. càrica (ant. carca, carga), sf. disus. carico,
portata la soma? -la soma, la carga, e tirato il manganello qualche volta
30: vostra dimanda è troppo forte carga; / valor non ò, né de
parse di condurla lì in candia, carga de nosele e mielli e grepola.
: la galia... è tanto carga e imbroiada che non si poi menar
sanudo, lii-366: apresso tìzi far una carga con uno penon, zoè cazato disoto
portata la soma? -la soma, la carga e tirato il manganello, qualche volta
mitigalli dugento, fin trecento la carga, secondo la quantità: et un mitigai
parse di condurla lì in candia, carga de nosele e mielli e grepola.
da cataro, la qual veniva da baruti carga di cenere. patròno (dial.
fo de sier lorenzo: veniva da cipro carga di zenere, gotoni, sali,
rea fortuna, uscì fuore a dar la carga alle spalle de'nimici, e dopo
spiri, si converte en piombo / che carga et enple l'alma come botro.
si ostuppa / e sbigodito pensa che gi carga. g. gozzi, i-5-22
el spiri si converte en piombo / che carga et empie l'alma come botro
spaccare1. dugento fin trecento la carga, secondo la quantità belo, 13:
, vicecancellièro, de nostri, carga de vini de candia, e quel vicearmiraio