie la pancia, cari miei! » la zia cirmena si
legna da bruciare; / no, miei cari incendiari. 4. tr.
forse ritessere, / e risognare i cari sogni / nel blando riso de'figli
, / ci si faranno incontro i nostri cari, / non tutti, ohimè,
queste cose son fatte e gale e cari / doni che diam, carezze a lui
, xxxvtii-268: quanta letizia fu ai discipul cari / e a te donna quando resusitato
parti le mense candidissime poste e di cari ornamenti sì belle che solo il riguardarle
araldici usciti dal traforo sulle pareti dei cari tinellini del nostro tempo migliore.
che più forse ti erano a cuore e cari i fatti illustri della gioventò mia,
. sottratto nuovamente dalla morte ai propri cari (una persona amata; con riferimento al
18: con quei bei risi e quei cari atti suoi, i... i
/ per entro ai pomi ritondetti e cari / s'aita pur, ma li
: nelle panierine scoperchiate gli umili oggetti cari dei quieti lavori: gli agorai, gli
padre e de li dui / sì cari amici, aggiunge che dal giogo / del
badia'. gli affetti fanno essere i luoghi cari e pregiati. p. petrocchi [
quella scena campestre in mezzo a quei cari e simpatici compagni che erano il bello
udìa parlare / infra di loro i cari suoi fratelli / piano: ché a lui
in bestemmie perfino messer domineddio, miei cari! montano, 1-62: perché quando
della porta, 2-305: o miei cari compagni e commilitoni ronca, arpione e
: nelle panierine scoperchiate gli umili oggetti cari dei quieti lavori: gli agorai, gli
: sorgeanmi intorno i miei colli, / cari selvaggi colli che il giovane aprii rifioria
/ vedrete gelopea, / allora, o cari monti, / o care valli,
: sto assai meglio, sempre a'cari commandi del mio adorato signor preposto.
: ultimo viene macilente stuolo / d'uomini cari a dio tra rozze lane. forteguerri
ahi! perduti compagni, a me sì cari /... / quanto le
2-i-47: i filicissimi di lode infinite e cari fabi in ardore della loro patria tutti
che si sentiva al collo uno dei cari amici che al mondo avesse, non si
, 13-13: molti altri ancor de'cari amici loro / versando tuttavia lacrime tenere
-ambiente in cui si conservano ricordi cari, immagini e oggetti appartenuti a una
prediletti o vi conserva gli oggetti più cari. carducci, ii-8-329: com'è
54: si mostra quanto a maria sien cari i suoi soggetti, la quale mai
. i punti che gli sono più cari e più sacri: il tempio, il
questo strale [l'ab- andono dei cari e della patria], ciré il primo
, / poiché i vizietti suoi gli costan cari ». monti, 5-65: il
sono lavori, i viveri sono tutti cari, insistono coloro che per mettere su si
condotti. -commiato rivolto ai propri cari da chi sente ravvicinarsi della morte.
cui ci si sta allontanando, particolarmente cari o da considerare con riguardo o vagheggiati
personificazioni, a divinità, a luoghi cari o famosi, >er lo più in
pirandello, 12-168: questi, o miei cari, sono i lumi della scienza filologica
fama antica / giunge vago splendore e cari fregi, / anzi antica virtù di
di due cose si dolgono i nostri cari bolognesi, l'una di non aver più
particolarmente ha donato a certi suoi molto cari. cesari, 6-133: egli intende che
follia non tomerieno, / e che lor cari sempre mai avrieno. porcacchi, i-300
/ lasciamo star che sian molto ben cari, i... i riescono
e fanciulli sieno, ad aver men cari quegli cibi che, quantunque rozzi, soleano
/ li saprà dar più saporiti e cari, / n'avrà per suà vittoria /
dee meritando li buoni terrà noi per cari e amabili e veri figliuoli.
: apresso li miei figli illustri e cari / destendi le tue sarte e le tue
, verminosi e disfatti, tanto più cari: de'quali quando è ben satollo,
riceviti i pani impepati: tariamo auti cari. il signore ve ne rimeriti per noi
stesso; ma per quanto gli sian cari fino a sbaragliare le sue sostanze e
280: ognuno si godeva i cari / ricordi, cari, ma perché
ognuno si godeva i cari / ricordi, cari, ma perché ricordi: / quando
colonne sbarrate di nero, coi nomi cari dei morti, cari tutti, seppure
nero, coi nomi cari dei morti, cari tutti, seppure ignoti, e cari
cari tutti, seppure ignoti, e cari soltanto per la loro aria di casa,
/ sulle sbiancate labbra / dei nostri più cari morti, / come grande pania
, 11-103: così sono i fichi più cari, che sono più sodi, più
rabbia. gherardi, lxxviii-iii-321: per li cari son io ferma colonna / e sì
passano dinanzi ci risvegliano nella memoria nomi cari d'amici, dolorosi rimpianti e storie
dico delli re da scacchi, troppo più cari che io non sono ». nomi
nelle viscere per l'educazione dei nostri cari fanciulli, ossia per trovare il modo di
/ li saprà dar più saporita e cari, / n'avrà per sua vittoria /
scappata da prete, chiamando tutti: « cari amici e fratelli ». pecchi,
patria e funestato dalle disavventure de'miei cari: il mio olio e il mio vino
, sieno rotondi e pienotti come quelli cari al veronese, sieno acuti e scattanti come
, i-129: pietosa insania, che fa cari gli orti / de'suburbani avelli alle
varie fabbriche intorno. perti cari, ii-423: se vi venisse fatto di
ma tremo / anco in narrarti de'tuoi cari i danni. 11.
, 122: o cara piuma, o cari fogli, o caro / desir d'
dopo la perdita de'suoi pegni più cari, dopo la morte di tiberio e
scherzò con tutti i vizi, si tenne cari i forti. -non scherziamo!
la greggia, e con voi sono de'cari cibi a parte. -con
accenti. campatila, 1-1-31: chi tra cari scherzi e lieti balli / entra di
, brevi componimenti, schizzati in que'cari momenti di rifugio in cui l'anima parla
mondo e per la morte de'ìor cari... nulla cura hanno più di
certamente il tralucere e brillatanti vecchi, cari, scialbati ricordi, che sciamavano da
facendof udiri; / se tutti i suoi cari amici, / che uniti son con esso
avrebbe potuto avere. dannunzio, iv-2-346: cari o male diretto oppure le stoffe
/ co'suoi tormenti acerbi a noi sì cari. 30. non asservito politicamente a
, 359: chiudetevi presto le orecchie, cari uditori, per non sentire le più
cesari, 1-2-191: conoscete voi, o cari, la voce e il giudizio della
che giuochi sfacciati d'amore, angoscie de cari 5. per estens. riscaldarsi
o di valori ritenuti sacri o particolarmente cari (spesso in costruzione con una prop
e'fosser buon', tu li avresti più cari, / va'col malanno, e'
ha provate ingratissime sconoscenze da'suoi più cari, da'suoi più favoriti, da'
cui sieno statidati dau'inimico ammazzati due suoi cari figliuoli? non è egli contento di
le scope e gli strofini assai più cari / le son che in ricchi lini arie
e, quasi in dolce invito / cari accenti movendo, / per questo bel sen-
pensieri e rileggendo i miei libri più cari e facendo grandi scorse per la campagna.
si dovrebbe, / desiar de'suoi cari il giorno estremo, /...
, suavi, altieri, onesti e cari / occhi, del viver mio cagion e
zampinidi porco] fossin più che 'l pepe cari, / che sarebbe da far trabalzi
a stento. « i fiori son cari.. » osservò lamarra, già scrollato
de roberto, 52: « i miei cari figli... », continuava la
. gherardi, lxxviii-iii-321: per li cari son io ferma colonna / e sì
, allor ch'io vidi / i cari versi tuoi. casti, vi-156: un
ardenti piastre, e tant'ebbe in sé cari / i segreti giurati che l'offense
mal viva, / minacciava i più cari / che con pietosa forza / pur così
le dava l'arco e i cari inganni. / onde orlando sdimenticodi carlo /
maggiore. cicognani, v-1-18: poveri cari libri di pietro thouar, ridotti come
un segnaluzzo che sua illustrissima signoria aggia cari gli affetti miei, servirà per..
conducere nel suo regno / e sua cari seguitatori. f. casini, ii-61
atomi irraggia, / che con soavi e cari / sensi pungon le nari. massaia
iii-448: alquante saranno altre coppie di cari amanti, le quali, avendo le più
e storico, e li fa più cari a chi... vi vede il
'gran pimenti, / li arnesi cari e 'begli adornamenti, / in vasi
danari.. / considerate, miei cari / compagni, la vostra semenza! c
assaporatache fanno anche le minime notizie dei nostri cari quando si è lontano, e massime
si move a seminare i campi / de'cari grani a que * pietosi dal duca di
forse, o semplicella, come giungono cari agli occhi de'mortali i raggi del sole
cesari, 1-2-148: voi vedete, o cari, come il mondo fu sempre il
e li seniori della chiesa di ierusalem a'cari fratelli in cristo, li quali sono
i miei teneri sensi, i tristi e cari / moti delzate dal senso della loro breve
., 41-31: 1 nostri fratelli cari lucchesi / incontanente corsero a fiorenza /
latte e a raccontar sue pene / ai cari estinti, una fragranza intorno / sentìa
. beicari, xxxiv-115: o miei cari ministri, i quali eletti / 'ab
s. agostino volgar., 4-141: cari fratelli, sapete che cosa è ozio
, come per la protezione dei suoi più cari e cordialiservitori... intanto la sento
pari sorte non temete, / vezzosetti cari fiori: / perché foste un don di
ciancioni... egli avea molto cari e tutti per la salute dell'anima
drammi che doveva fare pe'miei due cari amici mozzart il casse. b
se ella [la natura] questi più cari abbellimenti della nostra caduca e mortai parte
valle seriana, ov'è con suoi cari in una pensosa dolcezza di selvette, di
poi ai discepoli e dice: / cari discepoli mia, poiché lavato / ho e'
nel porgersi benefici e benevoli ai suoi cari, ch'egli ha lasciati soli nel
. gherardi, lxxviii-iii-321: per li cari son io [giustizia] ferma colonna
:. sono sfato sforzato da alcuni miei cari amici a concedere il mio beneplacito per
siamo in pensiero per uno de'più cari attori della nostra storia. -che
storica (le nostre opere imperfette, cari amici soffici e de chirico, non sonoche
. nievo, 1-vi-259: sgiunto dai cari incensi / di cui vo- str'alma
la sui tetti. difese i cari cittadini / e, senza distinzion, marchesi
tutta corse a furore e a sgombrare i cari luoghi. marco polo volgar.,
oggi mi veggo di nuovo circondato da'miei cari libri. leopardi, iii-1098: qui
9-42: altro che curiosità e folclore, cari a chi durante la vita non pensa
come de'passi miei, / de'miei cari diletti, / siepe, ch'udisti gli
dell'equipaggio auguro a voi ed ai vostri cari lontani buon natale. = deriv
, quei vasi i suoi oggetti più cari. moravia, 21-12: la grassezza,
tutti todeschi con zerca 105 cari de pan con altri cargi de za-
, fuora / sen va piangendo e i cari nodi slaccia. brignole sale, 2-264
altri, e suoi don ti son cari / sì che già in cambio te medesmo
dei suoi libri], che li avevan cari sarebbe stata un'adu riv
trovandomi isolato e lontano da'miei più cari, ch'io non credeva di poter durare
). baretti, 1-11: oh cari que'suoi smascolinati sonnettini, pargoletti piccinini
19: e chi smusica, miei cari?... chi fa trambusto e
morte que'lacci che altrui fùr più cari, / nelle ceneri lor tu li rannodi
pani impepati: l'avia- mo auti cari. il signore ve ne rimeriti per noi
guarini, lxv-142: baci soavi e cari, / cibi della mia vita, /
fanciulli sie- no, ad aver men cari quegli cibi che, quantunque rozzi, solcano
acciò che, soducendo e traggendo, cari, più fatti che parole sono efficaci
voglio più oltre abusare della sofferenza de'miei cari lettori, e neppure della mia.
schernito, / i frutti delle querce tegna cari. nuccoli, vii-707 (14-3)
genere. garibaldi, ii-51: miei cari amici, sì! l'associazione internazionale
son gli occhi a ciascun graditi e cari / e nel ciel d'un bel volto
il grande piacere dell'accoglienza faceva sembrare più cari, mutandoli, da castani, in
ma io non conosco, / figliuoli cari, più dolce diletto / che andar vagando
palazzeschi, 1-501: che solfa, amici cari, che orchestrina, sentirete! vittorini
per lo adietro sempre e dolci e cari stati, ora alquanto mi sono paniti men
l'oro e le pietre e li cari ornamenti / che 'greci re aveano,
agg. letter. adibito al trasporto di cari soma, in partic.
altrui non ne fareste un dono, cari amici miei, io vi perdono / se
ama che quei figliuoli son vie più cari che più somigliano i genitori. bùgnole
e null'altra somiglia, / terrà più cari 1 suoi perfetti fregi.
dirò io dei figli? quanto più cari essere sogliono i figli che la moglie,
gamba di legno... oh cari quegli arcadi! foscolo, viii-144: qui
capitoletto. baretti, i-11: oh cari que'smascolinati sonettini, pargoletti piccinini, molle-
e vogliono che ti porti subito i più cari saluti. 6. cogliere
mio animo, atta a rendermi più cari i giorni della vita che soprav- vanzano
, che, colla sopravvegnenza poi de'cari figliuoli, come di tanti dolci pegni
del creatore. fagiuoli, x-67: cari fratelli, / care sorelle, / deh
destino / leva quei che natura ebbe più cari. foscolo, iv-352: o bellezza
placide e tranquille / repulse, e cari vezzi, e liete paci, / sorrise
cittadini si mossero a pietà de li cari miei e mi fecero ottenere una poca
seppe sostenersi. bocalosi, ii-49: cari italiani, voi non siete ancora modellati
consolarà. n. franco, 3-7: cari amici, egli bisognerebbe che animo alcun
largo spandi per le labbra fuori / tesori cari più che gemme ed ori. fagiuoli
di tradizioni e culto di sepolture di cari spariti e ricordi solenni di martiri caduti per
innoridisco? f. romani, cxxxiii-239: cari mi sono i gemiti / sparsi da
. guerrazzi, iii- 127: cari miei, con fanciulle sparvierate e babbi lesti
la frequenza della gente gli spazi sono più cari assai. manzoni, storia della colonna
la spesa e l'affanno, / o cari cittadin d'esta cittade, / per conservar
e consiglio da'suoi più congiunti e più cari che nominatamente specificò, usasse con gli
loro speculazioni tendonosempre a rendere i prezzi più cari o a restringere il concorso, e
non solo de'parenti, ma anche de'cari amici e discepoli. 18
, 127: la versilia, coi suoi cari ragazzi e le sue pinete spelacchiate non
diedero a vita di prominciarono a farlesi cari i passi, che per vederla solicitamente verbiale
il desiderio di giovare ad uno de'più cari miei amici e ad una delle più
. i miei poveri capelli, i miei cari capelli, i miei capelli disciolti,
ia amici e se li tenga cari. gualdo priorato, 3-i-47: ascoltò il
perché gettare, sperperare, distruggere codesti cari ricordi d'un tempo migliore? n
poniate alla tortura il destruttore de'miei cari figliuoli, lasciatemi discoprire i lor morti
. grillo, 15: quanti miei cari sono usciti di questo mondo, e
xxxla-131: io finisco col dirvi, amici cari, / voi ch'inghiottite ancor boccon
bravo avvocato napolitano, che 'tiene'due cari figlioli, i quali, parlano italiano
, onde di gelo / inavvertita stilla i cari veli / e le frange pompose in
visiti colle disgrazie il signore i suoi più cari, non li abbandona giammai; anzi
era la francia spogliata de'suoi più cari nomi, nella grande emigrazione, quando tacevan
mantellaccio, 41: manca uno infermier, cari patrizi; / sostituito è niccolò braccesco
... / tre dolci e cari nomi hai in te raccolti, / madre
spossessandosi... degli affetti sempre cari all'umanità, ama attentamente i riguardi suoi
2-30: amor d'italia, o cari, / amor di questa misera vi
, par., 20-18: 1 cari e lucidi lapilli / ond'io vidi ingemmato
loro sacchi grandissima quantità di buoni e di cari cittadini,... la città
mostrate e in compagnia soltanto / di cari amici. = comp. dal pref
tu, pallida (oh! i tuoi cari capelli / strappati e pesti!)
novellino, xxviii-869: poco stante due cari compagni lo trovàro. -a
ch'ancor sera! de'miei più cari. buonarroti il giovane, i-106:
li statuti e ordenamenti d'i be- cari de la cità de ferrara. ulloa [
libri! per me li ho sempre avuti cari come uno stecco in un occhio.
e non volendo sopravivere a pegni sì cari, fu tratta a forza di là da
stinchétto. nieri, 314: quei cari tuoi stinchetti / son per randoli adattati.
pronto a stoppare i buchi de'suoi cari parenti. -appianare una discordia.
vero è ch'i vostri figliuoli mi sono cari quanto già fuste voi, ma che
rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-87: cari so'l'ochi che nascosi stanno:
: son dolci gli strapazzi e ci son cari / che vengono da amor.
tu, pallida (oh! i tuoi cari capelli / strappati
mi corrono in roma con alcuni miei più cari amici. fagiuoli, vi-109: quand'
lo strignere e'grani; anzi ne'tempi cari fanno abundanzia. -risparmiare lo sforzo
: le scope e gli strofini assai più cari / le son che in ricchi lini
e strugge. calzabigi, cxxxvii-140: cari quegli occhi amabili /... /
vivi, ch'ancor serai de'miei più cari. ariosto, 1-iv-418: non fa
sorella, la patria con parenti e cari amici nostri. lippi, 12-8: egli
si dice. giuglaris, 245: cari uditori miei, io non vi voglio incantati
subbio povera e pudica / madre ch'i cari figli ha mezzo ignudi. d.
, è e sarà sempre quel pianto nei cari occhi tuoi. -solenne (una
, 131: pietosa insania, che fa cari gli orti / de'suburbani avelli alle
svaligiati, manomessi, specie nei generi più cari e costosi e più nutrienti.
era la francia spogliata de'suoi più cari nomi, nella grande emigrazione, quando tacevan
suppliche infinite di diavolerie inestricabili, segnature di cari volgar., i-381:
(gruppo macchine: tagliatrice / perforatrice / cari sm. (femm.
: molti amici a me diletti e cari, /... m'invitano spesso
/ nel giro d'una foglia. / cari occhi di rondine, / dicevo come
figli, e chi portava i cari morti fuori. = voce di
sue famiglie, / scordandosi il tornare ai cari alberghi; / tu puoi vietar quei
più facoltosi ponevano alla memoria di que'cari una tavoletta di marmo. carducci,
ed ottime donne, abbraccia i tuoi cari bimbi, sta sano, e ricordati che
l'unità [21-iv-1991]: « cari soci, per salvarmi mi ucciderò ».
prima si fusse. pàscoli, 1392: cari compagni, costì rimanete aspettandomi or voi
. me quasi tutti i gentiluomini mei cari concittadini; e non ho avuto
un bravo avvocato napolitano che tiene due cari figlioli. -mantenere un'amante.
[17-iii-1982], iii: i ricercatori cari woese, ralph wolfe e george fox
anche il ritratto / de'viventi a febo cari, / che n'ha molti /
: tornando poi la sera ad osti cari, / lor moglie tesser tele ed
quel ch'ebb'io da soffrir, cari fratelli, / son cose che rizzar fanno
, / ch'io riveggia i miei cari amati affanni, / i figli, la
senza consiglio alcuno e senza conforto. di cari / capi il banchetto. pea, 3-25
sereno, c'è i suoi più cari / amici, anzi sovente, empio,
o disegniaraldici usciti dal traforo sulle pareti dei cari tinellini del nostro tempo migliore.
xviii- 361: io, miei cari, sono stato costretto a questo ripiego per
vogliono l'italia col caro papa, i cari frati e le carissime suore, torceva
città malinconica; i generi sono ordinariamente cari e gli abitanti in generale torpidi.
: basta se fossin più che 'l pepe cari, / che sarebbe da far trabalzi
'l servar i grani agli anni più cari et il trafficarli accresce di molto l'utile
fioretti teneri, que'bambini innocenti, cari pegni delle mie poppe, svelti appena
ben in giro nei soliti posti 'ah'aperto'cari all''eros del natio borgo selvaggio'
eccetto co 'l tramettermi tra i nobili e cari amici. 8. dedicarsi completamente a
ri no si godeva i cari / ricordi, cari ma perché ricordi.
no si godeva i cari / ricordi, cari ma perché ricordi. c. e.
ancora / vo, che ne'suoi più cari si tra d. bartoli
villa e un bertola, due miei cari amici ed illustri colleghi, per potere
vulcano of- ferentesi a far di due cari amici un tal suo magistero, che ne
la terra] dagli animali, da'cari, e da ponderosissimi strascinii è attrita e
ii-9-282: hanno un bel fare i nostri cari concittadini: possono travestirsi da rivoluzionari,
erbe tremanti, io contemplava / mille cari fantasmi a me concessi / sparsi ancor
. carducci, iii-7-276: àveano udito i cari di sofocle,... presso
stagni / ebbe diana dal suo nascer cari. -per simil. movimento frenetico
e l'opposto. goldoni, ix-1189: cari amici e compagni, tempo è ormai
di quegli stranieri per distrarla dai suoi cari implumi. = voce dotta,
sirenucce dipinte delle selve, questi cari spiritelli dell'aria. = voce
. de lemene, i-25: o cari cacciatori / uccidete la bestia, / ma
placide e tranquille / repulse, e cari vezzi, e liete paci, / sorrise
fa il polvino / come ruota da cari quando più corre, /...
latini, i-1475: come voi sien cari, / pur truovansi danari, /
trascorre, / rende ancor grati e cari i tuoi costumi / a sommi regi,
: arse tutto il midollo e tuorlo e cari luoghi della città di firenze. ser
.. arse tutto il tuorlo e'cari luoghi della città di firenze. guicciardini,
, i5'53: 1 suoi cosi cari alimenti ei succia, / mentre da quella
schernito, / i frutti delle querce tema cari. m. villani, 3-76:
di riposo vigile sul lavoro, gli diventavano cari. -rendere uniformi le condizioni, i
parini, giorno, iii-113: 1 cari sensi / meco detta al mio eroe;
caro marito e corsonvi le sorelle e li cari parenti e gli amici ed egualmente tutti
cesari, 1-1-163: questo, o cari, si è l'usato ed infallibile ingegno
/ per chi se'n và de'cari eletti in schiera. ungaretti, ii-106:
in fede al nostro comune d'aiutarli come cari e diletti fratelli. laude dei bianchi
dimora, per l'usata via / i cari miei; ma si'tu stato fello
durerà l'uso moderno, / faranno cari ancora i loro incostri. castelvetro,
suoi danari, / che li son molto cari. fiore [dante], 118-
, vacanti a'sagrifici a me più cari, sanza ragione ma non sanza cagione in
da essere uomini pratichi, come vc- cari de vacche bianche, cavallari, bufalari e
ha vacuato / dei dardi suoi più cari e principali / per darmi dentro al cor
o, anche, commiato rivolto ai propri cari da chi sente l'appressarsi della morte
dei veri italiani, ma i viveri valgono cari. d'annunzio, 8-167: la
vennero a lui da l'istro i cari bronzi / espugnatori di vallate mura, /
raffaella carrà, ribaltando clamorosamente gli stereotipi cari a mike bongiorno. 4.
, morendo, la sepoltura fra i suoi cari valsesiani. l'illustrazione italiana [25-xii-1910
i domestici altari / risvegliate, miei cari, / la sacra vampa. pascoli,
leoni, 593: in 24 ore quei cari galantuomini hanno vandalicamente distrutto opere pel valore
per cui dolente piango / molti già cari perduti compagni; / e veggo ben che
/ e questi sono i lor vangeli cari, / dicendo l'un de l'
. campatila, 1-1-31: chi tra cari scherzi, e liti balli / entra di
cina, ad ammannire per i suoi cari cibi non molto variati, ma
ai genitori. ferrerò, 2-27: cari vecchietti miei - scrive il figliuolo /.
. e. cecchi, 5-474: cari guidatori, estrosi, sempre in quarta
a sacrificare anche i propri affetti più cari in cambio di vantaggi economi
e voi qui vedete, o cari, verificato ciò che più altre volte vi
li vermi. foscolo, xvii-295: miei cari -bisogna ch'io tomi bambino, perché
scarso valore. papini, ii-1267: cari clienti italiani, lettori ammaestrati,..
alcuni si gloriano di avere begli e cari libri, e d'avere preziosi vestiri,
me stesso. goldoni, ix-159: i cari figli / ti vezzeggino intorno. bersezio
. conti, 68: pendean vezzosamente i cari ricci / in due bell'onde inanellati
s'aggiunge... il dolore di cari perduti, la memoria inquieta di cari
cari perduti, la memoria inquieta di cari assenti, il tormento e il ribrezzo vicendevole
vinse e si strinse vicino ai suoi cari. 6. convincere, persuadere
, e funestato dalle disavventure de'miei cari -il mio 'olio'e il mio 'vino'è
. musso, ii-456: tra i cari amici, quando uno di loro è infermo
, / li saprà dar più saporiti e cari, / n'avrà per sua vittoria
appetito e le voglie, 'serbarla ai cari figli'. pascoli, 9: quando sola
dolce velo d'obblio, troppo piu cari / ricevuti gli aurei, che non le
resuscita, le batte le tempie: « cari zii, care cugine.. »
languidetto il volto / e gl'occhi cari all'adorato nume, / par che le
, che si riferisce al musicista tedesco cari maria von weber (1786-1826) o
. scorra, / e ne'più cari lochi, ove star suole / le cose
carducci, iii-3-128: zu, zu, cari mosconi. come stanno / le vespe
ieri. l'unità [26-vii-1995]: cari blobbisti siate cattivi. = deriv
sperimentazione e quelle effettuate con le 'concept cari, cioè vetture sperimentali. gente [
17-vi- 1985]: il nome di cari schmitt è diventato popolare in italia, anche
l. russoio, 1-7: ai cari e grandi fratelli futuristi marinetti bonnioni piatti
in porta, né offerto con cataloghi illustrati cari alle casalinghe, né è possibile,
. da [to \ go 'andare'e cari 'veicolo', con sostituzione di 'k'a
è relativo allo psichiatra e psicoanalista svizzero cari gustav jung (1875-1961) e alle
la repubblica [15-v-1999], 18: cari perseguitati, attenti al mobbing. =
una conferenza, caro maestro pizzetti e cari signori pizzettiani. pizzicagnolésco, agg.
espresso », 13-iii-1997], 57: cari conclavisti di gaigonza, visto che siete
a vigneti / di grappoli giulivi / cari tanto ai poeti, / alle atesine sponde
. lalli, 1-1-60: paesi così cari e benedetti, / ove siam paghi in
[in porta, 236]: amici cari, come v'ho promesso, / schicchero
a queste vostre aeree metafisiche, miei cari dottori, né alle vostre insipide e melense
golosi e gozzovigliosi assieme agli amici più cari. 2. chiassoso, divertente
beppegrillo. it [9-ix-2005]: cari signori vi confesso che a 46 anni,
[2006]: i ristoranti 2006 più cari del mondo... primo in
. resto del carlino [13-iii-1999]: cari malati, vi guarirò ridendo. arriva
costi sarebbero probabilmente 20 o 30 volte più cari, ma avremmo la spinta per rivedere
repaci, 3-29: i birbanti, miei cari, non sono mai stati una novità,
a incastro, predilige parentesi e ritorni cari al film muto, ne ha talvolta la